ullan
29-10-2005, 19:45
La storia dei valori chimici del mio acquario olandese ed i relativi errori che ho commesso . . .
tutto procedeva bene nel mio acquario olandese fin quando un bel giorno 3 neon si ammalarono di idropsia
la causa può essere dovuta al fatto che volevo testare per quanto tempo tutti i valori del mio acquario
riuscivano a restare in un range ottimale senza effettuare nessun cambio d'acqua.
L'idropsia si tenta di combattere solitamente con antibiotici . . per esigenze di lavoro sono dovuto partire
il giorno dopo aver stimato la possibile malattia di cui erano affetti i 3 neon presenti nell acquario.
Il mio primo passo (pensato in modo superficiale) che ho fatto sapendo di partire neanche dopo 24 ore è stato di sciogliere delle pasticche
di un antibiotico (ovviamente nelle giuste dosi) nell' acquario non pensando che gli antibiotici combattono svariati
batteri compresi le famiglie di batteri atte a svolgere il ciclo dell' azoto.
A questo punto ero in pace con me stesso pensando che cosi' sarei riuscito a cavarmela salvando pure quei pesci e non pensando
che oltre a distruggere i batteri utili, il dispenser di liquidi che ho immetteva in acquario una buona dose di azoto
(che fin ora andava benissimo) insieme a del ferro, potassio, fosfati e microelementi.
Dopo aver incaricato mia cugina a sciogliere periodicamente delle pasticche di antibiotico, torno dopo esattamente due mesi
e trovo la seguente situazione:
piante galleggianti piccolissime (poteva sembrare una mancanza di azoto)
il colore delle piante non era di quel verde salute (che io chiamo verde speranza)
il mio primo pensiero (errore) tornato dalle vacanze è stato quello di potare e ripiantare visto che in un
acquario olandese come il mio ogni pianta ha il suo ordine.
dopo aver tagliato e piantato controllo i valori dell acqua (assurdi)
gli NO3 erano arrivati a concentrazioni esorbitanti penso che stavano almeno ad 80 mg/l se non di piu' mentre prima
di partire li avevo a zero fin quando il dispenser di liquidi me li portava a circa 10 mg/l
i fosfati idem altissimi 1 mg/l li avevo a zero fin quando il dispenser di liquidi me li portava a circa 0.25 mg/l
il ferro invece era assente
il ph kh e gh erano gli stessi 6.6 - 3 - 6
nel giro di una settimana tutte le piante che avevo tagliato e ripiantato senza radici tutte completamente marcite
l'acquario era chimicamente completamente bloccato.
A questo punto iniziai a pensare e mi resi conto della situazione, ovvero che avevo un acquario dove il ciclo dell' azoto
era ridotto al minimo se non proprio assente ed i valori erano completamete sballati.
La prima cosa che ho fatto ho rimosso tutte le piante che avevano iniziato il processo di marcescenza
sifonato tutto il fondo per ridurre al minimo il carico organico cambiato il 60% d'acqua con acqua d'osmosi
correggendo solo kh e gh ed inserendo un prodotto per facilitare l'insediamento di batteri in modo da velocizzare
il piu' possibile la ripresa del ciclo dell'azoto. Cosi' da poter eliminare il piu' possibile il medicinale dall'acqua
ho cambiato di nuovo il 60% d'aqua dopo 4 giorni ed ho fatto una bella pulizia al filtro compreso i cannolicchi perchè
ero convinto che era meglio farlo in quanto il medicinale aveva girato per due mesi
dopo altri 3 giorni
i valori dei fosfati si sono azzerati ed gli no3 erano circa 50 (il primo passo avanti)
ho iniziato una cura a giorni alterni con potassio fosfato e microelementi (già sperimentata in passato da me piu' volte)
portavo i fosfati a 0.25 e due giorni dopo erano nuovamente assenti cio' significava che qualcosa stava cominciando a funzionare
cosi' facendo e cambiando il 20% d'acqua regolarmente ogni 10 giorni sono arrivato ad oggi ovvero dopo due mesi
dove i valori di no3 sono di 10mg/l e di po4 di 0.25 mg/l quindi per il mio acquario olandese ottimali.
con questo vi voglio far rendere conto
- di fare attenzione a quando inserite medicinali
- dell' importanza del ciclo dell' azoto,
- che anche la carenza di un elemento porta ad uno squilibrio totale
- non piantate steli senza radici quando i valori sono completamente sballati
e di tener sotto occhio le piante a crescita veloce come per esempio (lemna, pistia,etc) perchè se crescono velocemente sane
e con un bel colore verde speranza l'acquario sta bene.
tutto procedeva bene nel mio acquario olandese fin quando un bel giorno 3 neon si ammalarono di idropsia
la causa può essere dovuta al fatto che volevo testare per quanto tempo tutti i valori del mio acquario
riuscivano a restare in un range ottimale senza effettuare nessun cambio d'acqua.
L'idropsia si tenta di combattere solitamente con antibiotici . . per esigenze di lavoro sono dovuto partire
il giorno dopo aver stimato la possibile malattia di cui erano affetti i 3 neon presenti nell acquario.
Il mio primo passo (pensato in modo superficiale) che ho fatto sapendo di partire neanche dopo 24 ore è stato di sciogliere delle pasticche
di un antibiotico (ovviamente nelle giuste dosi) nell' acquario non pensando che gli antibiotici combattono svariati
batteri compresi le famiglie di batteri atte a svolgere il ciclo dell' azoto.
A questo punto ero in pace con me stesso pensando che cosi' sarei riuscito a cavarmela salvando pure quei pesci e non pensando
che oltre a distruggere i batteri utili, il dispenser di liquidi che ho immetteva in acquario una buona dose di azoto
(che fin ora andava benissimo) insieme a del ferro, potassio, fosfati e microelementi.
Dopo aver incaricato mia cugina a sciogliere periodicamente delle pasticche di antibiotico, torno dopo esattamente due mesi
e trovo la seguente situazione:
piante galleggianti piccolissime (poteva sembrare una mancanza di azoto)
il colore delle piante non era di quel verde salute (che io chiamo verde speranza)
il mio primo pensiero (errore) tornato dalle vacanze è stato quello di potare e ripiantare visto che in un
acquario olandese come il mio ogni pianta ha il suo ordine.
dopo aver tagliato e piantato controllo i valori dell acqua (assurdi)
gli NO3 erano arrivati a concentrazioni esorbitanti penso che stavano almeno ad 80 mg/l se non di piu' mentre prima
di partire li avevo a zero fin quando il dispenser di liquidi me li portava a circa 10 mg/l
i fosfati idem altissimi 1 mg/l li avevo a zero fin quando il dispenser di liquidi me li portava a circa 0.25 mg/l
il ferro invece era assente
il ph kh e gh erano gli stessi 6.6 - 3 - 6
nel giro di una settimana tutte le piante che avevo tagliato e ripiantato senza radici tutte completamente marcite
l'acquario era chimicamente completamente bloccato.
A questo punto iniziai a pensare e mi resi conto della situazione, ovvero che avevo un acquario dove il ciclo dell' azoto
era ridotto al minimo se non proprio assente ed i valori erano completamete sballati.
La prima cosa che ho fatto ho rimosso tutte le piante che avevano iniziato il processo di marcescenza
sifonato tutto il fondo per ridurre al minimo il carico organico cambiato il 60% d'acqua con acqua d'osmosi
correggendo solo kh e gh ed inserendo un prodotto per facilitare l'insediamento di batteri in modo da velocizzare
il piu' possibile la ripresa del ciclo dell'azoto. Cosi' da poter eliminare il piu' possibile il medicinale dall'acqua
ho cambiato di nuovo il 60% d'aqua dopo 4 giorni ed ho fatto una bella pulizia al filtro compreso i cannolicchi perchè
ero convinto che era meglio farlo in quanto il medicinale aveva girato per due mesi
dopo altri 3 giorni
i valori dei fosfati si sono azzerati ed gli no3 erano circa 50 (il primo passo avanti)
ho iniziato una cura a giorni alterni con potassio fosfato e microelementi (già sperimentata in passato da me piu' volte)
portavo i fosfati a 0.25 e due giorni dopo erano nuovamente assenti cio' significava che qualcosa stava cominciando a funzionare
cosi' facendo e cambiando il 20% d'acqua regolarmente ogni 10 giorni sono arrivato ad oggi ovvero dopo due mesi
dove i valori di no3 sono di 10mg/l e di po4 di 0.25 mg/l quindi per il mio acquario olandese ottimali.
con questo vi voglio far rendere conto
- di fare attenzione a quando inserite medicinali
- dell' importanza del ciclo dell' azoto,
- che anche la carenza di un elemento porta ad uno squilibrio totale
- non piantate steli senza radici quando i valori sono completamente sballati
e di tener sotto occhio le piante a crescita veloce come per esempio (lemna, pistia,etc) perchè se crescono velocemente sane
e con un bel colore verde speranza l'acquario sta bene.