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Visualizza la versione completa : ciano e acqua ossigenata...


oceanooo
09-09-2008, 20:35
Sono curioso di approfondire quest' argomento e spero nel vostro aiuto ....

i ciano sappiamo tutti il perchè e il percome vengono fuori... sappiamo che una buona conduzione è la migliore soluzione...quindi eviterei di dilungarmi sul ciano come argomento generale ma attenendomi alla domanda specifica...
secondo voi l acqua ossigenata risolve il problema del ciano ???
si .. no... ma sopratutto... perchè?
ci sono cointroindicazioni ..? se si quali?
esperienze dirette e idee sono immensamente gradite
#28 -28

ALGRANATI
09-09-2008, 21:00
oceanooo,
i ciano sappiamo tutti il perchè e il percome vengono fuori


beato te....io invece partirei proprio sul perchè vengono fuori.

comunque cerca un topic mi sembra di Cristian ;-)

oceanooo
09-09-2008, 22:49
oceanooo,
i ciano sappiamo tutti il perchè e il percome vengono fuori


beato te....io invece partirei proprio sul perchè vengono fuori.

comunque cerca un topic mi sembra di Cristian ;-)

algra .. .il mio non era una certezza di fatto... era pi un voler restare sull argomemnto specifico... io sono molto combattuto... nel senso che per le mie conoscenza ho dei PRO e dei CONTRO... ma non so quanti siano esatti...
forza su sbilanciatevi... cosa ne pensate....??

ALGRANATI
09-09-2008, 22:52
oceanooo,
cosa ne pensate....??

premesso che non ho mai utilizzato l'ossigenata ma sicuramente non la utilizzarei da neofita ......

oceanooo
09-09-2008, 23:02
oceanooo,
cosa ne pensate....??

premesso che non ho mai utilizzato l'ossigenata ma sicuramente non la utilizzarei da neofita ......
come un pò tutto...
inziamo con questo punto di riflesione...
secondo te che differenza c'è tra l acqua ossigenata e l ozono???
entrambi aumentano il redox , hanno molecole di ossigeno molto reattivo , non hanno altri componenti chimici aggiuntivi o altri elementi in gioco....
quindi??
perchè si dice che l ozono "si puo usare" mentre l acqua ossigenata no?perchè??
per favore illuminatemi #12

ALGRANATI
09-09-2008, 23:04
perchè si dice che l ozono "si puo usare" mentre l acqua ossigenata no?


mai detto una cosa del genere.....anzi....io so pochissimo sull'argomento e infatti l'ozono lo uso con molta molta attenzione a cosa mi dice la vasca

oceanooo
09-09-2008, 23:09
perchè si dice che l ozono "si puo usare" mentre l acqua ossigenata no?


mai detto una cosa del genere.....anzi....io so pochissimo sull'argomento e infatti l'ozono lo uso con molta molta attenzione a cosa mi dice la vasca
algra... non lo prendere come fatto personale... io parlavo...in generale.. dell opinione comune... cerco solo spunti di riflessione...e dei chiarimenti :-)
mica mi riferivo a te...

maxcc
09-09-2008, 23:38
oceanooo io lo usata x una settimana beh, non ho avuto nessun problema sugli animali,ma non ho neanche risolto il problema ciano,ora dopo 3 giornidi stop faccio un altro giro,e vediamo #07

oceanooo
10-09-2008, 00:30
oceanooo io lo usata x una settimana beh, non ho avuto nessun problema sugli animali,ma non ho neanche risolto il problema ciano,ora dopo 3 giornidi stop faccio un altro giro,e vediamo #07

quanto ne hai usata? e su quanti litri?
#28 -28

maxcc
10-09-2008, 00:37
oceanooo 10ml su 100lt soluzione al 3% vol 10. però ho cercato una piu concentrata al 4-6 % vol 12 ma non la trovo #07

ik2vov
10-09-2008, 13:58
oceanooo, chi dice che l'ozono si possa usare con facilita' dice una castronata, e, per me, la dice anche chi dice di usare l'acqua ossigentata che comuqnue e' molto differente dall'utilizzo di O3.

Inoltre sappiamo molto bene da cosa derivano i ciano? ce lo spieghi? :-)) ;-)

Ciao

oceanooo
10-09-2008, 15:53
oceanoooInoltre sappiamo molto bene da cosa derivano i ciano? ce lo spieghi? :-)) ;-)

#12 #12 dai anche tu dopo Matteo ,... ho gia detto che ho messo quella frase per non sviare il discorso su altri lidi... comunque mi sono documentato su tutto lo scibile presente in internet... fare un copia ed incolla sarebbe un attimino fuori luogo e stupido...
se ti dico che è una super-prolificazione batterica di batteri fotosintetici (cioè che usano la luce e da essa ne traggono energia) già presenti normalmente in ogni vasca ma che in situazioni di squilibrio .. di repentini cambiamenti (per esempio il cambio di stagione è un ottimo periodo per loro ) hanno una esplosione in colonie in quello che noi normalmente chiamiamo "CIANO" ... ti basta?

PS io lo sò perche ce lho quindi non debbo interrogarmi su quello e non inputo nè al fato ne ad altro le mie colpe ;-) voglio solo capire cose in cui ho dei dubbi...
#28 -28

oceanooo
10-09-2008, 16:14
oceanooo,l'acqua ossigentata che comuqnue e' molto differente dall'utilizzo di O3.


e tu mi spieghi questo .... grazie ... un miliardo

ik2vov
10-09-2008, 16:46
se ti dico che è una super-prolificazione batterica di batteri fotosintetici (cioè che usano la luce e da essa ne traggono energia) già presenti normalmente in ogni vasca ma che in situazioni di squilibrio .. di repentini cambiamenti (per esempio il cambio di stagione è un ottimo periodo per loro ) hanno una esplosione in colonie in quello che noi normalmente chiamiamo "CIANO" ... ti basta?

No.... se fosse come dici tu ad ogni cambio stagione dovremmo vedere tutti i ciano..... in tanti non li vedono eh.... altri si ;-)

Ciao

oceanooo
10-09-2008, 16:54
se ti dico che è una super-prolificazione batterica di batteri fotosintetici (cioè che usano la luce e da essa ne traggono energia) già presenti normalmente in ogni vasca ma che in situazioni di squilibrio .. di repentini cambiamenti (per esempio il cambio di stagione è un ottimo periodo per loro ) hanno una esplosione in colonie in quello che noi normalmente chiamiamo "CIANO" ... ti basta?

No.... se fosse come dici tu ad ogni cambio stagione dovremmo vedere tutti i ciano..... in tanti non li vedono eh.... altri si ;-)

Ciao

Mi sono spiegato male... volevo dire che gli squilibri farvoriscono... mica che è sicuro.... ;-)
diciamo che se la vasca è in buona salute non ci sono cambi che tengano... ma se non è cosi... è un elemento scatenante ....
almeno cosi ho letto... se ho letto panzane... panzane ti dico


PS che nei cambi di stagione aumentino i casi di ciano è un fatto statisticamente "credo" non opinabile .. sbaglio??

ALGRANATI
11-09-2008, 08:53
Gil...prosegui???
non ti fermare :-))

oceanooo
11-09-2008, 09:03
Gil...prosegui???
non ti fermare :-))
quoto :-))

Enrichetto
11-09-2008, 10:28
Beh, io da quando ho cominciato a fare i cambi con minore frequenza (prima il 10% a week, ora il 10% al mese) ho visto sparire i ciano e da due mesi non ne vedo più. C'è da dire che doso tutti i giorni 15 gocce di acido acetico... sarà stato anche merito suo?

oceanooo
11-09-2008, 11:03
Beh, io da quando ho cominciato a fare i cambi con minore frequenza (prima il 10% a week, ora il 10% al mese) ho visto sparire i ciano e da due mesi non ne vedo più. C'è da dire che doso tutti i giorni 15 gocce di acido acetico... sarà stato anche merito suo?
dico la mia...
l acetico non contrasta il ciano ... anzi essendo una fonte di carbonio potrebbe favorire tale prolificazione batterica
#28 -28

Enrichetto
11-09-2008, 12:16
Ma non si diceva che il carbonio viene consumato dai cosiddetti batteri "buoni", ad esempio quelli introdotti con il Biodigest?

oceanooo
11-09-2008, 13:43
Ma non si diceva che il carbonio viene consumato dai cosiddetti batteri "buoni", ad esempio quelli introdotti con il Biodigest?

...io ripeto io... penso che una distinzione buoni... cattivi sia sicuramente sconosciuta alla natura...
poi non sò...

Enrichetto
11-09-2008, 14:59
oceanooo, dalla natura certamente ma dagli acquariofili... Ciano = cattivo!

oceanooo
11-09-2008, 15:49
oceanooo, dalla natura certamente ma dagli acquariofili... Ciano = cattivo!

si ho capito.. ma perchè non dovrebbe usare l acetico il ciano??
penso lo usi.. eccome... IMO ;-)
#28 -28

cerbons
12-09-2008, 16:23
scusate...

il metodo usato da OXYDATOR della SHG?

Non è piu' "regolato" rispetto a una somministrazione manuale dell'acqua ossigenata?

se viene impiegata anche in determinati prodotti studiati dalle case produttrici,probabilmente un qualcosa di fondo legato a ciano-ossigenata c'e'..

personalmente,ho usato l'oxydator ma su acquario dolce,e mi ha risolto il problema ciano batteri :-))

ik2vov
12-09-2008, 16:39
cerbons, non confondere cause ed effetti...... ;-)

Ciao

cerbons
12-09-2008, 17:15
?
non ho ben capito...

egabriele
17-09-2008, 13:51
Per mia esperienza posso riportare che 10 ml/100L di acqua ossigenata 12 vol (3,6%) funziona, ci vuole un po' piu' di due settimane, seguita da un bombardamento batterico.

