Visualizza la versione completa : Progettto alba-tramonto + termostato, 2 in 1
Sto testando un circuito davvero semplice, debbo solo finire il software e testare il tutto con il ballast. L’idea di base è quella di mantenere un n° limitatissimo di componenti x poter procedere su una basetta millefori. Ovviamente bisogna rinunciare in versatilità e ad una certa eleganza progettuale.
In questa fase il progetto è open source, x cui proposte, consigli, critiche sono ben accette. (al massimo altri 3 componenti: un ponte raddrizzatore, un diodo led di protezione e un dip sw).
Solo x rendervi conto della sua semplicità(basetta millefori + 14 componenti + 1 classico timer meccanico + 1 alimentatore a muro da 12V STABILIZZATI), allego lo schema.
Prima che gli scettici(ce ne sono tanti in questo forum) inizino a porre dubbi, vi dico quale dovrebbe essere il principio di funzionamento.
Un timer meccanico(programmato x esempio a 10 ore) collegato al ballast dimmerabile e all’alimentatore(questo evita di dover inserire relè o triac e relativi problemi di isolamento).
Quando, il timer attacca all’orario fissato, parte la rampa in salita(30minuti:alba), seguono 9 ore di fotoperiodo, poi inizia la rampa in discesa(30 minuti:tramonto). Totale 10 ore a questo punto, + o – sincronizzato il timer stacca, qualche minuto in + non crea problemi, vorrà dire che il tramonto sarà un po + lungo. Tutte le fasi, sono memorizzate nella eprom del pic, x cui in caso di blackout prima del completamento del ciclo, si riparte esattamente dallo stesso punto.
L’orario accensione/spegnimento, verrà stabilito con il timer.
La durata alba-tramonto non potrà essere modificata, ma questo non è un problema, 30 minuti sono la regola.
La durata del fotoperiodo vero e proprio può essere un problema, adesso viene fissata in fase di programmazione del pic, x chi volesse, al limite un dip switch 8 pos, .......ma arriviamo a 15 elementi.
Eugenio
ho visto che hai ingressi liberi, puoi associare incrementi di 15minuti in codice binario?
mi spiego meglio:
minimo 8 ore +:
1 15 minuti
2 30 minuti
3 60 minuti
4 120 minuti
5 240 minuti
in questo modo uno si puo' scegliere il fotoperiodo che desidera ma non meno di 8 ore perche' non ha senso
se desidero 9 ore chiudo solo il 3
se voglio 9 ore e 15 minuti, 1 e il 3
ho visto che hai ingressi liberi, puoi associare incrementi di 15minuti in codice binario?
mi spiego meglio:
minimo 8 ore +:
1 15 minuti
2 30 minuti
3 60 minuti
4 120 minuti
5 240 minuti
in questo modo uno si puo' scegliere il fotoperiodo che desidera ma non meno di 8 ore perche' non ha senso
se desidero 9 ore chiudo solo il 3
se voglio 9 ore e 15 minuti, 1 e il 3
Certo che si può fare, ad esempio con un dip sw a 4 o 8 posizioni, hai voglia di combinazioni.
Mi sono accorto che nelllo schema ci sono alcuni errori, vedi condensatori al contrario, se interessa ne allego uno + dettagliato, quando avrò un po di tempo.
manca anche il condensatore di disaccoppiamento sull'alimentazione dell'operazionale....
il disegno se riesci a postarlo piu' ad alta risoluzione, si capisce sicuramente meglio
sostituisci quello originale, cosi' non fai confusione
Si vede eh, che non è il mio settore. Cmq il circuito funziona anche così.....
Inizialmente avevo inserito a monte un 7812, poi l’ho eliminato, perchè è + facile reperire un ali. 12V stabilizzato, che uno da 18V#24V non stab. Il 12V l’avevo già.
Crypto ti spiego il circuito, così fai da supervisore.
X il pic, i collegamenti indicati, sono lo standard minimo.
L'oscillatore è ceramico, con i cond. Incorporati, - preciso ma tanto non serve.
La rete RC, accoppiata all'uscita pwm sul pin 13, è un DAC 0-5V.
