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Tra un mese o due vado in thailandia.
Sapete mica se è possibile portare dei coralli a casa ? se si come ?
Sandro S.
22-01-2010, 00:57
edogr, no, non è possibile e non saresti neanche attrezzato.
Omar Rold
22-01-2010, 01:05
E se tutto va bene ti legano pure! :-D :-D :-D
Tra un mese o due vado in thailandia.
Sapete mica se è possibile portare dei coralli a casa ? se si come ?
Fammi sapere com'è che devo andarci anche io... però d'estate :P
eheheh :P
samueldio
22-01-2010, 08:42
Nella maggior parte delle località thailandesi portar via qualsiasi cosa dal mare è un reato e indipendentemente da dove li hai presi se ti trovano dei coralli alla dogana ti legano. E non credo sia divertente trovarsi a dover affrontare problemi di giustizia in terra straniera.
Rive Gauche
22-01-2010, 10:00
Immagino che edogr, intendesse "portarli a casa" legalmente, tipo importazione. E' ovvio che se provasse ad imboscarli in valigia sarebbero guai grossi.
Non so se sia possibile farlo. Probabilmente bisognerebbe chiedere qualche tipo di permesso e certificazione all'Ente preposto in Thailandia. In tutti i casi dovresti prima informarti su cosa occorra in Italia per entrare con dei coralli, ma soprattutto in Thailandia per poterli esportare. Credo ache alla fine ti convenga comunque comprarli direttamente qui....
#24 corrompere un paio di tizi alla dogana :-D :-D
una mia amica che andò in egitto mi disse che all'aereoporto c'erano i coral detector -05
io parlavo di portarli in italia legalmente!!!!
Intendevo andare nelle farm e comprarli !
Magari qualcuno me le spedisce in italia
edogr, per me nelle farm son talmente morti di fame che te li vendono pure. il problema sono poi gli inghippi burocratici a cui vai incontro. tieni presente che se ti bloccano la merce allo scalo, per un qualsiasi motivo, c'è il rischio che ti muoia tutto ;-)
Omar Rold
22-01-2010, 12:38
#24 corrompere un paio di tizi alla dogana :-D :-D
una mia amica che andò in egitto mi disse che all'aereoporto c'erano i coral detector -05
:-D :-D :-D :-D :-D :-D
SJoplin, si ma questi delle farm le spediscono i coralli in giro per il mondo.... se anche muoiono credo che il costo sia talmente irrisorio da non essere problematico !
Cmq nessuno di voi a mai fatto cose del genere eh ? c'era un servizio su bangkok su acquaportal come faccio a sapere chi l'ha scritto ?
SJoplin, si ma questi delle farm le spediscono i coralli in giro per il mondo....
si ma non in Italia...da quello che sò la roba che arriva a noi è entrata tramite altri paesi europei,non vorrei che arrivi in Italia e ti bloccano tutto #24
Acquatic Life
22-01-2010, 13:08
Per riuscire a importare dei coralli, dovresti avere uno spedizioniere abilitato a spedire in Italia e un'importatore qui in Italia che possa ricevere questa merce.. poi ci vogliono i CITES e se calcoli ( spedizione-dogana-iva-tasse ) che, per ammortizzare, dovresti importare almeno 30 box
;-)
Vorra dire che mettero qualche corallo nella valigia di qualche amico ! :-D
daniele1982
22-01-2010, 13:52
Occhio che la polizia thai e' cattivella #23
edogr, tiè.....ti sta bene....hai visto che avevo ragione.....sei cocciuto è...tel'ho detto e stradetto che non puoi e non mi credi!!!!!! :-D :-D
auz, :-D ma cosa dici auz ! ci credo a quello che mi dici,era solo per sapere se qualcuno aveva avuto un'esperienza diretta con l'esportazione dei coralli !
Sapete mica qual'è il nick di Marco Rosetti ?
E' l'autore di questo articolo
edogr, il nik di marco rosetti è Marco AP, l' amministratore del forum ;-)
s_cocis, Abra, Acquatic Life, SJoplin, auz,
Siccome sono duro e la cosa che non possa portare coralli a casa non mi va giù ho chiamato la dogana-forestale-wwf (circa 2 ore di chiamate) per farmi dire come poter importare i coralli.
Da quello che per ora mi è stato detto è piu facile del previsto.
Devo "solo" farmi rilasciare il certificato cites dal venditore,un documento che ne certifichi la vendita e un altro documento che non mi ricordo il nome che costa 16 euro (è solo una stronzata burocratica per farti spendere soldi).
L'iter per l'importazione è notevolmente facilitato dal fatto che non sono destinati alla vendita e che non sono considerati animali vivi.
Lunedi devo chiamare il responsabile dell'ufficio delle dogane di fiumicino per i pesci ! :-)
dibifrank
22-01-2010, 22:38
che coralli ti interessa importare
dibifrank, sps : acropore,montipore ...poi dipende quello che trovo ! se trovo una caulastrea viola e gialla la prendo !
Mi interesserebbe comprare anche un arawana.
...come mai questa domanda ?
#24 #24 mi sa che qua ti uso come corriere #18 #18 #18
Manuel_S
23-01-2010, 02:02
Brig, LO usiamo, dimentichi del nostro progetto? :-D
Brig, Manuel_S, fatemi parlare lunedi con quel tizio e poi vi dico...
Se posso portare le talee a casa parto con la valigia vuota !
tanto là con 2 euro mi rifaccio il guardaroba :-D
giangi1970
23-01-2010, 11:53
edogr, Vedi che non e' cosi semplice.....
Che sappia io il cites in thainlandia non sanno manco cos'e'......
Lo devi avere in bianco tu gia' qua in Italia....
Ti presenti alla dogana dell'aeroporto all'arrivo dei coralli....c'e' un'addetto che ci mette sopra(al cites) la descrizione del corallo(che gli dici tu perche' lui non ha la piu' vaga idea di cosa ci sia dentro il sacchetto) e te lo porti a casa.....in qualsiasi condizione sia.....
Naturalmente per avere i certificati cites devi avere p.iva e tutta una serie di iscrizioni che un privato non ha.....
se fosse realmente cosi semplice lo farebbero tutti non credi??
Secondo....tieni conto che ogni corallo ha il suo imballaggio e il suo peso in piu'......che ti verra' calcolato in aggiunta al tuo bagaglio (e non e' che costa 1€ in piu' a kg)e che vieggera' in uno scomparto che non e' adatto a portare coralli....
Sempre che il doganiere non si incaponosca e non te lo faccia passare perche' non sa' cos'e' e decide che non sia importabile.....
Pensaci bene......... ;-) ;-)
edogr, prova ;-) io tanto sapevo e tanto ti ho scritto,ma non avendolo mai fatto ho scritto appunto "penso".
alle maldive in aereporto c era il cartello dai 1000 ai 9000 $ di multa
giangi1970, per la partita iva non c'è problemi.
I documenti cites me li dovrebbero spedire dal nucleo cites di Firenze la prossima settimana.
Se posso portare a casa i coralli parto con la valigia vuota.
zucchen, in italia sono 3'000 euro + il sequestro !
Preciso a tutti,che prima di provare a portare anche solo 1 corallo voglio essere STRASICURO ed avere tutte le garanzie del caso,sennò non ci penso nemmeno !
Preciso a tutti,che prima di provare a portare anche solo 1 corallo voglio essere STRASICURO ed avere tutte le garanzie del caso,sennò non ci penso nemmeno !
in quei posti non ci sono garanzie,capace che ti dicono di si e poi arrivi in aereoporto e ti mettono a mamma d agnello
zucchen, ma se avessi tutti i documenti,i certificati,se fossi in ordine con la legge sia thai che ita, metterei tutto nella valigia con i relativi documenti e farei finta d'avere un bagaglio normale.
Cosi non dovrei avere problemi con la legge thai.
Se mi fermano in italia gli mostro i documenti,di sicuro faranno storie perchè non sanno di cosa si sta parlando
anchanturus988
23-01-2010, 14:17
vuoi sentire me vai in thailandia e pensi ai coralli???sei un po pollo :-D
li c'è da pensare a ben altre cose vai nei massaggi e vedi che divertimento e relax #18 altro che che corelli li trovi davvero dei pezzi da collezione :-D
ci sei mai stato in quei posti ? ti levano soldi come niente,ti vedono come un pollastro da spennare ... da retta a anchanturus988, che quelli sono soldi spesi bene #36# #36# #19 #19
SandyRey
23-01-2010, 20:30
edogr, chiedi a Deta di Oriensanimali..... é appena tornato con un tot di coralli..........lui però ha un negozio ;-)
anchanturus988, zucchen, La vacanza non è incentrata sui coralli ! :-D ma cerco di unire l'inutile al superfluo passando per il dilettevole !
Brig, LO usiamo, dimentichi del nostro progetto? :-D
-14- oppure come fornitore ufficiale per il reduno di goccia blu :-D :-D
Manuel_S
24-01-2010, 14:03
giusto! tanto io ho già avvertito la mia dolce metà che dobbiamo esserci... non era molto contenta ma l'ho convinta :P
Brig, Manuel_S, si allora è meglio se affitto un container !
Speriamo che domani non mi faccia storie il "capo"
http://www.tropicalfishfind.com/Importers.asp
COCO, grazie,l'avevo già visto quel sito,ma quelle farm non si occupano di coralli,praticamente solo pesci dolci e qualche pagliaccetto
oggi ho parlato con la dogana di fiumicino,l'ufficio veterinario e con il ministero commercio con l'estero sezione cites.
TUTTI mi hanno detto che come cosa è fattibilissima e che la fanno almeno 4-5 volte a settimana.
L'iter è questo :
Scarichi il bollettino cites che vale per gli animali della stessa razza.Lo paghi,costa 15 euro.
Vai in thailandia,compri quello che ti pare ti fai fare il cites e il certificato sanitario x l'esportazione CEE (il veterinario mi ha detto che è MOLTO facile farselo fare,li vede spesso).
Quando si è in possesso del certificato cites thailandese con il bollettino (pagato prima di partire in italia),va spedito via fax al ministero italiano ed il gioco è fatto !
Voi tutti che avete detto che non è fattibile,ci avete mai provato di persona ?
Manuel_S
25-01-2010, 15:32
passi mai da milano? -11
interessante comunque!
giangi1970
25-01-2010, 16:30
edogr, Non ho detto che non sia fattbile.....ma molto rischioso si......
;-)
Voi tutti che avete detto che non è fattibile,ci avete mai provato di persona ?
il problema non è in italia ,ihmo,il problema è se gli rode il culo in tailandia ti tagliano la testa e se la pappano #80 e col cites ci si puliscono il culo #36# con quelli non ci si gioca...
ci sono persone che per una canna gli danno 20 anni di carcere o 100000 $ di multa ,te capì?
Marco AP
25-01-2010, 17:24
Ma no, che dite! La thailandia è il paese del sorriso!! Sono molto tolleranti, soprattutto con gli stranieri e quindi l'ultimo problema sono proprio i thailandesi. Da quello che ricordo io, non ci sono particolari restrizioni sia nel prelievo dei coralli che nell'acquisto in thailandia. Il problema è dopo e cioè in Italia e se edogr fa tutto per bene, secondo me non avrà problemi.
Come giustamente ha detto edo, ci avete mai provato? Io no e penso quasi nessuno di noi, perchè per fare queste cose ci vuole tempo e spesso questo manca un po' per tutti.
Nel dolce, molta gente fa viaggi in sudamerica, in africa o nel sudestasiatico per prelevare pesci in natura e riportarli poi in Italia e in moltissimi lo hanno fatto con successo senza particolari problemi una volta che hai tutta la documentazione giusta.
Il problema reale, ripeto, è trovare il tempo per informarsi su tutta la documentazione necessaria sia in Italia che nel paese di origine dell'animale. Ciao ;-)
giangi1970, ma perchè parli di rischi ? se ho tutti i documenti in regola e i coralli sono ben impacchettati resistono 24 al buio (mi ha vissuto una talea di digitata viola 12 ore fuori dall'acqua ) !
zucchen, non vorrei essere polemico però te ci hai mai provato a portare talee ? Da quel che so la thai punta molto sul turismo,non sarebbe nell'interesse di nessuno far fuori un turista per una talea... tra l'altro la thailandia guadagna diversi soldi con la commercializzazione di animali esotici perciò credo che il cites lo conoscono meglio di molto commercianti italiani.
Marco AP, esatto,oggi per chiamare cites,ministeri,veterinari ecc sono stato altre 2 ore al telefono !
Sarebbe interessante che intervenisse qualcuno che ha portato animali vivi (in questo caso dalla thailandia) in Italia.
no mai,preferisco non rischiare
Marco AP, a me facevano na paura quei militari all'aeroporto, hanno tutto tranne che il sorriso in faccia #13 :-D :-D
*Tuesen!*
26-01-2010, 00:29
Da quel che so la thai punta molto sul turismo,non sarebbe nell'interesse di nessuno far fuori un turista per una talea...
Ti mettono dentro per molto ma molto meno, e se non hai soldini per ungere stai con la palla al piede per diverso tempo...la palla al piede non è una metafora te la mettono veramente....se vuoi ti faccio parlare con chi ha frequentato le galere thai....han tutto meno che il sorriso sulle labbra e l'unica parola che conoscono è soldi....statte attento...IMHO.
Marco AP
26-01-2010, 12:56
*Tuesen!*, verissimo, ma queste misure le tengono contro gli spacciatori e i pedofili, per il resto, sono veramente di manica larga, almeno questo è quello che ho notato io in due mesi passati in thailandia, poi magari mi sbaglio... Ciao ;-)
ieri per sfizio ho provato a mandare una mail ad un importatore americano mi pare e mi ha detto che minimo dovevo prendere 100kg di coralli perchè un solo box non me lo avrebbero spedito..
*Tuesen!*, i tuoi "amici" che hanno frequentato la galera thai,non credo ci siano andati per un pò di coralli comprati in negozio con i relativi documenti,sbaglio ?
COCO, loro ci devono guadagnare ! le spedizioni costano,ma se il corriere lo faccio io,i costi si abbassano notevolmente !
Marco AP, Ho letto che volete organizzare un viaggio acquariofilo in thai ed è suppergiu nello stesso periodo mio.
Magari ci incontriamo là ;-)
Federico Rosa
26-01-2010, 16:43
edogr, ti nomino sul campo grande esperto di Cites e responsabile dei medesimi al raduno di goccia blu di maggio :-)) :-)) inoltre ti nomino padre di tutti gli esploratori imporatori privati di talee dalla Tailandia e non è poco #36# #36# se sfondi questa porta (che forse è anche abbastanza socchiusa) ti saranno grati tutti gli acquariofili d'italia con particolare attenzione a quelli che si faranno il prossimo viaggio di AP.
Io sull'argomento non saccio niente ma tifo per te
giangi1970
26-01-2010, 18:35
edogr,
Forse mi sono spiegato male....fai benissimo a provarci......Non parlo di rischi burocratici ma proprio di rischi normali....
Metti che ti perdono i pacchi.....metti che,il doganiere decide che l'animale non e' importabile???
..poi ti sei fatto due conti???
Per ogni kg in piu' sono,perche' non penso che andrai con le valigie vuote,circa 10#12€ al kg.....
metti che ti porti a casa 10 pezzi...imballati come si deve sono almeno 15-20Kg....
Cioe' 150-200€ piu' un cites per ogni animale(altri 15€) piu' le tasse sull'acquisto...perche' l'iva la devi pagare all'arrivo in Italia(ma potrei sbagliarmi) anche che ti facciano 5€ al pezzo lo paghi comunque,tutto assieme,dai 35 ai 40€ al pezzo....tutto sto' risparmio non mi sembra che sia....... ;-)
giangi1970, per le valigie vuote hai ragione,non parto con le valigie vuote,ma con 10 paia di mutande.
E' possibile che la valigia venga persa però mi do una bella toccaca...
Non so quanto posso trasportare di peso nel bagaglio,cambia da compagnia a compagnia,mettiamo per esempio 10kg di bagaglio sai quante talee ci metto !
Ieri quelli del ministero mi hanno detto che il cites,parlando di coralli è sul corallo della stessa specie,perchè E.G. se prendi una talea di montipora digitata e nel viaggio ti si spacca in 3 parti hai 3 animali,perciò saresti fuori legge.
Perciò pagando il cites per una digitata,posso portarne piu pezzi a casa.
L'iva non va pagata o per lo meno,non è stata menzionata questa cosa,trattandosi di merce,che si ha un cites e un certificato veterinario,però siccome non serve un atto di vendita per poterlo portare in italia,si può anche affermare che la merce sia stata regalata o che era tua già dalla partenza quindi non paghi iva.
Se anche pagassi talee dai 35 ai 40€ al pezzo probabilmente troverei delle qualità -esemplari particolari che in italia nemmeno ci si sognano !
Ad ogni modo,ancora è tutto un progetto che va concretizzato perciò gli aspetti di cui tener conto sono molteplici.
Quando le date di partenza e la compagnia di viaggio saranno stabilite ed avrò una risposta da tutte le farm che ho contattato in thailandia (le ho trovate sulle pagine gialle, 2 mi hanno già risposto che non ci sono problemi per il cites e mi hanno anche detto che per qualsiasi cosa o per contattarli di usare skype) potrò "fare i conti con l'oste" !
Federico Rosa, ti ringrazio,ho letto che andate a parlare con la sezione cites, a dire la verità verrei anche io volentieri se andate a quella di firenze o a qualche altra in zona.
Fammi sapere !
Qui trovi un po di informazioni per quanto riguarda il cites dice molto e niente, in quanto chi dovrebbe essere preposto al controllo sugli animali soggetti a cites ne sa meno di tanti appassionati.
http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/41
In breve ti riassumo l'iter per importare animali cites, da paesi extra comunitari.
1) Devi essere in possesso di una licenza di importazione.
2) Devi richiedere i cites al Ministero dello sviluppo economico a roma, di solito il rilascio di tali certificati, avviene nell'arco di 6/12 mesi, dipende dal cites richiesto.
3)Dopo aver ricevuto i cites in italia devono essere convalidati dal paese esportatore.
4)Devi richiedere un registro cites dove annotare l'animale detenuto, con relativo numero di cites allegato, in caso di decesso darne comunicazione all'autorita' competente, vale lo stesso per la riproduzione spontanea o per frammentazione.
Queste sono le basi e ti assicuro che a parte il registro cites facilmente ottenibile, per il resto c'e solo da diventare scemi per l'iter burocratico che ti fanno seguire, ma sopratutto per l'ignoranza in materia che vige all'interno degli organi preposti al controllo di queste cose.
Per quello che concerne il traporto se stai parlando di 1 o 2 pezzi non ne vale la pena, se parli di un box non te lo fanno portare come bagaglio a mano, se intendi farlo come mestiere e parliamo di importare almeno 30 box a botta ti devi appoggiare ad un cargo che effettui il trasporto in stive climatizzate, che tra servizio e tasse doganali per 30 box sei sui 5000€.
Un consiglio spassionato, lascia perdere.
edogr,
Hai idea di quanti gradi ci siano in una stiva passeggeri di un volo di linea?
#07 #23
NIKO, Sto parlando di fare una valigia piena di coralli,non un bagaglio a mano.
Ieri ho chiamato il ministero dello sviluppo economico a roma,che è quello in via boston 25,mi hanno detto che basta mandare per fax il cites thai con il bollettino che doveva esser stato pagato in precedenza in italia e loro fanno tutto,i 6/12 mesi in cui viene rilasciato il cites non gli lasci mica la talea,te la porti a casa,sono pratiche che sbrigano loro.
La licenza di importazione mi hanno detto che non è richiesta,forse,serve solo per i commercianti,un privato ne può fare a meno.
Siccome siamo in italia e da ogni parte trovi scritto qualcosa di diverso,io ho cercato di andare alla fonte,parlando con il ministero ma anche con il capo dell'ufficio doganale a fiumicino e anche lui mi ha ribadito che i documenti che servono sono quelli da me sopra citati.
P.S. Mi fa piacere che in tanti stiate contribuendo a questa discussione
NIKO, dipende,da aereo ad aereo,la temperatura dell'aria della tropopausa (dove volano l'aerei) è di - 57°.
Le stive non saranno mai a 20° ma sicuramente la temperatura sarà mantenuta non è sotto di 10°
Io te l' ho detto prima che non lo sanno nemmeno loro cosa fare, e te lo dico per esperienza, ch mi conosce lo sa che sto parlando con cognizione di causa, pero' tu fai come credi, ti voglio solo aprire gli occhi che una volta che hai fatto il guaio la nostra amata legge italiana non ammette ignoranza. Non aggiungo altro e buona fortuna per la tua importazione.
http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/363
Come richiedere un certificato
Se siete giunti a questa pagina saprete che lo specimen che volete detenere o movimentare è incluso in uno degli Allegati Cites del Reg. (CE) 338/97 e successive modifiche; e quindi...
* Se voglio portare un esemplare di allegato A e B in Italia o nel territorio della Comunità Europea occorre...
Licenza di Importazione per esemplari, parti o prodotti derivati inclusi nell'Allegato A e B per scopi personali o commerciali.
ALLEGATO A (parere Commissione Scientifica CITES art 4.1 Reg.338/97)
Ministero dello Sviluppo Economico per tutti gli esemplari e loro parti o prodotti derivati importati per usi commerciali e non (es. animali nati in cattività e piante riprodotte artificialmente importati per usi commerciali, circhi, ecc.)
ALLEGATO B (parere Commissione Scientifica CITES art 4.2 Reg.338/97
Ministero dello Sviluppo Economico per tutti gli esemplari vivi loro parti o prodotti derivati importati per usi commerciali e non.
NIKO,domani mi informerà sulla licenza di importazione.
NIKO, dipende,da aereo ad aereo,la temperatura dell'aria della tropopausa (dove volano l'aerei) è di - 57°.
Le stive non saranno mai a 20° ma sicuramente la temperatura sarà mantenuta non è sotto di 10°
Tutte le stive sono pressurizzate per problemi strutturali, ma non e' detto che siano riscaldate.
Ad esempio sull'80 la stiva anteriore viene riscaldata, in condizioni normali, dall'aria di deflusso che proviene dal vano elettrico-elettronico; anche la stiva centrale è parzialmente scaldata dall'aria di deflusso dalla cabina passeggeri, ma raramente supera i 10°. La stiva posteriore invece non è riscaldata.
Altri aerei possono escludere il riscaldamento ad una o più stive in relazione al tipo di carico, alcune compagnie invece non prevedono nemmeno il riscaldamento della stiva, nella migliore delle ipotesi sei sicuro che la tua valigia piena di coralli sia stivata nella zona di stiva riscaldata?
A me per esempio e' successo di ricevere 50 box surgelati.
Tutte le stive sono pressurizzate per problemi strutturali, ma non e' detto che siano riscaldate.
Ad esempio sull'80 la stiva anteriore viene riscaldata, in condizioni normali, dall'aria di deflusso che proviene dal vano elettrico-elettronico; anche la stiva centrale è parzialmente scaldata dall'aria di deflusso dalla cabina passeggeri, ma raramente supera i 10°. La stiva posteriore invece non è riscaldata.....
E chi sei??? Impressionante questa rara conoscenza dell'impiantistica dell'MD80 (anche se devo appuntarti una piccola inesattezza sulla stiva centrale). Comunque hai ragione nel dire che è solo in quella anteriore che si è autorizzati al trasporto degli animali vivi. Su altri aerei può essere un altra ma sempre una sola viene climatizzata, mentre sono tutte pressurizzate.
Edogr pur conoscendomi non mi hai coinvolto...e probabilmente parliamo a cose già avvenute (visto che il topic è di gennaio) .... Non puoi portare animali vivi in valigia senza aver avvisato la compagnia aerea che stai portando non solo abiti. E la procedura per il trasporto dei suddetti (in gergo AVI) esula dal trasporto del bagaglio personale e va comunque pagata a parte. Anche perche rischi che ti mandino il bagaglio in una stiva a - 40. Io portai a suo tempo coralli da Hong Kong e da Sao Paulo (Brasile) ma nel bagaglio a mano e in tempo ante 11 settembre dove il trasporto di liquidi in cabina era consentito, ma ora non lo potresti fare.
sky1958, alla fine non ho fatto niente,perchè mi è stata prenotata una crociera invece che il viaggio thai ! (non è che mi schifi,anzi !!!)
Riguardo alle stive chiesi anche al COMANDANTE Bardi che sicuramente ne sa piu di me e mi disse che indicativamente sono tra gli 0 e i 10° se ti va bene !
Riguardo all'informare la compagnia aerea il cites,il ministero,la dogana,nessuno,mai mi ha detto di informare la compagnia aerea !
Ad ogni modo,ora come ora,ho talmente tanti coralli nell'acquario che non riescono nemmeno a nuotare i pesci :-D !
Bardi non è sicuramente un novellino, e se chiedi anche a lui vedrai che ti accenna alla procedura AVI (Animali VIvi) che ha un suo iter diverso da quello del bagaglio al seguito. Ovviamente non è cosa che riguardi il cites, ministero o la dogana ma solo la compagnia aerea stessa. Potresti non dire niente e fare lo gnorri, ma se ti mandano poi il bagaglio con gli animaluzzi in una di quelle stive non climatizzate (cosa facilissima) ti arriva tutto morto. Ci sono diversi importatori diretti eventualmente ai quali riferirsi per saltare qualche passaggio di mano, anche all'estero. Ma alla fine sei costretto a prendere un certo quantitativo tutto insieme, rischiando il DOA (death on arrival) a tue spese, mentre vuoi mettere quanto è più simpatico prendere i singoli pezzi e pin pianino vederli crescere? E' la mia, di opinione, ovviamente.
Un saluto
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