Centro
09-08-2009, 18:30
In più occasioni ho notato nella vasca di un venditore specializzato in acquariofilia anche marina, un bel esemplare di stella Protoreaster lincki.
Essendo il mio acquario popolato da coralli duri e molli di vario tipo, non mi sono mai sognato di acquistare questa stella marina anche carnivora, sconsigliato dallo stesso commerciante.
Dopo oltre due anni, quando di tanto in tanto sono capitato in quel negozio, la solita stella era presente in quella vasca neppure da esposizione, ma una di quelle più sguarnite per il breve soggiorno precedente la vendita, popolata da pesci di “passaggio”. Nonostante l'ottimo stato dell'esemplare, bello anche per le proprietà stesse dell'animale, non era mai venduto.
Il negoziante mi spiegò che non prestava particolari attenzioni alla cura della stella che, a quanto pare, si era adattata molto bene all'ambiente, nutrendosi meramente delle alghe che infestavano le pareti anteriore e laterali della vasca e delle rocce.
Alla fine ho ceduto e l'ho acquistata, speranzoso che nel mio refugium non avrebbe creato problemi.
Invece all'inizio i problemi glieli ho creati io alla povera stella, che non si adeguò al nuovo ambiente, visibilmente, perdendo giorno dopo giorno colore e reattività.
Ho provato quindi ad introdurla nella vasca principale. Da allora è trascorso circa un anno e non mi ha mai creato alcuna questione, ritornando subito alle “antiche” proprietà di salute. Staziona praticamente sempre, proprio nei vetri davanti , trascurando altre pareti volutamente lasciate alle incrostazioni naturali. Rocce e coralli non sembrano assolutamente di suo interesse.
Addirittura, con una mossa maldestra ne ho causato la caduta… sopra alla “famelica” Stichodactyla haddoni (estroflessa anche oltre 50 cm di diametro!). Neppure “un graffio”: l’anemone dopo una prima chiusura istintiva a guanto, l’ha lasciata andare e la stella se ne tornata pacificamente sui vetri. Si è messa pure subito a mangiare!
Ma la parte più divertente è che attende paziente che la nutra! La stella mangia praticamente “di tutto”! L’unico problema è che appena gli metto qualcosina di appetitoso alla sua attenzione, si fanno avanti tutti gli altri ospiti non da meno interessati, che essendo più veloci gli sottraggono il boccone. Gamberetti in particolare ( -04 sgrunt!..)
Per questo mi sono organizzato con vari tipi di pastiglie e cialde per pesci, soprattutto da fondo e lentamente solubili per coralli, che l'animale a 5 braccia si direbbe gradire molto:
- Spirulina Tabs (Sera), Energy K1 (Aqua), facilmente appiccicabili ai vetri;
- Holiday (Sera);
- Wels-Chips (Sera);
- Vipachips (Sera);
- Viformo (Sera);
Protoreaster lincki è ghiotta anche di pezzetti di gambero, pesce, mollusco, seppia, eccetera.
In oltre, quasi sempre, riesco a realizzare tutto il processo di alimentazione attraverso i vetri della vasca. Cosa curiosa, perché le stelle marine digeriscono esternamente, estroflettendo temporaneamente lo stomaco.
Certo la mia non vuole essere la regola, ma più semplicemente una esperienza positiva!
La mia Stella:
http://img190.imageshack.us/img190/6453/68967034.jpg
Essendo il mio acquario popolato da coralli duri e molli di vario tipo, non mi sono mai sognato di acquistare questa stella marina anche carnivora, sconsigliato dallo stesso commerciante.
Dopo oltre due anni, quando di tanto in tanto sono capitato in quel negozio, la solita stella era presente in quella vasca neppure da esposizione, ma una di quelle più sguarnite per il breve soggiorno precedente la vendita, popolata da pesci di “passaggio”. Nonostante l'ottimo stato dell'esemplare, bello anche per le proprietà stesse dell'animale, non era mai venduto.
Il negoziante mi spiegò che non prestava particolari attenzioni alla cura della stella che, a quanto pare, si era adattata molto bene all'ambiente, nutrendosi meramente delle alghe che infestavano le pareti anteriore e laterali della vasca e delle rocce.
Alla fine ho ceduto e l'ho acquistata, speranzoso che nel mio refugium non avrebbe creato problemi.
Invece all'inizio i problemi glieli ho creati io alla povera stella, che non si adeguò al nuovo ambiente, visibilmente, perdendo giorno dopo giorno colore e reattività.
Ho provato quindi ad introdurla nella vasca principale. Da allora è trascorso circa un anno e non mi ha mai creato alcuna questione, ritornando subito alle “antiche” proprietà di salute. Staziona praticamente sempre, proprio nei vetri davanti , trascurando altre pareti volutamente lasciate alle incrostazioni naturali. Rocce e coralli non sembrano assolutamente di suo interesse.
Addirittura, con una mossa maldestra ne ho causato la caduta… sopra alla “famelica” Stichodactyla haddoni (estroflessa anche oltre 50 cm di diametro!). Neppure “un graffio”: l’anemone dopo una prima chiusura istintiva a guanto, l’ha lasciata andare e la stella se ne tornata pacificamente sui vetri. Si è messa pure subito a mangiare!
Ma la parte più divertente è che attende paziente che la nutra! La stella mangia praticamente “di tutto”! L’unico problema è che appena gli metto qualcosina di appetitoso alla sua attenzione, si fanno avanti tutti gli altri ospiti non da meno interessati, che essendo più veloci gli sottraggono il boccone. Gamberetti in particolare ( -04 sgrunt!..)
Per questo mi sono organizzato con vari tipi di pastiglie e cialde per pesci, soprattutto da fondo e lentamente solubili per coralli, che l'animale a 5 braccia si direbbe gradire molto:
- Spirulina Tabs (Sera), Energy K1 (Aqua), facilmente appiccicabili ai vetri;
- Holiday (Sera);
- Wels-Chips (Sera);
- Vipachips (Sera);
- Viformo (Sera);
Protoreaster lincki è ghiotta anche di pezzetti di gambero, pesce, mollusco, seppia, eccetera.
In oltre, quasi sempre, riesco a realizzare tutto il processo di alimentazione attraverso i vetri della vasca. Cosa curiosa, perché le stelle marine digeriscono esternamente, estroflettendo temporaneamente lo stomaco.
Certo la mia non vuole essere la regola, ma più semplicemente una esperienza positiva!
La mia Stella:
http://img190.imageshack.us/img190/6453/68967034.jpg