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Visualizza la versione completa : Risaia thailandese in 60L


Palo91
07-05-2009, 20:22
Ciao a tutti! :-))

Dopo un'esperienza non troppo felice di "fritto misto", ho deciso di documentarmi e quindi di riallestire il mio acquario cercando di ricreare l'ambiente di una risaia del sud-est asiatico.

Premetto che, tralasciando le varie discussioni riguardo al fatto che un biotopo, per quanto possa essere grande, non riprodurrà mai fedelmente l'ambiente originario (purtroppo non viviamo in Thailandia, quindi sarebbe difficile reperire tutti gli organismi animali e vegetali autoctoni), cercherò di allestire una vasca che sia quanto più simile all'ambiente in cui vivono i Betta Splendens, ma senza fare salti mortali, quindi con un certo limite di tolleranza (ammetto anche piante e pesci che, pur non abitando nel medesimo ambiente, derivano più o meno dalla stessa area geografica).

Detto questo, vi presento la mia vasca: commerciale ma di marca sconosciuta, misura esattamente 60x30x40, con filtro integrato a parete (in pratica il filtro occupa tutta la parete destra). Non conosco il litraggio, ma facendo un calcolo risultano 72 litri lordi, quindi ho ragione di credere che siano circa 60 netti.

Il filtro, come dicevo, ricopre tutta la parete destra, l'acqua vi accede tramite tre bocchette (una sopra l'altra) poste a livello medio-basso. E' diviso in tre scomparti comunicanti: nel primo si trova il termoriscaldatore da 100W, nel secondo il materiale filtrante meccanico e biologico e nel terzo la pompa di ricircolo.

Ora arriviamo alla nota dolente: l'illuminazione. Dato che il coperchio dell'acquario è un po' particolare (presenta 3 sportelli, uno per accedere al filtro, uno allo starter della lampada e uno alla vasca), l'unica fonte di luce che ci entra è un T8 da 15W messo in diagonale (quindi non è possibile aggiungerne altri). Dato che il rapporto di 0,25W/l mi sembra alquanto basso, pensavo di aggiungere un riflettore che, a detta del produttore, raddoppierebbe il wattaggio della lampada portando il rapporto a 0,5W/l, il quale sarebbe accettabile. Secondo voi è una buona soluzione? Un altro metodo (più costoso e che al limite applicherei fra qualche tempo) sarebbe di sostituire tutto l'impianto con 2 o 3 T8 da 14W, sistemati in orizzontale. Voi cosa suggerite? Un altro problema è la lampada che monto attualmente, una Power Glo che, come riporta il sito, sarebbe da 18.000°K! -05 Ho cercato informazioni su internet e ho trovato pareri contrastanti: alcuni affermano che sono assolutamente eccessivi per un acquario dolce, mentre altri sostengono che, a dispetto di quanto si potrebbe pensare, è ottima per favorire la crescita delle piante. Dovrei sostituirla con una da 6.500°K?

Riguardo al fondo non ho le idee molto chiare, come strato superficiale pensavo a della ghiaia scura molto fine, mentre per il substrato consigliatemi voi: deve essere durevole e che non richieda eccessiva fertilizzazione, soffrirebbero le Caridine (vedi sotto). ;-)

Anche per le piante non ho ancora deciso, sicuramente metterò alcune di queste specie: Vallisneria Asiatica, Microsorium Pteropus, Rotala, Hygrophila, Limnophila, Cryptocoryne (mi piace molto la Balansae) e Vesicularia Dubyana. Per le galleggianti, sono indeciso tra Salvinia, Pistia e Ceratophyllum. Vorrei aggiungere delle pietre bianche e qualche canna di bambù secca come decorazione.

I protagonisti indiscussi della vasca sarebbero una coppia di Betta Splendens (meglio se Show, compatibilmente con i fondi :-D ). Come pesci di banco inserirei un gruppetto di Rasbora (non ho ancora deciso se Heteromorpha, Espei o Hengeli), mentre per il fondo opterei sicuramente per dei Pangio Kuhlii. Volevo aggiungere anche qualche Caridina, che mi aiuterebbe nella lotta contro le alghe: mi piacciono molto le Blue Pearl ma, se non dovessi prenderle per problemi di costo e/o reperibilità, punterei sulle White Pearl o Red Cherry. So che possono presentare problemi di convivenza con i Betta, ma contando su un'abbondante piantumazione e avendo l'accortezza di non inserire Caridine minuscole, penso che possa funzionare.

Scusate per la mole del post, ma quando inizio a scrivere non riesco più a smettere! #17

Spero che le domande non siano troppe. Accetto anche critiche, infierite pure se ho scritto qualche cavolata! Stavolta voglio fare le cose per bene...

islasoilime
08-05-2009, 01:51
Allora, secondo me escludendo la rotala e la limnophila, con 15w potresti cavartela, visto che microsorum e cripto preferiscono poca luce. La vallisneria è molto resistente, anche se 15 w sono forse pochi, puoi provare a piazzarla solo sotto alla lampada(immaagino che la lampada stia in fondo).
Per le galleggianti, il ceratophillum è a mio avviso immortale, e poi per i betta è perfetto, certo, dovrai fare in modo che non stia sopra la valli, sennò davvero non ce la fa.

Il neon assolutamente cambialo con uno a 6500 kelvin, lo trovi in qualsiasi negozi di materiale elettrico e costa poco.

Per la popolazione va bene più o meno.
Se metti molto ceratophillum puoi rischiare un maschio e 2-4 femmine di betta, sperando in bene perchè sono pesci con caratteri molto diversi da individuo a individuo. Devi proprio fargli una foresta soprattutto nella parte alta dell'acquario, in modo che non siano sempre in contatto visivo, sennò si stuzzicano sempre.
le rasbore io ti consiglio le espei, sono più piccole(l'acquario non è poi gigante e ci metti pure i betta)
i pangio amano insabbiarsi, ma se non vuoi mettere la sabbia, che è un pò più problematica, va benissimo anche il ghiaino, che però non deve essere tagliente e deve essere abbinato a nascondigli nella parte bassa come foglie di quercia o molti legni piatti.
Le neocaridine coi pangio non le vedo bene durante la muta.. meglio le caridinie classiche che sono più grandicelle

ciaoo

islasoilime
08-05-2009, 01:57
a se devi comprare il riflettore, molto meglio fare direttamente la modifica e mettere più neon.. insomma non credo che raddoppi l'illuminazione.
Puoi anche solo mettere della carta stagnola, riflette abbastanza.

ci sono anche le pl(i neon compatti a risparmio energetico che hanno tutto il gruppo elettrico integrato e si avvitano agli innesti classici da lampadina. sono abbastanza piccole secondo me 2 se non 3 ti ci stanno, costano poco e sono molto facili da montare. sono da circa 20 w l'uno mi pare.

Palo91
08-05-2009, 16:26
Innanzitutto, grazie per le risposte. ;-)

Allora... il neon purtroppo non sta in fondo, ma è messo in diagonale nella parte frontale. Quindi adesso monterei un riflettore provvisorio (tanto costa 5€) e poi appena possibile sostituisco il tutto con 2 T8 da 14W, magari sempre con riflettore (i gruppi di accensione costano parecchio). Ok il Ceratophyllum, il neon da 6500°K e le Rasbora Espei. Penso che metterò solo una coppia di Betta, per evitare problemi di aggressività e sovraffollamento. So che i Pangio necessitano di un fondale sabbioso, ma penso che una ghiaia molto fine non sia poi così differente per loro, senza contare che è più facile da sifonare e non da problemi di anossia. Le Caridina Multidentata (ex-Japonica) non mi piacciono molto, penso che tenterò con quelle più piccole, nonostante i rischi.

Per le lampade PL... potresti spiegarmi un po' come funzionano? Ho fatto una ricerca ma non ho trovato molto. Devo montarle in una plafoniera? Puoi darmi qualche link?

E invece per quanto riguarda il substrato fertile?

islasoilime
08-05-2009, 20:55
le lampade Pl sono quelle che vengono commercializzate per sostituire le comuni lampadine a incandescenza. si avvitano appunto al classico innesto per comune lampadina, e alla fine non sono altro che un tubo neon però ripiegato per far occupare meno spazio. Non serve plafoniera perchè basta avvitare al coperchio o a una mensolina di legno gli innesti dove si avvitano le lampadine.
i gruppi di accensione non servono perchè ce li hanno già integrati
se guardi gli articoli di ap sull'iluminazione dovrebbe esserci una scheda di tutte le lampade commerciali utilizzabili, con foto, spettri e caratteristiche

certo i neon classici sono meglio perchè non sono ripiegati, e quindi illuminano più direttamente. Io comunque le uso nel mio 40 litri ed è una foresta


Per i pangio anche io li ho e con ghiaia molto fine, però non riescono a insabbiarsi li, quindi serviranno le foglie o almeno legni.

Per i betta il problema non è il sovraffollamento bensi l'aggressività, quindi 2-3 femmine di solito permettono appunto di frazionare l'aggressività del maschio e non farla rivolgere solo su una poveretta che rischierebbe di morire di stress. Occhio poi a non mettere un maschio poco sviluppato al posto di una femmina, che crescendo farebbe un bel pò di danni con l'altro.