Visualizza la versione completa : Ma quando gli acquari fungevano senza la tech di oggi?
Vansaren
02-08-2008, 19:42
Io mi documento e leggo degli impianti ad osmosi, delle bombole di CO2 dei terreni super fertili, del fotoperiodo in cui bisogna lentamente aumentare le ore di luce nell'acquario, dei batteri da attivare nel filtro ecc.
Naturalmente per ognuna di queste cose c'è una motivazione che non faccio fatica ad accettare, se non altro perchè si riconduce a quando studiavo biologia e quindi anche il lato più mal fidato di me non può dire "tutte balle", eppure non posso fare a meno di pensare a mia madre e a mio zio.
Mia madre aveva un 120 o 180 litri non mi ricordo, forse un Rio. Ricordo che mise un solo tipo di fondo, ci versò dentro l'acqua del rubinetto fino a metà. Poi piantò le piante e dopo una settimana iniziò a mettere i pesci.
Non ha mai usato le bombole di CO2, non so nemmeno se ci fossero mboh, non hai mai usato componenti chimici per diminuire o aumentare un valore specifico, non ha nemmeno mai attivato i batteri nel filtro interno dell'acquario.
In due anni che quell'acquario rimase attivo, non ho mai visto morire un pesce (che poi era anche la fiera delle specie), mai un'alga, mai una pianta che morisse e l'acqua veniva sostituita con acqua di rubinetto.
Mio zio idem, anzi aveva gli acquari prima di lei e per giunta allevava anche guppy e scalari, specialmente questi ultimi. Mai visto usare niente di tutto quello che vedo in vendita oggi.
Allora io mi chiedo e mi scervello, ma come ....o è possibile?!?!?!?!
Vansaren
02-08-2008, 21:37
Inquinameto?????
in che zenzo?
Che erano altri tempi!!!no??
Vansaren, bhe... ci sono molte cose che son cambiate in questi anni...innanzi tutto... penso che l'acqua di rubinetto di 20 anni fa era un po diversa di quella di oggi ... per il resto... molta chimica in acquario è da usare con le pinze... o cmq non necessaria.. per esempio.. tu ti chiedevi dell'attivatore batterico... ma non è per nulla necessario... se fai maturare il filtro senza mettere attivatore batterico... non cambia nulla... magari ci metterà qualche giorno in più... ma poi sarà maturo e pronto ad assolvere i suoi compiti... e cosi via ;-)
Vansaren
02-08-2008, 23:23
Vansaren, bhe... ci sono molte cose che son cambiate in questi anni...innanzi tutto... penso che l'acqua di rubinetto di 20 anni fa era un po diversa di quella di oggi ... per il resto... molta chimica in acquario è da usare con le pinze... o cmq non necessaria.. per esempio.. tu ti chiedevi dell'attivatore batterico... ma non è per nulla necessario... se fai maturare il filtro senza mettere attivatore batterico... non cambia nulla... magari ci metterà qualche giorno in più... ma poi sarà maturo e pronto ad assolvere i suoi compiti... e cosi via ;-)
A me in negozio me l'hanno dato senza chiederlo quando ho preso l'acquario, spetta che vado a leggere.......................................
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ok, sono tornato.
Biodrops e Aktivedrops.
Invece l'acqua di rubinetto? e l'aumento graduale della luce? e la luce notturna? e le luci fito stimolanti? le piante crescevano comunque.
Non e che siano cose che mi pesino eh, mi sono indifferenti se devo le faccio, ma per capire.
Comunque, era meno di 20 anni fa, 10 massimo 12. Sicuramente era diversa da quella che esce dal rubinetto di casa mia qui a Roma, se la fai bollire fino alla completa evaporazione ti resta una polvere bianche nella pentola O_o
Mr. Hyde
03-08-2008, 00:33
Vansaren, dipende dal tipo di gestione e di risultato che si cerca. A me piacciono i ciclidi, che in natura abitano zone di 'bordo fiume' dove i tronchi e le piante cadute in acqua marciscono e creano anfratti. Ho poche piante e tanto legno... ad eccezione di alcuni medicinali non ho mai usato niente di chimico in vasca (a parte un attivatore in fiala per allestire una vasca che avevo fretta di usare).