Ovvio che se non trovi le cause alle base piano piano torneranno.

Ricorda che i cianobatteri ci sono in tutte le vasche, solo che in quelle 'a posto' non ce la fanno a svilupparsi abbastanza da formare le pellicole su fondo e rocce.

Quindi non si 'eliminano' ciano, si tengono sottocontrollo.

Il meccanismo e' di aumentare il potenziale di ossidoriduzione che favorisce il metabolismo dei batteri buoni rispetto ai ciano.

matius
18-09-2008, 10:34
ragazzi x me è una battaglia persa....
da me per esempio fanno il cavolo che gli pare e piace.... l'unica cosa che ho notato è che vanno e vengono puntualmente con l'arrivo dell'estate e a nulla è servito cambiare l'acqua, diminuire il cibo, azzerare i nitrati, i fosfati, usare l'acqua d'osmosi o del pozzo! :-(
le ho provate tutte anche facendo esperimenti.... per esempio ho provato a stare con nitrati a 50 e fosfati a 0,1 da gennaio 2008 fino a marzo.... risultato: dei ciano manco l'ombra....
poi ho azzerato tutto e tadà!!! a fine giugno si sono presentati con la loro bella valigetta :-D !
non ho mai usato sono ozono, acqua ossigenata. antired, biodiget, zucchero, vodka ecc... eppure vanno e vengono.
ora sto facendo l'ennesima prova.... ho portato i nitrati a 40 i fosfati sono a 0, abbassato la temperatura a 25°... dopo un mese il risultato è che i ciano sono diminuiti ma da rossi stanno diventando marroni #24
a proposito... in tutto sto casino gli unici che si divertono sono i pesci pechè per alzare i nitrati li ho messi all'ingrasso! :-D

alessandro_db
29-12-2008, 23:22
io uso ciclicamente il perossido di idrogeno al 3% anche perche' superiore è difficilissimo se non impossibile trovarlo, mi ha aiutato sui ciano, elimina bene i batteri nocivi e vorrei azzardare mi ha aiutato insieme alle vitamine ad eliminare i puntini bianchi sull' hepatus -ma non prendetela come buona xè non sono un esperto è stato solo un mio caso e per due volte mi ha funzionato-, usando bene e nelle dosi giuste(ogni 12 ore per tre giorni consecutivi), non è assolutamente da gettere direttamente nella vasca, io la diluisco 20 ml per 200l in un recipiente da 4 litri e ben mescolata,ripeto, ogni 12 ore....
comunque i ciano li ho eliminati bene con un prodotto della azoo

alessandro_db
29-12-2008, 23:22
io uso ciclicamente il perossido di idrogeno al 3% anche perche' superiore è difficilissimo se non impossibile trovarlo, mi ha aiutato sui ciano, elimina bene i batteri nocivi e vorrei azzardare mi ha aiutato insieme alle vitamine ad eliminare i puntini bianchi sull' hepatus -ma non prendetela come buona xè non sono un esperto è stato solo un mio caso e per due volte mi ha funzionato-, usando bene e nelle dosi giuste(ogni 12 ore per tre giorni consecutivi), non è assolutamente da gettere direttamente nella vasca, io la diluisco 20 ml per 200l in un recipiente da 4 litri e ben mescolata,ripeto, ogni 12 ore....
comunque i ciano li ho eliminati bene con un prodotto della azoo

cerash
25-01-2009, 01:39
ragazzi, io ho notato che i ciano si accumulano nei punti con maggior detrito e minor flusso. la questione, propongo, è: perché non li usiamo per capire dove la corrente "falla", cioè dove si accumula detrito e dove non c'è corrente che li forza ad andare via?

dal mio punto di vista sono un indicatore di dove ci sono punti morti nel flusso delle pompe di movimento.

sul perossido, non mi pronuncio. non ne so molto, sugli effetti. seguirò la discussione.

chiedo però agli esperti di non essere sibillini e di giustificare le affermazioni. altrimenti chi non sa non impara! (se poi avete i trucchi di pulcinella da tenere nascosti per gelosia... avete tutti i vostri diritti ;-) , ma ditecelo) #36#

cerash
25-01-2009, 01:39
ragazzi, io ho notato che i ciano si accumulano nei punti con maggior detrito e minor flusso. la questione, propongo, è: perché non li usiamo per capire dove la corrente "falla", cioè dove si accumula detrito e dove non c'è corrente che li forza ad andare via?

dal mio punto di vista sono un indicatore di dove ci sono punti morti nel flusso delle pompe di movimento.

sul perossido, non mi pronuncio. non ne so molto, sugli effetti. seguirò la discussione.

chiedo però agli esperti di non essere sibillini e di giustificare le affermazioni. altrimenti chi non sa non impara! (se poi avete i trucchi di pulcinella da tenere nascosti per gelosia... avete tutti i vostri diritti ;-) , ma ditecelo) #36#

ALGRANATI
25-01-2009, 08:54
cerash,
perché non li usiamo per capire dove la corrente "falla"


è esattamente quello che in genere si cerca di fare.


io ho notato che i ciano si accumulano nei punti con maggior detrito



se vai a leggere nella sezione alghe infestanti, la rimozione del detrito è il primo consiglio che do x eliminare i ciano......se non funzione, si cerca altrove la causa ;-)

ALGRANATI
25-01-2009, 08:54
cerash,
perché non li usiamo per capire dove la corrente "falla"


è esattamente quello che in genere si cerca di fare.


io ho notato che i ciano si accumulano nei punti con maggior detrito



se vai a leggere nella sezione alghe infestanti, la rimozione del detrito è il primo consiglio che do x eliminare i ciano......se non funzione, si cerca altrove la causa ;-)

alfiosca
26-01-2009, 01:54
Io i ciano li tengo sotto controllo con l'acqua ossigenata a 36 volumi che trovo in farmacia.
Ne doso 10ml in 420l tutti i giorni finchè spariscono.
Quando (dopo qualche mese) riappaiono, riprendo la somministrazione.

Il trattamento e una delle tante cose che ho imparato leggendo sul forum, ed è una di quelle cose che funziona veramente, indipendentemente dalle molteplici cause che li possono scatenare.

Ho notato che tra una apparizione e l'altra, passa sempre più tempo.
Forse è dovuto al fatto che nel frattempo anche la vasca matura sempre più. All'inizio dell'anno la mia vasca ha compiuto un anno di maturazione.

Questa è la mia testimonianza.

alfiosca
26-01-2009, 01:54
Io i ciano li tengo sotto controllo con l'acqua ossigenata a 36 volumi che trovo in farmacia.
Ne doso 10ml in 420l tutti i giorni finchè spariscono.
Quando (dopo qualche mese) riappaiono, riprendo la somministrazione.

Il trattamento e una delle tante cose che ho imparato leggendo sul forum, ed è una di quelle cose che funziona veramente, indipendentemente dalle molteplici cause che li possono scatenare.

Ho notato che tra una apparizione e l'altra, passa sempre più tempo.
Forse è dovuto al fatto che nel frattempo anche la vasca matura sempre più. All'inizio dell'anno la mia vasca ha compiuto un anno di maturazione.

Questa è la mia testimonianza.

cerash
26-01-2009, 09:35
è questo che cercavo di dire... ha senso mettere h2o2 se il problema è dato da un flusso non adeguato?

cerash
26-01-2009, 09:35
è questo che cercavo di dire... ha senso mettere h2o2 se il problema è dato da un flusso non adeguato?

Enrichetto
26-01-2009, 11:18
Ma ci sono casi in cui il flusso non è aumentabile... io ho 14.000 lt/ora su 1.100 litri ci capienza e se aggiungo altre pompe i coralli soffrono l'eccessivo movimento...

Enrichetto
26-01-2009, 11:18
Ma ci sono casi in cui il flusso non è aumentabile... io ho 14.000 lt/ora su 1.100 litri ci capienza e se aggiungo altre pompe i coralli soffrono l'eccessivo movimento...

ik2vov
26-01-2009, 18:11
Ma ci sono casi in cui il flusso non è aumentabile... io ho 14.000 lt/ora su 1.100 litri ci capienza e se aggiungo altre pompe i coralli soffrono l'eccessivo movimento...
-05 ho 16.000 litri/ora e ce ne vorrebbe ancora di piu'.....

ik2vov
26-01-2009, 18:11
Ma ci sono casi in cui il flusso non è aumentabile... io ho 14.000 lt/ora su 1.100 litri ci capienza e se aggiungo altre pompe i coralli soffrono l'eccessivo movimento...
-05 ho 16.000 litri/ora e ce ne vorrebbe ancora di piu'.....

Enrichetto
26-01-2009, 18:16
ik2vov, ma forse tu hai molti sps e capisco l'esigenza di massimo movimento, io invece ho molti molli e diverse tridacne e ti assicuro che se aumento il movimento i coralli "scappellano" nel senso più figurato del termine...
Se mi sai dire come posso aumentare il movimento senza infastidire i coralli ci proverò certamente!

Enrichetto
26-01-2009, 18:16
ik2vov, ma forse tu hai molti sps e capisco l'esigenza di massimo movimento, io invece ho molti molli e diverse tridacne e ti assicuro che se aumento il movimento i coralli "scappellano" nel senso più figurato del termine...
Se mi sai dire come posso aumentare il movimento senza infastidire i coralli ci proverò certamente!

