Visualizza la versione completa : Consiglio Wave 25
Ciao ragazzi, ho avuto occasione di comperare un cubetto wave 25 (saranno 15 litri netti penso) che voglio allestire per le red cherry..
Al momento ho inserito dei legnetti che avevo qui da buttare, ai quali ho legato due specie di muschi che mi sono state regalate (ANCHOR MOSS e FLAME MOSS).
Ho due plafoniere Solaris, una da 9W e una da 11W, mi serve un consiglio su cosa usare e che fotoperiodo dare.. E' meglio mettere solo quella da 9w o quella da 11w? Tutte e due mi sembrano decisamente esagerate per solo muschi, cosa pensate?
Domani vado a prendere il filtro appeso, penso il Millennium 1000 dell'Aquaristica perchè mi è stato detto che è silenziosissimo (ed è la cosa più importante visto che è in camera l'acquario.. Avete altri consigli? :-))
auron4664
28-05-2008, 09:53
secondo me la plafo da 11w va benissimo! come fotoperiodo visto che hai solo muschi le canoniche 8 ore vanno più che bene, magari con una pausa centrale di 1 o 2 ore per scongiurare qualunque comparsa di alghe!
auron4664, grazie per la risposta, e complimenti per l'acquario col quale parteciperai al contest, davvero fantastico! #36#
Per curiosità, ma te usi la tecnica del taglio del fotoperiodo?
auron4664
28-05-2008, 10:10
bubba21, si faccio 4 ore di luce 2 di buio e 4 di luce, con il prossimo acquario però voglio provare 8 ore di luce piena e vedere che succede
Ho capito.. e fino ad adesso alghe? Avevo aperto un topic per sentire cosa ne pensano gli altri utenti, ma quasi tutti erano contrari al taglio.. #24
auron4664
28-05-2008, 10:20
alghe niente, ovviamente molto ma molto dipende anche dal KH, con un KH a 3 nn mi vengono neanche le solite alghe sui vetri e le piante crescono benissimo. con un KH leggermente superiore (4) si cominciano invece a vedere alghe sui vetri e la crescita delle piante diminuisce, in pratica più si sale dal classico 3 KH e più si hanno problemi!
Mio dio quanti pareri discordanti :-))
In altra discussione mi era stato consigliato di tenere un kh leggermente più alto, in modo da avere un ph intorno al 7.0-7.1 con la stessa concentrazione di CO2, in questo modo i batteri lavorano meglio e non si favorisce la crescita algale..
auron4664
28-05-2008, 10:34
allora i batteri con le alghe centrano ben poco, ovviamente aiutano a tenere i livelli degli elementi nocivi e potenzialmente utili allo sviluppo algale entro certi limiti nn dannosi, ma le alghe si sviluppano quando in vasca si verificano determinate condizioni utili al loro sviluppo.
queste condizioni si verificano quando la crescita delle piante nn è rigogliosa (KH troppo alto, poca co2 pochi elementi nutritivi e mal dosati),
quando si eccede con i fertilizzanti,
quando si distribuisce poca co2 (quindi ph a 7 o superiore)
quando si cambia drasticamente il fotoperiodo(infatti le alghe essendo molto meno complesse rispetto alle piante si adattano meglio a nuove condizioni, al contrario delle piante che invece di assorbire la stessa quantità di nutrienti, parte la rendono disponibile allo sviluppo algale.
in tutto questo i batteri c'entrano poco infatti in ogniuna di queste condizioni comunque loro svolgono lo stesso e con la stessa efficenza il loro lavoro per decomporre tutti i materiali di scarto e dar vita al ciclo dell'azoto.
unico elemento che può portare ad una perdita in termini di produttività dei batteri è una scarsa concentrazione di ossigeno in vasca (in questo caso i batteri aerobi limitano le loro funzioni e nn contribuiscono al ciclo dell'azoto) oppure se si usa qualche medicinale battericida per curare malattie (in questo caso muoiono proprio! :-D )
penso di essere stato chiaro, che ne dici?
Chiarissimo :-))
Quindi te consigli un kh intorno al 3-4, Ph leggermente acido e CO2 intorno a 25#30mg/l se ho capito bene #24
Come si fa a sapere se la concentrazione di ossigeno scarseggia?
ottime informazioni... anche per me!
elmagico82
28-05-2008, 11:34
il fatto negativo per te è che la solaris monta lampade pacco che si bruciano frequentemente dovresti farti modicare lo starter....se no con 2 accensioni al giorno...
io non uso lo stop e le alghe le ho avute solo x colpa del troppo mangime...ogni vasca è un pianeta a se x o il kh basso e acqua acida aiutano molto ;-)
Ma lo starter nelle solaris dov'è? E' dove si attaccano alla presa o sbaglio?
elmagico82
28-05-2008, 11:41
no e dove si attacca la lampada -....almeno nella 18W
Massimo Suardi
28-05-2008, 12:14
Mi piacerebbe che si approfondisse il tema che lega KH alle alghe e alla crescita poco rigogliosa delle piante... #24
elmagico82
28-05-2008, 12:30
da quello che ho letto sopra il kh basso diminuisce le alghe e aumenta la crescita delle piante.
