fabrizios112
21-08-2009, 10:18
Salve a tutti, sono iscritto già da un po' ma forse è il mio primo topic (non ricordo) ad ogni modo ci risiamo con sti maledetti cianobatteri, a questo punto sto iniziando a pensare a qualche rito malefico fatto sul mio acquario.
Prima di tutto vi posto i valori dell'acqua:
ph 6.8/6.9
kh 7
gh 7
po4 0
no2 0
no3 5/10
temperatura 28
fotoperiodo 9 ore
Regolare somministrazione co2 con elettrovalvola
Regolare fertilizzazione con la linea Seachem
Credo, per quanto concerne i valori, che siano tutti in regola, ciò nonostante i cianobatteri mi stanno tormentando da qualche mese a questa parte. Ho provato tutti i rimedi possibili: rimozione manuale con copiosi cambi parziali, eliminazione foglie e parti più intaccate, acqua ossigenata al 3%in misura di 1/4 seguiti da cambi, acqua santa ed esorcista. Niente però è stato definitivo, infatti dopo averli eliminati e esser stato lasciato in pace per qualche settimana, puntualmente si ripresentano. Preciso che le stesse vengono seguite dalla presenza di alghe filamentose che vanno ad approfittare dell'indebolimento delle piante.
A sto punto non so prorio quale sia il fattore scatenante o comunque la fonte da modificare per sconfiggerle definitvamente.
Quale dato significativo posso precisare che si tratta di una vasca allo stato attuale mediamente piantumata, (alcune piante sono stato costretto ad eliminarle in qunto ormai seriamente compromesse) con cryptocorine, cabomba, eusteralis stellata, clodophora, glossostigma, hydrocotyle leucocephalis, micranthemum umbrosum, Hygrophila difformis, altre due specie delle quali in questo momento mi sfugge il nome.
Qualcuno potrà obbiettare per il fatto dell'acqua ossigenata, ma nella mia esperienza ho visto che in soluzione di un millilitro ogni 4 litri non crea alcun problema alle piante.
Detto ciò attendo un vostro parere sperando di riuscire definitivamente a risolvere questo problema che veramente mi sta estenuando.
Ciao
Fabrizio
Prima di tutto vi posto i valori dell'acqua:
ph 6.8/6.9
kh 7
gh 7
po4 0
no2 0
no3 5/10
temperatura 28
fotoperiodo 9 ore
Regolare somministrazione co2 con elettrovalvola
Regolare fertilizzazione con la linea Seachem
Credo, per quanto concerne i valori, che siano tutti in regola, ciò nonostante i cianobatteri mi stanno tormentando da qualche mese a questa parte. Ho provato tutti i rimedi possibili: rimozione manuale con copiosi cambi parziali, eliminazione foglie e parti più intaccate, acqua ossigenata al 3%in misura di 1/4 seguiti da cambi, acqua santa ed esorcista. Niente però è stato definitivo, infatti dopo averli eliminati e esser stato lasciato in pace per qualche settimana, puntualmente si ripresentano. Preciso che le stesse vengono seguite dalla presenza di alghe filamentose che vanno ad approfittare dell'indebolimento delle piante.
A sto punto non so prorio quale sia il fattore scatenante o comunque la fonte da modificare per sconfiggerle definitvamente.
Quale dato significativo posso precisare che si tratta di una vasca allo stato attuale mediamente piantumata, (alcune piante sono stato costretto ad eliminarle in qunto ormai seriamente compromesse) con cryptocorine, cabomba, eusteralis stellata, clodophora, glossostigma, hydrocotyle leucocephalis, micranthemum umbrosum, Hygrophila difformis, altre due specie delle quali in questo momento mi sfugge il nome.
Qualcuno potrà obbiettare per il fatto dell'acqua ossigenata, ma nella mia esperienza ho visto che in soluzione di un millilitro ogni 4 litri non crea alcun problema alle piante.
Detto ciò attendo un vostro parere sperando di riuscire definitivamente a risolvere questo problema che veramente mi sta estenuando.
Ciao
Fabrizio