luca300l
04-10-2008, 01:19
Grazie innanzitutto per avere la pazienza di leggere questo topic e nel darmi qualche suggerimento..
Sono partito 6 anni fa con un nano (20l), sono passato ad un acquario da 120l e ora da tre anni e mezzo a 300l (100x50x60H, effettivi 240l) con 70 kg di rocce vive ed una spolverata di sabbia. Ad inizio anno è stato da me popolato gradualmente da sps (prima lps e molli oltre a qualche montipora) e la dotazione tecnica è stata modificata nel tempo pari passo. Tutto basandomi su quanto è apparso su questo forum ormai da tre anni. Da gennaio ho una hqi 400 w 10000 °K (blv) su lumenarc III e ballast elettronico a cui ho affiancato da due mesi 2 t5 39w (1 actinic plus= blu e attinico 50/50, 1 bianco 14000 °K), fotoperiodo 11 ore t5 e 9 ore hqi. Lo schiumatoio è un dp performer 500 della hydor (scarico alzato con dei raccordi pvc per ottenere una schiumazione molto bagnata) che mi mantiene i valori di nitrati e fosfati a livelli non quantificabili dai vari test, nonostante la sovrapopolazione (6 pesci: 3 piccoli e 3 zebrasoma) raccolta con il passare degli anni. Uso come metodo di gestione x-acqua da gennaio. I cambi d'acqua sono ogni 15gg di 30l, la densità (rifrattometro) è a 1,026 a 25°C (temperatura 25°c mattina, 26° dopo 9 ore hqi). Il calcio viene aggiunto tramite rabbocco automatico che passa per un deltec km500 (3 cucchiai di Ca e 1 di Mg caricati ogni 5 gg) e tramite reattore di calcio che attualmente è un kr 1000 aquamedic alimentato con una dosometrica a 2 l/h e 70 bolle min di CO2 (materiale aquamedic originale e uscita kh 15-16, Ca 550-600, post-reattore a idrogenocarbonato di calcio sempre aquamedic). Per mantenere i 400 ppm di Ca e almeno 10 Kh devo integrare a giorni alterni con grosse quantità di Ca (turbo-calcium kent, bio-calcium tropic marine, kh buffer di vari tipi, mg etc..). Ma nonostante tutto il ph è a 7,75 la mattina ed 8,15 allo spegnimento delle luci (un ph-metro blocca la dosimetrica quando il ph scende sotto i 7,8 in vasca). Cosa Posso fare per tenere il ph più stabile ed elevato ?? Infatti ho paura che questi sbalzi non siano salubri. Di contra devo dire che i coralli prosperano e crescono bene (una acro anche 2 cm/mese). Immagino che il problema sia il reattore di calcio ma ho già cambiato due reattori, ho provato ad usare il ph-metro nel reattore ma si staravano in continuazione oltre al fatto che per spingere con la CO2 e lavorare in pressione ho avuto intasamenti ed infestazioni di alghe da cui sto uscendo adesso. Il mio problema è che sono via durante il giorno e quindi per fare i vari aggiustamenti e controlli devo usare la notte (come oggi) ecco perchè ho utilizzato dei metodi più standard possibili. Ringrazio fin da subito chiunque abbia la pazienza di leggersi questo papiro e la bontà di darmi qualche suggerimento.
Sono partito 6 anni fa con un nano (20l), sono passato ad un acquario da 120l e ora da tre anni e mezzo a 300l (100x50x60H, effettivi 240l) con 70 kg di rocce vive ed una spolverata di sabbia. Ad inizio anno è stato da me popolato gradualmente da sps (prima lps e molli oltre a qualche montipora) e la dotazione tecnica è stata modificata nel tempo pari passo. Tutto basandomi su quanto è apparso su questo forum ormai da tre anni. Da gennaio ho una hqi 400 w 10000 °K (blv) su lumenarc III e ballast elettronico a cui ho affiancato da due mesi 2 t5 39w (1 actinic plus= blu e attinico 50/50, 1 bianco 14000 °K), fotoperiodo 11 ore t5 e 9 ore hqi. Lo schiumatoio è un dp performer 500 della hydor (scarico alzato con dei raccordi pvc per ottenere una schiumazione molto bagnata) che mi mantiene i valori di nitrati e fosfati a livelli non quantificabili dai vari test, nonostante la sovrapopolazione (6 pesci: 3 piccoli e 3 zebrasoma) raccolta con il passare degli anni. Uso come metodo di gestione x-acqua da gennaio. I cambi d'acqua sono ogni 15gg di 30l, la densità (rifrattometro) è a 1,026 a 25°C (temperatura 25°c mattina, 26° dopo 9 ore hqi). Il calcio viene aggiunto tramite rabbocco automatico che passa per un deltec km500 (3 cucchiai di Ca e 1 di Mg caricati ogni 5 gg) e tramite reattore di calcio che attualmente è un kr 1000 aquamedic alimentato con una dosometrica a 2 l/h e 70 bolle min di CO2 (materiale aquamedic originale e uscita kh 15-16, Ca 550-600, post-reattore a idrogenocarbonato di calcio sempre aquamedic). Per mantenere i 400 ppm di Ca e almeno 10 Kh devo integrare a giorni alterni con grosse quantità di Ca (turbo-calcium kent, bio-calcium tropic marine, kh buffer di vari tipi, mg etc..). Ma nonostante tutto il ph è a 7,75 la mattina ed 8,15 allo spegnimento delle luci (un ph-metro blocca la dosimetrica quando il ph scende sotto i 7,8 in vasca). Cosa Posso fare per tenere il ph più stabile ed elevato ?? Infatti ho paura che questi sbalzi non siano salubri. Di contra devo dire che i coralli prosperano e crescono bene (una acro anche 2 cm/mese). Immagino che il problema sia il reattore di calcio ma ho già cambiato due reattori, ho provato ad usare il ph-metro nel reattore ma si staravano in continuazione oltre al fatto che per spingere con la CO2 e lavorare in pressione ho avuto intasamenti ed infestazioni di alghe da cui sto uscendo adesso. Il mio problema è che sono via durante il giorno e quindi per fare i vari aggiustamenti e controlli devo usare la notte (come oggi) ecco perchè ho utilizzato dei metodi più standard possibili. Ringrazio fin da subito chiunque abbia la pazienza di leggersi questo papiro e la bontà di darmi qualche suggerimento.