Massimo secondo te il calcio magnesio e metalli pesanti come rame, piombo, mercurio e zinco se in alte quantita favoriscono la crescita?
in effetti in un a vasca ADA non credo che manchino le sopracitate componenti chimiche,
però da quell che ho letto solitamente con una durezza media alta le piante in GENERALE crescono meglio...fatta eccezione per le piante che necessitano acqua non dura
Massimo Suardi
28-05-2008, 13:06
Infatti e' proprio per questo che volevo qualche spiegazione in merito...
Non mi convince molto la testi di tenere un kh basso...solo per evitare insorgere di alghe...
Sono molteplici i casi in cui ci si puo' attestare ad un livello di Kh tra 5-6 per essere sicuri di fornire il corretto effetto tampone.
auron4664
28-05-2008, 17:50
Massimo Suardi, semplice, un KH a 3 è più che sufficente a garantire un corretto ed equilibrato apporto di tutti quegli elementi indispensabili alle piante per un loro corretto sviluppo, se si aumenta il KH ci sarà una quantità maggiore di questi nutrienti ma la quantità che le piante assorbono è sempre la stessa quindi ci si ritroverebbe con una quantità di elementi in eccesso utili allo sviluppo delle alghe
ho avuto occasione di comperare un cubetto wave 25
hai per caso preso tu quel wave cube al 40% all'agraria di Arco? :-))
alghe niente, ovviamente molto ma molto dipende anche dal KH, con un KH a 3 nn mi vengono neanche le solite alghe sui vetri e le piante crescono benissimo
Sei un miracolato. a me a kh3 le alghe sui vetri vengono in una settimana
Sei un miracolato. a me a kh3 le alghe sui vetri vengono in una settimana
quindi il Kh3 = NO ALGA non è una regola incontrovertibile o lisia81 è solo l'eccezione che conferma la regola?
elmagico82
28-05-2008, 19:10
io sapevo ke la maggior parte delle alghe vengono perche l acqua ha valori ottimali...
poi il kh=3 in base alla vasca fertilizzazione luce ecc.ecc. puo portare o no alghe come ho gia detto sopra ogni vasca è un mondo a se....
teoricamente per la legge del minimo forse con un kh=<3 le alghe non riescono a svilupparsi a dovere visto che sono esseri poco complessi ,invece le piante riescono ad avere questo minimo uno step sotto...ma ripeto teoricamente...
quindi il Kh3 = NO ALGA non è una regola incontrovertibile o lisia81 è solo l'eccezione che conferma la regola?
2 opinioni non sono un campione valido per poter formulare un ipotesi... nel forum alghe sarebbe interessante aprire un tread per verificare
lisia81, esattamente :-D
Ma di dove sei? Sei la prima trentina che vedo scrivere in questo forum :-))
Ne sta uscendo una discussione interessante, sarebbe bello aprire un nuovo post e sentire più pareri anche quelli degli esperti..
Decidiamo il titolo :-))
auron4664
28-05-2008, 21:22
è ovvio che un KH a 3 nn è sufficiente a scongiurare la comparsa di alghe!
dipende anche da altri fattori quali co2 nitriti nitrati fosfati ecc..., comunque posso dirvi che nel mio acquario avendo sempre sotto controllo tutti i valori le alghe mi vengono solo al variare del KH, questo a mio avviso e a detta di molti esperti acquariofili che conosco vuol dire che le alghe sono intrinsecamente legate a questo valore. ovviamente prove scientifiche nn ne ho, comunque posso dirvi che avendo letto testi di takashi pubblicati su varie riviste questo è quello che emerge, e cioè un KH a 3 (mai al di sotto!) unito ad apporto di fertilizzanti equilibrato ed ad un ciclo dell'azoto che porta nitriti nitrati e fosfati quasi a zero scongiurano la comparsa di alghe
lisia81, quali sono i tuoi valori in vasca? fotoperiodo?fertilizzi? come? co2? cosi magari capiamo qualì'è il problema delle tue alghe ;-)
Massimo Suardi
29-05-2008, 00:39
Amano, non fa molto testo in quanto a conduzione delle vasche...
le sue opera d'arte sono gestite in modo impensabile per le persone normali...
a innumerevoli assistenti che curano le vasche, cambi giornalieri o molto molto frequenti, risorse illimitate...ecc..ecc..
tra i fattori che hai citato, secondo me il più pericoloso è l'azoto sotto forma di ammoniaca...(che tu non hai citato) :-D
detto questo, restando molto ai fatti e poco alle leggende, tutta l'aquariofilia mondiale si sta muovendo ormai da qualche anno nella direzione opposta...
nitrati fosfati & co non sono più considerati i fattori determinanti della crescita delle alghe...ma fattori limitanti lo sviluppo delle piante..e di conseguenza vengono somministrati...ormai tutte le case più famose e efficaci hanno all'interno dei loro protocolli di fertilizzazione questi prodotti, ADA compresa...
senza considerare poi l'elevato apporto di macronutrient intrinseco nelle terre soil ADA.
potresti spiegare un pò meglio il legame kh-alghe? continuo a non avere chiaro il motivo di questa assunzione :-)
lisia81, esattamente
Ma di dove sei? Sei la prima trentina che vedo scrivere in questo forum
Riva..ci vado spesso li a fare rifornimento per Micia, canarini e inseparabili. Avevo preso il suo gemello con il 30% rettangolare quando mi si era rotto il nano marino.. quello lo osservano da un bel po ma ho già in casa 3 acquari miei, mia madre mi uccideva!!! #36#
E si bazzicherò qui dentro da più di due anni.. -05
(ps.ot. lo sai che c'è anche un forum di acquariofili trentini (anche se mezzo deserto) gestito da ale.com?)
valori..
il ph è sempre sul 6.5 kh3
Fertilizzo con la linea azoo (12ml a settimana di azoo plant nutrient, azoo trace elements e azoo chelato di ferro, dose divisa in 3 volte e 1 goccia di ormone foglie e 1 radicante ogni 20 giorni). Co2 askoll 12 bolle al minuto circa. fotoperiodo 8 ore . T. 23 gradi
elmagico82
29-05-2008, 09:18
un altro\a che usa azoo
sentite siccome i mod poi s incazz sto aprendo un topic su alghe infestentai continuiamo li....
lisia81, sono di Riva pure io.. Anch'io non avevo nessuna intenzione di prenderlo però.. Sono passato e l'ho visto scontato e l'ho portato a casa.. E' il terzo anche per me :-D
Mi sono iscritto ieri sera al forum degli acquariofili trentini, grazie! ;-)
lisia81, sono di Riva pure io
Ammazza un compaesano!!!
Mi sono iscritto ieri sera al forum degli acquariofili trentini, grazie!
Di nulla! trovi anche li dei buoni esperti di layout!
Si in effetti è un caso raro! :-))
Sto aspettando che mi attivino l'account.. Poi bazzicherò anche in quel forum!
un altro\a che usa azoo
in effetti la usano in pochi.. forse perchè considerati i prezzi preferiscono buttarsi su prodotti di più nome..
alghe niente, ovviamente molto ma molto dipende anche dal KH, con un KH a 3 nn mi vengono neanche le solite alghe sui vetri e le piante crescono benissimo
Ho letto il tuo articolo..
sterilizzatore uv da 11 watt della jbl.
Non è che il miracolo è dovuto a quello?
auron4664
01-06-2008, 14:07
allora un kh a 3 si usa anche per lmitare l'immissione in vasca di co2, infatti tutti sanno, o comunque dovrebbero sapere, che a un kh basso corrisponde, per avere un ph acido, una minore quantità di co2. un kh a 3 inoltre ha comunque lo stesso effetto tampone scongiurando sbalzi drastici di ph.
questo è il motivo principale per cui si mantiene un kh a 3.
chetutti i feretillizzanti liquidi oggi giorno contengano potassio e fosforo si sa, il fatto è che ne contengono in quantità piccolissime proprio perchè le piante ne utilizzano pochissimo e tendono a far sviluppare le alghe se inseriti in vasca in modo sconsiderato.
un kh a 3 unito ad un basso apporto di co2 (comunque sufficiente a mantenere un ph leggermente acido) e ad un corretto uso di fertilizzanti giornalieri liquidi permette di evitare la comparsa di alghe.
lisia81, lo sterilizzatore lo accendo solo in casi rari o comunque quando se ne rende necessaria la sua funzione, e comunque anche se si accende sempre lo sterilizzatore se le condizioni in vasca sono tali da favorire la comparsa di alghe queste vengono lo stesso. lo sterilizzatore è utile contro le fioriture algali, in questo caso si altrimenti per le altre alghe nn gli fa niente perhcè sterilizza l'acqua che passa al suo interno quindi le alghe hanno la possibilità di svilupparsi in vasca tranquillamente
posso inoltre sirvi che ci sono piante che non si sviluppano se non con un kh basso, a volte anche a 2 comunque siete liberi di non credermi. provate a far ccrescere un prato di callitricoides a kh 5 o 6 e poi fatemi sapere
Massimo Suardi
01-06-2008, 16:20
Ora ripropongo per la terza volta la stessa domanda:
Mi spieghi la relazione che si può instaurare tra KH e Alghe, io sarò gnucco...ma onestamente preferisco capire il perchè...e onestamente non mi basta un "fidatevi" o il semplice esempio della tua vasca...
Sono molto più vicino alle idee espresse inmodo chiaro e scientifico da Maurizio Gazzinaga (che a livello di preparazione e tecnica non è secondo a nessuno)
http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=187675&start=0
"A dirla tutta è vero il contrario. L'acidità prodotta dal processo di nitrificazione va tamponata ed un KH così basso alla lunga non è in grado di farlo. Pertanto come conseguenza si ha una biomassa nitrificante poco efficente ed azoto ammoniacale che circola in vasca in concentrazioni tali da sostenere anche un cospicuo sviluppo algale."
Penso personalmente che sia utile nella sezione, dare spiegazioni, piuttosto che fare esternazioni sensazionali...
Molti utenti meno esperti, non vedono l'ora di trovare la soluzione definitiva al problema alghe...e sopratutto una soluzone facile...quindi leggere le tue affermazioni "KH 3 = no alghe" senza valide motivazioni abbinate potrebbe risultare poco utile alla crescita collettiva.
;-)
auron4664
01-06-2008, 20:09
Massimo Suardi, attenzione io non ho mai detto che un KH 3 = no alghe
invece di riproporre per la terza volta la stessa domanda con evidente aria di superiorità perchè non cominci col spiegare il perchè un kh a 3 non vada bene
fermo restando che non prendo una posizione, sull'altro topic - a cui ti invito a prendere parte -, si sconsigliava un kh così basso, perchè potebbe portare ad un'instabilità del ph.
auron4664
01-06-2008, 21:05
thullio, un ph instabile si conincia ad avere ad un kh inferiore a 3
riportavo la teoria -come ho sottolineato prima-, non ho conoscenze ne supporti per confermare o confutare questa affermazione, per questo ti invitavo a prender parte anche all'altro thread.
metti il link? grazie ;-)
eccolo QUI (http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=187675)
Massimo Suardi
02-06-2008, 11:59
Il motivo del ripetizione della domanda è solo perchè non è ancora stata data una risposta. E dato che sono interessato, vorrei davvero capire, visto che tu affermi:
"alghe niente, ovviamente molto ma molto dipende anche dal KH, con un KH a 3 nn mi vengono neanche le solite alghe sui vetri e le piante crescono benissimo. con un KH leggermente superiore (4) si cominciano invece a vedere alghe sui vetri e la crescita delle piante diminuisce, in pratica più si sale dal classico 3 KH e più si hanno problemi!"
A me sembra che tu stia chiaramente indicando il kh come fattore determinante.
"allora i batteri con le alghe centrano ben poco"
Secondo me ti sbagli notevolmente, come più volte analizzato anche da Maurizio (anche in altri contesti) il ciclo dell'azoto e le funzioni dei batteri del filtro sono determinanti per la crescita o meno delle alghe, sottolineando che è l'azoto ammoniacale il problema principale e non NO3 o PO4 (come da te affermato)
"quando si distribuisce poca co2 (quindi ph a 7 o superiore)"
ho preso la prima tabella a caso, http://www.dennerle.de/HG07UG07.htm, non sembra proprio corretta nemmeno questa di affermazione...
un ph>7 non comporta necessariamente bassi livelli di co2.
"in tutto questo i batteri c'entrano poco infatti in ogniuna di queste condizioni comunque loro svolgono lo stesso e con la stessa efficenza il loro lavoro per decomporre tutti i materiali di scarto e dar vita al ciclo dell'azoto. "
ho già commentato sopra
"semplice, un KH a 3 è più che sufficente a garantire un corretto ed equilibrato apporto di tutti quegli elementi indispensabili alle piante per un loro corretto sviluppo, se si aumenta il KH ci sarà una quantità maggiore di questi nutrienti ma la quantità che le piante assorbono è sempre la stessa quindi ci si ritroverebbe con una quantità di elementi in eccesso utili allo sviluppo delle alghe"
Che sali utilizzi per essere sicuro di rimanere nelle concentrazioni ottimali?
"è ovvio che un KH a 3 nn è sufficiente a scongiurare la comparsa di alghe!
dipende anche da altri fattori quali co2 nitriti nitrati fosfati ecc..., comunque posso dirvi che nel mio acquario avendo sempre sotto controllo tutti i valori le alghe mi vengono solo al variare del KH, questo a mio avviso e a detta di molti esperti acquariofili che conosco vuol dire che le alghe sono intrinsecamente legate a questo valore. ovviamente prove scientifiche nn ne ho, comunque posso dirvi che avendo letto testi di takashi pubblicati su varie riviste questo è quello che emerge, e cioè un KH a 3 (mai al di sotto!) unito ad apporto di fertilizzanti equilibrato ed ad un ciclo dell'azoto che porta nitriti nitrati e fosfati quasi a zero scongiurano la comparsa di alghe"
sono totalmente in disaccordo su quanto espresso. Infatti in un acquario in cui le piante ricoprono un ruolo fondamentale e dominante, il filtro compie generalmente un ruolo quasi deleterio sottraendo Macronutrienti alla crescita delle piante.
Onestamente, tirando le somme del tutto, mi sembra di legger un datato manuale sugli acquari di piante... il buco nel fotoperiodo, la spasmodica ossessione ad eliminare no3 e po4 e un target di kh basso e un ph tendenzialmente acido...
Non sto dicendo che in queste condizioni non si possano ottenere buoni risultati, tu ne sei la prova.
Affermo semplicemente che molte delle leggende sopra scritte sono state sfatate dal progresso.
Aggiungo anche che nemmeno quanto riportato da me porti necessariamente ad ottenere risultati ottimali.
Ti ho solo chiesto di portare delle motivazioni più valide per far fare una scelta consapevole a chi legge.
Da una discussione di questo tipo, un neofita lettore, trarrà le proprie considerazioni, basandosi su tesi e antitesi portate da chi ha più esperienza...e su queste baserà la propira valutazione, capendo perchè fa una scelta...e non seguendo un dictat come na pecora.
Spero di aver meglio espresso l'obiettivo delle mie domande ed osservazioni.
elmagico82
02-06-2008, 13:07
certe volte sembri proprio stardom ......BA
Riporto quanto letto su un articolo di Walter Peris:
Molta attenzione va anche posta ad un parametro spesso trascurato, il KH. Un valore di durezza carbonatica maggiore di 4-5°dKH porta a una riduzione dell'assorbimento da parte delle piante dei nutrienti fondamentali; per questo motivo vi consiglio, se volete dedicarvi senza troppi problemi, alla coltivazione delle piante, di abbassare il KH al di sotto del valore sopra indicato.
Se ciò che c'è scritto sopra fosse vero allora si può dire che dando le stesse quantità di nutrienti in un acquario con kh differenti (uno introno l 3 e l'altro superiore a 5), nel secondo caso potrebbe esserci una maggiore proliferazione algale appunto perchè Kh maggiori portano ad una riduzione dell'assorbimento da parte delle piante, lasciando quindi più elementi a disposizione delle alghe o ho interpretato male?[/b]
credo che tu abbia interpretato bene e dedotto meglio
ma bisogna verificare la bontà dell'informazione
thullio, esattamente.. io ho solo riportato, non ho assolutamente le conoscenze per poter dire se sia vero o meno ;-)
auron4664
04-06-2008, 11:43
bubba21, esattamente quello che intendevo dire io
Massimo Suardi
04-06-2008, 12:37
Mi sembra che anche nell'altro forum ( #12 #12 #12 :-D :-D :-D ) tu abbia ottenuto le stesse identiche risposte.
Infatti nessuno qua ti ha detto che un kh a 3 e' sbagliato o necessariamente deleterio...ho solo chiesto perche' 3.
La cosa piu' importante che e' sorta nell'altra discussione, e che ho cercato di far notare anche qua, e' che il kh non puo' essere considerato l'unica causa/soluzine al problema alghe.
Particolarmente sensata mi e' sembrata la risposta di Claudio :
"Se ho capito bene, nel tuo caso, quello che viene mantenuto costante è il pH e quindi alzando il KH per mantenere lo stesso valore di pH eroghi più CO2 ed ottieni quindi una concentrazione maggiore di CO2 in acqua (come puoi vedere dalla tabella pH/KH/CO2)
Una concentrazione maggiore di CO2 porta a piante che crescono più velocemente e che quindi consumano quantità maggiori dei vari micro e macro elementi
quindi aumentando la concentrazione di CO2 si devono dosare quantità maggiori di fertilizzanti.
Procedendo come hai fatto tu invece hai solo aumentato la CO2 e questo ha portato ad una situazione di carenza in cui le alghe prendono il sopravvento.
Di per sé non fa molta differenza per le piante avere un KH più alto o più basso; quello che fa la differenza è che i batteri nitrificanti svolgono meglio il loro compito se il pH non è acido (pH=7 o superiore) e quindi per fornire una buona quantità di CO2 per le piante (20#30mg/l di CO2) ed avere un pH comunque almeno intorno a 7 si deve di conseguenza avere un KH non troppo basso."
Riporto quanto letto su un articolo di Walter Peris:
Molta attenzione va anche posta ad un parametro spesso trascurato, il KH. Un valore di durezza carbonatica maggiore di 4-5°dKH porta a una riduzione dell'assorbimento da parte delle piante dei nutrienti fondamentali; per questo motivo vi consiglio, se volete dedicarvi senza troppi problemi, alla coltivazione delle piante, di abbassare il KH al di sotto del valore sopra indicato.
Se ciò che c'è scritto sopra fosse vero allora si può dire che dando le stesse quantità di nutrienti in un acquario con kh differenti (uno introno l 3 e l'altro superiore a 5), nel secondo caso potrebbe esserci una maggiore proliferazione algale appunto perchè Kh maggiori portano ad una riduzione dell'assorbimento da parte delle piante, lasciando quindi più elementi a disposizione delle alghe o ho interpretato male?[/b]
per carità, non era mia intenzione attribuirti nulla! :-)
Mi sembra che anche nell'altro forum ( #12 #12 #12 :-D :-D :-D ) tu abbia ottenuto le stesse identiche risposte.
Infatti nessuno qua ti ha detto che un kh a 3 e' sbagliato o necessariamente deleterio...ho solo chiesto perche' 3.
La cosa piu' importante che e' sorta nell'altra discussione, e che ho cercato di far notare anche qua, e' che il kh non puo' essere considerato l'unica causa/soluzine al problema alghe.
3 perchè è inferiore a 4, e per quanto sostiene Peris - che non è parere di poco conto - è quindi ideale per l'assorbimento dei nutrienti per le piante
Particolarmente sensata mi e' sembrata la risposta di Claudio :
"Se ho capito bene, nel tuo caso, quello che viene mantenuto costante è il pH e quindi alzando il KH per mantenere lo stesso valore di pH eroghi più CO2 ed ottieni quindi una concentrazione maggiore di CO2 in acqua (come puoi vedere dalla tabella pH/KH/CO2)
Una concentrazione maggiore di CO2 porta a piante che crescono più velocemente e che quindi consumano quantità maggiori dei vari micro e macro elementi
quindi aumentando la concentrazione di CO2 si devono dosare quantità maggiori di fertilizzanti.
Procedendo come hai fatto tu invece hai solo aumentato la CO2 e questo ha portato ad una situazione di carenza in cui le alghe prendono il sopravvento.
Di per sé non fa molta differenza per le piante avere un KH più alto o più basso; quello che fa la differenza è che i batteri nitrificanti svolgono meglio il loro compito se il pH non è acido (pH=7 o superiore) e quindi per fornire una buona quantità di CO2 per le piante (20#30mg/l di CO2) ed avere un pH comunque almeno intorno a 7 si deve di conseguenza avere un KH non troppo basso."
credo che questo sia un altro aspetto della vicenda, non necessariamente legato a quanto sopra sostenuto.
auron4664
04-06-2008, 13:19
per tutti:visto che Massimo Suardi, si piega in due dalle risate io evito a questo punto di dare spiegazioni sul fatto per cui mantengo un kh cosi basso, posso assicurarvi che di motivi ce ne sono e anche validi ma siccome non mi va di essere preso per il culo visto anche che comunque i risultati delle mie scelte si vedono per me questa discussione è finita.
chiunque volesse maggiori info sulla mia scelta può contattarmi in mp e gli risponderò il prima possibile.
p.s. ripeto non ho mai detto che il kh sia l'unico valore da tenere in considerazione per la comparsa delle alghe anzi...
Massimo Suardi
04-06-2008, 13:55
Io ho fatto delle domande precise, alle quali auron4664, non ha ancora risposto....
l'unico che ha colto il senso del tutto e' stato thullio che ha portato le "sue" considerazioni, in netto contrasto con le mie. :-))
Le risate si spiegano col fatto che hai riproposto le mie stesse domande su un altro forum... -28d#
Massimo, ho letto la discussione sull'altro forum con molto interesse e devo dire che (a parte il fatto che hanno una preparazione teorica e penso anche pratica sui plantacquari da far invidia), non mi sembra ch sia saltata fuori una reale risposta o sbaglio?
Alla fine in sintesi le cose sono le stesse dette qui, però spiegate e rielaborate meglio o sbaglio?
Massimo Suardi
04-06-2008, 17:30
bubba21,
Esatto, su AG ho "trovato" le risposte che chiedevo aauron4664, del resto ha posto le stesse domande che sono state fatte qui'.
Nei mei precedenti interventi infatti chiedevo le motivazioni che spingevanoauron4664, a mantenere un kh pari a 3.
Infatti partendo dal punto di vista oggettivo ed indiscusso che ha piante in salute, volevo capire cosa eventualmente "rubare" alla sua esperienza.
Essendo molto cocciuto e testardo e preferendo una diversa filosofia di gestione, non mi sono bastati un "fidati" o parole simili...di conseguenza ho vulutamente insistito nel cercare di ottenere una risposta. ( che ora ho...ma grazie agli amici di AG)
Spero di essere stato piu' preciso :-)
adesso faccio la figura della tonta, ma ho capito poco.. chi mi aiuta? #12
Massimo Suardi
04-06-2008, 17:53
cosa non hai capito Vale87?
cosa sia meglio..insoma, tutta una serie di cose.. a che livello sia più opportuno mantenere il KH (io per ora ce l'ho tra 4 e 5), se con un PH sotto la neutralità i batteri nitrificanti fatichino di più a svilupparsi e vivere, se questo comporta problemi a livello di filtrazione e presenza di sostanze nocive, per quale ragione le piante di auron non soffrano dell'assenza di fosfati e nitrati (che dovrebbero esserci, giusto?)..ecc ecc.. #12 scusate...
Massimo, esattamente.. Sinceramente, non che io abbia trovato una risposta precisa, anche perchè da quel poco che ho capito non ne esiste una, ognuno ha una sua filosofia, anche se vorrei fare un riassunto insieme a te e a tutte le altre persone che partecipano alla discussione..
In pratica penso che sia chiaro che in un range di Ph che oscilla di 0.3/0.4 sopra e sotto la neutralità non si hanno problemi di conduzioned ella vasca
Poi che io abbia un Kh di 3 o di 7, mi pare che nessuno abbia detto quale sia migliore, ma è solo stato ribadito che con un Kh più alto si riesce a dosare meglio la CO2, perchè nel caso di Auron (Ph 6.8 e Kh 3) la CO2 raggiunge i 15ppm, o comunque per arrivare ad avere almeno 25ppm bisognerebbe portare il Ph a 6.4..
Infine voglio riportare una frase scritta da un membro dello staff di AG:
L'unica relazione diretta tra aumento del KH e crescita di alghe (da quanto ho capito delle "green spot" sui vetri) è la maggiore disponibilità di Magnesio
Ma sbaglio o quando si parla di Magnesio si parla di Gh? #24
Massimo Suardi
04-06-2008, 18:42
Aggiungerei che un kh troppo basso, rischia a lungo termine di creare problemi al processo di nitrificazione.
Per quanto riguarda i macro invece, penso che non ci sia in questo caso una molteplice risposta. I macro servono per la crescita delle piante. Detto questo si puo' discutere se conviene somministrarli in forma liquida, substrato o altro in proporzione anche all'apporto di luce e co2.
Auron se non erro ha un fondo ADA, quindi puo' anche evitare la somministrazione liquida...
bubba21, concordo con il tuo pensiero :-)
gh magnesio e/o calcio (1° dgH corrisponde a circa 7,143 mg di Ca oppure a circa 4,33 mg di Mg)
auron4664
04-06-2008, 21:58
Massimo Suardi, ti ripeto per l'ennesima volta, perchè da quello che scrivi sembra che io sia andato piangendo a chiedere aiuto ai molto preparati ragazzi di AG, che se leggi bene quello che ho scritto, cito testualmente "secondo me in parte si ma prima di pronunciarmi vorrei sapere cosa ne pensate voi.", avresti capito che le mie ragioni le ho, solo che prima di esprimermi avrei preferito sentire cosa ne usciva fuori.
detto questo visto che in mp mi dai del vigliacco e del racconta balle a causa della mia decisione di non intervenire più in questa discussione ti dico cosa realmente penso riguardo il kh e il resto.
per quanto riguarda il lavoro dei batteri non penso che questo possa essere pregiudicato da un ph leggermente acido, posso credere al fatto che non lavorino al massimo delle loro possibilità, ma la perdita in termini di lavoro secondo me è irrisoria se ci si abbassa fino a livelli di ph pari a 6,5. e per una tale affermazione non servono prove scientifiche, io ho il ph a 6,8 da sempre e non ho mai rilevato con i test livelli di no2. (nel senso che i test a reagenti non riescono a segnalare un irrisoria presenza di no2, anche se preseni in maniera minima)
passiamo al kh; lo tengo a 3 perchè a questi livelli ho sempre notato più colore nelle mie piante, senzazione che molto tempo fa mi è stata confermata dalle numerose letture che ho consultato secondo le quali un kh inferiore a 4 favorisce l'assorbimento dei macronutrienti e degli oligoelementi da parte delle piante. inoltre con un kh a 3 inserisco la co2 necessaria alle piante senza eccessi.
conclusioni:
da quello che emerge e da quello che ho scovato qua e la nella rete ci sono diciamo due possibilità:
1) con un kh a 3 si limita leggermente la crescita delle piante nel senso che per mantenere un kh cosi basso si limita la somministrazione di co2 e di conseguenza tutte le fertilizzazioni per mantenere bilanciati tutti gli elementi necessari alla crescita delle piante
2) utilizzando un kh più alto si deve aumentare la somministrazione di co2 e di conseguenza di tutte le fertilizzazioni per mantenere bilanciati tutti gli elementi utili alla crescita delle piante
tra le due opzioni preferisco la prima in quanto mi permette di condurre la vasca con una spesa minore e di ottenere ottimi risultati lo stesso.
Massimo Suardi, fatti una risata, se vuoi anche due.
per quale motivo secondo te alla lunga un kh basso può arrecare danno al processo di nitrificazione???
comunque fertilizzo anche con potassio e company.
:-))
elmagico82
04-06-2008, 22:07
x una volta tiro le orecchie io ...x non inzozzare il post era stato aperto uno su alghe ....CATTIVIIIII!!!!
alla fine non si è arrivato a nulla....solo a fare MAssimo Pappero ...auron PAppero
Massimo Suardi
05-06-2008, 10:17
elmagico82, Giusto :-)
Cerchiamo di rimanere tutti calmi e di rientrare in un clima di sana conversazione.
Premesso che non conosco i contenuti della conversazione avvenuta su altri lidi(in tal sesno se qualcuno vorrà offrirmi il link gli darò una letta),quindi sicuramente scriverò dell cose che saranno gia state scritte/lette.
Non credo che il valore di kh=3 sia uno status quo per non avere alghe in vasca(in tal senso gli appunti mossi da Massimo sono perfettamente leciti perche si rischia di lanciare un messaggio errato),come sono convinto che non lo sia nessun'altra titolazione di questo valore.Altresi,credo che sia ottimale un qualsiasi valore, che rapportato al ph, dia una concentrazione ottimale di co2 che rientri nei canonici 20 - 30 mg/l.Questo unito ad altri fattori(luce,fertilizzazione,gestione) danno come risultato un NO alghe in vasca,o quanto meno una presenza davvero irrisoria di esse.Dato che si portano le vasche ad esempio,per attivare l'esperimento che sto sviluppando in fertilizzazione ho dovuto portare la mia vasca ad avere alghe in vasca(alcuni dicono che non sapevo cosa inventarmi per giustificare la loro presenza in vasca;fortunatamente qualche amico ha visto gli scatti della vasca fatti 4 - 5 mesi fa),per averle ho logicamente sospeso la fertilizzazione.Puntuali dopo un mese la fioritura algale si è manifestata, e indovinate un pò il kh e ph quanto misurano??rispettivamente 3 e 6,6.
Da una discussione fatta con linneo(Gazzaniga) l'ambiente acido e un conseguente valore basso si alcalinita(leggi durezza carbonatica) non va ad inficiare il lavoro della flora batterica,bensi la sua prolificazione(due cose ben distinte) o meglio quella di determinati ceppi batterici.In che percentuale???? Sicuramente non cosi rilevante da mettere a repentaglio la salute di una vasca ben avviata.Forse qualche problemino,rilegato al tempo, si potrebbe avere nei tempi di maturazione(più lunghi),per l'avvio della vasca.Anche perche se cosi non fosse, tutte le vasche sudamericane,quelle di allevamento discus,vasche a conduzione OTRAC, sarebbe a rischio collasso,quando non è assolutamente cosi.
Detto ciò, caro auron4664, perdonami la franchezza delle mie parole,ma la tua vasca(che porti come biglietto da visita),la letteratura ADA che hai imparato a memoria,l'uso di questi prodotti,il partecipare ad un contest,sai meglio di me che non fanno di te un esperto, o guru, dell'acquariofila.Questo status si ha,o si acquisisce, per altri meriti.
In determinati discorsi(come kh=3=no alghe) bisogna portare argomentazioni che vanno ben oltre il semplice,la mia vasca....,fidati......., se queste non si hanno o non sono sufficientemente esaustive,sarebbe onesto riconoscerlo.
Alla fine non è risultata nessuna conclusione riguardo a Kh 3 = alghe..
Da quel poco che ne sa e da quello che ho letto qui e da altre parti la migliore prevenzione contro le alghe è apportare tutte le sostanze necessarie per una buona crescita senza eccessi ( e alla fine si ritorna sempre alla legge di Liebig che Elmagico82 sta trattando in altra discussione e che seguo con molto interesse).
Infine, penso che la cosa più importante sia quella che ha scritto TuKo,
Altresi,credo che sia ottimale un qualsiasi valore, che rapportato al ph, dia una concentrazione ottimale di co2 che rientri nei canonici 20 - 30 mg/l
Massimo Suardi
05-06-2008, 11:48
bubba21,
piu' che senza eccessi direi senza accumuli, l' E.I. prevede (molto sintetizzando) di "eccedere" per evitare carenze, ma cospiqui cambi per evitare accumuli :-)
Massimo Suardi, grazie per la correzione, hai perfettamente ragione!
Se non sbaglio tante vasche Ada o comunque vasche spinte in generale cambiano anche fino al 50% di acqua alla settimana come per esempio la vasca di Luciano P (linea Elos) se qualcuno la conosce..
dopo aver letto l'articolo in prima pagina di acqua portal sulle analisi( http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI-2/comparazione_test.asp ) ..
penso una cosa:
che un kh 3 ( a prescindere da vantaggi o meno)...se lo puo permettere solo un acquarofilo che ha come acquario..un plantacquario o olandese...cioè fatto da piante...perchè penso che tutti noi facciamo le nostre misurazioni con i reagenti liquidi (non penso che andate in laboratorio a farle)...e come letto nell'articolo uno pensa di avere un Kh=3 e poi ci sta invece che il valore reale sia addirittura 1! valore inaccettabile per acquari...dato la creazione di grande instabilità del ph.
saluti
auron4664
05-06-2008, 17:29
TuKo, ancora?
ma allora siete una persecuzione!
non ho mai detto di essere come dici te un guru o un maestro dell'acquariofilia e tantomeno mi sento tale.
che il kh fosse l'unico elemento per evitare le alghe non l'ho mai detto e sinceramente mi da fastidio che sia te che massimo continuate a dire questa cosa facendomi passare per un imbecille arrogante quando non lo sono affatto. ho spiegato le mie motivazioni e non uso la mia vasca come biglietto da visita ma come prova per quello che affermo, che è ben diverso.
non uso la mia vasca come biglietto da visita ma come prova per quello che affermo, che è ben diverso.
Forse è il termine prova che è sbagliato. ;-) Tu sei un caso.
Quando ci saranno10, 20, 30, 40 casi su un campione di 100 persone allora potri dire di avere una prova.
In effetti ha ragione lisia81, anche perchè come è stato detto da altre parti, la mancanza di alghe non è stata collegata direttamente ad un valore di kh pari a 3, ma bensì al giusto equilibrio che si è creato in acquario..
auron4664
05-06-2008, 19:10
vabbè non ne posso più, che volete che vi dica? che sono un incompetente? va bene sono un I N C O M P E T E N T E !!!! non interverrò più cosi evito di peggiorare la situazione...
auron4664, mi spiace che tu te la prenda in questa maniera, perchè io personalmente e penso proprio che neanche lisia lo sta facendo..
Qua nessuno vuole mettere in discussione la tua vasca (che per un mio parere personale è a dir poco stupenda! e non lo dico adesso per fare il leccaculo ma è la verità).. Nè tanto meno il tuo metodo di gestione basato sul Kh a 3..
Stiamo solo parlando se il valore di Kh può o meno indicidere su una crescita algale.. Nel tuo caso (kh 3) abbiamo appurato che non è così, ma ci sono altri casi di Kh diversi dove le alghe non si vedono neanche lontanamente..
Questo non per dirti "sbagli a tenere il kh così basso!", ma per due motivi... Il primo è che il tuo acquario parla da solo! E il secondo è che nessuno è riuscito a dire che un kh (e come quello di molte altre persone credo) porta alghe, ma solo per ribadire che forse tenere un kh a 3 o a 7 non fa tanta differenza (sempre parlando di alghe)..
Tutto qui.. mi dispiace leggere certe risposte dove ti reputi un incompetente, perchè sai benissimo te più di noi che non lo sei, e l'acquario parla da solo #36#
vabbè non ne posso più, che volete che vi dica? che sono un incompetente? va bene sono un I N C O M P E T E N T E !!!! non interverrò più cosi evito di peggiorare la situazione...
Sei proprio permalosetto tu!!! (Non prenderla male te ne prego.)
Detto che il grande Socrate nel pieno della sua conoscenza ha esclamato" io so di non sapere!" Massimo Suardi in questo caso ha fatto il Socrate della situazione (mai letto un dialogo socratico?ci assomiglierebbe) portando avanti un ragionamento che può essere concluso nelle parole del mio compaesano bubba
E il secondo è che nessuno è riuscito a dire che un kh (e come quello di molte altre persone credo) porta alghe, ma solo per ribadire che forse tenere un kh a 3 o a 7 non fa tanta differenza (sempre parlando di alghe)..
Non si sta contestando di per se la tua esperienza (è tua e tu ne sei consapevole ) che è una verità per te ma probabilmente applicata ad altri casi potrebbe non esserlo per piccolissime variabili che potrebbero essere anche esterne al tuo metodo di gestione e che quindi ripeto è semplicemente un caso (e per caso non intendo casualità).
auron4664, non dico che non capisci, ma che non VUOI capire.
Quello che hai scritto,fortunatamente, è ben visibile.
Credo che sia la seconda volta che ci confrontiamo e che tu hai questa reazione,di questo resto sconcertato.Evidentemente i confronti, non sai recepirli come tali.
auron4664
06-06-2008, 12:49
TuKo, primo non mi sono confrontato con te, secondo reagisco cosi perchè evidentemente c'è qualcuno che mi fa stranire anche attraverso mp.
con tutte le altre persone con le quali mi confronto non succede mai tutto questo.
comunque va bene cosi, chiedo scusa a tutti
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