Visualizza la versione completa : Piante che nn crescono a dovere...
cia a tutti.... da un mese utilizzo il programma di fertilizzazione base della seachem a dosi dimezzate... purtroppo però le piante mi crescono a rilento e nn sono molto in forma... inoltre da un paio di mesi h dei problemi con le alghe che regnano nella vasca... filamentose e a pennello.. e crescono pure sulle piante a crescita rapida... qualcuna sa dirmi che cosa può essere... i valori sono buoni... e in vasca ce pure la co2.. grazie mille
Valori acqua:
no2:0
no3:0
Fosfati:0
ph:7
Perry Cox
17-07-2008, 07:10
con la popolazione un pò eccessiva che hai , mi stupisco di nitarti e fosfati a 0......
ma da quanto tempo è avviata la vasca?
usi anche l'excel ?
ciao,
paolo
scriptors
17-07-2008, 10:33
spegni il 10.000 e passa il fotoperiodo ad almeno 8-9 ore (gradualmente, 15 minuti in più al giorno)
considerando i test validi (ma come dice paolo brustia ho anche io qualche dubbio) avere NO3 e PO4 a zero significa affamare le piante e, quindi, fertilizzare le alghe #23
1. prova con altri test (magari se li fa il negoziante di fiducia puoi avere un confronto a costo zero)
2. in caso di conferme sui valori inserisci Nitrato di potassio in modo da portare i nitrati almeno a 5-10mg/l (non tutto in una volta ;-) )
grazie mille per il consiglio.. cmq il test li h fatti sia i che il negoziante e ad entrambi sono risultati uguali cioè nitrati nitriti a 0 e pure i fosfati..però provo a rifare i test con altre marche!! la vasca è avviata da un anno ora mai ed il foto periodo l'h portato a 7 ore.. si fertilizzo con seachem base che prevede l'utilizzo di excel...
scriptors
18-07-2008, 13:47
dico una eresia: ho letto chi diceva che il protocollo seachem fa venire le alghe #12
visto che ci sei fai questa prova:
continua la fertilizzazione classica che stai facendo e aggiungi solo una pasticca da fondo, per ogni pianta, bene interrata, quasi a contatto con il vetro di fondo (magari puoi usare quelle della seachem anche se costano un pochino troppo)
poi aumenta, a dosaggio standard (o qualcosa in più), il solo excel
tra una settimana ne riparliamo e vediamo se cambiare qualcosa o tutto
nel frattempo continua ad allungare il fotoperiodo
leggevo giusto ieri qualcosa sulla differenza di coltivazione, delle piante terrestri, riguardo l'eccesso di radiazione luminosa che spiegava come mai, in estate alle latitudini alte e medie, l’assimilazione di nutrienti è più alta che ai tropici.
Meglio una radiazione poco intensa ma prolungata che il contrario.
a parte questo mio copia/incolla mnemonico bisognerebbe capire, nel nostro caso che coltiviamo le piante in acqua, se c'è differenza tra piante e alghe
e la cosa spiegherebbe anche perchè, quasi sempre, appena si aggiunge un neon si ha uno sviluppo alghale (e, se confermata questa tesi, questo è dovuto al blocco del processo di assimilazione delle piante a causa del elevato processo fotosintetico non supportato da quello metabolico che resta più lento)
riassumendo in metafora è come se, invece di fare pausa pranzo, ti costringono a lavorare di più improvvisamente ... la fame ti blocca e l'acido lattico, che non riesci a smaltire, ti blocca i muscoli
ps. questa metafora non tiene conto dell'assimilazione e conservazione dei nutrienti da parte delle piante ... da cui è stato ricavato il sistema del picco luminoso per abbattere i nutrienti in colonna d'acqua a discapito delle alghe
comunque ogni pianta è un essere vivente e può comportarsi in maniera differente ... ed ogni vasca è un ambiente a se
forse sono stato un po prolisso ma, spero, ti ho anticipato quale potrebbe essere la fase 2 in caso la 1 non funzionasse
:-D
Iacco, ma che piante hai in vasca?
Confermo che a pieno regime, con CO2 e fertilizzazione, meno di 8 ore di luce sono inutili ed insufficienti.
questo è dovuto al blocco del processo di assimilazione delle piante a causa del elevato processo fotosintetico non supportato da quello metabolico che resta più lento
In realtà il processo fotosintetico, è proporzionale alla quantità di cloroplasti e dal loro contenuto in clorofilla, che a sua volta è regolato (come d'altronde il contenuto in pigmenti accessori come i carotenoidi, che coadiuvano la fotosintesi) dalla quantità e dalla qualità della luce che arriva alla foglia. Così, se ad una una pianta che è abituata ad una certa irradianza e ad un certo spettro di luce, le si aumenta la luminosità, il metabolismo aumenta per "riadattare" quantità e qualità dei pigmenti (clorofilla, carotenoidi e co.), a scapito della fotosintesi, che può avere anche una brusca diminuzione. Per fare un esempio classico, molte foglie si sviluppano e diventano rosse sotto una forte illuminazione perchè producono grandi quantità di carotenoidi (che sono appunto gialli, arancioni e/o rossi) con la funzione di proteggere i pigmenti fotosintetici (la clorofilla "a") dalla troppa luce (che altrimenti, per così dire, li farebbe andare in "corto circuito" per la troppa energia ricevuta). Ma se metto improvvisamente delle foglie abituate a poca luce, sotto forte irradianza, queste non avranno il tempo di modificare il loro assetto e "si cuoceranno" (a volte capita proprio che si buchino.....).
Così, non essendo immediato il meccanismo, ecco che ci vuole progressione nel cambiamento, perchè altrimenti le alghe (che sono più semplici e primitive e quindi più veloci e adattabili ai mutamenti) ne approfitteranno....
Tutto questo senza calcolare che i tassi di fotosintesi (cioè il consumo di CO2 e la produzione di fotosintati) sono anche specie-specifici, cioè variano anche sensibilmente da una specie all'altra e a differenti condizioni di temperatura ed irradianza.
Scusate la lungaggine, ma non sono riuscito ad essere più sintetico. #13
scriptors
18-07-2008, 15:42
magari aggiungi una 'legenda' dei termini :-D
;-)
W le cose chiamate per il loro nome #36#
magari aggiungi una 'legenda' dei termini :-D
..... #12 ....scusate, ma a volte mi lascio trascinare dallo scrivere e, per velocizzare e non essere troppo prolisso, ometto qualche precisazione su termini un pò tecnici...... #13
Comunque, per qualsiasi precisazione a cui posso rispondere, sono qui.... :-)
scriptors
18-07-2008, 16:10
niente da scusare, era una battuta, e poi solo leggendo i giusti termini tecnici possiamo impararli anche noi migliorando il nostro vocabolario ;-)
per quanto mi riguarda ho solo il problema della memoria #23 :-D
mi inchino a ciò che mi avete scritto #25 #25 #25 #25 #25 mi avete fornito una spiegazione meravigliosa... cmq il foto periodo era gia a 9 ore, su consiglio del pescivendolo l'h portato a 6 ma ora lo ripristino a 8... h tolto i 10000k fitostimolante e h messo una da 6500k.... al prox cambio inserisco acqua d'osmosi... così da abbattere man mano il valore di gh e kh da fuori di testa... oggi h cominciato a portare le dosi di fertilizzazione a quelle consigliate visto che la presenza di ferro all'interno della vasca dopo 2 ore dalla concimazione è abbastanza basso...
ragazzi news.. vi porto a conoscienza di tutti i valori che h fatto controllare....
ph: 7
fosfati nitrati e nitriti si riconfermano a 0
ferro 0.025
tenetevi forte:
gh:13°
kh:11°
da quando hanno sistemato l'acquedotto purtroppo questi sono i nuovi valori di gh e kh
DOTTORI aspetto vostro consiglio dopo l'attenta diagnosi :-D :-D :-D :-D :-D grazie mille in anticipo a tutti!!!
scriptors
18-07-2008, 16:52
il GH ci può pure stare, ma abbassa il KH #36#
ps. evita di fare troppe cose contemporaneamente ;-)
ricapitolando (secondo me):
cambio per abbassare il KH
pasticche da fondo
aumento del solo excel
mantenimento della fertilizzazione attuale
aumento del fotoperiodo di 15 minuti al giorno fino a portarlo a 9 ore
ps. descrivi meglio potenza lampade ed orario di accensione
mi sono dimenticato.. le pastiglie della seachem del fondo le h inserite un mese prima di cominciare con la presente fertilizzazione e le h inserite proprio come dicevi tu scriptors...
aggiorno i contenuti della vasca:
piante:
vallisneria gigantea
cabomba
muschio di giava
microsorium
Alternanthera reineckii
Microsorum pteropus Philippine
bacopa caroliniana
hygrophila polynesiana
avevo anche la macranda ma purtroppo ha patito moltissimo e nn so perchè....
Pesci:
8 bleheri
labeo
2Gcheilus aymonieri
6 neon
8 rasbora
2 danio
2 scalari
coridoras
botia
2guppy
se fosse di interesse la T è 26 °C
le lampade sono 3: sono tutte e 3 da 18w circa 3 w litro... una è una grolux, una 2 acquasky 6500 k verdognole all'occhio umano... le lampade si accendono dalle 14.00 fino alle 22.00 entrambe assieme... fino a prossimo acquisto di timer..
Leggendo i tuoi valori di pH e kH forse c'è anche un eccesso di CO2 in vasca che è andata a beneficio delle alghe....
Non mi meraviglia neanche che ti ritrovi bassi valori di Fe appena dopo due ore dalla somministrazione: Il Seachem "iron" contiene ferro in forma gluconata (il gluconato ferroso (Fe2+) non è altro che il sale di ferro dell'acido gluconico...) e non in forma chelata. Ciò significa che una volta in acqua, o viene assorbito subito dalle piante (in minima parte) o reagisce con anioni presenti in acqua, soprattutto idrossidi, fosfati e carbonati (e tu con quei valori di kH ce ne hai di carbonati....) e precipita sul fondo in forma ferrica e poco solubile (ma comunque rimane sul fondo a disposizione, seppur in maniera non ottimale, delle radici).
ah ok... allora magari provo ad abbassarla di un po... grazie mille
ps per i fosfati è ancora valido il consiglio di inserire del nitrato di potassio???
se devo aggiungerlo in che dosi lo devo somministrare per la mia vasca da 140 litri e sopratutto in che forma lo trovo?
scriptors
19-07-2008, 00:29
sono i nitrati, non i fosfati ...
vai nel mio profilo e clicca su 'tutti i messaggi di ...' o qualcosavdi simile, che un post recente a riguardo ...
o leggi nelle guide del portale che è meglio ;-)
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