Visualizza la versione completa : Che "futuro" per i miei cardinali?
Mat le Verseaur
10-02-2009, 00:43
Ho comprato qualche giorno fa un gruppetto di cardinali,6 per la precisione. Messi in vasca con acclimatamento da 1h, sembrava tutto procedessbene...
Oggi, appena svegliato, ho trovato i cadaveri di due di loro. I valori dell'acqua son a posto, soprattutto nitrati e nitriti nella norma. Qualche motivo per cui siano morti?! (scusate la domanda se è 1po' generale :-) )
Questi cardinali mi son stati venduti come "selvatici" (non che abbia considerato per forza vera questa affermazione del negoziante), ma mi chiedevo se esistono varietà selvatiche e se siano più delicate?
Grazie ai risponditori ;-)
Mat le Verseaur
10-02-2009, 00:43
Ho comprato qualche giorno fa un gruppetto di cardinali,6 per la precisione. Messi in vasca con acclimatamento da 1h, sembrava tutto procedessbene...
Oggi, appena svegliato, ho trovato i cadaveri di due di loro. I valori dell'acqua son a posto, soprattutto nitrati e nitriti nella norma. Qualche motivo per cui siano morti?! (scusate la domanda se è 1po' generale :-) )
Questi cardinali mi son stati venduti come "selvatici" (non che abbia considerato per forza vera questa affermazione del negoziante), ma mi chiedevo se esistono varietà selvatiche e se siano più delicate?
Grazie ai risponditori ;-)
Non si parla di varietà selvatiche, ma di soggetti di cattura o di allevamento. I pesci d'allevamento sono riprodotti in cattività e spesso selezionati per bellezza o resistenza, perciò sono più adattabili alle condizioni dell'acqua dei nostri acquari. I pesci catturati in natura non hanno subito alcun tipo di selezione artificiale, e le loro esigenze sono quindi strettamente legate ai valori e alle caratteristiche dell'acqua in cui sono stati catturati. Se nel tuo acquario non sei in grado di riprodurre tali caratteristiche (in alcuni casi estreme! ti consiglio la lettura della scheda sui cardinali http://www.acquaportal.it/Schede/PesciDolce/details.asp?ID_PESCE=8 ) allora i soggetti che hai inserito avranno gravi problemi ad adattarsi a valori diversi. I soggetti d'allevamento invece sopportano valori più neutri, preferendo comunque un'acqua tenera e acida.
Non si parla di varietà selvatiche, ma di soggetti di cattura o di allevamento. I pesci d'allevamento sono riprodotti in cattività e spesso selezionati per bellezza o resistenza, perciò sono più adattabili alle condizioni dell'acqua dei nostri acquari. I pesci catturati in natura non hanno subito alcun tipo di selezione artificiale, e le loro esigenze sono quindi strettamente legate ai valori e alle caratteristiche dell'acqua in cui sono stati catturati. Se nel tuo acquario non sei in grado di riprodurre tali caratteristiche (in alcuni casi estreme! ti consiglio la lettura della scheda sui cardinali http://www.acquaportal.it/Schede/PesciDolce/details.asp?ID_PESCE=8 ) allora i soggetti che hai inserito avranno gravi problemi ad adattarsi a valori diversi. I soggetti d'allevamento invece sopportano valori più neutri, preferendo comunque un'acqua tenera e acida.
Mat le Verseaur
15-02-2009, 22:15
La scheda sui cardinali l'avevo già vista, grazie. Immaginavo che la distinzione fosse dovuta d un ragionamento del genere, ora che ne ho la conferma agirò di conseguenza.
Grazie pee le informazioni
Mat le Verseaur
15-02-2009, 22:15
La scheda sui cardinali l'avevo già vista, grazie. Immaginavo che la distinzione fosse dovuta d un ragionamento del genere, ora che ne ho la conferma agirò di conseguenza.
Grazie pee le informazioni
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