AlbertoD
03-05-2009, 14:28
Sfiorata la tragedia stanotte nella vasca degli scalari (due esemplari).
Per non so quale malfunzionamento del riduttore della bombola co2 stanotte deve esserci stato un eccesso di somministrazione.
Di fatto al mattino ho visto i pesci che boccheggiavano a pelo d'acqua. Era buio e non mi sono reso conto della gravità del problema. Ho solo notato che il phmetro era fermo a 6.6, valore oltre il quale scatta l'allarme e parte la somministrazione co2, fermo che raramente si verifica (ho in vasca una roccia calcarea).
Ma appena più tardi mi sono reso conto dell'emergenza quando ho visto pesci stremati boccheggiare uno attaccato all'altro.
Ho provveduto a mettere in funzione l'aeratore ( la co2 era già ferma ) e ho fatto un cambio d'acqua di 20 litri (su 120) biocondizionati versando l'acqua nuova direttamente dalla tanica per smuovere l'acqua e favorire l'immissione di aria.
Dopo un po' (lunghi minuti di ansia) gli scalari hanno ripreso a muoversi e ad assumere un assetto più naturale. Più o meno lo stesso per gli altri pesci (hemigrammus pulcher. epalziorinchus siamensis (crossocheilus?) e otocinclus).
Comunque ci sono state delle perdite. Un siamensis, un oto e probabilmente tutte le multidentata rimaste (ieri avevo provveduto a trasferire quelle che avevo trovato in un'altra vasca).
Un altro oto dopo essere rimasto a boccheggiare sul fondo pare abbia ripreso a muoversi. Un hemigrammus non è ancora morto ma continua a boccheggiare a testa in giù.
La domanda:
a parte il riduttore commerciale che probabilmente non è adatto a controllare le piccole immissioni necessarie in un acquario
ho agito correttamente? C'è qualcosa che ho sbagliato o che avrei potuto fare che non ho fatto?
Per non so quale malfunzionamento del riduttore della bombola co2 stanotte deve esserci stato un eccesso di somministrazione.
Di fatto al mattino ho visto i pesci che boccheggiavano a pelo d'acqua. Era buio e non mi sono reso conto della gravità del problema. Ho solo notato che il phmetro era fermo a 6.6, valore oltre il quale scatta l'allarme e parte la somministrazione co2, fermo che raramente si verifica (ho in vasca una roccia calcarea).
Ma appena più tardi mi sono reso conto dell'emergenza quando ho visto pesci stremati boccheggiare uno attaccato all'altro.
Ho provveduto a mettere in funzione l'aeratore ( la co2 era già ferma ) e ho fatto un cambio d'acqua di 20 litri (su 120) biocondizionati versando l'acqua nuova direttamente dalla tanica per smuovere l'acqua e favorire l'immissione di aria.
Dopo un po' (lunghi minuti di ansia) gli scalari hanno ripreso a muoversi e ad assumere un assetto più naturale. Più o meno lo stesso per gli altri pesci (hemigrammus pulcher. epalziorinchus siamensis (crossocheilus?) e otocinclus).
Comunque ci sono state delle perdite. Un siamensis, un oto e probabilmente tutte le multidentata rimaste (ieri avevo provveduto a trasferire quelle che avevo trovato in un'altra vasca).
Un altro oto dopo essere rimasto a boccheggiare sul fondo pare abbia ripreso a muoversi. Un hemigrammus non è ancora morto ma continua a boccheggiare a testa in giù.
La domanda:
a parte il riduttore commerciale che probabilmente non è adatto a controllare le piccole immissioni necessarie in un acquario
ho agito correttamente? C'è qualcosa che ho sbagliato o che avrei potuto fare che non ho fatto?