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Visualizza la versione completa : aceto e rhodactis


reverendo
04-11-2005, 23:31
Ho distrutto degli actinodiscus con l'aceto così come consigliatomi da alcuni utenti del forum
Ora volevo chiedervi se è possibile usare l'aceto per distruggere un rhodactis (orecchio d'elefante) di circa 15 cm di diametro in massima espansione.
Anticipo l'eventuale domanda: non mi riesce possibile staccarlo nè levare la roccia.

veliero73
05-11-2005, 10:17
Quindici centimetri sono tanti... se proprio lo devi togliere non ti conviene tagliarlo alla base del piede e poi raschiare ciò che riamane dalla roccia?

Gelammo
05-11-2005, 11:35
Io parto sempre dal fatto che possedere un acquario deve avere alla basse di tutto il rispetto per la vita di ogni essere che lo abita.

Credo inoltre che sia molto più "intelligente" disfarsi di ciò che non è gradito ad esempio vendendolo o regalandolo, invece di ucciderlo solo perchè è un invertebrato che non può fare nulla per difendersi.

Credo che la "vita" non faccia differenze, è solo l'arroganza dell'uomo che le fa.
Uccidere un essere vivente solo perchè devi fare spazio in vasca è aberrante.

Pensa se la tua ragazza, stanca di te, invece di lasciarti ti sparasse un pallottola all'aceto balsamico in mezzo alla fronte...

Besos,

G

fraesa
05-11-2005, 13:08
#25

©utte®
05-11-2005, 13:43
Io parto sempre dal fatto che possedere un acquario deve avere alla basse di tutto il rispetto per la vita di ogni essere che lo abita.

Credo inoltre che sia molto più "intelligente" disfarsi di ciò che non è gradito ad esempio vendendolo o regalandolo, invece di ucciderlo solo perchè è un invertebrato che non può fare nulla per difendersi.

Credo che la "vita" non faccia differenze, è solo l'arroganza dell'uomo che le fa.
Uccidere un essere vivente solo perchè devi fare spazio in vasca è aberrante.

Pensa se la tua ragazza, stanca di te, invece di lasciarti ti sparasse un pallottola all'aceto balsamico in mezzo alla fronte...

Besos,

G

ti quoto alla STRAGRANDE !!!!!!!

veliero73
05-11-2005, 14:06
gleam, Hai pienamente ragione #25 #25 #25 ma a volte è difficile staccare un animale per venderlo e come sempre viene fatto dagli esseri umani si sceglie la strada più semplice e veloce per il proprietario e si decide di sopprimere il poveretto...

paolo.l
05-11-2005, 15:01
E per le aiptasie per esempio, facciamo lo stesso discorso? #24

Il discorso non fa una piega, ma allora dovremmo rispettare tutti e dico tutti gli esseri viventi della vasca.

E se qualche organismo vivente fosse nocivo per il benessere della nostra vasca?. Che facciamo lo regaliamo?.
Scusate l'intervento, ma era solo una mia riflessione.

reverendo
05-11-2005, 15:52
ragazzi ma perchè la fate così drastica??
Pensa se la tua ragazza...mi sembra così azzardato.
D'altra parte, vorrei ricordarvi che è proprio l'idea dell'acquario a costituire qualcosa di innaturale.
Se siete così sensibili lasciate pesci e coralli nel mare e guardatevi i documentari..

reverendo
05-11-2005, 17:07
Un caloroso saluto a Paolo L, di Venezia, che ha capito pienamente lo spirito del mio post.
Grazie.

©utte®
05-11-2005, 19:02
e qui si potrebbe aprire una bella polemica:
Paolo.I, immagino che quel rhodactis, sia arrivato nella vasca perchè introdottovi da reverendo il quale forse nn si sarà informato precedentemente delle dimensioni che può raggiungere.....mica si chiama orecchio di elefante per niente.

Reverendo da quello che ho capito IO tu vuoi legittimare il concetto del: visto che ti ho comprato posso anche decidere di eliminarti solo perchè ora mi dai fastidio... #25 #25 ....... certo che lo spirito del tuo post nn fa una grinza.

reverendo
06-11-2005, 02:08
Da quello che ho capito , ragazzi, forse state andando tutti al di là del ragionevole.
Io allevo animali da più di vent'anni. Quando dico animali dico animali seri...(Mastini , cani corso , rettili, pappagalli e quant'altro) Sono l'unico in Italia ad aver riprodotto alcune specie di camaleonti montani, ofidi e bestie che forse mai avete avuto modo di vedere nonchè non ricordo nemmeno quanti cani o gatti o altro ho salvato da un destino segnato..
Mi sembra, dunque, che additare me come uno poco sensibile alle esigenze del mondo animale sia cosa davvero ridicola...
Non mi andava di far sfoggio di queste cose ma siccome la buttate giù pesante...
Avevo chiesto solo un parere ma mi trovo a fronteggiare "professori" che mi ricordano del valore della vita, di non essermi informato sulle dimensioni dell'orecchio di elefante.
Persone che, come me , costringono in bacinelle da 200 litri o poco più un intera popolazione di essere viventi...
Credo che possa capitare a tutti di operare una valutazione sbagliata; se poi per voi è lo stesso sopprimere un cane, un uomo o un actinodiscus, ragazzi correte dallo strizzacervelli, ne avete seriamente bisogno magari leggetevi Lorenz.
Il vostro Reverendo

paolo.l
06-11-2005, 12:03
e qui si potrebbe aprire una bella polemica:
Paolo.I, immagino che quel rhodactis, sia arrivato nella vasca perchè introdottovi da reverendo il quale forse nn si sarà informato precedentemente delle dimensioni che può raggiungere.....mica si chiama orecchio di elefante per niente.

Beh per quello anche Aiptasie, Granchietti pelosi, Cicale ecc... anche se non vorremmo le inseriamo comunque NOI nei nostri nacquari in un modo o nell'altro e li siringhiamo li cacciavitiamo li sterminiamo senza pensarci 2 volte visto che potrebbero minare la salute di altri ospiti che riteniamo piu' "importanti" e che difficilmente qualcun altro li vorrebbero come regali.

Qui chiudo, perche' credo che questo post non abbia molto senso per essere continuato. Si creerebbero secondo me solo delle polemiche inutili per l'acquariofilia.

Gelammo
06-11-2005, 12:17
Uccidere è sempre uccidere e chiaramente per noi Homo Sapiens è reato solamente quando si uccide uno della nostra specie, anche se ultimamente sono stati approvati provedimenti consoni alla violenza contro gli animali. (Non sono della LAV)
Concettualmente togliere la vita ad un essere vivente è sempre uccidere, che lo si faccia per mangiare, per difesa, per incazzatura e per fare posto in acquario.
Io parto dal presupposto che nella vita ci venga data la possibilità di scegliere ma non sempre in completo accordo con le nostre aspettative.
Ora, per attenerci solamente all'argomento acquario, credo tu sia daccordo con me sul fatto che, ai fini del successo in acquariologia, non è importante sapere tutto su cani, rettili e quant'altro. Non voglio fare il polemico ed anzi ammiro il fatto che tu sia "colto" ed etico verso gli animali, però se dici così avvalli la mia corrente di pensiero, ossia che il rispetto per gli animali e sopratutto per la vita, un obiettivo così difficile da mantenere per molti; Seppur essi siano invertebrati, il rispetto per la vita viene sempre prima di tutto, in particolar modo quando si tratta di allevare fauna selvatica in cattività. Questo non fa certo di me un professore, ma un persona rispettosa si.
Credo che con un pò di tempo ed impegno sia possibile raggiungere l'obiettivo prefissato, ossia eliminare l'ospite indesiderato dall'acquario, senza sopprimerlo... perchè come qualcuno ha scritto, la sopressione di un cane, gatto ecc... avviene solamente in casi di estrema emergenza, quando l'animale è irrecuperabile... non credo ci sia nessuno "tra di noi" che ha fatto sopprimere il proprio cane perchè voleva comprarsene un altro!
Per quanto riguarda l'argomento aiptasie, certo sono infestanti e nocive all'acquario... ma sono anche un buon pasto per alcuni pesci e crostacei... madre natura non sbaglia, l'uomo si.
Che poi l'acquario sia innaturale per concezione, non sono daccordo... poichè il concetto base dell'acquariofilia è ricreare ciò che la natura ci ha dato... il problema è che l'acquariofilo medio è avido ed in 200 litri vuole farci stare 200 coralli e 30 pesci... quello si che è innaturale.

Besos,

G

paolo.l
06-11-2005, 13:01
Per quanto riguarda l'argomento aiptasie, certo sono infestanti e nocive all'acquario... ma sono anche un buon pasto per alcuni pesci e crostacei... madre natura non sbaglia, l'uomo si.

Beh .Bella consolazione per la nostra cara aiptasia essere mangiata e non siringata.
E perche' invece non inseriamo un bel balestra in una vasca di SPS cosi' gli forniamo un bel pasto pure a lui cosi' come avviene in natura?.
Ricordiamoci che siamo noi e solo noi a volere e non volere cio' che abbiamo in vasca. E' vero che e ' crudele ma a volte si devono fare certe scelte per la salute e la bellezza della nostra vasca. E parla uno che si e' portato due aiptasie enormi dal nanoreef nella vasca nuova perche' non ha il coraggio di eliminarle. Speriamo bene.
Con questo realmente concludo e scusate ancora se sono intervenuto ma sentivo di farlo.

veliero73
06-11-2005, 13:56
Beh .Bella consolazione per la nostra cara aiptasia essere mangiata e non siringata.

Allora scusa... ma che ci dovremmo fare con le aiptasia... siringarle no, farle mangiare no, allora aspettiamo che ci invadono l'acquario e ci uccidano gli altri invertebrati che alleviamo? Sinceramente mi dispiace ma questo discorso non lo capisco...

reverendo
06-11-2005, 14:08
Che dire quoto, nuovamente , in pieno il topic di Paolo di Venezia che , a mio modesto avviso, è l'unico che è riuscito a cogliere il tenore delle mie parole.
Detto questo, voglio ribadire che il riferimento alle mie pregresse esperienze di 'allevatore' non voleva essere sfoggio di alcunchè ma è stato determinato dal tono assolutamente imprevisto che ha preso il topic.
Con riferimento , poi, all'assunto secondo il quale "uccidere è uccidere " posso dire che concettualmente potrei condividerlo ma , nel caso di specie, paragonare l'uccisione di un uomo a quella di un corallo, ripeto, mi sembra cosa quantomeno azzardata.
D'altra parte, se l'omicidio è punito in modo 'leggermente' più grave rispetto all' uccisione di un animale una ragione ci sarà pure, per quanto anche questa ultima sia un'azione sicuramente riprovevole.
Comunque, ragazzi se qualcuno è stato offeso dal mio post che dirvi? Mi scuso ma non era assolutamente mia intenzione far ciò.
Infine, ma mi volete rispondere o no? Lo posso fare?

©utte®
06-11-2005, 14:10
Da quello che ho capito , ragazzi, forse state andando tutti al di là del ragionevole.
Io allevo animali da più di vent'anni. Quando dico animali dico animali seri...(Mastini , cani corso , rettili, pappagalli e quant'altro) Sono l'unico in Italia ad aver riprodotto alcune specie di camaleonti montani, ofidi e bestie che forse mai avete avuto modo di vedere nonchè non ricordo nemmeno quanti cani o gatti o altro ho salvato da un destino segnato..
Mi sembra, dunque, che additare me come uno poco sensibile alle esigenze del mondo animale sia cosa davvero ridicola...
Non mi andava di far sfoggio di queste cose ma siccome la buttate giù pesante...
Avevo chiesto solo un parere ma mi trovo a fronteggiare "professori" che mi ricordano del valore della vita, di non essermi informato sulle dimensioni dell'orecchio di elefante.
Persone che, come me , costringono in bacinelle da 200 litri o poco più un intera popolazione di essere viventi...
Credo che possa capitare a tutti di operare una valutazione sbagliata; se poi per voi è lo stesso sopprimere un cane, un uomo o un actinodiscus, ragazzi correte dallo strizzacervelli, ne avete seriamente bisogno magari leggetevi Lorenz.
Il vostro Reverendo


Caspiterina......mi hai sgamato subito.....sono proprio un PROFESSORE.

guarda per quanto mi riguarda puoi fare benissimo quello che vuoi, tanto alla fine farai sicuramente quello che vuoi senza prendere in considerazione quello che è stato qui scritto....alla fine quando stacchi la connessione sei tu solo con i tuoi animali.
Ciao.

reverendo
06-11-2005, 14:11
leggiti l'ultimo post.

©utte®
06-11-2005, 14:13
leggiti l'ultimo post.

smack

reverendo
06-11-2005, 14:13
Mi scuso con Veliero. Quoto anche te

paolo.l
06-11-2005, 14:25
Allora scusa... ma che ci dovremmo fare con le aiptasia... siringarle no, farle mangiare no,

Appunto Veliero e quello che volevo dire.
Bisogna eliminarla. Ma sembrava da quello che si diceva che era meglio darla in pasto ad altri esseri che siringarla. Per me non c'e' nessuna differenza. Tutto il mio discorso alla fine voleva riassumere il fatto che a volte per necessita si e' costretti ad eliminare certi esseri che minano il nostro acquario. Ma da quello che si e' scritto sembrerebbe che non si dovesse eliminare cio' che si ha o nasce in vasca anche se crea un qualsiasi tipi di problema per rispetto verso la vita. Scusami se mi sono espresso male.


P.S. Tutto il mio discorso era partito da ques'affermazione di Gleam.

Io parto sempre dal fatto che possedere un acquario deve avere alla basse di tutto il rispetto per la vita di ogni essere che lo abita.

SupeRGippO
07-11-2005, 17:48
secondo me... quando e' nella sua massima espansione passi sotto con la lametta e lo tagli.. e lo regali.... ;-)