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Visualizza la versione completa : Piante rovinate, moria pesci... AIUTATEMI prima che finisca!


baronio2
08-03-2009, 21:46
Ciao!
Scrivo in questo forum perchè so' che tutti voi siete esperti e sapete dare ottimi consigli.
Io ancora sono un neofita e, piano piano, sto' imparando.
Ho un grande problema: nella mia vasca le piante tendono a morire e, in 2 mesi, mi sono morti un coridoras, un guppo, 1 balloon, 1 botia...

Inoltre adesso le piante cominciano a dare grandi problemi. Mi piace pensare ad un acquario con molte piante, perche' tengono pulito l'acquario ed evitano il nascere di alghe (visto che l'ossigeno viene meno).
Ho fatto installare dal negoziante un secondo neon, simile a quello di serie installato nella vasca, ma di colore violetto (consigliatomi dal rivenditore perche' migliora la crescita delle piante). Questo perche' non riuscivo ad inserire piante che richiedevano piu' luce.

Aiutatemi: perche' le piante si stanno conciando in questo modo?
Allego tante foto, cosi' capite meglio.

Questo è il mio acquario in sintesi
ANTILLE 100LT
Avviato a Novembre 2007
ph 7,5; gh 10; Nitrati <0,3mg; Kh nn ancora misurati;
luce: 2 neon da 25w (uno bianco, uno violetto);
pesci: 3 neon, 2 platy, 3 caridine, 2 corydoras, 2 guppy, 1 botia ).
piante: Echinodorus, Microsorum
tempo di accensione luce (con timer automatico): dalle 16 alle 24 (8 ore)
temperatura: 27°

Effettuo cambi d'acqua del 30% ogni 20 giorni, in contemporanea alla pulizia delle spugne interne, e ogni tanto (tipo ogni 15-20 gg) metto del fertilizzante liquido per piante.
Ho anche cambiato pompa perche' quella di base era poco adatta, ed ora è molto piu' potente.
Attendo i vostri consigli!!!!!!!!!!!!!!


http://www.russopasquale.it/piante/1.jpg


http://www.russopasquale.it/piante/2.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/3.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/4.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/5.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/6.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/7.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/8.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/9.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/10.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/11.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/12.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/13.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/14.jpg
[/img]

baronio2
08-03-2009, 21:46
Ciao!
Scrivo in questo forum perchè so' che tutti voi siete esperti e sapete dare ottimi consigli.
Io ancora sono un neofita e, piano piano, sto' imparando.
Ho un grande problema: nella mia vasca le piante tendono a morire e, in 2 mesi, mi sono morti un coridoras, un guppo, 1 balloon, 1 botia...

Inoltre adesso le piante cominciano a dare grandi problemi. Mi piace pensare ad un acquario con molte piante, perche' tengono pulito l'acquario ed evitano il nascere di alghe (visto che l'ossigeno viene meno).
Ho fatto installare dal negoziante un secondo neon, simile a quello di serie installato nella vasca, ma di colore violetto (consigliatomi dal rivenditore perche' migliora la crescita delle piante). Questo perche' non riuscivo ad inserire piante che richiedevano piu' luce.

Aiutatemi: perche' le piante si stanno conciando in questo modo?
Allego tante foto, cosi' capite meglio.

Questo è il mio acquario in sintesi
ANTILLE 100LT
Avviato a Novembre 2007
ph 7,5; gh 10; Nitrati <0,3mg; Kh nn ancora misurati;
luce: 2 neon da 25w (uno bianco, uno violetto);
pesci: 3 neon, 2 platy, 3 caridine, 2 corydoras, 2 guppy, 1 botia ).
piante: Echinodorus, Microsorum
tempo di accensione luce (con timer automatico): dalle 16 alle 24 (8 ore)
temperatura: 27°

Effettuo cambi d'acqua del 30% ogni 20 giorni, in contemporanea alla pulizia delle spugne interne, e ogni tanto (tipo ogni 15-20 gg) metto del fertilizzante liquido per piante.
Ho anche cambiato pompa perche' quella di base era poco adatta, ed ora è molto piu' potente.
Attendo i vostri consigli!!!!!!!!!!!!!!


http://www.russopasquale.it/piante/1.jpg


http://www.russopasquale.it/piante/2.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/3.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/4.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/5.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/6.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/7.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/8.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/9.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/10.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/11.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/12.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/13.jpg

http://www.russopasquale.it/piante/14.jpg
[/img]

Tropius
08-03-2009, 21:52
sposto nella sezione appropriata ;-)

Tropius
08-03-2009, 21:52
sposto nella sezione appropriata ;-)

baronio2
08-03-2009, 21:55
sposto nella sezione appropriata ;-)

Oppsss... scusatemi! Ma infatti non sapevo dove andasse inserito... #12

baronio2
08-03-2009, 21:55
sposto nella sezione appropriata ;-)

Oppsss... scusatemi! Ma infatti non sapevo dove andasse inserito... #12

mestesso
08-03-2009, 23:45
baronio2, ciao

sarebbe necessario conoscere alcuni valori che non riporti..in primis quello degli no3
i test li esegui con le "striscette" o i reagenti?delle prime mi fiderei poco #13

per quanto riguarda la crescita delle piante,o meglio il deperimento delle stesse,io accuserei la presenza di non poche alghe(sbaglio?dalle foto si deduce questo #12 )le stesse,entrando in conflitto con le piante, tolgono ad esse preziosi nutrimenti che le portano piano piano alla morte.
un alto valore dei nitrati favorisce il proliferare delle alghe che esplode se magari si hanno piante sofferenti.

