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Visualizza la versione completa : Vasca tipo per caridine


takaia
08-01-2009, 00:44
Ciao!
sono molto attratto dalle caridine e vorrei allestire una vaschetta tutta per loro.
Ho un acquario da 30 litri senza coperchio,filtro e luce,insomma solo la vasca.
Cosa serve per allevarle?
E' necessario il coperchio?Tentano la fuga la notte? :-D
Che valori deve avere l'acqua per tenerle sane e falre riprodurre?
Che filtro ci vuole?

Insomma ditemi tutto cio' che sapete,sono alle prime armi.
Ciaooooo grazie!

p.s. spero sia la sezione giusta

takaia
08-01-2009, 00:44
Ciao!
sono molto attratto dalle caridine e vorrei allestire una vaschetta tutta per loro.
Ho un acquario da 30 litri senza coperchio,filtro e luce,insomma solo la vasca.
Cosa serve per allevarle?
E' necessario il coperchio?Tentano la fuga la notte? :-D
Che valori deve avere l'acqua per tenerle sane e falre riprodurre?
Che filtro ci vuole?

Insomma ditemi tutto cio' che sapete,sono alle prime armi.
Ciaooooo grazie!

p.s. spero sia la sezione giusta

svenjova
08-01-2009, 06:59
Beh, allora:

Fondo:
2 kg di substrato fertile
4 kg di ghiaietto finissimo (ti consiglio marrone oppure nero)

Inserisci elementi decorativi come sassi e/o legni.

Riempi per 2/3 l'acquario con acqua di 20°C, e metti 2 goccie di biocondizionatore per liltro d'acqua.

Poi inserisci le piante.

Primo piano: muschi vari - Anubias Nana - Blyxa japonica - Cladophora linnaei - Cryptocoyne parva - Pogostemon helferi ecc.
Piano medio: Sagittaria pusilla - Ludwigia - Micrathemun micranthemoides ecc.
Fondo: Hydrocotiyle sibthorpioides - Mayaca fluviatilis - microsorum pteropus - Rotala rotundifolia

(Sia ben inteso non devi metterle tutte, l'idela é piantumare dal 70#80%)

Inserisci un filtro di una portata di c.a. 150 l/h, caricata anche di sola spugna. Considera che l'entrata dell'acqua deve avere le maglie fini, altrimenti rischi che vengano risucchiate le caradine!!!

Eventualmente installa un riscaldatore di 25W se necessario, per mantenere una temperatura compresa tra i 20#23°C

Riempi l'acquario.

Procurati una retina per evitare che i gamberetti saltino fuori dall'acquario.

Installa una lampada di 11W.

I valori dell'acqua dipendono dal tipo di Caradine che intendi inserire, diciamo che i valori potrebbero essere:
Temperatura: 20#23°C
pH: 6.5-8.0
KH:3- 12
(attenzione: valori indicativi)

In seguito dovrai seguire un programma di maturazione.

(programma Dennerle per Nano Acquari)
1g.: Allestimento
3g.: Cambio 50% acqua
6g.: Cambio 50% acqua
7g.: Cambio 50%
Se i valori dell'acqua sono buoni (pH-KH-No2-No3 ecc.) puoi inserire le prime Caradine. c.a. 5 per ogni 10L. Inserisci anche un complesso vitaminico specifico per le caradine.
8-3g.: alimenta parsimoniosamente le caradine
14g.: Cambio 25-50%, vitamine, niente mangime
15-20g.: magime dosi normali.
21g.: 25-50% Cambio acqua, vitamine, niente mangime
22#27g.: mangime dosi normali.
28g.: 25- 50% cambio acqua, vitamine, senza mangime.
Se tutto é andato bene, in teoria puoi ineserire ulteriori Caradine, mai più di 5 per volta. Nel tuo acquario di 30L potresti inserire fino a 15 Caradine.


Note: Ad ogni cambio d'acqua usare un prodotto specifico per rendere l'acqua dell'acquario adatta al suo uso, inoltre aggiungere i batteri nitrificanti.

Nella prima settimana non usare fertilizzanti. In seguito inizia con 1/3 delle dosi consigliate dal produttore. Io opterei nella fertilizzazione gionaliera a goccie.

Fotoperiodo: inizia con un fotoperiodo iniziale di 8 ore al massimo, in seguito ogni aumenta il fotoperiodo di 30min ogni settimana, fino a portar il fotoperiodo da 9- 12 ore. In ogni caso regolati anche in base a come si sviluppano le alghe infestanti.

La Dennerle consiglia di regolare il fotoperiodo in questo modo:
- Mattino: 4-5 ore luce
- pausa di 2-4 ore a luci spente
- in seguito da 5 fino a 7 ore di luce.
Secondo la Dennerle la pausa serve a limitare lo sviluppo algare.

