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Ciao a tutti, finalmente ho allestito anche io il mio nano
grazie a tutti i partecipanti al forum.. è una fonte inesauribile di esperienza e sapere..
Sono in fase di spurgo delle rocce ( 30 giorni, vetri oscurati,resine etc.etc..
come da manuale insomma)
Purtroppo sono comparse alcune Ayptasie e dopo aver letto un pò ho deciso di provare ad eliminarle con la corrente elettrica..
Usando due fili guainati non di rame (quelli che si usano per provare i circuiti sui banchi di prova) collegati ad una batteria da 9V e montati su una bacchetta di plastica a mò di fiocina..
Devo dire che i risultati sono incoraggianti, alcune se colpite nel punto giusto(che non ho capito qual'è)si staccano da sole dalla roccia e fluttuano nella vasca come meduse (naturalmente le recupero), altrte si accartocciano e poi spariscono.
Devo ancora valutare se anche così cè il rischio di esplosione demografica, per ora non mi pare..
Ora , considerando che la corrente in acqua provoca elettrolisi vorrei conoscere il perere di qualcuno più esperto su eventuali danni che può arrecare.
Non mi altera la salinità ma non ho ancora fatto altre misurazioni...
Ciao a tutti, finalmente ho allestito anche io il mio nano
grazie a tutti i partecipanti al forum.. è una fonte inesauribile di esperienza e sapere..
Sono in fase di spurgo delle rocce ( 30 giorni, vetri oscurati,resine etc.etc..
come da manuale insomma)
Purtroppo sono comparse alcune Ayptasie e dopo aver letto un pò ho deciso di provare ad eliminarle con la corrente elettrica..
Usando due fili guainati non di rame (quelli che si usano per provare i circuiti sui banchi di prova) collegati ad una batteria da 9V e montati su una bacchetta di plastica a mò di fiocina..
Devo dire che i risultati sono incoraggianti, alcune se colpite nel punto giusto(che non ho capito qual'è)si staccano da sole dalla roccia e fluttuano nella vasca come meduse (naturalmente le recupero), altrte si accartocciano e poi spariscono.
Devo ancora valutare se anche così cè il rischio di esplosione demografica, per ora non mi pare..
Ora , considerando che la corrente in acqua provoca elettrolisi vorrei conoscere il perere di qualcuno più esperto su eventuali danni che può arrecare.
Non mi altera la salinità ma non ho ancora fatto altre misurazioni...
-05 -05 #13 scusa dove l'hai letta questa??? #24 #24 #24 -05 -05
-05 -05 #13 scusa dove l'hai letta questa??? #24 #24 #24 -05 -05
assurdo ma se funzione #24
assurdo ma se funzione #24
Scatto88
25-02-2009, 16:11
anch'io l'avevo sentito..
ma i risultati sono uguali a quelli con l'aceto..anche siringandole se le prendi bene si staccano dopo qualche secondo..
e non rischi niente..
Scatto88
25-02-2009, 16:11
anch'io l'avevo sentito..
ma i risultati sono uguali a quelli con l'aceto..anche siringandole se le prendi bene si staccano dopo qualche secondo..
e non rischi niente..
era scritto su un articolo di acquaportal, se ricordo bene.
secondo me il rischio di rilascio planule è lo stesso che con gli altri sistemi, però è solo una supposizione. tienici aggiornati ;-)
era scritto su un articolo di acquaportal, se ricordo bene.
secondo me il rischio di rilascio planule è lo stesso che con gli altri sistemi, però è solo una supposizione. tienici aggiornati ;-)
okkio provato anni fa spariskono epoi bau tettete ricompaion da unaltra parte brutte bestiacce!!!!!!
okkio provato anni fa spariskono epoi bau tettete ricompaion da unaltra parte brutte bestiacce!!!!!!
...sjoplin ha un ottima memoria, e riportato in un articolo di AP.
Non penso che come sistema sia tanto assurdo..credo che il vantaggio rispetto ad altri metodi stia nel fatto che essendo esseri composti quasi totalmente di acqua la corrente raggiunga ogni singola cellula, quindi anche quelle deputate alla riproduzione, in un tempo rapidissimo e l'azione dell' elettricità su di esse altera l'equilibrio dei sali contenuti, alterazioni della membrana cellulare etc. con lisi o degenerazione cellulare.
Comunque continuo la sperimentazione... vi farò sapere..
...sjoplin ha un ottima memoria, e riportato in un articolo di AP.
Non penso che come sistema sia tanto assurdo..credo che il vantaggio rispetto ad altri metodi stia nel fatto che essendo esseri composti quasi totalmente di acqua la corrente raggiunga ogni singola cellula, quindi anche quelle deputate alla riproduzione, in un tempo rapidissimo e l'azione dell' elettricità su di esse altera l'equilibrio dei sali contenuti, alterazioni della membrana cellulare etc. con lisi o degenerazione cellulare.
Comunque continuo la sperimentazione... vi farò sapere..
gervasutti
26-02-2009, 10:38
...è scritto quà: http://www.acquaportal.it/Nanoportal/Articoli/Invertebrati/Aiptasia/default.asp
gervasutti
26-02-2009, 10:38
...è scritto quà: http://www.acquaportal.it/Nanoportal/Articoli/Invertebrati/Aiptasia/default.asp
ciao a tutti, anch'io avevo provato con la corrente e i risultati mi sembravano buoni, ora pero a distanza di qualche settimana ne ho piu di prima, ho paura che se non si colpiscono piu che bene invece di ucciderle diamo la possibilitá di moltiplicarsi,,, o magari so' solo piú sfigato io #23
ciaooo
ciao a tutti, anch'io avevo provato con la corrente e i risultati mi sembravano buoni, ora pero a distanza di qualche settimana ne ho piu di prima, ho paura che se non si colpiscono piu che bene invece di ucciderle diamo la possibilitá di moltiplicarsi,,, o magari so' solo piú sfigato io #23
ciaooo
fraciccio
28-02-2009, 03:31
L'articolo lo ricordo anche io,l'ho cercato ma non l'ho trovato,son sicuro ci sia però!
Usando due fili guainati non di rame (quelli che si usano per provare i circuiti sui banchi di prova) collegati ad una batteria da 9V e montati su una bacchetta di plastica a mò di fiocina..
Io ricordo che vanno colpite con il polo negativo,il polo positivo va solo avvicinato all'animale,possibile?
Una domanda da profano di elletricità,mettiamo il caso che l'animale sia a contatto con un corallo molle.....anche quest'ultimo dovrebbe bruciarsi?
fraciccio
28-02-2009, 03:31
L'articolo lo ricordo anche io,l'ho cercato ma non l'ho trovato,son sicuro ci sia però!
Usando due fili guainati non di rame (quelli che si usano per provare i circuiti sui banchi di prova) collegati ad una batteria da 9V e montati su una bacchetta di plastica a mò di fiocina..
Io ricordo che vanno colpite con il polo negativo,il polo positivo va solo avvicinato all'animale,possibile?
Una domanda da profano di elletricità,mettiamo il caso che l'animale sia a contatto con un corallo molle.....anche quest'ultimo dovrebbe bruciarsi?
Io metto i due elttrodi molto vicini (3-4 mm.) e tocco con entrambi la bestia, se è abbastanza grande la infilzo alla base..circa la vicinanza di altri animali non credo ci siano pericoli però non ci giurerei..
Io metto i due elttrodi molto vicini (3-4 mm.) e tocco con entrambi la bestia, se è abbastanza grande la infilzo alla base..circa la vicinanza di altri animali non credo ci siano pericoli però non ci giurerei..
gabriele
03-03-2009, 14:31
quel metodo non mi ricordo neanchce come l'ho tirato fuori
forse qualche biologo dell'università
funziona però bisogna essere veloci
non permettete che l'animale perda frammenti di tessuto o si moltiplica
prima infastiditelo in modo tale che si chiuda su se stesso
poi avvicinate i due puntali
a questo punto date tensione
l'animale si ustiona e muore senza rilascaire tessuto
se fate l'operazione da aperto rischiate che perda un tentacolo e si moltiplichi
gabriele
03-03-2009, 14:31
quel metodo non mi ricordo neanchce come l'ho tirato fuori
forse qualche biologo dell'università
funziona però bisogna essere veloci
non permettete che l'animale perda frammenti di tessuto o si moltiplica
prima infastiditelo in modo tale che si chiuda su se stesso
poi avvicinate i due puntali
a questo punto date tensione
l'animale si ustiona e muore senza rilascaire tessuto
se fate l'operazione da aperto rischiate che perda un tentacolo e si moltiplichi
fraciccio
04-03-2009, 02:01
poi avvicinate i due puntali
a questo punto date tensione
gabriele, quindi se non ho capito male dici di avvicinare prima i fili all'animale e poi collegarli alla batteria giusto?
Altra domanda,che fili bisogna usare per stare tranquilli sulla questione rame?hanno un nome specifico?
fraciccio
04-03-2009, 02:01
poi avvicinate i due puntali
a questo punto date tensione
gabriele, quindi se non ho capito male dici di avvicinare prima i fili all'animale e poi collegarli alla batteria giusto?
Altra domanda,che fili bisogna usare per stare tranquilli sulla questione rame?hanno un nome specifico?
gabriele
04-03-2009, 09:02
si se dai subito tensione alimentando i fili con la batteria il processo di elettrolisi si attiva subito
e metalli si mescolano con l'acqua e non va bene
quindi ti avvicini e poi ti fai aiutare da uno che collega la batteria
io da solo non ci sono mai riuscito servirebbero almeno tre mani :-))
se trovi i vecchi fili rigidi che si usavano per il telefono è meglio, perchè erano poveri di rame
altrimenti usa quello che trovi
una volta ho usato i puntali di un tester che dovrebbero essere in acciaio+
gabriele
04-03-2009, 09:02
si se dai subito tensione alimentando i fili con la batteria il processo di elettrolisi si attiva subito
e metalli si mescolano con l'acqua e non va bene
quindi ti avvicini e poi ti fai aiutare da uno che collega la batteria
io da solo non ci sono mai riuscito servirebbero almeno tre mani :-))
se trovi i vecchi fili rigidi che si usavano per il telefono è meglio, perchè erano poveri di rame
altrimenti usa quello che trovi
una volta ho usato i puntali di un tester che dovrebbero essere in acciaio+
si l'ho sperimentato pure io durante la maturazione, io avevo spento tutta la parte eletrica del nano prima di fare l'operazione.
cmq si è vero i due fili nn si devono toccare, si deve far attraversare l'aiptasia dalla corrente. inoltre io collegavo i fili alla batteria solo dopo essermi posizionato nelle vicinanze dell'aiptasia. cmq a me a funzionato alla grande.. mai piu ricomparse!
;-)
si l'ho sperimentato pure io durante la maturazione, io avevo spento tutta la parte eletrica del nano prima di fare l'operazione.
cmq si è vero i due fili nn si devono toccare, si deve far attraversare l'aiptasia dalla corrente. inoltre io collegavo i fili alla batteria solo dopo essermi posizionato nelle vicinanze dell'aiptasia. cmq a me a funzionato alla grande.. mai piu ricomparse!
;-)
è elettrolisi quella?
ho visto piu di una persona smenare vasche anche di 200 300 litri con quel giochino... è meglio l'aceto, molto meno pericoloso, se non utile x i batteri
è elettrolisi quella?
ho visto piu di una persona smenare vasche anche di 200 300 litri con quel giochino... è meglio l'aceto, molto meno pericoloso, se non utile x i batteri
gabriele
06-03-2009, 16:01
infatti va bene solo per vasche povere di invertebrati
gabriele
06-03-2009, 16:01
infatti va bene solo per vasche povere di invertebrati
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