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Visualizza la versione completa : Nano con pilastro di barriera


Guero
31-10-2005, 16:00
Ormai sono etrato nel tunnel dell'acquariologia marina, anche a discapito dell'altro acquario dolce che possiedo. #07 (lo curo meno)

Sto leggendo alcuni libri... tra cui uno della collezione "Coralli" dedicata ai nano reef. Il titolo appunto è "Nano Reef" di Danel Knop.

Lui va molto nel nano... massimo acquari di una ventina di litri. Ma la maggior parte sotto 15. Addirittura uno da 400ml roba da pazzi!!!

Cmq la sua tecnica è molto interessante. Consiste nel mettere in un nano un unico pezzo di roccia viva (o più di una ma incollate insieme), rendendola piatta alla base tagliandola e appoggiandola su sabbia corallina grossolana. Al centro di questa roccia (che deve essere molto porosa) si pratica un foro per la verticale che passi da parte a parte la roccia e uno orizzontale quasi alla base. In quest'ultimo si fa passare un tubicino collegato ad un areatore.

L'aria immessa dall'areatore creerà una corrente all'interno della roccia che metterà in movimento l'acqua e che uscendo dalla sommità della roccia scorrerà lungo le pareti della roccia, passerà attraverso la sabbia ed entrà di nuovo nel canale costruito nella roccia. Alla roccia potranno essere poi , anzi necessariamente, fissati degli invertebrati. -05

Il filtraggio dato dalla sabbia, coralli e dalla roccia... e niente più... #21


Il metodo è stato descritto grossolanaente... ma diciamo che più o meno... Ora vorrei cimentarmi in questa tecnica con un piccolo acquario da un 15 di litri... o forse meno che già ho... -11

Acqua e sabbia corallina già ricca di batteri posso prelevarla dall'altro marino che ho a casa...

Che dite?!? Ce la posso fare... consigliatemi... il metodo mi sembra buono ed economico... una sorta di prova... "Chissà se va..." diceva un vecchia canzone!!! #19

firstbit
31-10-2005, 16:10
il metodo funziona sicuramente ma è più adatto a vasche molto piccole in cui è difficile assicurare il movimento dell'acqua mediante pompe ad immersione.

Insomma ci sono svariati inconvenienti (come, ad esempio, l'acqua che l'aeratore fa schizzare fuori dalla vasca o il movimento, tutto sommato modesto, che si riesce ad ottenere in questo modo).

In ogni caso potrebbe essere una prova molto interessante da portare avanti soprattutto se hai già a disposizione una vasca grande a cui attingere per i materiale e su cui contare in caso qualcosa dovesse andar storto nel nano!

Akko
02-11-2005, 18:34
ho letto anchio quel libro e ti consiglio visto che l'acquario non è proprio molto piccolo di usare una semplicissima pompa.
in fondo la regola dei nano è massima semplicità!!!!!!!!!!!!!

edvitto
02-11-2005, 18:37
In knop, però, la funzione del pilastro e dell'areatore è di creare un ricircolo forzato dell'acqua attraverso il pilastro e la sabbia, che funge così da filtro biologico e maccanico...
L'utilizzo di una pompa preclude questa possibilità, e se lo scopo è di sperimentare il suo metodo, non avrebbe molto senso, mentre se lo scopo è semplicemente di fare un nano, con la pompa ti levi ogni dolore e ogni pensiero!

firstbit
02-11-2005, 19:17
avevo anche dimenticato una cosa... in vasce troppo grandi il metodo di Knop non può funzionare! Lui stesso, infatti, dice che perchè il sistema funzioni le rocce devono arrivare quasi sotto il pelo dell'acqua altrimenti addio ricircolo! Personalmente trovo difficile che tu riesca a trovare una sola roccia abbastanza grossa perchè arrivi fino alla superficie dell'acqua all'interno di una vasca tutto sommato grandicella...

edvitto
02-11-2005, 19:33
Si possono anche impilare più rocce... ma personalmente non ho mai visto un nano con pilastro, il che mi fa dedurre che gli svantaggi (aeratore rumoroso, bolle, scarso movimento, manutenzione del fondo...) siano troppo rispetto al solo vantaggio di non disturbare il plancton e di avere un moto molto uniforme, lamellare e distribuito...