Mangime: mangimi specifici per Caradine
Fertilizzazione: sono preferibili le fertilizzazioni giornaliere a goccie
Vitamine: complesso vitamininico specifico per Caradine

Fertilizzazione tramite CO2: opzionale. Sinceramente opterei per la CO2 in gel fai da te.

Mi auguro di esserti stato d'aiuto.

Ciao.#22

svenjova
08-01-2009, 06:59
Beh, allora:

Fondo:
2 kg di substrato fertile
4 kg di ghiaietto finissimo (ti consiglio marrone oppure nero)

Inserisci elementi decorativi come sassi e/o legni.

Riempi per 2/3 l'acquario con acqua di 20°C, e metti 2 goccie di biocondizionatore per liltro d'acqua.

Poi inserisci le piante.

Primo piano: muschi vari - Anubias Nana - Blyxa japonica - Cladophora linnaei - Cryptocoyne parva - Pogostemon helferi ecc.
Piano medio: Sagittaria pusilla - Ludwigia - Micrathemun micranthemoides ecc.
Fondo: Hydrocotiyle sibthorpioides - Mayaca fluviatilis - microsorum pteropus - Rotala rotundifolia

(Sia ben inteso non devi metterle tutte, l'idela é piantumare dal 70#80%)

Inserisci un filtro di una portata di c.a. 150 l/h, caricata anche di sola spugna. Considera che l'entrata dell'acqua deve avere le maglie fini, altrimenti rischi che vengano risucchiate le caradine!!!

Eventualmente installa un riscaldatore di 25W se necessario, per mantenere una temperatura compresa tra i 20#23°C

Riempi l'acquario.

Procurati una retina per evitare che i gamberetti saltino fuori dall'acquario.

Installa una lampada di 11W.

I valori dell'acqua dipendono dal tipo di Caradine che intendi inserire, diciamo che i valori potrebbero essere:
Temperatura: 20#23°C
pH: 6.5-8.0
KH:3- 12
(attenzione: valori indicativi)

In seguito dovrai seguire un programma di maturazione.

(programma Dennerle per Nano Acquari)
1g.: Allestimento
3g.: Cambio 50% acqua
6g.: Cambio 50% acqua
7g.: Cambio 50%
Se i valori dell'acqua sono buoni (pH-KH-No2-No3 ecc.) puoi inserire le prime Caradine. c.a. 5 per ogni 10L. Inserisci anche un complesso vitaminico specifico per le caradine.
8-3g.: alimenta parsimoniosamente le caradine
14g.: Cambio 25-50%, vitamine, niente mangime
15-20g.: magime dosi normali.
21g.: 25-50% Cambio acqua, vitamine, niente mangime
22#27g.: mangime dosi normali.
28g.: 25- 50% cambio acqua, vitamine, senza mangime.
Se tutto é andato bene, in teoria puoi ineserire ulteriori Caradine, mai più di 5 per volta. Nel tuo acquario di 30L potresti inserire fino a 15 Caradine.


Note: Ad ogni cambio d'acqua usare un prodotto specifico per rendere l'acqua dell'acquario adatta al suo uso, inoltre aggiungere i batteri nitrificanti.

Nella prima settimana non usare fertilizzanti. In seguito inizia con 1/3 delle dosi consigliate dal produttore. Io opterei nella fertilizzazione gionaliera a goccie.

Fotoperiodo: inizia con un fotoperiodo iniziale di 8 ore al massimo, in seguito ogni aumenta il fotoperiodo di 30min ogni settimana, fino a portar il fotoperiodo da 9- 12 ore. In ogni caso regolati anche in base a come si sviluppano le alghe infestanti.

La Dennerle consiglia di regolare il fotoperiodo in questo modo:
- Mattino: 4-5 ore luce
- pausa di 2-4 ore a luci spente
- in seguito da 5 fino a 7 ore di luce.
Secondo la Dennerle la pausa serve a limitare lo sviluppo algare.

Mangime: mangimi specifici per Caradine
Fertilizzazione: sono preferibili le fertilizzazioni giornaliere a goccie
Vitamine: complesso vitamininico specifico per Caradine

Fertilizzazione tramite CO2: opzionale. Sinceramente opterei per la CO2 in gel fai da te.

Mi auguro di esserti stato d'aiuto.