LM358 amplifica x2 e con il trimmer da 2K si adegua l’uscita a 10V, ho misurato 30m A, dovrebbero bastare x il ballast, giusto?.
si
il ballast ha un ingresso ad alta impedenza (op amp)
invece del quarzo, puoi usare un oscillatore rc, che costa meno, tanto non hai conteggi precisi da fare.
un 7812 non e' la morte di nessuno, e si puo' usare un alimentatore universale che a vuoto, settato a 12v, ne escono 18.
poi metterei un ponte e un condensatore.... cosi' e' impossibile sbagliare la polarita'.... e funziona anche con un trasformatorino 15/24v ca
cosi' chi puo', razzola nei cassetti e usa cio' che ha
bene
intendevi risonatore ceramico, infatti...
x l'alimentazione, a scelta 7812 si o no, in funzione di quello che si ha
il ponte è necessario sull'output 0-10v?
Se no, devo aggiungere solo il condensatore al 358 e ho finito, giusto?
Ciao
il ponte sui 0-10v no
lo prevederei a monte del 7812.... che se non serve non si monta
Adesso si dovrebbe capire meglio, ho aggiunto il c6, di quale capacità?
se va bene, inizio a lavorare alle modifiche software x inserire il dipsw.
adesso si capisce meglio!
per ogni componente, per prevenire autooscillazioni, ci va un condensatore poliestere da 100nf nanofarad.
c6 servirebbe a questo scopo, come c5
se ne metti uno prima e uno dopo al 7805, sei sicuro che funziona sempre.
Grande Crypto, pensavo che stessi esagerando ..... e invece le variazioni da te proposte, sono quelle canoniche. La prossima volta anzichè cercare in rete, chiedo direttamente a te.
Il software è ok al 99%, mi dici un ballast dmmer. a buon prezzo, con m.p.,così testo il tutto, grazie.
Eugenio
aio!
non ne conosco..... c'e' una marca, di buona qualita' ma a prezzo onesto.... l'avro' vista 1000 volte ma non la rammento.
se ne e' parlato diverse volte sul forum vecchio.
per i consigli, quando vuoi! da giovane facevo il prototipista....
Su lo schema definitivo.......
Se a qualcuno interessa invio il software.
Non sono riuscito ancora a trovare un ballast abbordabile, se qualcuno a qualche info...
X crypto, le r. pull-up via software, tanto lo schema non lo rifaccio + :-D :-D .
Scherzavo crypto, se mi dici che manca ancora qualcosa, lo modifico. ;-)
X il circuito interesse 0, peccato bastano poco + di 12 euro x farlo, forse se lo complicavo un pò ..... :-D :-D
se metti un annuncio sul mercatino.......
magari fai un businness (bisness per chi non mastica l'inglese) ;-)
hai uscite disponibili....
puoi attivare la mangiatoia, con il dip rimasto selezioni se l'impulso e' ogni 2 o 3 ore (che partono ovviemante dopo il sorgere del sole)
l'uscita la tieni sempre alta o sempre bassa (come funziona il reset di un 555?)
e la commuti per un secondo o anche meno.
poi vedrai che mangiatoia!
quanto spazio hai rimasto nel pic?
no! senza fine di lucro :-)
9 + 2 input analogici
si può fare, ma non volevo aggiungere altri componenti x il momento
Spazio, hai voglia.....
Eugenio
il reattore dimmerabile "economico" potrebbe essere quello della relco, mediamente costa molto meno delle altre marche
Ok, grazie
....adesso faccio una ricerca.
http://www.relco.it/Italiano/
questo è il sito della ditta, puoi scaricare anche il listino prezzi
ottimo c3b8 !!!
relco e' quello di cui non ricordavo il nome!!!
Ho controllato il listino, e infatti....... economici non direi, sicuramente meno costosi....
X non spendere una cifra, con questa configurazione cosa mi consigliate? Grazie:
1 T8 30W
1 T8 18W
1 PL-L 24W
1 PL-L 18W
Le pl-l richiedono un ballast differente? pensavo che fossero semplici t8 ripiegati ed invce sono trattati diversamente.
