da1
01-02-2010, 17:19
MAMMA MIA....
ieri sera sono tornato a casa a notte tarda e cosa vedo??? tutti i pesci a galla rovesciati e che boccheggiano! DISASTRO!!!
mi adopero subito per capire quale sia la causa e vedere di salvare i superstiti, faccio tutti i test a mio parere fondamentali, NO2 - ok, pH a 5.5 (!!!) e CO2 in eccesso....guardo bene e c'è l'erogatore della CO2 aperto al massimo e NON ME NE ERO ACCORTO; avevo fatto il cambio bombola circa 4 ore prima..........in poche parole a causa dell'eccessiva turbolenza data dalla colonna di CO2 non c'era più ossigeno e quindi tutti i pesci in asfissia.
Vi ho raccontato questo per dire come ho risolto, magari può essere utile a qualcuno. Tolgo i pesci e li metto in un'insalatiera (non ho una vasca d'emergenza) con acqua trattata con biocondizionatore e rigorosamente in temperatura (25°C) non di più per aumentare la concentrazione di ossigeno. Dato che non ho un riscaldatore metto l'insalatiera a bagno maria nel lavandino e devo dire che ha funzionato, mantiene la temperatura a lungo tanto che dalle 4 alle 9 è arrivata a 23°C e non meno.
Quando avevo messo i pesci in "quarantena" erano praticamente morti e rispondevano a malapena agli stimoli, li potevo prendere in mano senza che guizzassero e avevano gli occhi grigi e opachi.
In acquario (180l) ho cambiato 50l con h2o rubinetto creando molta turbolenza, acceso le luci per far fotosintesi e diretto il getto della pompa sulla superficie, risultato dopo 5 ore (pH 7,5, CO2 ottimale e pesci vivi e vegeti)
bilancio delle vittime=2 ancistrus, un neon, e un altro caracide di cui non ricordo il nome (arancione).
mi sono sentito veramente in colpa ma sono contento di aver limitato i danni
ieri sera sono tornato a casa a notte tarda e cosa vedo??? tutti i pesci a galla rovesciati e che boccheggiano! DISASTRO!!!
mi adopero subito per capire quale sia la causa e vedere di salvare i superstiti, faccio tutti i test a mio parere fondamentali, NO2 - ok, pH a 5.5 (!!!) e CO2 in eccesso....guardo bene e c'è l'erogatore della CO2 aperto al massimo e NON ME NE ERO ACCORTO; avevo fatto il cambio bombola circa 4 ore prima..........in poche parole a causa dell'eccessiva turbolenza data dalla colonna di CO2 non c'era più ossigeno e quindi tutti i pesci in asfissia.
Vi ho raccontato questo per dire come ho risolto, magari può essere utile a qualcuno. Tolgo i pesci e li metto in un'insalatiera (non ho una vasca d'emergenza) con acqua trattata con biocondizionatore e rigorosamente in temperatura (25°C) non di più per aumentare la concentrazione di ossigeno. Dato che non ho un riscaldatore metto l'insalatiera a bagno maria nel lavandino e devo dire che ha funzionato, mantiene la temperatura a lungo tanto che dalle 4 alle 9 è arrivata a 23°C e non meno.
Quando avevo messo i pesci in "quarantena" erano praticamente morti e rispondevano a malapena agli stimoli, li potevo prendere in mano senza che guizzassero e avevano gli occhi grigi e opachi.
In acquario (180l) ho cambiato 50l con h2o rubinetto creando molta turbolenza, acceso le luci per far fotosintesi e diretto il getto della pompa sulla superficie, risultato dopo 5 ore (pH 7,5, CO2 ottimale e pesci vivi e vegeti)
bilancio delle vittime=2 ancistrus, un neon, e un altro caracide di cui non ricordo il nome (arancione).
mi sono sentito veramente in colpa ma sono contento di aver limitato i danni