Visualizza la versione completa : Soministrazione rotiferi ai nuovi nati.
Ho letto che nei primi giorni di vita i pagliaccio mangiano a testa dai 300 ai 1500 rotiferi al giorno che devono passargli moolto vicini. Per questo motivo generalmente se ne deve versare di più del fabbisogno.
Per ovviare a questo e ridurre l'inserimento di rotiferi nella vaschetta sarebbe possibile prima di dare la pappa attirare da un lato con un led luminoso tutti i pagliaccetti e poi versare i rotiferi?
Così se ne potrebbe usare di meno con due vantaggi:
1) minor inquinamento;
2) allevamenti di rotiferi più contenuti;
Io addirittura pensavo di fare una piccola protuberanza alla vasca con sotto un filtro per rotiferi. Farci passare le bestiole e poi aprire una specie di "diga" da cui farli uscire dopo aver fatto riempire lo spazzio con acqua della vasca. Mettendo un led luminoso 10 minuti prima dell'apertura si dovrebbero radunare lì i simpatici pagliaccetti ad aspettare la pappa.
Volendo si potrebbe versare la dose corretta nel contenitore laterale e poi far circolare 5 minuti l'acqua della vaschetta dei pagliaccetti per far abituare gradualmente i rotiferi e prevenirne la perdita di molti.
Che dite son fuori di testa?
Appena posso metto un disegno per vedere se posso essere più chiaro.
Alessandro Falco
03-09-2008, 12:27
L'idea sembra molto buona...
io studierei un sistema, illuminato come dici tu, dove possano entrare i pagliaccetti ma non uscire i rotiferi...
che specie riproduci?
cmq piacere, Alessandro :-))
Pensavo più ad una cosa del genere:
Sto cercando però di trovare dei rapporti:
1) Quanti rotiferi mangia una avanotto al giorno?
2) Che densita raggiunge il reattore di rotiferi (ho trovato un sito dove sta scritto che un reattore in continuo arriva a 1000/3000 rotiferi a ml)?
3) Quanto ci mette a crescere la popolazione di rotiferi (ho trovato indicazioni che una coltura matura raddoppia la popolazione ogni giorno)?
4) Quanto fito occorre per mantenere un reattore di rotiferi (Litri di Fito su Litri di Rotiferi)?
5) Quanto tempo impiega a svilupparsi una coltura di Fito (una coltura a partire da 0 impiega mediamente dai 7 ai 10 gg se non ho capito male, ma se faccio solo uno spillamento del 10% e reintegro con acqua fertilizzata)?
6) Se volessi utilizzare anche i rotiferi come costante alimento da buttare in vasca per i coralli quanti ne dovrei versare (vasca da 400 litri mediamente popolata da coralli)?
Alessandro, per ora devo ancora far partire la vasca .... al momento sono all'asciutto. Ma le "sfide" che mi piacerebbero sono i Pagliaccio, i Sinchyropus, Gobiodon Okinawae, qualche gamberetto ed i Kauderni.
:-) io avrei pensato ad un sistema del genere (è ancora tutto in fase di studio)
dovrebbe essere questo lo schema di funzionamento:
1 reattore fito (4 litri per esempio tipo i miei :-) )
2 pompa dosometrica che porta il fito nel reattore per rotiferi (inoculato con uno starter di 500ml almeno 50/100 rot/ml)
3 reattore per rotiferi (sto seriamente pensando fi utilizzare i filtri a tazza per impianti ad osmosi) con una cartuccia filtrante a 200 micron (che serve per far passare solo i rotiferi)
4 pompa dosometrica che pesca da dentro il filtro a 200 micron la quantità di rotiferi da somministrare in vasca ed il gioco è fatto
il flusso potrebbe essere
arrivati ad una soluzione di 1,5 litri con 200/500 rot/ml (sono tutti dati da verificare e calcolare ancora) parto con la distribuzione. introduco 200 ml di fito nel reattore rotiferi dopo 5-6 ore (da calcolare anche questo valore :-) ) somministro in vasca 200 ml dal reattore rotiferi (es 500 rot/ml X 200 ml = 100.000 rotiferi :-) ).
In questo modo il volume del reattore rimane costante .... e dovrebbe rimanere in equilibrio anche la coltura di rotiferi
si potrebbe anche aggiungere uno spurgo al reattore rotiferi ma è da vedere ....
cmq sono ancora nella fase embrionale del progetto :-))
Alessandro Falco
03-09-2008, 17:48
A qualche domanda riesco a risponderti, per altre potresti guardare sul topic che ho appena messo su questa sezione...
Una coltura parte con fase di adattamento al giorno 1-2, fase di crescita esponenziale fino a stazionarsi al 7 giorno.. se si proseguisse oltre il 9-10 collassa tutto..
solitamente si spilla quindi tra il 4-5 giorno, mentre i prelievi giornalieri avevo sentito non devono superare il 10-15%
nella coltura di rotiferi il discorso e' lo stesso e nn bisogna superare il 10 per cento al giorno, da sostituire con fito...
io avevo calcolato che per affrontare una riproduzione servono circa 15 litri di plancton... praticamente tutto per i rotiferi #13
finalmente sono riuscito a comprimere la bozza dello schema :-))
anche se fa schifo -04 http://www.acquariofilia.biz/allegati/bozza_126.jpg
Grostik, ma cosi inserisci acqua inquinata nella vasca degli avanotti mettendo in pericolo le loro vite. Come ti dico io invece l'acqua dei rotiferi viene cambiata per 5/10 minuti con acqua della vasca degli avanotti e lo scarto va in sump. In questo modo ottieni diversi benefici:
I rotiferi hanno miglior modo di adattarsi alle condizioni della nursery e ne perdi meno.
Elimini gran parte delle sostane inquinanti.
Grazie al Led credo tu possa somministrare meno rotiferi in quanto alla fine gli avanotti si concentrano all'uscita dei rotiferi. Quindi meno rotiferi avanzati, meno inquinamento.
Inoltre avendo una vasca più grande del necessario, non devi travasarli quando crescono e prima che siano raggiunte le condizioni di tossicità devono sporcare un bel pò l'acqua, senza considerare che grazie alla rete sotto peschi molta sporcizia aspirando direttamente da sotto.
Per ora è solo un progetto embrionale.
Alessandro Falco
03-09-2008, 18:07
a me non mi convince la casualita' dei rotiferi che entrano in vasca...
perche' cmq credo che un rotifero se viene dato arricchito ma dopo 12#24h perde tutto il suo valore..
e con questo sistema il pescaggio e' casuale, buh ..
io penso che si risparmiano rotiferi ma si spreca fito in questo modo...
perchè darei acqua inquinata #24 se uso fito ben maturo al max do agli avannotti un mix di fito e rotiferi ;-) (non confondere l'alimentazione con cibo vivo in questo caso fito e rotiferi con quella fatta di prodotti comm che se non consumati inquinano) lo stesso vale per i rotiferi se le condizioni della vasca sono buone per la sopravivenza non è che schiattano al max perdono valore nutrizionale ma questo è un altro discorso :-) la storia del led potrebbe funzionare ma secondo me non ti risolve tutti i prob ;-)
ALGRANATI
03-09-2008, 23:00
non mi piace questo sistema e oltretutto i pagliaccetti vengono attirati dalla luce solo x i primissimi giorni.
non solo....i pagliaccetti appena nati hanno bisogno di acqua molto stabile e continuare ad aggiungere acqua diversa non gli fa sicuramente bene.
comunque rabboccare continuamente acqua e fertilizzante ogni giorno....avresti un phito continuamente inquinante e basta
GROSTIK, un altro problema è che i rotiferi nella dosometrica ci tirano le cuoia... sennò non sarebbe male come principio....
Alessandro Falco
04-09-2008, 00:24
forse andrebbe bene se uno da con dosometrica il rotirich o l algamac e li butta cosi' com'e'...
o ancora meglio per le artemie quando e' possibile somministrarle...
ma non potra' certamente sostituire l arricchimento con fito vivo, questo potrebbe essere un plus da dare nei momenti in cui nn ci siamo alle larve??
Alessandro Falco, neanche le artemie... la dosmetrica schiaccia il tubo per spingere il liquido, non rimane vivo nulla di ciò chepassa nella "pressa"... ;-)
Alessandro Falco
04-09-2008, 01:09
no...
ma io dico la dosometrica per dare l' arricchitore
per vedere la % di rotiferi che rimangomo vivi basta fare 1 prova secondo me non muoino IHMO altrimenti si può sostituire la dosometrica con una pompa normale (ma penso che non ci sia bisogno)
forse non si è capito dallo schema ma la coltura di fito non viene rimboccata ogni gg da fertilizzante (arrivata a metà si cambia coltura di fito ;-) ) la coltura in somministrazione è matura intato c'è un'altra coltura di fito in maturazione ;-)
LLorenzo
04-09-2008, 08:43
Grostik, ma cosi inserisci acqua inquinata nella vasca degli avanotti mettendo in pericolo le loro vite
per questo potresti risolvere con un filtrino ad aria, o con uno di quei filtri della dennerle per caradine
ALGRANATI
04-09-2008, 08:45
LLorenzo, lore....x l'acqua inquinata??
Alessandro,
1) la cosa non è casuale. Da quanto ho letto per dosare i rotiferi si prende X ml di soluzione con i rotiferi e si filtra. Quindi o farlo a mano o avere una valvola che ti fa passare x ml di liquido con i rotiferi è pressapoco la stessa cosa.
2) Inoltre nel bicchiere sopra alla vasca "a digiuno" starebbero al massimo 10 minuti con una perdita bassissima di valore nutritivo.
3) Rotiferi alimentati con fito sono gia ricchi.
Grostik,
facendo una coltura di fito in continuo rischi che ci sia un filo di inquinamento con i rotiferi dovuto al fertilizzante (si dovrebbe tuttavia capire la dose giornaliera di fertilizzante al fito per non far crasciare la coltura). Come ho fatto io ripulisci i rotiferi per ogni evenienza. :-))
Algranati,
1) sull'effetto della luce non sarei sicuro, ma comunque primissimi giorni ... cosa significa ... 3 o 4? Credo che la fase più delicata siano proprio quelli, quindi se riesco ad automatizzare e a nutrirli 5 volte al gg anziche 2 credo sia meglio .... successivamente utilizzando una valvola regolatrice o aumentando le volte di somministrazione aumenti la dose di rotiferi somminstrati.
2) Sbalzi d'acqua?!? Con un cambio in continuo con la vasca principale è più facile avere condizioni stabili. Inoltre con il ricambio d'acqua dei rotiferi porti l'acqua dei rotiferi al valore di quello dei pagliaccetti.
Roma,
con il mio sistema vai a caduta quindi non ci dovrebbero essere problemi dal tuo punto di vista.
forse non mi sono spiegato ma io la coltura che va ai rotiferi è matura non inoculo fertilizzante ogni gg ...... ;-) mentre la uso preparo un'altra coltura
LLorenzo
04-09-2008, 09:18
LLorenzo, lore....x l'acqua inquinata??
si, scusate l'intromissione, ma citando lui pensavo tra me e me alla gp, avviare un piccolo filtro ad aria qualche settimana prima di usare la vaschetta potrebbe aiutare a non inquinare l'acqua con le gp in avanzo, ovviamente col cibo vivo il problema non si pone off course!
Torniamo un attimo alle mie domande:
1) Quanti rotiferi mangia una avanotto al giorno?
Ho letto circa dai 300 ai 1500 rotiferi al gg ad avanotto.
2) Che densità raggiunge il reattore di rotiferi?
Ho letto circa dai 1000 ai 3000 una coltura in continuo.
3) Quanto ci mette a crescere la popolazione di rotiferi?
Ho trovato che una coltura matura raddoppia la popolazione ogni gg.
4) Quanto fito occorre per mantenere un reattore di rotiferi (Litri di Fito su Litri di Rotiferi)?
Qua ho trovato di tutto, da 2lt di fito per 1 lt di rotiferi fino a 5lt di fito per 1 di rotiferi. Suggerimenti?
5) Quanto tempo impiega a svilupparsi una coltura di Fito (una coltura a partire da 0 impiega mediamente dai 7 ai 10 gg se non ho capito male, ma se faccio solo uno spillamento del 10% e reintegro con acqua fertilizzata)?
Partendo da zero ho letto che una coltura raggiunge il suo massimo intorno al 4° gg e si suggerisce in questa data di fare lo spillamento per avviare un altra coltura. Ma ho trovato su altre fonti che ci possono volere dai 7 ai 10 gg.
Secondo voi se 1 lt di fito ad esempio necessita di 1 ml di fertilizzante per 7 gg ( sto dando i numeri a caso per rendere l'idea) si può dire che per 7 lt di fito 1 ml di fertilizzante dura 1 gg o sto vaneggiando?
6) Se volessi utilizzare anche i rotiferi come costante alimento da buttare in vasca per i coralli quanti ne dovrei versare (vasca da 400 litri mediamente popolata da coralli)?
Qua navigo nel buio assoluto!! -20
ALGRANATI
04-09-2008, 18:03
Athos78, ti rispondo a tutto dopo da casa :-)) ;-)
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