Visualizza la versione completa : morte pesce rosso dopo introduzione Co2 - sbalzo ph ?
Nicola Iannelli
31-08-2008, 11:07
Ciao a tutti. Ho una vasca artigianale di 40 lt, filtro esterno meccanico e biologico, illuminazione 80 w
2 carassius auratus pesce rosso
2 echinodorus barthii
1 Microsorium Pteropus
3 Blixa Japonica
6 ludivigia repens
6 rotala rotundifolia
Fondo fertile JBL e fertilizzo con ferro della stessa marca
Valori acqua
NO2 0 - 0,05
KH 8
PH 8
Temp 24#25
Da pochi giorni ho acquistato un secondo pesce rosso per far compagnia al primo, in vasca da 1 mese e mezzo.
Stamattina l'ho trovato morto. Chiedo aiuto per scoprire le cause ed evitare la stessa fine al primo.
Prima ipotesi lo stress per il passaggio dal negozio a casa ma penso sarebbe dovuto morire prima.
Seconda ipotesi valori PH e KH troppo alti. Il primo pesce si è adattato il secondo no.
Terza ipotesi. Ieri ho inserito un vasca un po' di CO2 con impiantino a lievito. Visto che ho usato una pietra porosa come diffusore pensavo che la quantità di CO2 disciolta fosse minima e non potesse fare danni. In ogni caso ho attaccato la CO2 alle 8,00 e l'ho staccata alle 14,00. Il valore del PH è passato da 8, la mattina a 7,5 il pomeriggio. Forse di notte il PH si è abbassato ancora e questi sbalzi sono stati fatali. Ma mi chiedo se è possibile fare danni con differenze di valori così basse.
La mia idea, allora, è di continuare con la CO2 che dovrebbe, invece, migliorare l'acqua facendo abbassare il PH. E , forse, staccarla di notte per evitare sbalzi di PH, magari dosandola se il PH dovesse abbassarsi troppo.
Vi chiedo un consiglio, però, per evitare di fare danni.
Grazie in anticipo a chi mi aiuterà.
onlyreds
31-08-2008, 20:38
Ciao Nicola, benvenuto.
Dando per scontata (spero) la maturazione del filtro (No2 0,05???), innanzitutto devo dirti che 40L sono pochi per 2 pesci rossi. Adesso, non voglio dire che la causa della morte sia quella, ma è meglio che tu sappia che avrai sempre problemi se insisterai a tenere 2 carassi in 40L. Ti ci vorrebbero almeno 100L. Senza contare che sembri gradire anche le piante, che spesso invece fanno fatica a sopravvivere con i rossi.
I carassi prediligono acque dure (GH 10 / 12 e KH 8 / 10) e PH neutro o leggermente basico (7,5 / 8) quindi non credo che la Co2 abbia fatto danni, sempre che non sia stata troppa ed il nuovo sia "soffocato" per mancanza di ossigeno in vasca; con la Co2 in gel non è facile dosarla e + la vasca è piccola + si rischia di aumentarne troppo la concentrazione.
Per capire la causa della morte dovresti spiegarci come gestisci la vasca e come hai gestito l'inserimento del nuovo arrivato.
E' possibile che non abbia sopportato il carico batterico (per quantità e qualità di batteri) che hai nella tua vasca (differente di quello che probabilmente aveva in negozio) e nel giro di pochi giorni è deceduto.
se vuoi un consiglio, cerca di regalare il rosso che ti è rimasto e dedica la vasca a specie che rimangono + piccole tipo i guppy, gli endler o i tanichthys
Nicola Iannelli
31-08-2008, 22:15
Grazie per la risposta. Il problema base è che non ero preparato ad avere un acquario. In effetti non ne avevo alcuna intenzione perchè, a dire il vero, l'idea dei pesci nel'acquario non coincide al mio modo di concepire la natura. Ma un pomeriggio, ad una festa, regalano a mio figlio piccolo un pesce rosso ed io non so che farne. Non posso regalarlo perchè non conosco nessuno che abbia un acquario, lasciarlo in natura, magari in un torrente non va bene perchè posso fare danni introducendo una specie nuova e perchè non sono sicuro che un pesce probabilmente nato e cresciuto in allevamento se la caverebbe. Oltretutto era minuscolo. Decido, allora, di studiare le sue esigenze e cercare di creargli un ambiente dignitoso. Guardo parecchio su internet (anche il sito che leggo nella tua firma) e mi informo.
Dopo varie liti in casa riesco a passare dalla vasca 3 litri originaria alla vasca 40 rimandando la vasca 150 lt, che sarebbe l'ideale, a dopo il divorzio :-)
Allestisco la vasca al meglio che posso. Faccio maturare i batteri (Aktivedropos di SHG) e, dopo aver verificato che i nitriti siano quasi a zero, dopo circa 2 settimane lo introduco. Ignoro, per fortuna, i consigli del negoziante che mi avevo suggerito di inserire i pesci dopo una settimana dall'introduzione dei batteri. Provando i nitriti, infatti, mi accorgo che dopo 7 giorni hanno raggiunto proprio il picco. Quindi il momento peggiore per mettere il pesce.
Nel frattempo ho acquistato alcune piante più che altro perchè leggo che le piante sono necessarie per l'equilibrio dell'ecosistema, assorbono nitrati e altre sostanze dannose e rilasciano ossigeno contribuendo ad ossigenare bene l'acqua, cosa che per i pesci rossi in particolare è molto importante. Le piante crescono lentamente, ma crescono, anche senza CO2. Uso un fondo fertile JBL con sopra sabbia fine e fertilizzo ogni giorno col ferropol della stessa marca Ogni 7 giorni riutilizzo l'attivatore batterico e cambio il 20% di acqua. l'unica pecca è che uso acqua di rubinetto anche se trattata con il biocondizionatore. L'uscita del filtro, inoltre, crea molte turbolenze sull'acqua che, penso, sia ben ossigenata.
Il pesce è nutrito con mangime specifico per pesci rossi acquistato al supermercato, ogni tanto verdure sbollentate (piselli, zucchine, carote). Con queste dieta non mangia le piante anche se smuovendo la sabbia sradica alcuni steli mal piantati. Mi aiuta, anzi, ad eliminare le foglie marcite staccandole dagli steli.
Una settimana fa decido di acquistare un secondo pesce rosso perchè, anche se 40 lt sono piccoli per uno solo, so che soffrono la solitudine. Vedere, inoltre, i 30-40 pesci che nuotano nella vaschetta del negoziante mi toglie i sensi di colpa. Tanto non starà peggio di come sta ora, penso.
Introduco il secondo pesce con molta cautela ma, in effetti, compio un piccolo errore perchè mi distraggo e il piccoletto riesce a saltare fuori dalla busta e a finire nell'acquario un po' troppo presto. In ogni caso penso che si ambienti bene, perchè nuota vivacemente per 5 giorni. Poi muore.
Chiedo scusa per il lungo sfogo ma oggi è proprio una giornataccia.
Ciao
onlyreds
01-09-2008, 00:28
Nicola Iannelli, quanto dici ti fa onore: ben poche persone avrebbero studiato così per un pesce vinto ad una fiera!!
Tutto quello che hai fatto è corretto (15gg non sono molti per una completa maturazione del filtro, ma se hai misurato i nitriti ed erano pressoché a zero va bene), ed anche l'uso dell'acqua di rubinetto, per questo tipo di pesce, è corretto.
il cambio settimanale aiuta a mantenere basso il carico batterico ed ormai puoi anche evitare di usare l'attivatore batterico (che contiene sempre molti enzimi che alla fine fanno il lavoro dei batteri, non facendoli cresce a dovere).
I pesci comprati al negozio spesso hanno sofferto molto nel trasporto e magari sono stati tenuti in vasche asettiche fino al momento della vendita. E', purtroppo, abbastanza frequente che tra i 5 ed i 15 giorni dall'inserimento nelle nostre vasche muoiano. La cosa migliore è di tenerli in una vasca di quarantena per 2 settimane. in questo periodo, ogni giorno, andremo a mettere un paio di bicchieri di acqua della vasca principale nella vaschetta di quarantena, in modo che i nuovi arrivati possano abituarsi con molta gradualità ai valori (sia chimico/fisici che di batteri, che ci sono sempre) della vasca che andrà ad ospitarli.
Sinceramente non so che cosa consigliarti: riprendere un compagno al tuo pesciotto sarebbe necessario per lui e sono sicuro riceverebbe da te tutte le cure per farlo vivere al meglio, ma è anche vero quanto ti ho già detto sulla dimensione della vasca. Adesso che sono piccoli non soffriranno molto le dimensioni della vasca e magari fra 6/8 mesi (quando in 40L proprio non ci staranno +, vedrai) riesci, senza divorziare, a prendere qualcosa di + consono. Vedrai che tra le tue insistenze (fatti aiutare dal figliolo) anche tua moglie capitolerà... #18 #18 #18
Nicola Iannelli
02-09-2008, 09:12
Ti ringrazio per la tua risposta. Torno sull'argomento per chiedere altri consigli: Ho notato che il pesce più grande ha la pinna dorsale molto consumata. Purtroppo non me ne sono accorto prima perchè di solito lo osservo dall'alto. Ho posizionato le piante in modo da creargli delle zone riparate ma in questo modo non riesco a vederlo bene dal lato.
