Visualizza la versione completa : AIUTO PRINCIPIANTE COLISA E BRACHYDANIO MALATI
Ciao a tutti,
spero qualcuno possa dare una mano a un povero principiante com me! :-)
Premesso che ho un acquario da 180 litri da circa 2 mesi e che non riesco a stare un attimo tranquillo, sono qui a chiedere un consiglio su un problema che ho adesso con i miei Colisa. I valori di KH , Ph e NO2 sono OK.
Ho o meglio avevo 6 Colisa (2 sono morti), ma da qualche giorno hanno cominciato ad avere dei problemi.
Sembra che non respirino benissimo(a momenti in affanno) e che non ce la facciano a nuotare!
Spesso si accasciano a terra sdraiati o tra le piante,
salvo ogni tanto fare qualche movimento in superfice per poi tornare a "riposarsi".
Cosa potrebbe essere visto che è un sintomo che hanno solo loro?
N.B. :
1 )altri pesci (compresi loro) hanno i famosi puntini che sto combattando con un medicinale, ma non credo che questi sintomi siano dovuti ai puntini.
2) Ho anche un ossigenatore e non credo sia un problema di poco ossigeno quindi.
Qualcuno sa aiutarmi?
...considerate che non ho una vasca di quarantena.
Grazie 1000.
polimarzio
01-08-2008, 15:56
Ciao smania e benvenuto su A.P.
Da ciò che hai riportato mi pare di capire che i motivi delle problematiche in atto sul tuo acquario vadano ricercate proprio nella conduzione dello stesso.
Necessariamente dovresti riportare: I valori N02, N03, Ph e C° - dimensioni della vasca. numero e specie dei pesci allevati - tipo di medicinale che hai immesso in vasca.
Grazie della considerazione.
Questa è la mia situazione attuale:
Litri 180, temp °C 27 circa. Ph 7 Kh 5 NO2 assenti .
Non so dire altro per quanto riguarda gli altri test.
Per i nitrati (NO3) non credo siano altissimo però, inquanto la quantità di alghe nel mio acquario è sotto controllo...(test silicati OK)
Non so se devo fare qualche altro test in particolare.
I pesci nel mio acquario adesso sono i seguenti :
5 rasbora - 6 pinna a velo(mi sfugge lo scientifico) - 2 corydoras - 3 ancistrus (1adulto) - 1 pesce coltello(black gohst) -3 pesce coltello di vetro) - 1 portaspada -
i colisa sono scesi dai 4 di stamani a 3! - 1 "gambretto" - 1 combattente (x il momento).
Quelli che sono stati affetti da Ichtyo sono stati i Colisa, il Combattente(che non sembra stare troppo bene) , e il portaspada.
Adesso gli unici affetti da puntini sono 2 colisa su 3 e il combattente.
Il medicinale che ho usato in passato e sto usando, nel corretto modo, è il TETRA CONTRALCK.
Pensate che sia un problema dovuto all' Ichtyo o qualcos' altro riferito in particolar modo ai Colisa?....gli altri pesci, tranne il combattente, sembrano stare bene.
Sto diventando pazzo!!....questo acquario mi appassiona, ma mi stessa perché c'è sempre qualcosina che non va.
All'interno non c'è nulla di particolare, solo pinate e sassi lavici.
Aitooo! :-)
Spero in una risposta rapida da parte di qualcuno.
Grazie ancora.
demoneblu
01-08-2008, 16:50
Posta i valori dell no3 non sono convinto vadano bene dai sintomi che descrivi. Le alghe non bastano come indice.
Che cura stai facendo per L'ichtyo (i puntini bianchi) ?
Le medicine se mal dosate diminuiscono l'ossigeno in vasca , quindi comunque se hai un areatore usalo, male non fà.
Anche se l'acquario è grande, l'abbinamento che hai fatto non mi piace molto. Rasbore, anabantidi e poecilidi insieme lo vedo un pasticcio (se per pinne a velo intendi velifere).
Sia i colisa maschi che il combattente (specie questo) sono territoriali e abbastanza aggressivi. Il ph 7 poi va bene per gli altri pesci ma per i poecilidi è basso.
Anche i Kryptopterus (i coltelli di vetro) li vedo male, sono pesci di branco (tra l'altro mangiano quasi solo cibo vivo se non sbaglio) con esigenze territoriali specifiche. Lo xipho da solo poi...
Io penserei subito ad allestire un'altra vasca per dividere alcuni pesci o a riportarne alcuni in negozio.
In un caos tale è anche facile che se almeno un pesce fosse malato all'origine , le condizioni di stress abbiano fatto ammalare gli altri.
polimarzio
01-08-2008, 16:52
Senza conoscere la concentrazione dei nitrati perchè non riportata, la difficoltà respiratoria in atto sui colisa potrebbe essere correlata al medicinale presente in vasca.
Pertanto il mio consiglio è di procedere con un massiccio cambio di acqua (60%) facendo attenzione ad introdurre la nuova acqua alla stessa temperatura di quella in acquario, addizionando ad un ottimo biocondizionatore.
Fatto ciò, dovresti aumentare la temp. fino a 30C° aerando.
Ho capito. Domanda magari inutile...il medicinale dato ai pesci per far andare via i puntini può dare fastidio agli stessi pesci affetti ? Nel caso alcuni miei colisa gli avevano. Cioè per assurdo potrebbero morire per via del medicinale piuttosto che per la malattia? Se si il medicinale non dovrebbe dare problemi anche agli altri?
...non esistono malattie specifiche che colpiscono i colisa o la loro specie senza che diano particolari sintomi al corpo?
Grazie.
polimarzio
01-08-2008, 17:10
Per risponderti in sintesi:Certamente non possiamo escludere che sia in atto una determinata patologia sui colisa, però è anche pur vero che i composti medicali e nello specifico gli antiparassitari che apportano un massiccio consumo di ossigeno a volte non sono tollerati da certi pesci.
Pertanto ho consigliato il cambio di acqua e successivo innalzamento della temperatura per contrastare la parassitosi in atto.
Ok. ultime 2 domande velocissime e ti ringrazio di tutto in anticipo.
non c'è il rischio con l' acqua a 30 gradi altri pesci non la tollerino?...per quanto tempo devo tenerla più alta?
Grazie.
Ciao
demoneblu
01-08-2008, 17:27
Io non sono affatto d'accordo sull'interrompere una cura in atto...
Se il farmaco era corretto e la dose corretta non mi sembra normale
che dei pesci muioano d'asfissia, tantomeno dei labirintidi.
polimarzio
01-08-2008, 17:36
Tieni presente che con queste temperature estive l'acqua degli acquari non refrigerati supera naturalmente i 30-31C°. Comunque mantienila alta per una decina di giorni.
Ciao
polimarzio
01-08-2008, 17:52
Io non sono affatto d'accordo sull'interrompere una cura in atto...
Se il farmaco era corretto e la dose corretta non mi sembra normale
che dei pesci muioano d'asfissia, tantomeno dei labirintidi.
demoneblu, non abbiamo il valore NO3 (sospetto alta concentrazione di nitrati) ed i pesci presentano problemi respiratori, quindi a fronte dei suddetti elementi è necessario procedere ad un cambio massivo di acqua, per diluire la concentrazione dei nitrati e ossigenare con acqua nuova. Questo intervento, a mio avviso estremamente necessario, eliminerà la maggior parte dell'antiparassitario in atto. Considerando però che questa infestazione da l'ittio non è stata descritta particolarmente vurulenta, il solo trattamento termico potrebbe controllare la parassitosi. Riserviamo ulteriore terapia medicale in caso di future recidive dei parassiti.
Ciao
demoneblu
01-08-2008, 18:12
Appunto prima di fare qualunque cose bisognerebbe sapere:
valori no3
medicinale usato e dosi .
Un colisa è un pesce resistente, mi sembra difficile sia morto per un pò di
blu di metilene o che...
demoneblu
01-08-2008, 18:17
Comunque "nell'impossibilità" di misurare l'no3 concordo
con un cambio d'acqua per tamponare la situazione...
Potrebbe benissimo essere il filtro male avviato a questo punto...
Sapevo che gli NO3 non erano dannosi mortalmente per i pesci. Credevo lo fossero soprattutto per le piante e perché favoriscono la crescita di alghe.
Quindi ho fatto 1+1 :
1) fino ad una ventina di giorni fa ho usato in via precauzionale NitrateMinus per diminuire i NO3
2) non ho alghe da farmi preoccupare quindi non ho nitrati alti.
...di conseguenza sapendo che i nitrati per i pesci non sono dannosi e supponendo cmq che quantomeno non gli alti non ho minimamente pensato che possa essere questo il problema!...evidentemente mi sbaglio.
Comunque se è vero che c'è il pesce più o meno resistente e quindi non è necessario che tutti soffrano per una determinata causa, dal basso della mia ignoranza ho la sensazione che non si tratti di valori nell' acqua sballati.
Il filtro mal avviato significa che..cosa dovrei fare?
Quali valori dell' acqua oltre a quelli già citati potrebbero influire negartivamente sui pesci?
Scusate se posso essere stressante :-) ma non è l' unico modo per capire qualcosa di più.
demoneblu
01-08-2008, 18:33
Smania,
hai acquistato un bell'acquario da 180 litri più diversi prodotti, fai un piccolo sforzo e prendi il test per gli no3 , non è affatto un valore trascurabile anzi, e si i pesci possono morire eccome se gli no3 superano certi valori e le alghe non sono un segnale sufficente.
Prodotti come NitrateMinus poi in un acquario "sano" non dovrebbero essere usati e soprattutto non alla cieca. Come fai ad usare NitrateMinus
se non sai quanti nitrati hai ?
Un filtro male avviato, vuol dire con pochi batteri insediatisi, ma nel caso dovresti avere anche un valore di no2 superiore a zero (almeno che tu non abbia fatto un grosso cambio d'acqua negli ultimi giorni).
Visto che ci sei se vuoi strafare puoi anche misurare l'ammoniaca (nh4) ...
Comunque devi agire tempestivamente perchè i sintomi che descrivi sono molto gravi.
Quindi se non puoi misurare tempestivamente questi valori segui
il consiglio che ti hanno dato: fai un buon cambio d'acqua, non usare altri prodotti se non un buon biocondizionatore.
Comunque io comincerei a pensare a dividere certi pesci da altri, non vanno bene insieme , anche lo stress porta i pesci ad ammalarsi.
demoneblu
01-08-2008, 18:36
Dimenticavo, se hai un sistema di fertilizzazione a c02 , spegnilo per il momento !
E l'areatore attaccalo che male non fa...
Ciao a tutti. Scusate se intervengo in questa discussione sul valore o disvalore dei nitrati in acquario ma penso che ci si stia un attimo allontanando dal problema di "Smania". Innanzitutto mi sento di correggere affermazioni quali (citando "a braccio"): "i nitrati sono mortali per i pesci" o "con nitrati alti si ha un problema di respirazione nei pesci" Ora, basta leggere un po' di riviste (anche vecchie) per capire che affinche' i nitrati nuocciano devono essere in una concentrazione di piu' di 100 milligrammi per litro, cosa difficilmente raggiungibile da un acquario domestico e normalmente curato. Piuttosto si e' sempre discusso della possibilita' che un'alta concentrazione degli stessi ostacoli la crescita dei pesci. Ma anche questa e' una teoria che e' stata smentita da diversi allevatori di Discus. Quindi si puo' dire che questa "materia" sia ancora allo studio. Sulla seconda affermazione che ho citato mi riservo di...(diciamo cosi') approfondire la questione, perche' francamente non ho mai letto nulla che appoggi questa tesi.
Detto cio', vorrei tornare per un attimo alle parole di "Smania":
Ho o meglio avevo 6 Colisa (2 sono morti), ma da qualche giorno hanno cominciato ad avere dei problemi.
Sembra che non respirino benissimo(a momenti in affanno) e che non ce la facciano a nuotare!
Spesso si accasciano a terra sdraiati o tra le piante,
salvo ogni tanto fare qualche movimento in superfice per poi tornare a "riposarsi".
Cosa potrebbe essere visto che è un sintomo che hanno solo loro?
N.B. :
1 )altri pesci (compresi loro) hanno i famosi puntini che sto combattando con un medicinale, ma non credo che questi sintomi siano dovuti ai puntini.
2) Ho anche un ossigenatore e non credo sia un problema di poco ossigeno quindi.
Credo proprio che il comportamento delle sue Colisa, non rilevando nessuna traccia di nitriti, sia una conseguenza dell'attacco del parassita che ha in vasca. Chiaramente tutto questo e' solo una mia opinione e pertanto vi continuero' a leggere con interesse.
...considerate che non ho una vasca di quarantena.
Male...mooolto male ;-)
polimarzio
02-08-2008, 23:44
Innanzitutto mi sento di correggere affermazioni quali (citando "a braccio"): "i nitrati sono mortali per i pesci" o "con nitrati alti si ha un problema di respirazione nei pesci" Ora, basta leggere un po' di riviste (anche vecchie) per capire che affinche' i nitrati nuocciano devono essere in una concentrazione di piu' di 100 milligrammi per litro, cosa difficilmente raggiungibile da un acquario domestico e normalmente curato.
#07 Non concordo con quanto sopra riportato e mi piacerebbe conoscere la rivista che ha scritto questa caz...a.
Qui di seguito vi elenco quanto riportato in letteratura:
- Valori accettabili di nitrati sono inferiori a 12,5 mg/l.
- Con valori compresi tra 12,5 mg/l e 25 mg/l le condizioni sono ancora buone
per pesci e piante, però è consigliabile un cambio parziale dell'acqua.
- Tra 25 e 50 mg/l le condizioni sono ancora buone per certe specie di pesci, ma critiche per
le specie più delicate. Inizzieranno ad apparire le alghe blu. E' necessario un cambio
parziale dell'acqua.
- Al di sopra dei 50 mg/l va cambiato almeno il 60% dell'acqua. Condizioni intollerabili
per pesci e invertebrati. Forte crescita di alghe blu e verdi.
#07 Non concordo con quanto sopra riportato e mi piacerebbe conoscere la rivista che ha scritto questa caz...a.
Allora ascolta. Innanzitutto, scusami se te lo faccio notare, il giudizio finale che dai della "fonte" da cui ho tratto i miei ricordi (perche' non stavo scrivendo con la/le riviste sottomano :-) ) e' un pochino "avventuristico", giusto per usare un'eufemismo ;-) Mi spieghero' meglio: se questa cosa di una non pericolosita' mortale di una concentrazione di nitrati al di sopra dei 50 mg/l l'avesse scritta ad esempio Bernd Degen o Jack Wattley, avresti detto cmq che era una "caz...a"? Quindi, non sapendo tu dove io abbia letto questa cosa, al tuo posto sarei stato un attimino piu' cauto :-) Ma cmq, non avendo scritto io quelle cose, non mi hai mica offeso :-)) Diciamo che il mio e' solo un richiamo allo "stile", ovviamente piu' per gli altri che nei riguardi di te stesso.
Qui di seguito vi elenco quanto riportato in letteratura:
- Valori accettabili di nitrati sono inferiori a 12,5 mg/l.
- Con valori compresi tra 12,5 mg/l e 25 mg/l le condizioni sono ancora buone
per pesci e piante, però è consigliabile un cambio parziale dell'acqua.
- Tra 25 e 50 mg/l le condizioni sono ancora buone per certe specie di pesci, ma critiche per
le specie più delicate. Inizzieranno ad apparire le alghe blu. E' necessario un cambio
parziale dell'acqua.
- Al di sopra dei 50 mg/l va cambiato almeno il 60% dell'acqua. Condizioni intollerabili
per pesci e invertebrati. Forte crescita di alghe blu e verdi.
Ok...non discuto le tue affermazioni perche' sono il frutto di una tua cultura acquariologica (cmq anche a me piacerebbe sapere cosa si celi dietro il termine da te usato di letteratura) ma...che c'entrano piante ed alghe nel nostro discorso? Si parlava di pesci giusto? E sono appunto alcune affermazioni in tal senso (che ho reputato un po' generiche) ad essere state contestate dal sottoscritto. Ad ogni modo mi adoperero' per ritrovare quegli articoli che ho letto e per smentirmi semmai dovessi aver ricordato male (ma ho forti dubbi).
Se poteste chiarire la cosa.......sto andando in confusione -28d#
polimarzio
03-08-2008, 23:02
Diciamo che il mio e' solo un richiamo allo "stile", ovviamente piu' per gli altri che nei riguardi di te stesso.
Caro Angel, vedi, Qui si parla comunque della vita di esseri viventi e quello che si scrive in questo forum può essere preso per buono da moltissimi neofiti. Quindi, quando di ******* si tratta non c'è stile che tenga, ed è dovere del sottoscritto smentirla subito.
Ciò premesso, ti ribadisco che, oltre ad essere riportato dalla letteratura specializzata è palesemente e globalmente riconosciuto nel mondo acquaristico che una concentrazione di oltre 50mg/l di N03 è pericolosa per la vita di fauna e flora.
Angel, tuttavia, se hai dei nuovi dati per smentire ciò, sei pregato di indicarne la fonte, che però dovrà essere attendibile per poter continuare la discussione in questo senso.
i nitrati nuocciano devono essere in una concentrazione di piu' di 100 milligrammi per litro, cosa difficilmente raggiungibile da un acquario domestico
Altrimenti, così come hai riportato, sempre di ******* si tratta.
Ciao :-))
Non concordo con quanto sopra riportato e mi piacerebbe conoscere la rivista che ha scritto questa caz...a.
Allora, caro Luciano, la rivista che si e' occupata a piu' riprese di questa "caz...a" si chiama DISCUS Notiziario (e' sufficientemente attendibile per Te?), rispettivamente nei fascicoli da me posseduti che sono il n.3 dell'Ottobre del 1997 ed il n.2 del Giugno del 1999. Si sono interessati di questo argomento (ancora allo studio ma con risultati oramai quasi certi) gente del calibro di biologi, il fondatore ed editore della rivista "Diskus Brief" (di cui la suddetta rivista italiana, che ho citato come fonte delle mie affermazioni, ne e' stata per anni quasi come una semplice traduzione), autorevoli acquariofili e semplici (grossi) allevatori di Discus e Guppies. Buona lettura ;-)
polimarzio
05-08-2008, 16:03
Non concordo con quanto sopra riportato e mi piacerebbe conoscere la rivista che ha scritto questa caz...a.
Allora, caro Luciano, la rivista che si e' occupata a piu' riprese di questa "caz...a" si chiama DISCUS Notiziario (e' sufficientemente attendibile per Te?), rispettivamente nei fascicoli da me posseduti che sono il n.3 dell'Ottobre del 1997 ed il n.2 del Giugno del 1999. Si sono interessati di questo argomento (ancora allo studio ma con risultati oramai quasi certi) gente del calibro di biologi, il fondatore ed editore della rivista "Diskus Brief" (di cui la suddetta rivista italiana, che ho citato come fonte delle mie affermazioni, ne e' stata per anni quasi come una semplice traduzione), autorevoli acquariofili e semplici (grossi) allevatori di Discus e Guppies. Buona lettura ;-)
Angel, fammi capire, a Tuo dire la suddetta rivista specializzata afferma che i pesci tropicali, nonchè i discus possono vivere tranquillamente in vasca con una concentrazione di nitrati di 100 mg/l ?
Angel, Tu vuoi affermare questo?
demoneblu
06-08-2008, 18:18
Trovo strano che su un forum si discuta se i nitrati fanno meno o meno ai pesci... Mi sembra che qualunque appassionato di acquariofilia dovrebbe
ben sapere che fanno male si. E come regola si dovrebbe tenerli il più basso possibile.
Trovo strano che non si concordi, credere a occhi chiusi a tutto quello che si legge senza un minimo di spirito critico poi...
Sono "tollerati" sino a50 (ma è un valore che già i miei Endler non
tollerano molto, per citare pesci generalmente poco esigenti)
Oltretutto i nitrati alti anche se non facessero male di per se facilitano batteriosi e malattie varie.
Comunque ...
Mal tollerati i nitrati alti anche dai miei carassi infatti ho passato un anno a curare batteriosi e qiant'altro...diatribe personali a parte come si può quindi aiutare l'utente che a quanto pare ha un macello in vasca ? (leggendo anche il post chiuso)
Angel, l'acquariofilia, come saprai, non è una scienza esatta, quindi per una miriade di cose ci si basa su dei range che danno come riferimento dei valori minimi e massimi. Nel caso specifico dei nitrati è risaputo che il valore massimo di tolleranza è 50 mg/litro. Ovviamente se provassimo a tenere questo valore in 10 vasche diverse per lo stesso periodo non potremmo riscontrare gli stessi problemi, malesseri dei pesci e/o decessi, ma dobbiamo pur prendere per buono un valore come riferimento di soglia massima.
Per me chi ha scritto quanto da te riportato è stato troppo ottimista e, a meno che tu non voglia provare a fare l'esperimento di persona con 100 mg/l, eviterei di pubblicizzare la cosa sul forum, perchè qualcuno con poca esperienza potrebbe prenderlo per buono :-)
P.S. A proposito: ti inviterei caldamente a non cancellare i miei messaggi (ne' qui, ne' altrove). Se succedera' di nuovo, ricorrero' agli Amministratori di questo Forum. Tutto chiaro? Buona giornata
Angel, cerca di non essere scorbutico e minaccioso per favore. Dato che nessuno lo è con te.
Quello di rimuovere i messaggi è uno dei tanti compiti che hanno moderatori. Ricorrere agli amministratori serve a poco. I moderatori hanno tutta la nostra fiducia e se Polimarzio ti ha rimosso un messaggio sono certo che l'avrà fatto a ragion veduta.
Detto questo vi prego di non continuare con ulteriori polemiche o repliche OT e di tornare a parlare di questi benedetti Nitrati, o sarò costretto a cestinare il topic.
Saluti a tutti ;-)
Marco, innanzitutto ti ringrazio per il tuo intervento. Come vedi il mio ipotetico richiamo non era affatto cosi' minaccioso: intendevo rispettare unicamente una via gerarchica per risolvere una questione, di cui cmq ti parlero' in pvt.
Per quanto riguarda l'argomento dello scontro, non sono io ad aver portato la questione a questi livelli. Perche' non provi a leggere, se tu non l'avessi ancora fatto, con quale epiteto il moderatore polimarzio (e bada che questa non e' la prima volta che succede) ha giudicato un intervento di un utente (cioe' io) che riferiva di fonti a sostegno di quanto affermato? Tra l'altro in un contesto (il caso di Smania, vero oggetto di questo topic) in cui venivano dette, dal suddetto moderatore, cose a mio parere non corrette. Ora se in questo Forum vi e' qualcuno (a tutti i livelli) che non e' capace di dialogare su cose diverse rispetto a quelle che sa o pensa, cio' non e' un mio problema ed e' per questa ragione che ho chiesto un intervento. Ora e' tutto chiaro? Lo spero :-)
Sulla questione dei livelli inferiori di tossicita' dei nitrati, sono disponibilissimo a riparlarne con calma ma (come da suggerimento dato, di nuovo, allo stesso polimarzio)...prima si legge e poi se ne parla, altrimenti di che si parla? Di regole mandate a memoria? Ciao.
P.S. Noto ora che anche a questo topic e' stato cambiato il titolo, aggiungendo una specie di cui Smania non ha parlato nel suo messaggio iniziale. Come mai? Grazie :-)
polimarzio
06-08-2008, 22:32
Per quanto riguarda l'argomento dello scontro, non sono io ad aver portato la questione a questi livelli. Perche' non provi a leggere, se tu non l'avessi fatto, con quale epiteto il moderatore polimarzio (e bada che questa non e' la prima volta, ma ne parleremo a parte ) ha giudicato un intervento di un utente (cioe' io)
Carissimo, fermo restando che il sottoscritto non ha avuto con te nessuno scontro,
ho soltanto e semplicemente sottolineato in modo colorito usando il termine "*******" che far vivere i pesci in 100mg/l di N03 corrisponde ad una errata acquariofilia e ciò lo posso tranquillamente sottoscrivere.
Tra l'altro in un contesto (il caso di Smania, vero oggetto di questo topic) in cui venivano dette, dal suddetto moderatore, cose a mio parere non corrette.
Per dirla un'altra tra quelle che ho riscontrato nei tuoi interventi e che non sono arrivato in tempo a fermare:
Se ti potesse raggiungere lo scalare del neofita lakicat, isolato e poi morto in un recipiente di plastica con 7 litri di acqua, su Tuo suggerimento -49
P.S. Noto ora che anche a questo topic e' stato cambiato il titolo, aggiungendo una specie di cui Smania non ha parlato nel suo messaggio iniziale. Come mai? Grazie
Rispondo alla Tua curiosità disinteressata: :-))
Il titolo è stato cambiato perchè in data odierna Smania ha postato un altro topic sui BRACHYDANIO MALATI che ospita nella stessa vasca, quindi visto che la problematica è la stessa e si è sviluppata nello stesso contesto, il sottoscritto in qualità di moderatore ha chiuso il topic ripetitivo, ed invitato a continuare la discussione in questo. Con l'occasione, caro Angel, ti faccio presente altresì, che i tuoi interventi in OT sono stati e verranno sitematicamente cancellati.
Quindi, per il futuro, se avrai da richiedere ulteriori ragguagli sul mio operato sei gentilmente pregato di farlo previo M.P.
Saluti ;-)
polimarzio
07-08-2008, 01:14
Ritornando sulla problematica in atto nel 180lt di Smania.
Ricapitoliamo: Non conoscendo la concetrazione dei nitrati avevo suggerito un massivo cambio di acqua, utile anche per rimuovere il medicinale usato in precedenza.
Ora Smania nell'altro topic che ho chiuso per non creare confusione, riporta che nello stesso acquario si è ammalato anche un brachydanio che presenta rigonfiamento addominale e rossori dermici anomali.
Pertanto, sottolineo ancora la necessità di un massivo cambio di acqua (almeno il 60%) da reimmettere alla stessa temp. con aggunta di un ottimo biocondizionatore.
Il brachidanio andrebbe isolato almeno in una vaschetta a rete all'interno dell'acquario perchè il rigonfiamento potrebbe essere determinato da ascite infettiva e comunque tenuto in osservazione a digiuno completo.
Dopo questi interventi rivaluteremo eventuale sintomatologia.
Aggiungo che, visto e considerato l'errato abbinamamento dei pesci, ed altri errori iniziali nei quali ogni neofita inconsapevolmente incappa, al principiante Smania consiglio di leggersi un buon libro basilare sull'acquariofilia, come "Tutto Acquario".
Ciao
demoneblu
07-08-2008, 10:04
Il problema di Smania non è stato risolto , e anzi a questo punto dato che
non si è intervenuto tempestivamente credo sia peggiorato.
Io faccio una constatazione antipatica a questo punto: Ma se un ragazzo che ha preso un acquario da 180 l. e diversi pesci (un pò a caso) non ha voglia nemmeno di prendere un test per gli no3 mi sembra poi assurdo che continui a chiedere aiuto ad un forum. Troppo severo ?
In manncanza di questo valore e di altri dati la ricetta di Polimarzio mi sembra al momento l'unica attuabile.
Ma la mia impressione è che ormai separare il brachidanio sia un operazione tardiva e che l'acquario sia il primo vero ammalato.
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