Fab5
01-09-2005, 18:11
Perdonatemi lo sfogo ragazzi, ma comincio "quasi" a pentirmi della scelta di allestire un marino..
Vi racconto la mia storia per chi avesse il tempo e la pazienza di leggerla tutta. la scrivo in versione "integrale", qualche dissavventura sicuramente la dimenticherò, come ormai ho perso il conto dei soldi spesi pe questa avventura.. con conseguente disapprovazione di morosa e famigliari, ma d' altronde la pila è mia e scelgo io come sputt. ehm spenderla.. #17
magari la mia esperienza potrà rivelarsi utile per chi deve ancora iniziare... o per chi ha un po' di tempo da perdere leggendo le disgrazie altrui..
Ma garantisco che ciò che scriverò mi è capitato realmente!!
INIZIAMO:
Tutto iniziò l'8 agosto dello scorso anno, mia sorella dopo aver visionato il celeberrimo film "NEMO" mi sgancia la bomba:
"Hei! Perchè nn trasformiamo il dolce che abbiamo in taverna in un Acquario marino??" FATIDICA FRASE, la ricorderò per tutta la vita.
Figuriamoci, io mi faccio prendere dall' entusiasmo immediatamente e in meno di 2 ore torno a casa dal pescivendolo con tot litri di acqua salata e tot kg di rocce, pieno d' entusiasmo e con meno di 0 di istruzione in merito ed esperienza [all' epoca non conoscevo ancora AP..mi son fidato del negoziante]
In men che nn si dica trasferiamo i pesciolini rossi nell' acquario dell' ufficio, svuotiamo la vasca, leviamo il biologico, spolverata di sabbia sul fondo, inserimento di acqua salata e rocce e via, si parte.
Come da consiglio del negoziante parto subito col fotoperiodo completo, all' epoca la vasca era un 60l chiuso illuminato da un tubo neon, privo di schiumatoio, reattori e osmoregolatore.
Andando avanti ad osservare la vita che pian pianino si mostrava sulle rocce inizio ad appassionarmi seriamente e a leggere i vari post e gli articoli qui da voi, Ap diventa presto il sito più frequentato e mi rendo conto degli errori..
leggo, straleggo chiedo e mi informo e finalmente un po' di cultura marina me la sto facendo..
Nel frattempo mia sorella va a vivere da sola e mi lascia da solo ad affrontare questa avventura.. -04, comunque ormai ci sono troppo dentro e voglio assolutamente farcela.
Inizia immediatamente l' opera di progettazione e realizzazione della nuova vasca, dopo moooolti progetti, conti e assistenza da parte di voi appassionati opto per il classico metodo berlinese, con l' aggiunta di un refugium per aumentare la quantità d' acqua e "coltivare" cibo vivo per i futuri ospiti..dopo poco abbandonata l' idea del refugium e approvato l' allestimento di un nano collegato alla vasca principale.
Iniziano i lavori per adattare un mobile di un vecchio salotto, dovrà sostenere il peso della vasca, essere forato per il passaggio delle tubature, rivestito internamente per evitare che l' umidità lo rovini. è stato dotato anche di ventole per il ricircolo aria e impianto elettrico a prova d' acqua.
Poco prima di Natale sono riuscito ad avere quasi tutto:
-Vasca principale
-Vasca nano
-sump
-skimmer, reattori di ca e kw
-termoriscaldatore
-varie pompe per movimento e risalita
-filtro a letto fluido
-impianto per la produzione di acqua d' osmosi
-tubame, rubinetti e raccordi vari in pvc.
[lo skimmer mi arriva rotto. ma è stato egregiamente sistemato.]
le rocce acquistate per la "vecchia" vasca sono rimaste a stabulare in un contenitore di plastica con una pompa di movimento.
dopo alcune difficoltà con l' impianto idraulico che mi faceva una perdita da un passaparete e risolta inizio il riempimento di acqua d' osmosi..
appena arrivato al livello desiderato inizio a far girare le pompe per essere assolutamente certo che i livelli e la tenuta delle varie parti siano ottimali.. così è stato..è da poco iniziato il nuovo anno.
Inizia la fase di "salatura" , rifrattometro alla mano controllo che la salinità rimanga costante, preparo l' osmoregolatore e finalmente inserisco i kg di rocce che erano rimaste a stabulare.. cosa che mi lascia stupefatto, misuro la salinità dell'acqua dove erano immerse le rocce....1030!!! -05 la piccola colonia [2 polipi] di zooanthus che era già incrostata è completamente chiusa.. è sicuramente morto penso.. d' altronde si è fatto un mese al buio con salinità sballata, e lo aspetta minimo un' altro mese di buio durante la maturazione..
Iseriti tutti i kg di rocce sia nel nano che in vasca do il via alla maturazione, compaiono tutti i tipi di alghe possibili e immaginabili a cicli, nel frattempo mi occupo dell' illuminazione, la scelta sarà 150W HQI sul nano e 250W+2 t8 15W sulla vasca..
qui inizia l' odissea della plafo.. la 250 trovata usata dal negoziante funziona e a casa mia fa saltare la corrente. dopo innumerevoli giri, incaxxature eccetera riesco a farmi sistemare la plafo, siamo a metà febbraio.. il foto periodo graduale delle vasche è stato effettuato con la sola 150w, spostando la plafo da una all' altra vasca.
dopo che è ritornata la 250W "funzionante" nemmeno una settimana dopo si brucia il bulbo HQI.
cambio bulbo e via per l' ultima fase del fotoperiodo. La cosa sorprendente è che la colonia di Zoa ha ricominciato a riaprirsi, e conto 4 polipi -05 -05 [questo essere oggi ha tutto il mio rispetto, un vero superstite! un mito! è sopravissuto a più di 2 mesi di buio, salinità strana, temperature che è meglio che nn ve lo dica.. #17 ]
tutto procede per il meglio, per ottimizzare la resa delle pompe inizio a prendere in considerazione l' idea dei timer digitali... per questioni estetiche, di spazio e sicurezza cambio e adotto un miniplc.
tutto va bene, mi sono arrivati i salifert e le rowa, e i cambi e la pazienza cominciano a dare i primi frutti. i valori dell' acqua sono buoni.
siamo in aprile. nel frattempo un' invasione di valonia sta prendendo piede..
inserisco le turbo, i paguri e una piccola xenia, tutto va per il meglio, la vita sboccia e senza preavviso mi si blocca una pompa di movimento!
smontala, puliscila rimontala.. niente.. riprova.. nulla... ancora.. zero...
faccio l' ultimo tentativo prima di andare a comprarne una nuova e riparte! ottimo, ma mi scarica in vasca una miriade di bolle.
forse la foruna ha deciso di guardare dalla mia parte, ma dopo un po' di tempo sono riuscito a farla ripartire correttamente, zero bolle.
vado avanti e si brucia la pompa dell' osmoregolatore. -20 vado avanti per una settimana buona rabboccando a mano, poi un amico mi viene in soccorso e me la cambia.
nel frattempo vuoi per la salinità non troppo costante, per la mia scarsa esperienza o per la sfiga mi muoiono un po' di talee di nobilis datemi da un' altro amico. -20 -20
un bel giorno la lampada del nano non si accende più. per la modica cifra di 127 euri me ne prendo una nuova.. manco a farlo apposta avevano solo elos.. -28d# ma la resa non mi dispiace.
inserisco una salaria [giugno] la quale vive bella e beata per 3 settimane poi svanisce senza lasciare traccia.. #13 valori dell' acqua ok.... mah? #06
siamo in ai primi di agosto. ormai gli ospiti che conto nel nano sono dischi, xenia, montipore viola e arancio e hidropora[credo] paguro e turbo. inserisco il fondo, una spolverata stralavata di corallina e poi un lysmata, seguito a breve tempo da uno pseudocromis.
nella vasca grande oltre alle acro superstiti, un paguro, turbo una coppia di wudermanni e una coppia di kauderni.
martedì 20 agosto mattina sono davanti alle vasche in attesa di alimentare i miei ospiti.. si accende la lampada del nano, e aspetto l' accensione della lampada della vasca.. nel frattempo doso A+B e faccio i test. tutto buono, anzi perfetto.. lavo il bicchiere dello skimmer e al' improvviso salta la corrente. -28d#
tiro su il generale e salta di nuovo.. scollego la plafo della vasca, tiro su la corrente e va.
