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Visualizza la versione completa : Riprodurre Neritina: ok, acqua salmastra, ma...


Victor Von DOOM
21-06-2009, 19:12
Salve a tutti,
in attesa di prendere le Neritina picea, le mie zebra mi hanno deposto ovunque sugli arredi del Tanganyika. Per fare una prova ho preso un guscio di escargot bello pieno delle appiccicose sferette e l'ho ficcato in un piccolo recipiente con acqua salmastra. Secondo voi ho possibilità di riuscita con questo metodo o è necessario che le uova vengano deposte nella salmastra per evitare ogni shock?
Le neritina sono ermafrodite partner dipendenti o hanno sessi precisi? Questo lo chiedo per sapere se ci possa essere la possibilità che le mie uova non siano state fecondate.
Gracias...

federchicco
22-06-2009, 10:34
Le neritina sono ermafrodite partner dipendenti o hanno sessi precisi?


hanno sessi precisi
l'unico che è riuscito a riprodurle ha usato acqua marina e non salmastra
anche se comunque vivono sempre in zona tidale poi le capsule quando esplodono rilasciano larve che raggiungono l'oceano e ci rimangono mesi prima di riuscire a tornare a terra
andrebbero seguite le classiche istruzioni per caridina japonica o la serratirostris anche se le larve poi sono molto più piccole di quelle dei gamberetti

Victor Von DOOM
27-06-2009, 16:43
federchicco, grazie per la risposta...
La mia tentata schiusa è stata in effetti un fallimento... -20

maryer86
29-06-2009, 11:16
Victor Von DOOM, più che metterle in semplice acqua salmastra, bisognerebbe inserirle in un'acqua vecchia ossia pullulante di microorganismi planctonici per far sì che le piccole, una volta sgusciate, possano alimentarsi.
Se hai un piccolo allevamento di dafnie, la cosa migliore sarebbe inserirle lì

Victor Von DOOM
30-06-2009, 04:11
maryer86, già schiuderle sarebbe un buon inizio...
In uno stagnetto per daphnie non si schiuderebbero mai...in acqua dolce, purtroppo, non si riesce proprio ad ottenere la schiusa :-(

maryer86
30-06-2009, 09:22
oh no .. ho scritto dafnie #07
scusa, volevo scrivere artemie... #13
mettendole in una coltura di artemie troverebbero le giuste condizioni sia per schiudersi che per crescere

Victor Von DOOM
30-06-2009, 15:25
maryer86, manco a farlo apposta era proprio ciò che avevo fatto: le avevo messe nel recipiente in cui schiudo le artemie e nel quale erano rimaste attaccate alcune cisti che si sono schiuse non appena riempito di acqua e sale.
Purtroppo nulla da fare. Questo può voler dire o che le uova non erano fecondate (molto probabile visto che ho solo 2 Neritina) o che è necessario che le depongano in acqua salmastra e non tollerano lo spostamento repentino da dolce a salmastro.

maryer86
30-06-2009, 17:43
già..potrebbe essere una causa
allora bisognerebbe provare a spostarle entrambe nella vasca di allevamento delle artemie..chissà #36#

però non è da escludere che siano entrambe femmine
dovresti avere più esemplari per assicurarti un maschio tra questi perchè pare che vengano fuori molte più femmine da ogni covata e quindi i maschi sono un pò in svantaggio numericamente parlando

Victor Von DOOM
03-07-2009, 14:48
Ci proverò sicuramente una volta prese le Neritina picea ;-)
Quante mi consigliate di prenderne per avere una buona probabilità di avere almeno un esemplare di entrami i sessi? Cinque basteranno?

maryer86
03-07-2009, 18:38
si, 5 potrebbero bastare a farti trovare almeno con un maschietto
allora buona fortuna e ovviamente tienici informati ;-)

al3xx
25-08-2009, 18:11
Ciao, proprio questo topic cercavo, anche io mi son ritrovato con uova attaccate su ogni arredo e potrei addirittura pensare che siano fecondate visto che ho appena notato due neritine una sopra l'altra e poi appena spostate...tadà ecco altre uova!! Ma questo si potra appurare solo provando a farle schiudere!!

Ora veniamo alle condizioni necessarie, acqua salmastra o salata ?! o cmq sia a che % di sale ?!

Non riesco a trovare questo dato in giro!!!

maryer86
26-08-2009, 10:24
come per far schiudere le cisti d'artemia 30 gr di sale ogni litro d'acqua
quindi acqua marina
l'inconveniente è che l'acqua preparata in casa è "sterile".. priva di ogni microorganismo utile a sfamare le piccole (qualora le uova schiudessero)

posso consigliarti di prelevare un pò di acqua dal mare (se la distanza te lo permette) e riempire 2 contenitori differenti con:
1) sola acqua marina
2) acqua marina stemperata con dell'acqua di rubinetto decantata almeno per 24/48 ore. Se la metti in bottiglie o damigiane per farla decantare, ovviamente lascia il tappo aperto per far evaporare il cloro..mi è capitato di vedere che una persona lasciava decantare nelle bottiglie chiuse -28d#

al3xx
26-08-2009, 10:37
mmm diciamo che la distanza non me lo permette ma vedo se riesco a recuperarla cmq!!

Non ho capito il motivo dei due contenitori ? Considerando che non penso di dover fare acclimatazione in quanto preleverei solo le uova e non anche gli animali adulti!

Come potrei fare per introdurre questi microorganismi ?! (da totale ignorante in marino) esiste un prodotto tipo quello per i batteri d'acqua dolce ?! o devo prendere un po di roccia per marino ?! o nessuno dei due ?!

Che poi magari neanche sono fecondate oppure la permaneza in acqua dolce le abbia rese inutilizzabili

maryer86
26-08-2009, 12:16
sicuramente in acqua dolce non si schiuderanno mai..anche se sono state fecondate

Il motivo dei 2 contenitori era per sperimentare a quale salinità schiudessero le uova. Il secondo contenitore che ti ho descritto, è con un pò d'acqua decantata (di rubinetto = dolce) e quindi stempera la salinità

al limite lasci l'acqua marina in una vaschetta bassa e larga (per aumentare la superficie d'acqua a contatto con l'aria) e lasci riposare il tutto in balcone in zona soleggiata così si creano microorganismi

poi man mano che l'acqua evapora non dovrai far altro che aggiungere sola acqua dei cambi parziali dell'acquario perchè il sale rimane, non evapora

al3xx
26-08-2009, 12:31
maryer86, ok, non avevo capito fosse per sperimentare a che percentuale di salinità si (se) schiudono!

Cmq era proprio come avevo gia pensato di operare!

mah... domani ci provo !! :)

Gabriele71MO
26-09-2009, 13:54
Scusatemi se mi intrometto. Tra l'altro e' da un mese che nn viene aggiornato questo post, ma ci provo ugualmente.
Anche io sarei interessato ad iniziare un allevamento di neritine.
Partendo dal presupposto di essere impossibilitato a procurarmi acqua di mare, penso che si possa cmq preparare con il rubinetto decantato e il sale del marino.
Una cosa sola non mi e' chiara: l'acqua e' ferma o ci deve essere un filtraggio anche minimo con una piccola pompa tipo "Duetto" ?
Posso metterci delle piante in alternativa alla pompetta e lasciar fare tutto alla natura ?

maryer86
27-09-2009, 11:19
se non ci metti il filtro è meglio in quanto si creeranno microorganismi utili a nutrire le baby neritine...qualora riuscissero a schiudersi le uova che devono essere necessariamente deposte in quell'acqua stessa.
Pare sia inutile spostare in acqua marina o salmastra le uova deposte in acqua dolce, non schiudono
buona fortuna

Gabriele71MO
29-09-2009, 10:21
Benissimo grazie, in effetti era questo il mio dubbio.
La vaschetta si presenterà così:
30 lt con un fondo sabbioso e tenero presumibilmente bianco, 5 esemplari sperando di trovare la coppia, termoriscaldatore regolato sui 25/26 gradi, il tutto in acqua di rubinetto decantata e miscelata al sale in proporzione di 30 gr./lt.
Domanda : Si potrebbe mettere un tubicino di areatore, magari anche senza pietra porosa, regolato al minimo per smuovere un po' l'acqua ?

maryer86
29-09-2009, 10:28
Domanda : Si potrebbe mettere un tubicino di areatore, magari anche senza pietra porosa, regolato al minimo per smuovere un po' l'acqua ?
si, così eviti che ti si formi la patina oleosa di batteri che impedirebbe gli scambi gassosi
però evita di mettere la ghiaia: non avendo il filtro dovrai comunque sifonare il fondo dai rifiuti organici e con la ghiaia non li vedresti e non farebbero altro che accumularsi fino a far alzare pericolosamente nitriti e nitrati

le sifonature tutti i giorni, una volta al giorno

Victor Von DOOM
29-09-2009, 12:11
Ricorda di usare il sale apposito e non quello da cucina...magari lo davi per scontato, ma meglio dirlo :-))

maryer86
29-09-2009, 12:19
Victor Von DOOM, ma tu sei più riuscito nell'impresa?

lu_magis
29-09-2009, 12:54
5 esemplari sperando di trovare la coppia, termoriscaldatore regolato sui 25/26 gradi, il tutto in acqua di rubinetto decantata e miscelata al sale in proporzione di 30 gr./lt.


Ciao,

ma tu metteresti subito in acqua salata le caridine adulte?
Non dovrebbe essere che, una volta deposte le uova e tolti gli adulti, bisogna portarte gradualmente l'acqua a salinita' voluta.

IMHO

Luca

maryer86
29-09-2009, 13:26
caridine?!
volevi scrivere neritine semmai :-))
converrebbe far adattare gradatamente gli adulti all'acqua salmastra/marina e farli vivere e riprodurre lì

lu_magis
29-09-2009, 13:40
Si scusa, #23 stavo guardando 2 post diversi e ho fatto casino.

Quindi, se tutto cio' funzionasse, per l'inserimento in acquario dolce si dovrebbe fare il procedimento inverso? Per far si che non subiscano uno shock.

maryer86
29-09-2009, 13:47
perchè vorresti inserirle in acqua dolce?
stiamo parlando della loro riproduzione in acqua salmastra/marina

comunque, in linea generale, ogni cambiamento a cui si vuole sottoporre un animale deve essere fatto gradualmente

Victor Von DOOM
29-09-2009, 16:04
Quoto maryer86 ;-)
Comunque no, mary...non mi ci sono più cimentato alla fine perché ho cominciato ad occuparmi delle Tylomelania e dei Viviparus fasciatus quindi per il momento il mio appuntamento con le neritina è rinviato :-)

Gabriele71MO
01-10-2009, 22:32
Victor Von DOOM, Prima di tutto ti faccio le mie piu' sentite scuse. La discussione si e' evoluta ed involontariamente adesso mi ritrovo ad essermi impadronito del tuo post. Se cio' ti crea problemi immediatamente provvedero' ad aprirne un altro.
Ringrazio tutti per le copiose e interessanti risposte. In effetti non avevo affatto badato all'acclimatazione degli adulti, io pensavo direttamente alla riproduzione.
Il tutto dipenderà cmq da come arrivaranno al negozio, qualora arrivassero in acqua dolce l'acclimatamento al salmastro, anzi salato, sarà graduale.
Il sale sara' certamente quello adatto ed in caso di nascite sara' graduale anche il riacclimatamento al dolce con vaschette piu' piccole per alcuni giorni in caso di richieste di amici con acquari dolci.
Il ghiaino in effetti potrebbe dare dei problemi in caso di sifonatura/pulizia della vaschetta.
Ringrazio ancora tutti e appena avviato postero' delle foto.