puoi dirci quanti pesci in tutto hai in vasca?
tra le foto,noto qualche rasbora..
tra i pesci che possiedi,alcuni non sopportano bene i tuoi valori,vedi neon rasbore e botia..magari risolviamo la questione e contestualmente rivediamo la popolazione?!?! ;-)

veniamo ai rimedi.
posta,come già detto, i valori dei nitrati appena puoi
inizierei ad inserire piante a crescita rapida,una su tutte il ceratophillum demersum ;-)
controlla le alghe in vasca e confrontale con le schede
dacci più informazioni che puoi e cerchiamo di risolvere tutto :-))

mestesso
08-03-2009, 23:45
baronio2, ciao

sarebbe necessario conoscere alcuni valori che non riporti..in primis quello degli no3
i test li esegui con le "striscette" o i reagenti?delle prime mi fiderei poco #13

per quanto riguarda la crescita delle piante,o meglio il deperimento delle stesse,io accuserei la presenza di non poche alghe(sbaglio?dalle foto si deduce questo #12 )le stesse,entrando in conflitto con le piante, tolgono ad esse preziosi nutrimenti che le portano piano piano alla morte.
un alto valore dei nitrati favorisce il proliferare delle alghe che esplode se magari si hanno piante sofferenti.

puoi dirci quanti pesci in tutto hai in vasca?
tra le foto,noto qualche rasbora..
tra i pesci che possiedi,alcuni non sopportano bene i tuoi valori,vedi neon rasbore e botia..magari risolviamo la questione e contestualmente rivediamo la popolazione?!?! ;-)

veniamo ai rimedi.
posta,come già detto, i valori dei nitrati appena puoi
inizierei ad inserire piante a crescita rapida,una su tutte il ceratophillum demersum ;-)
controlla le alghe in vasca e confrontale con le schede
dacci più informazioni che puoi e cerchiamo di risolvere tutto :-))

baronio2
09-03-2009, 00:09
baronio2, ciao

sarebbe necessario conoscere alcuni valori che non riporti..in primis quello degli no3
i test li esegui con le "striscette" o i reagenti?delle prime mi fiderei poco #13

per quanto riguarda la crescita delle piante,o meglio il deperimento delle stesse,io accuserei la presenza di non poche alghe(sbaglio?dalle foto si deduce questo #12 )le stesse,entrando in conflitto con le piante, tolgono ad esse preziosi nutrimenti che le portano piano piano alla morte.
un alto valore dei nitrati favorisce il proliferare delle alghe che esplode se magari si hanno piante sofferenti.

puoi dirci quanti pesci in tutto hai in vasca?
tra le foto,noto qualche rasbora..
tra i pesci che possiedi,alcuni non sopportano bene i tuoi valori,vedi neon rasbore e botia..magari risolviamo la questione e contestualmente rivediamo la popolazione?!?! ;-)

veniamo ai rimedi.
posta,come già detto, i valori dei nitrati appena puoi
inizierei ad inserire piante a crescita rapida,una su tutte il ceratophillum demersum ;-)
controlla le alghe in vasca e confrontale con le schede
dacci più informazioni che puoi e cerchiamo di risolvere tutto :-))

Innanzituto grazie per la velocita' con cui mi hai risposto!
Allora...
I test che uso sono quelli della tetra, con i reagenti liquidi. Per adesso ho comprato i test per Gh, Ph e NO2 singoli... poi infatti volevo comprare quello per no3.

I pesci in vasca sono:
2 caridine (non proprio pesci...ehheh)
1 botia
2 Corydoras
2 Neon
2 Rasbora
2 Platy

Le alghette che sono uscite sono molto piccole e si attaccano piu' che altro ai legni e pietre: ma non sono filamenti o comunque infestanti. Quasi quasi non mi disturbano: danno quel tocco di ambientazione acquatica... certo se poi nn sono buone mi armo e comincio ad odiarle!
Attendo notizie! grazieeeeeeeeeeee!

baronio2
09-03-2009, 00:09
baronio2, ciao

sarebbe necessario conoscere alcuni valori che non riporti..in primis quello degli no3
i test li esegui con le "striscette" o i reagenti?delle prime mi fiderei poco #13

per quanto riguarda la crescita delle piante,o meglio il deperimento delle stesse,io accuserei la presenza di non poche alghe(sbaglio?dalle foto si deduce questo #12 )le stesse,entrando in conflitto con le piante, tolgono ad esse preziosi nutrimenti che le portano piano piano alla morte.
un alto valore dei nitrati favorisce il proliferare delle alghe che esplode se magari si hanno piante sofferenti.

puoi dirci quanti pesci in tutto hai in vasca?
tra le foto,noto qualche rasbora..
tra i pesci che possiedi,alcuni non sopportano bene i tuoi valori,vedi neon rasbore e botia..magari risolviamo la questione e contestualmente rivediamo la popolazione?!?! ;-)

veniamo ai rimedi.
posta,come già detto, i valori dei nitrati appena puoi
inizierei ad inserire piante a crescita rapida,una su tutte il ceratophillum demersum ;-)
controlla le alghe in vasca e confrontale con le schede
dacci più informazioni che puoi e cerchiamo di risolvere tutto :-))

Innanzituto grazie per la velocita' con cui mi hai risposto!
Allora...
I test che uso sono quelli della tetra, con i reagenti liquidi. Per adesso ho comprato i test per Gh, Ph e NO2 singoli... poi infatti volevo comprare quello per no3.

I pesci in vasca sono:
2 caridine (non proprio pesci...ehheh)
1 botia
2 Corydoras
2 Neon
2 Rasbora
2 Platy

Le alghette che sono uscite sono molto piccole e si attaccano piu' che altro ai legni e pietre: ma non sono filamenti o comunque infestanti. Quasi quasi non mi disturbano: danno quel tocco di ambientazione acquatica... certo se poi nn sono buone mi armo e comincio ad odiarle!
Attendo notizie! grazieeeeeeeeeeee!

mestesso
09-03-2009, 00:20
I pesci in vasca sono:
2 caridine (non proprio pesci...ehheh)
1 botia
2 Corydoras
2 Neon
2 Rasbora
2 Platy


non sono molti,però male assortiti.. ;-)


Le alghette che sono uscite sono molto piccole e si attaccano piu' che altro ai legni e pietre: ma non sono filamenti o comunque infestanti. Quasi quasi non mi disturbano: danno quel tocco di ambientazione acquatica...

:-D :-D
sei il primo a cui non infastidiscono :-D

comunque mi pare che siano BBA (confrontale con le schede)

http://acquariofilia.biz/viewforum.php?f=173



si attaccano piu' che altro ai legni e pietre


io le vedo anche sulle piante,e non sono poche #24

mestesso
09-03-2009, 00:20
I pesci in vasca sono:
2 caridine (non proprio pesci...ehheh)
1 botia
2 Corydoras
2 Neon
2 Rasbora
2 Platy


non sono molti,però male assortiti.. ;-)


Le alghette che sono uscite sono molto piccole e si attaccano piu' che altro ai legni e pietre: ma non sono filamenti o comunque infestanti. Quasi quasi non mi disturbano: danno quel tocco di ambientazione acquatica...

:-D :-D
sei il primo a cui non infastidiscono :-D

comunque mi pare che siano BBA (confrontale con le schede)

http://acquariofilia.biz/viewforum.php?f=173



si attaccano piu' che altro ai legni e pietre


io le vedo anche sulle piante,e non sono poche #24

baronio2
09-03-2009, 00:38
Si, in effetti sono anche sulle piante.
Le stavo cercando tra le schede... e poi ho visto che anche tu hai individuato le BBA.
In effetti sono uguali!!!

Si dicevo che non sono bruttissime perche', una volta, in un acquario che avevo si erano formate della alghe lunghissime filamentose... erano odiose!!!
Queste pensavo fossero piu' "tranquille".

Secondo te, quindi, il problema del deperimento delle piante e' dovuto a queste alghette?
Cosa mi consigli di fare?

E riguardo i pesci che morivano? Possibile che la loro morte sia legata alle alghe BB?
Grazie!

baronio2
09-03-2009, 00:38
Si, in effetti sono anche sulle piante.
Le stavo cercando tra le schede... e poi ho visto che anche tu hai individuato le BBA.
In effetti sono uguali!!!

Si dicevo che non sono bruttissime perche', una volta, in un acquario che avevo si erano formate della alghe lunghissime filamentose... erano odiose!!!
Queste pensavo fossero piu' "tranquille".

Secondo te, quindi, il problema del deperimento delle piante e' dovuto a queste alghette?
Cosa mi consigli di fare?

E riguardo i pesci che morivano? Possibile che la loro morte sia legata alle alghe BB?
Grazie!

popeye
09-03-2009, 11:05
[quote="baronio2"]Secondo te, quindi, il problema del deperimento delle piante e' dovuto a queste alghette?
Cosa mi consigli di fare?[quote]

Ciao baronio2,
un possibile problema potrebbe essere la luce errata...
se i tuoi neon avessero una gradazione piu' alta di 6500k potrebbero favorire la crescita delle alghe a scapito delle piante.

anche le lampade fitostimolanti (quelle violette) attualmente si tende a non usarle piu':

http://www.acquaportal.it/Articoli/Tecnica/illuminazione_AP/default.asp

popeye
09-03-2009, 11:05
[quote="baronio2"]Secondo te, quindi, il problema del deperimento delle piante e' dovuto a queste alghette?
Cosa mi consigli di fare?[quote]

Ciao baronio2,
un possibile problema potrebbe essere la luce errata...
se i tuoi neon avessero una gradazione piu' alta di 6500k potrebbero favorire la crescita delle alghe a scapito delle piante.

anche le lampade fitostimolanti (quelle violette) attualmente si tende a non usarle piu':

http://www.acquaportal.it/Articoli/Tecnica/illuminazione_AP/default.asp

Paolo Piccinelli
09-03-2009, 11:39
baronio2, le piante hanno bisogno di tre cose:

- luce
- acqua
- terreno fertile

Le tue hanno acqua e luce, ma il terreno com'è?
A mio avviso stanno morendo di fame... in particolare le echinodorus che necessitano di assorbire dalle radici.
Il microsorium è l'unico sche sta bene e gli apici fogliari sono normali... solo dovresti tirare il rizoma fuori dalla ghiaia altrimenti marcisce e ancorarlo su una roccia o un legno con del filo da pesca... le radici faranno presa. ;-)

Nel tuo acquario introdurrei da subito dell epiante come cryptocoryne, ceratophyllum e magari altre microsorium... fra le radici delle crypto metti delle pasticche di fertilizzante da fondo e vedrai che crescita!

Per la moria di pesci, a mio avviso la causa è da ricercare nei valori poco adatti alla loro sopravvicenza e nel materiale in decomposizione che ruba il poco ossigeno presente (visto che le piante così messe ne producono davvero poco)

Paolo Piccinelli
09-03-2009, 11:39
baronio2, le piante hanno bisogno di tre cose:

- luce
- acqua
- terreno fertile

Le tue hanno acqua e luce, ma il terreno com'è?
A mio avviso stanno morendo di fame... in particolare le echinodorus che necessitano di assorbire dalle radici.
Il microsorium è l'unico sche sta bene e gli apici fogliari sono normali... solo dovresti tirare il rizoma fuori dalla ghiaia altrimenti marcisce e ancorarlo su una roccia o un legno con del filo da pesca... le radici faranno presa. ;-)

Nel tuo acquario introdurrei da subito dell epiante come cryptocoryne, ceratophyllum e magari altre microsorium... fra le radici delle crypto metti delle pasticche di fertilizzante da fondo e vedrai che crescita!

Per la moria di pesci, a mio avviso la causa è da ricercare nei valori poco adatti alla loro sopravvicenza e nel materiale in decomposizione che ruba il poco ossigeno presente (visto che le piante così messe ne producono davvero poco)

flashg
09-03-2009, 17:39
tra l'altro effettui i cambi dell'acqua ? ogni quanto? i nitrati siccome non li misuri potrebbero essere altini , ha piu' di un tipo di alghe e quelle marroncine sulle folgie sono dannose per le pianrte stesse :-))

flashg
09-03-2009, 17:39
tra l'altro effettui i cambi dell'acqua ? ogni quanto? i nitrati siccome non li misuri potrebbero essere altini , ha piu' di un tipo di alghe e quelle marroncine sulle folgie sono dannose per le pianrte stesse :-))

baronio2
09-03-2009, 17:46
baronio2, le piante hanno bisogno di tre cose:

- luce
- acqua
- terreno fertile

Le tue hanno acqua e luce, ma il terreno com'è?
A mio avviso stanno morendo di fame... in particolare le echinodorus che necessitano di assorbire dalle radici.


Per il terreno avevo inserito dell'argilla espansa in fase di allestimento iniziale, con del ghiaietto superiore. Non uso sistemi di CO2... magari un domani, ma per il momento non vorrei usarli.




baronio2,
Il microsorium è l'unico sche sta bene e gli apici fogliari sono normali... solo dovresti tirare il rizoma fuori dalla ghiaia altrimenti marcisce e ancorarlo su una roccia o un legno con del filo da pesca... le radici faranno presa. ;-)

Cavolo non sapevo! Pensavo fosse una pianta come le altre... tra l'altro era dentro il vasettino al momento dell'acquisto... allora la sposto e la lego sul legno! Mi piace come idea!





baronio2,

Nel tuo acquario introdurrei da subito dell epiante come cryptocoryne, ceratophyllum e magari altre microsorium... fra le radici delle crypto metti delle pasticche di fertilizzante da fondo e vedrai che crescita!


Mi consigli magari la marca? Ma vanno usati per tutte le piante?




baronio2,
Ciao baronio2,
un possibile problema potrebbe essere la luce errata...
se i tuoi neon avessero una gradazione piu' alta di 6500k potrebbero favorire la crescita delle alghe a scapito delle piante.

Hmmm.. in effetti, in un primo momento, non ho mai avuto problemi di alghe. Tutto filava liscio con il primo neon installato (quello di base). Poi mi sono accorto che poche sono le piante belle che necessitano di poca luce e che, comunque, molte specie belle necessitavano di un altro neon. Tra l'altro, vedendo le foto dei vostr acquari, come non desiderarle!!
Allora ho fatto installare un secondo neon... in effetti inserendo questo ho notato che piante di piu' difficile sopravvivenza non morivano... ma dopo 5 mesi sono comparse queste piccole alghette...

Per quanto riguarda lo spettro dei neon, purtroppo non c'è scritto sul tubo.
Vi posto le foto

http://www.russopasquale.it/piante/luce2.jpg

Questo è il neon di base dell'Antille 100.


http://www.russopasquale.it/piante/luce1.jpg
Questo è invece il neon inserito in un secondo momento.
Se non sbaglio, in questo sito http://www.webalice.it/dino.marta/link/lampade/Arcadia.htm il secondo neon ha queste caratteristiche
CODICE F025 - WATT 25 - FORMA LAMPADA T8- TEMPERATURA COLORE (K) 4.500 - LUNGHEZZA 75- DIAMETRO 26

Che fare?

baronio2
09-03-2009, 17:46
baronio2, le piante hanno bisogno di tre cose:

- luce
- acqua
- terreno fertile

Le tue hanno acqua e luce, ma il terreno com'è?
A mio avviso stanno morendo di fame... in particolare le echinodorus che necessitano di assorbire dalle radici.


Per il terreno avevo inserito dell'argilla espansa in fase di allestimento iniziale, con del ghiaietto superiore. Non uso sistemi di CO2... magari un domani, ma per il momento non vorrei usarli.




baronio2,
Il microsorium è l'unico sche sta bene e gli apici fogliari sono normali... solo dovresti tirare il rizoma fuori dalla ghiaia altrimenti marcisce e ancorarlo su una roccia o un legno con del filo da pesca... le radici faranno presa. ;-)

Cavolo non sapevo! Pensavo fosse una pianta come le altre... tra l'altro era dentro il vasettino al momento dell'acquisto... allora la sposto e la lego sul legno! Mi piace come idea!





baronio2,

Nel tuo acquario introdurrei da subito dell epiante come cryptocoryne, ceratophyllum e magari altre microsorium... fra le radici delle crypto metti delle pasticche di fertilizzante da fondo e vedrai che crescita!


Mi consigli magari la marca? Ma vanno usati per tutte le piante?




baronio2,
Ciao baronio2,
un possibile problema potrebbe essere la luce errata...
se i tuoi neon avessero una gradazione piu' alta di 6500k potrebbero favorire la crescita delle alghe a scapito delle piante.

Hmmm.. in effetti, in un primo momento, non ho mai avuto problemi di alghe. Tutto filava liscio con il primo neon installato (quello di base). Poi mi sono accorto che poche sono le piante belle che necessitano di poca luce e che, comunque, molte specie belle necessitavano di un altro neon. Tra l'altro, vedendo le foto dei vostr acquari, come non desiderarle!!
Allora ho fatto installare un secondo neon... in effetti inserendo questo ho notato che piante di piu' difficile sopravvivenza non morivano... ma dopo 5 mesi sono comparse queste piccole alghette...

Per quanto riguarda lo spettro dei neon, purtroppo non c'è scritto sul tubo.
Vi posto le foto

http://www.russopasquale.it/piante/luce2.jpg

Questo è il neon di base dell'Antille 100.


http://www.russopasquale.it/piante/luce1.jpg
Questo è invece il neon inserito in un secondo momento.
Se non sbaglio, in questo sito http://www.webalice.it/dino.marta/link/lampade/Arcadia.htm il secondo neon ha queste caratteristiche
CODICE F025 - WATT 25 - FORMA LAMPADA T8- TEMPERATURA COLORE (K) 4.500 - LUNGHEZZA 75- DIAMETRO 26

Che fare?

Paolo Piccinelli
09-03-2009, 17:51
l'argilla espansa è inerte, quindi non apporta nulla alle piante... come pasticche fertilizzanti da fondo vanno benissimo le dennerle (echinodorus tabs e cryptocoryne tabs nel tuo caso) o le seachem tabs.

Aumentando la luce, dovevi di conseguenza nutrire meglio le piante anche dalle radici... loro sono andate in sofferenza e le alghe ne hanno giovato.

Lo spettro va bene, 4000 la prima (mi pare) e 4500 la seconda... magari un pò giallo, ma non è quella la causa delle alghe.

Paolo Piccinelli
09-03-2009, 17:51
l'argilla espansa è inerte, quindi non apporta nulla alle piante... come pasticche fertilizzanti da fondo vanno benissimo le dennerle (echinodorus tabs e cryptocoryne tabs nel tuo caso) o le seachem tabs.

Aumentando la luce, dovevi di conseguenza nutrire meglio le piante anche dalle radici... loro sono andate in sofferenza e le alghe ne hanno giovato.

Lo spettro va bene, 4000 la prima (mi pare) e 4500 la seconda... magari un pò giallo, ma non è quella la causa delle alghe.

baronio2
09-03-2009, 21:10
l'argilla espansa è inerte, quindi non apporta nulla alle piante... come pasticche fertilizzanti da fondo vanno benissimo le dennerle (echinodorus tabs e cryptocoryne tabs nel tuo caso) o le seachem tabs.

Aumentando la luce, dovevi di conseguenza nutrire meglio le piante anche dalle radici... loro sono andate in sofferenza e le alghe ne hanno giovato.

Lo spettro va bene, 4000 la prima (mi pare) e 4500 la seconda... magari un pò giallo, ma non è quella la causa delle alghe.

Bene bene... con questo post ho ricevuto tantissime informazioni! Grazie a tutti!!

Quello che ho fatto fin'ora è stato:
1) iniezioni di acqua diluita con acqua ossigenata (con le giuste dosi, secondo quanto indicato nei vostri post) per debellare un pò di microbi e alghette

2) pulizia del fondo e delle piante

Vorrei chiedervi una cortesia.. sapete indicarmi un "piano di battaglia" o comunque una sorta di lista con le cose da fare di volta in volta?
Non sò... c'è qualche programma... una lista con le tempistiche delle cose da fare giornalmente, settimanalmente.. ecc ecc... ???

grazie di tutto e grazie xche' mi state facendo avvicinare al mondo dell'acquario!!

P.S. Domani compro le provette per l'NO3 e vi aggiorno!

baronio2
09-03-2009, 21:10
l'argilla espansa è inerte, quindi non apporta nulla alle piante... come pasticche fertilizzanti da fondo vanno benissimo le dennerle (echinodorus tabs e cryptocoryne tabs nel tuo caso) o le seachem tabs.

Aumentando la luce, dovevi di conseguenza nutrire meglio le piante anche dalle radici... loro sono andate in sofferenza e le alghe ne hanno giovato.

Lo spettro va bene, 4000 la prima (mi pare) e 4500 la seconda... magari un pò giallo, ma non è quella la causa delle alghe.

Bene bene... con questo post ho ricevuto tantissime informazioni! Grazie a tutti!!

Quello che ho fatto fin'ora è stato:
1) iniezioni di acqua diluita con acqua ossigenata (con le giuste dosi, secondo quanto indicato nei vostri post) per debellare un pò di microbi e alghette

2) pulizia del fondo e delle piante

Vorrei chiedervi una cortesia.. sapete indicarmi un "piano di battaglia" o comunque una sorta di lista con le cose da fare di volta in volta?
Non sò... c'è qualche programma... una lista con le tempistiche delle cose da fare giornalmente, settimanalmente.. ecc ecc... ???

grazie di tutto e grazie xche' mi state facendo avvicinare al mondo dell'acquario!!

P.S. Domani compro le provette per l'NO3 e vi aggiorno!

Paolo Piccinelli
10-03-2009, 09:21
baronio2, leggi le "guide dolce" che apri cliccando sulla mia firma ;-)

Paolo Piccinelli
10-03-2009, 09:21
baronio2, leggi le "guide dolce" che apri cliccando sulla mia firma ;-)

sara09
10-03-2009, 09:28
....Ops mi sembra di vedere la mia vasca l'anno scorso...Le mie cause erano forse due e probabilmente concatenate:
1) la baby sitter che dava dosi di cibo da bulimia e mi ha intasato filtro e inquinato l'acqua
2) attacco di clorosi nell'acqua che ha portato al disfacimento delle piante ( sembravano sciogliersi

Soluzione:
Ho licenziato la babysitter :-)
Ho cambiato il 50 % dell'acqua, aggiunto CO2 e ogni tanto aggiungo in acqua un
fertlizzante liquido.

:-)) Ora se tu non hai una baby sitter prova con la seconda #17 #17

sara09
10-03-2009, 09:28
....Ops mi sembra di vedere la mia vasca l'anno scorso...Le mie cause erano forse due e probabilmente concatenate:
1) la baby sitter che dava dosi di cibo da bulimia e mi ha intasato filtro e inquinato l'acqua
2) attacco di clorosi nell'acqua che ha portato al disfacimento delle piante ( sembravano sciogliersi

Soluzione:
Ho licenziato la babysitter :-)
Ho cambiato il 50 % dell'acqua, aggiunto CO2 e ogni tanto aggiungo in acqua un
fertlizzante liquido.

:-)) Ora se tu non hai una baby sitter prova con la seconda #17 #17

baronio2
10-03-2009, 11:13
....Ops mi sembra di vedere la mia vasca l'anno scorso...Le mie cause erano forse due e probabilmente concatenate: ... ...
Soluzione:
Ho licenziato la babysitter :-)
Ho cambiato il 50 % dell'acqua, aggiunto CO2 e ogni tanto aggiungo in acqua un
fertlizzante liquido.
#17 #17

In effetti le prime cose che ho fatto sono state effettuare un 50% di cambio d'acqua e sarei quasi quasi spinto a cambiare i cambi del 20% che faccio ogni 20 giorni a ogni 10 giorni....
L'Impianto di CO2 mi ha incuriosito piu' di una volta... Ma credo siano spese in piu'. Nel senso, non metto assolutamente in dubbio la sua potenza, ma pensare che ogni volta devo spendere soldini per cambiare bombole, acquistare l'impianto... Un po' mi blocca ecco. Preferisco di tanto in tanto comprare qualche pesciolino o mi serve un'intero stipendio x l'acquario!! Certo potendo...

baronio2
10-03-2009, 11:13
....Ops mi sembra di vedere la mia vasca l'anno scorso...Le mie cause erano forse due e probabilmente concatenate: ... ...
Soluzione:
Ho licenziato la babysitter :-)
Ho cambiato il 50 % dell'acqua, aggiunto CO2 e ogni tanto aggiungo in acqua un
fertlizzante liquido.
#17 #17

In effetti le prime cose che ho fatto sono state effettuare un 50% di cambio d'acqua e sarei quasi quasi spinto a cambiare i cambi del 20% che faccio ogni 20 giorni a ogni 10 giorni....
L'Impianto di CO2 mi ha incuriosito piu' di una volta... Ma credo siano spese in piu'. Nel senso, non metto assolutamente in dubbio la sua potenza, ma pensare che ogni volta devo spendere soldini per cambiare bombole, acquistare l'impianto... Un po' mi blocca ecco. Preferisco di tanto in tanto comprare qualche pesciolino o mi serve un'intero stipendio x l'acquario!! Certo potendo...

popeye
10-03-2009, 11:50
L'Impianto di CO2 mi ha incuriosito piu' di una volta... Ma credo siano spese in piu'. Nel senso, non metto assolutamente in dubbio la sua potenza, ma pensare che ogni volta devo spendere soldini per cambiare bombole, acquistare l'impianto... Un po' mi blocca ecco. Preferisco di tanto in tanto comprare qualche pesciolino o mi serve un'intero stipendio x l'acquario!! Certo potendo...

baronio2,
se ti fai la CO2 in gel in una bottiglietta di plastica e usi un deflussore per flebo come diffusore, hai tanta resa e poca spesa... (guarda su AP in articoli-faidate).
un impiantino cosi' farebbe egregiamente il suo lavoro, la differenza di costo dei kit CO2 piu' professionali e' data dalle loro possibilita' di regolazione: manometri, elettrovalvole, controller...

popeye
10-03-2009, 11:50
L'Impianto di CO2 mi ha incuriosito piu' di una volta... Ma credo siano spese in piu'. Nel senso, non metto assolutamente in dubbio la sua potenza, ma pensare che ogni volta devo spendere soldini per cambiare bombole, acquistare l'impianto... Un po' mi blocca ecco. Preferisco di tanto in tanto comprare qualche pesciolino o mi serve un'intero stipendio x l'acquario!! Certo potendo...

baronio2,
se ti fai la CO2 in gel in una bottiglietta di plastica e usi un deflussore per flebo come diffusore, hai tanta resa e poca spesa... (guarda su AP in articoli-faidate).
un impiantino cosi' farebbe egregiamente il suo lavoro, la differenza di costo dei kit CO2 piu' professionali e' data dalle loro possibilita' di regolazione: manometri, elettrovalvole, controller...

baronio2
10-03-2009, 13:23
se ti fai la CO2 in gel in una bottiglietta di plastica e usi un deflussore per flebo come diffusore, hai tanta resa e poca spesa... (guarda su AP in articoli-faidate).
un impiantino cosi' farebbe egregiamente il suo lavoro, la differenza di costo dei kit CO2 piu' professionali e' data dalle loro possibilita' di regolazione: manometri, elettrovalvole, controller...

Grazie della segnalazione!!!!
Ora me lo studio!
Per curiosita'... ma un impianto completo di CO2 quanto costerebbe? (magari uno normale, non ultramegagalattico! ;-) ) E che costi di gestione ha?
Graziiiieeee!!!!!!!!!!! :-) :-) :-)

baronio2
10-03-2009, 13:23
se ti fai la CO2 in gel in una bottiglietta di plastica e usi un deflussore per flebo come diffusore, hai tanta resa e poca spesa... (guarda su AP in articoli-faidate).
un impiantino cosi' farebbe egregiamente il suo lavoro, la differenza di costo dei kit CO2 piu' professionali e' data dalle loro possibilita' di regolazione: manometri, elettrovalvole, controller...

Grazie della segnalazione!!!!
Ora me lo studio!
Per curiosita'... ma un impianto completo di CO2 quanto costerebbe? (magari uno normale, non ultramegagalattico! ;-) ) E che costi di gestione ha?
Graziiiieeee!!!!!!!!!!! :-) :-) :-)

Spike00
10-03-2009, 23:13
Per curiosita'... ma un impianto completo di CO2 quanto costerebbe? (magari uno normale, non ultramegagalattico! ;-) ) E che costi di gestione ha?
Graziiiieeee!!!!!!!!!!! :-) :-) :-)

Esistono di svariati costi, a seconda della marca se lo compri completo di tutto oppure a seconda di come lo 'assembli'.

Per spendere meno si può assemblare, ma ci sono alcune cose cui fare molta attenzione. In particolare il riduttore/regolatore di pressione.

Io ho speso (a parte acquisi errati) circa 70/80 euro in totale.

Ti occorre:

1 bombola di co2 (prova a sentire qualche bar di amici / conoscenti, affinchè ti facciano parlare con chi gli fornisce l'impianto per la spina).

Io per la bombola pago 8 euro di ricarica (4 Kg, quindi dura un sacco) e basta.

1 Riduttore di pressione. Deve essere per acquari, così sei certo che vada bene.

In ogni caso, deve avere :

Riduttore di pressione: questo è sempre presente e serve per aprire / chiudere il rubinetto principale e quindi per portare la co2 dalla pressione di circa 50/60 bar alla pressione di esercizio che tipicamente per i nostri usi è su 1 / 2 bar.

Regolatore di bassa pressione: non sempre presente, ma assolutamente indispensabile (la sua assenza mi ha causato la perdita di tutti gli ospiti animali). Serve per regolare finemente la fuoriuscita di co2 (a livello di bolle), ma soprattutto mantiene stabile il flusso. E' anche detta valvola a spillo.

Manometro di alta: non indispensabile ma utile, ti indica il valore della pressione all'interno della bombola, quindi l'utilità consiste nel fatto che capisci quando sta per finire la carica e quindi puoi programmare per tempo la ricarica.

Manometro di bassa: non indispensabile e a mio avviso neanche particolarmente utile: ti indica la pressione a cui eroghi la co2, ma tanto la regolazione la fai sulla base del numero di bolle al minuto e quindi ...

valvola di sicurezza (un forellino dal quale eventualmente esce la pressione in eccesso). (excursus: a mio avviso (mi sono occupato per 5 anni di consulenza in ambito 626) non è necessaria per i nostri usi, ma siccome non si sa mai...

valvola di non ritorno: in realtà questa può essere incorporata nel riduttore oppure può essere esterna e in tal caso va messa subito dopo (o prima a seconda del verso in cui si intende) del diffusore. Serve per impedire che l'acqua risalga (discenda) il tubicino e arrivi al riduttore / regolatore. Perchè?
Per evitare eventuali fenomeni di corrosione verificabili al contatto tra co2 e il metallo del riduttore (non credo sia un fenomeno che possa accadere con una certa facilità, ma perchè correre rischi?)
Inoltre la valvola di non ritorno impedisce l'effetto sifone, terribile se dovesse accadere di notte o quando non ci sei...

Se trovi la bombola come ti ho detto, con 70/80 euro hai un impianto super efficiente (io come diffusore ho un flipper Dennerle ed è eccezionale) e soprattutto, nel caso consumi parecchia co2, tipo 4 Kg in un anno, hai un costo di gestione di 8 euro / anno....

Spike00
10-03-2009, 23:13
Per curiosita'... ma un impianto completo di CO2 quanto costerebbe? (magari uno normale, non ultramegagalattico! ;-) ) E che costi di gestione ha?
Graziiiieeee!!!!!!!!!!! :-) :-) :-)

Esistono di svariati costi, a seconda della marca se lo compri completo di tutto oppure a seconda di come lo 'assembli'.

Per spendere meno si può assemblare, ma ci sono alcune cose cui fare molta attenzione. In particolare il riduttore/regolatore di pressione.

Io ho speso (a parte acquisi errati) circa 70/80 euro in totale.

Ti occorre:

1 bombola di co2 (prova a sentire qualche bar di amici / conoscenti, affinchè ti facciano parlare con chi gli fornisce l'impianto per la spina).

Io per la bombola pago 8 euro di ricarica (4 Kg, quindi dura un sacco) e basta.

1 Riduttore di pressione. Deve essere per acquari, così sei certo che vada bene.

In ogni caso, deve avere :

Riduttore di pressione: questo è sempre presente e serve per aprire / chiudere il rubinetto principale e quindi per portare la co2 dalla pressione di circa 50/60 bar alla pressione di esercizio che tipicamente per i nostri usi è su 1 / 2 bar.

Regolatore di bassa pressione: non sempre presente, ma assolutamente indispensabile (la sua assenza mi ha causato la perdita di tutti gli ospiti animali). Serve per regolare finemente la fuoriuscita di co2 (a livello di bolle), ma soprattutto mantiene stabile il flusso. E' anche detta valvola a spillo.

Manometro di alta: non indispensabile ma utile, ti indica il valore della pressione all'interno della bombola, quindi l'utilità consiste nel fatto che capisci quando sta per finire la carica e quindi puoi programmare per tempo la ricarica.

Manometro di bassa: non indispensabile e a mio avviso neanche particolarmente utile: ti indica la pressione a cui eroghi la co2, ma tanto la regolazione la fai sulla base del numero di bolle al minuto e quindi ...

valvola di sicurezza (un forellino dal quale eventualmente esce la pressione in eccesso). (excursus: a mio avviso (mi sono occupato per 5 anni di consulenza in ambito 626) non è necessaria per i nostri usi, ma siccome non si sa mai...

valvola di non ritorno: in realtà questa può essere incorporata nel riduttore oppure può essere esterna e in tal caso va messa subito dopo (o prima a seconda del verso in cui si intende) del diffusore. Serve per impedire che l'acqua risalga (discenda) il tubicino e arrivi al riduttore / regolatore. Perchè?
Per evitare eventuali fenomeni di corrosione verificabili al contatto tra co2 e il metallo del riduttore (non credo sia un fenomeno che possa accadere con una certa facilità, ma perchè correre rischi?)
Inoltre la valvola di non ritorno impedisce l'effetto sifone, terribile se dovesse accadere di notte o quando non ci sei...

Se trovi la bombola come ti ho detto, con 70/80 euro hai un impianto super efficiente (io come diffusore ho un flipper Dennerle ed è eccezionale) e soprattutto, nel caso consumi parecchia co2, tipo 4 Kg in un anno, hai un costo di gestione di 8 euro / anno....

baronio2
10-03-2009, 23:56
Per curiosita'... ma un impianto completo di CO2 quanto costerebbe? (magari uno normale, non ultramegagalattico! ;-) ) E che costi di gestione ha?
Graziiiieeee!!!!!!!!!!! :-) :-) :-)

Esistono di svariati costi, a seconda della marca se lo compri completo di tutto oppure a seconda di come lo 'assembli'.

Per spendere meno si può assemblare, ma ci sono alcune cose cui fare molta attenzione. In particolare il riduttore/regolatore di pressione.

Io ho speso (a parte acquisi errati) circa 70/80 euro in totale.

Ti occorre:

1 bombola di co2 (prova a sentire qualche bar di amici / conoscenti, affinchè ti facciano parlare con chi gli fornisce l'impianto per la spina).

Io per la bombola pago 8 euro di ricarica (4 Kg, quindi dura un sacco) e basta.

1 Riduttore di pressione. Deve essere per acquari, così sei certo che vada bene.

In ogni caso, deve avere :

Riduttore di pressione: questo è sempre presente e serve per aprire / chiudere il rubinetto principale e quindi per portare la co2 dalla pressione di circa 50/60 bar alla pressione di esercizio che tipicamente per i nostri usi è su 1 / 2 bar.

Regolatore di bassa pressione: non sempre presente, ma assolutamente indispensabile (la sua assenza mi ha causato la perdita di tutti gli ospiti animali). Serve per regolare finemente la fuoriuscita di co2 (a livello di bolle), ma soprattutto mantiene stabile il flusso. E' anche detta valvola a spillo.

Manometro di alta: non indispensabile ma utile, ti indica il valore della pressione all'interno della bombola, quindi l'utilità consiste nel fatto che capisci quando sta per finire la carica e quindi puoi programmare per tempo la ricarica.

Manometro di bassa: non indispensabile e a mio avviso neanche particolarmente utile: ti indica la pressione a cui eroghi la co2, ma tanto la regolazione la fai sulla base del numero di bolle al minuto e quindi ...

valvola di sicurezza (un forellino dal quale eventualmente esce la pressione in eccesso). (excursus: a mio avviso (mi sono occupato per 5 anni di consulenza in ambito 626) non è necessaria per i nostri usi, ma siccome non si sa mai...

valvola di non ritorno: in realtà questa può essere incorporata nel riduttore oppure può essere esterna e in tal caso va messa subito dopo (o prima a seconda del verso in cui si intende) del diffusore. Serve per impedire che l'acqua risalga (discenda) il tubicino e arrivi al riduttore / regolatore. Perchè?
Per evitare eventuali fenomeni di corrosione verificabili al contatto tra co2 e il metallo del riduttore (non credo sia un fenomeno che possa accadere con una certa facilità, ma perchè correre rischi?)
Inoltre la valvola di non ritorno impedisce l'effetto sifone, terribile se dovesse accadere di notte o quando non ci sei...

Se trovi la bombola come ti ho detto, con 70/80 euro hai un impianto super efficiente (io come diffusore ho un flipper Dennerle ed è eccezionale) e soprattutto, nel caso consumi parecchia co2, tipo 4 Kg in un anno, hai un costo di gestione di 8 euro / anno....


Ma sei un mito!!!!!!!!!
A parte la precisione e l'accuratezza della spiegazione...
.. poi mi hai parlato di prezzi bassissimi... 8 euro l'anno di gestione.. una cavolata insomma!!!!!!

grazie tantissimo!!!!
Puoi mandarmi, anche in privato se vuoi, qualche foto su come sistemare queste cose? Visto che son a casa x 15 giorni posso magari acquistarlo e sistemarlo.

Grazie sei un grande!!!!!!! -d05

baronio2
10-03-2009, 23:56
Per curiosita'... ma un impianto completo di CO2 quanto costerebbe? (magari uno normale, non ultramegagalattico! ;-) ) E che costi di gestione ha?
Graziiiieeee!!!!!!!!!!! :-) :-) :-)

Esistono di svariati costi, a seconda della marca se lo compri completo di tutto oppure a seconda di come lo 'assembli'.

Per spendere meno si può assemblare, ma ci sono alcune cose cui fare molta attenzione. In particolare il riduttore/regolatore di pressione.

Io ho speso (a parte acquisi errati) circa 70/80 euro in totale.

Ti occorre:

1 bombola di co2 (prova a sentire qualche bar di amici / conoscenti, affinchè ti facciano parlare con chi gli fornisce l'impianto per la spina).

Io per la bombola pago 8 euro di ricarica (4 Kg, quindi dura un sacco) e basta.

1 Riduttore di pressione. Deve essere per acquari, così sei certo che vada bene.

In ogni caso, deve avere :

Riduttore di pressione: questo è sempre presente e serve per aprire / chiudere il rubinetto principale e quindi per portare la co2 dalla pressione di circa 50/60 bar alla pressione di esercizio che tipicamente per i nostri usi è su 1 / 2 bar.

Regolatore di bassa pressione: non sempre presente, ma assolutamente indispensabile (la sua assenza mi ha causato la perdita di tutti gli ospiti animali). Serve per regolare finemente la fuoriuscita di co2 (a livello di bolle), ma soprattutto mantiene stabile il flusso. E' anche detta valvola a spillo.

Manometro di alta: non indispensabile ma utile, ti indica il valore della pressione all'interno della bombola, quindi l'utilità consiste nel fatto che capisci quando sta per finire la carica e quindi puoi programmare per tempo la ricarica.

Manometro di bassa: non indispensabile e a mio avviso neanche particolarmente utile: ti indica la pressione a cui eroghi la co2, ma tanto la regolazione la fai sulla base del numero di bolle al minuto e quindi ...

valvola di sicurezza (un forellino dal quale eventualmente esce la pressione in eccesso). (excursus: a mio avviso (mi sono occupato per 5 anni di consulenza in ambito 626) non è necessaria per i nostri usi, ma siccome non si sa mai...

valvola di non ritorno: in realtà questa può essere incorporata nel riduttore oppure può essere esterna e in tal caso va messa subito dopo (o prima a seconda del verso in cui si intende) del diffusore. Serve per impedire che l'acqua risalga (discenda) il tubicino e arrivi al riduttore / regolatore. Perchè?
Per evitare eventuali fenomeni di corrosione verificabili al contatto tra co2 e il metallo del riduttore (non credo sia un fenomeno che possa accadere con una certa facilità, ma perchè correre rischi?)
Inoltre la valvola di non ritorno impedisce l'effetto sifone, terribile se dovesse accadere di notte o quando non ci sei...

Se trovi la bombola come ti ho detto, con 70/80 euro hai un impianto super efficiente (io come diffusore ho un flipper Dennerle ed è eccezionale) e soprattutto, nel caso consumi parecchia co2, tipo 4 Kg in un anno, hai un costo di gestione di 8 euro / anno....


Ma sei un mito!!!!!!!!!
A parte la precisione e l'accuratezza della spiegazione...
.. poi mi hai parlato di prezzi bassissimi... 8 euro l'anno di gestione.. una cavolata insomma!!!!!!

grazie tantissimo!!!!
Puoi mandarmi, anche in privato se vuoi, qualche foto su come sistemare queste cose? Visto che son a casa x 15 giorni posso magari acquistarlo e sistemarlo.

Grazie sei un grande!!!!!!! -d05