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Visualizza la versione completa : Rapporto tra schiumatoio e pompa risalita


Snail78
06-12-2009, 21:47
salve a tutti ho un domanda che a voi puo sembrare idiota!ho uno schiumatoio h&s 110 mono pompa che monta una acquabee da 2000lt\h la mia risalita in vasca e di 1700lt\h con una prevalenza di 2 metri dato che i 1700 non credo siano effettivi x via dei gomiti ecc mi sono chiesto se effettivamento lo schiumatoio riesca a dare il 100% secondo voi e sufficente ho dovrei aumentare la portata della risalita?

grazie anticipatamente

maurofire
06-12-2009, 22:11
Va benissimo, misura i valori in vasca per avere maggior sicurezza ciao.

Snail78
06-12-2009, 22:14
ciao mauro e qui sta il problema pur dosando con parsimonia e nutrendo poco i coralli ho gli no3 a 15-20 mg\linfatti ho pensato che fosse questo il prob tu cosa ne pensi?

maurofire
06-12-2009, 22:18
prova a misurare i litri in uscita dello skimmer con una caraffa guarda quanta ne esce in un minuto poi moltiplichi, fammi sapere potrebbe essere la risalita troppo potente.

***dani***
06-12-2009, 23:09
Secondo me la risalita non è mai troppo potente, quoto da quanto scritto

Consigli di dimensionamento della pompa di risalita:

Il dato che ci serve per il corretto dimensionamento è sostanzialmente uno solo, e cioè la portata massima di acqua trattabile dello schiumatoio, dando per scontato che lo schiumatoio sia ben dimensionato per la nostra vasca. In genere gli schiumatoi possono essere regolati fra un minimo ed un massimo, noi dovremmo più che altro dimensionare il tutto per la massima capacità dello schiumatoio. Inoltre sarebbe buona norma non affidarsi ai soli dati teorici perché la realtà, soprattutto per un oggetto idraulicamente complesso come lo schiumatoio, è in genere ben diverso. Se una data marca dichiara di volere una pompa di alimentazione dello schiumatoio da 1.000 litri/ora dovremmo misurare l’effettiva portata perché all’interno dello skimmer vi saranno delle perdite di carico che abbasseranno la portata nominale della pompa. Individuata la corretta quantità di acqua trattata dobbiamo ora decidere quanto ricambio vasca-sump vogliamo avere.

Ci sono diverse scuole di pensiero su questo tema, chi preferisce meno, chi preferisce più, io mi schiero dalla parte di chi preferisce un ricambio d’acqua maggiore di quanto trattato dallo schiumatoio. Il motivo è abbastanza semplice in verità, dal mio personale punto di vista. Per ottenere una certa regolarità di funzionamento sarebbe meglio che vasca e sump abbiano la stessa concentrazione di inquinanti, ed è indubbio che se tutta l’acqua che cadesse in sump venisse trattata dallo schiumatoio avremmo la coincidenza delle due portate.

Perché trattare di più? Perché se consideriamo le perdite di carico ed il fatto che la mescolanza dell’acqua non ci garantisce che tutta l’acqua che scende venga poi trattata, è meglio abbondare leggermente, diciamo di almeno un 10%.

Perché qualcuno dice di trattare di meno? C’è chi asserisce che sia molto meglio trattare meno, perché in questo modo si tratta più volte l’acqua in sump ottenendo un risultato migliore. Questo, sempre dal mio modesto punto di vista, lo ritengo fisicamente assurdo ed economicamente sbagliato. E’ assurdo perché se la sump viene “trattata” ad una velocità maggiore si avrebbe un impoverimento degli inquinanti in sump, non bilanciati da quanto proviene dalla vasca, e lo schiumatoio lavorerebbe peggio e con più fatica. Infatti fisicamente è molto più difficile estrarre qualcosa da un liquido quando la relativa concentrazione cala. Inoltre con l’andare del tempo si avrebbe una situazione di stallo perché avremmo acqua sempre più pulita in sump (fino ad un certo limite ovviamente) e se anche la poca acqua che scende in sump venisse trattata perfettamente, avremmo un sistema sump assimilabile ad un grosso schiumatoio, limitato dalla portata della pompa di risalita. Il concetto non è dei più semplici, e spero di essere stato sufficientemente chiaro. Semplificando il mio pensiero, se ci troviamo nella situazione di avere uno schiumatoio più potente della nostra pompa di risalita vuol dire che lo stiamo sotto utilizzando, e tanto valeva averne uno inferiore.

Inoltre una pompa di risalita di maggior portata è utile come contributo al movimento, specialmente in caso di coralli lps o molli, e garantisce un minor effetto volano della sump nei confronti della vasca in tutte quelle situazioni che si possano manifestare, come ad esempio nel caso di uso di un refrigeratore.

l'articolo è qua: http://www.danireef.com/2008/11/29/pompe-di-risalita-calcolo-della-portata-return-pumps-calculating-the-flow/

cmq misuri quanto porta la pompa in vasca e quanto tratta la schiumatoio e ragioni su quello.

Altrimenti per avere una idea sulla portata della pompa usi il foglio di calcolo allegato a quell'articolo.

RobyVerona
07-12-2009, 00:30
L'articolo postato da Danilo è quanto di meglio tu possa chiedere per la spiegazione al tuo quesito.

Ora vado OT di brutto...

Per quanto riguarda l'accumulo di nitrati in vasca ti trovi nella mia situazione che avevo nella precedente vasca. Infatti pur non dosando papponi o alimenti eccessivamente inquinanti (utilizzavo molto spesso l'H&S Marine De Luxe a dosaggi dimezzati) ho sempre avuto valori di nitrati prossimi ai 10 mg/lt pur utilizzando uno skimmer decisamente sovradimensionato per la mia vasca come il 900 di LG.

Gli unici frangenti in cui ho avuto valori di nitrati molto bassi è stato quando ho impiagato metodi di gestione che prevedevano l'aggiunta di fonti di carbonio (leggasi Zeovit e Xaqua) ma qui si entra in un altro discorso, ben diverso e complesso.

Credimi, in cinque anni non ho mai capito il perchè di quei nitrati in vasca, però devo anche essere sincero che disturbi non me ne hanno mai portati. I coralli erano sempre sani e la mia vasca non era affatto un marronaio. Non so se possa dipendere dalla scarsa porosità delle rocce o dall'instaurarsi di determinati ceppi batterici piuttosto che altri. Avevo provato anche ad impiegare batteri come i biodigest e a parte cali temporanei (per qualche giorno dopo il dosaggio) poi nel lungo non ho visto differenze degne di nota.

Spero (ma dubito fortissimamente) che il tuo accumulo sia dovuto ad una errata combinazione acqua trattata/acqua circolante in sump e che troverai rimedio ma sappi che esistono quei casi in cui la battaglia la perdi...

Snail78
07-12-2009, 00:41
x quanto riguarda il discorso della portata mi trovo daccordo con dani credo che aumentero il litraggio!x quanto riguarda te roby hai fatto centro scendono x un po di tempo e poi tornano intorno ai 20mg cmq io oltre a biodigest utilizzo anche ultralife che una fonte di carbonio ma fino adesso non ho visto grandi migliorie lo doso da 2 sett ma niente di niente booo mi sa che hai ragione tu sta battaglia la perdo!

RobyVerona
07-12-2009, 00:45
x quanto riguarda il discorso della portata mi trovo daccordo con dani credo che aumentero il litraggio!x quanto riguarda te roby hai fatto centro scendono x un po di tempo e poi tornano intorno ai 20mg cmq io oltre a biodigest utilizzo anche ultralife che una fonte di carbonio ma fino adesso non ho visto grandi migliorie lo doso da 2 sett ma niente di niente booo mi sa che hai ragione tu sta battaglia la perdo!

Se hai iniziato a dosare fonti di carbonio da appena 2 settimane è normale che i valori debbano ancora muoversi. Serve almeno un mesetto da quando sei arrivato al dosaggio finale per la tua vasca. Quanti cc dosi di ultralife ogni 100/Lt?

***dani***
07-12-2009, 01:07
io non doserei nulla...

RobyVerona
07-12-2009, 01:39
io non doserei nulla...

Bhe su questo un minimalista come il sottoscritto può solo che essere d'accordo...

***dani***
07-12-2009, 11:24
RobyVerona, #70

Snail78
07-12-2009, 15:20
ne doso 1ml ogni 100 litri credi sia il caso di aumentare la dose?cmq sull etichetta c'e scritto di mantenere un dosaggio minimo x almeno 3 sett poi vedo caso mai aumento un po

RobyVerona
08-12-2009, 01:16
ne doso 1ml ogni 100 litri credi sia il caso di aumentare la dose?cmq sull etichetta c'e scritto di mantenere un dosaggio minimo x almeno 3 sett poi vedo caso mai aumento un po

Come ti ho già fatto capire sopra io non doserei proprio nulla di nulla, ma è la mia filosofia... Se poi tu sei convinto di impiegare una fonte di carbonio e nella fattispecie il prodotto della Oceanlife ti direi di non salire oltre come dosaggi.

Come tutti i metodi che prevedono l'aggiunta di fonti di carbonio (zeovit xaqua acetico ecc) se proprio si vogliono usare, per come la vedo io vanno impiegati su vasche ben mature oltre che ineccepibili come componente tecnica.

Non c'è altro di più innaturale che usarli in maturazione perchè la vasca (lo dice la parola stessa) deve ancora svilupparsi ed è come voler bloccare il corso naturale dei fatti.