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Visualizza la versione completa : il piccolo 17l "forest after fire"


GiulianCrazy
21-02-2009, 00:10
Allora è giunto il momento di presentarvi il mio piccolino.
Innanzitutto partiamo dal titolo....perchè proprio forest after fire?
Tutto è nato in fase di primo allestimento, quando ho ricoperto il fondo con uno strato di ghiaino nero, che insieme al legno di colore scuro e in una vasca ancora vuota dava proprio l'idea di una foresta in cenere.
Comunque, fantasie a parte....andiamo subito al sodo:

Vasca:
33X23X23cm ovvero 17l lordo circa

Filtro:
viste le dimensioni ho usato un piccolo filtro a zainetto che lavora al minimo della portata della pompa e l'ho caricato con una manciata di sferette ceramiche della Dennerle (non ricordo il nome del prodotto) come parte biologica, ed una spugna media come filtraggio meccanico.

Illuminazione:
date le circostanze una piccola PL da 11W può bastare.

Riscaldatore
25W; forse non è indispensabile, ma non si sa mai.

CO2
Per la CO2 ho utilizzato il classico metodo a lievito e zucchero, collegato ad un piccolo diffusore in vetro. Non saprei dirvi quante bolle al minuto perchè non ho a disposizione un contabolle, la lascio semplicemente andare così come viene prodotta all'interno della bottiglia.

Allestimento:
Ho allestito l'acquario utilizzando i prodotti della linea Aquaristica;
non saprei dirvi con esattezza il perchè di questa scelta, sarà che è una marca italiana, sarà che alcuni prodotto hanno solleticato il mio interesse, così ho deciso di provare.
Per il substrato ho quindi usato il Plantalit Mix per uno spessore di 2-3 cm, sul quale ho "spolverato" i batteri che già danno nella confezione di substrato.
Ho quindi ricoperto il tutto con uno strato di ghiaino nero fino (quasi sabbia)di altezza variabile (1-4cm)
Per il layout un legno di forma piuttosto tozza e qualche pietra sono stati sufficienti.
Messe a dimora le prime piante e riempito il tutto con acqua di rubinetto trattata con il BioLogica, è iniziata l'avventura.
Per i primi giorni 4 ore di luce, portate gradualmente a 5 nell'arco di 2 settimane, poi sempre in maniera graduale fino alle odierne 8 ore.
Per la prima settimana niente fertilizzanti, ma solo circa 20goccie di Bactiva al giorno, per stimolare la prolificazione della flora batterica nel filtro e nell'acquario.

Fertilizzazione:
Come detto per la CO2 mi sono fidato del fai da te, mentre per i prodotti ho seguito la linea dell'Aquaristica, modificando però le dosi secondo come rispondevano le piante.
Dopo la prima settimana di vita ho iniziato a somministrare una goccia al giorno di PlantaPrimo K, per poi aumentare la dose a 2 goccie la settimana successiva.
Ogni settimana, dopo il cambio d'acqua utilizzo mezza pasticca per il fondo (sempre stessa marca ma mi sfugge il nome del prodotto), che divido ulteriormente in pezzettini ed interro con l'ausilio delle pinzette in prossimita delle radici delle piante.
Trascorso il primo mese ho associato al PlantaPrimo K, una goccia di Planta 24 Cheiron a giorni alterni.

Manutenzione:
Cambio d'acqua settimanale di circa il 40% la Domenica, rabocco dell'acqua evaporata il Mercoled'-Giovedì.
Ho un'acqua poco calcarea e abbastanza tenera, con un Ph leggermente basico, ma sinceramente non ho mai sentito il bisogno di usare l'osmotica.
Non eseguo test per la qualità dell'acqua se non in caso di necessità; cerco piuttosto di interpretare i segnali che ci inviano le piante, e questo sembra pagare, visto che, l'unica volta che mi son tolto lo sfizio di fare un ceck-up ho trovato dei valori davvero buoni, con un pH intorno al 7, nitriti a 0 e nitrati a 10.
Non ho mai eseguito il testo per il kH e gH, ma i miei piccoli ospiti (le caridine) sembrano gradire molto questi valori, qualunque essi siano, visto che cambiano muta di continuo!

Problematiche incontrate:
In una vasca così piccola spesso si può andare incontro a problemi di alghe dovute ai valori poco stabili dell'acqua.
Dosando sempre con parsimonia tutti i prodotti, senza mai utilizzare fin da subito le dosi consigliate dal produttore, ma sempre arrivandoci a piccoli passi, non ho mai avuto gravi problemi di alghe.
Le uniche macchioline che mi è parso di vedere, si sono presentato qualche giorno dopo la piantumazione dell'Eleocharis, ed erano piccole alghette a barba.
Per debellarle ho utilizzato piccole dosi di acqua ossigenata nelle dosi di 3ml direttamente in acqua d'acqario, somministrati a giorni alterni nell'arco di una settimana, e devo dire che hanno funzionato egregiamente, le alghe sono pian piano scomparse e le piante non ne hanno risentito neanche un pò.

Flora:
Blyxa Japonica
Eleocharis acicularis
Cryptocoryne (il vasetto riportava la dicitura "mix", non so dirvi la qualità ma rimangono piccoline con foglie chiare se ben illuminate, un pò piu grandi e scure e con lo stelo lungo, in posti meno illuminati come es. sotto il cespuglietto di blyxa)

Fauna:
5 caridine red (ma credo che presto avrò delle sorprese perchè due sono stracolme di uova) :-))

Alimentazione:
Nonostante le caridine si nutrano di tutto ciò che trovano in vasca, di tanto in tanto somministro loro 2-3 granuli di mangime apposito (prodotto dalla Sera).
Inoltre, ogni volta che per qualsiasi motivo stravolgo un pò l'equilibrio della vasca (come ad esempio potatura, cambio acqua, sistemazione delle piante) aggiungo sempre 1-2 gocce di vitamine EmulVita, in modo da compensare la situazione di stress che produco ai piccoli ospiti.

Ferri del mestiere:
Ora viene il bello, per la serie viva lo shangai, vi presento la mia attrezzatura super tecnologica e all'avanguardia per gestire al meglio il mio piccolo acquario... altro che Takashi Amano!! #18

http://img19.imageshack.us/img19/5185/immagine0081.jpg

Scommetto che siete senza parole #19
Allora partiamo da sinistra:
Mini-sifone (stuzzicadenti da spiedini + siringa privata di tampone alla quale ho attaccato un metro di filo per areatore), piuttosto rudimentale ma per il cambio d'acqua e pulizia del fondo funziona da dio!
Spazzolino per vetri (stuzzicadenti da spiedino + un pezzettino di spugnetta metallica, quelle per lavare i piatti per capirci), anche questo mooolto rude, lo uso raramente, ma se mi occorre di pulire i vetri interni dell'acquario da qualsiasi piccola incrostazione...so come fare ;-) (le classiche spugnette magnetiche sono troppo grandi per una vasca di 33 cm x 22cm e poi volete mettere il costo 0?!)
Stuzzicadenti da spiedino (ovviamente stuzzicadenti da spiedino, ci faccio un pò di tutto, evitando di tenere troppo le mani a mollo e, visto che tengo l'acqua prossima al bordo, di fare un lago per terra)
Lava vetri esterni: (forchettina in plastica con straccetto in punta, forse mi prenderete per matto, ma dato che l'acquario è all'interno di una libreria, vi voglio vedere a pulire i vetri esterni laterali, senza avere spazio per passare lo straccio a mano!! #19 )
Termometro a volte può tornare utile per controllare che il riscaldatore sia ok
Pinzette Forbici Siringa beh mi sembra ovvio! :-)

Foto:
Ecco il punto critico di tutta la descrizione.....
La mia macchinetta fotografica è proprio uno scandalo...ai livelli di un cellulare, quindi dovrete accontentarvi un pochino....

http://img223.imageshack.us/my.php?image=pict1556jj7.jpg

http://img15.imageshack.us/my.php?image=pict1568xm6.jpg


Ora tocca a voi....commenti e consigli!!![/b][/img]

GiulianCrazy
21-02-2009, 00:10
Allora è giunto il momento di presentarvi il mio piccolino.
Innanzitutto partiamo dal titolo....perchè proprio forest after fire?
Tutto è nato in fase di primo allestimento, quando ho ricoperto il fondo con uno strato di ghiaino nero, che insieme al legno di colore scuro e in una vasca ancora vuota dava proprio l'idea di una foresta in cenere.
Comunque, fantasie a parte....andiamo subito al sodo:

Vasca:
33X23X23cm ovvero 17l lordo circa

Filtro:
viste le dimensioni ho usato un piccolo filtro a zainetto che lavora al minimo della portata della pompa e l'ho caricato con una manciata di sferette ceramiche della Dennerle (non ricordo il nome del prodotto) come parte biologica, ed una spugna media come filtraggio meccanico.

Illuminazione:
date le circostanze una piccola PL da 11W può bastare.

Riscaldatore
25W; forse non è indispensabile, ma non si sa mai.

CO2
Per la CO2 ho utilizzato il classico metodo a lievito e zucchero, collegato ad un piccolo diffusore in vetro. Non saprei dirvi quante bolle al minuto perchè non ho a disposizione un contabolle, la lascio semplicemente andare così come viene prodotta all'interno della bottiglia.

Allestimento:
Ho allestito l'acquario utilizzando i prodotti della linea Aquaristica;
non saprei dirvi con esattezza il perchè di questa scelta, sarà che è una marca italiana, sarà che alcuni prodotto hanno solleticato il mio interesse, così ho deciso di provare.
Per il substrato ho quindi usato il Plantalit Mix per uno spessore di 2-3 cm, sul quale ho "spolverato" i batteri che già danno nella confezione di substrato.
Ho quindi ricoperto il tutto con uno strato di ghiaino nero fino (quasi sabbia)di altezza variabile (1-4cm)
Per il layout un legno di forma piuttosto tozza e qualche pietra sono stati sufficienti.
Messe a dimora le prime piante e riempito il tutto con acqua di rubinetto trattata con il BioLogica, è iniziata l'avventura.
Per i primi giorni 4 ore di luce, portate gradualmente a 5 nell'arco di 2 settimane, poi sempre in maniera graduale fino alle odierne 8 ore.
Per la prima settimana niente fertilizzanti, ma solo circa 20goccie di Bactiva al giorno, per stimolare la prolificazione della flora batterica nel filtro e nell'acquario.

Fertilizzazione:
Come detto per la CO2 mi sono fidato del fai da te, mentre per i prodotti ho seguito la linea dell'Aquaristica, modificando però le dosi secondo come rispondevano le piante.
Dopo la prima settimana di vita ho iniziato a somministrare una goccia al giorno di PlantaPrimo K, per poi aumentare la dose a 2 goccie la settimana successiva.
Ogni settimana, dopo il cambio d'acqua utilizzo mezza pasticca per il fondo (sempre stessa marca ma mi sfugge il nome del prodotto), che divido ulteriormente in pezzettini ed interro con l'ausilio delle pinzette in prossimita delle radici delle piante.
Trascorso il primo mese ho associato al PlantaPrimo K, una goccia di Planta 24 Cheiron a giorni alterni.

Manutenzione:
Cambio d'acqua settimanale di circa il 40% la Domenica, rabocco dell'acqua evaporata il Mercoled'-Giovedì.
Ho un'acqua poco calcarea e abbastanza tenera, con un Ph leggermente basico, ma sinceramente non ho mai sentito il bisogno di usare l'osmotica.
Non eseguo test per la qualità dell'acqua se non in caso di necessità; cerco piuttosto di interpretare i segnali che ci inviano le piante, e questo sembra pagare, visto che, l'unica volta che mi son tolto lo sfizio di fare un ceck-up ho trovato dei valori davvero buoni, con un pH intorno al 7, nitriti a 0 e nitrati a 10.
Non ho mai eseguito il testo per il kH e gH, ma i miei piccoli ospiti (le caridine) sembrano gradire molto questi valori, qualunque essi siano, visto che cambiano muta di continuo!

