Corallina82
13-09-2008, 12:34
Ciao ragazzi, vorrei richiedere l'aiuto dei più esperti su una questione...
Io ho già un acquario avviato da circa quattro mesi (l'ho messo in funzione a maggio) e nella mia totale ignoranza (affidandomi solo ai consigli poco oggettivi del negoziante) ho già acquistato 13 pesciolini che però appartengono a specie ed ecosistemi diversi (vedete il mio profilo). I miei pesci sembrano stare tutti bene ed essersi ben acclimatati, ma negli ultimi giorni ho frequentato molto questo forum, scoprendo tante cose interessanti e aprendo gli occhi su quelle che potrebbero essere le reali esigenze di ognuno di loro. Ho studiato i profili di ognuno dei miei pesci servendomi del valido archivio pubblicato su questo sito, per rendermi conto che ho messo insieme alcuni poecelidi del Centro-America, un Ramirezi proveninete da Venezuela e Colombia, un Aphyocharax dell'estremo sud-america, due corydoras e un ancistrus dei bacini amazzonici (e fin qui, per fortuna, restiamo per lo meno nello stesso continente)... Ma ho anche un Botia e un Pangio delle isole indonesiane, che mi sembra che non ci azzecchino proprio per niente...
Ora la mia domanda è questa... Togliere dopo quattro mesi qualche pesce dal mio acquario per continuare ad allevare solo quelli più prossimi fra loro per specie e zona geografica, adattando il più possibile i valori dell'acqua alle loro esigenze, è una soluzione consigliabile per farli stare meglio o potrebbe causare dei traumi ai poveretti che andrei a restituire al negoziante? -20 Insomma, è meglio portare via almeno il botia e il pangio (per il quale non ho neanche una vasca adeguata perché c'è troppa luce ed è costretto a rintanarsi nella scatola del filtro durante il giorno), e lasciare insieme solo gli "americani"... oppure i due ormai si sono adattati a quell'habitat, anche se non propriamente loro, e andrebbero a stare peggio se ora li spostassi? E inoltre il ramirezi (a cui mi sono tanto affezionata) potrebbe continuare a convivere con i poecelidi se decidessi di incentrare il mio acquario (visto che sono una principiante) su diverse varietà di questa specie?
Mi rattrista l'idea di restituirli (avevo anche dato un nome ad ognuno di loro...), ma mi spiacerebbe sapere che il pangio sta soffrendo, o che al botia venisse qualche patologia della crescita perché la vasca è troppo piccola (è stato il primo pesce che ho acquistato e in quattro mesi non mi sembra sia cresciuto tanto..), o che addirittura a lungo andare impazzisse e diventasse aggressivo con gli altri pesci...
So che non ho fornito i valori della mia vasca nel profilo, ma non posso farlo perché per negligenza non li verifico dal mese di luglio... Questa sera non lavoro e potrò finalmente recarmi al negozio per verificare anche quelli ed accertarmi delle caratteristiche dell'acqua.... L'unico dato certo che posso fornirvi è che per tutta l'estate la temperatura dell'acqua ha oscillato fra i 27 e i 28 gradi...
Un'altra cosa... Anche le mie piante non ci azzeccano niente l'una con l'altra in quanto a zona geografica... Può essere un problema per loro o per i pesci? Ho notato che in quanto a temperatura e ph hanno più o meno tutte le stesse esigenze, tranne l'Egeria Densa, che preferisce temperature leggermente più basse delle altre... Ed infatti questa è la seconda che pianto, la prima si è irrimediabilmente seccata e immagino l'acqua fosse troppo calda..
Ho finito con le domande.... Attendo qualche consiglio!
Io ho già un acquario avviato da circa quattro mesi (l'ho messo in funzione a maggio) e nella mia totale ignoranza (affidandomi solo ai consigli poco oggettivi del negoziante) ho già acquistato 13 pesciolini che però appartengono a specie ed ecosistemi diversi (vedete il mio profilo). I miei pesci sembrano stare tutti bene ed essersi ben acclimatati, ma negli ultimi giorni ho frequentato molto questo forum, scoprendo tante cose interessanti e aprendo gli occhi su quelle che potrebbero essere le reali esigenze di ognuno di loro. Ho studiato i profili di ognuno dei miei pesci servendomi del valido archivio pubblicato su questo sito, per rendermi conto che ho messo insieme alcuni poecelidi del Centro-America, un Ramirezi proveninete da Venezuela e Colombia, un Aphyocharax dell'estremo sud-america, due corydoras e un ancistrus dei bacini amazzonici (e fin qui, per fortuna, restiamo per lo meno nello stesso continente)... Ma ho anche un Botia e un Pangio delle isole indonesiane, che mi sembra che non ci azzecchino proprio per niente...
Ora la mia domanda è questa... Togliere dopo quattro mesi qualche pesce dal mio acquario per continuare ad allevare solo quelli più prossimi fra loro per specie e zona geografica, adattando il più possibile i valori dell'acqua alle loro esigenze, è una soluzione consigliabile per farli stare meglio o potrebbe causare dei traumi ai poveretti che andrei a restituire al negoziante? -20 Insomma, è meglio portare via almeno il botia e il pangio (per il quale non ho neanche una vasca adeguata perché c'è troppa luce ed è costretto a rintanarsi nella scatola del filtro durante il giorno), e lasciare insieme solo gli "americani"... oppure i due ormai si sono adattati a quell'habitat, anche se non propriamente loro, e andrebbero a stare peggio se ora li spostassi? E inoltre il ramirezi (a cui mi sono tanto affezionata) potrebbe continuare a convivere con i poecelidi se decidessi di incentrare il mio acquario (visto che sono una principiante) su diverse varietà di questa specie?
Mi rattrista l'idea di restituirli (avevo anche dato un nome ad ognuno di loro...), ma mi spiacerebbe sapere che il pangio sta soffrendo, o che al botia venisse qualche patologia della crescita perché la vasca è troppo piccola (è stato il primo pesce che ho acquistato e in quattro mesi non mi sembra sia cresciuto tanto..), o che addirittura a lungo andare impazzisse e diventasse aggressivo con gli altri pesci...
So che non ho fornito i valori della mia vasca nel profilo, ma non posso farlo perché per negligenza non li verifico dal mese di luglio... Questa sera non lavoro e potrò finalmente recarmi al negozio per verificare anche quelli ed accertarmi delle caratteristiche dell'acqua.... L'unico dato certo che posso fornirvi è che per tutta l'estate la temperatura dell'acqua ha oscillato fra i 27 e i 28 gradi...
Un'altra cosa... Anche le mie piante non ci azzeccano niente l'una con l'altra in quanto a zona geografica... Può essere un problema per loro o per i pesci? Ho notato che in quanto a temperatura e ph hanno più o meno tutte le stesse esigenze, tranne l'Egeria Densa, che preferisce temperature leggermente più basse delle altre... Ed infatti questa è la seconda che pianto, la prima si è irrimediabilmente seccata e immagino l'acqua fosse troppo calda..
Ho finito con le domande.... Attendo qualche consiglio!