Visualizza la versione completa : Giallo in acquario e tante domande... (lunghino)
Probabilmente è più da "Il mio prima acquario..." ma scrivo di nuovo qui visto che l'ultima volta sono stata molto aiutata e poi la cosa che mi preme di più sapere riguarda i grandi ciclidi ma veniamo al dunque.
Parto con il dire che, dal ritorno dalle vacanze ho trovato una situazione anomala nel senso che, la femmina di colisa è morta ma non capisco come mai (fin da quando l'ho presa è stata piuttosto timida ma il negoziante mi aveva detto che era normale, inoltre il maschio la perseguitava, a volte l'ho beccato che le mordeva la coda); cosa ben più strana è stato accorgersi che mancava un tetra nero ma di cui non c'è traccia da nessuna parte! Abbiamo spostato legni e rocce ma invano, ritengo impossibile che lo abbiano mangiato gli altri pesci in quanto non era piccolo e nessuno dei pesci che ho ha dimensioni tali da poter nuocere.
Vabbè, mi è dispiaciuto tanto ma non ho proprio potuto far nulla, il risultato però adesso è che ho sia il satanoperca che il colisa rimasti soli, che faccio?
Nell'altro topic ho parlato a lungo con Patrick Egger e El Giova se prendere o meno un altro satanoperca ma, dopo aver fatto un giro per i negozi, il risultato è che questi pesci non si trovano, dovrei ordinarli ma senza sapere bene cosa mi arriva (in giro conoscono solo geophagus in senso generico) altrimenti tornare al negozio dove ho preso questo ma con le esperienze avute vorrei evitare di tornare lì, inoltre avevo già chiesto se potevo averne un gruppetto per vedere quali formavano la coppia ma non sono stati d'accordo.
Quindi devo di nuovo scegliere: cosa aggiungo? Gli aequidens pulcher (non avevo approfondito la questione nell'altro topic) sono da escludersi? Io vorrei orientarmi su ciclidi che arrivino almeno a 12 cm e che siano vivaci come colori ma purtroppo vedo che qui non è semplice trovare quello che si cerca (intendo dove abito)...
Infine la richiesta forse più difficile. Dopo averlo volutamente evitato, devo scendere ad un compromesso ed inserire delle piante. Avevo già chiesto anche di questo ma in modo generico, adesso invece vorrei delle informazioni più specifiche. Non avendo fondo mi pare di capire che ho poca scelta, sono certa di voler inserire delle anubias nana, poi mi è stato consigliato ceratophillum demersum, altri nomi? (sperando di trovarle perchè anche di piante non ho visto granchè in giro) E come devo comportarmi con la fertilizzazione? Ho letto un po' di cose ma per casi come il mio non ci ho capito molto. Devo mettere delle pastiglie? E quando? Subito o periodicamente o entrambe? Devo fare qualche altra cosa? Le posso mettere con i pesci dentro?
Scusatemi tanto per le tante domande ma visto che l'altra volta ho avuto degli ottimi consigli, voglio di nuovo il vostro parere prima di fare stupidaggini. (Se mi viene in mente qualcos'altro posso aggiungere?!?)
Grazie tantissimo a chi mi dà una mano.
Cri
Probabilmente è più da "Il mio prima acquario..." ma scrivo di nuovo qui visto che l'ultima volta sono stata molto aiutata e poi la cosa che mi preme di più sapere riguarda i grandi ciclidi ma veniamo al dunque.
Parto con il dire che, dal ritorno dalle vacanze ho trovato una situazione anomala nel senso che, la femmina di colisa è morta ma non capisco come mai (fin da quando l'ho presa è stata piuttosto timida ma il negoziante mi aveva detto che era normale, inoltre il maschio la perseguitava, a volte l'ho beccato che le mordeva la coda); cosa ben più strana è stato accorgersi che mancava un tetra nero ma di cui non c'è traccia da nessuna parte! Abbiamo spostato legni e rocce ma invano, ritengo impossibile che lo abbiano mangiato gli altri pesci in quanto non era piccolo e nessuno dei pesci che ho ha dimensioni tali da poter nuocere.
Vabbè, mi è dispiaciuto tanto ma non ho proprio potuto far nulla, il risultato però adesso è che ho sia il satanoperca che il colisa rimasti soli, che faccio?
Nell'altro topic ho parlato a lungo con Patrick Egger e El Giova se prendere o meno un altro satanoperca ma, dopo aver fatto un giro per i negozi, il risultato è che questi pesci non si trovano, dovrei ordinarli ma senza sapere bene cosa mi arriva (in giro conoscono solo geophagus in senso generico) altrimenti tornare al negozio dove ho preso questo ma con le esperienze avute vorrei evitare di tornare lì, inoltre avevo già chiesto se potevo averne un gruppetto per vedere quali formavano la coppia ma non sono stati d'accordo.
Quindi devo di nuovo scegliere: cosa aggiungo? Gli aequidens pulcher (non avevo approfondito la questione nell'altro topic) sono da escludersi? Io vorrei orientarmi su ciclidi che arrivino almeno a 12 cm e che siano vivaci come colori ma purtroppo vedo che qui non è semplice trovare quello che si cerca (intendo dove abito)...
Infine la richiesta forse più difficile. Dopo averlo volutamente evitato, devo scendere ad un compromesso ed inserire delle piante. Avevo già chiesto anche di questo ma in modo generico, adesso invece vorrei delle informazioni più specifiche. Non avendo fondo mi pare di capire che ho poca scelta, sono certa di voler inserire delle anubias nana, poi mi è stato consigliato ceratophillum demersum, altri nomi? (sperando di trovarle perchè anche di piante non ho visto granchè in giro) E come devo comportarmi con la fertilizzazione? Ho letto un po' di cose ma per casi come il mio non ci ho capito molto. Devo mettere delle pastiglie? E quando? Subito o periodicamente o entrambe? Devo fare qualche altra cosa? Le posso mettere con i pesci dentro?
Scusatemi tanto per le tante domande ma visto che l'altra volta ho avuto degli ottimi consigli, voglio di nuovo il vostro parere prima di fare stupidaggini. (Se mi viene in mente qualcos'altro posso aggiungere?!?)
Grazie tantissimo a chi mi dà una mano.
Cri
Ho fatto troppe domande...? :-(
Se qualcuno riesce ad aiutarmi almeno per la parte relativa ai ciclidi, per il resto chiedo in altre sezioni.
Volevo aggiungere che da un paio di giorni il satanoperca, nonostante si comporti in modo normale, si è scurito. Non noto niente di diverso se non che il colisa ogni tanto lo rincorre come faceva con la sua femmina e questo scappa a più non posso. Può essere questo il motivo? Può aver problemi di solitudine?
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Ho fatto troppe domande...? :-(
Se qualcuno riesce ad aiutarmi almeno per la parte relativa ai ciclidi, per il resto chiedo in altre sezioni.
Volevo aggiungere che da un paio di giorni il satanoperca, nonostante si comporti in modo normale, si è scurito. Non noto niente di diverso se non che il colisa ogni tanto lo rincorre come faceva con la sua femmina e questo scappa a più non posso. Può essere questo il motivo? Può aver problemi di solitudine?
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Belladinotte
18-03-2009, 14:31
lascia stare le pastiglie l'acquario deve essere più naturale possibile..ti consiglio solo frequenti cambi d'acqua tipo 2.3 volte in un mese e sopratutto devi avere un buon filtraggio,per quanto riguarda le piante e i ciclidi,se l'acquario e piccolo ti consiglio solo 1 coppia e senza piante,per l'allestimento usa legni..
Belladinotte
18-03-2009, 14:31
lascia stare le pastiglie l'acquario deve essere più naturale possibile..ti consiglio solo frequenti cambi d'acqua tipo 2.3 volte in un mese e sopratutto devi avere un buon filtraggio,per quanto riguarda le piante e i ciclidi,se l'acquario e piccolo ti consiglio solo 1 coppia e senza piante,per l'allestimento usa legni..
El Giova
22-03-2009, 14:14
X la ceratophillum, ti parlo x esperinza personale, nn credo abbia bisogno di una gran fertilizzazione in quanto cresce rapidamente senza particolari problemi... tra l'altro se saranno le uniche piante che userai, dovrebbero consumare tutto il nutrimento in mancanza di concorrenti(vegetali) e crescere piuttosto bene... x trovarla nn ti sò dire, a me mi è arrivata clandestina con l'acquisto di pesci e ad oggi ne sono invaso... x i ciclidi nn sò... che ne dici dei "soliti" scalari o dei "bocca di fuoco" (t.meeki o t.ellioti)? x il comportamento credo che sia piuttosto nomale che un pesce scurisca o si schiarisca a seconda dell'umore(specie se è un ciclide) se però l'anomalia persiste potrebbe essere un problema i salute...
El Giova
22-03-2009, 14:14
X la ceratophillum, ti parlo x esperinza personale, nn credo abbia bisogno di una gran fertilizzazione in quanto cresce rapidamente senza particolari problemi... tra l'altro se saranno le uniche piante che userai, dovrebbero consumare tutto il nutrimento in mancanza di concorrenti(vegetali) e crescere piuttosto bene... x trovarla nn ti sò dire, a me mi è arrivata clandestina con l'acquisto di pesci e ad oggi ne sono invaso... x i ciclidi nn sò... che ne dici dei "soliti" scalari o dei "bocca di fuoco" (t.meeki o t.ellioti)? x il comportamento credo che sia piuttosto nomale che un pesce scurisca o si schiarisca a seconda dell'umore(specie se è un ciclide) se però l'anomalia persiste potrebbe essere un problema i salute...
Ragazzi, vi ringrazio per aver risposto alle mie richieste ma purtroppo da questo post è passato un po' di tempo e le cose sono molto cambiate.
Ho aggiunto un bel po' di piante (la ceratophillum poi non l'ho mica trovata!), il mio adorato satanoperca è morto (con il tempo ho capito che, quasi con totale certezza, era malato già quando l'ho comprato, così come il compagno), si sono seguiti vari eventi fino all'attuale allestimento/popolazione. Tra l'altro alla fine ho proprio dovuto scegliere gli scalari perchè era diventata un'impresa trovare qualcosa di diverso, avrei preso con grande piacere anche i meeki, che pure mi piacciono tanto, ma non ho trovato nè loro nè herotilapia nè altre specie che avevo preso in considerazione.
Se ne avete voglia e siete curiosi ho anche messo le foto nella sezione "mostra e descrivi...", io intanto vedo di aggiornare il profilo! #17
Ragazzi, vi ringrazio per aver risposto alle mie richieste ma purtroppo da questo post è passato un po' di tempo e le cose sono molto cambiate.
Ho aggiunto un bel po' di piante (la ceratophillum poi non l'ho mica trovata!), il mio adorato satanoperca è morto (con il tempo ho capito che, quasi con totale certezza, era malato già quando l'ho comprato, così come il compagno), si sono seguiti vari eventi fino all'attuale allestimento/popolazione. Tra l'altro alla fine ho proprio dovuto scegliere gli scalari perchè era diventata un'impresa trovare qualcosa di diverso, avrei preso con grande piacere anche i meeki, che pure mi piacciono tanto, ma non ho trovato nè loro nè herotilapia nè altre specie che avevo preso in considerazione.
Se ne avete voglia e siete curiosi ho anche messo le foto nella sezione "mostra e descrivi...", io intanto vedo di aggiornare il profilo! #17
El Giova
25-03-2009, 22:44
Quanti ne hai inseriti? occhio che x formare una coppia stabile ne dovresti inserire 5/6(cosa che io non ho fatto... con le conseguenze del caso -28d#... )...
Mi dispiace x il satano...
El Giova
25-03-2009, 22:44
Quanti ne hai inseriti? occhio che x formare una coppia stabile ne dovresti inserire 5/6(cosa che io non ho fatto... con le conseguenze del caso -28d#... )...
Mi dispiace x il satano...
Il mio inizio non è stato dei più semplici in quanto, come a lungo spiegato in vari post, ero partita con questi meravigliosi ciclidi a cui volevo dedicare l'acquario, purtroppo sono morti e se, inizialmente mi ero fidata davvero dei ragazzi del negozio, mi sono un po' dovuta ricredere in quanto non mi è piaciuto il loro comportamento alla notizia della loro perdita, addirittura dicendomi di stare tranquilla perchè sono cose che normalmente capitano quando si possiede un acquario, soprattutto se alla prima esperienza (preciso che anche gli altri esemplari che avevano in negozio presentavano le problematiche che hanno portato alla morte i miei). Io non ci sono più tornata e dopo aver girato tutti i negozi della città sono approdata da quello dove ho preso gli scalari. Pure qui sono stata sfortunata in quanto, dopo aver ordinato 4 giovani scalari (con l'intento di far formare la coppia), dopo qualche giorno da quando li ho acquistati hanno dato evidenti segni di qualche patologia ed infatti quasi subito 2 di loro mi hanno lasciata. Puoi immaginare la frustrazione e lo scoraggiamento, però in questo negozio l'atteggiamento è stato di tutt'altro tipo, infatti loro stessi hanno ammesso che tutto il "branco" arrivato in quel periodo era malato, mi hanno indicato la cura giusta e me ne hanno dati due in "sostituzione" di quelli morti. A questo punto avevo 4 scalari malati, 3 ce l'hanno fatta e sono quelli che attualmente sono presenti in acquario.
Scusami tantissimo se l'ho fatta lunga, ma tutto questo per spiegare che dopo queste peripezie mi sento di lasciare i tre "amigos" sperando che poi vadano d'accordo, al momento non so neppure se siano maschi o femmine, staremo a vedere!
Il mio inizio non è stato dei più semplici in quanto, come a lungo spiegato in vari post, ero partita con questi meravigliosi ciclidi a cui volevo dedicare l'acquario, purtroppo sono morti e se, inizialmente mi ero fidata davvero dei ragazzi del negozio, mi sono un po' dovuta ricredere in quanto non mi è piaciuto il loro comportamento alla notizia della loro perdita, addirittura dicendomi di stare tranquilla perchè sono cose che normalmente capitano quando si possiede un acquario, soprattutto se alla prima esperienza (preciso che anche gli altri esemplari che avevano in negozio presentavano le problematiche che hanno portato alla morte i miei). Io non ci sono più tornata e dopo aver girato tutti i negozi della città sono approdata da quello dove ho preso gli scalari. Pure qui sono stata sfortunata in quanto, dopo aver ordinato 4 giovani scalari (con l'intento di far formare la coppia), dopo qualche giorno da quando li ho acquistati hanno dato evidenti segni di qualche patologia ed infatti quasi subito 2 di loro mi hanno lasciata. Puoi immaginare la frustrazione e lo scoraggiamento, però in questo negozio l'atteggiamento è stato di tutt'altro tipo, infatti loro stessi hanno ammesso che tutto il "branco" arrivato in quel periodo era malato, mi hanno indicato la cura giusta e me ne hanno dati due in "sostituzione" di quelli morti. A questo punto avevo 4 scalari malati, 3 ce l'hanno fatta e sono quelli che attualmente sono presenti in acquario.
Scusami tantissimo se l'ho fatta lunga, ma tutto questo per spiegare che dopo queste peripezie mi sento di lasciare i tre "amigos" sperando che poi vadano d'accordo, al momento non so neppure se siano maschi o femmine, staremo a vedere!
problematiche che hanno portato alla morte i miei
quali problematiche se posso?
problematiche che hanno portato alla morte i miei
quali problematiche se posso?
In pratica avevano smesso di mangiare (parlo dei miei ovviamente che, a distanza di un mese l'uno dall'altro, hanno manifestato gli stessi medesimi sintomi) quindi erano dimagriti molto, poi si sono scuriti completamente ed alla fine rimanevano nascosti in un angolo dell'acquario, non si muovevano praticamente più fin quando hanno preso a girarsi, come se mancasse loro sia l'equilibrio, sia la capacità di nuoto, dopo un paio di giorni in questo stato sono morti. Ecco, quelli che ho visto in negozio erano nella fase di enorme magrezza, scurimento, "timidezza" e inizio della mancanza di equilibrio. Erano nelle vaschette piccole, tra l'altro divisi tra di loro, ma si poteva ben notare che avevano questi problemi, avendone avuti due con le stesse caratteristiche mi è bastata un'occhiata per notarli.
Io non sono riuscita a salvare i miei, nessuno ha saputo aiutarmi ed io, essendo totalmente inesperta, non ho proprio potuto far altro che vederli ridursi così...è stato davvero triste.
In pratica avevano smesso di mangiare (parlo dei miei ovviamente che, a distanza di un mese l'uno dall'altro, hanno manifestato gli stessi medesimi sintomi) quindi erano dimagriti molto, poi si sono scuriti completamente ed alla fine rimanevano nascosti in un angolo dell'acquario, non si muovevano praticamente più fin quando hanno preso a girarsi, come se mancasse loro sia l'equilibrio, sia la capacità di nuoto, dopo un paio di giorni in questo stato sono morti. Ecco, quelli che ho visto in negozio erano nella fase di enorme magrezza, scurimento, "timidezza" e inizio della mancanza di equilibrio. Erano nelle vaschette piccole, tra l'altro divisi tra di loro, ma si poteva ben notare che avevano questi problemi, avendone avuti due con le stesse caratteristiche mi è bastata un'occhiata per notarli.
Io non sono riuscita a salvare i miei, nessuno ha saputo aiutarmi ed io, essendo totalmente inesperta, non ho proprio potuto far altro che vederli ridursi così...è stato davvero triste.
saetta le Satanoperca sono pesci molto delicati.
spesso sono selavatiche o comunque figlie di selvatiche.
hanno bisogno di acqua calda, morbida,senza calcare. insomma non quella di rubinetto..che a Trieste presumo sia dura.
Sono pesci molto sensibili alla temperatura e ai valori chimici dell'acqua.
Le tue sono morte per stress legate a quei valori, dopo esser passata dall'innapetenza e lo scurimento.
saetta le Satanoperca sono pesci molto delicati.
spesso sono selavatiche o comunque figlie di selvatiche.
hanno bisogno di acqua calda, morbida,senza calcare. insomma non quella di rubinetto..che a Trieste presumo sia dura.
Sono pesci molto sensibili alla temperatura e ai valori chimici dell'acqua.
Le tue sono morte per stress legate a quei valori, dopo esser passata dall'innapetenza e lo scurimento.
Sui valori dell'acqua credo tu abbia ragione, non è tra le città con l'acqua più dura della penisola ma non penserei mai di allevarci ramirezi per intenderci!
Tornando al discorso dei miei poveri pesciolini, quando le ho acquistate al negozio mi avevano consigliato questi pesci proprio per la loro robustezza (se adesso sono inesperta, figurati allora!!!) dicendomi che venivano da allevamenti in cui erano abituati a valori di ph molto alti. A me già piacevano quando mi ha detto così poi non ci ho pensato un attimo a prenderli, oltretutto ti assicuro che prima di acquistarli ho cercato un po' di schede in giro ed in effetti sulle poche trovate veniva confermata la teoria del ragazzo, quindi sono andata tranquilla. Solo in seguito ho purtroppo capito di aver sbagliato, non ho mai pensato che il problema fosse all'origine anzi, mi sono sempre data tutte le colpe possibili. Ma dopo essere stata l'ultima volta al negozio ho capito che in realtà quasi certamente quei pesci erano già malati, o perlomeno debilitati e poi non hanno trovato le condizioni ottimali per riprendersi nel mio acquario, come appunto tu sostieni.