A questo punto penso che abbia un infezione alle pinne (Marciume , corrosione delle pinne -
http://www.acquaportal.it/Articoli/Dolce/MalattieAlghe/malattie/BATTERI.ASP
http://www.pubit.it/sunti/pes0103c.html
che avrà , probabilmente trasmesso al pesciolino appena introdotto il quale, già stressato, non ce l'ha fatta.
Oggi andrò dal negozionante a comprare qualcosa (SERA baktowert ??
http://www.sera.de/index.php?id=352&L=10 )
o qualcosa di analogo. Poi sorgerà il problema di ricostituire i batteri del filtro ma, intanto, vediamo se il pesce sopravvive. Purtroppo ho molti dubbi perchè è completamente inappetente e quasi immobile da un paio di giorni.
Se ci fossero suggerimenti sarebbero tutti ben graditi.
Ciao
onlyreds
02-09-2008, 09:30
La prima ed urgente cosa da fare è un bel cambio d'acqua (almeno un 50%) perchè almeno si abbassa di molto il carico batterico. Se è inappetente è un problema, specialmente se lo è da un paio di giorni, perchè sarà parecchio indebolito dalla batteriosi.
Se vuoi un consiglio è meglio curarlo in una vasca a parte, primo perchè non rovini la maturazione della vasca secondo perchè, se usi una vasca + piccola, puoi usare meno medicinale. Il bactowert va bene, ma anche il General Tonic della Tetra o altri simili di altre marche.
dagli qualche goccia di vitamine (idroplurivit, in farmacia) nel cibo o, se non mangia, direttamente in acqua.
speriamo di non essere arrivati tardi...
Nicola Iannelli
02-09-2008, 09:42
Avevo pensato anche io di curarlo in una vasca a parte per non rovinare i batteri del filtro, ma ho un dubbio.. i batteri portatori della malattia potrebbero rimanere nella vasca originaria. Se il pesce guarisce e lo riporto nella prima vasca sono al punto di prima..sbaglio ?
Se invece uso l'antibiotico direttamente nella vasca elimino i batteri da tutta la vasca una volta per tutte.
In ogni caso oggi comprerò una seconda vaschetta e il medicinale, poi vedremo.
onlyreds
02-09-2008, 10:04
In acquario i batteri ci sono e ci saranno sempre. Non cadere nell'errore che fanno in molti. Non esiste in natura una vasca "sterile". Solo che un pesce sano non verrà attaccato dai batteri. Anche i batteri del filtro sono potenzialmente dannosi per i pesci...
E' un po' come il discorso del nostro herpes o raffreddore. Ci prendono solo quando le nostre difese si sono indebolite.
quindi conviene trattare il pesce in una vaschetta a parte, cambiare il 50% dell'acqua dell'acquario e rimetterlo dentro una volta guarito.
Nicola Iannelli
08-09-2008, 18:42
Purtroppo è morto anche il secondo pesce rosso, nonostante il Bactowert. Non saprò mai se la causa è stata una infezione del primo che è stata trasmessa al secondo o una malattia del secondo appena introdotto che ha contagiato anche il primo.
Penso, comunque, che se avessi potuto inziare con un acquario più grande, come viene consigliato ai neofiti, indipendentemente dal tipo di pesce allevato, avrei avuto più possibilità. E, comunque penso che per gestire un acquario occorre una certa conoscenza e anche un po' di esperienza. cose che è difficile acquisire in 2-3 mesi, considerando anche le ferie.
Non penso che al momento alleverò altri pesci. Mi sono appassionato alle piante e penso che continuerò con quelle per ora.
Grazie a onlyreds
Ciao
Nicola
onlyreds
10-09-2008, 16:40
mi spiace tanto Nicola :-(
Non ti scoraggiare però. Adesso fai passare questo periodo di sconforto, creando un bel "plantacquario" e poi, quando ti sentirai pronto, potrai riprovarci, inerendo pesci resistenti e che rimangono piccoli (e che quindi sporcano poco e son + facili di gestire), tipo guppy, Tanichthys od endler...
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