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Visualizza la versione completa : Domanda sciocca ma essenziale..


nique
09-01-2009, 10:58
Ciao ragazzi, da qualche mese gestisco con successo una piccola vasca tropicale dolce, ma adesso sono stato rapito dalla bellezza dei nanoreef.

Sto leggendo tutte le guide ed i sussidiari del sito e mi sto facendo una cultura, ma ho delle domande (molto sciocche) impellenti:
1) Di cosa si cibano i coralli? ("mangimi" liquidi tipo Kent A+B)
2) In caso di vacanze (2 settimane) la vasca è autosufficiente o bisogna dotarsi ad esempio di una mangiatoia? (ne esistono anche per mangimi liquidi)
3) Curiosità: come si "installano" le talee dei coralli sulle roccie vive?

Grazie a tutti per la pazienza nel leggere e rispondere a quete domande banali!!! #21

nique
09-01-2009, 10:58
Ciao ragazzi, da qualche mese gestisco con successo una piccola vasca tropicale dolce, ma adesso sono stato rapito dalla bellezza dei nanoreef.

Sto leggendo tutte le guide ed i sussidiari del sito e mi sto facendo una cultura, ma ho delle domande (molto sciocche) impellenti:
1) Di cosa si cibano i coralli? ("mangimi" liquidi tipo Kent A+B)
2) In caso di vacanze (2 settimane) la vasca è autosufficiente o bisogna dotarsi ad esempio di una mangiatoia? (ne esistono anche per mangimi liquidi)
3) Curiosità: come si "installano" le talee dei coralli sulle roccie vive?

Grazie a tutti per la pazienza nel leggere e rispondere a quete domande banali!!! #21

nique
09-01-2009, 11:08
Precisazione per l'alimentazione: parlo di un Nanoreef (cubo 30lt) con metodo naturale, senza pesci e solo coralli molli o al max LPS.

nique
09-01-2009, 11:08
Precisazione per l'alimentazione: parlo di un Nanoreef (cubo 30lt) con metodo naturale, senza pesci e solo coralli molli o al max LPS.

AlbertoBilotta
09-01-2009, 13:05
Sto leggendo tutte le guide ed i sussidiari del sito e mi sto facendo una cultura, ma ho delle domande (molto sciocche) impellenti:

1) Di cosa si cibano i coralli? ("mangimi" liquidi tipo Kent A+B)
i molli sono estremamente poco esigenti anche in fatto di alimentazione, si nutrono quasi esclusivamente dei prodotti di scarto delle alghe simbionti zooxantelle e delle sostanze nutrienti naturalmente disciolte nell'acquario

2) In caso di vacanze (2 settimane) la vasca è autosufficiente o bisogna dotarsi ad esempio di una mangiatoia? (ne esistono anche per mangimi liquidi)
se lasci incustodito l'acquario per due settimane innanzitutto ti farai un bel segno della croce prima di partire, poi ti doterai di mangiatoia automatica per granuli (economica), di dispenser elettronici per liquidi se reputi di averne bisogno (costosissimi), rabbocco automatico e tante preghiere che vada tutto bene e soprattutto non salti la corrente

3) Curiosità: come si "installano" le talee dei coralli sulle roccie vive?
per i molli si utilizzano delle colle apposite che attecchiscono sottacqua tipo orca, oppure si attende che il corallo faccia presa naturalmente per contatto; per i duri colla epossidica bicomponente

AlbertoBilotta
09-01-2009, 13:05
Sto leggendo tutte le guide ed i sussidiari del sito e mi sto facendo una cultura, ma ho delle domande (molto sciocche) impellenti:

1) Di cosa si cibano i coralli? ("mangimi" liquidi tipo Kent A+B)
i molli sono estremamente poco esigenti anche in fatto di alimentazione, si nutrono quasi esclusivamente dei prodotti di scarto delle alghe simbionti zooxantelle e delle sostanze nutrienti naturalmente disciolte nell'acquario

2) In caso di vacanze (2 settimane) la vasca è autosufficiente o bisogna dotarsi ad esempio di una mangiatoia? (ne esistono anche per mangimi liquidi)
se lasci incustodito l'acquario per due settimane innanzitutto ti farai un bel segno della croce prima di partire, poi ti doterai di mangiatoia automatica per granuli (economica), di dispenser elettronici per liquidi se reputi di averne bisogno (costosissimi), rabbocco automatico e tante preghiere che vada tutto bene e soprattutto non salti la corrente

3) Curiosità: come si "installano" le talee dei coralli sulle roccie vive?
per i molli si utilizzano delle colle apposite che attecchiscono sottacqua tipo orca, oppure si attende che il corallo faccia presa naturalmente per contatto; per i duri colla epossidica bicomponente

nique
09-01-2009, 13:16
Grazie mille Alberto.. inizio a diventare colto! #22

Un'altro dubbio: in un Nano di 30lt lordi quanta acqua evapora alla settimana?
E' assolutamente inpensabile di lasciare la vasca per 2 settimane "da sola" senza rabbocco automatico?

nique
09-01-2009, 13:16
Grazie mille Alberto.. inizio a diventare colto! #22

Un'altro dubbio: in un Nano di 30lt lordi quanta acqua evapora alla settimana?
E' assolutamente inpensabile di lasciare la vasca per 2 settimane "da sola" senza rabbocco automatico?

