ilabruna
23-10-2005, 17:52
Miracolosamente, nel conteggio delle vittime del maltempo in puglia noi non ci siamo: io, il mio ragazzo e i miei amici l'abbiamo scampata. Fortuna? Tanta. Un aiuto in più dall'alto? Probabilmente. Sarebbero bastate piccole differenze nelle scelte prese ieri sera per ritrovarci, come purtroppo ad alcuni è successo, con la macchina in panne e l'acqua ai finestrini. E chissà cosa sarebbe potuto accadere in quel momento. Alcune personi tremanti e fradice hanno atteso ore l'arrivo della protezione civile; altre non hanno avuto modo di regire, uscire dall'auto, e si sono tovati travolti dal fango, come un ragazzo morto alle porte della città; altre ancora, a causa della visibilità nulla, non hanno visto che il ponte davanti a loro era crollato, e hanno fatto un volo con l'auto, col risultato che un famiglia intera non c'è più.
Noi abbiamo provato ad imbroccare varie strade, ma tutte portavano inevitabilmente ad una zona troppo allagata da percorrere con l'auto (e ce ne accorgevamo solo grazie al fatto che vedevamo poco più avanti macchine mezze sommerse!). Non sapevamo come tornare in città. Attendere in un bar che la pioggia smettesse si è rivelato inutile, dato che ha continuato a battere violentemente su tutta la zona, peggiorando la situazione. Per lo meno ci ha dato la possibilità di rilassarci un po', bere qualcosa di caldo e mangiare qualcosa di dolce per tirarci su. Poi armati...non so se di coraggio o di imprudenza... ci siamo lanciati verso l'ultimo tentativo: l'autostrada. Bisognava superare un tratto con l'acqua molto alta, ma che ci avevano assicurato essere breve, e dopodichè era fatta. Sono stati i (20?) metri più lunghi della mia vita... L'acqua filtrava lievemente dagli sportelli, la marmitta completamente sommersa faceva sentire il suo disappunto, la frizione ruggiva, ma l'auto non ci ha traditi e ce l'abbiamo fatta.
Oggi le immagini in tv mi fanno gelare. Vedo le macchine rovesciate, il treno deragliato con la locomotiva tutt'ora in bilico sul nulla, sento parlare di morti, feriti, scomparsi... Oggi ci stiamo DAVVERO rendendo conto del pericolo corso, e riesco a tenere a bada l'angoscia solo grazie al fatto che ora è tutto finito, sono a casa e lo posso raccontare.
RAGAZZI, STANOTTE MI E' ANDATA BENE: BEVETE ALLA MIA!
Giacchè ci siamo, raccontate: a qualcuno di voi è mai capitato di vivere situazioni molto pericolose?
Noi abbiamo provato ad imbroccare varie strade, ma tutte portavano inevitabilmente ad una zona troppo allagata da percorrere con l'auto (e ce ne accorgevamo solo grazie al fatto che vedevamo poco più avanti macchine mezze sommerse!). Non sapevamo come tornare in città. Attendere in un bar che la pioggia smettesse si è rivelato inutile, dato che ha continuato a battere violentemente su tutta la zona, peggiorando la situazione. Per lo meno ci ha dato la possibilità di rilassarci un po', bere qualcosa di caldo e mangiare qualcosa di dolce per tirarci su. Poi armati...non so se di coraggio o di imprudenza... ci siamo lanciati verso l'ultimo tentativo: l'autostrada. Bisognava superare un tratto con l'acqua molto alta, ma che ci avevano assicurato essere breve, e dopodichè era fatta. Sono stati i (20?) metri più lunghi della mia vita... L'acqua filtrava lievemente dagli sportelli, la marmitta completamente sommersa faceva sentire il suo disappunto, la frizione ruggiva, ma l'auto non ci ha traditi e ce l'abbiamo fatta.
Oggi le immagini in tv mi fanno gelare. Vedo le macchine rovesciate, il treno deragliato con la locomotiva tutt'ora in bilico sul nulla, sento parlare di morti, feriti, scomparsi... Oggi ci stiamo DAVVERO rendendo conto del pericolo corso, e riesco a tenere a bada l'angoscia solo grazie al fatto che ora è tutto finito, sono a casa e lo posso raccontare.
RAGAZZI, STANOTTE MI E' ANDATA BENE: BEVETE ALLA MIA!
Giacchè ci siamo, raccontate: a qualcuno di voi è mai capitato di vivere situazioni molto pericolose?