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Visualizza la versione completa : Ph 7.8 Gh 13 Apistoquale?


Zizuzazu
20-01-2009, 18:28
L'acqua che ho adesso in acquario (puro rubinetto) ha i valori come sopra,
quale apistogramma si adatterebbe meglio?

grazie.
marco

Zizuzazu
20-01-2009, 18:28
L'acqua che ho adesso in acquario (puro rubinetto) ha i valori come sopra,
quale apistogramma si adatterebbe meglio?

grazie.
marco

FioreDomina
20-01-2009, 18:58
Dovresti dirci anche il litraggio netto...
Diciamo comunque che non sono proprio i valori ideali però l A.Cacatuoides è quello che secondo me si adatta meglio all alcalinità.

FioreDomina
20-01-2009, 18:58
Dovresti dirci anche il litraggio netto...
Diciamo comunque che non sono proprio i valori ideali però l A.Cacatuoides è quello che secondo me si adatta meglio all alcalinità.

nanni87
20-01-2009, 20:55
gli apistogramma in genere chi piu chi meno prediligono acque leggermente acide(ph 6.5-7) e tenere...
io abbasserei i valori da te indicati...non terrei nemmeno i caca con quei valori

nanni87
20-01-2009, 20:55
gli apistogramma in genere chi piu chi meno prediligono acque leggermente acide(ph 6.5-7) e tenere...
io abbasserei i valori da te indicati...non terrei nemmeno i caca con quei valori

Zizuzazu
20-01-2009, 23:07
Netti circa 90 litri.

Zizuzazu
20-01-2009, 23:07
Netti circa 90 litri.

Mr. Hyde
20-01-2009, 23:46
gli apistogramma in genere chi piu chi meno prediligono acque leggermente acide

non sempre, dipende dalla provenienza. In ogni caso sarebbe meglio vedere quello che riesci a procurarti, e poi partire dal presupposto che se non è di cattura è stato probabilmente allevato in acqua neutra per cui non è comunque consigliabile metterlo di colpo in un' acqua a pH molto acido

Mr. Hyde
20-01-2009, 23:46
gli apistogramma in genere chi piu chi meno prediligono acque leggermente acide

non sempre, dipende dalla provenienza. In ogni caso sarebbe meglio vedere quello che riesci a procurarti, e poi partire dal presupposto che se non è di cattura è stato probabilmente allevato in acqua neutra per cui non è comunque consigliabile metterlo di colpo in un' acqua a pH molto acido

sbs23
20-01-2009, 23:51
Mr. Hyde,

io ho più o meno lo stesso problema...infatti sono ancora molto indeciso su cosa inserire nel mio acquario...avendo un acqua abbastanza dura(ph 7.5 gh 12 kh 9)ho deciso di orientare su qualche ciclide centro americano che si adattasse meglio a quest'acqua....però ho sempre detto che i nani sono i miei amori....ma dimmi secondo te è propio letale tenerli in acque cosi?considerato che non si usi Co2 o torba per rendere l'acqua acida....

sbs23
20-01-2009, 23:51
Mr. Hyde,

io ho più o meno lo stesso problema...infatti sono ancora molto indeciso su cosa inserire nel mio acquario...avendo un acqua abbastanza dura(ph 7.5 gh 12 kh 9)ho deciso di orientare su qualche ciclide centro americano che si adattasse meglio a quest'acqua....però ho sempre detto che i nani sono i miei amori....ma dimmi secondo te è propio letale tenerli in acque cosi?considerato che non si usi Co2 o torba per rendere l'acqua acida....

islasoilime
21-01-2009, 00:23
per me borelli e caca possono andare, in natura a volte vivono anche in quei valori(a volte)

islasoilime
21-01-2009, 00:23
per me borelli e caca possono andare, in natura a volte vivono anche in quei valori(a volte)

nanni87
21-01-2009, 00:39
gli apistogramma in genere chi piu chi meno prediligono acque leggermente acide

non sempre, dipende dalla provenienza. In ogni caso sarebbe meglio vedere quello che riesci a procurarti, e poi partire dal presupposto che se non è di cattura è stato probabilmente allevato in acqua neutra per cui non è comunque consigliabile metterlo di colpo in un' acqua a pH molto acido

francesca forse ho capito male il tuo intervento ma a questo punto ciclidi nati e cresciuti in cattivita si possono tenere in acqua di rubinetto....
da me l'acqua di rubinetto ha ph 7.5 gh 12 kh 8
tempo fa mi dissero che anche se sono nati in cattivita bisogna rispettare delle specifiche biologiche(ma questo lo sai meglio di me)...se cosi non fosse potremmo tenere tutti i pesci nati in cattivita in acqua di rubinetto(se sono nati in tale acqua)...scalari, discus...
Da quel che so se si tengono a ph che si aggira intorno a 6-6.5 vivono meglio perche sono rispettate le loro specifiche biologiche..ovviamente ci vorrebbe un passaggio graduale ma non credo che Zizuzazu abbia intenzione di farlo...da quel che mi pare di capire vuole usare solo acqua di rubinetto

nanni87
21-01-2009, 00:39
gli apistogramma in genere chi piu chi meno prediligono acque leggermente acide

non sempre, dipende dalla provenienza. In ogni caso sarebbe meglio vedere quello che riesci a procurarti, e poi partire dal presupposto che se non è di cattura è stato probabilmente allevato in acqua neutra per cui non è comunque consigliabile metterlo di colpo in un' acqua a pH molto acido

francesca forse ho capito male il tuo intervento ma a questo punto ciclidi nati e cresciuti in cattivita si possono tenere in acqua di rubinetto....
da me l'acqua di rubinetto ha ph 7.5 gh 12 kh 8
tempo fa mi dissero che anche se sono nati in cattivita bisogna rispettare delle specifiche biologiche(ma questo lo sai meglio di me)...se cosi non fosse potremmo tenere tutti i pesci nati in cattivita in acqua di rubinetto(se sono nati in tale acqua)...scalari, discus...
Da quel che so se si tengono a ph che si aggira intorno a 6-6.5 vivono meglio perche sono rispettate le loro specifiche biologiche..ovviamente ci vorrebbe un passaggio graduale ma non credo che Zizuzazu abbia intenzione di farlo...da quel che mi pare di capire vuole usare solo acqua di rubinetto

islasoilime
21-01-2009, 05:58
il fatto è che ciclidi come caca( e borelli mi pare) si possono trovare in acque leggermente alcaline in natura(anche se non sempre), mentre la gran parte degli altri apistogramma no.

islasoilime
21-01-2009, 05:58
il fatto è che ciclidi come caca( e borelli mi pare) si possono trovare in acque leggermente alcaline in natura(anche se non sempre), mentre la gran parte degli altri apistogramma no.

lusontr
21-01-2009, 09:59
se si sono trovati anche in acque alcaline non significa che sia la regola.
E quanto alcaline poi?
prima sarebbe meglio individuare i pesci da poter/voler allevare e poi pensare ad aggiustare i valori di conseguenza..

lusontr
21-01-2009, 09:59
se si sono trovati anche in acque alcaline non significa che sia la regola.
E quanto alcaline poi?
prima sarebbe meglio individuare i pesci da poter/voler allevare e poi pensare ad aggiustare i valori di conseguenza..

JeFFo
21-01-2009, 10:06
quoto lusontr...
si sceglie il pesce e vi si costruisce la vasca...
abbassa i valori, usa acqua osmotica e rendili adatti ai pesci sudamericani

JeFFo
21-01-2009, 10:06
quoto lusontr...
si sceglie il pesce e vi si costruisce la vasca...
abbassa i valori, usa acqua osmotica e rendili adatti ai pesci sudamericani

Federico Sibona
21-01-2009, 10:40
Per il cacatuoides credo che la tua acqua possa andare, magari con qualche leggero ritocco.
il sito fishbase.org non è il vangelo, ma da pH da 6 a 8, facciamo la tara e diciamo 7,5. per la durezza si legge GH da 5 a 19, 12/13 dovrebbero andare.
Per favore smettiamo di usare rigorosamente l'equazione sudamerica = acido. Anche limitandosi al sudamerica del nord avete presente quanti biotopi/ambienti diversi esistono?

Federico Sibona
21-01-2009, 10:40
Per il cacatuoides credo che la tua acqua possa andare, magari con qualche leggero ritocco.
il sito fishbase.org non è il vangelo, ma da pH da 6 a 8, facciamo la tara e diciamo 7,5. per la durezza si legge GH da 5 a 19, 12/13 dovrebbero andare.
Per favore smettiamo di usare rigorosamente l'equazione sudamerica = acido. Anche limitandosi al sudamerica del nord avete presente quanti biotopi/ambienti diversi esistono?

islasoilime
21-01-2009, 10:54
Non voglio contraddire nessuno, anzi sono il primo che pensa che i ciclidi nani in generale abbiano bisogno di acque acide, alcuni anche molto acide.

Però alla fine parlare di pesci sudamericani è un pò generalizzante, nonostante la maggior parte abbia bisogno di valori acidi, non si può generalizzare atutti.

Premesso che io stesso in una vasca sudamericana terrei i caca a valori di durezze medio basse e ambiente leggermente acido, se andiamo a leggere la scheda de cacatuoides di quello che è a mio avviso il sito italiano sui ciclidi nani più autorevole leggiamo addirittura:

"Per l'allevamento nelle nostre vasche l'acqua è bene sia limpida e piuttosto dura per dei ciclidi nani ( kh 12 , gh 14 ) con ph leggermente alcalino : 7,2 - 7,8 . Con questi valori non è difficile arrivare alla riproduzione"

la pagina è questa
http://www.ciclidinani.it/index.php?option=com_content&task=view&id=20&Itemid=43

nonostante l'articolo stesso sottolinei che l'areale di distribuzione del cacatuoides sia cosi vasto da venire trovato in acque molto diverse, consiglia queste, poi anche io lo terrei in acqua un pò più acida, se non per lui, almeno per i coinquilini che possono essere caracidi che ne hanno bisogno per esempio.

Per quanto riguarda il borelli, distribuito nel brasile del sud e argentina(anche a t freddine) cita acque leggermente alcaline a ph 7.2
http://www.ciclidinani.it/index.php?option=com_content&task=view&id=19&Itemid=43

Ci tengo a precisare che questo sito non esita a parlare di valori anche molto molto acidi e con conducibilità quasi nulla per alcune specie, segno che non la fà certo facile, e fà le dovute distinzioni fra una specie e l'altra di apisto come è giusto che sia, e che quinidi il discorso sopracitato vale solo per cacatuoides e borelli.
Detto questo l'acqua di rubinetto molto spesso può avere durezze elevatissime e ph anche 8, sicuramente esagerati e ribadisco che io stesso li terrei a durezze ed acidità un pò più basse di quelle indicate dall'articolo.

ciao

islasoilime
21-01-2009, 10:54
Non voglio contraddire nessuno, anzi sono il primo che pensa che i ciclidi nani in generale abbiano bisogno di acque acide, alcuni anche molto acide.

Però alla fine parlare di pesci sudamericani è un pò generalizzante, nonostante la maggior parte abbia bisogno di valori acidi, non si può generalizzare atutti.

Premesso che io stesso in una vasca sudamericana terrei i caca a valori di durezze medio basse e ambiente leggermente acido, se andiamo a leggere la scheda de cacatuoides di quello che è a mio avviso il sito italiano sui ciclidi nani più autorevole leggiamo addirittura:

"Per l'allevamento nelle nostre vasche l'acqua è bene sia limpida e piuttosto dura per dei ciclidi nani ( kh 12 , gh 14 ) con ph leggermente alcalino : 7,2 - 7,8 . Con questi valori non è difficile arrivare alla riproduzione"

la pagina è questa
http://www.ciclidinani.it/index.php?option=com_content&task=view&id=20&Itemid=43

nonostante l'articolo stesso sottolinei che l'areale di distribuzione del cacatuoides sia cosi vasto da venire trovato in acque molto diverse, consiglia queste, poi anche io lo terrei in acqua un pò più acida, se non per lui, almeno per i coinquilini che possono essere caracidi che ne hanno bisogno per esempio.

Per quanto riguarda il borelli, distribuito nel brasile del sud e argentina(anche a t freddine) cita acque leggermente alcaline a ph 7.2
http://www.ciclidinani.it/index.php?option=com_content&task=view&id=19&Itemid=43

Ci tengo a precisare che questo sito non esita a parlare di valori anche molto molto acidi e con conducibilità quasi nulla per alcune specie, segno che non la fà certo facile, e fà le dovute distinzioni fra una specie e l'altra di apisto come è giusto che sia, e che quinidi il discorso sopracitato vale solo per cacatuoides e borelli.
Detto questo l'acqua di rubinetto molto spesso può avere durezze elevatissime e ph anche 8, sicuramente esagerati e ribadisco che io stesso li terrei a durezze ed acidità un pò più basse di quelle indicate dall'articolo.

ciao

TuKo
21-01-2009, 13:21
In merito alla domanda del topic penso che anche il,se pur adattabile,caca abbia un pò di difficoltà,almeno per quello che intendo io, ad ambientarsi.

Sulla discussione che si sta facendo, è il solito discorso che riporta a quello che si vuole dai pesci.
Le riproduzioni non sono, assolutamente, un indice di benessere.Verissimo il fatto che si possono avere riproduzioni a valori non consoni,ma si dovrebbero andare a vedere anche nel dettaglio,andando a guardare la percentuale di uova depositate,la percentuale di uova ammuffite,percentuale di sopravvivenza degli eventuali avannotti,sviluppo di quest'ultimi,ect..ect....
In virtù di questi discorsi, è accertato che valori ottimali,portano le percentuali dei parametri che ho elencato verso l'alto.
Altro discorso rilegato ai valori, potrebbe essere l'aspettativa di vita dei singoli esemplari.Costringere un pesce ad adattarsi a valori non consoni significa abbreviargli la vita,in quanto è pur vero che i pesci nel loro dna hanno l'adattabilità(non pensiamo che i corsi d'acqua abbiano sempre valori costanti),ma "spremere" quest'ultima, porta al pesce ad un notevole dispendio di energia(pensiamo solo a quello che deve fare un pesce a livello di scambio osmotico).Ovviamente non prendo in esame le vasche del negozio,in quanto la loro detenzione all'interno di quest'ultime è,si spera, per breve tempo;mentre nelle nostre vasche dovranno restarci il più a lungo possibile.
In merito agli allevamenti,mi verrebbe da dire che ci sono allevamenti e allevamenti,dire che tutti sono uguali,mi sembra al quanto riduttivo verso serre che si prodigano nell'allevare pesci con criterio e precisione.
Che poi i ciclidi,e i pesci in generale, sono fonte di studio continua proprio per la loro adattabilità e relativa evoluzione è un discorso molto più ampio che andrebbe analizzato in una sede opportuna.Su questo tema consiglio, per chi riuscisse a trovarlo, MAESTRI DELL'EVOLUZIONE. I CICLIDI. di BARLOW GEORGE W. penso che molti vedranno le cose in maniera differente.

Ci sarebbe poi da fare un discorso sui benefici che porta l'ambiente acido(pensiamo,per esempio, al discroso ammonio-ammoniaca),ma di questo si può trovare traccia un pò ovunque.

TuKo
21-01-2009, 13:21
In merito alla domanda del topic penso che anche il,se pur adattabile,caca abbia un pò di difficoltà,almeno per quello che intendo io, ad ambientarsi.

Sulla discussione che si sta facendo, è il solito discorso che riporta a quello che si vuole dai pesci.
Le riproduzioni non sono, assolutamente, un indice di benessere.Verissimo il fatto che si possono avere riproduzioni a valori non consoni,ma si dovrebbero andare a vedere anche nel dettaglio,andando a guardare la percentuale di uova depositate,la percentuale di uova ammuffite,percentuale di sopravvivenza degli eventuali avannotti,sviluppo di quest'ultimi,ect..ect....
In virtù di questi discorsi, è accertato che valori ottimali,portano le percentuali dei parametri che ho elencato verso l'alto.
Altro discorso rilegato ai valori, potrebbe essere l'aspettativa di vita dei singoli esemplari.Costringere un pesce ad adattarsi a valori non consoni significa abbreviargli la vita,in quanto è pur vero che i pesci nel loro dna hanno l'adattabilità(non pensiamo che i corsi d'acqua abbiano sempre valori costanti),ma "spremere" quest'ultima, porta al pesce ad un notevole dispendio di energia(pensiamo solo a quello che deve fare un pesce a livello di scambio osmotico).Ovviamente non prendo in esame le vasche del negozio,in quanto la loro detenzione all'interno di quest'ultime è,si spera, per breve tempo;mentre nelle nostre vasche dovranno restarci il più a lungo possibile.
In merito agli allevamenti,mi verrebbe da dire che ci sono allevamenti e allevamenti,dire che tutti sono uguali,mi sembra al quanto riduttivo verso serre che si prodigano nell'allevare pesci con criterio e precisione.
Che poi i ciclidi,e i pesci in generale, sono fonte di studio continua proprio per la loro adattabilità e relativa evoluzione è un discorso molto più ampio che andrebbe analizzato in una sede opportuna.Su questo tema consiglio, per chi riuscisse a trovarlo, MAESTRI DELL'EVOLUZIONE. I CICLIDI. di BARLOW GEORGE W. penso che molti vedranno le cose in maniera differente.

Ci sarebbe poi da fare un discorso sui benefici che porta l'ambiente acido(pensiamo,per esempio, al discroso ammonio-ammoniaca),ma di questo si può trovare traccia un pò ovunque.

sbs23
21-01-2009, 13:55
TuKo,

quindi stai dicendo in poche parole che potrebbe pure sopravvire in quelle acque(e non vivere)ma che sicuramente non sono valori consoni alle riproduzioni giusto?o almeno per quel che riguarda i caca,che mi pare siano i meglio adattabili a questi valori..

sbs23
21-01-2009, 13:55
TuKo,

quindi stai dicendo in poche parole che potrebbe pure sopravvire in quelle acque(e non vivere)ma che sicuramente non sono valori consoni alle riproduzioni giusto?o almeno per quel che riguarda i caca,che mi pare siano i meglio adattabili a questi valori..

lusontr
21-01-2009, 18:08
TuKo, parole sante, ogni volta che si torna a parlare di questo, PER FORTUNA intervieni tu a chiarire la situazione.

lusontr
21-01-2009, 18:08
TuKo, parole sante, ogni volta che si torna a parlare di questo, PER FORTUNA intervieni tu a chiarire la situazione.

TuKo
21-01-2009, 18:09
TuKo,

quindi stai dicendo in poche parole che potrebbe pure sopravvire in quelle acque(e non vivere)ma che sicuramente non sono valori consoni alle riproduzioni giusto?o almeno per quel che riguarda i caca,che mi pare siano i meglio adattabili a questi valori..

Generalizzando i concetti che ho espresso,direi di si.

TuKo
21-01-2009, 18:09
TuKo,

quindi stai dicendo in poche parole che potrebbe pure sopravvire in quelle acque(e non vivere)ma che sicuramente non sono valori consoni alle riproduzioni giusto?o almeno per quel che riguarda i caca,che mi pare siano i meglio adattabili a questi valori..

Generalizzando i concetti che ho espresso,direi di si.

nanni87
22-01-2009, 13:02
sottolineamo la parola sopravvivere?
io direi di si...

nanni87
22-01-2009, 13:02
sottolineamo la parola sopravvivere?
io direi di si...

Zizuzazu
22-01-2009, 14:24
Grazie a tutti per i molti consigli.

Zizuzazu
22-01-2009, 14:24
Grazie a tutti per i molti consigli.

Zizuzazu
23-02-2009, 18:45
grazie o per colpa della vostra pesantezza ;-) mi sono dato da fare per abbassare il ph.

ho messo a regime la co2, e aggiunto delle foglie di quercia (funzionano ! ! !)

ritorno ora alla domanda origianale:

con ph 7.1 e gh 13 in 90 litri netti circa

che coppia di apistogramma posso mettere?

(Potrei mettere dei ram che come valori mi sembrano più in linea, ma leggo che sono più delicati)





ps.: questo forum è la fine del mondo

Zizuzazu
23-02-2009, 18:45
grazie o per colpa della vostra pesantezza ;-) mi sono dato da fare per abbassare il ph.

ho messo a regime la co2, e aggiunto delle foglie di quercia (funzionano ! ! !)

ritorno ora alla domanda origianale:

con ph 7.1 e gh 13 in 90 litri netti circa

che coppia di apistogramma posso mettere?

(Potrei mettere dei ram che come valori mi sembrano più in linea, ma leggo che sono più delicati)





ps.: questo forum è la fine del mondo

jimi
23-02-2009, 22:06
ps.: questo forum è la fine del mondo

sono d'accordo :-)

ps: in teoria i borelli e i caca sono i più adattabili ai ph più alcalini, in pratica a mio parere qualsiasi apistogramma non wild può andar bene..

jimi
23-02-2009, 22:06
ps.: questo forum è la fine del mondo

sono d'accordo :-)

ps: in teoria i borelli e i caca sono i più adattabili ai ph più alcalini, in pratica a mio parere qualsiasi apistogramma non wild può andar bene..

mariocpz
01-03-2009, 23:32
Ragazzi intervengo in questo topic perchè si ridiscute un pò quello per la quale ho già discusso in passato quando presi perla prima volta una coppia di Panduro nella mia vasca, che ovviamente i Panduro sono una specie che in natura viene trovato a valori tipo PH 6 o 5.5 addirittura e durezze prossime a 1°.
Ma parlando con un biologo amico, mi ha praticamente detto quello che ho già letto in questo topic, ovvero che è un discorso riconducibile alle sole specie wild, e non quelle di allevamento che vengono allevati e riprodotti con valori neutri di PH e di durezze sicuramente superiori.
Io sono del parere che se nascono (non da wild) con quei valori non possono soffrirli, perchè non hanno mai provato i valori che invece ci sono in natura, e quindi non possono subirne le differenze, anzi molto probabilmente soffrirebbero proprio i valori che noi vogliamo a tutti i costi portarli come quelli in natura....
Ma poi questo è un discorso molto ampio ed articolato.
Visto che parliamo che anche in natura i valori cambiano di continuo nei corsi d'acqua, allora possiamo sicuramente confidare in un'adattabilità ottima da parte di queste specie....
Ormai sono 30 anni che la maggior parte dei cicldi nani (le specie più comuni) sono allevate in cattività, e la stragrande maggiornaza delle specie che sono nei negozi arrivano dalla Rep.Ceca, e lì non sanno neanche cosa significa acqua di osmosi.
Ho provato personalmente a testare l'acqua dei Miei Trifasciata che provenivano direttamente da lì, e c'erano valori del tipo PH 8, e GH 13°....Pensate un pò!!!!
Sono però d'accordo su quanto espresso da Tuko sui benefici dell'acqua acida che è un discorso a prescindere dalla ricerca di riprodurre i valori del biotopo!
Se vogliamo tenerli in acque leggermente più acide lo si deve fare per i benefici che essa apporta e non per l'accanimento dei valori che leggiamo sulle schede essere in natura....
Detto questo ora i miei Trifasciata sono in acqua con PH 7.2, e GH 6° (più bassi rispetto a come arrivati) e stanno bene per ora, ma stavano bene anche quando sono arrivati... se poi nell'acqua in cui erano campavano meno rispetto a quanto possono campare ora....beh chi lo può dire???
Lo scopriremo solo vivendo....

mariocpz
01-03-2009, 23:32
Ragazzi intervengo in questo topic perchè si ridiscute un pò quello per la quale ho già discusso in passato quando presi perla prima volta una coppia di Panduro nella mia vasca, che ovviamente i Panduro sono una specie che in natura viene trovato a valori tipo PH 6 o 5.5 addirittura e durezze prossime a 1°.
Ma parlando con un biologo amico, mi ha praticamente detto quello che ho già letto in questo topic, ovvero che è un discorso riconducibile alle sole specie wild, e non quelle di allevamento che vengono allevati e riprodotti con valori neutri di PH e di durezze sicuramente superiori.
Io sono del parere che se nascono (non da wild) con quei valori non possono soffrirli, perchè non hanno mai provato i valori che invece ci sono in natura, e quindi non possono subirne le differenze, anzi molto probabilmente soffrirebbero proprio i valori che noi vogliamo a tutti i costi portarli come quelli in natura....
Ma poi questo è un discorso molto ampio ed articolato.
Visto che parliamo che anche in natura i valori cambiano di continuo nei corsi d'acqua, allora possiamo sicuramente confidare in un'adattabilità ottima da parte di queste specie....
Ormai sono 30 anni che la maggior parte dei cicldi nani (le specie più comuni) sono allevate in cattività, e la stragrande maggiornaza delle specie che sono nei negozi arrivano dalla Rep.Ceca, e lì non sanno neanche cosa significa acqua di osmosi.
Ho provato personalmente a testare l'acqua dei Miei Trifasciata che provenivano direttamente da lì, e c'erano valori del tipo PH 8, e GH 13°....Pensate un pò!!!!
Sono però d'accordo su quanto espresso da Tuko sui benefici dell'acqua acida che è un discorso a prescindere dalla ricerca di riprodurre i valori del biotopo!
Se vogliamo tenerli in acque leggermente più acide lo si deve fare per i benefici che essa apporta e non per l'accanimento dei valori che leggiamo sulle schede essere in natura....
Detto questo ora i miei Trifasciata sono in acqua con PH 7.2, e GH 6° (più bassi rispetto a come arrivati) e stanno bene per ora, ma stavano bene anche quando sono arrivati... se poi nell'acqua in cui erano campavano meno rispetto a quanto possono campare ora....beh chi lo può dire???
Lo scopriremo solo vivendo....

TuKo
05-03-2009, 13:26
mariocpz, mi duole che ogni volta che fai questi interventi trovi me a risponderti.Le cose non stanno esattamente come dice il tuo amico biologo,come non è assolutamente vero che le specie di nano maggiormente venduto lo sono da 30 anni (un caca 30 anni fa telo sognavi di notte e cadevi dal letto tutto sudato),come non è assolutamente sufficienti questi anni per dire che un pesce si sia adattato, e come non è vero che tutti gli allevamenti si comportano come quelli cechi,dove sappiamo bene che qualità di pesci arrivi.
Alòtresi sono d'accordo con te che questo sia un discorso molto ampio e articolato

TuKo
05-03-2009, 13:26
mariocpz, mi duole che ogni volta che fai questi interventi trovi me a risponderti.Le cose non stanno esattamente come dice il tuo amico biologo,come non è assolutamente vero che le specie di nano maggiormente venduto lo sono da 30 anni (un caca 30 anni fa telo sognavi di notte e cadevi dal letto tutto sudato),come non è assolutamente sufficienti questi anni per dire che un pesce si sia adattato, e come non è vero che tutti gli allevamenti si comportano come quelli cechi,dove sappiamo bene che qualità di pesci arrivi.
Alòtresi sono d'accordo con te che questo sia un discorso molto ampio e articolato

mariocpz
06-03-2009, 00:02
TuKo, 30 anni era un modo di dire....era per intendere che sono ià diversi anni che la maggior parte di queste specie sono di allevamento e non wild, e che quindi questo dovrebbe costituire un elemento per poter dire che forse non soffrono proprio così tanto dei valori neutri...come le acque con cui li allevano riproducendoli nelle stesse....
Ma ti ripeto fermo restando che sono d'accordo con te sui benefici che in generale porta un acqua più acida, dobbiamo però tenere conto di questa realtà!

mariocpz
06-03-2009, 00:02
TuKo, 30 anni era un modo di dire....era per intendere che sono ià diversi anni che la maggior parte di queste specie sono di allevamento e non wild, e che quindi questo dovrebbe costituire un elemento per poter dire che forse non soffrono proprio così tanto dei valori neutri...come le acque con cui li allevano riproducendoli nelle stesse....
Ma ti ripeto fermo restando che sono d'accordo con te sui benefici che in generale porta un acqua più acida, dobbiamo però tenere conto di questa realtà!