AlbertoBilotta
09-01-2009, 13:26
direi assolutamente si, anche perche in linea di massima la vasca la si lascia da sola per due settimane nel periodo estivo, quando utilizzerai delle ventoline tangenziali per mantenere la temperatura dell'acqua a valori non mortali.
in quei frangenti avrai un'evaporazione anche di 2 litri a giorno...in due settimane l'acquario svuotato per metà....inoltre non dovrai mai determinare sbalzi di salinità

AlbertoBilotta
09-01-2009, 13:26
direi assolutamente si, anche perche in linea di massima la vasca la si lascia da sola per due settimane nel periodo estivo, quando utilizzerai delle ventoline tangenziali per mantenere la temperatura dell'acqua a valori non mortali.
in quei frangenti avrai un'evaporazione anche di 2 litri a giorno...in due settimane l'acquario svuotato per metà....inoltre non dovrai mai determinare sbalzi di salinità

nique
09-01-2009, 13:29
2 litri al giorno di evaporazione? #23
Ma perchè nel dolce non è così.. colpa del sale?

Che disdetta.. uff... non ho nesuno che mi faccia da baby-sitter durante l'estate, come si può risolvere il problema ferie?

nique
09-01-2009, 13:29
2 litri al giorno di evaporazione? #23
Ma perchè nel dolce non è così.. colpa del sale?

Che disdetta.. uff... non ho nesuno che mi faccia da baby-sitter durante l'estate, come si può risolvere il problema ferie?

AlbertoBilotta
09-01-2009, 14:33
con un impeccabile sistema di rabbocco...semplice no?

AlbertoBilotta
09-01-2009, 14:33
con un impeccabile sistema di rabbocco...semplice no?

nique
09-01-2009, 14:36
Lo so Alberto, ma non ho lo spazio per il sistema di rabbocco e lo userei solo per le ferie, magari potrei usare quello
"goccia a goccia".. Che ne dite?

nique
09-01-2009, 14:36
Lo so Alberto, ma non ho lo spazio per il sistema di rabbocco e lo userei solo per le ferie, magari potrei usare quello
"goccia a goccia".. Che ne dite?

AlbertoBilotta
09-01-2009, 15:06
ma chi lo ha detto che in un acquario da 30 litri non si riesce ad istallare un sensore di poco piu di 2cm?....senza sistema di rabbocco non puoi allontanarti da casa per piu di un giorno senza rischiare di brutto

AlbertoBilotta
09-01-2009, 15:06
ma chi lo ha detto che in un acquario da 30 litri non si riesce ad istallare un sensore di poco piu di 2cm?....senza sistema di rabbocco non puoi allontanarti da casa per piu di un giorno senza rischiare di brutto

nique
09-01-2009, 15:28
OK.. ci dovrò pensare per forza allora.
Sai l'idea del Nano era dovuta anche al poco spazio che ingombra in casa la vaschetta, che grazie al metodo naturale non richiede "strumentazioni esterne".
Certo che se bisogna anche aggiungere l'osmoregolatore (che costa non poco) mi smonto un po'.. #23

nique
09-01-2009, 15:28
OK.. ci dovrò pensare per forza allora.
Sai l'idea del Nano era dovuta anche al poco spazio che ingombra in casa la vaschetta, che grazie al metodo naturale non richiede "strumentazioni esterne".
Certo che se bisogna anche aggiungere l'osmoregolatore (che costa non poco) mi smonto un po'.. #23

AlbertoBilotta
09-01-2009, 15:46
finchè sei a casa l'osmoregolatore non serve...
occhio che il metodo naturale è difficile da gestire, soprattutto alle prime armi, inoltre non pensare di poter gestire esclusivamente con i cambi.....in ogni caso ti occorrerà un filtro esterno per il carbone attivo, le resine ed eventuali zeoliti

AlbertoBilotta
09-01-2009, 15:46
finchè sei a casa l'osmoregolatore non serve...
occhio che il metodo naturale è difficile da gestire, soprattutto alle prime armi, inoltre non pensare di poter gestire esclusivamente con i cambi.....in ogni caso ti occorrerà un filtro esterno per il carbone attivo, le resine ed eventuali zeoliti