Visualizza la versione completa : Esperienza Simpsonichthys gibberatus F1 "03/07 NP"
Ciao a tutti,
la febbre killofila mi ha definitivamente contagiato e, adesso che ho la possibilità di allestire qualche (per ora una, ma già in casa è stata pronunciata la parola "fishroom" -11 ) vaschetta per questi incredibili pesci, sono qui pronto a tormentarvi!
Premetto che ho letto parecchio, praticamente tutti i post della sezione e più o meno tutti i link da voi segnalati, ma sono consapevole di non sapere nulla #12 (in pratica, che poi è quello che conta!) riguardo l'allevamento dei killi.
Come prima esperienza sarei indirizzato verso gli annuali sudamericani, ma ho il problema delle temperature estive, che raggiungono i 29/30 gradi in casa...i Simpsonichthys whitei (che mi piacciono parecchio) andrebbero bene con queste temperature? Ci sono altri annuali sudamericani che potrebbero vivere bene con queste temperature?
Per quanto riguarda la vaschetta (da 20 o 30 litri, penso e spero 30), fondo di foglie di quercia, filtro ad aria, lemna e ceratophyllum galleggiante, magari un legnetto con del muschio e/o felci; acqua del rubinetto (con sale? non l'ho capito) pH 7.5 - KH 10 - GH 18, può andare?
Marco Vaccari
19-01-2010, 23:23
ciao Venus!... sono molto contento di darti per primo il benvenuto nella sezione killi!.... che dire... se sei orientato verso gli annuali Sudamericani ti si apre un mondo...
Se le temperature ti arrivano a 30 gradi d'estate non è un problema, soprattutto per gli annuali del Brasile, del Venezuela e della Colombia.. diverso il discorso per gli austrolebias del sud del Brasile dell'Argentina e dell?Uruguay, ma se li fai schiudere verso la fine d'agosto, hai comunque modo di farli accrescere durante l'inverno e arrivare alla calda estate con i pesci già adulti e invecchiati (prossimi alla loro naturale fine..)
...intanto.. per iniziare ti consiglio di leggerti e di guardarti (è un puro spettacolo!!#22) il bellissimo sito di Frans Vermeulen, dove troverai tantissime foto (e info) in inglese per darti le prime coordinate verso il mondo degli annuali sudamericani...
http://www.itrainsfishes.net/content/
tendenzialmente hai di fronte il mondo dei simpsonichthys che offre tante specie e molte adatte a chi inizia... i simpsonichthys (o nematolebias) whitei sono assolutamente perfetti per iniziare, robusti, semplici, prolifici, sopportano molto bene le alte sia le basse temperature e non sono nè timidi nè troppo aggressivi in più sono simpatici e hanno dei bellissimi colori...
...diventano un po' grandi, però e una vasca da 20litri è giusta per un maschio e due o tre femmine... sono killi che raggiungono i 7 cm... esistono tante altre specie ben più piccole...
..ma intanto ti lascio alla lettura del sito di Frans... per qualsiasi info o domanda siamo/sono qua...
Ps) i valori vanno bene.. cerca una buona torba e preparati qualche mop che sono molto utili anche con i killi annuali...
a presto!
Marco
Ciao Marco! Grazie del caloroso benvenuto!
Ho dato uno sguardo veloce al sito, ho visto che di Simpsonichthys ce ne sono veramente tanti, e sono bellissimi! -11
Del whitei da come lunghezza max 11 cm (troppissimi!!), ma ce ne sono tanti altri che stanno tra i 3 e i 5 cm...potresti consigliarmene alcuni particolarmente semplici (sia da allevare che da reperire) per un principiante?
Per la deposizione la torba in compresse non l'ho ancora trovata, ma in compenso ho trovato il granulato di cocco (se è meglio smetto di cercare la torba). Purtroppo non ho la più pallida idea di dove trovare le pasticche di ossigeno... #24
Marco Vaccari
20-01-2010, 00:44
dunque....
..tra i non difficili.... potrebbero esserci.. in ordine alfabetico (auratus - bokermanni - costanciae - flammeus - gibberatus - hellneri - nielseni - notatus - papilliferus - picturatus - punctulatus - rosaceus - santanae - similis - suzarti - almeno per il mio punto di vista...
...le difficoltà che potrebbero avere sono: belly sliders alla schiusa (le pastiglie d'ossigeno sono molto utili.. fammi sapere se le trovi..) avannotti a volte che richiedono infusori o anguillole dell'aceto (ma non per le specie che ti ho citato) eccessiva timidezza 8come nel caso ad esempio dei flammeus) e cosa un po' frustrante, la sex ratio.. situazioni con 60 maschi e 2 femmine possono capitare spesso e volentieri (all males o all females) ... ci sono delle soluzioni per arginare questo fenomeno però...
..il granulato di cocco in panetti va bene...
Io non ho nulla per quel che riguarda i simps. ma se ti interessa sapere cosa ho puoi contattarmi in mp.. ma, dai un'occhiata su Aquabid ogni tanto (www.aquabid.com) e, se ti interessano annuali sudamericani del Brasile e dintorni, studia attentamente alcuni venditori.. ti consiglio Pillet, CoryCory, Sklar,Emagic....
ciao!
Marco
Per gli annuali sud americani nion ci sono problemi.
Nella pozza dei S. virgulatus ... che ho pescato in Brasile la temperatura in superficie superava i 30 °C.
Ero dento fino alle anche e sembrava di essere in piscina.
Take care
Non vorrei scegliere, tra quelli consigliati, solo per l'estetica (più o meno variopinti,...), ma per la semplicità di riproduzione (la cosa che mi sta più a cuore è ridurre al massimo la percentuale di belly sliders) e di alimentazione. Quindi chiedo se la dimensione finale del pesce incide sulla grandezza degli avannotti e quindi sulla tipologia di alimento iniziale.
Le specie che mi hanno più colpito sono: S. auratus, S. gibberatus (soprattutto) e S. nielseni... Sono reperibili tra gli associati dell'AIK?
Grazie in anticipo!
Nella pozza dei S. virgulatus ... che ho pescato in Brasile la temperatura in superficie superava i 30 °C.
Ero dento fino alle anche e sembrava di essere in piscina.
:-))
Ho fatto un giro su AquaBid, ho visto che le tre specie che mi piacciono sono tutte disponibili (Pillet)...
MarcoAIK72, bellissimi gli A. juanlangi!
Marco Vaccari
20-01-2010, 23:48
ciao!
..purtroppo credo che le tre specie di simpsonichthys citate, non siano presenti in associazione... ma devo dire che da quel che mi risulta non sembrano particolarmente difficili, nei vari scambi d'opinione con vari amici all'estero, neppure i gibberatus (di recente scoperta) non sembrano impossibili!... si potrebbe tentare.. Pillet li riproduce da generazioni e credo li abbia anche CoryCory e sicuramente Emagic... Non li ho mai allevati personalmente, ma credo che gli avannotti non abbiano problemi con naupli d'artemia appena schiusi....
I miei austrolebias juanlangi "isidoro Noblia - KCA 51/06 F3 sono frutto di uno scambio di qualche anno fa con un amico argentino... mi arrivarono come uova F1 e devo dire che, nonstante siano austrolebias abbastanza semplici, la prima generazione figlia di pesci selvatici era davvero tosta... timidissimi, aggressivi... ora la generazione F3 sembra abbastanza semplice..
..sono austrolebias molto scuri, anche le femmine hanno un bel disegno marmorizzato e i riflessi sono davvero "verde bottiglia" come in foto.. purtroppo anche le piccole uova sono molto scure (ambra scuro).. due palle cercarle nella torba!!! #06 ...
nonstante siano austrolebias abbastanza semplici, la prima generazione figlia di pesci selvatici era davvero tosta... timidissimi, aggressivi... ora la generazione F3 sembra abbastanza semplice..
#24 ...questo mi preoccupa, perché ho trovato dei S.gibberatus F1 e non vorrei fossero troppo difficili per me.
Non ti preoccupare. Non sono poi così difficili.
Ma attento stai parlando di uova e quindi di schiusa e quindi di tirare grandi degli avannotti. Al di là della specie questa e' la fase più complicata (sempre relativamente).
Leggi bene tutti i post precedenti relativi alla schiusa e alla crescita e se poi non basta chiedi prima di andare incontro a delusioni.
Sarebbe veramente un peccato che un potenziale appassionato molli alla prima esperienza negativa.
Siamo qui anche per minimizzare le esperienze negative ( che comunque ci saranno ) e quindi approfittatene.
Take care
Non ti preoccupare. Non sono poi così difficili.
Ma attento stai parlando di uova e quindi di schiusa e quindi di tirare grandi degli avannotti. Al di là della specie questa e' la fase più complicata (sempre relativamente).
Leggi bene tutti i post precedenti relativi alla schiusa e alla crescita e se poi non basta chiedi prima di andare incontro a delusioni.
Sarebbe veramente un peccato che un potenziale appassionato molli alla prima esperienza negativa.
Siamo qui anche per minimizzare le esperienze negative ( che comunque ci saranno ) e quindi approfittatene
Sinceramente non sto più nella pelle, non vedo l'ora di imbarcarmi in questo viaggio, ma allo stesso tempo ho una fifa incredibile, anche perché sbagliare significa far morire altri esseri viventi -20
Marco Vaccari
22-01-2010, 09:07
...non ti devi preoccupare, come scrive bob i gibberatus, acnhe se sono una specie di recente scoperta non sono difficili... si prova.. può essere spiacevole vedere morire degli avannotti, ma con i killi può capitare, è capitato a me (e capita), è capitato a Bob (mi permetto...) a volte può succedere che son trenta avannotti nati, ti ritrovi con un paio di coppie di adulti, ma dopo che sei riuscito ad avere gli adulti, puoi raccogliere tanti sacchetti pieni di uova (molti killi sono prolifici) e non avere più problemi con la specie... una certa mortalità di piccoli nati è molto frequente anche in natura... a volte basta una "finta stagione delle piogge" per far seccare tutto, acqua e avannotti nati.. una strage... Naturalmente l'evoluzione ha pensato anche a questo, le uova non si sviluppano tutte contemporaneamente e vengono deposte uova "speciali" che ci vogliono anni per svilupparsi, apposta per superare lunghi periodi (anche di anni) di siccità prolungata...
..è la loro meravigliosa strategia di sopravvivenza!..
ciao Marco..
può essere spiacevole vedere morire degli avannotti, ma con i killi può capitare, è capitato a me (e capita), è capitato a Bob (mi permetto...) a volte può succedere...
Permettiti, permettiti, it happen. Nessuno e' perfetto e lungi da noi considerarci dei surrogati di madre Natura.
Noi cerchiamo di fare le cose al meglio ma la perfezione di millenni di evoluzione non potremo mai raggiungerla.
L'importante e' fare tesoro delle esperienze altrui e crearne di nuove da cumulare alle precedenti. Idee, passione, impegno e anche un pizzico di sofferenza questa e' la ricetta. Le dosi? Ognuno deve trovare le proprie e poi far assaggiare il piatto agli altri.
Prima o poi come killofili riusciremo a mettere insieme un pranzo sopraffino e ricordate sempre che voi siete sia cuochi che commensali.
Siamo in evoluzione anche noi
Take care
Marco Vaccari
22-01-2010, 14:25
...è vero... si impara facendo, provando, migliorandosi (qualche volta anche peggiorandosi :-() Ogni volta che schiudo l'ennesima generazione di qualche mio austrolebias, penso sempre.. "l'altra volta ho fatto così, ora faccio così"..magari aumento la corrente, magari aumento un determinato alimento,o ne diminuisco un altro.. insomma.. ci si accorge che la situazione può essere migliorata in qualche modo... aumentando il litraggio e togliendo il filtro.. incubando le uova più umide, meno umide.. e via così... Qualche volta ci si arriva da soli, qualche altra volta si prende spunto qui e là.. magari un amico che ti da un consiglio o un articolo letto da qualche parte...
Grazie dell'appoggio morale e di aver condiviso le vostre esperienze!
Piccolo aggiornamento: preso una vaschetta da 40 litri (e le vaschette per la schiusa e l'accrescimento), domani costruzione filtro ad aria, allestimento e avviamento. Nel frattempo tengo d'occhio l'asta...
P.S.: la vaschetta è aperta, devo coprirla in qualche modo o i Simpsonichthys non saltano (mi pareva di aver letto da qualche parte così)?
P.P.S.: non riesco proprio a trovare le pastiglie di ossigeno #07
Marco Vaccari
24-01-2010, 00:41
di niente! ;-)....
....piccolo consiglio per la vasca da schiusa e accrescimento.... non arredarla...
Prepari il filtro, lasci il fondo di vetro..., la riempi a metà con l'acqua.. il filtro lo mantieni spento
Allestimento: una piccola manciata di torba sul fondo, un paio di mop agli angoli un legno un po' di muschio, se vuoi una pianta attaccata al legno (che stia sottacqua) piante galleggianti (quello che vuoi, lemna, salvinia ecc... le piante le metterai successivamente, magari posizioni già il riscaldatore(tarato sui 22°/23°)
...una volta arrivate le uova la schiusa la fai a parte, in un recipiente basso e largo. Una volta nati lasci una settimana circa gli avannotti nella torba (se la torba ti da problemi togli subito i piccoli) dopodichè metto a bagnomaria, galleggiante nella vasca (a metà acqua) un recipiente trasparente, una vaschetta da qualche litro o una insalatiera (per esempio) con un pizzico di torba sul fondo e un po' di piante galleggianti (ceratophillum, lemna) .. liì trasferisco gli avannotti dalla torba, cambio l'acqua tutti i giorni (con l'acqua del 40 litri in cui galleggia il recipiente) e nutro con naupli (metto anche qualche lumachina).. quando gli avannotti sono ancora un po' cresciuti, li libero nella vasca (sempre a mezzacqua) in questo modo uso sempre la stessa acqua in tutti e tre i recipienti dalla (bacinella di schiusa, recipiente galleggiante, vasca 40litri) minimizzando lo stress per i piccoli...
Nutro con i naupli e pian piano alzerò gradatamente il livello dell'acqua durante i cambi.. quando gli avannotti sono già pesciolini e mangiano il surgelato, allora accendo il filtro (sempre la corrente molto lenta).... aggiungo un po' di piante (microsorium ceratophillum quello che vuoi..)
quando sono un po' più grandi allora sifono il velo di torba e sostituisco con un velo di sabbia scura, i simpsonichthys hanno meno paura e tanto, deponendo SOLO in contenitori con la torba non avrai problemi....
...i simpsonichthys non saltano... anche se possono esserci incidenti nelle parate di deposizione o tra i combattimenti tra maschi.. un coperchietto di plexiglas fai sempre in tempo ad aggiungerlo...
Almeno questo è il mio metodo con i simpsonichtys...
ciao !
Marco
Grazie mille dei consigli! Ho qualche domanda:
Ma allestire sin da subito e definitivamente (acqua al livello massimo, legno e piantine legate, foglie sul fondo e filtro avviato) il 40 litri, che così avrebbe il tempo di maturare?
Per l'accrescimento dei piccoli ho a disposizione una vaschetta da 11 litri alta 14 cm (l'acquario è 28 cm), in cui mettere sempre un fondo di foglie e piante galleggianti...qui andrei ad alzare gradatamente il livello dell'acqua fino al max...ma poi il "salto" da 14 a 28 cm sarebbe dannoso ai pesciolini (ormai grandicelli)?
Ovviamente userei sempre la stessa acqua (quella dell'acquario principale).
Avevo pensato di fare così, prima che mi spiegassi il tuo metodo...ma se non va bene lo abbandono subito ;-)
La torba o la ghiaia sul fondo non posso sostituirle con foglie di quercia?
Il riscaldatore è quindi necessario?
Salto un attimo di palo in frasca:
su AquaBid ho trovato delle cisti di Dendrocephalus brasiliensis (artemie d'acqua dolce)... cosa ne pensate? Sarebbero più facili anche da allevare (tipo dafnie)... #24 ...Dico una ca**ata?? #17
Marco Vaccari
24-01-2010, 20:26
...mah #24..... l'importante è naturalmente tenere la stessa acqua e non alzare il livello dell'acqua in un modo molto veloce, ma sempre graduale.. anche mettere gli avannotti da una piccola vaschetta alla vasca già allestita e preparata può essere rischioso... magari non ti succede nulla, o magari ti ritrovi con metà degli avannotti "belly sliders".... io partirei già con la vasca a metà altezza..
ma non saprei dirti quanto alzare il livello.. faccio molto ad occhio ;-) ..
Naturalmente puoi tenere fondo di vetro più foglie di quercia...
dei dendrocephalus ne so quanto te... mai tenuti.. magari Bob227 ha avuto qualche esperienza...
Il riscaldatore se hai una stanza abbastanza calda potrebbe non essere necessario...
io ho una stanza fredda e uso un riscaldatore fino a che i pesci non sono adulti..
dopodichè lo stacco (non di botto però)..secondo me i simpsonichthys sono più elastici agli sbalzi di temperatura dei nothobranchius...
Bene, allora seguo tranquillamente le tue indicazioni...c'è un motivo per non accendere il filtro sin da subito, anche se l'acqua è a metà?
Ok per il riscaldatore.
dei dendrocephalus ne so quanto te... mai tenuti.. magari Bob227 ha avuto qualche esperienza...
Speriamo che qualcuno ci illumini!
A proposito dei Dendrocephalus ho trovato questo...
http://www.pgpa.ufrpe.br/Trabalhos/2003/T2003bzy.pdf
... #24 ...non ci ho capito molto...è in portoghese (a parte una pagina in inglese)
Branchoneta o Dendrocepahlus brasiliensis.
Si le ho allevate. Non sono difficili ma per ottenere grandi quantità credo che sia necessario comportarsi come con le dafnie, cioè grandi volumi d'acqua.
Per la riproduzione substrato di sabbia fine. Cibo: io usavo un mix di acqua, latte e spirulina. Qualche goccia per intorbidire l'acqua di allevamento e poi si riaggiunge quando torna pulita.
Si raccoglie la sabbia dal fondo si lascia asciugare 2 o 3 ore e si imbusta per una settimana. Al termine si aggiunge acqua (1/2 RO 1/2 Tap) e si schiudono. Il ciclo ricomincia.
Voglio sottolineare però una cosa. Produrre cibo vivo costa energia e tempo. Il più semplice e' l'artemia. Iniziate a farvi la mano con quella.
Da quello che leggo pochi sanno come avere (ed e' necessario avere) una produzione costante ed abbondante di artemia.
Take care
Marco Vaccari
25-01-2010, 10:16
E' vero.... secondo me prima di pensare ad altri cibi vivi un po' inusuali, bisognerebbe davvero avere una buona disposizione di NAUPLI d'artemia (non di artemia adulta) Per avere una buona produzione, e continua, non servono i classici schiuditoi a barattolo scuro.. ma bisognerebbe preparare un piccolo "scomparto artemia".... io uso una vecchia vasca da 10 litri dove ho dentro acqua e un riscaldatore tarato sui 26°.. due bottiglie di vetro da un litro con una forte aerazione (l'acqua dentro "bolle") e naturalmente un aeratore..
vicino alla vasca ho posizionato un porta lampade da OBI con un neon da 8watt per avere luce costante.... per 750ml di acqua (la bottiglia non è ovviamente piena) uso 7 cucchiaini abbondanti di sale fino non iodato da cucina... un cucchiaino da caffè pieno di cisti...
...Alterno le bottiglie, quando una sta iniziando a schiudere naupli, carico l'altra, così ho una produzione continua e non ho pericolosi giorni senza artemia...
vi giuro che con questo sistema riesco a nutrire due volte al giorno almeno 5 o 6 vaschette di schiusa e 3 0 4 vasche con gli adulti.....
ciao!
Marco
ps.... Venus. il filtro, se ti funziona con il livello dell'acqua abbassato, lo puoi far partire, l'importante che la corrente sia davvero molto bassa....
io metto nell'uscita del filtro un tubo bucherellato, in modo che la corrente scenda a "gocciolamento" in questo modo si ha la turbolenza al minimo e la massima ossigenazione possibile... Perfetto per gli austrolebias che sono originari di zone ad acqua ferma, ma dall'acqua abbastanza ossigenata a causa del vento che rompe la superficie in modo costante...
ps.... Venus. il filtro, se ti funziona con il livello dell'acqua abbassato, lo puoi far partire, l'importante che la corrente sia davvero molto bassa....
io metto nell'uscita del filtro un tubo bucherellato, in modo che la corrente scenda a "gocciolamento" in questo modo si ha la turbolenza al minimo e la massima ossigenazione possibile... Perfetto per gli austrolebias che sono originari di zone ad acqua ferma, ma dall'acqua abbastanza ossigenata a causa del vento che rompe la superficie in modo costante...
Il filtro è ad aria, la corrente sarà bassa sicuramente...
Purtroppo, causa ritardo nella registrazione a PayPal, non sono riuscito a prendere i gibberatus da Pillet...dato che non ha ricevuto alcuna offerta, credo che li ripresenterà presto (almeno spero, la data di raccolta uova era 15/01, dovrebbe averne di tempo...).
Ora però mi sono sorti un paio di dubbi:
a prescindere dall'accensione del filtro, i pesci dovranno subire il picco dei nitriti...lo sopporteranno? Lo so che sono tosti, ma quanto?
se nell'acquario inserisco (volontariamente o con le piante) alcune lumache, poi c'è il rischio che queste finiscano nei vasetti di deposizione con la torba e, una volta a secco, marciscano e rovinino le uova?
Il filtro è ad aria, la corrente sarà bassa sicuramente...
Purtroppo, causa ritardo nella registrazione a PayPal, non sono riuscito a prendere i gibberatus da Pillet...dato che non ha ricevuto alcuna offerta, credo che li ripresenterà presto (almeno spero, la data di raccolta uova era 15/01, dovrebbe averne di tempo...).
Io schiudevo senza filtro.. e' importante il cambio d'acqua non il filtro.
Ora però mi sono sorti un paio di dubbi:
a prescindere dall'accensione del filtro, i pesci dovranno subire il picco dei nitriti...lo sopporteranno? Lo so che sono tosti, ma quanto?
se nell'acquario inserisco (volontariamente o con le piante) alcune lumache, poi c'è il rischio che queste finiscano nei vasetti di deposizione con la torba e, una volta a secco, marciscano e rovinino le uova?
Con tutte le altre schifezze che ci sono in torba le lumache sono l'ultimo dei problemi.
Take care
Marco Vaccari
26-01-2010, 00:37
Ciao Venus...
...mi dispiace per paypal.... sicuramente Pillet riproporrà i suoi gibberatus nella prossima settimana, stranamente non sono "gettonatissimi".. hai buone possibilità per accaparrarteli...
Con i killi, certe nozioni di acquariofilia vengono portate un po' al limite... se prepari la vasca adesso, hai tutto il tempo per farla maturare, se poi ci può essere qualche problema, basta un vigoroso cambio d'acqua e la situazione non è perduta...
io uso sempre il mio metodo del tubicino goccia a goccia e soprattutto con i simpsonichthys non uso mai acqua dal rubinetto, ma acqua già decantata e pronta (presa dalla vasca pronta...
Con i simpsonichthys puoi anche non usare il filtro, ma con il filtro avrai una situazione più stabile e riesci a portare adulti la (si spera...) quasi totalità degli avannotti...
In effetti, quando si raccoglie la torba, anche se presa dai vasetti di deposizione, la torba è tutt'altro che sterile.. in ogni caso dopo che l'ho strizzata e stesa su un vecchio giornale.. controllo sotto la lampada la presenza di uova, e rimetto in vasca le eventuali lumache che trovo dentro, almeno quelle che vedo.. le più grandi...
Con tutte le altre schifezze che ci sono in torba le lumache sono l'ultimo dei problemi.
In effetti, quando si raccoglie la torba, anche se presa dai vasetti di deposizione, la torba è tutt'altro che sterile.. in ogni caso dopo che l'ho strizzata e stesa su un vecchio giornale.. controllo sotto la lampada la presenza di uova, e rimetto in vasca le eventuali lumache che trovo dentro, almeno quelle che vedo.. le più grandi...
Bene, allora non mi preoccupo!
Marco, ti è arrivato il mio mp sull'acquisto delle uova di artemia (di qualità)? Dovrei aprire un topic qui nella sezione killi per comprarle (da qualcuno o con qualcuno)?
P.S.: Auguri!
Marco, ti è arrivato il mio mp sull'acquisto delle uova di artemia (di qualità)? Dovrei aprire un topic qui nella sezione killi per comprarle (da qualcuno o con qualcuno)?
Se si organizza un acquisto di gruppo, io ci sono #36#
Se si organizza un acquisto di gruppo, io ci sono
Speriamo di trovare qualcun'altro, in modo da fare un ordine "serio" di uova "serie"...l'altro ieri ho messo a schiudere (per prova) delle cisti della Sera...ancora niente #07
E dire che ho praticamente copiato in tutto e per tutto il metodo di Marco (AIK72)..è solo che se non posso essere sicuro della qualità delle cisti, non posso capire se e dove sbaglio.
Certo che non riuscire a schiudere neanche l'artemia non è il massimo per un aspirante killofilo!! #07 #07
lion1810
26-01-2010, 20:20
Certo che non riuscire a schiudere neanche l'artemia non è il massimo per un aspirante killofilo!! #07 #07
:-D :-D
suvvia non demoralizzarti
Marco Vaccari
26-01-2010, 23:36
...se ti può confortare anch'io avevo provato a schiudere uova Sera ... cisti contenute in una confezione di un accessorio per schiudere l'artemia nelle bottiglie che volevo provare.. ma come te.. non mi è schiuso un piffero di niente......
Intanto aspettiamo le uova dei gibberatus, nel mentre si cerca l'artemia, in questo però come ti scrivevo in privato non posso offrirmi a fare un ordine cumulativo perchè la acquisto privatamente.. magari qualcuno che sa dove si possono fare ordini cumulativi.. (sai qualcosa Bob?)..
Io ho quelle della Hobby, pagate 7 20 ml (non capisco come mai le misurano in ml visto che non è un liquido #24 ) schiudono, però la percentuale è troppo bassa...
Lo-renzo
27-01-2010, 00:14
Io le mie uova le ho prese da qui e direi che non sono male anzi..
http://www.goosefish.it/Alimentazione/Artemia/Vedi-tutti-i-prodotti.html
...se ti può confortare anch'io avevo provato a schiudere uova Sera ... cisti contenute in una confezione di un accessorio per schiudere l'artemia nelle bottiglie che volevo provare.. ma come te.. non mi è schiuso un piffero di niente......
Intanto aspettiamo le uova dei gibberatus, nel mentre si cerca l'artemia, in questo però come ti scrivevo in privato non posso offrirmi a fare un ordine cumulativo perchè la acquisto privatamente.. magari qualcuno che sa dove si possono fare ordini cumulativi.. (sai qualcosa Bob?)..
Sotto i 5 kg non si fa niente! E anche così e' un casino, perchè poi bisogna separare gli ordini.
Le buste sono da 1 kg. Il costo non me lo ricordo esattamente ma mi pare sotto i 70 euro kg.
Vi dico subito che non so come e quando e soprattutto se si riesce ad organizzare un ordine comulativo.
E' veramente uno sbattimento.
Le cisti dei negozi fanno schifo perchè sono mal conservate. Le cisti di artemia vanno conservate in firigorifero o meglio nel congelatore Prelevando quanto serve per qualche giorno di volta in volta. Cosi possono durare anni
Take care
Ma in frigo o nel congelatore non è troppo umido l'ambiente? serve un contenitore a chiusura ermetica? #24
Lo-renzo, ho dato un occhio al link, i prezzi mi sembrano ottimi...
bob227, hai ragione, sembra un vero sbattimento...troppo complesso!
Penso che farò un giro in diversi negozi della zona per vedere se qualcuno le tiene in frigo (se è così le prendo, ma dubito), altrimenti provo nel sito segnalato da Lorenzo.
Ma in frigo o nel congelatore non è troppo umido l'ambiente? serve un contenitore a chiusura ermetica?
In effetti... #24
BetaLele
27-01-2010, 08:44
Ciao
io metto il baratto di cisti cosi com'è in frigo... da quando lo faccio la percentuale è aumentata...
cmq chi ha la possibilità di venire alla convention si possono comprare le cisti d'artemia ad un ottimo prezzo... niente a che vedere con il tubetto della hobby...
Dany
cmq chi ha la possibilità di venire alla convention si possono comprare le cisti d'artemia ad un ottimo prezzo
Da casa mia sono 3 ore tonde tonde...penso che verrò...ma ancora manca così tanto tempo... :-(
BetaLele
27-01-2010, 13:20
stano decidendo il mese... se non sbaglio maggio o aprile...
cmq speriamo presto...
Dany
Piccolo aggiornamento:
ieri ho messo a schiudere una punta di cucchiaino di cisti prese da http://www.goosefish.it/Alimentazione/Artemia/Vedi-tutti-i-prodotti.html
come consigliato da Lorenzo e oggi...una miriade di naupli nuotavano beatamente nella bottiglia!!
E che resa!!
Lo so che può sembrare stupido, ma sono molto soddisfatto, finalmente ce l'ho fatta anch'io!
Gli Aphyosemion ringraziano! #18
Lo-renzo
04-02-2010, 23:36
come consigliato da Lorenzo e oggi...una miriade di naupli nuotavano beatamente nella bottiglia!!
E che resa!!
Lo so che può sembrare stupido, ma sono molto soddisfatto, finalmente ce l'ho fatta anch'io!
:-)) :-)) :-)) :-)) :-))
Ieri ho acquistato finalmente le uova, che dovrebbero arrivarmi a breve...Didier Pillet mi ha mandato una mail con alcune info riguardo il biotopo d'origine, ed anche una foto dello stesso.
Quello che mi ha un po' spaventato è stato il valore del pH nello stagno dove sono stati pescati, cioè 4.9 -05
Ho quindi mandato un'altra mail a Didier per chiedergli a che valori tenesse i suoi S.gibberatus in cattività, e mi ha risposto dicendomi che li alleva a pH 5.5, cond. 150 µS e T 22°C...poco meglio!!
La mia acqua di rubinetto ha pH 7.8, KH 10 e GH variabile tra 15 e 19...che faccio?? La taglio con acqua RO, ma in che percentuali? Cioè, per avere pH 5.5 dovrei avere KH circa 0, e tante sostanze umiche in vasca (questo non è un problema, era già previsto)...non so se sarei in grado di gestire una vasca così al limite, anche perché il sovraffollamento e la necessità di nutrire tanto e spesso, uniti alla presenza di un semplice filtro ad aria, poco si sposano con la scarsa popolazione batterica che si ha a pH così bassi...
P.S.: ho trovato le pasticche di ossigeno #22
Lo-renzo
10-02-2010, 21:40
Io proverei a fare una cosa del genere:
prendi una bottiglia da mezzo litro o litro e la utilizzi fer fare il filtro...
- al posto che riampirlo di materiale filtrante la riempi di sostanza per acidificare (torba,pigne di ontano ecc...);
-in cima ci metti la pompa e gli fai sparare fuori l'acqua tramite un tubo piano pieno di fori;
-ovviamente la bottiglia deve emergere dall'acqua e deve essere forato il fondo in modo di avere un percoso dell'acqua dal basso verso l'alto;
Ora,io inserirei solo acqua di osmosi,oppure se ti dicono che si adattano anche ad acqua meno acida farei metà e metà...Gran bella sfida ti sei preso!!! ;-) ;-)
Se non hai ben capito la bottiglia-filtro dimmelo che ti faccio uno schizzo...
lion1810
10-02-2010, 22:44
tanti sudamericani vivono con valori di Ph particolarmente bassi.
Per abassare il ph hai 2 opzioni principali: co2(con tanta attenzione .. magari da inserirla nell'acqua da preparare e non nella vasca) o torba
Se non hai ben capito la bottiglia-filtro dimmelo che ti faccio uno schizzo...
Penso di aver capito, ma uno schemino non guasterebbe...
Per abassare il ph hai 2 opzioni principali: co2(con tanta attenzione .. magari da inserirla nell'acqua da preparare e non nella vasca) o torba
Sarei mooolto più propenso ad utilizzare torba, foglie di quercia o altro piuttosto che la CO2...
Marco Vaccari
10-02-2010, 23:34
...da quello che ho visto in giro gli unici annuali sudamericani di cui bisogna avere acqua molto tenera ed acida per avere risultati, sono i terranatos dolichopterus e soprattutto le maratecoara lacortei... per i gibberatus non dovrebbero esserci problemi, e soprattutto i killi non sono così pignoli per il PH, il KH e altri valori... l'importante è che abbiano acqua pulita e sostanze umiche in buona abbondanza, soprattutto durante le loro prime settimane di vita...
Come ti scrivevo è molto importante fare in modo che l'acqua sia pulita, ma senza cambi drastici sempre nelle prime settimane di vita.. i simpsonichthys detestano i cambi d'acqua massicci (come per i notho ad esempio)...
Così mi sono comportato con i simpsonichthys fasciatus e punctulatus F1 (nel 2007) e non ho avuto problemi.. posso dirti che la mia acqua di rubinetto ha valori simili ai tuoi... per cui, vai abbastanza tranquillo... prova.....
Per evitare i cambi massicci d'acqua usa un contenitore basso e largo, tipo grande teglia.... così avrai molta acqua anche se hai due cm di livello....
I cambi d'acqua vanno fatti. 80% 90% a botta anche per i Simps.
Sarebbe megio usare 70% RO e 30% rubinetto.
Confermo in tutte le location in cui io e Didier abbiamo pescato il Kh era molto basso e il pH pure.
Io non giocherei tanto con il pH che rende l'acqua molto instabile ma piuttosto mi concentrerei sui cambi e sulla durezza.
Acqua pulita = pH stabile anche on kH assente.
Just my cent worth.
BTW per chi volesse la location delle specie raccolte da me, Pillet, Nielsen ed Esposito cercare la dicitura NPCE.
Take care
Così mi sono comportato con i simpsonichthys fasciatus
Che Didier e Dalton (credo Nielsen, da quello che mi hai scritto), hanno trovato nello stesso stagno dei S.gibberatus...
Come ti scrivevo è molto importante fare in modo che l'acqua sia pulita, ma senza cambi drastici sempre nelle prime settimane di vita.. i simpsonichthys detestano i cambi d'acqua massicci
Per evitare i cambi massicci d'acqua usa un contenitore basso e largo, tipo grande teglia.... così avrai molta acqua anche se hai due cm di livello....
Ho letto in altri topic del tuo metodo di creare finestrature in piccole vaschette di plastica, da riempire con spugna e lasciar galleggiare nella vasca principale, sempre per evitare cambi massicci e far circolare meglio l'acqua...potrebbe essere un'idea anche per questi killi? A grandi linee, in che percentuale dovrei cambiare l'acqua giornalmente?
Mi posteresti una foto di una di queste vaschette?
Marco Vaccari
11-02-2010, 00:40
.....con "i cambi a botta" perdi sicuramente specie come i fasciatus i delucai, i parallelus, e hai molte perdite anche tra i flammeus, picturatus e altri.... 100% morte sicura per gli avannotti dei leptolebias... e stavo per perdere tutti i miei pterolebias bokermani KCA 31/08 tacuarendi F2 a causa di un cambio d'acqua troppo voluminoso... non ne ho perso uno perchè sono robusti.... ora non tocco l'acqua da due settimane e crescono molto bene senza problemi...
Ho parlato dei "cambi a botta" con molti persone in giro e mi hanno scritto che, minimizzando i cambi d'acqua nelle prime settimane sono riusciti ad avere successo con specie delicate nelle prime settimane come i simpsonichthys fasciatus...
...ma a Piacenza si dice "ogni doi, ogni voì".. (ciascuno ha la sua testa... #22 )
Ragazzi, vi prego, mettetevi d'accordo almeno voi che siete dei guru!! :-D
Sarebbe megio usare 70% RO e 30% rubinetto.
Sinceramente ero di quest'idea, almeno abbasso un po' KH e GH, che, credo, male non faccia...e inoltre torba, foglie & Co. "lavorano" meglio...
Marco Vaccari
11-02-2010, 08:54
ehm.... ognuno ha i suoi metodi, no? ;-)
Lo-renzo
11-02-2010, 12:16
Dopo gli interventi di Marco e bob il mio disegno è un pò na caxxata...però non si sa mai che possa venirti utile...
http://img7.imageshack.us/img7/6497/pomafiltro640x480.th.jpg (http://img7.imageshack.us/i/pomafiltro640x480.jpg/)
Lo-renzo, grazie dello schema!
Dopo gli interventi di Marco e bob il mio disegno è un pò na caxxata...però non si sa mai che possa venirti utile...
Comunque tutto fa brodo!! ;-)
Si potrebbe anche mettere un po' di spugna tra la torba e la pompa...
Lo-renzo
11-02-2010, 13:06
sicuramente un pò di spugna ci può stare...
diciamo che come sistema è abbastanza di facile utilizzo ed hai una grandissima quantità di acidi umidici in vasca...
ora se hai già a disposizione la vasca io proverei l'esperimento bottiglia piena di torba tanto per vedere i valori che raggiungi e perchè no,magari utilizzando torba di sfagno da giardinaggio...
se ti può interessare leggi qui:
http://www.aik.it/articoli/curiosit/torba_un_metodo_per_testarla.html
Per quanto riguarda la torba da giardinaggio, che credo dovrebbe essere bruna (e non la più classica bionda, troppo acida) non ho esperienza, e sinceramente ho un po' di timore...ho comunque la torba in granuli della Sera, che al momento uso nella vaschetta degli A.australe "gold", sicuramente molto più semplice e sicura dell'altra...da abbinare alle onnipresenti foglie di quercia, che utilizzerò in abbondanza anche sul fondo.
Devo dire che questo filtro a bottiglia è molto interessante, al posto della pompa, modificando un po', potrei sfruttare la corrente d'acqua creata dalle bolle di un aeratore (che già ho)...
Lo-renzo
11-02-2010, 21:02
Per la torba non saprei...io tra un pò testerò la mia,che già uso per la deposizione dei nothobranchius,anche in acquario quindi se ti interessa ti farò sapere...
se non l'hai già letto:
http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=218757&start=0
Per l'utilizzo di un areatore come lo inserirai al posto della pompa???curiosità...
Guarda questo filtro, al posto dei cannolicchi e delle bioballs metto tutta torba e foglie, sopra, invece di un solo disco di spugna, ne metto 2 o 3...e magari lo miglioro esteticamente!
http://www.acquaportal.it/Articoli/Faidate/filtro_aria/default.asp
Per la torba fammi sapere, io per non correre rischi ho comprato il granulato di cocco (intendo per le deposizioni)...
Lo-renzo
11-02-2010, 21:50
La torba per le deposizioni la bollo in modo da eliminare un pò l'azione acidificante...
Ottimo progetto :-) :-) :-)
Ho modificato il titolo del post perché...sono arrivate!! -11
Ecco una foto della bustina di torba con tutti i dati:
http://img651.imageshack.us/img651/365/dscn0576.jpg (http://img651.imageshack.us/i/dscn0576.jpg/)
In quest'altra (pessima) si vede qualche uovo:
http://img718.imageshack.us/img718/7630/dscn0577.jpg (http://img718.imageshack.us/i/dscn0577.jpg/)
Adesso c'è "solo" da aspettare...
Io aggiungerei torba. I sacchetti di Didier sono per la spedizione e basta.
Normalmente lui conserva le uova con molta più torba.
Take care
Ieri sera ho aggiunto alla torba con le uova altrettanto granulato di cocco (non ho la torba) leggermente umido (sotto consiglio di Marco) e le ho controllate...già si intravedono le pupille, molto chiare però...
Ho un dubbio sull'esatta location dei gibberatus appena presi: sul pacchettino di torba ho trovato scritto "03/07 NP"...guardate questa foto:
http://www.samskillifish.com/images/gallery/gibberatus_b.JPG
in alto c'è scritto "TT NP 03/07"...sono due diverse o magari c'è un errore da qualche parte?
Marco Vaccari
20-02-2010, 01:03
...no no. tranquillo.... NP sta per "Nielson Pillet" e TT, se non dico stupidaggini dovrebbe stare per "Terra tipica"... i gibberatus, fino ad ora, sono stati pescati in una sola località e quelli che girano nell'hobby provengono tutti dallo stesso biotopo....
...e poi bisogna dire che Sam a volte scrive le location in modo "fantasioso" (vedi gli Austrolebias alexandri "Cammino accesso" :-D :-D
Ok, quindi mi affido a quello che mi ha scritto Pillet...del resto, li ha trovati lui! :-D
Comunque bellissime foto quelle del sito http://www.samskillifish.com/ ...
Marco Vaccari
20-02-2010, 08:42
....si... belle....anche se devo dire... (e spero che il buon Sam non mi legga! ;-)) non tutti i pesci in foto hanno delle forme fantastiche e molte hanno i colori un po" "sparati" (vedi gli austrolebias tutti azzurri fosforescenti) ... comunque Sam è un professionista!.. riproduce molto seriamente e alle convention porta pesci molto belli!.... spero che riesca a venire quest'anno a maggio.... l'ho sentito qualche giorno fa e cercava di organizzarsi..... speriamo bene..... anche perchè oltre ad essere molto simpatico aveva l'intenzione di portarci molti killi! ;-)
lion1810
20-02-2010, 15:42
è verroooo Marco!!!! C'è "odore" di fotoritocco!!!!
:-D :-D :-D :-D
Ho un dubbio sull'esatta location dei gibberatus appena presi: sul pacchettino di torba ho trovato scritto "03/07 NP"...guardate questa foto:
http://www.samskillifish.com/images/gallery/gibberatus_b.JPG
in alto c'è scritto "TT NP 03/07"...sono due diverse o magari c'è un errore da qualche parte?
Confermo TT sta per Terra Typica e NP sta per Nielsen Pillet. Le location riportano anche chi li ha pescati. Beh se vedete NPCE sappiate che a parte Nielsen e Pillet ci sono anche due killifili italiani (CE).
Take care
Ieri ho dato una controllata alle uova e ho notato che tutte hanno gli occhietti ben evidenti...ora le sto incubando a 20° fissi, ma mi pare strano che siano già a questo livello di sviluppo, visto che in teoria manca un mese e mezzo alla fine della diapausa....#24
Marco Vaccari
16-03-2010, 14:54
uhm.... aspetta!..... 20 gradi non sono tanti per l'incubazione dei simpsonichthys, non credo che siano pronte da schiudere, soprattutto se manca un mese e mezzo....
attendi ancora un po'.. le uova quindi hanno l'embrione, ma "l'uovo è pieno e argentato" o scuro? ti sembra che l'embrione sia completamente formato?
Le uova sono trasparenti, si notano questi 2 puntini neri ravvicinati e basta...dici che dovrei tenerli a temperatura più elevata? Il problema è che finché è ancora freddo 20°C sono il massimo a cui posso tenerli...
Marco Vaccari
16-03-2010, 16:09
allora non sono ancora pronte.... ma è un buon segnale perchè sono embrionate.... tienile alla stessa temperatura di adesso, e attendi, controllando che non si secchino troppo..
anche perchè tra un mese e mezzo anche le temperature esterne saranno più calde e avrai meno problemi di sbalzi di temperatura con i piccoli....
ciao!
Ecco un uovo con gli occhietti ben visibili...
http://img260.imageshack.us/img260/6390/dscn0595n.jpg (http://img260.imageshack.us/i/dscn0595n.jpg/)
Marco Vaccari
19-03-2010, 22:50
gli altri come sono? simili?
Sì, anche se in alcuni (circa 1/3 delle uova) gli occhietti sono un po' meno nitidi e meno definiti.
Marco Vaccari
20-03-2010, 13:41
...aspetta, aspetta, abbi pazienza... e fai benissimo a monitorarle di tanto in tanto...
ciao!
Lo-renzo
20-03-2010, 14:45
Bella foto!
cavoli nelle uova dei miei Nothobranchius guentheri non si vede così bene l'occhietto si vede solo una pallina argentata e non un occhio bello nero...e sono state deposte il 12 dicembre...mmmmm
...aspetta, aspetta, abbi pazienza... e fai benissimo a monitorarle di tanto in tanto...
ciao!
Ok, perfetto! Didier mi ha scritto di bagnare le uova il 30 aprile, ma credo che lui le conservi ad una temperatura più alta della mia (mi pare circa 26°C), quindi penso proprio che dovrò aspettare di più:-)
Lo-renzo, ma quant'è indicativamente la diapausa dei N.guentheri? Evidentemente è molto più lunga rispetto a quella dei S.gibberatus...ma quante sono queste palline argentate? Una o due? Te lo chiedo perché sia con gli A.australe che con i S.gibberatus, avevo notato anch'io questa pallina, e l'avevo erroneamente scambiata per un occhietto...osservandola invece al microscopio, mi sono accorto che si trattava di una bolla (non so di cosa), che poi è scomparsa con la maturazione...
Lo-renzo
22-03-2010, 11:51
Le uova a 3 mesi dovrebbero aver già iniziato il loro sviluppo abbastanza bene credo...comunque le bolle solitamente sono 2 tipo occhietti...boooo
Uova messe a schiudere questo pomeriggio...ancora nessun avannotto è uscito...ma sono fiducioso!
Ancora niente:-( ...ho messo giù 3 Physa e sono morte tutte...acqua troppo satura di ossigeno? Ci sono bolle dappertutto....
Ancora niente:-( ...ho messo giù 3 Physa e sono morte tutte...acqua troppo satura di ossigeno? Ci sono bolle dappertutto....
Appena rimesse nel loro acquario di origine, le lumachine sono ripartite alla grande...mooolto strano, nella vaschetta delle uova sembravano proprio morte...#24
Marco Vaccari
16-04-2010, 12:42
acc... può capitare..... cambia l'acqua di schiusa con un tubicino al più presto, se non l'hai già fatto... aspetta ancora qualche giorno e poi riasciughi e reimbusti tutto, come era prima... evidentemente il tempo per le uova non era ancora giusto... pazienza... si riprova tra un paio di settimane, controllando sempre di tanto in tanto le uova...
...ma aspetta ancora qualche giorno....
Sto cambiando l'acqua tutti i giorni, ma ancora niente...quanto attendo prima di reimbustare tutto? La schiusa l'ho iniziata giovedì pomeriggio...
Cavolo, un uovo si è schiuso, ma l'avannotto è rimasto con la coda dentro il guscio, ed è immobile, sembra (e probabilmente lo è) morto...finora ad ogni cambio d'acqua ho tolto circa il 50%...troppo o troppo poco?
Comunque è veramente strano, l'acqua che utilizzo è perfetta...prima le lumache, poi questo piccolino #07 ...cosa c'è che non va?? La pastiglia di ossigeno potrebbe aver inquinato in qualche modo l'acqua? Oppure la temperatura è troppo bassa (circa 18°)? Non mi viene in mente altro...
Mi sa proprio che ho capito il problema...troppo ossigeno!! Sono andato a leggere le istruzioni delle pastiglie di ossigeno, e ho scoperto che la dose è una ogni 10 litri...io ne ho messa una in un litro #07 ...forse mi si è formata anche H2O2...ho cambiato tutta l'acqua, speriamo bene!
Praticamente l'avannotto morto, appena uscito è rimasto intossicato...almeno significa che finché è restato nell'uovo non gli è successo niente.
Ho messo nuovamente una lumaca, ora va alla grande, è subito uscita dal guscio, e viaggia come un treno! Spero di aver risolto il problema...definitivamente.
Marco Vaccari
17-04-2010, 23:37
....Venus.... non credo sia questa la causa... tieni conto che quando schiudo uova degli ex-megalebias... ne sbriciolo tre nella torba secca, e poi ne aggiungo un'altra dopo che gli avannotti iniziano a schiudere... spruzzo l'acqua con lo spruzzatore a pressione... e in almeno 6 anni ho sempre avuto schiuse molto buone in quasi totale assenza di belly sliders...
Aspetta ancora qualche giorno e poi riasciuga tutto.... tenterai ancora tra un po'....
tieni sempre d'occhio le uova.....
Marco
ps... parlando con Peter Uhlmann, lui addirittura mette fuori vaschetta con la torba quando sta per iniziare un temporale... ma, ad essere sincero, questo metodo mi spiazza un po'...
Anche se non è da sottovalutare la pressione atmosferica nell'atto della schiusa...
....Venus.... non credo sia questa la causa... tieni conto che quando schiudo uova degli ex-megalebias... ne sbriciolo tre nella torba secca, e poi ne aggiungo un'altra dopo che gli avannotti iniziano a schiudere... spruzzo l'acqua con lo spruzzatore a pressione... e in almeno 6 anni ho sempre avuto schiuse molto buone in quasi totale assenza di belly sliders...
Aspetta ancora qualche giorno e poi riasciuga tutto.... tenterai ancora tra un po'....
tieni sempre d'occhio le uova.....
Marco
ps... parlando con Peter Uhlmann, lui addirittura mette fuori vaschetta con la torba quando sta per iniziare un temporale... ma, ad essere sincero, questo metodo mi spiazza un po'...
Anche se non è da sottovalutare la pressione atmosferica nell'atto della schiusa...
Quello che posso dirti è che qualcosa ha innalzato la conducibilità dell'acqua nella vaschetta...è da questo dato che mi è venuto in mente di leggere le istruzioni dell'ossigeno, scoprendo appunto che se ne consiglia l'uso di una ogni 10 litri...e poi c'è il comportamento delle lumachine, che davvero non mi spiego...e infine l'avannotto morto...
Qualunque sia la causa di tutte questi avvenimenti, credo che ora la situazione si è normalizzata.
Riguardo la pressione atmosferica...in questi giorni da me sta piovendo, speriamo che i Simpson ne approfittino per uscire!
Finalmente oggi dopo pranzo è iniziata la schiusa!!!
Per ora ne sono nati circa una quindicina (la metà)...nuotano tutti molto bene, e sono molto attivi (girano per tutta la vaschetta)...che soddisfazione!
Unico appunto, ancora snobbano i naupli, speriamo non siano troppo piccoli per mangiarli...
Marco, quando hai avuto i S.fasciatus, ti hanno mangiato i naupli sin da subito?
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |