Visualizza la versione completa : Info su pompe di movimento ed interruttori elettronici
Snakeskin
23-02-2009, 02:23
Sto lavorando su un sistema elettronico di controllo dell'acquario di mia progettazione; vorrei azionare le pompe di movimento della mia vasca (due Tunze nanostream 6025) ad intervalli da me impostati, tramite l'utilizzo di relè allo stato solido azionati elettronicamente.
Leggendo sul libretto di istruzioni di tali pompe ho trovato non un avvertimento, bensì un divieto di utilizzare interruttori elettronici e mi chiedo: perchè tutto ciò? C'è forse un motivo particolare per cui non farlo oppure è solo per evitare di bruciare la pompa cercando di dimmerarla in PWM? Perchè in quest'ultimo caso la ragione è comprensibilissima, non trattandosi di motori DC, mentre in altre circostanze non ci vedo niente di male. Sarebbe come staccare la spina dalla corrente ogni 6 ore e riattaccarla dopo altre 6, magari la pompa può bruciarsi dopo uno o due anni di funzionamento anzichè dopo 5 o 6, ma a parte questo?
Qualcuno è a conoscenza di motivazioni concrete che impediscano la realizzazione di un simile sistema?
Snakeskin
23-02-2009, 02:23
Sto lavorando su un sistema elettronico di controllo dell'acquario di mia progettazione; vorrei azionare le pompe di movimento della mia vasca (due Tunze nanostream 6025) ad intervalli da me impostati, tramite l'utilizzo di relè allo stato solido azionati elettronicamente.
Leggendo sul libretto di istruzioni di tali pompe ho trovato non un avvertimento, bensì un divieto di utilizzare interruttori elettronici e mi chiedo: perchè tutto ciò? C'è forse un motivo particolare per cui non farlo oppure è solo per evitare di bruciare la pompa cercando di dimmerarla in PWM? Perchè in quest'ultimo caso la ragione è comprensibilissima, non trattandosi di motori DC, mentre in altre circostanze non ci vedo niente di male. Sarebbe come staccare la spina dalla corrente ogni 6 ore e riattaccarla dopo altre 6, magari la pompa può bruciarsi dopo uno o due anni di funzionamento anzichè dopo 5 o 6, ma a parte questo?
Qualcuno è a conoscenza di motivazioni concrete che impediscano la realizzazione di un simile sistema?
Supercicci
23-02-2009, 08:12
Ma l'unico problema è che quando si parla di interruttori elettronici si pensi di evitare la commutazione di un carico induttivo, e quindi magari problemi, dato che il segnale sinusoidale viene trattato da un componente a stato solido.
Perchè non usi un relè?
Supercicci
23-02-2009, 08:12
Ma l'unico problema è che quando si parla di interruttori elettronici si pensi di evitare la commutazione di un carico induttivo, e quindi magari problemi, dato che il segnale sinusoidale viene trattato da un componente a stato solido.
Perchè non usi un relè?
Snakeskin
23-02-2009, 16:53
Infatti sto utilizzando dei relè, solo a base di mosfet anzichè meccanici, così da evitare il problema dell'usura dei contatti nel lungo periodo. Credi che questo possa rappresentare un problema? Con il riscaldatore - e quindi un carico resistivo - non ho riscontrato problemi, così come azionando una lampadina ad incandescenza...
Snakeskin
23-02-2009, 16:53
Infatti sto utilizzando dei relè, solo a base di mosfet anzichè meccanici, così da evitare il problema dell'usura dei contatti nel lungo periodo. Credi che questo possa rappresentare un problema? Con il riscaldatore - e quindi un carico resistivo - non ho riscontrato problemi, così come azionando una lampadina ad incandescenza...
un modo per comandare la pompa AC è utilizzando un inverter, modificando la frequenza dell'onda sinusoidale.
Questa è la soluzione più sofisticata e anche costosa
Un'altra soluzione è quella di utilizzare un triac (relè stato solido) e tramite microprocessore comandarlo per attivare la conduzione dell'onda sinusoidale, in ritardo in proporzione a quanto si vuole fare andare la pompa. si taglia l'onda ad un certo punto senza avere perdite di potenza.
Problema: la pompa è un carico induttivo, la corrente è in ritardo rispetto la tensione, non è semplice. Il problema sta proprio nel fatto di trovare il momento in cui la corrente e nno la tensione passa per lo zero.
Questo è il problema cui mi sono trovato difronte tempo fa, non ci ho più lavorato magari ci sono altre soluzioni e sicuramente le mie conoscenze sono limitate.......
un modo per comandare la pompa AC è utilizzando un inverter, modificando la frequenza dell'onda sinusoidale.
Questa è la soluzione più sofisticata e anche costosa
Un'altra soluzione è quella di utilizzare un triac (relè stato solido) e tramite microprocessore comandarlo per attivare la conduzione dell'onda sinusoidale, in ritardo in proporzione a quanto si vuole fare andare la pompa. si taglia l'onda ad un certo punto senza avere perdite di potenza.
Problema: la pompa è un carico induttivo, la corrente è in ritardo rispetto la tensione, non è semplice. Il problema sta proprio nel fatto di trovare il momento in cui la corrente e nno la tensione passa per lo zero.
Questo è il problema cui mi sono trovato difronte tempo fa, non ci ho più lavorato magari ci sono altre soluzioni e sicuramente le mie conoscenze sono limitate.......
vBulletin® v3.8.9, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |