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Visualizza la versione completa : taratura rifrattomatro?!


ricky88
28-11-2008, 15:35
ciao è normale secondo voi:
ho tarato il mio rifrattomatro con la soluzione della nightsun nacl referenz al 35per mille!
quando sono andato a fare una prova con l'acqua di rubinetto ho trovato il levello del sale sotto lo zero!!! questo è impossibile allimite lo dovevo trovarlo a zero oppure qualche grado sopra ma mai sotto quindi o la soluzione salinica non è giusta oppure il rifratomatro non vale un *****!!! c'è qualcuno di voi che mi sappia dare una alternativa al mio dilemma ?! poi sono andato in diverse farmacie per questa benedetta acqua bidistillata ma nessuno sa niente e mi vogliono appioppare l'acqua per le soluzione ignettabile quella va bene?! oppuer qualcuno mi sa dirre la marcha di questa acqua così gli richiedo un prodotto specifico e me lo ordinano?!

ricky88
28-11-2008, 15:35
ciao è normale secondo voi:
ho tarato il mio rifrattomatro con la soluzione della nightsun nacl referenz al 35per mille!
quando sono andato a fare una prova con l'acqua di rubinetto ho trovato il levello del sale sotto lo zero!!! questo è impossibile allimite lo dovevo trovarlo a zero oppure qualche grado sopra ma mai sotto quindi o la soluzione salinica non è giusta oppure il rifratomatro non vale un *****!!! c'è qualcuno di voi che mi sappia dare una alternativa al mio dilemma ?! poi sono andato in diverse farmacie per questa benedetta acqua bidistillata ma nessuno sa niente e mi vogliono appioppare l'acqua per le soluzione ignettabile quella va bene?! oppuer qualcuno mi sa dirre la marcha di questa acqua così gli richiedo un prodotto specifico e me lo ordinano?!

chicoo74
28-11-2008, 15:42
va benissimo l'ascqua distillata

chicoo74
28-11-2008, 15:42
va benissimo l'ascqua distillata

CIKO
29-11-2008, 02:07
l'acqua bidistillata è quella per le ignezioni #36#
va benissimo quella e poi costa solo 10 cent :-))

CIKO
29-11-2008, 02:07
l'acqua bidistillata è quella per le ignezioni #36#
va benissimo quella e poi costa solo 10 cent :-))

ricky88
29-11-2008, 14:24
l'acqua bidistillata è quella per le ignezioni #36#
va benissimo quella e poi costa solo 10 cent :-))

infatto ho preso questa

ricky88
29-11-2008, 14:24
l'acqua bidistillata è quella per le ignezioni #36#
va benissimo quella e poi costa solo 10 cent :-))

infatto ho preso questa

ALGRANATI
29-11-2008, 18:15
attanzione i rifrattometri vanno tarati alla temperatura segnata sul libretto di istruzioni.....vero GIL??? #12 #12 #13

ALGRANATI
29-11-2008, 18:15
attanzione i rifrattometri vanno tarati alla temperatura segnata sul libretto di istruzioni.....vero GIL??? #12 #12 #13

mauro56
30-11-2008, 23:05
attanzione i rifrattometri vanno tarati alla temperatura segnata sul libretto di istruzioni.....vero GIL???
_________________

anche se sono ATC?

mauro56
30-11-2008, 23:05
attanzione i rifrattometri vanno tarati alla temperatura segnata sul libretto di istruzioni.....vero GIL???
_________________

anche se sono ATC?

Supercicci
01-12-2008, 08:36
ma avete provato la diff. tra acqua distillata, bidi, rubinetto, osmosi?
provate provate....

Supercicci
01-12-2008, 08:36
ma avete provato la diff. tra acqua distillata, bidi, rubinetto, osmosi?
provate provate....

ALGRANATI
01-12-2008, 09:24
mauro56, purtroppo si -28d#

ALGRANATI
01-12-2008, 09:24
mauro56, purtroppo si -28d#

SJoplin
01-12-2008, 11:06
mauro56, io ho riscontrato degli svarioni di parecchi punti, al variare della T ambiente. mi sto riferendo al cambio di stagione, più che la taratura, però, nel dubbio, io darei il giusto riferimento pure alla T, altrimenti non saprei come fa l'ATC a correggere.

Supercicci, qualcuno (immagino pure te :-)) ) non ha riscontrato alcuna differenza tra acqua di rubinetto e bidistillata. il problema è che non possiamo generalizzare il discorso, perchè ogni zona d'italia ha la sua acqua, e spesso e volentieri, anche nella stessa zona cambia, da un periodo all'altro. da tenere presente anche che la manutenzione degli impianti che spesso si trovano nei condomini, può riservare delle sorprese. per es: io in agosto mi son trovato la conducibilità a 900, contro i 450 che ho di solito e ancora non ne ho capito il motivo.

in parole povere, utiizziamo degli strumenti che son quasi dei giocattolini, e per quei 10cent che costa una fialetta di bidistillata, -considerando quello che c'è in ballo-, io non risparmierei proprio su quella ;-)

SJoplin
01-12-2008, 11:06
mauro56, io ho riscontrato degli svarioni di parecchi punti, al variare della T ambiente. mi sto riferendo al cambio di stagione, più che la taratura, però, nel dubbio, io darei il giusto riferimento pure alla T, altrimenti non saprei come fa l'ATC a correggere.

Supercicci, qualcuno (immagino pure te :-)) ) non ha riscontrato alcuna differenza tra acqua di rubinetto e bidistillata. il problema è che non possiamo generalizzare il discorso, perchè ogni zona d'italia ha la sua acqua, e spesso e volentieri, anche nella stessa zona cambia, da un periodo all'altro. da tenere presente anche che la manutenzione degli impianti che spesso si trovano nei condomini, può riservare delle sorprese. per es: io in agosto mi son trovato la conducibilità a 900, contro i 450 che ho di solito e ancora non ne ho capito il motivo.

in parole povere, utiizziamo degli strumenti che son quasi dei giocattolini, e per quei 10cent che costa una fialetta di bidistillata, -considerando quello che c'è in ballo-, io non risparmierei proprio su quella ;-)

mauro56
01-12-2008, 13:21
sjoplin, ALGRANATI, io quando ho cominciato col marino ho fatto una taratura dopo aver messo il rifrattomentro sul termosifone e la ho rifatta dopo averlo tenuto in frigo ed erano identiche. Quindi postulavo che la ATC fosse una compensazione che evitasse l'effetto della temperatura.
Ovviamente mi ricredo in base a quanto dite voi, ma a questo punto non capisco a cosa serve la compensazione automatice della temperatura?


la manutenzione degli impianti che spesso si trovano nei condomini, può riservare delle sorprese

da me si parte da una TDS di 450, se si smuove l'autoclave si arriva a 999 :-) :-)

mauro56
01-12-2008, 13:21
sjoplin, ALGRANATI, io quando ho cominciato col marino ho fatto una taratura dopo aver messo il rifrattomentro sul termosifone e la ho rifatta dopo averlo tenuto in frigo ed erano identiche. Quindi postulavo che la ATC fosse una compensazione che evitasse l'effetto della temperatura.
Ovviamente mi ricredo in base a quanto dite voi, ma a questo punto non capisco a cosa serve la compensazione automatice della temperatura?


la manutenzione degli impianti che spesso si trovano nei condomini, può riservare delle sorprese

da me si parte da una TDS di 450, se si smuove l'autoclave si arriva a 999 :-) :-)

michi2
01-12-2008, 13:31
per es: io in agosto mi son trovato la conducibilità a 900, contro i 450 che ho di solito e ancora non ne ho capito il motivo

Possibile che ad agosto ci sia meno gente che utilizza l'acqua e quindi meno "ricircolo"? perchè anche io ho notato che luglio-agosto i valori in ingresso nell'osmosi sono più alti!

michi2
01-12-2008, 13:31
per es: io in agosto mi son trovato la conducibilità a 900, contro i 450 che ho di solito e ancora non ne ho capito il motivo

Possibile che ad agosto ci sia meno gente che utilizza l'acqua e quindi meno "ricircolo"? perchè anche io ho notato che luglio-agosto i valori in ingresso nell'osmosi sono più alti!

SJoplin
01-12-2008, 15:54
sjoplin, ALGRANATI, io quando ho cominciato col marino ho fatto una taratura dopo aver messo il rifrattomentro sul termosifone e la ho rifatta dopo averlo tenuto in frigo ed erano identiche. Quindi postulavo che la ATC fosse una compensazione che evitasse l'effetto della temperatura.
Ovviamente mi ricredo in base a quanto dite voi, ma a questo punto non capisco a cosa serve la compensazione automatice della temperatura?

non ho mica capito che intendi #24
in sti giorni son più rincoionito del normale, per cui, chiedo venia #13

allora, per cercare di rifare il punto.
il rifrattometro misura la gravità specifica, o densità relativa, basandosi sul principio della rifrazione.
per quello che ricordo questo fenomeno si ha quando la luce passa tramite due mezzi che hanno densità differente (aria/acqua) ed è influenzato dalla temperatura.

il problema della differenza di temperatura viene "risolto" tramite l'ATC, che non ho neppure idea di come funzioni, su un rifrattometro (qualcuno aveva supposto l'esistenza di una lamella metallica, ma bisognerebbe smontarlo, per capire bene).

io non ho fatto prove in termini di tarature a differenti temperature, mi riservo sempre di farle, poi mi dimentico.
quello che son sicuro è che nei cambi di stagione devo tarar nuovamente l'apparecchio altrimenti sbaglia di almeno 3 punti.

ora intanto lo piazzo in frigo (sperando che non mi si crei condensa all'interno) e vedo se misurando un campione al 35% a 25° di T con l'apparecchio a circa 4° succede qualcosa. poi magari ripeto con la bidistillata ;-)

SJoplin
01-12-2008, 15:54
sjoplin, ALGRANATI, io quando ho cominciato col marino ho fatto una taratura dopo aver messo il rifrattomentro sul termosifone e la ho rifatta dopo averlo tenuto in frigo ed erano identiche. Quindi postulavo che la ATC fosse una compensazione che evitasse l'effetto della temperatura.
Ovviamente mi ricredo in base a quanto dite voi, ma a questo punto non capisco a cosa serve la compensazione automatice della temperatura?

non ho mica capito che intendi #24
in sti giorni son più rincoionito del normale, per cui, chiedo venia #13

allora, per cercare di rifare il punto.
il rifrattometro misura la gravità specifica, o densità relativa, basandosi sul principio della rifrazione.
per quello che ricordo questo fenomeno si ha quando la luce passa tramite due mezzi che hanno densità differente (aria/acqua) ed è influenzato dalla temperatura.

il problema della differenza di temperatura viene "risolto" tramite l'ATC, che non ho neppure idea di come funzioni, su un rifrattometro (qualcuno aveva supposto l'esistenza di una lamella metallica, ma bisognerebbe smontarlo, per capire bene).

io non ho fatto prove in termini di tarature a differenti temperature, mi riservo sempre di farle, poi mi dimentico.
quello che son sicuro è che nei cambi di stagione devo tarar nuovamente l'apparecchio altrimenti sbaglia di almeno 3 punti.

ora intanto lo piazzo in frigo (sperando che non mi si crei condensa all'interno) e vedo se misurando un campione al 35% a 25° di T con l'apparecchio a circa 4° succede qualcosa. poi magari ripeto con la bidistillata ;-)

mauro56
01-12-2008, 16:27
riepilogo la mia domanda:
matteo dice: i rifrattometri vanno tarati alla temperatura riportata slu libretto
io chiedo: anche se ATC?
matteo dice: si anche se ATC
Sjoplin conferma quello che dice matteo e dice che al variare della t ambiente varia la lettura

io ho riscontrato degli svarioni di parecchi punti, al variare della T ambiente

a questo punto, da buon ignorante faccio due domande semplici:
__________________
se azzero il rifrattometro (ATC) con acqua distillata alla temperatura della mia casa (diciamo 20°) e misuro in acquario 37 per mille (usando l'apparecchio sempre alla stessa temperatura ambiente ed avendo l'accorgimento di aspettare qualche secondo che l'acqua sul rifrattomentro raggiunga la temperatura ambiente) devo fare correzioni o sono ragionevolmente certo che il valore misurato e' corretto?
____________
e ancora
se azzero il rifrattometro sul balcone alla temperatura di 10° (perche' ho le caldane , sapete e' l'eta'.. :-)) ) poi entro dentro casa e misuro 37 per mille nell'acqua della mia vasca ad una temperatura ambiente di 10 gradi maggiore (in casa mia ci sono 20°), avendo sempre cura di attendere un attimo che l'acqua che pongo sul rifrattometro si equilibri con l'ambiete, devo fare correzioni o sono ragionevolmente certo che il valore misurato e' giusto?

Io crederei che l'ATC "compensi" le variazioni di temperatura sia nel primo che nel secondo caso, ma dite voi...

mauro56
01-12-2008, 16:27
riepilogo la mia domanda:
matteo dice: i rifrattometri vanno tarati alla temperatura riportata slu libretto
io chiedo: anche se ATC?
matteo dice: si anche se ATC
Sjoplin conferma quello che dice matteo e dice che al variare della t ambiente varia la lettura

io ho riscontrato degli svarioni di parecchi punti, al variare della T ambiente

a questo punto, da buon ignorante faccio due domande semplici:
__________________
se azzero il rifrattometro (ATC) con acqua distillata alla temperatura della mia casa (diciamo 20°) e misuro in acquario 37 per mille (usando l'apparecchio sempre alla stessa temperatura ambiente ed avendo l'accorgimento di aspettare qualche secondo che l'acqua sul rifrattomentro raggiunga la temperatura ambiente) devo fare correzioni o sono ragionevolmente certo che il valore misurato e' corretto?
____________
e ancora
se azzero il rifrattometro sul balcone alla temperatura di 10° (perche' ho le caldane , sapete e' l'eta'.. :-)) ) poi entro dentro casa e misuro 37 per mille nell'acqua della mia vasca ad una temperatura ambiente di 10 gradi maggiore (in casa mia ci sono 20°), avendo sempre cura di attendere un attimo che l'acqua che pongo sul rifrattometro si equilibri con l'ambiete, devo fare correzioni o sono ragionevolmente certo che il valore misurato e' giusto?

Io crederei che l'ATC "compensi" le variazioni di temperatura sia nel primo che nel secondo caso, ma dite voi...

auz
01-12-2008, 17:09
allora io oltre che per la vasca lo uso anche in azienda per misurare la concentrazione zuccherina degli acini dell'uva.....
quando anni fa lo comprai mi dissero di acquistarlo perche con questo strumento non dovevo piu calcolare lo scompenso che mi portava la temperatura rispetto alla misurazione effettuata con il classico babo.....(che misurava a 15°)
la compensazione dello strumento dovrebbe essere considerata in questo modo:
in base alla temperatura del liquido che andiamo a misurare in automatico il refrattometro da la lettura (modificata) in modo che risulti il piu precisa possibile.
preciso che sugli zuccheri visto che poi faccio la comparativa in laboratorio,non è quel gran che di precisione,penso sia cosi anche sul sale.....
dovrei provare a portare un campione di acqua della vasca in laboratorio e fare un'analisi...... #24
pero' sarebbe bello,si potrebbe verificare anche la corrispondenza con i vari test......

auz
01-12-2008, 17:09
allora io oltre che per la vasca lo uso anche in azienda per misurare la concentrazione zuccherina degli acini dell'uva.....
quando anni fa lo comprai mi dissero di acquistarlo perche con questo strumento non dovevo piu calcolare lo scompenso che mi portava la temperatura rispetto alla misurazione effettuata con il classico babo.....(che misurava a 15°)
la compensazione dello strumento dovrebbe essere considerata in questo modo:
in base alla temperatura del liquido che andiamo a misurare in automatico il refrattometro da la lettura (modificata) in modo che risulti il piu precisa possibile.
preciso che sugli zuccheri visto che poi faccio la comparativa in laboratorio,non è quel gran che di precisione,penso sia cosi anche sul sale.....
dovrei provare a portare un campione di acqua della vasca in laboratorio e fare un'analisi...... #24
pero' sarebbe bello,si potrebbe verificare anche la corrispondenza con i vari test......

SJoplin
01-12-2008, 19:36
mauro56, allora.. esito prova n° 1.

rifrattometro tarato correttamente.
misurato un campione a t ambiente (22°) che risulta al 34%°

messo il coso in frigo e lasciato lì per un'oretta.

misurando lo stesso campione ho rilevato un errore di + 2 punti.
dopo un'ora la lettura (in mezz'ora ha recuperato 1°) si è stabilizzata ed è tornata a 34%°

morale della favola: il rifra non si è starato, però per avere la lettura giusta è dovuto tornare a T ambiente.

per la prox prova ho rimesso il refri in frigo unitamente a un campione d'acqua.
vediamo come si comporta..

to be continued ;-)

SJoplin
01-12-2008, 19:36
mauro56, allora.. esito prova n° 1.

rifrattometro tarato correttamente.
misurato un campione a t ambiente (22°) che risulta al 34%°

messo il coso in frigo e lasciato lì per un'oretta.

misurando lo stesso campione ho rilevato un errore di + 2 punti.
dopo un'ora la lettura (in mezz'ora ha recuperato 1°) si è stabilizzata ed è tornata a 34%°

morale della favola: il rifra non si è starato, però per avere la lettura giusta è dovuto tornare a T ambiente.

per la prox prova ho rimesso il refri in frigo unitamente a un campione d'acqua.
vediamo come si comporta..

to be continued ;-)

mauro56
01-12-2008, 19:39
auz, fermo restando che mi interessa l'annata 2008 (gutturnio, bonarda, barbera...? parliamone :-)) )
pare che tu concordi con me qundi, il rifrattometro puo' essere tarato ed usato a qualsiasi temperatura e la lettura e' automaticamnte corretta.
Al di la di cio' ed in attesa di altri pareri sarebbe interessante per tutti se tu comparassi i risultati delle letture ottenute col tuo rifrattomentro con quelle sicuramente corrette del tuo piu' professionale in laboratorio (sempre che la scala o il range di lettura sia compatibile)



Interessante Sjoplin.. vediamo poi lo si scrive charamente in quanto e' una domanda ricorrente per gli eterni neofiti come me :-))

mauro56
01-12-2008, 19:39
auz, fermo restando che mi interessa l'annata 2008 (gutturnio, bonarda, barbera...? parliamone :-)) )
pare che tu concordi con me qundi, il rifrattometro puo' essere tarato ed usato a qualsiasi temperatura e la lettura e' automaticamnte corretta.
Al di la di cio' ed in attesa di altri pareri sarebbe interessante per tutti se tu comparassi i risultati delle letture ottenute col tuo rifrattomentro con quelle sicuramente corrette del tuo piu' professionale in laboratorio (sempre che la scala o il range di lettura sia compatibile)



Interessante Sjoplin.. vediamo poi lo si scrive charamente in quanto e' una domanda ricorrente per gli eterni neofiti come me :-))

SJoplin
01-12-2008, 20:19
mauro56, mi sa che l'intervallo della scala brix non sia compatibile con quello della salinità.. ma a parte ciò:

prova 2
tenuto rifra e campione in frigo.

salinità rilevata 37%° contro il 34.
mo' vediamo se a lasciarlo un'oretta a T ambiente si ripristina.

SJoplin
01-12-2008, 20:19
mauro56, mi sa che l'intervallo della scala brix non sia compatibile con quello della salinità.. ma a parte ciò:

prova 2
tenuto rifra e campione in frigo.

salinità rilevata 37%° contro il 34.
mo' vediamo se a lasciarlo un'oretta a T ambiente si ripristina.

mauro56
01-12-2008, 20:52
sjoplin, quindi (in altre parole, dimmi se ho capito) se tari ad una certa temperatura devi misurare a quella temperatura. Giusto?

mauro56
01-12-2008, 20:52
sjoplin, quindi (in altre parole, dimmi se ho capito) se tari ad una certa temperatura devi misurare a quella temperatura. Giusto?

SJoplin
01-12-2008, 21:03
mauro56, non lo so.. per ora sono ancora nella fase della raccolta dati.
però andrebbe organizzata un po' meglio, perchè sto andando a naso e non so fino a che punto abbia un senso. c'è da dire che fin'ora ho fatto prove ragionando solo in termini di riduzione della T. bisognerebbe pure provare il contrario (no, il rifra nel forno io non ce lo metto :-)) )

il campione di prima ora ha una lettura corretta.

con lo strumento a t ambiente ho provato a metterci sopra un campione a 4° e nel giro di un paio di secondi la lettura è risultata corretta.

lo strumento non si è starato, durante queste prove.

sarebbe interessante stabilire pure la tolleranza sulla T, visto che quella scala è microscopica e certe differenze non sono apprezzabili.


mo' che consigli? #24

SJoplin
01-12-2008, 21:03
mauro56, non lo so.. per ora sono ancora nella fase della raccolta dati.
però andrebbe organizzata un po' meglio, perchè sto andando a naso e non so fino a che punto abbia un senso. c'è da dire che fin'ora ho fatto prove ragionando solo in termini di riduzione della T. bisognerebbe pure provare il contrario (no, il rifra nel forno io non ce lo metto :-)) )

il campione di prima ora ha una lettura corretta.

con lo strumento a t ambiente ho provato a metterci sopra un campione a 4° e nel giro di un paio di secondi la lettura è risultata corretta.

lo strumento non si è starato, durante queste prove.

sarebbe interessante stabilire pure la tolleranza sulla T, visto che quella scala è microscopica e certe differenze non sono apprezzabili.


mo' che consigli? #24

mauro56
01-12-2008, 21:41
sjoplin, purtroppo sono al lavoro, ma presto ci provo anche io e tento di organizzare un "protocollo" per capirco qualcosa.
Intanto grazie :-)

mauro56
01-12-2008, 21:41
sjoplin, purtroppo sono al lavoro, ma presto ci provo anche io e tento di organizzare un "protocollo" per capirco qualcosa.
Intanto grazie :-)

SJoplin
01-12-2008, 22:08
mauro56, figurati :-)

c'è da dire che marcola62 aveva gia fatto un'indagine orientata più che altro a stabilire la qualità dell'acqua per la taratura.
non so se hai letto questo post, ma mi pare fatto molto bene e dovrebbe togliere ogni dubbio a chi consiglia di utilizzare l'acqua di rubinetto ;-)

http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=190507&highlight=rifrat*

SJoplin
01-12-2008, 22:08
mauro56, figurati :-)

c'è da dire che marcola62 aveva gia fatto un'indagine orientata più che altro a stabilire la qualità dell'acqua per la taratura.
non so se hai letto questo post, ma mi pare fatto molto bene e dovrebbe togliere ogni dubbio a chi consiglia di utilizzare l'acqua di rubinetto ;-)

http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=190507&highlight=rifrat*

Supercicci
01-12-2008, 22:22
e cioè alla fine con acqua di osmosi si va alla grande, per il rubinetto un pò di cautela, ma in caso di acque estremamente dure....
nel mio caso non si nota niente nemmeno con l'acqua di rubinetto.
Ovvio lungi da me consigliarla.
Ma se il condittivimetro dell'osmosi ti registra un valore basso (come dovrebbe) si può tranquillamente usare quella... la scala non apprezza queste differenze

Supercicci
01-12-2008, 22:22
e cioè alla fine con acqua di osmosi si va alla grande, per il rubinetto un pò di cautela, ma in caso di acque estremamente dure....
nel mio caso non si nota niente nemmeno con l'acqua di rubinetto.
Ovvio lungi da me consigliarla.
Ma se il condittivimetro dell'osmosi ti registra un valore basso (come dovrebbe) si può tranquillamente usare quella... la scala non apprezza queste differenze

Supercicci
01-12-2008, 22:25
A
P.s.
In realtà la taratura ... Seria... di un rifrattometro andrebbe fatta con un campione salino. e non a 0

Supercicci
01-12-2008, 22:25
A
P.s.
In realtà la taratura ... Seria... di un rifrattometro andrebbe fatta con un campione salino. e non a 0

SJoplin
01-12-2008, 23:04
Supercicci, perchè? #24 mi riferisco al campione

SJoplin
01-12-2008, 23:04
Supercicci, perchè? #24 mi riferisco al campione

Supercicci
02-12-2008, 01:35
ok..
Con il campione salino sei molto + vicino al range di misura che ti interessa e fai eventualmente solo un errore di pendenza della curva.
Tarando a zero se c'è un'errore dello stesso tipo, questo aumenta maggiore è la distanza dal punto di misura.

In realtà come qualsiasi strumento dovremmo tarare a zero e poi a centro scala e poi rivedere lo shift a zero... ma quà si entra in sistemi di misura troppo accurati per la precisione che serve a noi :-))

La temperatura poi con un sistema atc è abbastanza ininfluente dato che due gocce d'acqua dopo pochi secondi grazie alla massa del rifrattometro dovrebbero riportare la temperatura dell'acqua allo stesso valore del rifrattometro stesso... ma la mia è solo teoria, il frigorifero lo uso per tenere al fresco il cocomero (l'anguria :-D :-D )

sto solo attento a che il delta acqua rifrattometro non sia enormemente distante. La temperatura quindi dovrebbe essere ininfluente data come sempre la classe di misura sufficente per i nostri scopi.

Supercicci
02-12-2008, 01:35
ok..
Con il campione salino sei molto + vicino al range di misura che ti interessa e fai eventualmente solo un errore di pendenza della curva.
Tarando a zero se c'è un'errore dello stesso tipo, questo aumenta maggiore è la distanza dal punto di misura.

In realtà come qualsiasi strumento dovremmo tarare a zero e poi a centro scala e poi rivedere lo shift a zero... ma quà si entra in sistemi di misura troppo accurati per la precisione che serve a noi :-))

La temperatura poi con un sistema atc è abbastanza ininfluente dato che due gocce d'acqua dopo pochi secondi grazie alla massa del rifrattometro dovrebbero riportare la temperatura dell'acqua allo stesso valore del rifrattometro stesso... ma la mia è solo teoria, il frigorifero lo uso per tenere al fresco il cocomero (l'anguria :-D :-D )

sto solo attento a che il delta acqua rifrattometro non sia enormemente distante. La temperatura quindi dovrebbe essere ininfluente data come sempre la classe di misura sufficente per i nostri scopi.

SJoplin
02-12-2008, 02:20
Supercicci, mi hai un po' ingarbugliato le idee.
bisogna che ci dorma sopra e ci pensi. magari mentre dico le preghierine :-D :-D :-D

SJoplin
02-12-2008, 02:20
Supercicci, mi hai un po' ingarbugliato le idee.
bisogna che ci dorma sopra e ci pensi. magari mentre dico le preghierine :-D :-D :-D

Supercicci
02-12-2008, 09:04
Si in effetti vedo che ti sei allungato troppo :-D
ma + semplicemente, se lavori intorno a 35 e tari a 35 credo che sarai d'accordo che fai un'errore minimo
Se lavori sempre allo stesso modo e tari a 0 l'errore è superiore e su questo non ci piove :-))
qualsiasi strumento con risposta lineare (in realtà non è vero ma lasciamo perdere) sottostà alla relazione Y=ax+b dove a e b i coefficenti che ti permettono il primo "a" di variare la pendenza della retta, e "b" lo scostamento della retta da 0..
prova con excel e fai una progressione da 1 a 10 impostando la formula, se poi la metti su un grafico vedrai che a modifica la pendenza (angolo) della curva e b lo spostamento da zero della stessa.
Poi ripeto per un sistema come il nostro fare tutti questi ragionamenti è un pò eccessivo data la precisione richiesta, ma se dovessimo ragionare su di uno strumento da laboratorio, allora dovremmo fare così se non peggio... ti risparmio il resto :-))

Supercicci
02-12-2008, 09:04
Si in effetti vedo che ti sei allungato troppo :-D
ma + semplicemente, se lavori intorno a 35 e tari a 35 credo che sarai d'accordo che fai un'errore minimo
Se lavori sempre allo stesso modo e tari a 0 l'errore è superiore e su questo non ci piove :-))
qualsiasi strumento con risposta lineare (in realtà non è vero ma lasciamo perdere) sottostà alla relazione Y=ax+b dove a e b i coefficenti che ti permettono il primo "a" di variare la pendenza della retta, e "b" lo scostamento della retta da 0..
prova con excel e fai una progressione da 1 a 10 impostando la formula, se poi la metti su un grafico vedrai che a modifica la pendenza (angolo) della curva e b lo spostamento da zero della stessa.
Poi ripeto per un sistema come il nostro fare tutti questi ragionamenti è un pò eccessivo data la precisione richiesta, ma se dovessimo ragionare su di uno strumento da laboratorio, allora dovremmo fare così se non peggio... ti risparmio il resto :-))

SJoplin
02-12-2008, 10:01
Luca, te sei un bel tipo, però, eh?
Esordisci con la taratura "nature" con acqua di rubinetto, e poi mi vai a incantonare con le equazioni :-D
E per fortuna che mi son ben guardato dal contestartelo
Sicuramente hai ragione te, e condivido il fatto che sia eccessivo, però, per verità d'informazione è giusto saperlo ;-)

SJoplin
02-12-2008, 10:01
Luca, te sei un bel tipo, però, eh?
Esordisci con la taratura "nature" con acqua di rubinetto, e poi mi vai a incantonare con le equazioni :-D
E per fortuna che mi son ben guardato dal contestartelo
Sicuramente hai ragione te, e condivido il fatto che sia eccessivo, però, per verità d'informazione è giusto saperlo ;-)

mauro56
02-12-2008, 11:11
Supercicci, dice, in parole povere
Con la distillata tu azzeri (non tari) il rifrattometro.
Un esempio con la bilancia del bagno: azzeriamo la bilancia (come tu il rifrattometro) e salgo io e leggo 75 kg, nessuno mi dice che il peso e' giusto, ma se prendo un sacco di patate del peso esatto (e confermato) di 75 kg e la bilancia segna 75 sono certo che il mio peso e' quello.
Concludo: la bilancia e' esatta per pesi intorno a 75
____________________________________
Poi sale Matteo e leggiamo, diciamo, 120 non e' detto che a quel range di peso la bilancia sia ancora precisa per cui e' necessario prendere un sacco di patate del peso certificato di 120 e valutare se la bilancia e' corretta anche a quel peso.

Ma se la bilancia e' giusta nei due punti (75 e 120) e' verosimile sia affidabile anche ad altri pesi.
Questo si chiama taratura a 2 punti, per gli strumenti di misura medicali piu' punti sui fanno meglio e'.
Per il nostro rifrattometro in realt' ci serve solo sapere che misura correttamente fra 30 e 40 %°
__________________________________
quindi....
il rifrattometro va azzerato con distillata e la sua correttezza va valutata con una soluzione salina "sicura" fra 30 e 40%° .
___________________________________
Dunque il protocollo e' questo:
1)azzeri il rifratometro con distilata a t ambiente (diciamo 20°)
2) misuri a T ambiente (od alla t consigliata nel manuale una soluzione nota (diciamo al 35%°) DEVI leggere 35%° (se non leggi 35 butti l'apparecchio perche' non c'e' unn sistema di taratura, ma solo di azzeramento!)
3) metti il rifrattomentro a 4° in frigo se leggi ancora 35%° allora la temperatura viene automaticamente compensata, se leggi un numero diverso e' evidente che la misurazione va fatta alla temperatura consigliata


Scusa la prolissita'

mauro56
02-12-2008, 11:11
Supercicci, dice, in parole povere
Con la distillata tu azzeri (non tari) il rifrattometro.
Un esempio con la bilancia del bagno: azzeriamo la bilancia (come tu il rifrattometro) e salgo io e leggo 75 kg, nessuno mi dice che il peso e' giusto, ma se prendo un sacco di patate del peso esatto (e confermato) di 75 kg e la bilancia segna 75 sono certo che il mio peso e' quello.
Concludo: la bilancia e' esatta per pesi intorno a 75
____________________________________
Poi sale Matteo e leggiamo, diciamo, 120 non e' detto che a quel range di peso la bilancia sia ancora precisa per cui e' necessario prendere un sacco di patate del peso certificato di 120 e valutare se la bilancia e' corretta anche a quel peso.

Ma se la bilancia e' giusta nei due punti (75 e 120) e' verosimile sia affidabile anche ad altri pesi.
Questo si chiama taratura a 2 punti, per gli strumenti di misura medicali piu' punti sui fanno meglio e'.
Per il nostro rifrattometro in realt' ci serve solo sapere che misura correttamente fra 30 e 40 %°
__________________________________
quindi....
il rifrattometro va azzerato con distillata e la sua correttezza va valutata con una soluzione salina "sicura" fra 30 e 40%° .
___________________________________
Dunque il protocollo e' questo:
1)azzeri il rifratometro con distilata a t ambiente (diciamo 20°)
2) misuri a T ambiente (od alla t consigliata nel manuale una soluzione nota (diciamo al 35%°) DEVI leggere 35%° (se non leggi 35 butti l'apparecchio perche' non c'e' unn sistema di taratura, ma solo di azzeramento!)
3) metti il rifrattomentro a 4° in frigo se leggi ancora 35%° allora la temperatura viene automaticamente compensata, se leggi un numero diverso e' evidente che la misurazione va fatta alla temperatura consigliata


Scusa la prolissita'

Supercicci
02-12-2008, 11:19
Luca, te sei un bel tipo, però, eh?
Esordisci con la taratura "nature" con acqua di rubinetto, e poi mi vai a incantonare con le equazioni :-D
No precisiamo acqua d’osmosi :-D

E per fortuna che mi son ben guardato dal contestartelo
Sicuramente hai ragione te, e condivido il fatto che sia eccessivo, però, per verità d'informazione è giusto saperlo ;-)
Si e io ti sono venuto dietro, se vogliamo entrare nello specifico caro mio .... ;-)
Tanto per concludere... ci stiamo facendo neri per il rifrattometro e va anche bene, mentre spesso non ci rendiamo conto che abbiamo decine di test e strumenti che sono alla lunga + sprecisi e fuorvianti del povero rifrattometro, che è forse il miglior strumento di misura di cui disponiamo

Supercicci
02-12-2008, 11:19
Luca, te sei un bel tipo, però, eh?
Esordisci con la taratura "nature" con acqua di rubinetto, e poi mi vai a incantonare con le equazioni :-D
No precisiamo acqua d’osmosi :-D

E per fortuna che mi son ben guardato dal contestartelo
Sicuramente hai ragione te, e condivido il fatto che sia eccessivo, però, per verità d'informazione è giusto saperlo ;-)
Si e io ti sono venuto dietro, se vogliamo entrare nello specifico caro mio .... ;-)
Tanto per concludere... ci stiamo facendo neri per il rifrattometro e va anche bene, mentre spesso non ci rendiamo conto che abbiamo decine di test e strumenti che sono alla lunga + sprecisi e fuorvianti del povero rifrattometro, che è forse il miglior strumento di misura di cui disponiamo

Supercicci
02-12-2008, 11:22
mauro56,
siamo d'accordo :-))

Supercicci
02-12-2008, 11:22
mauro56,
siamo d'accordo :-))

SJoplin
02-12-2008, 11:32
... ci stiamo facendo neri per il rifrattometro

ou.. mica si può sempre litigà solo pe' skimmer, eh? :-))

almeno qua posso dire qualcosa pure io... giusta o sbagliata che sia :-D

SJoplin
02-12-2008, 11:32
... ci stiamo facendo neri per il rifrattometro

ou.. mica si può sempre litigà solo pe' skimmer, eh? :-))

almeno qua posso dire qualcosa pure io... giusta o sbagliata che sia :-D

Supercicci
02-12-2008, 13:00
e c'hai anche ragione :-))

Supercicci
02-12-2008, 13:00
e c'hai anche ragione :-))

auz
08-12-2008, 04:42
io son gia ciuco senza bere.....
cmq portato il campione di acqua in laboratorio e mi ha detto che la salinità è 36 per mille
stesso campione provato con il refra e tarato a 23 appena prima con acqua di osmosi che esce dall'impianto a 001 udite udite 34 x 1000
siccome l'analisi mi è costata 6 euro,non chiedetemi di fare altre prove -04 -04 :-D :-D
io mi tengo buono il mio 34x1000 sapendo che magari è 36.....non metto in frigo il mio refra perche è un modello tropicale :-D ,mi bevo una bottiglia e buona notte
alla fine poi io calcolo una cosa;
che l'acqua che vado a preparare sia della stessa salinita di quella della vasca....quindi preparo misuro la vasca,misuro la tanica,corrego faccio riposare 1 giorno,rimisuro e poi cambio......
che sia 34 o 36 per mille sinceramente hai livelli che sono io neanche me ne accorgo della differenza #13

auz
08-12-2008, 04:42
io son gia ciuco senza bere.....
cmq portato il campione di acqua in laboratorio e mi ha detto che la salinità è 36 per mille
stesso campione provato con il refra e tarato a 23 appena prima con acqua di osmosi che esce dall'impianto a 001 udite udite 34 x 1000
siccome l'analisi mi è costata 6 euro,non chiedetemi di fare altre prove -04 -04 :-D :-D
io mi tengo buono il mio 34x1000 sapendo che magari è 36.....non metto in frigo il mio refra perche è un modello tropicale :-D ,mi bevo una bottiglia e buona notte
alla fine poi io calcolo una cosa;
che l'acqua che vado a preparare sia della stessa salinita di quella della vasca....quindi preparo misuro la vasca,misuro la tanica,corrego faccio riposare 1 giorno,rimisuro e poi cambio......
che sia 34 o 36 per mille sinceramente hai livelli che sono io neanche me ne accorgo della differenza #13

tene
08-12-2008, 10:49
considerando che ogni acquariofilo considera l'osservazione della vasca la prima e piu'sicura delle analisi non vedo percheì mettere il rifra in frigo.
chi e' che tiene 4 gradi in casa ? brrrr tararlo a temperatura ambiente ed acqua dist a 25 26 gradi e' il modo per dargli uno zero abbastanza fedele che a noi va piu che bene #36# #36#

tene
08-12-2008, 10:49
considerando che ogni acquariofilo considera l'osservazione della vasca la prima e piu'sicura delle analisi non vedo percheì mettere il rifra in frigo.
chi e' che tiene 4 gradi in casa ? brrrr tararlo a temperatura ambiente ed acqua dist a 25 26 gradi e' il modo per dargli uno zero abbastanza fedele che a noi va piu che bene #36# #36#

auz
08-12-2008, 15:11
mauro56,
Al di la di cio' ed in attesa di altri pareri sarebbe interessante per tutti se tu comparassi i risultati delle letture ottenute col tuo rifrattomentro con quelle sicuramente corrette del tuo piu' professionale in laboratorio (sempre che la scala o il range di lettura sia compatibile)

Non è che misuro la salinità con quello degli zuccheri!!! :-D :-D :-D :-D
non ci riusciresti mai......... :-D :-D :-D
per il vino vorrei proporti una cosa perche sei reggio c....
ti mando mp....

auz
08-12-2008, 15:11
mauro56,
Al di la di cio' ed in attesa di altri pareri sarebbe interessante per tutti se tu comparassi i risultati delle letture ottenute col tuo rifrattomentro con quelle sicuramente corrette del tuo piu' professionale in laboratorio (sempre che la scala o il range di lettura sia compatibile)

Non è che misuro la salinità con quello degli zuccheri!!! :-D :-D :-D :-D
non ci riusciresti mai......... :-D :-D :-D
per il vino vorrei proporti una cosa perche sei reggio c....
ti mando mp....