Eugenio
prendi un solo ballast, 2x30w
ci colleghi il primo e il terzo come se fossero 2 x 30w (fidati che funziona)
i 2 da 18 li accendi a fine alba e prima del tramonto. hai uscite di scorta?
per funzionare funzionano, solo che non sono proprio la stessa cosa. i reattori elettronici dedicati ad un determinato tipo di lampade effettuano dei controlli del circuito e le accensioni vengono regolate automaticamente (preriscaldamento della lampada) a seconda dello stato di usura del tubo. se colleghi lampade differenti da quelle per cui è stato costruito il ballast queste funzioni vengono bypassate, compromettendo leggermente la durata dei tubi.
Ciao, mi chiamo Pietro, anchio come voi ho provato a costruimi il circuito presente sul sito fai da te, di un certo rusti +/-.
Dopo aver aquistato tutti i componenti è testato, il circuito funziona per metà, faccio controllare il circuito da mio nipote con un softwere di proprietà della scuola, risultato, il circuito non funzionerà mai!, perchè e a massa sul DAC.
Soldi persi.
Potete aiutarmi e un peccato lasciare nel cassetto tutti quei componenti.
Troverete il circuito su questo stesso sito.
Nel frattempo ho acquistato un ballast Osram dimm. 2x54w T5, costo 100Euro.
Vi ringrazzio anticipatamente
Pietro
X contatti; pieore@aliceposta .it
Opietro mi dispiace, non posso aiutarti, x me è troppo complesso, dovresti chiedere direttamente all’autore. E’ vero che non c’è bisogno di programmare un pic, ma ci vuole un accidenti solo x preparare la basetta. Cmq se aveva un DAC 0:5v perchè non si è limitato a x2 e basta, invece di ........
Crypto speravo che mi dicessi così, era quello che volevo fare...
C3b8....... in teoria, ma nella realtà, significa che, dovrei cambiare poco prima dei 6 mesi(x me 9)
Ho risposto ai m.p., se non avete ricevuto nulla, fatemi sapere, ho l’impressione che con l’aggiornamento, l’invio di m.p. sia andato a farsi benedire.
Crypto speravo che mi dicessi così, era quello che volevo fare...
dalle nostre parti questa e' sintonia pura!!! ;-)
[...]C3b8....... in teoria, ma nella realtà, significa che, dovrei cambiare poco prima dei 6 mesi(x me 9)
Ho risposto ai m.p., se non avete ricevuto nulla, fatemi sapere, ho l’impressione che con l’aggiornamento, l’invio di m.p. sia andato a farsi benedire.
in realtà significa che perdi un po della vita della lampada, magari un mesetto, però funziona egregiamente lo stesso #36#
marcelino
13-04-2005, 02:06
Io ho preso questi su eBay.
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&category=20700&item=4372655730&rd=1&ssPageName=WDVW
A differenza degli OSRAM nei Tridonic il "dimming" si ottiene semplicemente inserendo un sensore ottico oppure un semplice pulsante a 2 ingressi separati del ballast. Premendo per meno di 0,6 sec si ottiene la funzione ON-OFF, premendo per un tempo superiore si innesca il dimmer. Il 50% si ottiene se si tiene premuto il pulsante per 10 secondi. Quando si spegne e si riaccende una memoria conserva l'impostazione precedente.
Pensate sia difficile progettare un sistema di accensione/spegnimento graduale (alba-tramonto) con questo ballast ?
piu' che graduale lo vedo a gradini.........
sei l'unico che ha un ballast del genere, fare un progetto per un'unico utilizzatore, non ha molto senso.
marcelino
13-04-2005, 08:21
piu' che graduale lo vedo a gradini.........
sei l'unico che ha un ballast del genere, fare un progetto per un'unico utilizzatore, non ha molto senso.
Non chiedevo tanto !
Il fatto di averlo pagato 22,50 euro mi consola dal fatto di essere l'unico ad averlo.
Proverò a metter sù un progetto di un circuitino che chiude un interruttore per un paio di secondi ogni 5 minuti ....
Comunque sto pensando di automatizzare tutto con un LOGO! della Siemens.
Aggiornato schema, + R5 e D1 x la protezione del circuito/ballast.
Devo procurarmi il ballast, x fare il test definitivo, x cui aspettate...
Nell'attesa allego il software, non si sa mai forse qualcuno può anticiparmi.
Vi farò sapere.....
Eugenio
Non chiedevo tanto !
Il fatto di averlo pagato 22,50 euro mi consola dal fatto di essere l'unico ad averlo.
Proverò a metter sù un progetto di un circuitino che chiude un interruttore per un paio di secondi ogni 5 minuti ....
Comunque sto pensando di automatizzare tutto con un LOGO! della Siemens.
il logo non e' molto furbo, pero' puoi provare con il simulatore prima di comperarlo.
costa sempre almeno 60/70 euri...
marcelino
14-04-2005, 00:06
Non chiedevo tanto !
Il fatto di averlo pagato 22,50 euro mi consola dal fatto di essere l'unico ad averlo.
Proverò a metter sù un progetto di un circuitino che chiude un interruttore per un paio di secondi ogni 5 minuti ....
Comunque sto pensando di automatizzare tutto con un LOGO! della Siemens.
il logo non e' molto furbo, pero' puoi provare con il simulatore prima di comperarlo.
costa sempre almeno 60/70 euri...
Ho controllato e farebbe egregiamente questo "lavoro". Lo so che costa molto, ma avrei la possibilità di comandare anche altri apparecchi (pompe, valvole, ecc.). Comunque non ho molta scelta : o mi progetto un circuitino ad hoc, o prendo un PLC !
X marcelino, solamente 0% - 50% - 100% ? Se fosse così, sarebbe come (avendo 2 neon) accendere prima 1 e dopo 30 minuti, l’altro.
Cosa intendi x sensore ottico? Solo on off.
Spero x te che non sia così.
Se cmq la gestione avviene in + intervalli, nada.
Non è x non volerti aiutare, ma non avendo un modellotra le mani, non è facile calibrare gli intervalli, dovremmo procedere x tentativi......
Cmq posso dirti che, se non conosci l’assembler, ma te la cavi con un linguaggio + evoluto, non è difficile fartelo da te. Ci sono in rete diversi compilatori dal basic, pascal,.....C. e posso darti una mano.
Eugenio
marcelino
14-04-2005, 13:36
X marcelino, solamente 0% - 50% - 100% ? Se fosse così, sarebbe come (avendo 2 neon) accendere prima 1 e dopo 30 minuti, l’altro.
Cosa intendi x sensore ottico? Solo on off.
Spero x te che non sia così.
Se cmq la gestione avviene in + intervalli, nada.
Non è x non volerti aiutare, ma non avendo un modellotra le mani, non è facile calibrare gli intervalli, dovremmo procedere x tentativi......
Cmq posso dirti che, se non conosci l’assembler, ma te la cavi con un linguaggio + evoluto, non è difficile fartelo da te. Ci sono in rete diversi compilatori dal basic, pascal,.....C. e posso darti una mano.
Eugenio
No, assolutamente: la variazione è continua dal 100% al 3% in funzione del tempo di chiusura del contatto. Posso programmare, ad es., 10 o più fasi (ogni 5 minuti, ad esempio) durante le quali la luminosità decresce (cresce) di un 8-9% fino a zero (100).
Quindi ad esempio: ore 18 > luce al 100%; ore 18,05 > luce al 90%; ore 18,10 > luce all'80% .............. non sarà lineare, ma comunque una gradualità rimane.
Spero di essermi spiegato bene ...........
Ah ecco! Forse te la cavi anche senza pic, prova a dare un occhiata qui
http://freeweb.supereva.com/fwi2viu.freeweb/electron.htm#ele?p?p
Ci sono tantissimi circuiti.
Link utile x tutti.
Eugenio
marcelino
14-04-2005, 22:49
Ah ecco! Forse te la cavi anche senza pic, prova a dare un occhiata qui
http://freeweb.supereva.com/fwi2viu.freeweb/electron.htm#ele?p?p
Ci sono tantissimi circuiti.
Link utile x tutti.
Eugenio
Grazie per la segnalazione a nome di tutti.
Io comunque quel sito lo conosco da parecchi anni. Conosco anche Vittorio che è una gran persona (di una certa età ....), docente di elettronica.
Senza PIC sicuro (anche se ne ho diversi in casa), ma stavo seriamente prendendo in considerazione il LOGO specie se devo abbinarlo ad altri controlli.
Se ti può interessare il datasheet del ballast si trova qui:
http://www.tridonic.com/kms/media/uploads/pca_tcl_eco_uk.pdf
http://www.tridonic.com/kms/media/uploads/products/dimming_uk_80.pdf
Arrivano domani !
Di che cosa! :-)
Vedo che esistono 3 tipi di interfaccia:
1) 0 : 10v
2) Potenziometro
3) Pulsante
Crypto chiedo lumi, x il mio progettino solo il n°1, giusto?
Oggi un rivenditore-tecnico(o presunto tale), mi ha detto che un ballast x2, non può mai funzionare con 2 neon con wattaggi differenti. Inoltre devono avere la stessa potenza nominale stampigliata sul reattore. Ha telefonato anche alla relco x la conferma. Secondo me, dovrebbe funzionare. Sti tizi, oltre il manuale non vanno....
Nel dubbio però, penso di cambiare direttamente con le t5. Che mi consigliate? Grazie
Eugenio
si, solo il primo..
se hai notato, all'uscita dell'operazionale c'e' un carico da 1000 ohm, mi sa che e' da aggiungere nel tuo.
infatti l'operazionale senza carico impazzisce.
Si, e anche il diodo..., me ne ero già accorto, vedi ultimo aggiornamento. Grazie cmq, tu continua a fare il supervisore. ;-)
Dopo tutto sto lavoro, #19 ho scperto che c'è chi ha semplificaaaaaaaaaaato alla grande #25 , guardate qui
http://www.acquaportal.it/Articoli/Faidate/albatramonto2/default.asp
Senza parole......
A questo punto fine del post.
Se c'è ancora qualcuno che vuole continuare con questo progetto........ me lo faccia sapere.
Eugenio
non ci crederai, ma si puo' semplificare ulteriormente....
e poi secondo me non puo' funzionare con tutti i ballast
sclerato
17-04-2005, 02:25
non ci crederai, ma si puo' semplificare ulteriormente....
e poi secondo me non puo' funzionare con tutti i ballast
cioe?
ho visto solo ora quella soluzione con i condensatori, e in questi giorni mi chiedevo se fosse possibile una cosa del genere, nel senso che l'avevo immaginata prima di vedere l'articolo.
molto interessante, nessuno l'ha provato ?
e come lo semplificheresti crypto ?
con varie resistenze e alcuni dipwitch sarebbe anche possibile regolare grossolanamente i tempi di carica/scarica dei condensatori vero ?
l'ideale sarebbe avere una cosa simile con un solo timer...
we, io la butto li, se avete magari voglia di sbatterci la test, io non saprei come contribuire.... o meglio mi offro come tester al massimo !
al servizio della scienza....
:-D #19
e come lo semplificheresti crypto ?
toglierei il rele'
dentro al timer c'e' un microswitch che apre e chiude un contatto.
basta una piccola modifica e il contatto e' disponibile per il giochino, senza il riscaldamento e il consumo elettrico del rele'
non ci crederai, ma si puo' semplificare ulteriormente....
e poi secondo me non puo' funzionare con tutti i ballast
Si solo con il 2° tipo, quelli che prevedono un potenziometro lineare.(sono gli osra*). Hanno l' interfaccia incorporata, ecco perchè costano il doppio dei re*co. #19
2 trimmer, 1 al posto della resistenza x regolare la scarica e 1 x la carica.