Problematiche incontrate:
In una vasca così piccola spesso si può andare incontro a problemi di alghe dovute ai valori poco stabili dell'acqua.
Dosando sempre con parsimonia tutti i prodotti, senza mai utilizzare fin da subito le dosi consigliate dal produttore, ma sempre arrivandoci a piccoli passi, non ho mai avuto gravi problemi di alghe.
Le uniche macchioline che mi è parso di vedere, si sono presentato qualche giorno dopo la piantumazione dell'Eleocharis, ed erano piccole alghette a barba.
Per debellarle ho utilizzato piccole dosi di acqua ossigenata nelle dosi di 3ml direttamente in acqua d'acqario, somministrati a giorni alterni nell'arco di una settimana, e devo dire che hanno funzionato egregiamente, le alghe sono pian piano scomparse e le piante non ne hanno risentito neanche un pò.

Flora:
Blyxa Japonica
Eleocharis acicularis
Cryptocoryne (il vasetto riportava la dicitura "mix", non so dirvi la qualità ma rimangono piccoline con foglie chiare se ben illuminate, un pò piu grandi e scure e con lo stelo lungo, in posti meno illuminati come es. sotto il cespuglietto di blyxa)

Fauna:
5 caridine red (ma credo che presto avrò delle sorprese perchè due sono stracolme di uova) :-))

Alimentazione:
Nonostante le caridine si nutrano di tutto ciò che trovano in vasca, di tanto in tanto somministro loro 2-3 granuli di mangime apposito (prodotto dalla Sera).
Inoltre, ogni volta che per qualsiasi motivo stravolgo un pò l'equilibrio della vasca (come ad esempio potatura, cambio acqua, sistemazione delle piante) aggiungo sempre 1-2 gocce di vitamine EmulVita, in modo da compensare la situazione di stress che produco ai piccoli ospiti.

Ferri del mestiere:
Ora viene il bello, per la serie viva lo shangai, vi presento la mia attrezzatura super tecnologica e all'avanguardia per gestire al meglio il mio piccolo acquario... altro che Takashi Amano!! #18

http://img19.imageshack.us/img19/5185/immagine0081.jpg

Scommetto che siete senza parole #19
Allora partiamo da sinistra:
Mini-sifone (stuzzicadenti da spiedini + siringa privata di tampone alla quale ho attaccato un metro di filo per areatore), piuttosto rudimentale ma per il cambio d'acqua e pulizia del fondo funziona da dio!
Spazzolino per vetri (stuzzicadenti da spiedino + un pezzettino di spugnetta metallica, quelle per lavare i piatti per capirci), anche questo mooolto rude, lo uso raramente, ma se mi occorre di pulire i vetri interni dell'acquario da qualsiasi piccola incrostazione...so come fare ;-) (le classiche spugnette magnetiche sono troppo grandi per una vasca di 33 cm x 22cm e poi volete mettere il costo 0?!)
Stuzzicadenti da spiedino (ovviamente stuzzicadenti da spiedino, ci faccio un pò di tutto, evitando di tenere troppo le mani a mollo e, visto che tengo l'acqua prossima al bordo, di fare un lago per terra)
Lava vetri esterni: (forchettina in plastica con straccetto in punta, forse mi prenderete per matto, ma dato che l'acquario è all'interno di una libreria, vi voglio vedere a pulire i vetri esterni laterali, senza avere spazio per passare lo straccio a mano!! #19 )
Termometro a volte può tornare utile per controllare che il riscaldatore sia ok
Pinzette Forbici Siringa beh mi sembra ovvio! :-)

Foto:
Ecco il punto critico di tutta la descrizione.....
La mia macchinetta fotografica è proprio uno scandalo...ai livelli di un cellulare, quindi dovrete accontentarvi un pochino....

