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Visualizza la versione completa : il minimo del minimo del minimo: questione pesci


folippo
19-05-2008, 12:42
ecco un post di "acquariofilia alternativa alla classica", per dirla nel modo di cui tanto si dibatte in questi giorni in questa sezione.

il problema è quello classico di volere portarsi l'acquariofilia in ufficio: io di mio vorei farci una vasca ADA 150x50x50, mentre i miei colleghi (e l'ufficio non è il mio...) finora si sono quasi contrariati di fronte alla mia prima creazione acquatica da ufficio (una talea di Cabomba dentro una bottiglia da 750ml)


Cosa posso fare su una scrivania che sia il minimo del minimo del minimo dal punto di vista dell'impatto "impiantistico", ma che mi permetta di accogliere piante, gasteropodi e qualche caridina (o qualche Endler, magari anche solo da avannotti)?

attualmente i miei vincoli-idee sono:

- posizione: scrivania ben illuminata (luce indiretta) da una grande finestratura (serve l'illuminazione artificiale? che mi consigliate di adatto, magari economico?);

- vasca in cristallo 20x15x20 (5l), in origine un vaso, preso da LeroyMerlene, non posso andare oltre a litraggio;

- si può evitare di applicare il filtro? magari con piccoli cambi d'acqua giornalieri? (alla mensa posso scegliere la bottiglietta di acqua liscia o gassata, quale sarebbe meglio?) per un minimo di effetto tampone/filtrante posso provare ad usare un fondo con argilla? quale argilla? e sennò?

- come ogni ufficio, la temperatura scende parecchio la notte, quando si spegne il riscaldamento centralizzato: cosa posso adottare che resista a oscillazioni di 10/15 °C giornalieri? e sennò, esiste qualche mini-mini riscaldatore? chessò, un cavetto sottosabbia da 5cm?




grazie!
#17 #17 #17

folippo
19-05-2008, 14:17
ecco l'allestimento di Crescenzo67, del forum di Aquagarden, che mi ha convinto che "sepòffà" come dicono qui a Roma... e così ho comprato la stessa identica vasca (che poi è un vaso)...

folippo
19-05-2008, 16:42
vabbé tanto per chiarire, ecco la mia attuale punta di diamante in fatto di acquari bonsai da uficio, ma sono sicuro di avere un pò di margine di miglioramento!! -e14 http://www.acquariofilia.biz/allegati/08102007piccola_710.jpg

Andrea Tallerico
19-05-2008, 16:58
decisamente se fai un bel cubetto da 5 litri fai più bella figura con i clienti.
occhio che dopo non lavori più se ti metti a fissarlo troppo però ;-)

folippo
19-05-2008, 17:10
niente clienti, il problema sono LE TERRIBILI COLLEGHE, le quali gradiscono non poco le piante che metto, ma mi hanno fatto capire che davanti ad un PRATICO 400 sotto la scrivania non avrebbero la stessa reazione....


#06 #06 #06

per questo la mia domanda è proprio come fare una cosa la più essenziale possibile potendomi permettere un paio di piante e di ospiti...

Vale87
19-05-2008, 17:56
per il mini riscaldatore (se serve ancora) so che la hydor ne fa uno interrabile per acquari da 8 litri circa!

per quanto riguarda i mini allestimenti, prova a guardare questo, io lo trovo molto molto bello: http://www.acquariofilia.biz/allegati/5_litri_159.jpg

Andrea Tallerico
19-05-2008, 18:02
bello!!!!!!!! #19
che te frega io lo farei il gigante è tuo l'ufficio.
poi vedrai ti sbaverranno tutti i vetri poi -11 -11 -11

folippo
19-05-2008, 18:40
Vale87, perfetto, mi ci metto sulle tracce... (bella la composizione, tra l'altro mi pare che posso farla con piante non difficili da trovare?)

Andrea Tallerico, aemmmh.... veramente, sono in camera con due simpatiche fanciulle trentenni, (questione di risparmio nel parastato, vabbé), siamo un pò strettini e le due fanciulle rispetto al territorio si comportano abbastanza come certe ciclide nane africane... o come le signore Colisa Lalia sotto il nido con gli avannotti! Purtroppo neanche 10 litri, almeno per il momento.... #23

Bé, cerco di fare necessità virtù.
Quindi, il "cubetto" di cristallo ce l'ho, il riscaldatore lo cerco...

che mi dite delle luci?
C'è quella piccola applique di Ikea o sbaglio? quindi non serve che sia stagna? e lampade? (se ne parla qui o serve fare un post a parte?)

inoltre, potendo rabboccare facilmente, pensavo di non usare il filtro? quali precauzioni per un quasi-plantaquario?

Vale87
19-05-2008, 18:44
io per il mio nano bonsai ho usato una di quelle lampade la scrivania (costo euro 4) e una lampadina a risparmio energetico da 8 W.

Andrea Tallerico
19-05-2008, 18:50
bene bene belle signiorine
fagli vedere chi comanda :-D ;-)

folippo
20-05-2008, 11:51
Vale87, si, anch'io pensavo ad una di quelle, sopratutto dopo aver visto che i negozianti si pagano a peso d'oro quelle "specialistiche", tipo la Wave Solaris Freshwater da 9 watt (35 euri). L'unica perplessità riguarda il tipo di lampadina, vorrei trovare un modello che possa funzionare al meglio, mi sai indicare qualcosa? magari un negozio (di lampadine!) dove si regolano a riguardo? ma con 8 W per una vasca così piccola si può "osare" con calli o glosso?




Andrea Tallerico, in effetti l'idea è conquistare il capo un centimetro alla volta, da bravo ciclide nano....

Massimo Suardi
20-05-2008, 12:35
folippo,

non so se le piante utilizzate nel superbo allestimento di Luciano siano proprio cosi' facili da trovare...

Vedo tra tutte Utricularia e elatine macropagoda (non penso sia comune calli quella che vedi nel prato e sicuramente non e' glosso)

Perche devi metterci il riscaldatore?
In 5litri giusto le lumache puoi metterci #24 #23 #07 ...e quindi perche' mettere il riscaldatore?

folippo
20-05-2008, 13:44
Massimo, in effetti vorrei "tirare la coperta" per vedere se ci si può far stare un paio di red cherry, non di più. Meglio, tutto il progetto potrebbe intitolarsi "come far entrare le neocaridine all'Agenzia Nazionale per l'Ambiente".

Come scrivevo, ho un sacco di paletti e il più grosso è il litraggio della vasca, appunto i 5 litri del vaso che ho trovato. Non poterci mettere due o tre caridine (o due o tre avannotti di Endler, giusto "di passaggio") ridimensionerebbe il progetto.

Il problema della temperatura dipende dal fatto che durante estate (condizionamento) ed inverno (riscaldamento centralizzato) tra notte e giorno la temperatura varierebbe almeno di una decina di gradi (20#30 in estate, 25-15 in inverno). Poter accendere il miniriscaldatore potrebbe aiutarmi da questo punto di vista. Se ne potrebbe fare a meno?

Il riferimento alle piante non voleva essere preciso, anche quelle andranno scelte in base agli altri vincoli.




Per la luce, vorrei sapere che ne pensate se provo a seguire la scelta di Vale per il suo micro da 2 litri, cioé una 8 W con tonalità di 840 (per caso mi sapete indicare se esistono modelli o rivenditori dove posso trovarla?), la mia intenzione sarebbe di adottare proprio questa soluzione..

jack8585
20-05-2008, 20:59
ciao! per la luce basta vai in un semplice negozio di illuminazione... per gli inquilini stiamo al limite pure per le red, i pesci direi che proprio non ci stanno a mio parere...

Massimo Suardi
20-05-2008, 23:22
Io non metterei nemmeno le red...

pensaci bene #24

folippo
21-05-2008, 08:20
in effetti anch'io escludo di inserire anche solo endler o microrasbore, mi facevo solo un'idea della possibilità di inserire qualche avannotto di endler o di guppy, da tenere solo per qualche settimana...

... ma la mia idea interessa le red.

per la luce, provo a cercare in negozi adatti, leggo che Osram e Philips hanno lampade adatte, volevo sapere se qualcuno ha già avuto esperienze di questo tipo dovendo proprio scegliere modello e relativo supporto...

Vale87
21-05-2008, 09:02
io ho usato una lampada da tavolo (quelle classiche col cono) e una lampadina a risparmio energetico Sylvania 840 da 8 W (spesa totale 4 euro la lampadae 6 euro la lampadina)

folippo
21-05-2008, 11:33
ciao Vale87,

vedo che anche la Osram ha la serie EL che ha lampade con tonalità e potenze simili (conosco un negozio Osram dalle mie parti....) , quindi la domanda seguente la devo fare anche se mi autodenuncio come ignorante in materia di illuminazione: ci sono altri acquariofili che adottano anche la tonalità 860, che differenza c'è? quanto è importante scostarsi da questi valori più appropriati?

