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Crais
20-01-2009, 18:51
Ciao Decasei,


Il mio impianto osmosi economico era composto originariamente da tre stadi a cartucce in linea:
sedimenti,carbone e membrana (da 50 GDP).
Da sempre ho avuto problemi di forte presenza di silicati nell'acqua e poca pressione in linea.
Dall'anno scorso ho montato le cartucce sedimenti e carbone vostre (PPR05 e GACROL),
aggiunto in linea d'uscita la cartuccia silco 250 e collegato un TDS Monitor (DM1) a monitoraggio
dell'uscita della membrana e dell'uscita delle silco, con buon risultato circa la qualità dell'acqua
(lettura post membrana: 170/180 tds a impianto fermo, 24/25 tds con il flusso in funzione.
Lettura post resine: 0 tds).
Tra rabbocco e cambi consumo in media circa 60 litri settimanali.
L'unica manutenzione effettuata fin'ora alla membrana è un controlavaggio (permeato chiuso, scarico aperto)
di 10 minuti eseguito ogni 8 mesi (circa).

Ho bisogno di effettuare un'ordine urgente visto che ho le resine esaurite.
Avrei bisogno di qualche delucidazione (e consiglio) per completare l'ordine anche su altri tuoi articoli.

- A parte il costo e l'effetto del viraggio di colore, qual'è la differenza di resa tra le silco e le ultra?
Vorrei provare ad utilizzare le Ultra nella cartuccia 250 in qanto le silco si scaricano pittusto velocemente
in funzione del tempo di apertura della confezione e rispetto alle aspettative teoriche (probabilmente dovuto
alle caratteristiche dell'acqua particolarmente impura). Che ne dici?

- Ogni quanto sarebbe buona norma verificare la taratura del DM1 con la soluzione di calibratura?

- Per far fronte a improvvise necessità di cambi vorrei potenziare la membrana sostituendo all'interno del
vesseil esistente quella vecchia da 50 GDP (ha due anni e mezzo, ma oramai produce lento: circa 30 lt in 12 ore)
con una filmtec 75 GDP. Le dimensioni lo permettono?
Se non ricordo male in qualche topic fu da te cosigliato l'utilizzo di un 50 GDP in circostanze di acqua
particolarmente inquinata. Quale limite indicativo?

Vorrei montare sulla linea di casa (acqua molto calcarea) un filtro Atlas Dosaplus 3. L'impianto osmotico può
risentirne, è meglio spostarlo a monte del filtro? Ci sono altre possibili effetti indesiderati del rilascio a polifosfati?

Ti ringrazio per l'attenzione.
Ciao.

Crais
20-01-2009, 18:51
Ciao Decasei,


Il mio impianto osmosi economico era composto originariamente da tre stadi a cartucce in linea:
sedimenti,carbone e membrana (da 50 GDP).
Da sempre ho avuto problemi di forte presenza di silicati nell'acqua e poca pressione in linea.
Dall'anno scorso ho montato le cartucce sedimenti e carbone vostre (PPR05 e GACROL),
aggiunto in linea d'uscita la cartuccia silco 250 e collegato un TDS Monitor (DM1) a monitoraggio
dell'uscita della membrana e dell'uscita delle silco, con buon risultato circa la qualità dell'acqua
(lettura post membrana: 170/180 tds a impianto fermo, 24/25 tds con il flusso in funzione.
Lettura post resine: 0 tds).
Tra rabbocco e cambi consumo in media circa 60 litri settimanali.
L'unica manutenzione effettuata fin'ora alla membrana è un controlavaggio (permeato chiuso, scarico aperto)
di 10 minuti eseguito ogni 8 mesi (circa).

Ho bisogno di effettuare un'ordine urgente visto che ho le resine esaurite.
Avrei bisogno di qualche delucidazione (e consiglio) per completare l'ordine anche su altri tuoi articoli.

- A parte il costo e l'effetto del viraggio di colore, qual'è la differenza di resa tra le silco e le ultra?
Vorrei provare ad utilizzare le Ultra nella cartuccia 250 in qanto le silco si scaricano pittusto velocemente
in funzione del tempo di apertura della confezione e rispetto alle aspettative teoriche (probabilmente dovuto
alle caratteristiche dell'acqua particolarmente impura). Che ne dici?

- Ogni quanto sarebbe buona norma verificare la taratura del DM1 con la soluzione di calibratura?

- Per far fronte a improvvise necessità di cambi vorrei potenziare la membrana sostituendo all'interno del
vesseil esistente quella vecchia da 50 GDP (ha due anni e mezzo, ma oramai produce lento: circa 30 lt in 12 ore)
con una filmtec 75 GDP. Le dimensioni lo permettono?
Se non ricordo male in qualche topic fu da te cosigliato l'utilizzo di un 50 GDP in circostanze di acqua
particolarmente inquinata. Quale limite indicativo?

Vorrei montare sulla linea di casa (acqua molto calcarea) un filtro Atlas Dosaplus 3. L'impianto osmotico può
risentirne, è meglio spostarlo a monte del filtro? Ci sono altre possibili effetti indesiderati del rilascio a polifosfati?

Ti ringrazio per l'attenzione.
Ciao.

Crais
20-01-2009, 18:55
Scusa, dimenticavo...

Qual'è il vantaggio o l'utilità di montare un restrittore sullo scarico della membrana?

Ciao.

Crais
20-01-2009, 18:55
Scusa, dimenticavo...

Qual'è il vantaggio o l'utilità di montare un restrittore sullo scarico della membrana?

Ciao.

Forwater
20-01-2009, 22:52
Il mio impianto osmosi economico era composto originariamente da tre stadi a cartucce in linea:
sedimenti,carbone e membrana (da 50 GDP).
Da sempre ho avuto problemi di forte presenza di silicati nell'acqua e poca pressione in linea.
Dall'anno scorso ho montato le cartucce sedimenti e carbone vostre (PPR05 e GACROL),
aggiunto in linea d'uscita la cartuccia silco 250 e collegato un TDS Monitor (DM1) a monitoraggio
dell'uscita della membrana e dell'uscita delle silco, con buon risultato circa la qualità dell'acqua
(lettura post membrana: 170/180 tds a impianto fermo, 24/25 tds con il flusso in funzione.
Lettura post resine: 0 tds).
Tra rabbocco e cambi consumo in media circa 60 litri settimanali.
L'unica manutenzione effettuata fin'ora alla membrana è un controlavaggio (permeato chiuso, scarico aperto)
di 10 minuti eseguito ogni 8 mesi (circa).

Effettuare un operazione di controlavaggio in questa maniera non è corretta in quanto andrebbe tolto solo il restrittore posto sulla linea dello scarto.

Ho bisogno di effettuare un'ordine urgente visto che ho le resine esaurite.
Avrei bisogno di qualche delucidazione (e consiglio) per completare l'ordine anche su altri tuoi articoli.

- A parte il costo e l'effetto del viraggio di colore, qual'è la differenza di resa tra le silco e le ultra?

Sono due resine differenti. Le ultra raggiungono dei valori molto piu bassi delle SILCO ma non riusciresti a misurare il valore con un semplice TDS.


Vorrei provare ad utilizzare le Ultra nella cartuccia 250 in qanto le silco si scaricano pittusto velocemente
in funzione del tempo di apertura della confezione e rispetto alle aspettative teoriche (probabilmente dovuto
alle caratteristiche dell'acqua particolarmente impura). Che ne dici?

Sono due resine diverse e la resina che lavora maggiormente in profondità si scarica prima di una che lavora piu superficialmente. Non si parla di durata ma di qualità di acqua prodotta. Una resina che lavora piu superficialmente dura di piu di una che lavora piu in profondità perchè elimina meno sostanze presenti nell'acqua.
Il contenitore dove è posta la resina è trasparente e il viraggio di colore ti permette di avere un controllo sulla sua durata senza utilizzare acqua di scarsa qualità. Le ultra sono eccezionali ma non vedresti la differenza con un misuratore di TDS in quanto il valore che raggiunge è al di sotto dello 0.


- Ogni quanto sarebbe buona norma verificare la taratura del DM1 con la soluzione di calibratura?
Sugli impianti ad osmosi sarebbe buona norma effettuare la calibratura almeno una volta ogni 6 mesi.


- Per far fronte a improvvise necessità di cambi vorrei potenziare la membrana sostituendo all'interno del
vesseil esistente quella vecchia da 50 GDP (ha due anni e mezzo, ma oramai produce lento: circa 30 lt in 12 ore)
con una filmtec 75 GDP. Le dimensioni lo permettono?

Non ci sono problemi. Sostituisci anche il restrittore inserendo uno adeguato alla membrana.


Se non ricordo male in qualche topic fu da te cosigliato l'utilizzo di un 50 GDP in circostanze di acqua
particolarmente inquinata. Quale limite indicativo?

Le membrane Filmtec con una capacità di 50 e 75 GPD di produzione giornaliera hanno , attualmente, una identica reiezione. Il discorso cambia con altre marche e con membrane con produzioni giornaliere maggiori.
Le membrane della filmtec da 50 e 75 GPD hanno il maggior grado di reiezione in assoluto.



Vorrei montare sulla linea di casa (acqua molto calcarea) un filtro Atlas Dosaplus 3. L'impianto osmotico può
risentirne, è meglio spostarlo a monte del filtro? Ci sono altre possibili effetti indesiderati del rilascio a polifosfati?

Ti ringrazio per l'attenzione.
L'impianto devi montarlo prima in quanto aggiungi del fosfato in acqua per non far precipitare il calcio e lo ritroveresti anche nell'acqua prodotta anche se in piccole percentuali. Ma visto che l'acqua prodotta serve per un acquario marino meglio evitare.

Ciao. ;-)

Forwater
20-01-2009, 22:52
Il mio impianto osmosi economico era composto originariamente da tre stadi a cartucce in linea:
sedimenti,carbone e membrana (da 50 GDP).
Da sempre ho avuto problemi di forte presenza di silicati nell'acqua e poca pressione in linea.
Dall'anno scorso ho montato le cartucce sedimenti e carbone vostre (PPR05 e GACROL),
aggiunto in linea d'uscita la cartuccia silco 250 e collegato un TDS Monitor (DM1) a monitoraggio
dell'uscita della membrana e dell'uscita delle silco, con buon risultato circa la qualità dell'acqua
(lettura post membrana: 170/180 tds a impianto fermo, 24/25 tds con il flusso in funzione.
Lettura post resine: 0 tds).
Tra rabbocco e cambi consumo in media circa 60 litri settimanali.
L'unica manutenzione effettuata fin'ora alla membrana è un controlavaggio (permeato chiuso, scarico aperto)
di 10 minuti eseguito ogni 8 mesi (circa).

Effettuare un operazione di controlavaggio in questa maniera non è corretta in quanto andrebbe tolto solo il restrittore posto sulla linea dello scarto.

Ho bisogno di effettuare un'ordine urgente visto che ho le resine esaurite.
Avrei bisogno di qualche delucidazione (e consiglio) per completare l'ordine anche su altri tuoi articoli.

- A parte il costo e l'effetto del viraggio di colore, qual'è la differenza di resa tra le silco e le ultra?

Sono due resine differenti. Le ultra raggiungono dei valori molto piu bassi delle SILCO ma non riusciresti a misurare il valore con un semplice TDS.


Vorrei provare ad utilizzare le Ultra nella cartuccia 250 in qanto le silco si scaricano pittusto velocemente
in funzione del tempo di apertura della confezione e rispetto alle aspettative teoriche (probabilmente dovuto
alle caratteristiche dell'acqua particolarmente impura). Che ne dici?

Sono due resine diverse e la resina che lavora maggiormente in profondità si scarica prima di una che lavora piu superficialmente. Non si parla di durata ma di qualità di acqua prodotta. Una resina che lavora piu superficialmente dura di piu di una che lavora piu in profondità perchè elimina meno sostanze presenti nell'acqua.
Il contenitore dove è posta la resina è trasparente e il viraggio di colore ti permette di avere un controllo sulla sua durata senza utilizzare acqua di scarsa qualità. Le ultra sono eccezionali ma non vedresti la differenza con un misuratore di TDS in quanto il valore che raggiunge è al di sotto dello 0.


- Ogni quanto sarebbe buona norma verificare la taratura del DM1 con la soluzione di calibratura?
Sugli impianti ad osmosi sarebbe buona norma effettuare la calibratura almeno una volta ogni 6 mesi.


- Per far fronte a improvvise necessità di cambi vorrei potenziare la membrana sostituendo all'interno del
vesseil esistente quella vecchia da 50 GDP (ha due anni e mezzo, ma oramai produce lento: circa 30 lt in 12 ore)
con una filmtec 75 GDP. Le dimensioni lo permettono?

Non ci sono problemi. Sostituisci anche il restrittore inserendo uno adeguato alla membrana.


Se non ricordo male in qualche topic fu da te cosigliato l'utilizzo di un 50 GDP in circostanze di acqua
particolarmente inquinata. Quale limite indicativo?

Le membrane Filmtec con una capacità di 50 e 75 GPD di produzione giornaliera hanno , attualmente, una identica reiezione. Il discorso cambia con altre marche e con membrane con produzioni giornaliere maggiori.
Le membrane della filmtec da 50 e 75 GPD hanno il maggior grado di reiezione in assoluto.



Vorrei montare sulla linea di casa (acqua molto calcarea) un filtro Atlas Dosaplus 3. L'impianto osmotico può
risentirne, è meglio spostarlo a monte del filtro? Ci sono altre possibili effetti indesiderati del rilascio a polifosfati?

Ti ringrazio per l'attenzione.
L'impianto devi montarlo prima in quanto aggiungi del fosfato in acqua per non far precipitare il calcio e lo ritroveresti anche nell'acqua prodotta anche se in piccole percentuali. Ma visto che l'acqua prodotta serve per un acquario marino meglio evitare.

Ciao. ;-)

Crais
21-01-2009, 09:58
Grazie per le risposte molto esaudienti e il tempo dedicato.
Come sempre ..... Super ... Forwarter ! #25

Nel impianto originario il restrittore non era montato.
Con la sostituzione della membrana da 75 GDP ho intenzione di ordinare questo
http://www.forwater.it/product_info.php?products_id=3191
E' quello corretto?

Qual'è la funzione (o il vantaggio) di montare il restrittore? (immagino di aumentare la resa del permeato ....)

Ciao e grazie.

Crais
21-01-2009, 09:58
Grazie per le risposte molto esaudienti e il tempo dedicato.
Come sempre ..... Super ... Forwarter ! #25

Nel impianto originario il restrittore non era montato.
Con la sostituzione della membrana da 75 GDP ho intenzione di ordinare questo
http://www.forwater.it/product_info.php?products_id=3191
E' quello corretto?

Qual'è la funzione (o il vantaggio) di montare il restrittore? (immagino di aumentare la resa del permeato ....)

Ciao e grazie.

Forwater
22-01-2009, 10:03
Crais, è sicuramente montato un restrittore nel tuo impianto ma è del tipo interno se non lo vedi. Puo darsi che sia del tipo capillare oppure è montato all'interno del gomito dove viene fuori l'acqua di scarto. Prova a smontarlo.

Il restrittore crea la pressione all'interno dell'impianto e fa si che tu abbia la produzione del permeato. Montarne uno esterno permette di staccarlo per effettuare dei rapidi lavaggi della membrana e di sostituirlo velocemente nel caso si otturi o si rompa.

Forwater
22-01-2009, 10:03
Crais, è sicuramente montato un restrittore nel tuo impianto ma è del tipo interno se non lo vedi. Puo darsi che sia del tipo capillare oppure è montato all'interno del gomito dove viene fuori l'acqua di scarto. Prova a smontarlo.

Il restrittore crea la pressione all'interno dell'impianto e fa si che tu abbia la produzione del permeato. Montarne uno esterno permette di staccarlo per effettuare dei rapidi lavaggi della membrana e di sostituirlo velocemente nel caso si otturi o si rompa.

Crais
22-01-2009, 11:16
Capillare sarebbe compreso nella membrana?
Stasera smonto il raccordo a gomito, apro il vesseil e controllo.
tenkiu

Crais
22-01-2009, 11:16
Capillare sarebbe compreso nella membrana?
Stasera smonto il raccordo a gomito, apro il vesseil e controllo.
tenkiu

Forwater
23-01-2009, 23:37
Crais, capillare è nel tubo ...
Ciao. :-))

Forwater
23-01-2009, 23:37
Crais, capillare è nel tubo ...
Ciao. :-))

Crais
23-01-2009, 23:54
:-))
Trovato...
:-D :-D :-D

Crais
23-01-2009, 23:54
:-))
Trovato...
:-D :-D :-D