A questo punto mi permetto di bestemmiare e ringrazio la plafo che si è bruciata, lascio le luci spente, butto il cibo ai kauderni e me ne vado con la morosa al bar ad ubriacarmi di aperitivi. maledicendo tutto e tutti, sputando veleno da ogni poro..
al terzo giro di aperitivi come un fulmine a ciel sereno mi chiama al cel un amico, gli spiego la situazione e si muove per trovarmi una plafo nuova.
i bollori si placano un po', riprendo con la mia vita e finalmente sabato scorso ritiro la plafo nuova, perfetta.
nel frattempo le alghe che stavano proliferando sono regredite. i pesci e i gamberi stanno bene, e il mitrax sembra avere finalmente la meglio sulla valonia che sta regredendo pure lei..
sono ormai convinto di averla fatta franca, ma stamattina mi si brucia di nuovo il bulbo da 250W!! -28d#
Ormai ne ho passate troppe per incaxxarmi e prendo la cosa con "ironia" e anzichè sfasciare tutto mi attacco alla tastiera e scrivo questa pappardella che sono sicuro nessuno leggerà fino in fondo, ma almeno mi sono sfogato.. :-D
Ora, la morale di tutto questo è: è inutile avere il top o cercare di averlo, se la signora sfiga [che a mio avviso ci vede benissimo] decide di darvi del filo da torcere.. filo da torcere ne avrete a km!
almeno a me è capitato così..
e scusatemi ancora per lo sfogo, ma non mi passa nemmeno per l' anticamera del cervello di mollare l' acquario!
anche contro la sfiga....ce la farò! #70
Vi racconto la mia storia per chi avesse il tempo e la pazienza di leggerla tutta. la scrivo in versione "integrale", qualche dissavventura sicuramente la dimenticherò, come ormai ho perso il conto dei soldi spesi pe questa avventura.. con conseguente disapprovazione di morosa e famigliari, ma d' altronde la pila è mia e scelgo io come sputt. ehm spenderla.. #17
magari la mia esperienza potrà rivelarsi utile per chi deve ancora iniziare... o per chi ha un po' di tempo da perdere leggendo le disgrazie altrui..
Ma garantisco che ciò che scriverò mi è capitato realmente!!
INIZIAMO:
Tutto iniziò l'8 agosto dello scorso anno, mia sorella dopo aver visionato il celeberrimo film "NEMO" mi sgancia la bomba:
"Hei! Perchè nn trasformiamo il dolce che abbiamo in taverna in un Acquario marino??" FATIDICA FRASE, la ricorderò per tutta la vita.
Figuriamoci, io mi faccio prendere dall' entusiasmo immediatamente e in meno di 2 ore torno a casa dal pescivendolo con tot litri di acqua salata e tot kg di rocce, pieno d' entusiasmo e con meno di 0 di istruzione in merito ed esperienza [all' epoca non conoscevo ancora AP..mi son fidato del negoziante]
In men che nn si dica trasferiamo i pesciolini rossi nell' acquario dell' ufficio, svuotiamo la vasca, leviamo il biologico, spolverata di sabbia sul fondo, inserimento di acqua salata e rocce e via, si parte.
Come da consiglio del negoziante parto subito col fotoperiodo completo, all' epoca la vasca era un 60l chiuso illuminato da un tubo neon, privo di schiumatoio, reattori e osmoregolatore.
Andando avanti ad osservare la vita che pian pianino si mostrava sulle rocce inizio ad appassionarmi seriamente e a leggere i vari post e gli articoli qui da voi, Ap diventa presto il sito più frequentato e mi rendo conto degli errori..
leggo, straleggo chiedo e mi informo e finalmente un po' di cultura marina me la sto facendo..
Nel frattempo mia sorella va a vivere da sola e mi lascia da solo ad affrontare questa avventura.. -04, comunque ormai ci sono troppo dentro e voglio assolutamente farcela.
Inizia immediatamente l' opera di progettazione e realizzazione della nuova vasca, dopo moooolti progetti, conti e assistenza da parte di voi appassionati opto per il classico metodo berlinese, con l' aggiunta di un refugium per aumentare la quantità d' acqua e "coltivare" cibo vivo per i futuri ospiti..dopo poco abbandonata l' idea del refugium e approvato l' allestimento di un nano collegato alla vasca principale.
Iniziano i lavori per adattare un mobile di un vecchio salotto, dovrà sostenere il peso della vasca, essere forato per il passaggio delle tubature, rivestito internamente per evitare che l' umidità lo rovini. è stato dotato anche di ventole per il ricircolo aria e impianto elettrico a prova d' acqua.
Poco prima di Natale sono riuscito ad avere quasi tutto:
-Vasca principale
-Vasca nano
-sump
-skimmer, reattori di ca e kw
-termoriscaldatore
-varie pompe per movimento e risalita
-filtro a letto fluido
-impianto per la produzione di acqua d' osmosi
-tubame, rubinetti e raccordi vari in pvc.
[lo skimmer mi arriva rotto. ma è stato egregiamente sistemato.]
le rocce acquistate per la "vecchia" vasca sono rimaste a stabulare in un contenitore di plastica con una pompa di movimento.
dopo alcune difficoltà con l' impianto idraulico che mi faceva una perdita da un passaparete e risolta inizio il riempimento di acqua d' osmosi..
appena arrivato al livello desiderato inizio a far girare le pompe per essere assolutamente certo che i livelli e la tenuta delle varie parti siano ottimali.. così è stato..è da poco iniziato il nuovo anno.
Inizia la fase di "salatura" , rifrattometro alla mano controllo che la salinità rimanga costante, preparo l' osmoregolatore e finalmente inserisco i kg di rocce che erano rimaste a stabulare.. cosa che mi lascia stupefatto, misuro la salinità dell'acqua dove erano immerse le rocce....1030!!! -05 la piccola colonia [2 polipi] di zooanthus che era già incrostata è completamente chiusa.. è sicuramente morto penso.. d' altronde si è fatto un mese al buio con salinità sballata, e lo aspetta minimo un' altro mese di buio durante la maturazione..
Iseriti tutti i kg di rocce sia nel nano che in vasca do il via alla maturazione, compaiono tutti i tipi di alghe possibili e immaginabili a cicli, nel frattempo mi occupo dell' illuminazione, la scelta sarà 150W HQI sul nano e 250W+2 t8 15W sulla vasca..
qui inizia l' odissea della plafo.. la 250 trovata usata dal negoziante funziona e a casa mia fa saltare la corrente. dopo innumerevoli giri, incaxxature eccetera riesco a farmi sistemare la plafo, siamo a metà febbraio.. il foto periodo graduale delle vasche è stato effettuato con la sola 150w, spostando la plafo da una all' altra vasca.
dopo che è ritornata la 250W "funzionante" nemmeno una settimana dopo si brucia il bulbo HQI.
cambio bulbo e via per l' ultima fase del fotoperiodo. La cosa sorprendente è che la colonia di Zoa ha ricominciato a riaprirsi, e conto 4 polipi -05 -05 [questo essere oggi ha tutto il mio rispetto, un vero superstite! un mito! è sopravissuto a più di 2 mesi di buio, salinità strana, temperature che è meglio che nn ve lo dica.. #17 ]
tutto procede per il meglio, per ottimizzare la resa delle pompe inizio a prendere in considerazione l' idea dei timer digitali... per questioni estetiche, di spazio e sicurezza cambio e adotto un miniplc.
tutto va bene, mi sono arrivati i salifert e le rowa, e i cambi e la pazienza cominciano a dare i primi frutti. i valori dell' acqua sono buoni.
siamo in aprile. nel frattempo un' invasione di valonia sta prendendo piede..
inserisco le turbo, i paguri e una piccola xenia, tutto va per il meglio, la vita sboccia e senza preavviso mi si blocca una pompa di movimento!
smontala, puliscila rimontala.. niente.. riprova.. nulla... ancora.. zero...
faccio l' ultimo tentativo prima di andare a comprarne una nuova e riparte! ottimo, ma mi scarica in vasca una miriade di bolle.
forse la foruna ha deciso di guardare dalla mia parte, ma dopo un po' di tempo sono riuscito a farla ripartire correttamente, zero bolle.
vado avanti e si brucia la pompa dell' osmoregolatore. -20 vado avanti per una settimana buona rabboccando a mano, poi un amico mi viene in soccorso e me la cambia.
nel frattempo vuoi per la salinità non troppo costante, per la mia scarsa esperienza o per la sfiga mi muoiono un po' di talee di nobilis datemi da un' altro amico. -20 -20
un bel giorno la lampada del nano non si accende più. per la modica cifra di 127 euri me ne prendo una nuova.. manco a farlo apposta avevano solo elos.. -28d# ma la resa non mi dispiace.
inserisco una salaria [giugno] la quale vive bella e beata per 3 settimane poi svanisce senza lasciare traccia.. #13 valori dell' acqua ok.... mah? #06
siamo in ai primi di agosto. ormai gli ospiti che conto nel nano sono dischi, xenia, montipore viola e arancio e hidropora[credo] paguro e turbo. inserisco il fondo, una spolverata stralavata di corallina e poi un lysmata, seguito a breve tempo da uno pseudocromis.
nella vasca grande oltre alle acro superstiti, un paguro, turbo una coppia di wudermanni e una coppia di kauderni.
martedì 20 agosto mattina sono davanti alle vasche in attesa di alimentare i miei ospiti.. si accende la lampada del nano, e aspetto l' accensione della lampada della vasca.. nel frattempo doso A+B e faccio i test. tutto buono, anzi perfetto.. lavo il bicchiere dello skimmer e al' improvviso salta la corrente. -28d#
tiro su il generale e salta di nuovo.. scollego la plafo della vasca, tiro su la corrente e va.
A questo punto mi permetto di bestemmiare e ringrazio la plafo che si è bruciata, lascio le luci spente, butto il cibo ai kauderni e me ne vado con la morosa al bar ad ubriacarmi di aperitivi. maledicendo tutto e tutti, sputando veleno da ogni poro..
al terzo giro di aperitivi come un fulmine a ciel sereno mi chiama al cel un amico, gli spiego la situazione e si muove per trovarmi una plafo nuova.
i bollori si placano un po', riprendo con la mia vita e finalmente sabato scorso ritiro la plafo nuova, perfetta.
nel frattempo le alghe che stavano proliferando sono regredite. i pesci e i gamberi stanno bene, e il mitrax sembra avere finalmente la meglio sulla valonia che sta regredendo pure lei..
sono ormai convinto di averla fatta franca, ma stamattina mi si brucia di nuovo il bulbo da 250W!! -28d#
Ormai ne ho passate troppe per incaxxarmi e prendo la cosa con "ironia" e anzichè sfasciare tutto mi attacco alla tastiera e scrivo questa pappardella che sono sicuro nessuno leggerà fino in fondo, ma almeno mi sono sfogato.. :-D
Ora, la morale di tutto questo è: è inutile avere il top o cercare di averlo, se la signora sfiga [che a mio avviso ci vede benissimo] decide di darvi del filo da torcere.. filo da torcere ne avrete a km!
almeno a me è capitato così..
e scusatemi ancora per lo sfogo, ma non mi passa nemmeno per l' anticamera del cervello di mollare l' acquario!
anche contro la sfiga....ce la farò! #70