Per esempio la Osram usa per diversi modelli della serie EL la tonalità 827..

folippo
21-05-2008, 11:49
Massimo Suardi,

probabilmente le red vorrei arrivare ad inserirle a tempo debito, l'idea è di fare il possibile per permettermelo, ma tu lo sconsigli per un problema di difficoltà di ottenere le condizioni adeguate, o proprio per stress delle piccolette?

frengo
21-05-2008, 13:05
ma dovrai anche inserire un erogatore di co2? per quanto riguarda il termoriscaldatore io ti consiglio di non metterlo perchè non credo che la temperatura si abbassi di 10 gradiin un minuto.

Mr Burns
21-05-2008, 15:30
bello

Vale87
21-05-2008, 18:06
per quanto riguarda le tonalità, le prime due cifre indicano la resa luminosa. 8 e 9 sono le migliori. Le ultime due cifre invece indicano la tonalità di colore (cioè i gradi Kelvin: 27=2700°Kelvin). Più il numero è basso, più la tonalità vira al giallo. 27 è decisamente giallo, 40 è giallino quasi bianco, 60 è bianco 65 inizia a tendere all'azzurrino e così via ;-)

Andrea Tallerico
21-05-2008, 19:02
sei un pozzo di saggezza vale grazie questa non la sapevo.... :-)) ;-)

folippo
22-05-2008, 09:33
frengo, per la CO2: come da titolo, il progetto è proprio quello di sperimentare quello che posso arrivare a togliere, non a mettere, per poter mantenere un paio di caridine. Serve ossigeno, zero fertilizzanti liquidi (ma in un prossimo post rompo Vale87 sull'Akadama...). La CO2? Molto semplice! metodo "mensa ufficio", che te ne pare di simpatici rabbocchi più o meno giornalieri ad acqua frizzante? #22

Mr Burns, se ti piaceva la bottiglia con dentro la cabomba, grazie per i complimenti! Ancora sono ben lontano da risullati come quelli che ho trovato, te poi l'hai inserita la calli? Nel mio caso niente calli o glosso, in quanto non posso conicmare con concimi liquidi (se vuoi farci un caridinaio, nel tuo, ti consiglio di starci attento anche tu).

Vale87, intanto grazie per lo schema, non lo sapevo neanche io. A questo punto approfondisco: il mio dubbio riguarda gli spettri luminosi anche al di là della frequenza dominante. Curo 4 acquari ed ogni acquario ha un illuminazione diversa ed una resa completamente diversa, tanto che nella vasca con i T8 "specifici" per l'acquariologia non solo non cresono le alghe, ma manco i muschi! #23
Ti chiedevo proprio per avere conferma che quelle luci si sono rivelate adatte al nostro scopo anche se Osram e compagnia in realtà queste serie non le hanno pensate per l'uso che ne facciamo noi.

Vale87
22-05-2008, 11:26
folippo, cosa vuoi chiedere per l'akadama?

per quanto riguarda l'illuminazioni le mie conoscenze sono molto limitate. L'unica cosa che so è che occorre valutare proprio quel numero che ti dicevo. Tecnicamente a mio avviso non esistono luci per acquariologia e luci no, la luce è luce, purchè si rispettino le caratteristiche di spettro emesso. Anche se noi la vediamo di un solo colore, in realtà è composta da "picchi" di più tonalità che vengono sfruttate in misura più o meno maggiore dalle piante. In genere si trovano queste indicazioni nei neon per acquariologia (indicazione dello spettro luminoso) e non in quelli commerciali, ma a mio parere sono la stessa cosa. Ribadisco, purchè si rispetti l'indicazione di resa luminosa e kelvin.. poi chiedi in illuminazione, che sanno di sicuro di più (ed eventualmente correggere errori in quanto detto..) ;-)

folippo
22-05-2008, 16:35
Vale87, mi riferivo proprio al fatto che le piante usano di più determinate frequenze e le alghe altre, per questo chiedevo se, a parità di picco, insomma, a parita di "840", poi nell'esperienza ci sono modelli che rispondono meglio...

proverò a chiederà là, e intanto qui chiederei delucidazioni sull'Akadama-questo-sconosciuto e sul suo eventuale uso in una vasca così piccola....


ciao!

miccoli
22-05-2008, 19:24
l akadama è....beffarda!
:-))

Mr Burns
23-05-2008, 15:54
Nel mio caso niente calli o glosso, in quanto non posso conicmare con concimi liquidi (se vuoi farci un caridinaio, nel tuo, ti consiglio di starci attento anche tu).

infatti...io sono nella stessa condizione...e per questo che l'eleocharis mi soffre

folippo
23-05-2008, 18:25
Mr Burns, anche per questo sto valutando se adottare le Ceratophyllum che sono più esigenti dei semplici muschi...

Vale87
23-05-2008, 18:34
folippo, l'unica cosa che non ho molto capito è il cambio con acqua frizzante..

Mr Burns
25-05-2008, 12:17
non la conosco, però penso che è meglio osare ;-) sopratutto in vasche piccole...quando tutto va male la rifai tranquillamente!

folippo
28-05-2008, 09:35
Vale87, l'esperimento acqua frizzante: siccome da me a mensa possiamo scegliere se prendere la fantastica bottiglietta di acqua frizzante volevo fare l'esperimento di fare dei piccoli rabbocchi, quasi giornalieri, con la speranza che la CO2 che aggiungo sia abbastanza poca da non modificare il ph ed abbastanza da dare un minimo di aiutino alle piante, in particolare alle Ceraphyllum.

Penso che rabbochi di mezzo bicchiere al massimo, intorno all'1/2% del conternuto della vaschetta, non compromettano il ph, ma magari aggiungo un aiutino senza esagerare coi sali e il clacio.



Mr Burns, poi, infatti, quanto ci vuole a rifare una 5 litri? -11

Massimo Suardi
28-05-2008, 09:38
Il progetto assume sempre meno senso...
Onestamente non capisco nemmeno il perche' la discussione sia ancora in questa sezione... #24

Ma viviamo in un mondo libero... #24 quindi...evito di prendermela... #36#

Vale87
28-05-2008, 09:45
Massimo Suardi, -04 le frecciatine tienile per te, o quantomeno fai critiche che abbiano un senso costruttivo.. #07 ma ti diverte?

folippo
28-05-2008, 09:46
allora provo a rifare il punto:

- l'esperimento riguarda la creazione di un acquario bonsai, o micro bonsai che dir si voglia, utilizzando il minimo in termini di litraggio, di impianti e di concimazione, pur permettendo una permanenza decente a due o tre red cherry.

In questo senso l'adduzione di CO2 mi pare da escludere, visto che già è mia intenzione di fare a meno del filtro, ed invece la modalità dei cambi d'acqua mi pare importante capirla bene.


Prenditela pure, e scrivilo, che magari ci capisco qualcosa in più.

Andrea Tallerico
28-05-2008, 09:50
on ha nulla da fae durante il giorno per quello vale. #18

elmagico82
28-05-2008, 09:55
quoto Massimo...
si puo acidificare anche con una fettina di limone ,che in una vasca di quelle dimensioni con l'aggiunta di un ombrellino sembra un cocktail...
vuoi un po di vita sulla scrivania compra una biosphera e fai pure figo

Vale87
28-05-2008, 09:55
mamma mia poi passo per la hitler del forum, ma queste frecciatine del tipo "ma che ci provate a fare" o "ma non capite niente" non servono assolutamente a nulla! se davvero si pensa così, si deve dare almeno la motivazione! e li allora la critica diventa costruttiva! se no me ne vado in giro a dare del pi*la a tutti e mi sento sollevata dalle mie frustrazioni quotidiane e basta! -04 scusate ma sta cosa mi fa girareeee -04 ;-)

Andrea Tallerico
28-05-2008, 10:04
volevi dire le palle? :-D :-D :-D :-D :-D

folippo
28-05-2008, 10:13
[grazie Vale87, io sono un neofita dell'acquariofilia, anche se non credo che l'autorevolezza, in un forum, te la danno il numero di messaggi che hai scritto.

Nel caso di questo "progetto", non è stato contestato il fatto che i cambi d'acqua siano una questione essenziale della gestione della vasca, se poi fare i rabbocchi con l'acqua frizzante è una *******, basta spiegarlo, ho fatto una domanda prorpio perché non lo so.

