Visualizza la versione completa : HYGROPHILA ROSEA - individuare strana carenza
scriptors
14-07-2008, 17:16
dunque premetto che doso (forse in abbondanza) potassio solfato oltre che nitrato ... quindi resterebbe da misurarne la concentrazione .. se fosse possibile -28d#
in attesa di foto esplicativa ...
ho una bella zona (quella dietro il legno grande a sinistra) piantata a IGROPHYLA ROSEA (forse, non sono certissimo ... mi sono perso la descrizione -28d# )
le foglie nuove sono turgide, perfette e tendenti al rosso mentre quelle vecchie si riempiono di buchi e cadono ... ne trovo a galla anche una decina #06 (i buchi hanno il bordo annerito ma potrebbero essere causati anche da 'mangiucchiamenti #24)
andando per esclusione opterei per:
1. elementi mobili (azoto,fosforo,potassio,magnesio,zinco)
2. a naso resterebbe lo zinco #24
l'unica 'mancanza' riguarda il fondo fertile in quella zona (prossimità dei vetri laterali e la mancanza di pasticche da fondo) ...
ps. le piante in questione crescono quasi come infestanti, solo che tagliando le parti nuove mi restano quelle 'antiestetiche' in vasca -04
dimenticavo ... magari è proprio la forte crescita a causare questa carenza esclusiva di questa tipologia di pianta (le altre non hanno problemi del genere)
dimenticanza n.2 ... :-D
e da quando le ho avute che ho notato questa problematica
Mi semba una posizione molto laterale e in parte coperta dal legno. Non è che in quella zona in basso arriva poca luce?
Perry Cox
15-07-2008, 08:11
anche io ho lo stesso problema e, constatando la presenza di tutti i nutrienti, fondo efrtile, luce ok, rimangono 2 ipotesi:
il degradamento delle foglie (identico al tuo), l'ho notato dopo che un giorno finì la CO2 e per 2 giorni, mi dimenticai di ricaricare la bombola;
inoltre in quei giorni, somministari in vasca H2O2 e l'effetto sulla higrophyla, fu ancora più deleterio.
per superare il problema, faccio crescere moltissimo i rami con foglie sane e , quando effettuo la tale, la "pianta amdre" devastata, la levo, piantando la figlia già molto sviluppata.
Magari sarà anche il caldo, mah......
ciao,
paolo
scriptors
15-07-2008, 09:37
dunque in basso ovviamente la luce non è certo moltissima, considerando che la zona superiore devo potarla 2-3 volte a settimana
la CO2 è standard e le bolle escono come al solito ;-)
in effetti ho inserito un po di H2O2 ultimamente per aumentare un po l'ossigenazione della vasca ma parliamo di 0,02 ml/l (5 ml su quasi 200litri)
quello che vorrei proprio evitare e di fare la potatura dal basso frequentemente facendo risalire ancora più terriccio in superficie
ps. il problema si presenta anche con riscaldatore acceso e tarato a 24°C :-( (diciamo in inverno che si capisce meglio ) :-D
secondo me questo tipo di pianta necessita di qualche cosa più delle altre #24
scriptors
15-07-2008, 14:10
come indicato ecco le foto, prima la parte nuova della pianta, credo in ottima forma, e poi due viste di quela sottostante ...
a pensarci potrebbe anche essere che sia una mancanza di potassio (ma dubito) considerando che ho letto parlare di questa pianta come buona indicatrice sulla presenza di potassio in vasca #24
vedremo su una buona insufflata di potassio risolve e/o attendo vostre indicazioni ;-) http://www.acquariofilia.biz/allegati/partevecchia2_218.jpg http://www.acquariofilia.biz/allegati/partevecchia_376.jpg http://www.acquariofilia.biz/allegati/partenuova_194.jpg
NPS Messina
16-07-2008, 12:24
Le piante a crescita veloce ed "infestanti" subiscono molto i problemi dovuti all'acclimatamento in acqua.
Con questo voglio dire che il loro metabolismo, spesso forzato dai protocolli di fertilizzazione e dal fattore luce "artificiale" può creare uno scompenso nell'assorbimento dei nutrienti...fattore che si evidenzia nelle foglie più vecchie ovviamente, dove i tessuti più vecchi patiscono da più tempo la disfunzione.
scriptors
16-07-2008, 13:40
non per contraddire ma il discorso sarebbe giusto se non fosse che, le piante in questione, sono presenti nel mio acquario da gennaio ... ma come dici giustamente potrebbero essere più stressate rispetto alle altre dalla mia gestione
procedendo con la potatura dal basso il problema si ripresenta puntualmente tanto che ho deciso di smettere (per il momento) tale pratica per verificare se, permettendo alle stesse di radicare abbondantemente, diminuisce la problematica #24
tutte le altre piante non presentano problematiche del genere, forse alcune foglie di echinodorus le cui punte si sfibrano, ma sicuramente a causa della fuoriuscita dall'acqua e/o dal troppo calore generato dalla vicinanza con i neon (quelli luminosi, non i pesci ;-) )
ho persino pensato che fosse un eccesso di potassio #24
credo che appena mi arriva il 'rifornimento' di solfato di potassio (ho optato per il pacco più che economico da 1kg) aggiungerò circa 20 mg/l di potassio in modo da essere certo della sua presenza in vasca ed eventualmente posterò aggiornamenti a riguardo
nel frattempo cercherò qualche descrizione riguardanti sintomatologie derivanti dall'eccesso di potassio (non si sa mai)
dato che non mi hai dato riscontri a riguardo credo si possa escludere una carenza di Zinco ?
di sicuro, con il tempo, stò pian piano imparando che ogni pianta ha i suoi valori ideali di macro e micro e, purtroppo, è difficile accontentarle tutte -28d#
sarebbero utili pasticche da fondo (con descrizione tipo seachem del contenuto ... quindi descrizione completa) in modo da riuscire a dosare NO3 ed PO4 in maggioranza su alcune piuttosto che altre ... cito la eustralis giusto per fare un esempio eclatante di pianta che necessita dei 'fantomatici' PO4 in abbondanza #36#
NPS Messina, approfitto abbondantemente di te chiedendo:
presumendo che le piante assorbano NO3 e PO4 anche dalle radici, avrebbe un senso 'siringare' nel fondo, in prossimità delle piante (e del vetro di fondo), dosi di tali macroelementi ?
credi che resterebbero nel fondo e/o nelle immediate vicinanze o, pericolosamente, si disperderebbero facilmenti nella colonna d'acqua ?
conosci qualche 'pasticca' da fondo contenenti grandi quantità di questi due macroelementi ?
ciao e grazie ;-)
NPS Messina
16-07-2008, 21:29
NO3, PO4 questi sconosciuti....
purtroppo devo dirti che si tratta di un terno al lotto, anche perchè ben sai che sarebbe importante disporre di un prodotto a lentissima cessione, visto che le piante per usarli devono mettere in atto un processo chimico che, rilasciando alcuni ioni, permette loro di disporre e metabolizzare tali nutrienti.
In natura non c'è problema, si sotterra un bel pò di stallatico nel periodo indicato favorevole per la pianta da trattare e la cosa finisce lì...in acqua è ben diverso, ed io sono convinto che anche le piante costrette in ambiente artificiale facciano scattare dei meccanismi metabolici magari legati al fotoperiodo o alla temperatura dell'acqua, non escludo che anch'esse leghino buona parte del loro metabolismo ad un altro fenomeno spesso sottovalutato, ossia la pressione atmosferica, sappiamo un pò tutti che in presenza di bassa pressione i pesci pensano che inizi la stagione delle piogge, quindi abbondanza...quindi vanno in fregola....
però entriamo nel territorio dei sè e dei mah....
è per questo che penso che i buchi siano dovuti non ad una tua cattiva gestione (so bene che sei a buoni livelli....scrivo poco ma leggo tutto)ma bensì a qualche fattore che può essere ipotizzato ma non scientificamente provato.
Discorso fertilizzanti a lenta cessione, io sono di un'idea chiara ed inequivocabile, molto approssimativa ma almeno per me efficace:
buttare di tutto, basta che si faccia con raziocinio (quindi il controllo di nitrati e fosfati è fondamentale) con la giusta frequenza e la necessaria moderazione..... scusa se resto evasivo, ma purtroppo a tutt'oggi non dispongo di ulteriori conferme circa la fertilizzazione solida per acquari, argomento ancora oscuro.
Del resto con le pasticche da due soldi, ma messe nel momento adatto, riesco ad ottenere buoni risultati.
Dispongo di alcuni appunti che posso passarti, ma purtroppo riguardano le piante terrestri, in ogni caso sono uno spunto per approfondire, o magari sperimentare, anche in vasca.
Io sto qua, fammi un fischio e te li passo.
;-)
scriptors
17-07-2008, 09:36
NPS Messina, ti mando un PM.
Il tuo discorso di lentissima cessione mi ha fatto tornare in mente un prodotto che ho a casa e che ... testerò nuovamente in modo mirato #36#
ho le eustralis che finalmente hanno ripreso a crescere ma restano ancora verdi nonostante il ferro sia presente in discrete quantità ... e sovradosando (pochissimo) subito alcuni 'ospiti indesiderati' si affacciano, tanto per cambiare, sulle solite althernanthera che non ne vogliono sapere di crescere e ne diventano facile preda
vado un pochino OT
continuo a credere che le alghette verdi presenti sugli arredi e sui vetri siano dovute ai silicati (esistono specie di colore verde, non sono solo marroni) ... sarà una sensazione da 'mammo' #24 :-D
comunque ho notato che le althernanthera necessitano di un buon movimento d'acqua #24 , un paio di stelini messi nel cubo da 20 litri con una pasticca e solo quarzo nero hanno già gettato le prime foglioline rosse #19 e quindi ho subito proveduto anche nella vasca grande, vedremo ...
Per quanto riguarda la IGROPHYLA ROSEA non mi resta che aspettare che radichi meglio nel fondo e che arrivi il potassio in modo da poter escludere del tutto questa possibilità
scriptors
22-07-2008, 09:48
piccolo aggiornamento:
inseriti a rate 20mg/l di potassio (quindi per il momento in vasca c'è potassio a sufficienza)
sarà un problema stimarne il consumo #24
c'è qualcuno che può farmi una stima ad occhio guardando la mia vasca ? :-D
ps. confermato che la pianta è quella cambio il titolo al topic ;-)
scriptors, hai aggiornamenti? :)
grassie
scriptors
02-08-2008, 01:42
nulla di particolare #24
l'unica nota è che mi sembra che più che il potassio siano gli oto o gli altri pescioni (chiamiamoli pulitori-buldozer) a rovinare le foglie #24
sto mantenendo un dosaggio abbondante (quello consigliato) di seachem Trace, Excel e Flourish ... oltre che dosare potassio a sufficienza
oggi ho tolto le pietre leggermente calcaree in modo da abbassare un po il kh e rendere l'acqua in genere un po più tenera mantenendola più costante (ma non credo possa influire con le piante)
Sharkfree
20-08-2008, 14:44
#24
scriptors
26-09-2008, 12:03
a distanza di tempo e dopo un totale rinnovamento del cespuglione (potatura dal basso e reinnesto delle sole talee giovani) il problema sembra appena migliorato ... ho sicuramente meno foglie bucate sul fondo ... ma diciamo che non è cambiato molto
quindi continuo a pensare che ci sia qualcosa che manca e che, nel protocollo seachem, non è presente in sufficienza per il corretto fabbisogno di tale pianta #24
NPS Messina mi perdoni per questo copia/incolla preso da qui (http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=129131) ma mi è più utile ricopiarlo qui come promemoria #12
-ELEMENTI MOBILI-
Le piante che subiscono una carenza di elementi mobili li trasferiscono dalle parti vecchie a quelle più giovani.
Potassio : Aree gialle sulle foglie più vecchie, sbiancamento al margine delle
foglie.
Azoto: Ingiallimento progressivo della pianta, a partire dalle foglie più vecchie.
Fosforo: Sintomi uguali alla carenza di azoto, inoltre si arresta la crescita e
cadono le foglie.
Magnesio: Come per il potassio, in qesto caso però anche le nuove foglie nascono
pallide e giallastre.
Zinco: Ingiallimento delle vecchie foglie, che parte dai margini e dagli apici.
ora che ci penso #23 credo che ho già in casa una preparazione di solfato di zinco ... insomma qualcosa con all'interno della formula le lettere Zn ...
a questo punto inutile continuare con i miei dubbi ... verifico bene la soluzione e aggiorno il topic questa sera #36#
scriptors
30-09-2008, 09:05
Purtroppo la soluzione era di MnSo4 ... #12
non mi resta che fare un salto in farmacia e magari ordinare l'elenco completo dei micro così parto con la fertilizzazione che ho sempre desiderato #24
vedremo
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