Cavolo, mi hai battuto in tempo
e come lo semplificheresti crypto ?
toglierei il rele'
dentro al timer c'e' un microswitch che apre e chiude un contatto.
basta una piccola modifica e il contatto e' disponibile per il giochino, senza il riscaldamento e il consumo elettrico del rele'
Altr0 che sintonia questa è lettura del pensiero, ci avevo pensato anch'io, ma bisogna stare attenti ad isolare bene, c'è in ballo la 220 sul microswitch
no no, se tagli i fili la 220 non c'e' piu' ;-)
mmm, non ho ben capito che modifica vuoi fare al timer, vorresti creare un contatto in scambio? per eliminare il secondo timer basterebbe inserire sull'alimentazione del reattore un relè ritardato all'apertura e mettere la resistenza (o il trimmer come suggerisce pulvis) su un contatto normalmente chiuso del contattore esistente, in questo modo la resistenza resta inserita fino alla nuova accensione e con il relè ritardato permetto l'alimentazione del reattore durante tutta la fase di scarica dei condensatori, con un semplice contatto in scambio le luci si spegnerebbero subito appena finisce il fotoperiodo, senza la rampa di scarica (tramonto), perchè si leverebbe l'alimentazione al reattore commutando il contatto alla rsistenza. spero che si capisca il concetto perchè credo di non essere stato troppo chiaro ;-)
no no, se tagli i fili la 220 non c'e' piu' ;-)
ora ho capito cosa vuoi fare, utilizzi il contatto del timer come contatto pulito per comandare la resistenza, però con questa soluzione ti servono sempre due timer che con il tempo vanno sicuramente fuori fase
si si, fuori fase..... rimango del parere che l'alba e il tramonto sia il risultato di seghe mentali.....
se lo devo fare, preferisco di gran lunga il progetto di questo 3ad.
Grazie x la scelta crypto.
Se x semplicità, non c'e paragone, come spesa totale, invece siamo lì, anzi forse con il mio si risparmia..... gli osra* costano una cifra.....
Ho detto una fesseria anche alcuni della r*lco sono predisposti x il potenziometro.
Oggi ho fatto l'ordine, passerà del tempo.....
intanto eccovi una guida completa, altrimenti del software non sapete cosa farvene.
Crypto, se mi dai qualche giusto suggerimento ;-) , gli facciamo fare anche il caffè :-)) :-))
scaricato
dammi il tempo di guardarci bene
sclerato
19-04-2005, 01:06
Oggi ho fatto l'ordine, passerà del tempo.....
se lo hai preso on-line mi diresti dove che molto probabilmente piu' in la lo facci anche io....
grazie, anche per il lavoro che hai fatto !
;-)
No, tramite rivend. ......non lo aveva pronta consegna.
Forse può interessare: dal listino non risulta, ma la r*lco fa anche quelli x30w
marcelino
21-04-2005, 02:21
E questo ?
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&category=23542&item=4375000935&rd=1
Piccolo, pratico, economico ...
Economico, ma x quello che si capisce poco versatile.......
meglio allora la soluzione dei 2 condensatori
Mi sembra che ci sia anche una versione collegabile al PC, costosetta eh......
Economico, ma x quello che si capisce poco versatile.......
meglio allora la soluzione dei 2 condensatori
Mi sembra che ci sia anche una versione collegabile al PC, costosetta eh......
Qualcuno ha realizzato il mio progetto?
Immagino di no ....a scatola chiusa solo arrigoni. :-D :-D
Purtroppo non ho ancora potuto provarlo, il fatto è che, il fornitore x non farmi pagare le spese di spedizione, deve inserire l'ordine in uno suo, ...aspetta e spera, anche se debbo direche non ho premura.
Cmq, comunico x chi fosse interessato, che con 3 euro, ho inserito una funzione termostato, molto sensibile e con un isteresi minima, praticamente non provoca nessuna oscillazione.
Trattasi di: 2 resistenze, 1 condensatore e 1 transistor + il sensore di temperatura(nessun relè). Fatemi sapere se vi interessa, vista la novità, eventualmente apro un nuovo topic.
ciberman
15-05-2005, 00:10
Sinceramente lo sto seguendo e noto con piacere che stai aggiungendo modifiche importanti..
.. lo schema in prima pagina è gia modificato con il modulo temp??
No, ne inserirò a breve uno nuovo qui.
Secondo voi conviene una partenza soft della ventola e magari un n° giri variabile in funzione della T.?
Pensavo che a parte un minor rumore, forse i pesci subiscono - stress da vibrazioni. Vale la pena qualche linea di codice in + x questo?
Ecco lo schema http://www.acquariofilia.biz/allegati/termostato_130.jpg
ciberman
15-05-2005, 22:16
La sonda LM35, che modello hai usato o hai intenzione di usare?? ce ne sono molti modelli e per esempio da me non se ne trovano molto facilmente..
per quel che riguarda la ventola, non credo che gli abitanti della vasca si preoccupino troppo del rumore, per quel che riguarda le vibrazioni, bhe! credo che ogniuno inserisca magari qualche distanziale in gomma per diminuire le vibrazioni sull'attacco delle ventole..
ottima l'idea secondo me per una partenza graduale..anche se bisognerebbe impostare almeno un buon 50% della potenza per avere almeno un po di efficenza delle ventole stesse.
Del rumore no, ma delle vibrazioni tantissimo. Nell'acqua si amplificano molto e la linea laterale del pesce, è un organo sensibilissimo.
La sonda è LM35 in formato TO92, pagata 2,40 euro. Se vedi il datasheet le differenze riguardano il range di temperatura lm35 lm35a da -5 5 +150, lm35c lm35ca da -40 +110, lm35d da 0 +100, ecc.
10 minuti x renderla stagna: inserita in un cappuccio di ago x siringa(all'interno un po di silicone termoconduttivo quello delle cpu), il cavo ad incastro x 2cm circa, infine 2 gocce di attack, giusto x fissare il cavo. Nonostante l'involucro sia in plastica la risposta è veloce, anche se, ai nostri fini la velocità non serve un granchè. Esistono sensori molto - costosi, ma con lm35 non c'è stato bisogno di tarare e la risoluzione è di 0,5°. -11
ciberman
16-05-2005, 21:08
TI chiedevo perchè tempo fa avevo fatto un termostato con sonda lm35Z, e ti garantisco che per trovarla ho girato il mondo!! e l'ho pagata 18€ -04 -04
.. dove la hai trovata a 2,40€???
,una domanda, ma nello schema non ho visto un potenziometro per l'isteresi di accenzione, hai previsto che ci sia??
..perche se non usi niente la sonda da una risposta di o,5° e non è semplice da utilizzare nel senso che non so quanto starebbe spento il riscaldatore #24
In un nornale negozio, su internet è a 1,5 euro.
Il pot. non serve, l'isteresi si fa via software, generalmente si fa x evitare un usura del relè, ma x comandare la ventola via transistor, si può mettere anche a zero.
X il riscaldatore è un altro discorso, xil momento non mi serve lo implementerò dopo l'estate.
Ciao
sclerato
20-06-2005, 13:21
come procede il progettino ?
hai gia potuto testarlo con un ballast ?
ho alcune domande, perche' penso a breve di provare a realizzarlo....
1. non sbaglio se dico che la parte della sonda T si puo' anche non fare vero?
2. guardavo su rs-components i Pic c'e' ne sono diversi quale tipo devo prendere?
PIC16F876-04/SO MICR SOIC28 4.0 8K FLASH 368 256 22 2x8/1x16/WD USART/I²C/SPI 5xA/D/2xPWM
PIC16F876-04/SP MICR SPDIP28 4.0 8K FLASH 368 256 22 2x8/1x16/WD USART/I²C/SPI 5xA/D/2xPWM
PIC16LF876-04/SO MICR SOIC28 4·0 8K FLASH 368 256 22 2x8/1x16/WD USART/I²C/SPI Extended Voltage
3. stesso discorso per LM358, che dopo il nome hanno altre lettere che non so cosa significano: BP, AM, N, D, N, P, M
4. idem per il 7805.
grazie
ciao
Si, funziona anche se l'ho semplicemente testato un paio di volte. Infatti ho deciso di utilizzarlo x la nuova vasca destinata al marino che è ancora in allestimento.
X me la sonda conviene metterla, realizzi un termostato che da solo ti ripaga della spesa dei componenti. Altrimenti conviene farsi il dimmer con i condensatori, una faticaccia in meno.
PIC16F876-04/SP
358N
7805C
Ho in mente di aggiungere altre cose interessanti, quindi ti conviene aspettare.
Ecco un paio di foto, questa versione ha anche il collegamento x PC.
ciao
Come è andato a finire il progetto? A che punto sei?
vBulletin® v3.8.9, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |