artemis
22-01-2010, 20:18
salve a tutti, spero di aver postato nella sezione giusta ma non sapevo proprio dove rivolgermi.
essendo appassionato di escursioni e visitando molti fontanili in montagna, ho sempre provato una forte attrazione per l'ecosistema acquatico che si crea in queste vasche, spesso grandi davvero come un acquario, grazie ai milioni di piccoli organismi e invertebrati presenti.
ultimamente però mi è venuta un'idea malsana, cioè quella di provare a ricreare in un piccolo acquario (una ventina di litri) l'ambiente che trovo nei fontanili sulle mie montagne.
so che tecnicamente sarebbe impossibile, per questioni di temperatura,ossigenazione etc...
ma a me basterebbe mantenere una popolazione di invertebrati,muschi e piantine in modo che il tutto assomigli a un piccolo abbeveratoio/fontanile.
ora, pensando a tale ambiente, direi che i problemi principali da risolvere sono questi:
la temperatura, che nei fontanili da me osservati si aggira intorno ai 10 gradi, e che dovrebbe essere aumentata a 15-20, cioè quella della mia cantina.
sarebbe possibile?
l'altro problema direi che è il filtraggio e l'ossigenazione, visto che in un fontanile il flusso di acqua pura è continuo e la corrente ossigena moltissimo l'acqua.
come potrei ricreare, almeno in parte, questo fenomeno?
basterebbero un filtro esterno sovradimensionato e/o pompe o areatori?
come "layout" pensavo di creare sulla parete posteriore un mucchio di rocce, un fondo di torba ricoperto da pietrisco e magari un pugno di substrato preso in loco, che conterrà anche le basi della popolazione di invertebrati e residui organici utili.
siccome l'illuminazione sarà fioca, proprio come nei fontanili, inserirò solo un pò di muschio o ceratophillum e se atticheranno un pò di muschi/piante locali.
infine per la fauna mi piacerebbe aspettare e vedere ciò che si viene a creare naturalmente nella vasca, anche perchè inserendo qualche invertebrato autoctono predatore rischierei di sconvolgere completamente il tutto. sicuramente però inserirò dei gammarus sp, sperando che resistano alle condizioni.
a questo punto, dopo il papiro, spero non mi uccidiate se mi è venuta un idea troppo assurda oppure che riusciate a darmi una mano a sviluppare il tutto se la cosa è fattibile. :-))
saluti a tutti,
artemis :-)
essendo appassionato di escursioni e visitando molti fontanili in montagna, ho sempre provato una forte attrazione per l'ecosistema acquatico che si crea in queste vasche, spesso grandi davvero come un acquario, grazie ai milioni di piccoli organismi e invertebrati presenti.
ultimamente però mi è venuta un'idea malsana, cioè quella di provare a ricreare in un piccolo acquario (una ventina di litri) l'ambiente che trovo nei fontanili sulle mie montagne.
so che tecnicamente sarebbe impossibile, per questioni di temperatura,ossigenazione etc...
ma a me basterebbe mantenere una popolazione di invertebrati,muschi e piantine in modo che il tutto assomigli a un piccolo abbeveratoio/fontanile.
ora, pensando a tale ambiente, direi che i problemi principali da risolvere sono questi:
la temperatura, che nei fontanili da me osservati si aggira intorno ai 10 gradi, e che dovrebbe essere aumentata a 15-20, cioè quella della mia cantina.
sarebbe possibile?
l'altro problema direi che è il filtraggio e l'ossigenazione, visto che in un fontanile il flusso di acqua pura è continuo e la corrente ossigena moltissimo l'acqua.
come potrei ricreare, almeno in parte, questo fenomeno?
basterebbero un filtro esterno sovradimensionato e/o pompe o areatori?
come "layout" pensavo di creare sulla parete posteriore un mucchio di rocce, un fondo di torba ricoperto da pietrisco e magari un pugno di substrato preso in loco, che conterrà anche le basi della popolazione di invertebrati e residui organici utili.
siccome l'illuminazione sarà fioca, proprio come nei fontanili, inserirò solo un pò di muschio o ceratophillum e se atticheranno un pò di muschi/piante locali.
infine per la fauna mi piacerebbe aspettare e vedere ciò che si viene a creare naturalmente nella vasca, anche perchè inserendo qualche invertebrato autoctono predatore rischierei di sconvolgere completamente il tutto. sicuramente però inserirò dei gammarus sp, sperando che resistano alle condizioni.
a questo punto, dopo il papiro, spero non mi uccidiate se mi è venuta un idea troppo assurda oppure che riusciate a darmi una mano a sviluppare il tutto se la cosa è fattibile. :-))
saluti a tutti,
artemis :-)