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Visualizza la versione completa : Un fondo "versatile"


Victor Von DOOM
20-10-2009, 16:50
Un fondo universale non esiste, ma, trovandomi ad allestire il mio primo 20 litri per killi, vorrei prepararlo in modo da trovarlo pronto ad accogliere il più ampio numero possibile di specie.
Partirò con degli Aphanius (molto molto probabilmente dispar o vladickovi), quindi con acqua dura con un pò di sale (talmente poco che forse non è nemmeno il caso di chiamarlo salmastro) e con pesci che sono soliti a riprodursi deponendo sui mop.
Poniamo che un domani volessi passare a depositori nel substrato come Nothobranchius o Austrolebias e quindi a pesci che si trovano decisamente meglio in acque acide e tenere, sarebbe facile rimuovere eventuali pietre calcaree e sarebbe facile cambiare tipo di acqua, mettendo il barattolino con la torba e togliendo i mops, ma il fondo è sempre la cosa più rognosa da cambiare (anche se 20 litri non sono certo un'impresa titanica) ed è anche un peccato.
Fatto questo lungo preambolo, che fondo mi consigliate per avere un ampia scelta di killi allevabili? Sul non calcareo ed inerte siamo tutti d'accordo. Il colore penso sia meglio in tonalità scure, o sbaglio?...il problema è soprattutto la granulometria: sabbia, ghiaino o ghiaia grossolana? Ciottoli?
Grazie

lion1810
20-10-2009, 16:59
.. l'unica nota che posso fare è che di non scieglire un fondo troppo fine visto che gli Austrolebias tenderanno ad immergersi per deporre le uova

Victor Von DOOM
21-10-2009, 01:24
Quindi non sabbia...peccato...la adoro -28d#
Qualunque altra granulometria è dunque adatta alla maggior parte dei killi...
Anche un fondo con 1-2mm di granulometria è troppo fine? #24
Poi, altra possibilità...un fondo Ada è da sconsigliare per una vasca con killi?

lion1810
21-10-2009, 09:19
Quindi non sabbia...peccato...la adoro -28d#
Qualunque altra granulometria è dunque adatta alla maggior parte dei killi...
Anche un fondo con 1-2mm di granulometria è troppo fine? #24
Poi, altra possibilità...un fondo Ada è da sconsigliare per una vasca con killi?

Non ci sono "regole" da seguire ma un semplice buon senso ... e sinceramente ai killi non gliene frega se hai il fondo Ada o Pincopalla ... anzi se devi raccogliere uova con i Nothobranchius se non c'è fondo è ancora meglio ...

bob227
21-10-2009, 12:03
Di solito se si vuole riprodurre le specie come fondo si usa il vetro.
Bello, nudo, funzianale, facile da pulire e cosa più importante ai pesci non frega nulla della granulometria del colore e quant'altro.
A loro interessa solo avere a disposizione ciò che gli abbisogna per riprodursi.
A maggior ragione questo discorso vale per gli annuali che di solito "sporcano" (orrore) molto la vasca sia per le loro esigenze di cibo che per le loro "irruente" immersioni nel substrato.

Just my cent worh

Take care

Victor Von DOOM
21-10-2009, 13:40
Ringrazio entrambi...
Il punto è credo che per i mop spawner la situazione sia lievemente diversa, e per quel che so, gli Aphanius adorano aggirarsi tra i ciuffi di vegetazione...sbaglio?
Tra l'altro credo che i maschi siano un tantino irruenti ed avere luoghi per nascondersi (più facili da creare con piante e rocce) aiuterebbe le femmine... #24

bob227
21-10-2009, 13:57
Beh diciamo che per gli Aphanius il matriale vegetale ha una certa importanza dal punto di vista alimentare.
Preciso inoltre che io ho parlato di fondo spoglio (cioè senza subtrato) ciò non toglie che si possano mettere delle piante in vaso che possono essere facilmente spostate o altri tipi di arredamento.
I mop oltretutto sono essi stessi un ottimo nascondiglio.
E' solo una questione tempo disponibile per curare i dettagli.
Il problema e' che a volte si rischia di trascurare la specie a favore i dettagli poco significativi per la specie stessa.
Ciò detto concordo con te: tra gli annuali e non annuali esiste una grande differenza di conduzione della vasca e quindi ritengo che un fondo comune a tutti (a parte il "nudo") sia difficilmente realizzabile.
Attenzione: non ho detto impossibile ma difficile.
Se uno ha una vasca sola e segue solo quella, con una specie dentro e ha il tempo, la voglia, l'esperienza, i soldi e sifona tutti i giorni il fondo e cambia 80 % d'acqua tutti i giorni e cura le piante tutti i giorni e ha tutto quel che occorre può tentare tutte le strade che vuole.

Se al contrario si hanno per esempio 10 specie e un numero doppio di vasche da condurre e il tempo è quello che riesci a malapena a mettere insieme ritengo che le soluzioni semplici siamo quelle più aderenti alle possibilità umane di avere successo.

Take care

Victor Von DOOM
21-10-2009, 16:10
Ma con i depositori in substrato si cambia davvero l'80% dell'acqua quotidianamente? -05

bob227
21-10-2009, 17:50
Dipende dal filtro che gli metti. Ma in ogni caso e per qualsiasi tipo di specie i cambi devono essere abbondanti e frequenti.

Se riesci a cambiare dal 50 al 80% al giorno, naturalmente con acqua delle stesse caratteristiche di quella che hai in vasca, di pari temperatura e abbastanza lentamente (ma senza arrirave al goccia a goccia) , a nutrire abbondatemente sia con vivo che surgelato, a pulire la vasca dai residui di cibo (arieccoci il fondo nudo aiuta molto) sei abbastanza certo di avere dei risultati sia con gli annuali che con i non annuali.

Take care

Victor Von DOOM
21-10-2009, 18:02
Questo immagino avvenga perché spesso in questo tipo di allevamenti si usano filtri ad aria e basta, giusto?
Poi tenendo conto che non c'è il fondo a fare da filtro biologico e le piante a stabilizzare il ciclo ed usando cibi molto proteici, il quadro si completa...
Sbaglio o con una filtrazione "classica", la presenza di un fondo di un certo spessore e molte molte piante a crescita rapida, questo problema si potrebbe attenuare e potremmo andare sul 50% settimanale? #24
Ne ho fatto una stima approssimativa, visto che capienza e caricamento del filtro, quantità di piante e altezza e granulometria del fondo possono mettere notevoli variabilità in cantiere...

lion1810
22-10-2009, 08:34
>Se riesci a cambiare dal 50 al 80% al giorno

Immagino che roberto si riferisse all'assenza di un filtro.

bob227
22-10-2009, 10:18
>Se riesci a cambiare dal 50 al 80% al giorno

Immagino che roberto si riferisse all'assenza di un filtro.

Indipendentemente dalla presenza del filtro o meno

Take care

lion1810
22-10-2009, 10:42
Un cambio del 50% su vasche "proporzionate" con un filtro decente è al quanto esagerato/inutile

bob227
22-10-2009, 11:06
Un cambio del 50% su vasche "proporzionate" con un filtro decente è al quanto esagerato/inutile

Prova e poi dimmi. Scegli una specie , gli dai da mangiare ma di più ma che dico di più, cambi 50 80 % every day e poi dimmi quanto raccogli.


Take care

lion1810
22-10-2009, 11:44
Un cambio del 50% su vasche "proporzionate" con un filtro decente è al quanto esagerato/inutile

Prova e poi dimmi. Scegli una specie , gli dai da mangiare ma di più ma che dico di più, cambi 50 80 % every day e poi dimmi quanto raccogli.


Take care

se il tutto è visto nell'ottica della raccolta di uova non discuto

bob227
22-10-2009, 13:52
Un cambio del 50% su vasche "proporzionate" con un filtro decente è al quanto esagerato/inutile

Prova e poi dimmi. Scegli una specie , gli dai da mangiare ma di più ma che dico di più, cambi 50 80 % every day e poi dimmi quanto raccogli.


Take care

se il tutto è visto nell'ottica della raccolta di uova non discuto

No il tutto e' visto nell'ottica del mantenimento e diffusione della specie.
E in ogni caso i pesci stanno meglio raggiungono dimensioni maggiori , sono più prolifici ed la colorazione si accentua.
Try once and tell about results
Take care

Victor Von DOOM
22-10-2009, 16:01
Mi verrà a costare un capitale in sale! #23
Peggio che avere un marino -04
Ok, proveremo :-)

bob227
22-10-2009, 17:12
Mi verrà a costare un capitale in sale! #23
Peggio che avere un marino -04
Ok, proveremo :-)

Sale? Un cucchiaino di sale da cucina ogni 10 litri e' un capitale???!!!???
E poi il sale serve solo per determinate specie in particolare per i Nothobranchius.
Per i non annuali e per i SAA io non l'ho mai usato a meno di presenza di condizioni patologiche

Piuttosto serve un buon impianto di osmosi inversa per poter condizionare l'acqua a proprio piacimento

Take care

Victor Von DOOM
27-10-2009, 17:31
Per l'acqua d'osmosi non ci sono problemi, ma per ora devo alloggiare i dispar che vogliono acque dure. Per gli Aphanius: credo che alcune specie (fasciatus) siano nettamente salmastre, altre intermedie o con vari range e forse solo il mento è spiccatamente d'acqua dolce.
Per un capitale intendevo nel tempo: un conto è cambiare una volta alla settimana 7 litri, un conto è cambiarne 10-20 al giorno...ad ogni modo nulla di tragico, era solo una stupita reazione ;-)

bob227
28-10-2009, 11:03
A. fasciatus più marino che salmastro. Almeno per le location che ho potuto visitare nel Nord Italia

Take care

Victor Von DOOM
28-10-2009, 13:27
bob227, sì, ormai praticamente sì....me lo raccontava anche Marco di questo spostamento in mare...

MonstruM
28-10-2009, 14:32
bob227, ma a nelle pozze salmastre di Sabaudia ce ne sono ancora?

bob227
28-10-2009, 14:42
Ecco l'elenco dei siti dove esiste una buona probabilità di trovare Aphanius fasciatus. L'elenco e' stato preso dal sito AIK dove c'e' una apposita sezione dedicata interamente agli Aphanius.
Anzi colgo l'occasione per invitare, coloro che ne hanno la possibilità, a segnalare ad AIK la presenza di Aphanius nelle acque nostrane.

Grazie per la collaborazione

* Canali di acqua salata vicino a Ravenna (Marina Romea, Marina di Ravenna)
* Canali nel Grossetano (Grosseto)
* Carloforte (Cagliari)
* Fiume Fiumicello (Mussomeli, Caltanissetta)
* Fiume Imera (Sicilia)
* Foce fiume Mignone
* Laghi costieri del parco nazionale del Circeo (Latina)
* Lago di Lesina (Termoli)
* Lago di Pergusa (Enna)
* Laguna di Grado (Trieste)
* Laguna di Orbetello
* Laguna di Venezia
* Macchiareddu - zona umida (Cagliari)
* Manzonara -fiume Salso (Caltanissetta)
* Pantani di Vandicari (Noto)
* Ponte cinque archi - fiume Salso (Caltanissetta)
* Saline da Tarquinia
* Saline di Cervia (Ravenna)
* Saline di Margherita di Savoia (Foggia)
* Saline di Siracusa
* Saline di Trapani
* S. Antioco (Cagliari) San Bartolomeo - canali alimentazione delle Saline (Cagliari)
* Santa Gilla (Cagliari)
* Stagnone di Marsala
* Tombolo di Giannella (Porto S. Stefano - Toscana)


Take care

MonstruM
28-10-2009, 14:46
bob227, grazie mille, era mia intenzione in primavera fare un sopralluogo nelle pozze salmastre di Sabaudia (all'interno del Parco nazionale del Circeo) per vederne la effettiva presenza e verificare la chimica dell'acqua. Sapevo della lista e del progetto, solo che avevo notizie contrastanti sulla popolazione dei fasciatus. :-)

Victor Von DOOM
29-10-2009, 12:35
Se ci sono anche a Margherita di Savoia, credo ci tornerò presto a curiosare :-)
Mi sapete dire se le Caridina minacciano la sopravvivenza delle uova di Aphanius? Possono essere predate prima di essere raccolte?
Immagino di no, ma vorrei essere sicuro...

kingdjin
14-11-2009, 14:02
Dani andiamo aa fare una spedizione amargherita?bisogna avere un permesso per poterli rpendere?come funziona¿?

Victor Von DOOM
14-11-2009, 14:53
kingdjin, magari! :-))
Ne parlavo qualche giorno fa con MonstruM, non è chiara la faccenda in merito...bisogna vedere se crescono in aree protette o meno... #24
Ad ogni modo, andare a guardare di persona non è mai una cosa brutta...