Ormai è passato un po' di tempo da questa storia ma, se ci penso, ancora mi rattrista, le satanoperca come altri geofagi sono pesci straordinari oltre che bellissimi e, anche se sono davvero contenta per gli scalari, è un grande rimpianto non essere riuscita ad allevarli.
Sui valori dell'acqua credo tu abbia ragione, non è tra le città con l'acqua più dura della penisola ma non penserei mai di allevarci ramirezi per intenderci!
Tornando al discorso dei miei poveri pesciolini, quando le ho acquistate al negozio mi avevano consigliato questi pesci proprio per la loro robustezza (se adesso sono inesperta, figurati allora!!!) dicendomi che venivano da allevamenti in cui erano abituati a valori di ph molto alti. A me già piacevano quando mi ha detto così poi non ci ho pensato un attimo a prenderli, oltretutto ti assicuro che prima di acquistarli ho cercato un po' di schede in giro ed in effetti sulle poche trovate veniva confermata la teoria del ragazzo, quindi sono andata tranquilla. Solo in seguito ho purtroppo capito di aver sbagliato, non ho mai pensato che il problema fosse all'origine anzi, mi sono sempre data tutte le colpe possibili. Ma dopo essere stata l'ultima volta al negozio ho capito che in realtà quasi certamente quei pesci erano già malati, o perlomeno debilitati e poi non hanno trovato le condizioni ottimali per riprendersi nel mio acquario, come appunto tu sostieni.
Ormai è passato un po' di tempo da questa storia ma, se ci penso, ancora mi rattrista, le satanoperca come altri geofagi sono pesci straordinari oltre che bellissimi e, anche se sono davvero contenta per gli scalari, è un grande rimpianto non essere riuscita ad allevarli.
le satanoperca come altri geofagi sono pesci straordinari oltre che bellissimi e, anche se sono davvero contenta per gli scalari, è un grande rimpianto non essere riuscita ad allevarli.
sei in tempo in futuro, con la giusta vasca e soprattutto con la giusta acqua e temperatura.
è raro trovare casi come il tuo in cui chi sbaglia cmq si prende le proprie responsabilità.
il tuo "mea culpa" è il primo passo in futuro per fare scelte più oculate.
quei tipi di ciclidi si trovano sani e in forma e li puoi acquistare sani a patto poi di garantirgli quelle necessità di cui hanno bisogno.
ciao
Ale
le satanoperca come altri geofagi sono pesci straordinari oltre che bellissimi e, anche se sono davvero contenta per gli scalari, è un grande rimpianto non essere riuscita ad allevarli.
sei in tempo in futuro, con la giusta vasca e soprattutto con la giusta acqua e temperatura.
è raro trovare casi come il tuo in cui chi sbaglia cmq si prende le proprie responsabilità.
il tuo "mea culpa" è il primo passo in futuro per fare scelte più oculate.
quei tipi di ciclidi si trovano sani e in forma e li puoi acquistare sani a patto poi di garantirgli quelle necessità di cui hanno bisogno.
ciao
Ale
Grazie tante per l'interessamento, spero proprio di riuscire in futuro a trovare degli esemplari di satanoperca sani e quindi offrire loro le migliori condizioni per la vita in acquario. Per il momento mi godo quello che sono riuscita ad ottenere cercando ovviamente di fare del mio meglio per i pesci che, con qualche difficoltà come già dicevo sopra, sono sopravvissuti nella mia vasca.
Grazie tante per l'interessamento, spero proprio di riuscire in futuro a trovare degli esemplari di satanoperca sani e quindi offrire loro le migliori condizioni per la vita in acquario. Per il momento mi godo quello che sono riuscita ad ottenere cercando ovviamente di fare del mio meglio per i pesci che, con qualche difficoltà come già dicevo sopra, sono sopravvissuti nella mia vasca.
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |