Visualizza la versione completa : Aggiunta attivatore batterico ad ogni cambio (parliamone)
scriptors
23-09-2008, 12:03
Ultimamente, leggendo alcuni topic riguardanti sia l'ossigenazione in vasca sia la carica batterica totale, stò pensando che le indicazioni (al momento credo solo commerciali) di tutti i produttori, riguardanti l'inserimento ad ogni cambio acqua di un 'tot' di attivatore batterico, non sia tutto sommato una cosa sbagliata
#24
Dico questo in quanto inserendo continuamente ceppi batterici ben definiti si potrebbe 'delimitare' la carica batterica totale della vasca verso le tipologie di batteri a noi utili piuttosto che tipologie generiche e/o almeno mantenere, causa semplice concorrenza, per l'ossigeno ad esempio, la seconda sotto controllo.
Probabilmente, causa mancanza di nozioni di biologia di base, potrei dire cose senza senso dato che i batteri nitrificanti campano tramite il 'ciclo dell'azoto' ed altre interagiscono con quello del carbonio e/o del fosforo
non vado oltre per non incartarmi con le parole #12
che ne pensate ?
troppa carne al fuoco ?
luca2772
23-09-2008, 12:21
Mah...
Non credo (opinione di un non-biologo, eh ;-) ) che il continuo inoculo del tal ceppo batterico consenta di selezionare la popolazione microbica che si insedia (ad esempio) nel filtro.
Mi spiego: da quel che ho letto, alcuni ceppi si riproducono a velocità maggiore di altri, e vale il vice versa.
Nell'ipotesi che le condizioni ambientali e di disponibilità di nutrimento siano adeguate, aggiungere n gocce di attivatore X a mio modo di vedere sono superflue.
In fondo (semplifico da facilone, altrimenti viene il mal di testa #19 ) parliamo di organismi che si riproducono per divisione cellulare: partendo da 1000 batteri nel giro di 12 ore siamo - presumo - a qualche milione...
Altra cosa: siamo sicuri che gli "attivatori" contengano i nostri amati batteri, o sono semplicemente delle fonti di carbonio organico (glucosio et similia) che aiutano la proliferazione batterica nella fase di avvio, in cui occorre fecondare un territorio inizialmente "sterile"?
-e35 :-)
Stefano s
23-09-2008, 17:59
Altra cosa: siamo sicuri che gli "attivatori" contengano i nostri amati batteri, o sono semplicemente delle fonti di carbonio organico (glucosio et similia) che aiutano la proliferazione batterica nella fase di avvio, in cui occorre fecondare un territorio inizialmente "sterile"?
e35 :-)
molti attivatori hanno scritto anche che tipi di batteri ci sono all'interno.... ;-)
Paolo Piccinelli
23-09-2008, 18:23
Per me in una vasca matura non serve a nulla... gli inoculi di batteri da bioattivatore entrerebbero in competizione con i batteri già in vasca e quindi già insediati e perfettamente adattati all'ambiente.
Per me la maggior parte finirebbe per non riprodursi per mancanza di nutrienti e/o di substrato; sono dell'opinione che la popolazione batterica si autoregoli, un pò come succede con le lumachine infestanti e quindi inoculi successivi non servano.
...cioè, per servire servono... ma solo ai venditori di bioattivatori!!! :-D
scriptors
23-09-2008, 20:09
il dubbio nasce proprio da quanto dici, la maggiorparte finirebbe per non riprodursi per mancanza di nutrimento ... ecc
ma siamo sicuri che la competizione non diventi 'artificialmente' spostata a favore dei nitrificanti inserendo sempre nuova truppe sul campo di battaglia ?
gfshalla
24-09-2008, 08:56
Mah...
Non credo (opinione di un non-biologo, eh ;-) ) che il continuo inoculo del tal ceppo batterico consenta di selezionare la popolazione microbica che si insedia (ad esempio) nel filtro.
Mi spiego: da quel che ho letto, alcuni ceppi si riproducono a velocità maggiore di altri, e vale il vice versa.
Nell'ipotesi che le condizioni ambientali e di disponibilità di nutrimento siano adeguate, aggiungere n gocce di attivatore X a mio modo di vedere sono superflue.
In fondo (semplifico da facilone, altrimenti viene il mal di testa #19 ) parliamo di organismi che si riproducono per divisione cellulare: partendo da 1000 batteri nel giro di 12 ore siamo - presumo - a qualche milione...
Altra cosa: siamo sicuri che gli "attivatori" contengano i nostri amati batteri, o sono semplicemente delle fonti di carbonio organico (glucosio et similia) che aiutano la proliferazione batterica nella fase di avvio, in cui occorre fecondare un territorio inizialmente "sterile"?
-e35 :-)
Quotone da biologo! :-D
luca2772
24-09-2008, 09:01
Sicuri... Certamente no :-))
Sarebbe interessante un parere di Linneo... #36# #36# #36#
Stefano s
24-09-2008, 10:10
aspe' cerco di trovarlo
Mah...
Non credo (opinione di un non-biologo, eh ;-) ) che il continuo inoculo del tal ceppo batterico consenta di selezionare la popolazione microbica che si insedia (ad esempio) nel filtro.
Esattamente. Anzi, spesso si rischia di fare solo danni.
Mah...
Mi spiego: da quel che ho letto, alcuni ceppi si riproducono a velocità maggiore di altri, e vale il vice versa.
Si, anche questo è esatto. Ci sono batteri che, in condizioni ottimali, si dividono ogni 20 minuti, altri ogni 24#48 ore....
Stefano s
24-09-2008, 11:02
il mio negoziante proprio ieri mi ha consigliato di mettere batteri di mantenimento... in capsule.... dicendo che oltre ai batteri le capsule contengono anche aminoacidi.... che mi dici ?? e' un pazzo ??
Mah...
Altra cosa: siamo sicuri che gli "attivatori" contengano i nostri amati batteri, o sono semplicemente delle fonti di carbonio organico (glucosio et similia) che aiutano la proliferazione batterica nella fase di avvio, in cui occorre fecondare un territorio inizialmente "sterile"?
Non contengono batteri nitrificanti ma tutt'altro: batteri eterotrofi, nutrienti, fattori di accrescimento, enzimi...
il mio negoziante proprio ieri mi ha consigliato di mettere batteri di mantenimento... in capsule.... dicendo che oltre ai batteri le capsule contengono anche aminoacidi.... che mi dici ?? e' un pazzo ??
No, non è un pazzo, ma un venditore!
scriptors
24-09-2008, 11:19
se proprio volete mi arrendo all'evidenza -04
:-D
ps. ma nel caso di eccesso di carico organico in vasca siamo sicuri che altri batteri non prendano il sopravvento sui nitrificatori ?
ok, se Maurizio dice che negli attivatori non ci sono nitrificanti ma semplici' generici' ... non insisto oltre #13 dato che tutto il ragionamento va a farsi benedire #12
ma allora i denitrificanti da dove arrivano ? dall'acqua di rubinetto e/o dalla polvere ?
Grazie Maurizio per le delucidazioni #36#
ps. ma nel caso di eccesso di carico organico in vasca siamo sicuri che altri batteri non prendano il sopravvento sui nitrificatori ?
Certo e questo è un problema che rischia di ripresentarsi sempre.
ok, se Maurizio dice che negli attivatori non ci sono nitrificanti ma semplici' generici' ... non insisto oltre #13 dato che tutto il ragionamento va a farsi benedire #12
Ora non voglio entrare in discorsi complicati persino per chi si occupa di microbiologia...
Avete idea di quale sarebbe il costo e la durata di una fiala contenente batteri nitrificanti? Proibitivo per dei comuni appassionati e la durata generalmente pochi giorni... I batteri nitrificanti non producono endospore...
Quelli che normalmente si aggiungono con quei prodotti, come ho scritto, sono enzimi od imprecisati elementi nutritivi atti a stimolare lo sviluppo batterico... Si ma di quali batteri? In genere eterotrofi e non chemiotrofi nitrificanti che comunque si sviluppano indipendentemente da quei prodotti...
Particolarmente "pericolosi" li trovo quelli a base enzimatica come quelli di una marca tedesca che tempo fa avevamo studiato per valutarne l'efficacia... Efficaci erano efficaci, ma causavano una sorta di dipendenza che cosstringeva a spendere un sacco di soldi obbligando a servirsi sempre di quel prodotto il cui utilizzo impediva il formarsi dell'equilibrio (omeostasi) tra le varie specie microbiche... Interrompendo la somministrazione... il disastro! Per tranquillizzarvi, posso dire che il prodotto non è in commercio qui da noi.
ma allora i denitrificanti da dove arrivano ? dall'acqua di rubinetto e/o dalla polvere ?
I batteri sono ovunque, intorno a noi e dentro di noi. Figurati che 9 su 10 cellule del corpo umano sono costituite da batteri.
Ad ogni modo, il grosso della biodiversità in vasca la introduci con le piante.
scriptors
24-09-2008, 11:49
quindi anche inserendo settimanalmente attivatore batterico non inseriamo nitrificanti ... quindi inutile usarlo ... quindi sempre attanti alla pulizia della vasca e ad evitare toppo carico organico (specie se l'ossigenazione scende per svariati motivi tipo sofferenza delle piante)
Esatto. Inserisci qualcosa per favorirne la crescita od enzimi. L'ultima volta che ho usato prodotti del genere è stato molti anni fa...
Paolo Piccinelli
24-09-2008, 14:07
Quindi, per mettere il cappello al discorso:
FATE MATURARE LA VASCA COME SI DEVE, ANCHE PER 6-8 SETTIMANE e dormirete sonni tranquilli!!! :-)) :-)) :-))
scriptors
24-09-2008, 14:23
#25 #25
#70 #70
ps. e per la 'fregola' come si fà ???
-ROTFL-
Paolo Piccinelli
24-09-2008, 15:05
ps. e per la 'fregola' come si fà ???
Come al solito... bromuro e docce fredde!!! :-D :-D :-D
gfshalla
24-09-2008, 21:05
Particolarmente "pericolosi" li trovo quelli a base enzimatica come quelli di una marca tedesca che tempo fa avevamo studiato per valutarne l'efficacia... Efficaci erano efficaci, ma causavano una sorta di dipendenza che cosstringeva a spendere un sacco di soldi obbligando a servirsi sempre di quel prodotto il cui utilizzo impediva il formarsi dell'equilibrio (omeostasi) tra le varie specie microbiche... Interrompendo la somministrazione... il disastro! Per tranquillizzarvi, posso dire che il prodotto non è in commercio qui da noi.
Mi potresti cortesemente dire il nome del prodotto?!
sono interessatissimo!
( :-)) piacere di incontrare un altro biologo! Ciao, gfshalla, biotecnologo! ;-) )
Il piacere è anche mio. Vedo che il "gruppo" si sta allargando. Oltre al sottoscritto abbiamo Marcopic (anche se ultimamente latita essendo impegnato altrove) e poi Kora.
Quanto al nome del prodotto, mi spiace, ma non posso fartelo nemmeno in privato.
scriptors
25-09-2008, 12:26
cercando cercando ho trovato quella che mi sembra la stele di rosetta #19
http://venus.unive.it/miche/cicli_ecosis/0056.htm
dovrebbe leggerla almeno una volta ogni acquariofilo che si voglia chiamare tale #36#
e cercando Pseudomonas ho letto anche che sono causa di molte malattie per i pesci e per l'uomo -05 #24
stò ricercando i tempi vitali di questi organismi #24
gfshalla
25-09-2008, 12:34
Quanto al nome del prodotto, mi spiace, ma non posso fartelo nemmeno in privato.
;-) ok, nessun problema, mi ha solo incuriosito molto il fatto che questi batteri acquisissero tale dipendenza da una sostanza chimica (tipo una droga) fino ad uccidere l'organismo stesso se privata del composto...Che batteri sono mai?! in natura allora non possono esistere se hanno bisogno di questa sostanza per andare avanti...non li voglio di certo nel mio acquario!
Temo di non essere stato abbastanza chiaro. No, non si tratta di dipendenza ma qualcosa di ben diverso.
Il principio base è che questo prodotto fa quello che dovrebbero fare i batteri (certi batteri) sottraendo loro importanti nutrienti. Questo gli impedisce di svilupparsi. Se smetti di dosare il prodotto ti trovi una vasca "scoperta" cioè con una biomassa nitrificante assolutamente inadeguata. Da qui il disastro.
gfshalla
25-09-2008, 14:55
Perdonami sai, ma non riesco a capire se questo bioattivatore è legato a un ceppo batterico che mangia i nutrienti oppure se è una sostanza chimica che si sostituisce ai batteri...poi, quando smetti la somministrazione, logico che il prodotto una volta esaurito non faccia più effetto e la vasca sia "scoperta" da un ceppo nitrificante.
Hai poi detto che è a base di enzimi...quindi è organico...
se è la seconda mi sembra un'enorme ca####ta il principio del prodotto, insomma commercialmente è più conveniente avere un ceppo batterico...
Si tratta di una sostanza chimica che si sostituisce ai batteri.
Col tempo ti accorgerai, augurandoti di riuscire a fare il lavoro per cui studi, di quante cose assurde, inutili, etc si trovano in commercio...
Paolo Piccinelli
26-09-2008, 07:42
Col tempo ti accorgerai, augurandoti di riuscire a fare il lavoro per cui studi, di quante cose assurde, inutili, etc si trovano in commercio...
...e anche di quante persone assurde e inutili si trovano in giro!!! :-D :-D :-D
gfshalla
26-09-2008, 09:08
Si tratta di una sostanza chimica che si sostituisce ai batteri.
Ok, allora questa è una beneemerita pu#####ta.
Col tempo ti accorgerai, augurandoti di riuscire a fare il lavoro per cui studi, di quante cose assurde, inutili, etc si trovano in commercio...
-e38 Tutti a dirmi su per biotecnologia... -20
So che la ricerca scientifica in italia praticamente non esiste...Ma grazie per l'incoraggiamento.... #06 #06 #06
:-D
Paolo Piccinelli
26-09-2008, 09:26
So che la ricerca scientifica in italia praticamente non esiste...
So di cosa parli perchè anche io sono stato ricercatore per l'Università di Brescia per qualche tempo e me ne sono andato "in modo poco consono" dopo che ho visto tutto il mio lavoro pubblicato a firma del mio Prof. ordinario... praticamente gli ho buttato la scrivania dalla finestra del secondo piano -04 -04 -04
La ricerca scientifica PUBBLICA è inesistente e assolutamente sottopagata... ma se sei in gamba c'è fior fiore di aziende che fanno ricerca ogni giorno e che non vedono l'ora di assumere giovani di talento!!! ;-)
gfshalla
26-09-2008, 09:47
So di cosa parli perchè anche io sono stato ricercatore per l'Università di Brescia per qualche tempo e me ne sono andato "in modo poco consono" dopo che ho visto tutto il mio lavoro pubblicato a firma del mio Prof. ordinario... praticamente gli ho buttato la scrivania dalla finestra del secondo piano -04 -04 -04
-05 #25 avrei voluto esserci.
So che la ricerca scientifica in italia praticamente non esiste...
So di cosa parli perchè anche io sono stato ricercatore per l'Università di Brescia per qualche tempo e me ne sono andato "in modo poco consono" dopo che ho visto tutto il mio lavoro pubblicato a firma del mio Prof. ordinario... praticamente gli ho buttato la scrivania dalla finestra del secondo piano
So di cosa parli. Anch'io ho visto il mio lavoro di ricercatrice IRCCS pubblicato a nome del mio Prof. , senza alcun riconoscimento. Ma quello che più mi ha rammaricato è che questo lavoro non sarebbe mai potuto cominciare senza la scelta da parte mia del campione, l'unico risultato positvo, che ha consentito di ottenere i succesivi finianzamenti e metterci in "concorrenza" con l'estero per una nuova scoperta con interessanti risvolti applicativi.
__________________________
http://img440.imageshack.us/img440/3189/okmuschio05gennaio20080qc4.jpg
luca2772
26-09-2008, 11:35
Pensate che io ho interrotto per motivi analoghi (comportamento di alcuni docenti non propriamente consono al ruolo che dovrebbero ricoprire...) e non sono affatto pentito del percorso che ho seguito...
Paolo, prima di lanciare la scrivania, dovevi legarcelo sopra #18 #18 #18
A parte questi aspetti che portano a crisi epatiche ed orchiti croniche, vi metto a parte del mio "metodo" di avvio di una vasca dolce (quello che adotterò settimana prossima per la 300 litri):
1. pulizia con acqua di rubinetto e poi con H2O2 dei vetri.
2. preparazione fondo ed arredi
3. allagamento parziale con acqua di rubinetto precedentemente biocondizionata
4. piantumazione e successivo riempimento a livello della vasca (a causa del volume, inserisco il biocondizionatore goccia a goccia durante il riempimento)
5. notte di riposo con filtro spento
6. attivazione filtro ed inizio fotoperiodo con 4 ore/gg (HQI...)
7. attesa di 30-40 giorni, con quotidiano inserimento di un minuscolo pizzico di mangime polverizzato; graduale allungamento del fotoperiodo
8. analisi nitriti e nitrati, cambio del 20% ed eventuale inizio popolamento
Ve gusta?
Paolo Piccinelli
26-09-2008, 11:47
Ve gusta?
E' l'unico modo corretto. :-))
luca2772
26-09-2008, 12:05
Mandiamo a pescare i produttori di bioattivatori? :-D :-D :-D
Per inciso, stavo pensando di procurarmi alla Carlo Erba del sodio tiosolfato e dell'EDTA per farmi in casa il biocondizionatore (visti i costi -04 )
Però non saprei circa i dosaggi...
scriptors
26-09-2008, 12:19
io stò seriamente pensando di aggiungere delle resine deionizzanti post osmosi ... così dovrei eliminare il problema biocondizionatore alla radice #24
http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=204893&highlight=
ps. non ho mai usato biocondizionatori e non ho idea dei costi ... ma forse i 40 euro per le resine credo siano ben spese ... peccato che ne ho gia spesi un bel po di 'dindi' per l'ultimo ordine contenente i 4 sacchi di back sand ...
portafoglio = #23 -20
proprietario del portafoglio = #19 -e59 -e35 -93 -d12
-ROTFL-
Paolo Piccinelli
26-09-2008, 14:50
Per inciso, stavo pensando di procurarmi alla Carlo Erba del sodio tiosolfato e dell'EDTA per farmi in casa il biocondizionatore (visti i costi )
Però non saprei circa i dosaggi...
contatta paolo brustia!! ;-)
luca2772
26-09-2008, 14:59
#21
Ragazzi, proprio in questi giorni il mio negoziante mi ha consigliato un prodotto miracoloso per sostituire i batteri della JBL che inserisco ad ogni cambio.
Non dico il nome per non fare pubblicità. E' un prodotto secondo me sconosciuto.
Vi dico cosa c'e scritto sulla descrizione:
Enzimi e microrganismi attivi adatti alla sanificazione di acquari. Migliora e velocizza i processi di mineralizzazionee stabilizzazione dei materiali organici in sospensione e riduce la concentrazione di ammoniaca. Determina una riduzione dei microrganismi indesiderati attraverso meccanismi biologici di competizione. Accelera l'attivazione dei biofiltri. Appositamente studiato per ottenere una riduzione delle alghe e prevenirne la formazione. Migliora la trasparenza dell'acqua.
Leggendolo così potrebbe sembrare miracoloso ma quello che mi chiedo è:
COSA DIAVOLO E'???? #24
Non l'ho ancora inserito in vasca.
C'è qualche esperto che mi illumina??
Ciao
scriptors
26-09-2008, 19:53
pubblicità che .... come sempre fà miracoli
Nessuno sa niente in merito al prodotto da me citato?
C'è nessuno che riesce aspiegarmi cos' è?
Oggi glielo porto indietro se non capisco di cosa si tratta.
ciao
gfshalla
27-09-2008, 12:44
senza la marca è difficile capire e trovare le schede del prodotto in internet...
Fare pubblicità qui dentro? è un forum! quando parliamo dei filtri esterni o vasche non diciamo "Non vi dico questo meraviglioso modello per non fare pubblicità" ma ci consigliamo l'un l'altro!
OK! Il prodotto si chiama "Micropan Soter Plus"
La ditta che lo produce è EUROVIX (Biotecnologie per la vita)
Di più non so
ciao
gfshalla
27-09-2008, 13:34
OK! Il prodotto si chiama "Micropan Soter Plus"
La ditta che lo produce è EUROVIX (Biotecnologie per la vita)
Di più non so
ciao
http://www.eurovix.it/nav/f_id/43/index.htm
è una ditta specializzata in culture a livello intensivo, tipo salmonidi o tipo...
Non so quanto di questi prodotti siano affidabili in acquario...
Nel caso di emergenza, ad esempio dopo un'interruzione di corrente di varie ore con conseguente probabile moria dei batteri aerobi del filtro, questi prodotti per lo meno servono a ripristinare rapidamente la funzionalità del filtro?
Io ho l'FB7 della Dennerle che dichiara di essere "coltura mista concentrata ad elevato rendimento composta da batteri spazzini vivi selezionati. Agiscono non appena messi nell'acquario..."
Quindi non soltanto sostanze che agevolano la formazione dei battiri, ma veri e propri batteri "spazzini".
luca2772
29-09-2008, 07:45
Ammemmeparena... ;-)
scriptors
29-09-2008, 08:31
il discorso è se siano 'nitrificanti' o meno #07
per me al 90% sono esclusivamente batteri che, sempre se non capisco male quello che leggo in giro, appartengono a quella che potrebbe rientrare nel cosidetto ciclo del carbonio, ossia semplici batteri che partecipano alla trasformazione dei composti organici in sali minerali ... in pratica quelli che causano la mercescenza delle foglie morte e/o degli escrementi dei pesci e/o dei pesci stessi quando passano a miglior vita ... in poche parole sono quelli che poi causano la crescita dell'ammonio in vasca e che deve essere poi ritrasformato dai nitrificanti per non causare danni in vasca
in effetti l'esperienza mi ha sempre portato ad evitare di dosare 'attivatore' in vasca in presenza di 'picco' proprio in quanto, sempre secondo me, facendo ciò non si fa altro che aumentare il livello di NO2 in vasca (ricodo che i batteri che trasformano NH in NO2 sono molto più prolifici rispetto a quelli che trasformano NO2 in NO3 e quindi il picco tenderebbe ad aumentare)
poi, alla luce dei nuovi sviluppi in questo topic, credo che la cosa sarebbe ancora peggio dato che inserendo nuovo attivatore si ha si un aumento degli NO2 ma semplicemente perchè aggiungiamo in realtà batteri demolitori della sostanza organica e quindi aumentiamo i valori del NH (a seconda del PH molto più pericoloso del NO2 stesso)
ovviamente non prendete alla lettera quanto ho scritto dato che ... non sono una cima :-D
Paolo Piccinelli
29-09-2008, 08:51
ricodo che i batteri che trasformano NH in NO2 sono molto più prolifici rispetto a quelli che trasformano NO2 in NO3 e quindi il picco tenderebbe ad aumentare
Più che altro la riproduzione dei nitrificanti è inibita dalla presenza di ammoniaca... quindi finchè tutta l'ammoniaca non è trasformata in nitrito non può iniziare la trasformazione in nitrato, da qui il famigerato "picco" :-))
scriptors
29-09-2008, 09:04
Più che altro la riproduzione dei nitrificanti è inibita dalla presenza di ammoniaca... quindi finchè tutta l'ammoniaca non è trasformata in nitrito non può iniziare la trasformazione in nitrato, da qui il famigerato "picco" :-))
#24
sinceramente su questo avrei dei dubbi ... nelle mie due esperienze di avvio vasca, monitorando quotidianamente NH3/4+, NO2 ed NO3 non ho mai notato una cosa del genere (ma probabilmente a causa del basso tenore di 'inquinanti')
aggiungo che, quando studiavo la regolazione della pompa del filtro capitava spesso di avere rilevazioni quantificabili di NH3/4+ eppure il ciclo procedeva lo stesso, bastava agire appena sulla regolazione della pompa per ripristinare i valori in maniera quasi immediata
scriptors
29-09-2008, 09:05
link dove hai letto la cosa ???
Paolo Piccinelli
29-09-2008, 09:13
link dove hai letto la cosa ???
...a ricordarselo... forse nel sito di Linneo?!? #24
augustus
29-09-2008, 20:51
io nel mio acquario da 240 litri netti. il mio negoziante mi ha consigliato l'uso di azoo 11 in 1 bio bacteria che contiene 11 selezionate colonie batteriche attive per l'attivazione biologica ogni settimana per sempre. Voi che ne pensate? Io cmq ho trovato il prodotto veramente ottimo
Misato88
29-09-2008, 23:06
io uso pochissimo l'attivatore batterico, ne metto mezzo tappo (sera o cycle, ora solo sera perchè il cycle è finito) su 70lt quando cambio una parte consistente della lana perlon nel filtro (io ho diviso la mia lana perlon in 2 strati, uno consistente che cambio meno spesso e uno sottile che cambio ogni settimana).
quindi voi dite proprio di non metterne?
il che sarebbe anche un bel risparmio perchè gli attivatori batterici costicchiano!
io nel mio acquario da 240 litri netti. il mio negoziante mi ha consigliato l'uso di azoo 11 in 1 bio bacteria che contiene 11 selezionate colonie batteriche attive per l'attivazione biologica ogni settimana per sempre. Voi che ne pensate? Io cmq ho trovato il prodotto veramente ottimo
Che butti i soldi.
io uso pochissimo l'attivatore batterico, ne metto mezzo tappo (sera o cycle, ora solo sera perchè il cycle è finito) su 70lt quando cambio una parte consistente della lana perlon nel filtro (io ho diviso la mia lana perlon in 2 strati, uno consistente che cambio meno spesso e uno sottile che cambio ogni settimana).
quindi voi dite proprio di non metterne?
il che sarebbe anche un bel risparmio perchè gli attivatori batterici costicchiano!
Io non ne uso da anni e malgrado questo i miei pesci non si ammalano e le mie piante crescono a meraviglia... Quindi vedi tu. Io la trovo una spesa inutile.
link dove hai letto la cosa ???
...a ricordarselo... forse nel sito di Linneo?!? #24
Non credo. Qualcosa ho accennato in "Filamentose in acquario" sul mio sito, poi molto ho scritto su di una rivista con cui collaboravo sino a qualche mese fa.
Misato88
30-09-2008, 14:10
io uso pochissimo l'attivatore batterico, ne metto mezzo tappo (sera o cycle, ora solo sera perchè il cycle è finito) su 70lt quando cambio una parte consistente della lana perlon nel filtro (io ho diviso la mia lana perlon in 2 strati, uno consistente che cambio meno spesso e uno sottile che cambio ogni settimana).
quindi voi dite proprio di non metterne?
il che sarebbe anche un bel risparmio perchè gli attivatori batterici costicchiano!
Io non ne uso da anni e malgrado questo i miei pesci non si ammalano e le mie piante crescono a meraviglia... Quindi vedi tu. Io la trovo una spesa inutile.
perfetto, soldi risparmiati!
Ciao a tutti, ripesco questa discussione in quanto stavo facendo una ricerca su quali batteri prendere, visto ho terminato il mio primo flacone, era della aquatic Nature.
Ho provato a chiedere in giro e primo dubbio che un commerciante mi fa fatto venire è stato nell'etichetta, colonia di batteri e ceppo batterico. In effetti la differenza c'è.
vado a vedere quanto vengono le colonie di batteri della azoo e qual'è la loro posologia e come risultato avrei da spendere un patrimonio in batteri.
Per tigliermi ogni dubbio ho cercato sul forum e siete riusciti a farmene venire altri! #19 #19 #19
Correggetemi se sbaglio, voi dite che una vera colonia batterica ci verrebbe a costare un occhio della testa (vedi azoo) e che comunque una volta immessi nel filtro la prima volta la colonia diventa autosufficiente? Grazie in anticipo per ogni chiarimento
Ciao
Claudio
Ciao a tutti, ripesco questa discussione in quanto stavo facendo una ricerca su quali batteri prendere, visto ho terminato il mio primo flacone, era della aquatic Nature.
Ho provato a chiedere in giro e primo dubbio che un commerciante mi fa fatto venire è stato nell'etichetta, colonia di batteri e ceppo batterico. In effetti la differenza c'è.
vado a vedere quanto vengono le colonie di batteri della azoo e qual'è la loro posologia e come risultato avrei da spendere un patrimonio in batteri.
Per tigliermi ogni dubbio ho cercato sul forum e siete riusciti a farmene venire altri! #19 #19 #19
Correggetemi se sbaglio, voi dite che una vera colonia batterica ci verrebbe a costare un occhio della testa (vedi azoo) e che comunque una volta immessi nel filtro la prima volta la colonia diventa autosufficiente? Grazie in anticipo per ogni chiarimento
Ciao
Claudio
Ciao, Claudio.
Io scarterei i prodotti Azoo solo perché sono quelli che commercializzano i pesci colorati artificialmente. Sulla loro home page spiccano i famigerati pesci resi fluorescenti. Senza voler essere razzista (ho un ottimo scooter made in Taiwan), le torture cinesi le lascerei ai cinesi, e comprando i loro prodotti si sovvenzionano certe ricerche che, diciamo così per essere buoni e tolleranti, non ci interessano.
Per il resto, sui batteri le abbiamo detto tutte: ci sono due scuole di pensiero che provo a riassumere:
- non serve aggiungere i batteri perché si formano spontaneamente, basta aspettare. I più radicali in questa scuola di pensiero aggiungono che comunque gli attivatori batterici aiutano poco o niente
- è necessario aggiungere continuamente i ceppi batterici buoni per evitare che prevalgano i batteri meno utili a scapito dei più utili
Con i nostri mezzi non riusciamo a vedere le colonie batteriche e tanto meno a capirne la qualità. Possiamo soltanto verificare che il ciclo dell'azoto si compie (niente ammoniaca/ammonio e nitriti, compaiono i nitrati) da cui deduciamo che il filtro lavora correttamente.
Possiamo tutti verificare facilmente che il ciclo si compie anche senza l'aggiunta di batteri.
Per scrupolo (probabilmente utile solo ai produttori) personalmente aggiungo un attivatore batterico solo quando vado a cambiare parzialmente i materiali filtranti.
Ciao, Claudio.
Io scarterei i prodotti Azoo solo perché sono quelli che commercializzano i pesci colorati artificialmente. Sulla loro home page spiccano i famigerati pesci resi fluorescenti. Senza voler essere razzista (ho un ottimo scooter made in Taiwan), le torture cinesi le lascerei ai cinesi, e comprando i loro prodotti si sovvenzionano certe ricerche che, diciamo così per essere buoni e tolleranti, non ci interessano.
Per il resto, sui batteri le abbiamo detto tutte: ci sono due scuole di pensiero che provo a riassumere:
- non serve aggiungere i batteri perché si formano spontaneamente, basta aspettare. I più radicali in questa scuola di pensiero aggiungono che comunque gli attivatori batterici aiutano poco o niente
- è necessario aggiungere continuamente i ceppi batterici buoni per evitare che prevalgano i batteri meno utili a scapito dei più utili
Con i nostri mezzi non riusciamo a vedere le colonie batteriche e tanto meno a capirne la qualità. Possiamo soltanto verificare che il ciclo dell'azoto si compie (niente ammoniaca/ammonio e nitriti, compaiono i nitrati) da cui deduciamo che il filtro lavora correttamente.
Possiamo tutti verificare facilmente che il ciclo si compie anche senza l'aggiunta di batteri.
Per scrupolo (probabilmente utile solo ai produttori) personalmente aggiungo un attivatore batterico solo quando vado a cambiare parzialmente i materiali filtranti.
azz mica la sapevo questa della azoo, credevo che queste cose si facessere "di nascosto" e non così alla luce del sole. (non per essere razzista ma la mia moto è italiana #22 ) :-))
Restano comunque ottime marche. Tu che batteri usi? A me in alternativa della azoo hanno consigliato batteri liofilizzati della SHG (ri aktive), gli conoscete?
Grazie
Ciao
Claudio
azz mica la sapevo questa della azoo, credevo che queste cose si facessere "di nascosto" e non così alla luce del sole. (non per essere razzista ma la mia moto è italiana #22 ) :-))
Restano comunque ottime marche. Tu che batteri usi? A me in alternativa della azoo hanno consigliato batteri liofilizzati della SHG (ri aktive), gli conoscete?
Grazie
Ciao
Claudio
Con SHG (italiana come la tua moto nonostante il nome inglese) vai sul sicuro. Ne fanno uno liquido (per attivare la vasca) e uno in pastiglie da mettere direttamente nel filtro dopo le manutenzioni, che è quello che ti hanno consigliato.
Pensavo di prenderlo anch'io appena finisco di utilizzare il Dennerle (30 euro per un bottiglietta che, se usata con le dosi consigliate, non dura niente -04 ).
Con SHG (italiana come la tua moto nonostante il nome inglese) vai sul sicuro. Ne fanno uno liquido (per attivare la vasca) e uno in pastiglie da mettere direttamente nel filtro dopo le manutenzioni, che è quello che ti hanno consigliato.
Pensavo di prenderlo anch'io appena finisco di utilizzare il Dennerle (30 euro per un bottiglietta che, se usata con le dosi consigliate, non dura niente -04 ).
grazie1000!
per il prezzo erano 15e per 25 capsule.
Ciao
Cla
grazie1000!
per il prezzo erano 15e per 25 capsule.
Ciao
Cla
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