Come gestire la vasca di quarantena?

[Ecodany]

Buona sera. Oltre al mio lt 130, mi è stato regalato un piccolo acquario di lt 35 circa che avrei deciso di tenere come vasca di "quarantena" o come possibile "clinica" (e qui faccio gli scongiuri) per le eventuali cure su i pesci malati senza compromettere l'equilibrio della vasca principale. Questa piccola vasca possiede un filtro Duetto, un areatore e un termoriscaldatore. Le mie domande sono molteplici e riguardano: posso tenere spento il tutto, ossia filtro e termo ed accenderli solo in caso di necessità? E' scontato che non inserirei i pesciolini (guppy) da 20 gradi per portarli poi a 25 accendendo il termo. Il filtro ne risente dei periodi di inattività? Insomma, sto facendo un sacco di casino: voi che possedete una "vasca di quarantena" come la gestite?

[Ecodany]

Ah dimenticavo: come fate a spostare il pesce in questione da una vasca all'altra? Escludendo il metodo che usa il negoziante, cioè sacchetto e retino, quali alternative ci sono? E quando li si rimette in vasca come fare per non far cadere l'acqua dell'acquario di quarantena (con medicinali quindi) nell'acquario principale? #23

[Thor]

Il filtro credo che per mantenersi in funzione debba continuamente funzionare, nel senso che l'acqua deve passare sempre attraverso i materiali filtranti. Per quanto riguarda l'illuminazione e il riscaldatore invece puoi tenerli spenti...certo se ti capita un'emergenza hai bisogno di tot tempo per arrivare alla giusta temperatura... ;-)
Per catturare i pesci o ti affidi alla tua abilità di pescatore e ti munisci di retino e pazienza oppure so di alcune persone che si sono auto-costruite una specie di "nassa" utilizzando una bottiglia vuota...personalmete non ho esperienze di cattura con la nassa e non so se funziona...in bocca al lupo...ciao... ;-)