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Visualizza la versione completa : La verità sul fotoperiodo


yangadou
04-08-2009, 21:59
Ciao a tutti,volevo aprire una discussione sulla lunghezza del fotoperiodo in acquario e le alghe. Ormai ho letto di tutto, ma mai nessuno si trova in accordo con quanto dice l'altro.Chissà se riusciamo qui a stabilire una sorta di decalogo con l'aiuto dei moderatori.
Vi allego due versioni completamente contrastanti,qual'è la più corretta?!

http://www.h2oacquariofilia.it/importanzailluminazione.asp

http://www.walterperis.it/leggende/alghe_e_buco_di_luce.htm

faby
04-08-2009, 22:32
io mi trovo personalmente più a favore della seconda ipotesi...

cioè in acquario dobbiamo simulare l' effetto che si ha in natura, quindi il buco di luce risulta innaturale...

personalmente ho anche provato a fare una sosta di 2 ore, e sinceramente ho notato un netto rallentamento della crescita, la limnophila faceva steli esili... inoltre l' effetto sulle alghe sembra ridotto al minimo.

dal punto di vista della fisiologia delle piante quel processo a mio parere può essere tollerato da alcune, magari anche utile a smaltire gli zuccheri sintetizzati, in altri casi direi dannoso perchè interrompe un processo più complicato (parlo di sistema fotosintetico).

a mio parere credo che quindi una illuminazione di circa 10 ore consecutive con effetto alba e tramonto risulta più naturale e funzionale.

ciao

yangadou
04-08-2009, 22:43
La prima ipotesi è tratta dall'enciclopedia delle piante d'acquario di Peter Hiscock. Ovviamente dopo averlo letto anch'io ho creato il famoso buco di un paio di ore senza notare cambiamenti,ma ora che sono tornato alle 9 ore le piante ne giovano.

Giudima
04-08-2009, 22:47
yangadou, prima scrivi due versioni completamente contrastanti,qual'è la più corretta?!

poi scrivi dopo averlo letto anch'io ho creato il famoso buco di un paio di ore senza notare cambiamenti,ma ora che sono tornato alle 9 ore le piante ne giovano.

Che fai ci metti alla prova #24 #24 ? Ce l'hai già la risposta :-D :-D

yangadou
04-08-2009, 22:53
il fatto che le mie piante ne giovano è un'impressione magari dovuta ad altro volevo sapere cosa ne pensavate anche rispetto allo sviluppo di alghe!

Giudima
04-08-2009, 23:00
Partiamo dall'idea che un acquario è la micro ricostruzione di un ambiente molto più vasto che cerchiamo alla meno peggio, anche quelli più perfetti, di ricreare.

In nessun posto della Terra c'è un eclisse tutti i giorni di un paio d'ore :-D :-D :-D ............. quindi..............

faby
04-08-2009, 23:03
be scusa....

abbiamo tutti notato che le piante ne risentono... è ovvio che anche le alghe ne possono risentire, anche se essendo organismi molto adattabili è più facile che ne risentano meno rispetto alle piante.
quindi probabilmente ostacola la crescita algale, però ostacola anche quella delle piante...

quindi non so se il gioco vale la candela ecco... #24

gab82
06-08-2009, 14:55
bisognerebbe farlo capire ai geniacci della Dennerle..... #23

Giudima
06-08-2009, 15:23
L'importante è che cominciamo a capirlo noi ;-)

faby
06-08-2009, 15:24
infatti... seguire quello che scrive qualcuno senza nemmeno ragionarci su è da poco furbi...

gab82
06-08-2009, 17:26
mettetevi nei panni di un povero neofita....... #07

Giudima
06-08-2009, 17:33
............tutti lo siamo stati..............

Io mi ritengo tutt'ora molto ignorante.

Vix
07-08-2009, 07:55
Beh...ragazzi,
anch'io ho ancora molto da imparare...però ritengo che per contrastare le alghe ci sono molti altri metodi e attenzioni riferite alla vasca che esulano dal creare un buco nel fotoperiodo...se mettiamo il buco e poi non siamo regolari nelle manutenzioni o fertilizziamo senza criterio..... #07

Sono d'accordo con Faby...il gioco non vale la candela...anche perchè il modo migliore per contrastare le alghe secondo me è quello di avere piante in salute, così che siano in netto vantaggio competitivo sulle alghe...
Un buco le farebbe faticare a raggiungere questo vantaggio, mentre possiamo comportarci in tanti altri modi per "svantaggiare" le alghe... #18

esaurita
10-08-2009, 16:10
scusate l'intromissione... le ore di illuminazione quanto devono essere?? perché alcuni mi dicono 8 ore altri 12, io per sicurezza lascio il neon acceso per 10 ore.. giusto o sbagliato?! #24

Giudima
10-08-2009, 16:43
esaurita, come al solito, la giusta via sta nel mezzo............

Vix
10-08-2009, 22:25
Straquoto Giudima!

druido.bianco
11-08-2009, 17:36
Io mi metto le mani nei capelli oogni volta che iil mio negaziante propina ai neofiti opuscoli ed opuscoli dennerle che speigano ed illustrano con grande utilizzo di disegnini e pagine a colori questa "genialata" del buco di 2 ore nel fotoperiodo.....poi sento dire tante di quelle boiate, tipo che "la fotosintesi delle piante non risente del buco, è più evoluta, mentre quella delle alghe si". Ma dico che tra alghee e piante cambiano i cloroplati!?!? #23 #23

per me questa cosa potrebbe funzionare in situazioni particolari, magari coltivazione intensiva con rapporti superiori a 1 W/l, ma nelle nostre vasche fa disastri, le povere piantine ne risentono. Ovviamente un'azienda ci guadagna se la mia vasca non è in salute, mi vende più piante se mi muoiono....
Questo unito ad affermazioni con "i guppy campano al massimo 6 mesi" da al neofita un'idea di gestione "consumabile" dell'acquario, ovvero non ricreare un'ecosistema ma mettere in cattività piante e pesci, per goderseli finchè campano.

se non si fosse capito io sono a favore del fotoperiodo senza buchi :-))

per le ore di illuinazione io dico 9...credo che si debbano regolare in base a quanto una vasca è spinta, equilibrando con co2 e fertilizzazione

faby
11-08-2009, 18:33
be la fotosintesi delle piante da quella delle alghe ha delle differenze a partire ià dal tipo di clorofilla che non è sempre la stessa...

cmq ad ogni modo anche a me non piace il sistema del buco del fotoperiodo...

druido.bianco
13-08-2009, 23:13
ma il tipo di clorifilla non è la stessa neanche in tutte le piante, infatti ne esistono tre varietà principali (ora non ricordo bene le lettere greche) comunque quella rossa-arancio, quella verde chiaro e quella verde scuro, e ogni pianta ne presenta in rapporti diversi, ecco perchè alcune piante assorbono certi spettri ed altre di differenti, o hanno bisogno di più luce.

Comunque mi pare che fino ad ora abbiano raccolto solo pareri favorevoli al fotoperiodo senza buco :-))

faby
13-08-2009, 23:22
infatti... quoto druido... le clorofille di solito si idicano come a,b,c

cmq volevo anche sottolineare che, è vero che la fotosintesi avviene a carico della fotosintesi, ma è anche vero che esistono pigmenti accessori che assorbono luce/energia ad una lunghezza d' onda diversa.
tra questi, antociani, riboflavine, xantofille, carotenoidi...

ciao

yangadou
13-08-2009, 23:25
Allora dichiariamo crollata la tesi del buco nel fotoperiodo supportati dalle esperienze dirette...

faby
13-08-2009, 23:29
io vorrei però sapere su che criteri scientifici hanno pensato all' efficacia del buco del fotoperiodo...

perchè se è stata fatta una ricerca e si è verificata una efficacia potrebbero esserci dei motivi che non stiamo considerando...

yangadou
13-08-2009, 23:43
Io l'ho tirata fuori dall'enciclopedia delle piante d'acquario di Peter Hiscock (laureato in materia di acuariologie ecc.), non penso che questo se la sia inventata proprio per fare no?

faby
13-08-2009, 23:56
yangadou,
è quello che ho detto... #24

io al momento non sono molto d'accordo...
però mi paicerebbe vedere che basi di studio ha effettuato e quali risultati ha ottenuto per sostenere questo...

ciao

scriptors
14-08-2009, 10:29
Io ormai la sento da parecchio questa 'teoria'.
In realtà ho sempre visto la sua 'trasformazione' da semplice 'riduzione' (della luminosità) a 'buco' (come spegnimento totale).

Probabilmente prendo fischi per fiaschi ma credo sia una teoria di Tom Barr ... ma credo che una ricerca veloce in rete o sul forum possa fugare ogni dubbio (è qualcosa di abbastanza vecchiotto)

In ogni caso potrebbe avere un senso in vasche che, normalmente, abbiano rapporti di illuminazione maggiori di 1w/l

TuKo
14-08-2009, 13:16
Io di tutto quello che ho letto in questo topic quoto la dritta di Luigi(scriptors, ), e cioè di fare un cerca nel forum per avere informazioni dettagliate su questo argomento, visto che è stato sviscerato in ogni dove.
Cmq le cose vanno riportate correttamente. Dennerle non consiglia il buio totale,infatti,se non erro, nel loro prontuario consiglia, che la stanza deve avere una parziale illuminazione,fornita dalle finestre(da qui la nota di Luigi sulla trasformazione della tecnica).
Il perche di questo(cosi cerco di rispondere alla corretta riflessione fatta da Faby), sta nella struttura delle piante e delle alghe(la clorofilla ha poco a che fare), non per nulla le prime vengono definite superiori. Le alghe non hanno possibilità di immagazzinare,al contrario delle piante.Ecco perche le piante al ritorno della luce sono pronte al restart del ciclo di fotosintesi,mentre le alghe no in quanto hanno bisogno di un flusso luminoso costante, proprio per l'assenza di queste scorte.
Questo ovviamente porta le piante in un posizione primaria nell'accedere alle risorse disponibili(leggi nutrienti), a discapito delle alghe che sono ancora ferme ai box.
Personalmente non amo neanche io questo metodo di conduzione, ma come rimedio temporaneo, ha la sua efficacia.

Ribadisco, che spesso un cerca sul motore interno del forum, porta a dei risultati migliori di una potenziale ricerca fatta con google, e forse topic come questo non vedrebbero la luce,e si darebbe continuità alle vecchie discussioni,e vitando cosi di ripetere concetti già espressi.

Peppe666
15-08-2009, 01:47
No buco! Inoltre la storia delle 10#12 ore di illuminazione a mio modesto parere è sbagliata!Con 12 ore di luce in vasca il risultato sara' una proliferazione di alghe...sopratutto se i watt sono tanti!

Nelle gestione di un acquario, a mio avviso non esiste una teoria assoluta,ma una serie di regole soggettive dettate dall'esperienza di ogni acquariofilo!

scriptors
15-08-2009, 11:07
che le 'nostre' piante in natura ricevano anche più di 12 ore di illuminazione ... e con potenze (solari) ben superiori è fuori da ogni dubbio ;-)

che poi l'illuminazione che noi forniamo debba essere conseguenza anche della tipologia e qualità della fertilizzazione che facciamo ... anche :-D

io sono uno di quelli convinti che le alghe si sviluppano in presenza di carenze ... conscio che alcuni eccessi di elementi causano il mancato assorbimento di altri e consequenziali carenze ;-)

le teorie 'assolute' esistono (leggi di natura) e si basano su numerose prove e ricerche scientifiche ... il problema è che noi prendiamo solo quello che piace dimenticando quello che, al contrario, ci costa fatica o non ci piace -28d#

Peppe666
15-08-2009, 13:27
che le 'nostre' piante in natura ricevano anche più di 12 ore di illuminazione ... e con potenze (solari) ben superiori è fuori da ogni dubbio ;-)

che poi l'illuminazione che noi forniamo debba essere conseguenza anche della tipologia e qualità della fertilizzazione che facciamo ... anche :-D

io sono uno di quelli convinti che le alghe si sviluppano in presenza di carenze ... conscio che alcuni eccessi di elementi causano il mancato assorbimento di altri e consequenziali carenze ;-)

le teorie 'assolute' esistono (leggi di natura) e si basano su numerose prove e ricerche scientifiche ... il problema è che noi prendiamo solo quello che piace dimenticando quello che, al contrario, ci costa fatica o non ci piace -28d#

La natura è una cosa la nostra vasca ne è un 'altra! Possiamo avvicinarci alla natura possiamo sfiorarla ma inevitabilmente ci sara' un crollo!Le alghe si sviluppano per una serie di fattori tra cui c'e' anche quella di una illuminazione non adeguata!

Le leggi della natura a mio avviso sono un riferimento...non una regola!

Federico Sibona
15-08-2009, 13:55
Resta il fatto che in natura non è che le alghe non ci siano, siamo noi che non le vogliamo in vasca per questioni estetiche e perchè, se esagerate, ci soffocano le piante. In tante zone, fanno parte del biotopo e le piante sono in competizione con loro e non è detto che vincano sempre le piante ;-)
Se vogliamo dire che in quelle zone l'illuminazione non è adeguata e che la natura sbaglia......
Peppe666, può anche darsi che abbia interpretato male il tuo intervento, se è così, spiegati meglio ;-)

faby
15-08-2009, 13:58
quoto in pieno federico sibona...

dico solo anche una cosa che per alcui può sembrare sconcertante... praticamente la metà della fotosintesi del mondo è rpodotta dalle alghe.
dico questo perchè in natura le piante non sono tutte belle pulite sistemate e non così fitte normalmente, se non in rari casi...
le alghe normalmente predominano.

poi scusa peppe... ma volevo solo avvisarti che esiste altr punteggiatura oltre il punto esclamativo...

ciao

Peppe666
15-08-2009, 14:15
Resta il fatto che in natura non è che le alghe non ci siano, siamo noi che non le vogliamo in vasca per questioni estetiche e perchè, se esagerate, ci soffocano le piante. In tante zone, fanno parte del biotopo e le piante sono in competizione con loro e non è detto che vincano sempre le piante ;-)
Se vogliamo dire che in quelle zone l'illuminazione non è adeguata e che la natura sbaglia......
Peppe666, può anche darsi che abbia interpretato male il tuo intervento, se è così, spiegati meglio ;-)

Forse diaciamo le stesse cose ma in modo diverso.La natura ha meccanismi perfetti che in vasca è difficile crearli.Esempio calzante sono appunto le alghe!
L'illuminazione che avviene in natura è diversa da quella che creiamo in acquario.Ci avviciniamo a quel tipo di illuminazione ma non sarà mai uguale.
12 ore di illuminazione non possono essere lo stardand per ogni vasca,puo' essere un riferimento ma non una regola.Spero di essere stato piu' chiaro.

Per Faby saresti cosi' gentile da spiegarmi altra punteggiatura
:-))

faby
15-08-2009, 14:23
Per Faby saresti cosi' gentile da spiegarmi altra punteggiatura

non te l' ho detto per critica, è solo che nel leggere i tuoi interventi viene un po' lo' ansia con tutti quei punti esclamativi...


Forse diaciamo le stesse cose ma in modo diverso.La natura ha meccanismi perfetti che in vasca è difficile crearli.Esempio calzante sono appunto le alghe!
L'illuminazione che avviene in natura è diversa da quella che creiamo in acquario.Ci avviciniamo a quel tipo di illuminazione ma non sarà mai uguale.

no uguale no, anche perchè con le lampade filtriamo raggi UV e infrarossi...

12 ore di illuminazione non possono essere lo stardand per ogni vasca,puo' essere un riferimento ma non una regola.Spero di essere stato piu' chiaro.

nelle zone tropicale la giornata dura 12 ore o più, ma non tutte con la stessa intensità, cmq infatti nelle vasche solitamente si tengono 10 ore...

ciao