Le mie vasche, tutte quante, si compongono così: fondo così com'è uscito dalla busta del negozio, arredi e qualche pianta, acqua, pesci. Certo se vuoi una vasca super ricercata come flora (vedi acquari zen) haio altre necessità, ma ti cito il mio caso come prova che una vasca funziona benissimo col minimo della tecnologia..senza cavetti, senza fotoperiodi maniacali, senza CO2. Poi per carità no metto in dubbio che a un 'seguace' di Amano e compagnia le mie vasche farebbero schifo... ognino ha il suo concetto di estetica acquariofila :-)
sabryina
03-08-2008, 00:33
Guarda, in 10 anni può cambiare tutto e nulla, come a casa mia.. 10 anni fa l'acqua non era così inquinata! Dal rubinetto (e dico, DAL RUBINETTO!) ora ho 50 mg/L di nitrati! Non so se rendo l'idea!!! Tu mi dirai: "Eh ma abiti a Carrara, le acque son piene di polvere di marmo e pattume vario derivanti dalle cave". Vero anche questo, visto il boom di export.. Non è solo fatto di calcare, ma tutta una serie di cose assurde.. senza contare l'aumento di fabbriche e simili nei dintorni..
non credo che c entri l inquinamento #24
Cmq c'è anche da dire che prima esistevano determinata prodotti, ma si usavano meno: vuoi perchè magari costavano di più, vuoi che magari c'era meno informazione.
Oggi abbiamo tutto e di più e probabilmente abbiamo anche strumenti migliori e più precisi (a livello tecnologico) e prodotti chimici che ci aiutano a mantenere le nostre vasche, ma teniamo conto che i primi acquari risalgono ai primi anni del 1900 ed erano "gabbie di vetro", senza tutta la tecnologia e la chimica di oggi, eppure funzionavano!
Per una volta vorrei parlare fuori dai denti, avendo gia' esposto da qualche parte il mio pensiero riguardo a quello che definisco l'acquario dei nostri tempi e la summa di tutta l'acquariologia idiota e spendacciona di oggi: il plantacquario. Qualcuno ha fatto un nome (Amano), ecco: e' proprio quello che prenderei a calci nel sedere per tutto il Giappone :-D Il mio ricordo e i miei sogni di giovane acquariofilo vanno invece a quei meravigliosi esempi che univano un minimo di tecnica (di quei tempi) ad una grande passione e conoscenza dell'elemento acqua e di tutte le cose in essa contenute: gli acquari olandesi. Che spettacolo quelle vasche ( #17 ) e che tristezza questi mini acquari di oggi con le loro mini piantine ed il loro mini atomizzatore di CO2 e la loro mini super lampada e il loro mini protocollo di fertilizzazione: grazie Amano, preparati che sto arrivando #18 #18
Vansaren, senza tutti questi accorgimenti le piante non è che non crescono, ma crescono diversamente, più lentamente e meno "belle"...............tutta questa "tecnologia" serve per spingersi oltre un certo livello, impensabile anni fa.
Io ho un tanganika, 120 litri con 22W di luce senza fondo fertile, senza CO2 e senza fertilizzanti, ho inserito 5 vallisnerie ora dopo un mese e mezzo me ne ritrovo 18!!!!! Questo dimostra che le piante crescono ugualmente, ma se volessi inserire altre piante magari più esigenti della Vallisneria, non otterrei il medesimo risultato, anzi mi morirebbero in breve tempo.
bhe certo.. anche quello che si cerca di ottenere conta molto... certo è che anche secondo me... se amano avesse 20 € la settimana e dovrebbe farci quello che ci faccio io... secondo me non riuscirebbe a fare tutte le belle vasche che fa... e questo è la dimostrazione che la tecnologia aiuta ad ottenere certi risultati... ma anche senza e con tanta passione e dedizione qualcosa di carino si può anche fare ;-) ;-) per questo io dico sempre meglio un acquario sano che bello... alla fine compro un po di questo ed un po di quello e lo faccio diventare bello... ma se il filtro non va e gli metto 393993 pesci per lt... non avrai mai qualcosa di sano.. per quanto tu spenda... ;-) ;-)
Vansaren
03-08-2008, 17:29
Ok grazie a tutti per le risposte, mi resta sempre il dubbio dell'aumento crescente delle ore di luce e del ricambia d'acqua d'osmosi e non di rubinetto.