Ciao.#22

svenjova
08-01-2009, 09:19
Ho trovato un articolo che potrebbe interessarti:

http://www.acquaportal.it/Articoli/Dolce/Guide/Miniacquario_passopasso/default.asp

svenjova
08-01-2009, 09:19
Ho trovato un articolo che potrebbe interessarti:

http://www.acquaportal.it/Articoli/Dolce/Guide/Miniacquario_passopasso/default.asp

takaia
08-01-2009, 12:26
molto esauriente grazie tante
come valori di no3 al massimo su quanto devo stare?
come filtro pensavo a questo
http://www.aquariumline.com/catalog/product_info.php?cPath=63_458&products_id=5712
sennò tra questi quale?
http://www.aquariumline.com/catalog/index.php?cPath=63_4
che ne pensi?
come retina io pensavo ad una tipo zanzariera.
ciao

takaia
08-01-2009, 12:26
molto esauriente grazie tante
come valori di no3 al massimo su quanto devo stare?
come filtro pensavo a questo
http://www.aquariumline.com/catalog/product_info.php?cPath=63_458&products_id=5712
sennò tra questi quale?
http://www.aquariumline.com/catalog/index.php?cPath=63_4
che ne pensi?
come retina io pensavo ad una tipo zanzariera.
ciao

Italicus
08-01-2009, 14:27
io direi di lasciar maturare normalmente l'acquario
facendo i cambi d'acqua nei primi giorni si ritarda la maturazione del filtro

qui c'è un articolo che spiega la creazione di una vasca per gamberetti, magari puoi prender spunto da qui ;-)
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI-2/Vasca_crostacei.asp

Italicus
08-01-2009, 14:27
io direi di lasciar maturare normalmente l'acquario
facendo i cambi d'acqua nei primi giorni si ritarda la maturazione del filtro

qui c'è un articolo che spiega la creazione di una vasca per gamberetti, magari puoi prender spunto da qui ;-)
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI-2/Vasca_crostacei.asp

takaia
08-01-2009, 15:57
io direi di lasciar maturare normalmente l'acquario
facendo i cambi d'acqua nei primi giorni si ritarda la maturazione del filtro

qui c'è un articolo che spiega la creazione di una vasca per gamberetti, magari puoi prender spunto da qui ;-)
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI-2/Vasca_crostacei.asp
infatti io di solito lascio maturare tutto da solo.
ognuno ha i suoi metodi cmq...

grazie per la guida

ciaooooo

takaia
08-01-2009, 15:57
io direi di lasciar maturare normalmente l'acquario
facendo i cambi d'acqua nei primi giorni si ritarda la maturazione del filtro

qui c'è un articolo che spiega la creazione di una vasca per gamberetti, magari puoi prender spunto da qui ;-)
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI-2/Vasca_crostacei.asp
infatti io di solito lascio maturare tutto da solo.
ognuno ha i suoi metodi cmq...

grazie per la guida

ciaooooo

svenjova
08-01-2009, 18:00
takaia, ho potuto visionare solo il primo filtro. Un filtro a zainetto và più che bene, e per avitare l'effetto aspirapolvere, puoi mettere un pezzo di zanzariera come dici tu.
Gli NO3 dovrebbero stare ad un massimo di 20.

Desidero rispondere a Italicus, in merito ai cambi d'acqua. Essi servono inizialmente più che altro ad evitare la proliferazione algare che si verifica normalmente quando si allestisce un nuovo acquario, poiché all'inizio le piante superiori non sono in grado di competere con le alghe infestanti.
La maturazione del filtro viene savalguardata introducendo ad ogni cambio parziale d'acqua, la giusta dose di batteri nitrificanti, in sostituzione di quelli che vengono levati con il cambio. Io personalmente uso il Sera Nitrivec, e finora mi sono trovato bene.
Io sono del parere che é meglio prevenire subito che curare dopo, magari utilizzando prodotti chimici antialghe, che per quanto ne sò non sono molto indicati per le Caradine.

Ciao

svenjova
08-01-2009, 18:00
takaia, ho potuto visionare solo il primo filtro. Un filtro a zainetto và più che bene, e per avitare l'effetto aspirapolvere, puoi mettere un pezzo di zanzariera come dici tu.
Gli NO3 dovrebbero stare ad un massimo di 20.

Desidero rispondere a Italicus, in merito ai cambi d'acqua. Essi servono inizialmente più che altro ad evitare la proliferazione algare che si verifica normalmente quando si allestisce un nuovo acquario, poiché all'inizio le piante superiori non sono in grado di competere con le alghe infestanti.
La maturazione del filtro viene savalguardata introducendo ad ogni cambio parziale d'acqua, la giusta dose di batteri nitrificanti, in sostituzione di quelli che vengono levati con il cambio. Io personalmente uso il Sera Nitrivec, e finora mi sono trovato bene.
Io sono del parere che é meglio prevenire subito che curare dopo, magari utilizzando prodotti chimici antialghe, che per quanto ne sò non sono molto indicati per le Caradine.

Ciao

takaia
08-01-2009, 18:22
takaia, ho potuto visionare solo il primo filtro. Un filtro a zainetto và più che bene, e per avitare l'effetto aspirapolvere, puoi mettere un pezzo di zanzariera come dici tu.
Gli NO3 dovrebbero stare ad un massimo di 20.

Desidero rispondere a Italicus, in merito ai cambi d'acqua. Essi servono inizialmente più che altro ad evitare la proliferazione algare che si verifica normalmente quando si allestisce un nuovo acquario, poiché all'inizio le piante superiori non sono in grado di competere con le alghe infestanti.
La maturazione del filtro viene savalguardata introducendo ad ogni cambio parziale d'acqua, la giusta dose di batteri nitrificanti, in sostituzione di quelli che vengono levati con il cambio. Io personalmente uso il Sera Nitrivec, e finora mi sono trovato bene.
Io sono del parere che é meglio prevenire subito che curare dopo, magari utilizzando prodotti chimici antialghe, che per quanto ne sò non sono molto indicati per le Caradine.

Ciao
la zanzariera io intendevo metterla al posto del coperchio per evitare le evasioni notturne delle rad cherry.
--------ot--------
per il fatto delle alghe io invece sono dell'idea che: un'acquario avviato con un buon fondo fertile e ricco da subito di piante è molto meno soggetto alle alghe.Alghe che comunque in genere fanno da pasto a pultori di fondo e caridine in questo caso.
io non uso mai attivatori, al massimo metto un po' di cibo nel filtro per dare da mangiare ai batteri e come regola non inserisco mai pesci o crostacei prima di 2/3 settimane dall'avvio della vasca.
--------fine ot--------
quindi filtro a zainetto con calza sull'aspirazione.

per l'acqua invece io di solito metto il 30%di rubinetto(fatta decantare e con biocondizionatore) e il restante 70% di rubinetto.
Di solito ottengo un ph 7.Puo' andare per le caridine??
grazie tante ciao!

takaia
08-01-2009, 18:22
takaia, ho potuto visionare solo il primo filtro. Un filtro a zainetto và più che bene, e per avitare l'effetto aspirapolvere, puoi mettere un pezzo di zanzariera come dici tu.
Gli NO3 dovrebbero stare ad un massimo di 20.

Desidero rispondere a Italicus, in merito ai cambi d'acqua. Essi servono inizialmente più che altro ad evitare la proliferazione algare che si verifica normalmente quando si allestisce un nuovo acquario, poiché all'inizio le piante superiori non sono in grado di competere con le alghe infestanti.
La maturazione del filtro viene savalguardata introducendo ad ogni cambio parziale d'acqua, la giusta dose di batteri nitrificanti, in sostituzione di quelli che vengono levati con il cambio. Io personalmente uso il Sera Nitrivec, e finora mi sono trovato bene.
Io sono del parere che é meglio prevenire subito che curare dopo, magari utilizzando prodotti chimici antialghe, che per quanto ne sò non sono molto indicati per le Caradine.

Ciao
la zanzariera io intendevo metterla al posto del coperchio per evitare le evasioni notturne delle rad cherry.
--------ot--------
per il fatto delle alghe io invece sono dell'idea che: un'acquario avviato con un buon fondo fertile e ricco da subito di piante è molto meno soggetto alle alghe.Alghe che comunque in genere fanno da pasto a pultori di fondo e caridine in questo caso.
io non uso mai attivatori, al massimo metto un po' di cibo nel filtro per dare da mangiare ai batteri e come regola non inserisco mai pesci o crostacei prima di 2/3 settimane dall'avvio della vasca.
--------fine ot--------
quindi filtro a zainetto con calza sull'aspirazione.

per l'acqua invece io di solito metto il 30%di rubinetto(fatta decantare e con biocondizionatore) e il restante 70% di rubinetto.
Di solito ottengo un ph 7.Puo' andare per le caridine??
grazie tante ciao!

TuKo
08-01-2009, 18:45
io direi di lasciar maturare normalmente l'acquario
facendo i cambi d'acqua nei primi giorni si ritarda la maturazione del filtro


Mi associo al consiglio del collega di far maturatre la vasca in tutta tranquillità,in quanto i cambi non portano via solo quel poca di flora batterica che si va creando,e in non basta reintegrare con un semplice biocondizionatore,in quanto i ceppi batterici utili al ciclo dell'azoto sono di più.Alcuni di essi raddoppiano la popolazione in poche ore,ad altri sono necessari giorni.Quindi fare cambi cosi ravvicinati,in particolare su ambienti cosi piccoli,porta ad un inevitabile ritardo di maturazione.
Evitiamo riferimenti temporali,e dato che stiamo parlando di invertebrati,cerchiamo di basarsi esclusivamente sui valori di no2 e no3.

Cerchiamo di andare oltre il semplice copia e incolla ;-)

TuKo
08-01-2009, 18:45
io direi di lasciar maturare normalmente l'acquario
facendo i cambi d'acqua nei primi giorni si ritarda la maturazione del filtro


Mi associo al consiglio del collega di far maturatre la vasca in tutta tranquillità,in quanto i cambi non portano via solo quel poca di flora batterica che si va creando,e in non basta reintegrare con un semplice biocondizionatore,in quanto i ceppi batterici utili al ciclo dell'azoto sono di più.Alcuni di essi raddoppiano la popolazione in poche ore,ad altri sono necessari giorni.Quindi fare cambi cosi ravvicinati,in particolare su ambienti cosi piccoli,porta ad un inevitabile ritardo di maturazione.
Evitiamo riferimenti temporali,e dato che stiamo parlando di invertebrati,cerchiamo di basarsi esclusivamente sui valori di no2 e no3.

Cerchiamo di andare oltre il semplice copia e incolla ;-)

svenjova
08-01-2009, 20:28
takaia, un pH 7 in linea di massima può andare bene (sempre se non intendi inserire caradine con esigenze particolari).

TuKo, a chi ti riferivi in merito alla frase "Cerchiamo di andare oltre il semplice copia e incolla ;-)"?

Per quanto riguarda il metodo dei cambi beh, io ho preso in riferimento un manualetto scritto in tedesco della Dennerle dedicato ai Nano acquari. Personalmente non ne ho allestito ancora uno, ma un mio amico sì, e visto che egli ha seguito alla lettera il procedimento, e ha ottenuto ottimi risultati nel suo Nano Cube di soli 10L lordi, beh mi sono sentito di consigliarlo.
Io ho allestito un acquario da poco, seguendo più o meno gli stessi principi, con i cambi ravvicinati e massicci, e devo dire che effettivamente non ho avuto grossi problemi di alghe.

Ciao

svenjova
08-01-2009, 20:28
takaia, un pH 7 in linea di massima può andare bene (sempre se non intendi inserire caradine con esigenze particolari).

TuKo, a chi ti riferivi in merito alla frase "Cerchiamo di andare oltre il semplice copia e incolla ;-)"?

Per quanto riguarda il metodo dei cambi beh, io ho preso in riferimento un manualetto scritto in tedesco della Dennerle dedicato ai Nano acquari. Personalmente non ne ho allestito ancora uno, ma un mio amico sì, e visto che egli ha seguito alla lettera il procedimento, e ha ottenuto ottimi risultati nel suo Nano Cube di soli 10L lordi, beh mi sono sentito di consigliarlo.
Io ho allestito un acquario da poco, seguendo più o meno gli stessi principi, con i cambi ravvicinati e massicci, e devo dire che effettivamente non ho avuto grossi problemi di alghe.

Ciao

takaia
08-01-2009, 23:33
E' necessario il coperchio?Tentano la fuga la notte?

takaia
08-01-2009, 23:33
E' necessario il coperchio?Tentano la fuga la notte?

svenjova
09-01-2009, 14:42
Non solo durante la notte, a parer mio.

svenjova
09-01-2009, 14:42
Non solo durante la notte, a parer mio.

TuKo
09-01-2009, 15:11
svenjova, a parte il fatto che consigliare un qualcosa che non si è provato direttamente non è una bella cosa, e mi sembra che questo "particolare" nel tuo particolareggiato interventi,non sia presente.
Detto ciò al di la di una semplice metodologia come quella proposta da dennerle,preclude l'utilizzo di determinati ed omonimi prodotti.Il non utilizzarli non è detto che porti gli stessi risultati(es.:usare un allestimento/protocollo ADA senza i loro prodotti porta a pessimi risultati).
Il fenomeno delle stanghorn(le alghe iniziali) in un nuovo allestimento è del tutto normale, in quanto si tratta di un ambiente che ovviamente non ha un suo equilibrio,mana mano che questo va a crearsi le alghe retrocedono,basta fare le cose con la dovuta calma e pazienza,anche perche nel metodo che tu hai riportato si parla di inserire i gamberi già al 7° giorno, e dato che sono animali abbastanza sensibili agli inquinanti non mi pare una cosa sensata.Non credo che le alghe siano questo grande problema,quando ce di mezzo la salute dei crostacei.
Forse ti sorprenderà sapere che la prolificazione algale,può essere notevolmente attenuata ,anche con l'inserimento di piante a crescita veloce(es.:lemma,pistia,ect..ect..) senza dover articolarsi con cambi e chissà quali prodotti.

Una volta per far maturare in fretta un filtro,si inseriva un pesce il secondo giorno dopo aver riempito la vasca.Il povero "pinnuto" era ovviamente destinato a morte certa,ma la sua marcescenza in vasca,produceva ammoniaca dando inizio alla maturazione.Vogliamo rispolverare certe tecniche??

TuKo
09-01-2009, 15:11
svenjova, a parte il fatto che consigliare un qualcosa che non si è provato direttamente non è una bella cosa, e mi sembra che questo "particolare" nel tuo particolareggiato interventi,non sia presente.
Detto ciò al di la di una semplice metodologia come quella proposta da dennerle,preclude l'utilizzo di determinati ed omonimi prodotti.Il non utilizzarli non è detto che porti gli stessi risultati(es.:usare un allestimento/protocollo ADA senza i loro prodotti porta a pessimi risultati).
Il fenomeno delle stanghorn(le alghe iniziali) in un nuovo allestimento è del tutto normale, in quanto si tratta di un ambiente che ovviamente non ha un suo equilibrio,mana mano che questo va a crearsi le alghe retrocedono,basta fare le cose con la dovuta calma e pazienza,anche perche nel metodo che tu hai riportato si parla di inserire i gamberi già al 7° giorno, e dato che sono animali abbastanza sensibili agli inquinanti non mi pare una cosa sensata.Non credo che le alghe siano questo grande problema,quando ce di mezzo la salute dei crostacei.
Forse ti sorprenderà sapere che la prolificazione algale,può essere notevolmente attenuata ,anche con l'inserimento di piante a crescita veloce(es.:lemma,pistia,ect..ect..) senza dover articolarsi con cambi e chissà quali prodotti.

Una volta per far maturare in fretta un filtro,si inseriva un pesce il secondo giorno dopo aver riempito la vasca.Il povero "pinnuto" era ovviamente destinato a morte certa,ma la sua marcescenza in vasca,produceva ammoniaca dando inizio alla maturazione.Vogliamo rispolverare certe tecniche??

takaia
09-01-2009, 16:16
per il fatto delle alghe io invece sono dell'idea che: un'acquario avviato con un buon fondo fertile e ricco da subito di piante è molto meno soggetto alle alghe.Alghe che comunque in genere fanno da pasto a pultori di fondo e caridine in questo caso.
io non uso mai attivatori, al massimo metto un po' di cibo nel filtro per dare da mangiare ai batteri e come regola non inserisco mai pesci o crostacei prima di 2/3 settimane dall'avvio della vasca.
io faccio sempre così ed ha sempre funzionato.
basta per una ventina di giorni controllare a intervalli di 3/4 giorni gli No2 e gli No3 per capire quando il filtro è maturo a tal punto da poter inserire pochi per volta i pesci.
La natura sa il fatto suo!

ciaooooooooo

takaia
09-01-2009, 16:16
per il fatto delle alghe io invece sono dell'idea che: un'acquario avviato con un buon fondo fertile e ricco da subito di piante è molto meno soggetto alle alghe.Alghe che comunque in genere fanno da pasto a pultori di fondo e caridine in questo caso.
io non uso mai attivatori, al massimo metto un po' di cibo nel filtro per dare da mangiare ai batteri e come regola non inserisco mai pesci o crostacei prima di 2/3 settimane dall'avvio della vasca.
io faccio sempre così ed ha sempre funzionato.
basta per una ventina di giorni controllare a intervalli di 3/4 giorni gli No2 e gli No3 per capire quando il filtro è maturo a tal punto da poter inserire pochi per volta i pesci.
La natura sa il fatto suo!

ciaooooooooo

svenjova
09-01-2009, 17:02
svenjova, a parte il fatto che consigliare un qualcosa che non si è provato direttamente non è una bella cosa, e mi sembra che questo "particolare" nel tuo particolareggiato interventi,non sia presente.

Cato TuKo, si hai ragione, mi sono dimenticato di menzionare il fatto che non sono stato io a fare l'allestimento, ma ho seguito a distanza l'evolversi del mini acquario, quando andavo a trovare il mio amico, ma visto che l'esperienza é stata positiva, e non vi sono state perdite, mi sono sentito di poter riportare quanto c'era scritto sul manuale. In caso contrario non avrei di certo perso tempo a tradurre quanto scritto il manuale #09 #09 ti pare? Inoltre ho espressamente scritto "Programma Dennerle per Nano Acquari" e uno é libero di seguirlo se vuole o meno, inolte non mi pare che non sia etico riportare l'esperienze fatte da altri...

Detto ciò al di la di una semplice metodologia come quella proposta da dennerle,preclude l'utilizzo di determinati ed omonimi prodotti.Il non utilizzarli non è detto che porti gli stessi risultati(es.:usare un allestimento/protocollo ADA senza i loro prodotti porta a pessimi risultati).

Su quanto scritto sopra non discuto. Comunque si può ricreare un acquario stile ADA, senza utilizzare nessun prodotto ADA.

Il fenomeno delle stanghorn(le alghe iniziali) in un nuovo allestimento è del tutto normale, in quanto si tratta di un ambiente che ovviamente non ha un suo equilibrio,mana mano che questo va a crearsi le alghe retrocedono,basta fare le cose con la dovuta calma e pazienza,anche perche nel metodo che tu hai riportato si parla di inserire i gamberi già al 7° giorno, e dato che sono animali abbastanza sensibili agli inquinanti non mi pare una cosa sensata.Non credo che le alghe siano questo grande problema,quando ce di mezzo la salute dei crostacei.
Forse ti sorprenderà sapere che la prolificazione algale,può essere notevolmente attenuata ,anche con l'inserimento di piante a crescita veloce(es.:lemma,pistia,ect..ect..) senza dover articolarsi con cambi e chissà quali prodotti.

Allora, pure io inizialmente sono stato scettico in merito all'inserimento dei caradina già al settimo giorno, io personalmente gli avrei inseriti almeno dopo un mese, ma visto che i caradina del mio amico sono tutt'oggi in buona salute (dopo un mese e mezzo)...

Non mi sorprendi affatto nel dirmi che le piante a crescita veloce attenuano sensibilmente la prolificazioe algare, lo sapevo già, infatti io utilizzo la Hygrophila Polysperma a tale scopo.


Una volta per far maturare in fretta un filtro,si inseriva un pesce il secondo giorno dopo aver riempito la vasca.Il povero "pinnuto" era ovviamente destinato a morte certa,ma la sua marcescenza in vasca,produceva ammoniaca dando inizio alla maturazione.Vogliamo rispolverare certe tecniche??

Questo non lo sapevo! -05 Quanto mi hai detto, mi rattristisce molto. Per fortuna certe tecniche arcaiche e disumane, non vengono più proposte!

svenjova
09-01-2009, 17:02
svenjova, a parte il fatto che consigliare un qualcosa che non si è provato direttamente non è una bella cosa, e mi sembra che questo "particolare" nel tuo particolareggiato interventi,non sia presente.

Cato TuKo, si hai ragione, mi sono dimenticato di menzionare il fatto che non sono stato io a fare l'allestimento, ma ho seguito a distanza l'evolversi del mini acquario, quando andavo a trovare il mio amico, ma visto che l'esperienza é stata positiva, e non vi sono state perdite, mi sono sentito di poter riportare quanto c'era scritto sul manuale. In caso contrario non avrei di certo perso tempo a tradurre quanto scritto il manuale #09 #09 ti pare? Inoltre ho espressamente scritto "Programma Dennerle per Nano Acquari" e uno é libero di seguirlo se vuole o meno, inolte non mi pare che non sia etico riportare l'esperienze fatte da altri...

Detto ciò al di la di una semplice metodologia come quella proposta da dennerle,preclude l'utilizzo di determinati ed omonimi prodotti.Il non utilizzarli non è detto che porti gli stessi risultati(es.:usare un allestimento/protocollo ADA senza i loro prodotti porta a pessimi risultati).

Su quanto scritto sopra non discuto. Comunque si può ricreare un acquario stile ADA, senza utilizzare nessun prodotto ADA.

Il fenomeno delle stanghorn(le alghe iniziali) in un nuovo allestimento è del tutto normale, in quanto si tratta di un ambiente che ovviamente non ha un suo equilibrio,mana mano che questo va a crearsi le alghe retrocedono,basta fare le cose con la dovuta calma e pazienza,anche perche nel metodo che tu hai riportato si parla di inserire i gamberi già al 7° giorno, e dato che sono animali abbastanza sensibili agli inquinanti non mi pare una cosa sensata.Non credo che le alghe siano questo grande problema,quando ce di mezzo la salute dei crostacei.
Forse ti sorprenderà sapere che la prolificazione algale,può essere notevolmente attenuata ,anche con l'inserimento di piante a crescita veloce(es.:lemma,pistia,ect..ect..) senza dover articolarsi con cambi e chissà quali prodotti.

Allora, pure io inizialmente sono stato scettico in merito all'inserimento dei caradina già al settimo giorno, io personalmente gli avrei inseriti almeno dopo un mese, ma visto che i caradina del mio amico sono tutt'oggi in buona salute (dopo un mese e mezzo)...

Non mi sorprendi affatto nel dirmi che le piante a crescita veloce attenuano sensibilmente la prolificazioe algare, lo sapevo già, infatti io utilizzo la Hygrophila Polysperma a tale scopo.


Una volta per far maturare in fretta un filtro,si inseriva un pesce il secondo giorno dopo aver riempito la vasca.Il povero "pinnuto" era ovviamente destinato a morte certa,ma la sua marcescenza in vasca,produceva ammoniaca dando inizio alla maturazione.Vogliamo rispolverare certe tecniche??

Questo non lo sapevo! -05 Quanto mi hai detto, mi rattristisce molto. Per fortuna certe tecniche arcaiche e disumane, non vengono più proposte!

REBECCA137
14-01-2009, 02:03
svenjova credo che l'esperienza di uno, che ha rischiato ed ha avuto molto fattore C non avendo morti, non possa consigliata a tutti, a prescindere dal semplice fatto che si rischia la vita degli animaletti, anche x 1 fattore economico #12 , le caridine costano e sono sensibili, perchè rischiare di perdere dopo una settimana?

REBECCA137
14-01-2009, 02:03
svenjova credo che l'esperienza di uno, che ha rischiato ed ha avuto molto fattore C non avendo morti, non possa consigliata a tutti, a prescindere dal semplice fatto che si rischia la vita degli animaletti, anche x 1 fattore economico #12 , le caridine costano e sono sensibili, perchè rischiare di perdere dopo una settimana?

lotindy
14-01-2009, 09:19
io ho usato il metodo dennerle consigliato per i nano acquari e dopo un mese l'acquario non era ancora maturo . fortunatamente non ho messo caridine dentro!!!
il picco dei nitriti si è avuto dopo 30 giorni invece che dopo i tipici 15/20. per cui per esperienza personale posso dire che la maturazione della vasca si rallenta.

lotindy
14-01-2009, 09:19
io ho usato il metodo dennerle consigliato per i nano acquari e dopo un mese l'acquario non era ancora maturo . fortunatamente non ho messo caridine dentro!!!
il picco dei nitriti si è avuto dopo 30 giorni invece che dopo i tipici 15/20. per cui per esperienza personale posso dire che la maturazione della vasca si rallenta.

svenjova
15-01-2009, 01:30
A questo punto vorrei rassicurare tutti che, le Caradine del mio amico sono ancora tutte vive.

Forse é stato un caso fortuito, chissà.

Ciao.

svenjova
15-01-2009, 01:30
A questo punto vorrei rassicurare tutti che, le Caradine del mio amico sono ancora tutte vive.

Forse é stato un caso fortuito, chissà.

Ciao.

takaia
15-01-2009, 01:39
tanto io uso sempre il mio metodo naturale stracollaudato da ormai 9 anni per la maturazione della vaschetta.
--------------------------------
20 giorni vuota con una volta a settimana un pizzico di cibo nel filtro.
misuro gli No2 e No3 e finchè gli No2 non sono a zero e gli No3 stabili non inserisco nessun pesce/crostaceo.
--------------------------------
ciaooooo

takaia
15-01-2009, 01:39
tanto io uso sempre il mio metodo naturale stracollaudato da ormai 9 anni per la maturazione della vaschetta.
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20 giorni vuota con una volta a settimana un pizzico di cibo nel filtro.
misuro gli No2 e No3 e finchè gli No2 non sono a zero e gli No3 stabili non inserisco nessun pesce/crostaceo.
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ciaooooo

svenjova
15-01-2009, 01:44
tanto io uso sempre il mio metodo naturale stracollaudato da ormai 9 anni per la maturazione della vaschetta.
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20 giorni vuota con una volta a settimana un pizzico di cibo nel filtro.
misuro gli No2 e No3 e finchè gli No2 non sono a zero e gli No3 stabili non inserisco nessun pesce/crostaceo.
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ciaooooo

metodo che ho usato pure io. A differenza solo che non mettevo il cibo per attivare il filtro, ma il Sera Nitrivec.

svenjova
15-01-2009, 01:44
tanto io uso sempre il mio metodo naturale stracollaudato da ormai 9 anni per la maturazione della vaschetta.
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20 giorni vuota con una volta a settimana un pizzico di cibo nel filtro.
misuro gli No2 e No3 e finchè gli No2 non sono a zero e gli No3 stabili non inserisco nessun pesce/crostaceo.
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ciaooooo

metodo che ho usato pure io. A differenza solo che non mettevo il cibo per attivare il filtro, ma il Sera Nitrivec.

takaia
15-01-2009, 01:49
metodo che ho usato pure io. A differenza solo che non mettevo il cibo per attivare il filtro, ma il Sera Nitrivec.
solo una volta provai con un'attivatore della askoll.
risultato planarie a iosa!
mai più
ciaooooooooo

takaia
15-01-2009, 01:49
metodo che ho usato pure io. A differenza solo che non mettevo il cibo per attivare il filtro, ma il Sera Nitrivec.
solo una volta provai con un'attivatore della askoll.
risultato planarie a iosa!
mai più
ciaooooooooo