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Visualizza la versione completa : allestimento 200Lt salmastro x T. biocellatus (nuove foto)


rasta_bass
26-09-2009, 16:13
Stavo pensando di lasciare il 60lt (lordi) dolce ai suoi abitanti (coridoras e botia) dov'è e avviare una nuova vasca da 200 litri lordi (100x50x40) con acqua salmastra e inserirvi i 2 t.biocellatus che per il momento non danno fastidio a nessuno nel dolce e dare loro più spazio e acqua decente (salmastra).
Ora ho bisogno di aiuto per l'allestimento della nuova vasca sia in termini di valori dell'acqua (quanta acqua d'osmosi mettere, quanta di rubinetto decantata) che arredamento e fondo scegliere (sto pensando di inserire anche un background 3D in polistirolo) visto che amo la vegetazione e le rocce/radici sommerse.
Insomma... parto da 0 con il salmastro (ho tanta voglia di imparare) e non sono nemmeno bravissimo con il semplice dolce, ma vorrei dare ai T.biocellatus regalatimi (sono 2) una casa grande abbastanza per le loro esigenze, un'acqua decente perchè so che potrebbero indebolirsi in acqua dolce, e lasciare ai coridoras la loro casa ora pesantemente occupata dai due carrarmatini senza squame.
grazie anticipatamente per le risposte; ps sto gia leggendo vari articoli linkati a discussioni simili alla mia, ma vorrei anche i pareri di voi acquariofoli che magari avete sempre qualche nuovo accorgimento da adottare, qualche suggerimento dettato dall'esperienza, ecc.

cardisomacarnifex
26-09-2009, 16:28
Ti dico subito che in acqua salmastra ben poche piante sopravviveranno, specie se adotterai una densità di 1.002-1.004 come consigliano i testi. Io eviterei le piante, al massimo puoi tentare con ciuffi di muschio di Giava e di felce di Giava, o con Cryptocoryne ciliata; lascerei perdere le altre specie, puntando ad un allestimento essenziale ricco di rocce e di legni.

Come fondo, per simulare l'ambiente naturale e tranquillizzare i pesci, sceglierei un materiale scuro, nero o marrone. Se vuoi il massimo della "naturalità", scegli sabbia fine marrone, in questo modo vedrai mettere in pratica un comportamento tipico dei pesci palla, che è quello di "soffiare" acqua sul fondo per smuovere la sabbia in cerca di piccole prede, uno spettacolo molto interessante!

Legni sono fondamentali per delimitare i territori e fornire ripari, mettine diversi, magari contorti per aumentare l'effetto scenico. Anche qualche bella roccia non calcarea è molto utile e decorativa. Siccome i pesci palla amano anche nascondersi, puoi mettere delle mezze noci di cocco bucate, oppure dei mezzi vasi di coccio capovolti, per creare tante "grotte" utilizzate come tane dagli animali.

Per quanto riguarda l'acqua, puoi utilizzare pura acqua di osmosi, da portare alla densità necessaria sciogliendovi opportune quantità di sale marino sintetico per acquari marini (esiste un programma free, CONVDENS, scaricabile da internet che può aiutarti in questo). E' importante che l'acqua venga fortemente areata per almeno 24 ore prima di essere utilizzata, per fare si che tutti i prodotti "aggressivi" per le mucose dei pesci contenuti nei sali si volatilizzino.

I pesci palla mangiano e sporcano molto, è importante un buon filtro maturo ed efficiente.

malù
27-09-2009, 22:28
rasta_bass, cardisomacarnifex ha riassunto ottimamente tutto ciò che serve per iniziare #21 #21
Per le piante confermo, dopo vari tentativi con Anubias,Crypto, Demersum a salinità 1006 ho finito col tenere Muschio di Giava e Cladophora.
Diversamente da cardisomacarnifex i "grottini" li ho ricavati solo con rocce di fiume e tronchi.

Stasky
28-09-2009, 10:45
come dicevo nell'altra discussione ho trovato che il crinum thaianum e il crinum calamistratum si sono ambientati discretamente con una densità di 1.003/1.004, certo non crescono un granche ma sopravvivono.

l'elodea densa cresce bene e relativamente veloce, anche il muschio di giava sopravvive e ho notato che fà piacere ai pesci perchè ogni tanto lo mangiucchiano.

l'unica che sembra trovarsi perfettamente a suo agio è la cladopora.

Paolo Piccinelli
28-09-2009, 14:55
microsorium? #24

cardisomacarnifex
28-09-2009, 14:59
Nelle mie esperienze personali Microsorum pteropus (felce di Giava) ha sempre dimostrato di adattarsi male al salmastro "medio" (1.004), iniziando a deperire dopo poco tempo.

rasta_bass
28-09-2009, 15:52
bene, per quanto riguarda le piante vada per cladophora e muschio di giava;
per quanto riguarda i sassi, un amico mi ha detto di non andare nei negozi di acquariologia perchè me li farebbero pagare dai 5 (se mi va bene) anche ai 10€ al Kg, e vorrebbe portarmi in un vivaio (piante e fiori) a prendere sassi per decorare le aiuole (che dice non essere dannosi in quanto ne ha diversi nel suo 200lt per soli ciclidi).

ho intenzione di avviare la vasca con sabbia fine ambrata o ciottolini scuri, prendere un po' di "legna per acquari" e sassi per creare ripari; mi è stata consigliata anche la radice di mangrovia che dovrebbe aiutare a tenere l'acqua "in oridne" o almeno mi hanno fatto capire serva cmq a qualcosa in acqua salmastra...

non ho capito bene una cosa: il Gh non va misurato in acqua salmastra? devo tener conto solo di ossigeno, nitriti/nitrati, pH e basta?

grazie ancora per le risposte gia ricevute

cardisomacarnifex
28-09-2009, 21:35
Il gH in acqua salmastra va misurato eccome, ed è importante che non scenda sotto i 10°.

Sinceramente eviterei l'acquisto di sassi al di fuori del circuito acquariofilo, perchè le rocce impiegate nel giardinaggio non sono state testate per gli acquari, e possono contenere metalli pesanti oppure troppi carbonati.

Ne abbiamo già parlato in altre discussioni sul forum, c'è chi dice ceh anche le rocce calcaree vadano bene nel salmastro, ma personalmente preferisco consigliare altri tipi di rocce, e solo nei negozi di acquariofilia si trovano pietre esenti da eccesso di carbonati.

Tieni conto che non devi riempire di pietre l'acquario, quindi ti serviranno "pochi ma buoni" pezzi di roccia.

MonstruM
30-09-2009, 11:37
Paolo Piccinelli, concordo con cardisomacarnifex, sopra i 1002° tiene malissimo. Le cladophore invece tengono fino a 1010° (ho fatto un piccolo esperimento quando ho smantellato), forse pure oltre perchè poi non ho aumentato più la salinità.

cardisomacarnifex, in realtà anche nei negozi di acquariofilia le rocce non sono esenti di metalli pesanti e carbonati. Le stesse rocce che avevo preso al vivaio le ho trovate in un negozio di acquari a prezzo elevato al cubo. E' importante invece farsi consigliare da un esperto e valutare le rocce che acquisti.

Paolo Piccinelli
30-09-2009, 11:47
Nelle mie esperienze personali Microsorum pteropus (felce di Giava) ha sempre dimostrato di adattarsi male al salmastro "medio" (1.004), iniziando a deperire dopo poco tempo.


buono a sapersi... io non l'ho mai provata di persona e mi fidavo dei testi, prenderò nota :-)

Per le rocce io consiglio quelle che si acquistano nei cestoni dei garden... sono perlopiù granulati di marmo, calcareo ma esente da metalli.
Il rilascio di carbonati e veramente limitato, paragonabile a quello della sabbia di fiume.

rasta_bass
30-09-2009, 21:40
perdonate l'ignoranza... cosa sono i cestoni dei garden?

rasta_bass
08-10-2009, 14:08
aggiornamento:

questo fine settimana andrò a prendere il nuovo vascone 100x40x50 aperto con filtro esterno... (mi farò dire quale, per il momento la vasca è un tanganika e con quel filtro gira bene).
ho gia acquistato il ghiaino fine marrone come consigliatomi ed ho costruito uno sfondo 3d da applicare alla parete posteriore della vasca.
probabilmente inserirò in vasca una pompa di movimento per aiutare quella del filtro a muovere la grossa massa d'acqua.
ho gia progettato di inserire radici, sassi e mezze noci di cocco per creare ripari, muschio e felce di java e forse una cladophora come vegetali.
la popolazione sarà composta da 2 tetraodon biocellatus e un gruppetto di 8-10 brachigobius (valuterò la specie in base alle disponibilità).

uno dei pensieri che mi balenano in testa di questo periodo riguarda il termoriscaldatore: ho letto che ci vorrebbero circa 5W ogni 4-5 Lt di acqua, quindi dovrei prendere un 200W???

si accettano consigli di ogni tipo; vi terrò comunque aggiornati sull'evolversi della vicenda al più presto.

grazie in anticipo per le risposte

MonstruM
08-10-2009, 14:24
la popolazione sarà composta da 2 tetraodon biocellatus e un gruppetto di 8-10 brachigobius (valuterò la specie in base alle disponibilità).


rasta_bass questa accoppiata, che viene proposta spesso, è secondo me parzialmente errata. Mi spiego, i Tetraodon e i Brachigobius hanno modalità di alimentazione differenti, gli ultimi fanno una sorta di appostamento prima di nutrirsi, con la conseguenza che spesso si fanno "fregare" dagli altri pesci. I Tetraodon invece, bontà loro, mangiano di continuo. Inoltre i puffer in linea di massima diventano aggressivi e vi è il rischio che possano stressare se non predare i piccoli gobidi (anche tenendo presente la confusione che regna nel commercio delle specie di Brachygobius, quindi potrai imbatterti in un nunus come in un doriae e saranno entrambi chiamati Brachigobius sp.) Insomma, in genere nei salmasti (a meno che enormi) io consiglio la regola una vasca = una specie, inoltre le due specie da te citate hanno una ricchezza di comportamenti e strategie tale da permetterti di osservarli per anni, corri il rischio che una delle due specie non possa sviluppare appieno le proprie "potenzialità". Spero di essere stato comprensibile, sto scrivendo con un occhio ad un altro computer, eheheheh

A presto :-)

rasta_bass
08-10-2009, 14:55
ho scelto i biocellatus anche per dimensione e non eccessiva aggressività: in un monospecifico cosa consiglieresti? nigroviridis? o comunque che fauna? in ke numero?

grazie dell'illuminazione comunque

cardisomacarnifex
08-10-2009, 18:54
Sono d'accordo con MonstruM, i pesci palla meglio allevarli da soli, oltretutto ti diventerebbe impossibile alimentare i ghiozzi perchè sono così lenti che i pesci palla si mangerebbero anche la loro razione.

malù
08-10-2009, 23:32
rasta_bass, potresti prendere 5/6 Palla picoli e tentare di ottenere la coppia, per altri pesci salmastri tipo Scat e Mono l'acquario è troppo piccolo, molto belli sono anche gli Arceri ma dovresti tenere l'acquario mezzo vuoto riducendo così il litraggio complessivo.

rasta_bass
09-10-2009, 13:54
infatti avevo optato solo per i palla e gli ape... valuterò in corso d'opera cosa inserire; per il momento ho finito di comprare la sabbia fine marrone e il termoriscaldatore (250W in resina se non erro).

rasta_bass
15-10-2009, 23:32
altro dilemma: devo caricare il filtro esterno che ha 4 cestelli e ho comprato la spugna, la lana, i cilindretti e... come carico quello che mi avanza?

rasta_bass
31-10-2009, 23:59
AGGIORNAMENTO: ho acquistato un filtro eheim ecco 2236 e delle peitre calcaree come suggeritomi in quest'altra discussione su allestimento e co.

http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?p=2986412#2986412

si accettano pareri e... aiuti :D!!!

rasta_bass
19-11-2009, 17:29
l'acquario è stato avviato, finalmente, da ormai 18gg.

qui potete vedere alcune foto fatte oggi 19 nov 09

http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=271902&postdays=0&postorder=asc&start=30

come valori siamo:

pH: 7.5-8.0 (è un colore intermedio tra i due valori)
NO2: 0.0 mg/L
NO3: intorno ai 5 mg/L
gH e kH non ancora controllati.

per cominciare a testare l'acqua a 2 settimane dall'avvio (l'avevo gia tenuto a girare 13gg a carbone attivo per eliminare le potenziali sostanze rilasciate dallo sfondo 3d) ho inserito 2 black molly, qualche caridina "spero" japonica, 3 neritina e in giro ci sono svariate lumachine "infestanti" venute fuori dalle piante, credo.

novità degli ultimi giorni: la notte stessa che ho inserito i balck molly (1M, 1F) ho avuto un parto in acquario e quindi ci sono anche un nutrito gruppo (15 credo) di avannotti di tale specie.

consigli su layout, gestione?

ah... l'acqua non è ancora salmastra in quanto devo ancora inserire i t.biocellatus che mi arriveranno acclimatati in acqua dolce e non vorrei inseirli direttamente in una vasca salmastra.

Stasky
27-11-2009, 09:40
bellissimo, a me piace molto, vedrai che i palla si troveranno subito una bella casetta in quelle rocce....

dì un pò ti sono arrivate le lumache?

rasta_bass
06-01-2010, 21:08
aggiornamento: dopo svariati tentativi di allevare i biocellatus (pochi che riesco a trovare a napoli) che arrivano e sono tenuti nei negozi in condizioni pessimi di salute e "stoccaggio"... decido di salutare il salmastro (nato per il biocellatus) e mi oriento verso un dolce più tranquillo da gestire e popolare.
mi siete stati di grandissimo aiuto.

davide

cardisomacarnifex
07-01-2010, 12:39
Ti è venuto a noia il salmastro? O non riuscivi ad acclimatare con successo i pesci palla?

rasta_bass
07-01-2010, 15:53
a noia no, mi piaceva molto l'idea... ma non vorrei essere ancora inesperto e far morire animali... magari con un dolce tranquillo evito morti (che ci resto sempre malissimo).
qui solo 1 negozio ha i biocellatus e sono sempre tutti scavati al pancino, con strane forme della pancia, quasi avessero ingerito sassi...
impossibilitato a trovarne comunque di "in buona salute" ho deciso di cambiare