Siccome vedo che Amano piace tanto, non posterò mai le foto del mio perchè l'ispirazione erano proprio gli acquari stile Amano :P
mi resta sempre il dubbio dell'aumento crescente delle ore di luce
è una prassi che vale soprattutto per le vasche superilluminate dove hai da 0,6 a 1 W/L............altrimenti è del tutto ininfluente..............sempre tornando al mio esempio, ho illuminato tutto e subito, ma ho solo 0,2 W/L.
del ricambia d'acqua d'osmosi e non di rubinetto
Queste sono scelte personali, che variano in base all'allestimento.........i non la uso più da quando sono passato a questo biotopo.
Vansaren
03-08-2008, 19:42
c'è una sezione del forum dove c'è scritto come calcolare i watt litro?
come calcolare i watt litro?
il W/L per definizione è proprio Watt diviso Litro.
sabryina
03-08-2008, 22:04
non credo che c entri l inquinamento #24Io penso di sì invece.. perché han creato roba per diminuire i nitrati.. una volta bastava solo un cambio d'acqua.. e ora da me no, non basta #06
Vansaren
03-08-2008, 23:12
come calcolare i watt litro?
il W/L per definizione è proprio Watt diviso Litro.
quindi io che ho 240L e 4 lampade da 36w dovrò aumentare le ore di luce di volta in volta?
sarebbe consigliabile............... ;-)
Andrea Tallerico
04-08-2008, 17:46
non ho letto tutto il post quindi magari qualcuno a gia risposto ma penso che come in tutte le cose la tecnologia studia e cera di riprodurre piu fedelmente i processi che ci sono in natura logicamente penso che 20 anni fa si cerano meno sostanze inquinanti ma magari non c'erano certe tipi di piante o pesci che esigono delle caratteristiche climatiche molto particolari sicuramente in questi 20 anni queste specie sono state studiate e allevate fin che per loro anche l'acqua del rubinetto è normale ma questo succederà con altre specie che magari sono per ora nuove.
per quanto riguarda luce pompe ecc.... tutto è in sviluppo per migliorare le prestazioni rendere tutto smpre piu piccolo e più bello da vedere perchè ormai non solo quello che c'è dentro è bello ma anche il fuori lo deve esseere immaginati un acqurio come quello di genova con tutte le pompe mega schiumatoii ecc in vista .
magari a chi interessa la tecnica dell'acquario piace vedere ma la mamma con il bambino che vanno a vedere los qualo avere la pompa che ronza difianco gli fa assai schifo.
premetto che sono dislessico non fateci caso ma si dovrebbe capire qualcosa. :-))
MonstruM
04-08-2008, 19:02
Angel, non costringermi a mandarti ogni volta mp... :-D :-D :-D
Mkel77, sempre più ermetico... :-))
Per il resto Vansaren, dovresti leggerti un po' degli interventi di Federico Sibona, che ha da sempre acquari e ha delle ottime esperienze a riguardo.
Il succo del discorso ricade sempre in ciò che cerchiamo da questa esperienza, la tecnologia può aiutare ma non è indispensabile secondo me.
Vansaren
04-08-2008, 22:17
ok, ma per avere solo i post scritti da lui che con la funzione cerca per autore fa vedere i post in cui è intervenuto non quelli che ha aperto?
Angel, non costringermi a mandarti ogni volta mp... :-D :-D :-D
E io a scrivere altri elogi in pbl... :-D :-D :-D
Bah... io ho 4 acquari dolci... e nessuno di questi fa uso di una grossa tecnologia... due addirittura vanno con dei neon del brico da 1.90€, e ci crescono pure bene certe piante... Biocondizionatori non ne uso più da tempo. Un giorno ho smesso e non ho più sentito l'esigenza di ricominciare. Faccio cambi con acqua di rubinetto, che lascio a decantare un paio di giorni... Non uso concimi, fondo fertile e le luci sono comandate da un timer (sempre del brico) da 5.90€...
Non ci allevo piante esigenti e ciò che tengo cresce bene. I pesci (non selvatici e non appartenenti a specie delicate) sembrano soddisfatti...
Poi invece ho un acquarietto marino da 20 litri che sta diventando pian piano una centrale nucleare... ma lì ci tengo animali (oggi considerati facili) che vent'anni fa nemmeno col pensiero... e questo grazie alla tecnologia e all'esperienza acquisita dai praticanti di quest'hobby nel corso degli anni...
Dipende un po' da ciò che si vuole (e si può) ottenere anche secondo me...
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