Più in generale la domanda, riformulata, potrebbe essere: data l'importanza che hanno i cambi d'acqua in ogni acquario, ed in particolar modo in un bonsai senza filtro, avendo a disposizione
- l'acqua di rete (quella di Roma è dura),
- l'acqua oligominerale liscia della mensa,
- l'acqua oligominerale gassata, quindi con la saturazione di CO2,

voi quale di queste tre scegliereste e in che misura fareste i cambi?

Tanto per essere chiari, sarò sempre un neofita ma a me questa domanda non sembra affatto banale.

elmagico82
28-05-2008, 10:17
non voglio essere un cogl...e o un sapientone ma certi estremismi mi fanno inca
da ignorante ti dico la definizione di ACQUARIO di wiki:
L'acquario è un contenitore trasparente che permette l'allevamento di pesci, molluschi, crostacei e anfibi e/o la coltivazione di piante acquatiche o palustri. Solitamente a forma di parallelepipedo, ha dimensioni che possono variare dai pochi decimetri di lato ad alcuni metri. Le dimensioni della vasca, infatti, vanno adeguate al tipo di fauna con cui lo si vuole popolare con esseri viventi,vuoi un vaso col betta ok nessuno te lo vieta ma tu sapresti vivere in una stanza 2x2 metri?vuoi qualcosa di simpatico prendi un vaso un po di terriccio equalche piantina al max gli aggiungi del pothos che esce.
poi
Nome Litri
Pico 10-20 litri
Nano 20-35 litri
Micro 35-100 lit
un vaso di 5 litri sarebbe?
ripeto non voglio polemiche ma si puo anche creare una bella composizione tipo WABI KUSA non facendo soffrire nessuno
vedi questi
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=174420
http://aquascapedesign.pl/index.php?option=com_content&task=view&id=49&Itemid=39
http://www.aquaticplantcentral.com/forumapc/aquascaping/34685-style-wabi-kusa.html

elmagico82
28-05-2008, 10:20
acqua di rete di roma ...decantata(lasciata riposare 24h) la maggior parte delle piante semplici preferiscono acqua dura ...al contrario di quanto si crede l acqua degli acquedotti contiene molte sostanze utili che mancherebbero in una oligominerale.
per la frizzante non credo che abbia le concentrazioni giuste di Co2

Dviniost
28-05-2008, 10:39
Ragazzi evitiamo sempre di incazzarci per ogni minima cavolata.... #07

Il concetto di acquari bonsai anche secondo me ha senso ma fino ad un certo punto... tutte le creazioni ( o quasi... tranne qualche caso veramente sporadico ) in vaschette così piccole finiscono per andare a "donnine di facili costumi". Anche io sono dell'idea che in vasche così piccole è meglio orientarsi su altri allestimenti... tipo i casi elencati da elmagico.
Cmq detto questo, in questa sezione si parla anche di piccole vasche e non solo di plantacquari quindi il topic quà sta bene... il discorso è però che avete la capacità di saltare da un tema all'altro nel giro di un paio di pagine da GUINNES DEI PRIMATI!!!! E' normale che poi il tutto perde senso, a pagina uno si parlava di una cosa, lasciato il discorso a metà si è incominciato a parlare di illuminazione e poi di acqua frizzante, non conclusi neanche questi discorsi è sorto il problema akadama per poi terminare nel flame... -.-

Allora ragazzi cerchiamo di tenere un filo logico più netto nei topic cercando di divagare poco e centrando sempre l'argomento del topic. Il discorso per esempio dell'acqua frizzante per i cambi potrebbe essere un'idea ( già sperimentata ma senza pesci... con i pesci NON FATELO ) però perché parlarne quà ? Aprite un altro topic nuovo no ! Vi assicuro che sono gratis. ;-)

Concludo dicendo che dopo il mio post qualsiasi altro post di lamentele o altro verrà cancellato, quì si continua a parlare dell'allestimento di questo bonsai. Grazie.

P.S. Per litigare esistono gli MP. eheheh

folippo
28-05-2008, 10:41
prima di venire nella capitale non ci avrei creduto, ma se fai decantare 24 ore l'acqua di roma si deposita il calcare, con un antipatico effetto scaglie del Dash, ma basta decantare per 12 ore, o tenere l'acqua vicino ad una finestra per fare evaporare più facilmente il cloro.

non tutti hanno la fonte Aretusa, bisogna accontentarsi.

quello che scrivi riguarda una questione molto importante, se ha un senso provare a inserire pesci o anche solo crostacei o gasteropodi in acquari così piccoli.

