PDA

Visualizza la versione completa : Chiedo aiuto a tutti è urgente!!!


Giga88
17-09-2008, 14:07
Ciao ragazzi,

oggi di punto in biaco dopo aver dato da mangiare ho notato che il mio trico rosso a iniziato a star male, a nuotare sotto sopra e ad affondare con la bocca verso il basso... ogni tanto si riprende con dei movimenrti ke sembrano degli schizzi!!! Non ho potuto fare a meno di notare che nuota come se fosse piegato in mezzo allo stomaco...

non sò cosa fare l'acqua è perfetta e la cosa ke mi spaventa è ke è successo di botto cmq sono affezionatissimo a questo pesce quindi vi chiedo di darmi una grossa mano grazie a tutti

Giga88
17-09-2008, 14:13
non importa ormai è morto!!!

crilù
17-09-2008, 14:21
-05 ma che ha avuto? un attacco di cuore?

lele40
17-09-2008, 18:59
morti ocsi' improvvise possonO FAR PENSARE A infarti lacerazioni dell'apparato gastrico etc. che mangiare lgi hai somministrato pirma della morte.?

nucerad55
23-09-2008, 21:25
potrebbe essere stato un problema batterico della vescica natatoria. Per la prossima volta se ti può essere d'aiuto (il mio pesciolino ha spesso delle ricadute) uso Flagyl 6 cps da 500 mg per c.ca 240 litri...
PS. ti consiglierei di affidarti ad un buon veterinari, io ne ho uno specializzato coi pesci che è bravissimo...

lele40
24-09-2008, 18:33
nucerad55, cerca di illustrarmi per corte sia qual'e' l'attinenza tra il flagyll ,medicinale correttamente usato per la cura dei falgellati intestinali ,ed una infiammazione della vescica natoria.!

nucerad55
25-09-2008, 13:02
Te lo dico perchè anche in non ci credevo ma il mio veterinario me l'ha consigliato e funziona come antibiotico ad ampio spettro. Premetto che il Veterinario che ha in cura i miei pesci è specializzato appunto con i pesci e non con gli animali comuni...

lele40
25-09-2008, 18:16
in acquariolfia nn ho mai sentito nulla del genere ,io nn sono un venetrinario ,ma alcuni libri di ittiopatologie danno come cura specifica il flalgyl ,per li flagellati intestinali....se poi lo vollgiamo ocnsilderare un antibiotico a largo spettro ...bho nn ti so dire...tanto vale usare quelli comuni per uso acqauriolfio.

nucerad55
25-09-2008, 18:39
Beh, anche io non sono un veterinario ma posso assicurarti che fa stare meglio il pesce nel giro di poche ore...

fabri59
25-09-2008, 20:57
Finalmente una cura per il mio pesce che soffre d'infiammazione alla vescica natatoria.
Cerco di procurarmelo.
Grazie Nucerad55

lele40
26-09-2008, 21:10
l'infiammazione alla vescica nataoria sono soltiamente curate con incrementi termici somministrazioni di verdure sbollentate,nei casi piu' gravi dove vi ì'e anche un interessamento batterico si puo' procedere con antibiotici ad uso umano come il bactrim.vi sono esperienze di cura che limitando la quantita' di acqua ed addizionando antibatterici a largo spettro per uso acquariolfio si sono ottenuti ottimi risultati .il falgyl (metrodinazzolo)solitament eeì usato per la cura di falgelli oppure del bloat.

polimarzio
26-09-2008, 23:28
potrebbe essere stato un problema batterico della vescica natatoria. Per la prossima volta se ti può essere d'aiuto (il mio pesciolino ha spesso delle ricadute) uso Flagyl


Te lo dico perchè anche in non ci credevo ma il mio veterinario me l'ha consigliato e funziona come antibiotico ad ampio spettro.


#24 il metronidazolo P.A. del flagyl, un antimicrobico e antisettico ad uso umano per infezioni uretrali e vaginali, è conosciuto e usato in acquariofilia per curare i flagellati intestinali.
Così come riferito da nucerad55, il farmaco ha azione su tutte le patologie sostenute verosimilmente da microbi sensibili al metronidazolo, ed è molto probabile che riesca a risolvere anche alcune patologie alla vescica natatoria.

lele40
27-09-2008, 10:42
in acquriolfia pare che questo principio attivo sia utilizzato per latro..!
nb..non volgio passare per uno ottuso,ritengo pero' che sraebbe piu' idoneo tentare dapprima le soluzioni tradizionali e successivamente quelle "alternative"!
tengo a precisare che ilk pesce andrebbe visitato e sottoposto ad analisi specifica prima di essere certi di una patologia.ovviamente sra' l'utento in questione a decidere quale soluzione adottare.


l'argomento lo ritengo decisamente interessanete e' da approfondire in ragione dell'infiammazione vescicale.

nucerad55
27-09-2008, 11:29
Ti posso dire che le prime volte che ho usato Flagyl l'ho somministrato nell'acquario con gli altri pesci e non in una vaschetta a parte. Il pesciolino che stava male è tornato in salute nel giro di 10 12 ore e gli altri non hanno risentito della cura. L'unica accortezza è che va tolto il carbone durante la cura.
Mi è bastato dare loro in 250 litri 6 cps da 500 mg 1 volta al giorno per 3 giorni anche se il pesce malato stava già bene da subito.
Ed è tornato come nuovo!

in acquriolfia pare che questo principio attivo sia utilizzato per latro..!
nb..non volgio passare per uno ottuso,ritengo pero' che sraebbe piu' idoneo tentare dapprima le soluzioni tradizionali e successivamente quelle "alternative"!
tengo a precisare che ilk pesce andrebbe visitato e sottoposto ad analisi specifica prima di essere certi di una patologia.ovviamente sra' l'utento in questione a decidere quale soluzione adottare.

Perdonami se ho un'idea completamente diversa riguardo le cure e la salute degli animali. Ma se fossero cani e non pesci con problemi intestinali li terresti solo a dieta o gli daresti anche qualche medicina per farli stare meglio?
Forse io sono un po più ottusa di te ma i miei pesci li metto alla pari di qualsiasi altro essere umano. Magari poi posso anche sbagliare...

lele40
27-09-2008, 14:17
L'unica accortezza è che va tolto il carbone durante la cura

iol carbone nel filtro nn ci va mai ,se nn per eliminare a fine terapie residui del medicinale usato.!
Perdonami se ho un'idea completamente diversa riguardo le cure e la salute degli animali. Ma se fossero cani e non pesci con problemi intestinali li terresti solo a dieta o gli daresti anche qualche medicina per farli stare meglio?

se puoo risultare efficente la sola dieta lo faccio..inutile a quel punto sarebbe lal sommnistrazione medicale senonche' adf indebolire ulteriormente l'organismo.

Forse io sono un po più ottusa di te ma i miei pesci li metto alla pari di qualsiasi altro essere umano. Magari poi posso anche sbagliare...

qui nessuno fa il contrario...


le mie deduzioni nn volgiono scartaRE la tua esperinza assolutamente ,ma cercano di andare a fondo dell'argomento.ripeto nn e' da escludere .per adesso sono riuscito a scoprire che il flagyl puo'e sser usato copme antibatterico solo per lacuni tipi di batteri ,cioe' quelli anaerobi, che possono sconfiggere protozoi quali le amebe .....sulla prporieta' genrica del prodotto nn sono ancora venuto a capo anche perhe' da profano e' difficle considerare un antibbaterico un emdicinale che per definizione nn lo e' .
nn sto scartando al tua prorosta di cura ,nn ne ho alcuna facolta' ecapacita',sto pero' dcendo che senza diangosi certa (sono pochi quelli come te che si rivolgono a veterinari anche perhce' e' difficle trovare quelli sche si occuano di ittiopatologie),di fronte a sintomi riportanti una detrminata patologia sarebbe meglio seguire le cure che da nni risolvono qualla detrminata situazione e successivamente rivalutare la situazione.ciao lele

nucerad55
27-09-2008, 22:52
iol carbone nel filtro nn ci va mai ,se nn per eliminare a fine terapie residui del medicinale usato.!

Ciao,
Il carbone non si usa solo per eliminare i residui di medicinali...
capisco, l'unica cosa che posso dire è che avendo avuto parecchie esperienze con i problemi alla vescica natatoria di un mio pesce (a volte tre ricadute in un mse) con la dieta dopo le manifestazioni di malessere del pesce non ho risolto nulla.
Flagyl invece come ho già detto ha risolto immediatamente il problema.
L'unico consiglio che posso dispensare, basandomi sulle mie esperienze, è che la dieta di piselli o altre verdure va seguita sempre.

oggi di punto in biaco dopo aver dato da mangiare ho notato che il mio trico rosso a iniziato a star male, a nuotare sotto sopra e ad affondare con la bocca verso il basso... ogni tanto si riprende con dei movimenrti ke sembrano degli schizzi!!! Non ho potuto fare a meno di notare che nuota come se fosse piegato in mezzo allo stomaco...

Voglio dire che non ho più avuto nessun tipo di problema alla vescica natatoria dando da mangiare ai pesci un giorno si ed uno no, alternando verdura e ogni tanto il mangime secco (in base ai bisogni dei pesci).
Inoltre, frequentemente il problema alla vescica natatoria può essere dovuto al fatto che venga somministrato esclusivamente mangime secco che tra le altre cose contiene aria. Questo può causare l'ingestione di troppa aria e creare nel pesce la difficoltà a svuotare la vescica con conseguente "galleggiamento".
Sarebbe meglio togliere l'aria dal mangime secco, è una cosa facile che impegna poco tempo.
Per cui ti consiglio per la prossima volta di fare così

fabri59
28-09-2008, 06:50
Nucerad55,
mi puoi dare precisamente e dosi che hai dato?
Io non voglio far polemiche, ma con la cura dei piselli e del digiuno, me ne sono morti 2 di chicchi di riso

lele40
28-09-2008, 13:51
perfetto ..fabri59, sembra intenzionato a seguire il uto ocnsilgio etutto sommato mi fa molto piacere e spero vivamente che ocn l'utlizzo del falgyl si possa risolvere la sua situazione,a questo punto ,bando alle polemiche(personalmente mi scuso se ho dato l'immagine di volrne fare...nn e' nel mio stile) e diamoci da fare per seguire il ns amico ;-) .

PER QUANTO NE SO LE DOSI DEL FALGYL SONO 1 CPR sciolta preventivamente in acqua tiepida e distribuita in 25 litri di acqua..a te le prorporzioni...puoi anche diluirla nel cibo ,se il pesce mangia ,preferibilemnte ins calgie ,per essere sicuri che vi sia una completa assimilazione del medicinale che somministrerai due volte al giorno epr 5 gironi.mentre se la diluisc in acqua adotti un unica somministrazione alsciando agire per 3 5 giorni.ragazzi incrociamo le dita e che il esce guarisca. sela cosa funziona vi aspetto entrambi in sched edi malattie per descrivere la vs esperianza a riguardo..se siete daccordo.

nucerad55, se vuoi puoi gia' descrivere la tua esperienza in schede alla voce infiammazione della vescica natoatoria,riportando nel detatglio la sintomatologia e la posologia adottata.

nb correggi al posologia se diversamente usata da te.ciao lele

nucerad55
28-09-2008, 22:08
ECCO LA CURA CON FLAGYL:

Ciao,
le prime volte ho disciolto 6 compresse da 250 mg in circa 220 litri.
Ho comprato poi una vasca di quarantena da 30 litri per evitare uno spreco inutile di medicinale...
In 30 litri d'acqua da una compressa da 250 mg ho tolto un angolino per aggiustare la dose ma comunque una compressa intera non è un problema...
Comunque il reale dosaggio esatto al mg (cosa impossibile se non hai una bilancina di precisione) è di 7 mg per litro...
Quindi fai il conto dei mg in modo approssimativo togliendo appunto un angolini di pastiglia per aggiustare la dose.

Il costo del Flagyl è di € 2,50 e contiene se non sbaglio 12 compresse, informati così se hai tanti litri da trattare ono dovrai fare 50 giri.
Si compra senza problemi in farmacia.

A casa togli un bicchiere d'acqua dalla vasca ci metti dentro le compresse necessarie e lo mischi con un cucchiaino fino allo scioglimento delle compresse.

Nota che le compresse sono difficili da sciogliere quindi ti rimarranno sicuramente sul fondo dei piccoli pezzettini di compresse. No problem non succede nulla al massimo i pesci se le mangiano e tutto di guadagnato.

Ripeti l'operazione 1 volta al giorno per 3 giorni, al massimo 4 in base ad i risultati ottenuti dal pesce.

Calcola che quando è capitato a me ho agito immediatamente ed ho visto i risultati nel giro di 12 ore a te ci vorrà un pochino di più.

Finita la cura aspetta un giorno e fai un cambio d'acqua almeno un 50 percento, aggiungi i batteri in quanto Flagyl va a rovinare il filtro e inserisci il carbone.

Durante la cura tieni i pesci a digiuno fino al cambio d'acqua poi dai loro un pisello billito, sbucciato e sbriciolato a testa a giorni alterni per una settimana abbondante e aggiungi delle vitamine io uso Minaroll e devo dire che è molto buono...

Nel frattempo fai cambi d'acqua ogni 3 giorni per due o tre volte e lascia sempre il carbone.

Mi sentirei di darti un consiglio spassionato:
Cerca di integrare nell'alimentazione più verdure possibilli: vanno bene piselli, spinaci e zucchine tutte devono comunque essere ben sbollentite sbucciate e tritate.

Io con il mio pesciolino ho trovato un buon compromesso e da allora non ha più avuto problemi alla vescica:
Mangia un giorno si ed uno no SEMPRE e alterno verdure e mangime secco.

Inoltre quando gli do il mangime secco gli tolgo l'aria con una siringa (se ti serve sapere come si fa fammelo sapere) in quanto il mangiare secco contiene SEMPRE aria che può provocare al pesce la difficoltà di svuotare la vescica dall'aria.

Scusa se il post è molto lungo ma credo che sia fondamentale sapere le cose nei minimi particolari per evitare errori o incomprensioni.

Appena hai novità fammi subito sapere.

Ciao e buona fortuna!

P.S. dimenticavo: se hai altri pesci che sono sani tratta anche loro. Se sono in buona salute non ci sono problemi, ma se hai delle lumache o invertebrati toglili...

nucerad55
28-09-2008, 22:18
Dimenticavo...
Se in vasca hai altri pesci, anche non malati, il Flagyl non crea problemi, ma se hai lumache o invertebrati per prudenza toglili. Se non sbaglio a loro crea problemi ma non avendoli non mi sono posta il quesito.
Se appunto hai le lumache nella vaschetta dove le andrai ad inserire metti un pizzico di mangiare per pesci. Gradiranno...