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Visualizza la versione completa : Trichopsis Pumilus in 20-30 Lt????


walter
04-12-2008, 14:20
Salve,un po di tempo fa mi è venuta l'idea di creare una piccola vasca (20#30 Lt) e far riprodurre qualche pescetto minuscolo.

La prima specie a cui ho pensato è stata subito il Trichopsis Pumilus perchè mi è sempre piaciuta molto!!!

Qualcuno di voi ha mai avuto l'esperienza di una riproduzione in vasca??
La vasca quanto era frande??
Ci sono particolari accorgimenti??

Grazie!

walter
04-12-2008, 14:20
Salve,un po di tempo fa mi è venuta l'idea di creare una piccola vasca (20#30 Lt) e far riprodurre qualche pescetto minuscolo.

La prima specie a cui ho pensato è stata subito il Trichopsis Pumilus perchè mi è sempre piaciuta molto!!!

Qualcuno di voi ha mai avuto l'esperienza di una riproduzione in vasca??
La vasca quanto era frande??
Ci sono particolari accorgimenti??

Grazie!

Federico Sibona
04-12-2008, 14:36
walter, 30l è ovviamente meglio di 20l. Non ho esperienze dirette con Trichopsis pumila, ma dovessi farlo io, in quel litraggio (30l), metterei 1 maschio e 2 femmine (aperto a smentite).
pH neutro/acido, durezza medio/bassa e temperatura sui 25/26°C.
Vedi:
http://www.fishbase.org/Summary/speciesSummary.php?ID=12082&genusname=Trichopsis&speciesname=pumila
http://www.aquabase.org/fish/view.php3?id=305

Federico Sibona
04-12-2008, 14:36
walter, 30l è ovviamente meglio di 20l. Non ho esperienze dirette con Trichopsis pumila, ma dovessi farlo io, in quel litraggio (30l), metterei 1 maschio e 2 femmine (aperto a smentite).
pH neutro/acido, durezza medio/bassa e temperatura sui 25/26°C.
Vedi:
http://www.fishbase.org/Summary/speciesSummary.php?ID=12082&genusname=Trichopsis&speciesname=pumila
http://www.aquabase.org/fish/view.php3?id=305

islasoilime
06-12-2008, 04:36
dunque quoto federico sicuramente meglio un maschio e più femmine
il problema è che distinguerli è davvero molto diffiicile. Io li ho avuti, sono bellissimi ,purtroppo anche un negoziante esperto può sbagliarsi e quindi o mi ha dato due maschi o comunque una coppia che non andava daccordo, insomma bisticciavano sempre.

Quindi è meglio un trio(o anche di più ma il tuo litraggio non lo consente) in modo che l'aggressività del dominante comunque si scarichi su più individui.
In ogni caso molta vegetazione, soprattutto galleggiante come un bel cespuglio di ceratophillum, è assolutamente necessaria, in modo che possano crearsi delle barriere visive e i più timidi possano comunque girare in una parte dell'acquario senza essere visti dagli altri.

Altro consiglio, un acquario monospecifico è consigliabile, o comunque con coinquilini poco voraci nel mangiare(quindi no poecilidi, rasbore, caracidi ecc) perchè i pumila sono cacciatori, quindi anche con il cibo secco, sono molto lenti nel mangiare, si avvicinano, si appostano e solo dopo mangiano, quindi se c'è un branco di pesci che si avventa sul cibo non riescono a mangiare nulla perchè non fanno in tempo.
Un 20 litri io lo vedo strettino, mentre 30 direi che vanno già bene, se molto piantumati e come coinquilini ci starebbe bene una bella colonia di red cherry che fornirebbero anche una buona fonte di cibo vivo. Se metti le neocaridinie occhio perchè quando fanno la muta potrebbero essere predate anche le adulte, nonostante la mole possono attaccarle, dilaniarle e poi mangiarsele#06 . Quindi servono nascondigli ad hoc per le caridinie, come legni piatti adagiati sul fondo, cataste di legni, mucchietti di pietre. Altri coinquilini li eviterei sia per la convivenza sia per il carico organico.

islasoilime
06-12-2008, 04:36
dunque quoto federico sicuramente meglio un maschio e più femmine
il problema è che distinguerli è davvero molto diffiicile. Io li ho avuti, sono bellissimi ,purtroppo anche un negoziante esperto può sbagliarsi e quindi o mi ha dato due maschi o comunque una coppia che non andava daccordo, insomma bisticciavano sempre.

Quindi è meglio un trio(o anche di più ma il tuo litraggio non lo consente) in modo che l'aggressività del dominante comunque si scarichi su più individui.
In ogni caso molta vegetazione, soprattutto galleggiante come un bel cespuglio di ceratophillum, è assolutamente necessaria, in modo che possano crearsi delle barriere visive e i più timidi possano comunque girare in una parte dell'acquario senza essere visti dagli altri.

Altro consiglio, un acquario monospecifico è consigliabile, o comunque con coinquilini poco voraci nel mangiare(quindi no poecilidi, rasbore, caracidi ecc) perchè i pumila sono cacciatori, quindi anche con il cibo secco, sono molto lenti nel mangiare, si avvicinano, si appostano e solo dopo mangiano, quindi se c'è un branco di pesci che si avventa sul cibo non riescono a mangiare nulla perchè non fanno in tempo.
Un 20 litri io lo vedo strettino, mentre 30 direi che vanno già bene, se molto piantumati e come coinquilini ci starebbe bene una bella colonia di red cherry che fornirebbero anche una buona fonte di cibo vivo. Se metti le neocaridinie occhio perchè quando fanno la muta potrebbero essere predate anche le adulte, nonostante la mole possono attaccarle, dilaniarle e poi mangiarsele#06 . Quindi servono nascondigli ad hoc per le caridinie, come legni piatti adagiati sul fondo, cataste di legni, mucchietti di pietre. Altri coinquilini li eviterei sia per la convivenza sia per il carico organico.

islasoilime
06-12-2008, 04:46
per quanto riguarda la riproduzione avevo trovato un topic molto dettagliato su un altro forum(se lo ritrovo te lo posto)
Non presenta particolari difficoltà, è del tutto simile a quella dei betta, cioè nido di bolle in superficie, fra le piante galleggianti. I proprietari dell'acquario in questione dopo avevano messo gli avannotti in una sala parto in vasca perchè avevano altri inquilini pericolosi(era un vascone molto grande). Comunque anche loro avevano avuto un pò di problemi con i pumila perchè se le davano di santa ragione e il maschio dominante alla fine pare che fosse pieno di cicatrici di guerra. Insomma sono molto belli, molto intelligenti e interessanti da osservare, però non hanno una aspettativa di vita molto lunga.
In compenso la riproduzione è facile e frequente ed è possibile mantenere la popolazione con un pò di fortunaGli avannotti pare crescessero senza particolari accorgimenti nel mangime, anche se un pò di naupli di artemia salina ogni tanto, pur non essendo indispensabili, penso che farebbero bene sia agli adulti che ai piccoli

islasoilime
06-12-2008, 04:46
per quanto riguarda la riproduzione avevo trovato un topic molto dettagliato su un altro forum(se lo ritrovo te lo posto)
Non presenta particolari difficoltà, è del tutto simile a quella dei betta, cioè nido di bolle in superficie, fra le piante galleggianti. I proprietari dell'acquario in questione dopo avevano messo gli avannotti in una sala parto in vasca perchè avevano altri inquilini pericolosi(era un vascone molto grande). Comunque anche loro avevano avuto un pò di problemi con i pumila perchè se le davano di santa ragione e il maschio dominante alla fine pare che fosse pieno di cicatrici di guerra. Insomma sono molto belli, molto intelligenti e interessanti da osservare, però non hanno una aspettativa di vita molto lunga.
In compenso la riproduzione è facile e frequente ed è possibile mantenere la popolazione con un pò di fortunaGli avannotti pare crescessero senza particolari accorgimenti nel mangime, anche se un pò di naupli di artemia salina ogni tanto, pur non essendo indispensabili, penso che farebbero bene sia agli adulti che ai piccoli