ALGRANATI
26-01-2009, 22:22
Enrichetto, comprando pompe meno invasive

ALGRANATI
26-01-2009, 22:22
Enrichetto, comprando pompe meno invasive

Enrichetto
26-01-2009, 23:19
ALGRANATI, ho una 6060 e una 6080... cosa può essere meno invasivo?
Io conosco solo le Tunze...

Enrichetto
26-01-2009, 23:19
ALGRANATI, ho una 6060 e una 6080... cosa può essere meno invasivo?
Io conosco solo le Tunze...

ALGRANATI
26-01-2009, 23:21
Enrichetto, vortech

ALGRANATI
26-01-2009, 23:21
Enrichetto, vortech

Enrichetto
27-01-2009, 02:55
ALGRANATI, pensavo che il flusso fosse più o meno lo stesso...

Enrichetto
27-01-2009, 02:55
ALGRANATI, pensavo che il flusso fosse più o meno lo stesso...

ik2vov
27-01-2009, 11:13
Anche le Koralia grosse (io ho le 8) hanno un fascio un po' piu' ampio delle Tunze.

Ciao

ik2vov
27-01-2009, 11:13
Anche le Koralia grosse (io ho le 8) hanno un fascio un po' piu' ampio delle Tunze.

Ciao

Enrichetto
27-01-2009, 11:30
ik2vov, ma non credi che con i coralli molli sia meglio avere un movimento minore?
Oppure è sempre meglio tenere tutto in grande movimento anche se qualche pesce / corallo può sembrare stressato?

Enrichetto
27-01-2009, 11:30
ik2vov, ma non credi che con i coralli molli sia meglio avere un movimento minore?
Oppure è sempre meglio tenere tutto in grande movimento anche se qualche pesce / corallo può sembrare stressato?

ik2vov
27-01-2009, 16:23
Enrichetto, il movimento con i molli deve sicuramente essere inferiore rispetto al movimento con i duri, ma anche i molli necessitano di un movimento deciso ed elevato..... tra il resto il movimento con i molli serve ad eliminare le pellicole che formano, le mute, i sedimenti etc..... pertanto e' necessario che l'acqua circoli abbondantemente in ogni angolo della vasca.

Ciao

ik2vov
27-01-2009, 16:23
Enrichetto, il movimento con i molli deve sicuramente essere inferiore rispetto al movimento con i duri, ma anche i molli necessitano di un movimento deciso ed elevato..... tra il resto il movimento con i molli serve ad eliminare le pellicole che formano, le mute, i sedimenti etc..... pertanto e' necessario che l'acqua circoli abbondantemente in ogni angolo della vasca.

Ciao

Enrichetto
27-01-2009, 16:33
ik2vov, mi sa che proverò sta Vortech 20, però 300 euro, porca paletta....

Enrichetto
27-01-2009, 16:33
ik2vov, mi sa che proverò sta Vortech 20, però 300 euro, porca paletta....

oceanooo
27-01-2009, 16:47
ragazzi mi permetto di dire la mia non perchè me sappia di più ... ma solamente perchè all epoca il post fù aperto da me....
bhe secondo me ( ripeto secondo me) l acqua ossigenata è solo un paliativo.. io ho avuto reali risultati sifonando bene il fondo pulendo a fondo al sump e sviluppando una guerra a livello batterico
#28 -28

oceanooo
27-01-2009, 16:47
ragazzi mi permetto di dire la mia non perchè me sappia di più ... ma solamente perchè all epoca il post fù aperto da me....
bhe secondo me ( ripeto secondo me) l acqua ossigenata è solo un paliativo.. io ho avuto reali risultati sifonando bene il fondo pulendo a fondo al sump e sviluppando una guerra a livello batterico
#28 -28

Enrichetto
27-01-2009, 16:49
ok ma che palle sifonare tutte le settimane... in casa il trambusto è notevole quando sifoni 900 Lt. d'acqua!
Sarebbe meglio trovare un equilibrio con il movimento e sifonare solo una volta al mese o quando occorre...

Enrichetto
27-01-2009, 16:49
ok ma che palle sifonare tutte le settimane... in casa il trambusto è notevole quando sifoni 900 Lt. d'acqua!
Sarebbe meglio trovare un equilibrio con il movimento e sifonare solo una volta al mese o quando occorre...

oceanooo
27-01-2009, 17:02
io ho 100 lt netti e nei punti di maggior distanza ho 10 cm rocce pareti... ti assicuro che non è propio bello lo stesso #23

oceanooo
27-01-2009, 17:02
io ho 100 lt netti e nei punti di maggior distanza ho 10 cm rocce pareti... ti assicuro che non è propio bello lo stesso #23

Enrichetto
27-01-2009, 17:05
cosa intendi con "10 cm. rocce pareti"? Non ho capito bene...

Enrichetto
27-01-2009, 17:05
cosa intendi con "10 cm. rocce pareti"? Non ho capito bene...

ik2vov
27-01-2009, 17:25
ragazzi mi permetto di dire la mia non perchè me sappia di più ... ma solamente perchè all epoca il post fù aperto da me....
bhe secondo me ( ripeto secondo me) l acqua ossigenata è solo un paliativo.. io ho avuto reali risultati sifonando bene il fondo pulendo a fondo al sump e sviluppando una guerra a livello batterico
#28 -28
Come volevasi dimostrare ;-)

ik2vov
27-01-2009, 17:25
ragazzi mi permetto di dire la mia non perchè me sappia di più ... ma solamente perchè all epoca il post fù aperto da me....
bhe secondo me ( ripeto secondo me) l acqua ossigenata è solo un paliativo.. io ho avuto reali risultati sifonando bene il fondo pulendo a fondo al sump e sviluppando una guerra a livello batterico
#28 -28
Come volevasi dimostrare ;-)

oceanooo
27-01-2009, 18:13
ragazzi mi permetto di dire la mia non perchè me sappia di più ... ma solamente perchè all epoca il post fù aperto da me....
bhe secondo me ( ripeto secondo me) l acqua ossigenata è solo un paliativo.. io ho avuto reali risultati sifonando bene il fondo pulendo a fondo al sump e sviluppando una guerra a livello batterico
#28 -28
Come volevasi dimostrare ;-)

hehe Gilberto lo so che me l avevi detto ma scusa se uno non ci sbatte la testa e uno ti ascolta sempre che divertimento c'è :-))

oceanooo
27-01-2009, 18:13
ragazzi mi permetto di dire la mia non perchè me sappia di più ... ma solamente perchè all epoca il post fù aperto da me....
bhe secondo me ( ripeto secondo me) l acqua ossigenata è solo un paliativo.. io ho avuto reali risultati sifonando bene il fondo pulendo a fondo al sump e sviluppando una guerra a livello batterico
#28 -28
Come volevasi dimostrare ;-)

hehe Gilberto lo so che me l avevi detto ma scusa se uno non ci sbatte la testa e uno ti ascolta sempre che divertimento c'è :-))

Enrichetto
27-01-2009, 18:15
oceanooo, non ho capito la storia delle rocce pareti di 10 cm......
mi fai capire meglio?
Pensa che io appena ho ripulito la samp sono stato assalito da un'esplosione di ciano.... bah!

Enrichetto
27-01-2009, 18:15
oceanooo, non ho capito la storia delle rocce pareti di 10 cm......
mi fai capire meglio?
Pensa che io appena ho ripulito la samp sono stato assalito da un'esplosione di ciano.... bah!

oceanooo
27-01-2009, 18:22
scusami mi sono speigato male... volevo dire che io ho poco spazio tra rocce e vetro quindi sifonare è molto difficile... quindi non è solo nel tuo caso che è rognoso però da quando lo faccio regolarmente (oltre ad aggiungere batteri e cibo per batteri) ho eliminato il problema. ..del fatto che come hai pulito la sump sono riesplosi i ciano puo essere dovuto al fatto che avevi parecchi detriti "maturi" e se hai sifonato e rimmesso l acqua puo essere cha hai avuto un picco di fosfati (la mia ovviamente è solo un ipotesi)

PS so che molti hanno risolto con zeozym

oceanooo
27-01-2009, 18:22
scusami mi sono speigato male... volevo dire che io ho poco spazio tra rocce e vetro quindi sifonare è molto difficile... quindi non è solo nel tuo caso che è rognoso però da quando lo faccio regolarmente (oltre ad aggiungere batteri e cibo per batteri) ho eliminato il problema. ..del fatto che come hai pulito la sump sono riesplosi i ciano puo essere dovuto al fatto che avevi parecchi detriti "maturi" e se hai sifonato e rimmesso l acqua puo essere cha hai avuto un picco di fosfati (la mia ovviamente è solo un ipotesi)

PS so che molti hanno risolto con zeozym

Enrichetto
27-01-2009, 18:33
oceanooo, grazie per la precisazione.
Non ho rimesso l'acqua ma l'ho fatto durane un cambio.
Io avevo anche notato che cambiando l'acqua meno spesso (il 20% una volta al mese) i ciano erano quasi spariti ma i coralli soffrivano un pò.
Allora ho provato a cambiare 10% ogni 15 giorni: meglio i coralli ma boom di ciano, nonostante Biodigest e fruttosio...
Secondo me sto facendo un pò di casino e mettendo troppa roba.
Tu che cambi fai e che dosi di batteri / carbonio usi?

Enrichetto
27-01-2009, 18:33
oceanooo, grazie per la precisazione.
Non ho rimesso l'acqua ma l'ho fatto durane un cambio.
Io avevo anche notato che cambiando l'acqua meno spesso (il 20% una volta al mese) i ciano erano quasi spariti ma i coralli soffrivano un pò.
Allora ho provato a cambiare 10% ogni 15 giorni: meglio i coralli ma boom di ciano, nonostante Biodigest e fruttosio...
Secondo me sto facendo un pò di casino e mettendo troppa roba.
Tu che cambi fai e che dosi di batteri / carbonio usi?

Rive Gauche
27-01-2009, 18:45
Ciao oceanooo,
io alla fine della scorsa estate ho avuto un'esplosione di dinoflagellati e cianobatteri da buttare la vasca.
Le ho provate tutte, acqua ossigenata compresa. Nella fattispecie dosavo circa 5 ml ogni 100 litri d'acqua, ma di risultati neppure l'ombra. Anzi, mi sono morti alcuni gamberetti, anche se ovviamente non posso essere certo che la causa sia stata l'acqua ossigenata.
Non scopro certamente l'acqua calda, ma l'unica vera arma che ho potuto utilizzare è stata la luce.
Come ho già scritto in un topic in "alghe infestanti", ho alternato 2 giorni di buio totale a 2 giorni di luce, per un paio di settimane. I coralli hanno un po' sofferto scurendosi parecchio, ma alla fine sono riuscito a debellare il problema.
Probabilmente l'esplosione che mi ha colpito è stata uno step della maturazione della mia vasca, che ha appena compiuto l'anno di vita. E' possibile che in vasche più mature ed avviate, la prolificazione di Ciano (ed altri organismi simili) sia più controllata grazie all'antagonismo con altri batteri che noi definiamo buoni.

Rive Gauche
27-01-2009, 18:45
Ciao oceanooo,
io alla fine della scorsa estate ho avuto un'esplosione di dinoflagellati e cianobatteri da buttare la vasca.
Le ho provate tutte, acqua ossigenata compresa. Nella fattispecie dosavo circa 5 ml ogni 100 litri d'acqua, ma di risultati neppure l'ombra. Anzi, mi sono morti alcuni gamberetti, anche se ovviamente non posso essere certo che la causa sia stata l'acqua ossigenata.
Non scopro certamente l'acqua calda, ma l'unica vera arma che ho potuto utilizzare è stata la luce.
Come ho già scritto in un topic in "alghe infestanti", ho alternato 2 giorni di buio totale a 2 giorni di luce, per un paio di settimane. I coralli hanno un po' sofferto scurendosi parecchio, ma alla fine sono riuscito a debellare il problema.
Probabilmente l'esplosione che mi ha colpito è stata uno step della maturazione della mia vasca, che ha appena compiuto l'anno di vita. E' possibile che in vasche più mature ed avviate, la prolificazione di Ciano (ed altri organismi simili) sia più controllata grazie all'antagonismo con altri batteri che noi definiamo buoni.

oceanooo
27-01-2009, 22:11
veramente io i ciano li ho risolti da un pò. . . . e se propio lo volete sapere l ho risolto con batteri e . . . . . . . .. . . . . . . . . . . .zucchero
una punta di cucchiaino alla sera e dopo 15 gg era tutto sparito

oceanooo
27-01-2009, 22:11
veramente io i ciano li ho risolti da un pò. . . . e se propio lo volete sapere l ho risolto con batteri e . . . . . . . .. . . . . . . . . . . .zucchero
una punta di cucchiaino alla sera e dopo 15 gg era tutto sparito

Enrichetto
27-01-2009, 23:11
oceanooo, io sto dosando fruttosio da una settimana + 2 fiale di biodigest e ho ancora il tappeto rosso.

Enrichetto
27-01-2009, 23:11
oceanooo, io sto dosando fruttosio da una settimana + 2 fiale di biodigest e ho ancora il tappeto rosso.

oceanooo
28-01-2009, 00:24
bhe una settimana e pochetto.. .continua e spera... :-))

PS ma zeozym ???

oceanooo
28-01-2009, 00:24
bhe una settimana e pochetto.. .continua e spera... :-))

PS ma zeozym ???

Enrichetto
28-01-2009, 01:31
Non uso niente al di fuori dei batteri e del fruttosio.
Non voglio cominciare con altri "metodi" almeno finché la vasca non è stabile.

Enrichetto
28-01-2009, 01:31
Non uso niente al di fuori dei batteri e del fruttosio.
Non voglio cominciare con altri "metodi" almeno finché la vasca non è stabile.

oceanooo
28-01-2009, 09:51
era solo un suggerimento altri utnti lo usano anche senza usare zeovit e sembra abbiano ottimi risultati #36#

oceanooo
28-01-2009, 09:51
era solo un suggerimento altri utnti lo usano anche senza usare zeovit e sembra abbiano ottimi risultati #36#

Enrichetto
28-01-2009, 10:21
zeozym... bah, non lo conosco.
Adesso me lo cerco sul forum... intanto grazie!

Enrichetto
28-01-2009, 10:21
zeozym... bah, non lo conosco.
Adesso me lo cerco sul forum... intanto grazie!

oceanooo
28-01-2009, 11:22
almeno cosi sembra ...
http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=215873&postdays=0&postorder=asc&start=90

oceanooo
28-01-2009, 11:22
almeno cosi sembra ...
http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=215873&postdays=0&postorder=asc&start=90

ricky88
22-06-2010, 15:13
ciao a tutti riporto ciò che Anthony Calfo mi ha detto sui ciano e l'uso H2O2:
principalmente ma non sempre i ciano si sviluppano in acquari dove c'è poco movimento, dove vi sono i nutrienti alti e vi è poco ossigeno (ecco perchè in estate a molte persone spunta acqua più calda diminuzione dell'ossigeno disciolto) da questa combinazione i ciano appaiono anche se non sempre è così... Calfo dice che inanzitutto bisogna capire come asportiamo i nutrienti se è tramite uno schiumatoio non è detto che lo facciamo lavorare a bene. lui dice che bisogna schiumare un bicchiere pieno al giorno e pulire almeno ogni due giorni il collo del bicchiere, lui dice che facendo ciò non si esporta sostanze utili all'acquari perchè analizzando la schiuma prodotta dallo skimmer dice che è composta principalmente da proteine... in primo luogo bisognere capire se il movimento è buono perchè il movimento permette la sospensione nella colonna d'acqua di molte sostanza di scarto che verranno schiumate o bloccate da filtri meccanici... (molte persone hanno visto che non sostituendo l'acqua i ciano sparivano prorpio perchè cambiando l'acqua immettiamo nella vasca sostanza nutrienti per l'intero sistema ed anche per i ciano batteri...) Calfo dice che schiumando una intera tazza al giorno in 2/3 settimane il problema delle alghe si dovrebbe risolvere ma se persiste si può utilizzare metodi che accelerano l'ossidazione come l'uso del ozono, H2o2 o delle pasticche di ossigeno... l'uso dell'acqua ossigenato porta la morte dei gamberi se la reazione ossidente va a finire nella vasca principale, per questo motivo lui consiglia di dosalo poco alla volta e molto lentamente e consiglia di usare un reattore apposito per far reagire l'acqua ossigenata senza creare dei danni.. però vi devo dire la verità io non ho capito bene in cosa consiste questo reattore dove far reagire l'acqua ossigenata o le pasticche.. tutto ciò sarebbe meglio monitorare le dosi grazie all'aiuto del redox!!!!!
lui dice che questi prodotti possono essere usati senza problemi nei sistemi a moltoplicazione batterica perchè la maggior parte dei batteri che noi interessano stazionano sulle rocce della sabbia e sul muco dei coralli ed invece le cellule algali si spostano nella colonna d'acqua presente nell'acquario... quindi utilizzando questi sistemi non trattiamo le rocce ecc. ma solo l'acqua e facendo ciò possiamo anche nuocere ad alcuni parassiti che noi odiamo che sono presenti nell'acqua... tutto ciò lui l'ha testato tramite il microscopio e ha visto che nell'acqua vi è un minima concentrazione dei batteri che a noi serve e la maggiropare di questi batteri staziona come ho detto prima nel sub starto o nel mico dei coralli...

quello che mi chiedo io è, se lui che è uno dei massimi esperti (chimico) dice che ozono, l'H2O2 e i filtri uv non creano problemi a questi sistemi perchè invece le ditte consigliano di non utilizzarli?? o le ditte non sanno nemmeno quali effetti creano l'utilizzo dei loro prodotti oppure bo non so che dire???

spero che vi sia servita e spero che mi aiutate a capire come diavolo sia fatto questo reattore che lui dice!!!!!

wolverine
22-06-2010, 15:38
Rychy88,bravo. #25Un'unica osservazione come esperienza personale, io utilizzo acqua ossigenata al 3% nella quantità di 1ml ogni 10litri, ho 4 gamberi (1 amboinensis e 3Thor e sino a qualche settimana fà anche 3 Rynchonocinetes che ho sfrattato) e non mi è mai morto nessuno. Solo, per esperienza personale.

ricky88
22-06-2010, 15:40
infatti lui non dice che devono morire per forza ma solo che si deve contenere la reazione lontano dai pesci e corallo e invertebrati!!!!

Orysoul
22-06-2010, 16:06
guarda speriamo che venga a parlarne qualcuno che sa, perchè porprio da una settimana i ciano in vasca mia stanno dando una festicciola:-(

alonzopp
26-07-2010, 16:13
in farmacia te la danno anche a 80 volumi e poi la diluisci a piacere

rottweiler
23-08-2010, 18:58
x esperienza personale vissuta in passato posso dirti che:io aspiravo il tutto(ciano)osservavo giorno x giorno i valori della vasca e posizionando meglio le pompe tutto si è risolto solo con tanta pazienza...un altra cosa con la comparsa dei ciano io stopperei ogni tipo di intagrazione..

G@BE
16-09-2010, 00:15
io ho dei problemini coi ciacno da diverso tempo.... sto preparando le armi per la battaglia, vi elenco cosa vorrei fare:

- ho ordinato 2 pompe dosometriche da far controllare all'iks
- vorrei dosare 10ml x 100 litri di acqua ossigenata nell'arco delle 24 ore o all'interno del reattore di zeolite o dentro lo skimmer....
- stoppo tutte le integrazioni di cibo per coralli (amminoacidi sopratutto)

anche perchè ho no3 e po4 ormai immisurabili, 4 pompe in 180 litri ... poco sedimento ... bho ...

G@BE
18-09-2010, 11:36
dopo 5 giorni di somministrazione i ciano si sono ridotti di circa l'80%, ho sospeso anche Zeostart e K balance ma non ho avuto nessun innalzamento di PO4 che rimangono difficilmente misurabili con test rowa.

wolverine
18-09-2010, 13:56
[QUOTE=G@BE;3165627]
- ho ordinato 2 pompe dosometriche da far controllare all'iks
QUOTE]

Questa non l'ho capita, me la spieghi per favore. ciao

G@BE
18-09-2010, 14:13
Cosa? Ho 2 dosometriche e una la uso per dosare acqua ossigenata in modo che non ne metto 10 ml tutti insieme ma 10 ml in qulache ora...

wolverine
18-09-2010, 20:34
Ok,
ora ho capito. Io l'acqua ossigenata l'ho sempre usata, 10-15 ml li metto nel mio acquario di 150l.
la doso goccia a goccia con una siringa di 1ml in sump. Mai avuto problemi. Ma con quella a 10vol ho anche risolto poco. ciao

Stefano1961
18-09-2010, 21:22
Allora quanto detto da Ricky, estrapolato da Calfo, lo condivido !!!! ed in piu' aggiungo .................... i ciano vengono " anche " per uno squilibrio biologico fra flora Eterotrofa ed Autotrofa. Se proprio volete usare l'acqua ossigenata per eliminarli , il dosaggio giusto e' : 1 ml x 100 lt ogni 12 ore per almeno 4/5 giorni. L'acqua deve essere al 3,6 % - volumi 12. Usarla solo 1 volta al giorno, non sempre porta benefici e di conseguenza risultati.

G@BE
19-09-2010, 01:51
wolverine: bene, quindi tu dosi circa 6ml x 100 litri ...

stefano: i ciano sorgono per 1000 motivi e sicuramente nche per uno squilibrio biologico...e mi rendo anche conto che l'acqua ossigenata sia un palliativo...però io la vedo in un altro modo,ed ovviamente mi riferisco alla MIA vasca nella MIA condizione. Mi spiego meglio.... ho rpoblemi di ciano da oltre 1 anno (ma forse quasi 2), nel mezzo c'è stato anche un riallestimento completo ma non ho risolto i problemi di ciano. La vasca gira bene come valori e dell'attrezzatura tecnica sono molto soddisfatto... ho po4 e no3 immisurabili... li ho avuti anche alti ma i ciano erano gli stessi, ho avuto silicati...ora li ho azzerati con un impianto d'osmosi che esce a 0 microsiemens (ho un HMpro per il test) e i ciano restano! Ho mantenuto i parametri stabili, il kh stabile, ca e mg stabilissimi ... insomma ho lavorato su tutti i fronti posibili e immaginabili, luce, movimento, sedimento...cambi settimanali, quindicinali, mensili... nulla!! ti giuro nulla nemmeno una macchiolina in meno!! L'unico parametro su cui non ho mai lavorato e non ho mai misurato è il redox... suppongo, vista la situazione, di avere un redox basso (sto cercando di acquiastare la sonda per l'iks ma nuova costa un botto e sono alle prese con alcune trattative per un usato) se la mia teoria fosse giusta aggiungendo acqua ossigenata aumenterei il redox e, se il problema fosse quello, i ciano comincerebbero a regredire. Da quando doso acqua ossigenata i ciano sono drasticamente calati...per la prima volta in 2 anni di battaglia... credo di aver avuto ragione ... !

Detto questo non voglio nemmeno continuare con l'acqua ossigenata a vita ma era l'unico modo per aumentare il redox in maniera sicura ed in breve tempo. Ho intenzione di capire perchè ho un redox basso, di quanto e come aumentarlo in maniera costante.

Scusate se sono stato lungo ma credo che in questo hobby ogni vasca sia un caso a se e se non si spiega bene come cosa e perchè sia anche difficile avere delle risposte mirate e precise.

Stefano1961
19-09-2010, 14:36
G@be, guarda che non ti ho criticato !!!!! Ho soltanto precisato che, l'uso di una sola volta al giorno di acqua ossigenata, a volte non porta un buon esito. Il fatto che hai constatato ....................... che usandola, riesci a farli regredire ,....... indica che sicuramente nel tuo caso ..................... il problema e' quello. Prova a farlo con i dosaggi che ti ho dato, e vedi se migliora anora di piu'. Per finire sarebbe da capire, come mai il redox e' basso !!! Probabilmente lo avrai scritto ................... ma con tutte quelle pagine, l'avro' saltato. Scusa.

G@BE
19-09-2010, 16:59
nono scusa te, forse mi sono espresso male... ho solo preso il tuo intervento come spunto per spiegare la mia situazione ... non l'ho presa come una critica!! ;-)

Anzi grazie del consiglio...!

No il problema del redox non l'ho mai sviscerato ... anzi come detto non l'ho ancora misurato #07 ma sono abbastanza sicuro che sia .. basso! Da cosa potrebbe dipendere? #24

Stefano1961
19-09-2010, 20:30
Gòbe, per capire meglio ............................. che tipo di vasca hai ??? nel senso ................ classico Berlinese, Riproduzione batterica, DSB etc, etc.

G@BE
19-09-2010, 20:39
è tutto nel profilo, comunque berlinese + riproduzione batterica, zeovit in particolare, ma in maniera piuttosto blanda ora che ho solo LPS ...

Stefano1961
19-09-2010, 21:07
Ho usato il Zeovit molti anni fa', quando si cambiavano spesso i dosaggi di alcuni prodotti e c'era molta ignoranza del sistema a riproduzione batterica. Pero' ( e' solo una mia interpretazione ) ....................... lo squilibrio biologico fra Autotrofi ed Eterotrofi puo' portare i Ciano, per cui ( se non l'hai gia fatto ) non puoi abbassare fino al punto di non darne piu' ( almeno per un periodo ) l'alimento per i batteri ????

wolverine
19-09-2010, 22:24
Gabe,
nel periodo che avevo i ciano sono arrivato a 15 ml su 150l. Sempre 10vol
Somministrazione a goccie direttamente in sump ma se la diluisci in un pò d'acqua è meglio.
Anche a questa quantità non mi ha mai dato problemi sugli animali ed ho ben 4 gamberi in vasca che dovrebbero essere tra i più sensibili.
Il mio acquario di un annetto fà porta un bell'articolo se è permesso di faccio una scannerizzazione e lo metto nel thread oppure te lo mando come mp.
ciao

G@BE
19-09-2010, 22:55
Stefano: non è molto che uso zeovit....ma i ciano li avevo anche prima. Poi, ovviamnete, mi sono reso conto che alcuni prodotti li favoriscono e quindi ne dosavo meno, ma ora non stò dosando nulla ...

Wolverine: se puoi mandarlo in mp o caricarlo nel treadh sarebbe motlo utile! Grazie tante

wolverine
20-09-2010, 21:50
Non sò se si può fare comunque ecco l'articolo.
La parte interessante per noi a quella finale dell'articolo. Purtroppo non sono riuscito ad inserire il file in pdf quindi ho fatto un copia ed incolla. ciao

Acqua ossigenata, un" toccasana" semplice ed economico
Il perossido di idrogeno, più noto come acqua ossigenata,può essere usato per
il trattamento di alcune malattie, per accelerare la maturazione
del filtro, per accrescere il valore del potenziale redox e per risolvere alcuni problemi,
come quello dell'incipiente inquinamento organico o quello dell'acqua lattiginosa. Se usato in maniera corretta non comporta pericoli e contribuisce a migliorare lo stato ambientale e l'equilibrio biologico della nostra vasca
testo di Valerio Zupo - foto di Alessandro Mancini
In passato si riteneva che l' ossigenazione fosse la principale necessità per un acquario, in cui non doveva mai mancare un ossigenatore (leggi aeratore). Con l'avanzare delle nostre conoscenze, abbiamocapito che non è tanto importante ossigenare quanto ossidare.
Molti appassionati d'acqua dolce hanno appeso l'aeratore al chiodo ed installato un distributore di anidride carbonica il quale, fornendo alle piante il substrato fondamentale per
la loro corretta fisiologia, permette di amplificare le potenzialità della fotosintesi clorofilliana che produce, in ultima analisi, ossigeno ceduto direttamente all' acqua. Insomma, si
somministra anidride carbonica per ottenere ossigeno disciolto.
Diversa è la questione dell' ossidazione, che coinvolge concetti basilari di chimica e fisica e fa veramente la differenza tra un acquario che funziona bene ed uno malandato: a questo proposito, raccomandiamo di leggere (o rileggere) l'articolo sul potenziale redox pubblicato sul n.106. Quando riempiamo con acqua nuova una vasca d'acqua dolce il suo potenziale redox è generalmente elevato, attorno a 60-90 mV.
Un utile "ripasso" sul potenziare redox
il metabolismo animale produce una serie di molecole che riducono il potenziale della soluzione e, dopo uno o due mesi, potremo leggere un redox abbastanza basso, prossimo a zero. In queste condizioni favoriamo la vita delle piante, che proliferano bene in un ambiente riducente
Se la vasca contiene molti vegetali, però, questi producono una continua ossidazione. Potremo quindi leggere un potenziale redox più elevato rispetto al momento dell' allestimento (e le piante cominceranno a deperire ... ). Dunque, la misura del potenziale redox ci dice subito quanto è equilibrato il nostro acquario.
Se si mantiene stabile nel tempo è segno che la vasca è caratterizzata da un buon equilibrio biologico. Se invece tende a scendere, indica che predomina il metabolismo animale:
bisogna ossidare, aggiungere vegetali, effettuare più cambi parziali, ecc. Se tende a salire è segno che la nostra vasca è stata progettata con criteri da "olandese" ed è necessario
allora produrre una continua riduzione se vogliamo che la nostra vegetazione continui a proliferare.
Diversa è la situazione nell'acquario marino. Innanzitutto qui l'ossigeno non è mai troppo mentre l'anidride carbonica è sempre in eccesso! Questo dipende dalla composizione
della complessa miscela salina disciolta. Con l'aumentare della salinità diminuisce la quantità di
ossigeno che possiamo disciogliere (concentrazione di saturazione) e quindi negli acquari marini tropicali, salati e caldi, potremo disciogliere veramente poco ossigeno e dovremo essere certi che questo gas sia sempre prossimo alla saturazione se vogliamo evitare problemi alla
popolazione animale. L'anidride carbonica invece è sempre abbondante, grazie all'elevata durezza dell' acqua. Se la sua concentrazione diventa troppo elevata si potrebbero saturare le capacità tamponanti dell' acqua ed osservare piccole cadute di pH. Dopo un picco di CO2
nell' acquario marino, si registrano solitamente problemi di pH basso difficilmente risolubiIi se non ricorrendo a sostituzioni copiose dell' acqua.
I benèfici effetti dell'acqua ossigenata
È importante che la CO2 non superi mai i livelli di guardia e che l'ossigeno sia sempre prossimo ai valori di saturazione. Questo effetto possiamo ottenerlo facilmente ricorrendo ad un aeratore collegato ad una pietra porosa, o ad una pompa di movimento o, ancora, con un energico rientro frazionato dell' acqua proveniente dal filtro a smuovere la superficie.
Questo spiega come mai nell'acqua dolce gli aeratori e le pompe di ricircolo siano utilizzati solo in assenza di piante (in presenza di vegetali un distributore di anidride carbonica fornisce indirettamente molto più ossigeno!), mentre negli acquari marini costituiscono ancora
elementi utilissimi per ottenere un ambiente stabile ed equilibrato.
Se nell' acquario d'acqua dolce ricco di piante può essere utile mantenere un redox stabilmente basso (10-20 mV o poco meno), nella maggior parte dei casi (tanti pesci e
poche piante) è utile ottenere il processo contrario per evitare danni alla popolazione animale. A potenziali redox troppo bassi (riducenti) i pesci divengono cagionevoli e si scoloriscono;
il filtro biologico si indebolisce e può perdere frequentemente efficienza, causando il problema
dell' acqua lattiginosa (i batteri aerobi divengono mobili e si spostano nella colonna d'acqua, alla ricerca di condizioni migliori di vita le piante stesse si ricoprono alghe e marciscono agli apici
Pertanto dovremo operare in modo che nell' acquario ricco piante il potenziale si mantenga
di poco sopra lo zero, mentre negli acquari con poche piante (o privi di piante) dovrebbe mantenersi sempre sopra i 50-60 mV per garantire condizioni di vita accettabili a tutti
gli organismi presenti. Nell' acquario marino gli effetti del redox sono altrettanto evidenti
su pesci ed invertebrati. Il valore ideale, in questo caso, è prossimo a 200#250 mV In queste condizioni osserveremo invertebrati espansi e pesci ben colorati. A valori più bassi
i polipi di molti invertebrati tendono a rimanere chiusi, i pesci divengono meno vispi e colorati, la vasca soffre di eccessiva proliferazione di alcune alghe indesiderate (cianobatteri,
diatomee, patine mucillaginose), frequenti episodi di acqua lattiginosa, fioriture algali nella colonna d'acqua (acqua verde o marrone, secondo i casi). Dunque è ancora più importante,
in questo ambiente, mantenere un potenziale redox sempre molto elevato (ossidante).
Il filtro biologico dell' acquario necessita di ossigeno e potere ossidante:
se vogliamo che il filtro biologico funzioni bene, dobbiamo fornire entrambi in abbondanza. Paradossalmente, infatti, proprio i filtri biologici che funzionano meglio possono dare luogo a fenomeni di acqua lattiginosa quando la quantità di ossigeno in soluzione scarseggi, o
il potenziale redox sia troppo basso. Filtri scarsamente funzionanti (pochi batteri aerobi al loro interno) non danno di questi problemi solo perché...
non fanno bene il loro lavoro!
In molti casi, soprattutto per risolvere situazioni di emergenza, potremo utilizzare a nostro vantaggio della comune acqua ossigenata (perossido di idrogeno), in soluzioni
dal 2 al 4% di ossigeno. Il perossido d'idrogeno è, come l'ozono, un composto abbastanza instabile: si scinde rapidamente in acqua ed ossigeno puro. Per questo motivo
viene utilizzato come disinfettante: a contatto con l'ossigeno puro, molti microrganismi muoiono (batteri, molti protozoi, spore, funghi, ecc).
Anche in acquario un leggero eccesso di ossigeno, innocuo per i pesci, può avere un effetto batteriostatico (inibisce la riproduzione dei batteri patogeni) o leggermente batteriolitico
(uccide i batteri patogeni). Quando aggiungiamo (con cautelal) piccole dosi di acqua ossigenata
all' acqua, otteniamo dunque una serie di risultati utili: il potenziale redox sale immediatamente, molte sostanze organiche in sospensione vengono ossidate e divengono
più facilmente attaccabili dai batteri del filtro, miglioriamo l'equilibrio dei composti azotati in soluzione, riduciamo le possibilità di proliferazione delle alghe infestanti ed
ostacoliamo l'espansione di batteri e protozoi parassiti. Vi pare poco?
Pertanto, se osserviamo una leggera lattiginosità dell' acqua, una sofferenza di pesci ed invertebrati, un potenziale redox troppo basso, un eccesso di alghe in sospensione
(acqua verde, marrone, ecc.), una rapida proliferazione di cianobatteri
sulle superfici libere (patine violacee o bluastre), un'incipiente malattia batterica a carico dei pesci (corrosione delle pinne, chiazze cutanee, ecc.), potrà essere utile procedere
a piccole somministrazioni di acqua ossigenata.
Cura efficace solo se tempestiva
A questo scopo sarà opportuno attenersi ad alcune semplici regole.
Innanzitutto dovremo valutare con attenzione la quantità di perossido di idrogeno da somministrare: una dose eccessiva diviene tossica anche per pesci ed invertebrati. Di solito,
10-15 ml ogni 100 l d'acqua sono sufficienti e non comportano rischi.
Se sul fondo della vasca è presente abbondante detrito organico (che fa
rapidamente ridurre l'acqua ossigenata), useremo la dose massima (15 ml per 100 1).Se il fondo è pulito e l'acquario è stato allestito di recente, ci manterremo cautamente sulla
dose minima (lO ml per 100 l).
Attenzione: non dovremo mai versare l'acqua ossigenata direttamente in vasca, perché una parte del prodotto concentrato potrebbe entrare in contatto con le delicate mucose di pesci ed invertebrati, danneggiandole.
Procederemo invece come segue.
Si prelevano dall'acquario, mediante un recipiente pulito (es, una brocca di vetro) 1-2 l d'acqua,
da mescolare con la dose di acqua ossigenata calcolata per la propria vasca, agitando la miscela per alcuni secondi. Si versa quindi la soluzione sulla superficie dell' acqua,
evitando di colpire eventuali pesci di passaggio. In condizioni normali, questo dosaggio può essere ripetuto ogni giorno, per molti giorni, sino al ritorno alla normalità (acqua cristallina,
pesci sani, ecc). In casi gravi, il trattamento può essere ripetuto anche ogni 12 ore (mattina e sera), ma in questo caso occorre osservare con attenzione le reazioni degli animali,
perché in assenza di substrati ossidabili l'effetto potrebbe essere troppo violento. Un misuratore di potenziale redox, ovviamente, permetterà un do saggio più accurato,
consentendo ci di raggiungere rapidamente i valori ideali di ossido-riduzione (minimo 200 mV nelmarino, 70#80mV nel dolce). Alcuni acquariofili applicano periodicamente (ogni 3-4 giorni) questo trattamento, per migliorare l'equilibrio ambientale e facilitare il lavoro del
filtro biologico. In ogni caso noterete quanto possa essere conveniente, economico
ed efficace l'uso del perossido di idrogeno in qualsiasi acquario. Permette
di ottenere vantaggi simili a quelli offerti ad esempio da un distributore di ozono, con meno
rischi e costi irrisri. Inoltre, se in molti casi di malattie batteriche un medicamento specifico rischia di danneggiare piante, invertebrati, fora batterica decompositrice, ecc.,
un trattamento mediante acqua ossigenata è spesso efficace sui parassiti
ed assolutamente salubre per 1'ambiente purché somministrato tempestivamente, ovvero ai primi sintomi della malattia.

Stefano1961
20-09-2010, 22:20
Wolverine, grazie per l'articolo ritrovato, ..................... dico cosi' perche' , c'e' l'avevo e poi l'ho perso. G@be, come confermato dall'articolo ..................... monitorando gli animali, puoi usare il dosaggio che ti avevo dato, anche perche' con l'altro dosaggio ........................ sei riuscito ad attenuare il fenomeno ma non a debbellarlo. Rileggendo quanto hai scritto .................... c'e' da dire che il problema potrebbe essere dato anche dal fatto, che tramite il sistema Zeovit, hai " amplificato " la flora eterotrofa a svantaggio della Autotrofa, quindi penso che il problema sia uno squilibrio batterico.

G@BE
21-09-2010, 00:21
Grazie dell'articolo ottimo!!

Stefano: si per lo scompenso batterico penso anche io, infatti ho stoppato batteri e carbonio, ad oggi i ciano sono quasi scomparsi del tutto, l'acqua è più cristallina ed una trachy che aveva qualche problema ha cominciato a riaprirsi.... sono sempre più convinto del redox basso e sto valutando seriamente di dosare un paio di volte a settimana acqua ossigenata in maniera costante... proprio come dice l'articolo

markuz640
25-09-2010, 11:41
articolo molto interessante,ho letto cose che ancora non conoscevo,grazie...;-)
ma quindi l'utilizzo di acqua ossigenata è ormai una tecnica che utilizzate con successo o è ancora un mezzo esperimento applicato da pochi con tutti i rischi del caso?

G@BE
25-09-2010, 11:57
io ho azzerato i ciano ( e probabilemnte stabilito un redox abbastabza buono ) ora doso 5ml a giorni alterni ... vorrei arrivare ad una dose di amntenimento perchè secondo me può essere un ottimo sistema per mantenere "attiva" al vasca ... dicuamo una sostituzione sicura dell'ozono.

Probabilemnte in vasche grandi sarebbe infattibile viste le dosi elevate...ma in piccole vasche credo che con una spesa veramente minima si possa fare...

per ora tutto ok

markuz640
25-09-2010, 14:07
sono tentato dal provare anche io,a piccole dosi...Ho due colonie piccole di ciano che non riesco a debellare,magari è la volta buona che risolvo questo fastidio prima di cambiare l'acquario...

wolverine
27-09-2010, 09:07
Markuz640,secondo la mia esperienza l'acqua ossigenata può non funzionare, ma usando 10ml ogni 100ldanni non ne fà.L'unica precauzione e metterla in 2 litri d'acqua dell'acquario per diluirla ed evitare che vada a contatto con pesci o invertebrati oppure con una siringa da 1ml verasare con calma goccia a goccia in sump.ciao

G@BE
27-09-2010, 15:56
Io direi che se i ciano sono causati da un basso redox l'acqua ossigenata,come l'ozono, sono 2 metodi per risolvere il problema, ma se i ciano sono dati da altri fattori potrebbe anche essere controindicato...

Io le ho provate tutte per quasi 2 anni senza risultati, parametri perfetti e ciano, per esclusione ho dato la colpa al redox e sembra proprio che c'ho preso...

wolverine
27-09-2010, 16:34
Gabe,
sarebbe stato interessante correlarlo con delle misurazioni. ;-)

markuz640
27-09-2010, 16:56
grazie wolverine,infatti ho iniziato a provare proprio così,vediamo...

G@BE
27-09-2010, 17:11
eh hai ragione ... non ho il modulo sull'iks ... non l'ho ancora comprato per problemi legati al costo ... lo farò appena possibile.

daniele5235
27-09-2010, 22:41
cè un prodotto dell' xacqua non commercializzato in italia, ma che certi commercianti vendono sottobanco ce i ciano in una settimana te li fa sparire, è una polvere che va miscelata con un po d'acqua e diventa tipo una pallina da mettere in sump

G@BE
28-09-2010, 13:16
sai se fa delle bollicine? #24

G@BE
30-09-2010, 12:40
ho smesso di dosare 3 giorni e sono ricomparse delle piccole macchioline di ciano...ho ricominciato a dosare...sparite in 2 giorni ... non è possibile.... -05

wolverine
30-09-2010, 20:19
Evidentemente la causa non è stata rimossa, li stai solo contrastando -28d# Mah

G@BE
30-09-2010, 21:56
Uff mi serve la sonda redox :-(

wolverine
01-10-2010, 14:32
Prima ricomincia a rifare l'analisi delle possibili cause:
- Troppi pesci (si sincero con te:-)) )?
- Sospendi tutti gli additivi e cibo per coralli, incluso e soprattutto aminoacidi.
- Salinità 35%?
- Vedi dove si riformano se si può aumentare il movimento
- Vedi se le lampade sono installate da toppi mesi e temperartura di colore.
- Se hai spugne in sump eliminale
- PH sopra l'8.

Le solite cose insomma, io se i nutrienti sono P04=0 e No3= 0-5 sospenderei i cambi per un mesetto.
Ciao

G@BE
01-10-2010, 15:47
Prima ricomincia a rifare l'analisi delle possibili cause:
- Troppi pesci (si sincero con te:-)) )? 3 PESCI
- Sospendi tutti gli additivi e cibo per coralli, incluso e soprattutto aminoacidi. SOSPESI
- Salinità 35%? SI ... ANCHE SE MI FIDO POCO DEL RIFRATTOMETRO ...
- Vedi dove si riformano se si può aumentare il movimento FATTO, SI RIFORMANO CASUALMENTE ANCHE IN PUNTI DI FORTE CORRENTE
- Vedi se le lampade sono installate da toppi mesi e temperartura di colore. TEMP COLORE OK LAMPADE DA SOSTITUIRE LA PROSSIMA SETTIMANA (MA AVEVO I CIANO ANCHE DA NUOVE ED ANCHE CON LE HQI)
- Se hai spugne in sump eliminale MAI MESSE
- PH sopra l'8. SI, 8,2 MEDIAMENTE

Le solite cose insomma, io se i nutrienti sono P04=0 e No3= 0-5 sospenderei i cambi per un mesetto.
Ciao

I cambi li ho sospesi da 15gg, i PO4 con test rowa sono 0. #23

marcoces
04-10-2010, 21:00
cè un prodotto dell' xacqua non commercializzato in italia, ma che certi commercianti vendono sottobanco ce i ciano in una settimana te li fa sparire, è una polvere che va miscelata con un po d'acqua e diventa tipo una pallina da mettere in sump

il mio negoziante lo vende e nn di sottobonco

G@BE
04-10-2010, 22:15
wolverine volevo sottoporti il ragionamento che ho fatto sabato col sestini, visti i risultati lui mi suggeriva che potrebbe essere un problema batterico, più che di redox, consigliandomi l'utilizzo i prodotti più mirati e meno generici, mi ha consigliato l'uso del bio mate della KZ, al dilà del prodotto in se stesso, uno squilibrio batterico può avere questo comportamento? cos'è uno squilibrio batterico?

wolverine
04-10-2010, 22:34
G@be,
mi sopravvaluti. :-))
Comunque, ti dico come la penso uno squilibrio batterico in poche parole sono dei batteri che hanno trovato una via preferenziale per svilupparsi. In generale da quanto ho letto in giro i batteri tendono ad equilibrarsi ma questo è dovuto alle risorse limitate. In effetti in teoria potresti aggiungere tante fiale di biodigest e come sosteneva Zucchen non cambiare niente in quanto questi batteri tendono ad equilibrarsi in quanto è il cibo che fà la differenza. Se inizi ad aver "risorse" disponibili in abbondanza, tipo quanto somministri fonti di carbonio, vodka etc ci sono batteri che ne approfittano più degli altri e quindi si crea uno squilibrio.
Quando ci sono i ciano nel sito della zeovit ti consigliano di sospendere per primo tutte le fonti di carbonio, aminoacidi e cibo e di mettere (come sempre i batteri).
Detto questo il bio mate è un prodotto nuovo che non sò consigliarti. In effetti nel forum della zeovit americano consigliavano sino a qualche mese fà Coral Snow (1ml ogni 100l) miscelato con Zeoback (1 goccia ogni 100l) per combattere i ciano. Consigliano sempre di miscelarli, lasciare riposare per 10minuti e di dosare direttamente in vasca. Questo per 10 giorni aspirando i ciano prima di dosare il mix. Secondo molti fà miracoli.
ciao

G@BE
05-10-2010, 08:37
nono non ti sopravvaluto affatto ... ho visto le foto della vasca :-))

ok .. provo sto biomate ... ho interrotto gradualmente l'acqua ossigenata (primi ciano nelle zone un po più "morte"), fatto un cambio per diluire, e comincio con i "batteri" (non sò cosa ci sia nel biomate ma puzza di m...a)!

Tutte le integrazioni le avevo già sospese, davo solo il minimo sindacale di pappa ai coralli 1 volta a settimana.

wolverine
05-10-2010, 12:01
Fammi sapere sul biomate.
Stasera dò un'occhiata su zeovit per vedere per cosa lo utilizzano e i commenti.
ciao

G@BE
05-10-2010, 14:26
si vai tranquillo!

Grazie ;-)

rottweiler
09-10-2010, 13:51
Zeovit vende dei prodotti proprio x risolvere i problemi di ciano in vasca,dai un occhiata,io tempo fà l'ho usato, direi ottimo!!
Aspiravo prima i ciano,poi mettevo i prodotti(zeozym e coral snow)

G@BE
09-10-2010, 15:39
dopo un settima di biomate (dosato 2 volte) insieme a tutta la linea zeovit (regolarmente) i ciano sono quasi spariti del tutto, appena interrotta l'acqua ossigenata erano riapaprsi sulle zone con poco movimento ma adesso sono spariti anche lì..... sembra che il biomate funzioni veramente, vado avanti con i dosaggi attuali e vidiamo cosa succede, poi smetetrò di dosare il biomate e vediamo se tornano e se la vasca ha raggiunto il suo equilibrio. Gli animali stanno beneone e crescono tutto gli sps

wolverine
09-10-2010, 18:38
Mantienici aggiornati.
ciao

dibifrank
17-10-2010, 18:12
lo voglio provare il bio mate me lo consigli?

fappio
17-10-2010, 18:22
non ho letto tutto .... il principio è lo stesso , dell'ozono , forse l'ozono è più semplice da utilizzare , perchè l'acqua ossigenata può avere diverse "concentrazioni" .... io non lo metterei nel reattore di zeoliti ....;-)

G@BE
17-10-2010, 18:58
per ora il biomate sta andando bene, ciano spariti, meno melma e acqua più cristallina. Lo consiglio ... ma ancora è poco che lo sto usando quindi non so gli effetti a lungo termine ne tantomeno la sua efficacia

dibifrank
17-10-2010, 21:02
ok sarai il nostro guru nel frattempo che andro' a ritirare il bio mate l'acqua ossigenata la doso ancora o sospendo?

G@BE
18-10-2010, 08:24
Guru?? nono per carità !! :-D

L'acqua ossigenata sospendila lentamante e poi inizia a dosare il bio mate, dai sempre una cosa per volta e cambia lentamente, altrimenti se hai problemi non saprai mai chi è il responsabile

G@BE
23-10-2010, 15:38
20 giorni di dosaggio 2 gocce 2 volte a settimana, ciano definitivamente scomparsi, anche la merlmetta dovuta al cibo è sparita, i vetri stanno più puliti e l'acqua è decisamente più limpida. Ho solo qualche "problemino" con gli LPS che stanno un po più chiusi ma non sò se dipende dal biomate oppure dai fosfati pericolosamente bassi (non li rilevo più con il test rowa).

qbacce
07-01-2011, 22:10
aggiornamenti sul bio mate??

arturo
09-01-2011, 23:40
ma il ph e il redox a quanto lo avete, leggevo coralli ieri dove scrivevano che le sonde del ph e del redox funzionano sullo stesso principio......

in effetti tempo fa generavo ossigeno con acqua ossigenata e piombo e i ciano sparirono,poi sospesi xchè mi ero rotto di rabboccare e il diffusore in acqua non mi piceva, bolle grosse,e il rendimento era discontinuo....

il prodotto cyano di xacqua lo sto usando ,e non è che mi ha fatto miracoli anche se cmq sembra averli indeboliti che si sollevavano dal fondo,ora sto usando l'altra metà del barattolo...
io ho sempre il ph basso,poca areazione in casa? può essere..x me anche l'aria è meno ossigenata in inverno,in fin dei conti gli alberi sono senza foglie e il freddo blocca la vegetazione.

frenk79
10-01-2011, 00:39
Ciao, io ho usato 2 oxidator con acqua ossigenata ( nn ricordo a che volume, cmq in farmacia mi avevano fatto un pò di storie per darmela ) per circa tre settimane, e ragazzi ho risolto. Certo nn avevo una grande infestazione, ma quello credo nn voglia dire nulla perchè o tanti o pochi sempre qualcosa è successo dopo l'inserimento dell' oxi.

adrynapoletano
05-08-2012, 13:05
Si parla di perossido di idrogeno ma nessuno ha mai accennato cosa è e specialmente cosa fa.
Adesso ci provo io, sperando, di fare cosa gradita.
Il perossido di idrogeno si decompone convertendosi in acqua e ossigeno (http://it.wikipedia.org/wiki/Ossigeno) attraverso la seguente reazione (http://it.wikipedia.org/wiki/Reazione_chimica) esotermica (http://it.wikipedia.org/wiki/Processo_esotermico): 2H2O2 → 2H2O + O2 La reazione è catalizzata (http://it.wikipedia.org/wiki/Catalizzatore) dalla presenza di ioni (http://it.wikipedia.org/wiki/Ione) metallici (http://it.wikipedia.org/wiki/Metallo), specialmente del ferro (http://it.wikipedia.org/wiki/Ferro), ma anche argento, platino e manganese. Lo stato d'ossidazione dell’ossigeno nell’acqua ossigenata è -1: essendo uno stato intermedio tra gli stati 0 e -2 il perossido di idrogeno può funzionare sia da ossidante che da riducente. Funziona come ossidante in ambiente acido: H2O2 + 2H+ + 2e- → 2H2O e come riducente in ambiente basico: H2O2 → O2 + 2H+ + 2e- (questa è la reazione chimica che noi interessa). Queste reazioni possono essere catalizzate da ioni come ferro, argento, manganese o da sostanze enzimatiche come le catalasi. Le bollicine che si formano al momento del contatto del perossido con la cute lesionata nascono per via dell'enzima (http://it.wikipedia.org/wiki/Enzima) catalasi (http://it.wikipedia.org/wiki/Catalasi), che si è liberato per la rottura delle membrane plasmatiche, che scinde la composizione del perossido liberando l'ossigeno. Provate a mettere un pezzo di fegato (pollo ad esempio) in acqua ossigenata e vedrete la liberazione di una quantità di ossigeno maggiore rispetto ad altri tessuti (le cellule del fegato producono catalasi).
Si trova in commercio sotto forma di soluzione acquosa (vista la sua instabilità chimica di origine esplosiva). Per indicare la concentrazione di acqua ossigenata si indicano i cosiddetti "volumi", che indicano il numero di litri di ossigeno che possono essere sviluppati in condizioni normali (http://it.wikipedia.org/wiki/Condizioni_normali) da un litro di soluzione acquosa di H2O2. Ad esempio 1lt di soluzione di H2O2 a 5 Vol può sviluppare 5 lt di O2, e corrisponde a una concentrazione dell'1,46% in peso. L'utilizzo dell'indicazione dei "volumi" di una certa diluizione di perossido di idrogeno, differisce dall'indicazione delle concentrazioni (http://it.wikipedia.org/wiki/Concentrazione) in percentuale (http://it.wikipedia.org/wiki/Percentuale) e l'utilizzo di questi due metodi di misurazione è talvolta causa di errore. Per ovviare a questo, esistono formule di conversione che permettono di passare da concentrazione percentuale a volumi e viceversa. In genere i fornitori per laboratori di analisi chimiche indicano la concentrazione percentuale dell'acqua ossigenata, mentre i produttori di articoli destinati all'uso domestico indicano i "volumi".
Perossido di idrogeno 3% corrisponde a volumi 10
Perossido di idrogeno 3,6% corrisponde a volumi 12
Perossido di idrogeno 10% corrisponde a volumi 34
Perossido di idrogeno 30% corrisponde a volumi 111
Perossido di idrogeno 40% corrisponde a volumi 154
Ricordando che:
56% sbianca la carta e la cellulosa.
18% sbianca di fibre tessili
6% applicazioni ambientali (purificazione di acque)
11% prodotti chimici: composti perossidici (perborato, percarbonato), glicerolo, epossidi, olio di soia e possidato (plastificante), ammine ossidi (es. laurildimetilamminaossido, agente risciacquante per lavastoviglie)
9% miscellanea

Mie considerazioni:
L’uso del perossido, in se stesso, non è pericoloso, se utilizzato con le ovvie precauzioni (giusto dosaggio, somministrazione lenta tipo goccia a goccia).
Importante non far arrivare la sostanza direttamente sugli animali, essi presentano diversa sensibilità, e questo dipende dal loro strato protettivo: ad esempio le mucose sono più sensibili visto il ridotto spessore dell’epitelio.
Utilizzare il perossido significa uccidere e comunque ridurre la flora batterica (sia buoni sia cattivi).
Quindi è importante integrare la flora batterica stessa con i diversi metodi (fonti di carbonio o inoculi batterici).
Attenzione all’uso del perossido con attrezzature quali pompe dosometriche “potrebbe” degradare i componenti come o’ring e guarnizioni.
Quindi meglio dosarla manualmente, si è più sicuri.
Credo che la lotta contro i ciano e le alghe debba essere fatta cercando di individuare e correggere altre eventuali cause (movimento dell'acqua, sostanze inquinanti, alimentazione pesci/coralli eccessiva, troppi animali in vasca, mancanza di lumache e paguri, qualità temperatura colore luce, tempi di illuminazione, ecc) e ovvio che il perossido migliorando la "qualità dell'acqua" aiuti accelerando la lotta verso ciano e alghe. Con la sospensione della somministrazione del perossido, la ricomparsa delle alghe o dei cianobatteri è segno che vi sono altre cause da correggere.
Consiglio seguire anche Papo89 con il suo metodo perossido+fruttosio http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=238212

wolverine
06-08-2012, 11:26
Bravo!