http://img223.imageshack.us/my.php?image=pict1556jj7.jpg

http://img15.imageshack.us/my.php?image=pict1568xm6.jpg


Ora tocca a voi....commenti e consigli!!![/b][/img]

nanni87
21-02-2009, 00:46
molto carino.Complimenti #36#
forse stenterai a vedere i gamberetti con tutto quel verde e con quel tronco pero è molto bello

nanni87
21-02-2009, 00:46
molto carino.Complimenti #36#
forse stenterai a vedere i gamberetti con tutto quel verde e con quel tronco pero è molto bello

classe A
21-02-2009, 01:01
molto bello,complimenti anche per la descrizione che hai fatto. #22

classe A
21-02-2009, 01:01
molto bello,complimenti anche per la descrizione che hai fatto. #22

fedede
21-02-2009, 10:51
a me piace un sacco!!!...complimentoni!!! sia per l'acquario sia per la descrizione ;-) ;-)

fedede
21-02-2009, 10:51
a me piace un sacco!!!...complimentoni!!! sia per l'acquario sia per la descrizione ;-) ;-)

GiulianCrazy
21-02-2009, 13:23
Continuo a rileggere il post ed apportare piccole correzioni #12 , mi piacerebber far sembrare la descrizione una piccola guida :-))

Comunque intanto vi ringrazio! ;-)

GiulianCrazy
21-02-2009, 13:23
Continuo a rileggere il post ed apportare piccole correzioni #12 , mi piacerebber far sembrare la descrizione una piccola guida :-))

Comunque intanto vi ringrazio! ;-)

GiulianCrazy
21-02-2009, 13:27
molto carino.Complimenti #36#
forse stenterai a vedere i gamberetti con tutto quel verde e con quel tronco pero è molto bello

Neanche tanto, vedendo l'acquario dall'alto li vedo benissimo, e poi, con tutto quel verde, secondo me si sentiranno piu a "loro agio" e meno stressati! :-))

GiulianCrazy
21-02-2009, 13:27
molto carino.Complimenti #36#
forse stenterai a vedere i gamberetti con tutto quel verde e con quel tronco pero è molto bello

Neanche tanto, vedendo l'acquario dall'alto li vedo benissimo, e poi, con tutto quel verde, secondo me si sentiranno piu a "loro agio" e meno stressati! :-))

|GIAK|
21-02-2009, 19:18
GiulianCrazy, tutta quella bella descrizione e poi... non hai compilato la descrizione in profilo... hai perso tutti i punti che avevi guadagnato #23 #23


-ROTFL- -ROTFL-

la vaca non è male, è rilassante... almeno per me :-))

|GIAK|
21-02-2009, 19:18
GiulianCrazy, tutta quella bella descrizione e poi... non hai compilato la descrizione in profilo... hai perso tutti i punti che avevi guadagnato #23 #23


-ROTFL- -ROTFL-

la vaca non è male, è rilassante... almeno per me :-))

roby207
22-02-2009, 11:08
molto bello!!complimenti!

roby207
22-02-2009, 11:08
molto bello!!complimenti!

GiulianCrazy
22-02-2009, 11:35
GiulianCrazy, tutta quella bella descrizione e poi... non hai compilato la descrizione in profilo... hai perso tutti i punti che avevi guadagnato #23 #23


-ROTFL- -ROTFL-



Hai ragione, provvederò al piu presto!! :-))

GiulianCrazy
22-02-2009, 11:35
GiulianCrazy, tutta quella bella descrizione e poi... non hai compilato la descrizione in profilo... hai perso tutti i punti che avevi guadagnato #23 #23


-ROTFL- -ROTFL-



Hai ragione, provvederò al piu presto!! :-))

|GIAK|
22-02-2009, 13:26
GiulianCrazy, per mettere la foto, non linkare l'indirizzo, ma metti proprio al foto nello spazio apposito, in fondo alla pagina del profilo ;-) ;-)

|GIAK|
22-02-2009, 13:26
GiulianCrazy, per mettere la foto, non linkare l'indirizzo, ma metti proprio al foto nello spazio apposito, in fondo alla pagina del profilo ;-) ;-)

REBECCA137
22-02-2009, 19:33
#25 Bella vaschetta, 1 po' lumga la descrizione, ma nella tua libreria credo sia proprio 1 gioiellino ;-)

REBECCA137
22-02-2009, 19:33
#25 Bella vaschetta, 1 po' lumga la descrizione, ma nella tua libreria credo sia proprio 1 gioiellino ;-)