Ho visto "il" neon, o peggio ancora "il" Brachidanio costretto in una vasca da circa 1 litro (un litro), messa in vendita come sfiziosità in grandi negozi d'acquariologia. Per non parlare dei bettari...

C'è da dire che un Multifasciatus e una Planorbis, fatte le dovute proporzioni, non soffrirebbero allo stesso modo.

C'é anche da aggiungere che i problemi "morali" legati alla conduzione di una vasca non possono essere quelli di Amnesty.

Insomma, la questione non mi è chiara, ma quando sei al confine c'è sempre da dibattere. So che due coppie di ciclidi nani in 150 litri non ci stanno, e so che 20 gasteropodi in un secchio stanno benissimo.

Ora, parliamone con calma: quali sono i segni di benessere e di stress per le caridine? quali sono le vostre esperienze in vasche piccole?

folippo
28-05-2008, 10:49
ops!

co sta domanda sulle caridine non vorrei essere andato fuori tema, specifico che mi interessa l'esperienza in vasche piccole! :-))

Dviniost, ho provato a fare due post specifici qualche giorno fa nelle due sezioni Piante e Illuminazione, il secondo mi è andato deserto e allora ho proseguito qui.

Proprio strutturalmente, il topic vorrebbe chiarire al povero aspirante bonsaologo quipresente, qual'è il limite all'essenzialità impiantistica e di allestimento, ma questo mi sa che tende a far saltare di palo in frasca.... #23

elmagico82
28-05-2008, 11:00
okok DIVINOST infatti io dicevo senza polemiche ;-)

ps fonte aretusa?a siracusa c'è l acqua piu dura e impura d'italia...

per la decantazione è proprio per far depositare le scaglie e per fer evaporare il cloro
io qunado avevo i cacatuoide facevo oltre la decantazione un giorno di filtraggio col carbone ma su certi litraggi non credo che serva...

filippo tranquillo non è un monito di morte quello di Ettore ma è logico che se un altro neofita legge un post dove si aprono molte tematiche e non si arriva a colmare in nessun punto si trova piu confuso di prima no?
e non ti meravigliare dei mercenari che venderebbero anche l anima...ma non è un motivo per imitarli no?

Dviniost
28-05-2008, 11:00
Folippo cosa è adesso un bonsaologo !!! -20

Siete fenomenali... :-D

Allora ti riassumo in due righe il tutto ok ?

Hai una vasca piccolissima il cui equilibrio forse non lo raggiungerai mai. Fare una vaschettina così piccola dedicata esclusivamente alle piante è difficilissimo. Fare una vaschettina in cui far vivere dentro due red cherry è possibile ma cozza un pò con il voler anche tenere piante di un certo livello. Non parliamo poi se vuoi mettere acqua frizzante ed altre cose strambe..

Quindi, considerando anche che io forse sono l'acquariofilo che si pone MENO problemi morali tra tutti voi, comunque prenderei una decisione: fare un bonsai per red cherry o uno per sole piante di un certo livello. Le due cose per ora con la tua esperienza non possono coesistere se non facendo soffrire sicuramente quelle neocaridine (o addirittura i piccoli endler come ho letto prima).

Vuoi una bella via di mezzo ? Una bella vaschettina con muschi-anubias nana-microsorum petit + red cherry e vedi che bella bomboniera viene fuori senza usare fertilizzanti o co2. Certo la gestione è sempre difficile ma almeno fattibile... Non pensate sempre che un acquario è bello solo se ha pratini, rotale macrandre, ludwige arcuate ecc ecc...

folippo
28-05-2008, 12:50
SONO MOLTO CONTENTO DI TROVARE GENTE INTERESSATA E COMPETENTE, cosi faccio meno ca..ate.

Allora, in ordine:
elmagico82, fonte Aretusa è uno dei pilastri della prosperità dei greci d'occidente, nella mia immaginazione era come la fonte della Levissima.. Comunque, il problema è che parte di quelle scaglie mi si depositano, ma parte restano in superfice anche dopo settimane, per cui poi finiscono in acquario... esperienza che per quanto posso evito... ma a te non fa così?

Dviniost, rispetto all'aggiunta di CO2 "da acqua minerale", l'aspetto è comunque decisamente velleitario, il post si intitola così proprio perché voglio restare al minimo, facendo una cosa bella, quindi niente piante esigenti, ma invece proprio come suggerisci tu. Per le piantè ho scritto nella sezione apposita e Paolo Piccinelli mi ha facilmente convinto a limitarmi a mettere uno o due dei tipi di muschio di quelli che ho nel caridinaio (a proposito, quale per te tra Java, Stringy e Spiky?) , e un pò di Ceratophillum, se riesco ad avere una luce decente. se non vanno le Cera posso usare anubias nana e microsorum petit?


ringrazio ancora per quello che scrivete su una questione che , ne sono ancora più sicuro che stamattina, non è affatto banale.

elmagico82
28-05-2008, 13:08
filippo io sono terrone e me ne vanto e posso assicurati senza dubbio di conoscere ogni millimetro della mia terra...la fonte aretusa è un pezzo di golfetto chiuso dove sorge una sorgente d'acqua dolce sotterranea indi acqua salmastra dove si puo notare una fauna di papere...anguille ...e muggini giganti 70-.80 cm. e flora composta da papiro gigante (ultimamente ripiantato) e una pianta simil vallisneria....dal grosso impatto estetico e poco etico e non da fonte levissima
ecco un link
http://www.peopleandplaces.us/Sicily/taormina233.jpg
http://archeosiracusa.wordpress.com/2007/01/23/il-mito-di-aretusa-e-alfeo/

Dviniost
28-05-2008, 13:15
Ragazzi non vi sembra che stiate esagerando ? Non mi mettete nelle condizioni di dover prendere decisioni che non voglio perché è l'ultima c osa che voglio fare.

E' evidente che non vi state simpatici, questo ci sta ed è umano ma il forum non accetta questo tipo di insulti o modi di fare quindi come scritto precedentemente cancellerò i post fuori argomento.

E' l'ultima volta però che lo faccio. Fate una cosa, visto che non vi potete vedere come ormai è palese IGNORATEVI del tutto o se volete chiarirvi usate altri mezzi che non siano il forum pubblico.

Questo post lo cancellerò appena lo avrete letto tutti e mi scuso con l'autore del topic per il momentaneo Off Topic.

Grazie.

N.B. Se volete dirmi qualcosa usate i messaggi privati.

elmagico82
28-05-2008, 14:45
ho solo spiegato... :-(

folippo
28-05-2008, 14:59
non penso che ce l'aveva coi terroni... -28d#

Massimo Suardi
28-05-2008, 15:03
Non penso fosse riferisto a Stefano....

Ovviamente il riferimento era a me. ;-)

elmagico82
28-05-2008, 15:06
ok :-)) :-)) :-)) :-))

Federico Sibona
28-05-2008, 15:34
Una bella vaschettina con muschi-anubias nana-microsorum petit + red cherry e vedi che bella bomboniera viene fuori senza usare fertilizzanti o co2. Certo la gestione è sempre difficile ma almeno fattibile... Non pensate sempre che un acquario è bello solo se ha pratini, rotale macrandre, ludwige arcuate ecc ecc...
Quoto incondizionatamente!!

folippo
28-05-2008, 16:35
Federico Sibona,

assolutamente quoto anch'io! niente pratini o altro, sennò alle red in 5 litri gli viene la gastrite!

non me lo sognavo nemmeno, il gioco è proprio questo, per dirlo con le parole di Dviniost: la più bella "bomboniera" possibile utilizzando il minimo, del minimo, del minimo.

Adesso qualche dato più ordinato, anche perché sinceramente non so come questo post si riesce ancora a reggere in piedi senza foto e allegati strepitosi:

I vincoli:
- vasca completamente in cristallo 20x15x20, 5 litri, di LeroyMarlene;
- miniriscaldatore della Hydor (per le notti d'ufficio senza riscaldamento);
- allestimento limitato a fondo di ghiaietto fine di quarzo, legno con su muschi (eventualmente anubias o microsorium), Ceratophillum;

Aspirazione:
- creare una cosina gradevole, ma anche capace di sostenere qualche Red Cherry.


Variabili ancora non risolte (non faccio post appositi, perche sono molto vincolate alla dimensione della vasca):

Illuminazione: si? no? una 10 W 840? led (possiedo il faretto a led della Hydor che uso come luce lunare nel caridinaio)?

Muschi: posso scegliere tra Java, Stringy e Spiky, date le dimensioni ne adotterò al massimo due tipi, per il progetto qual'è meglio?

ecco, spero che come riepilogo sia corretto, anche se credo si possa aggiungere qualche altra variabile...

elmagico82
28-05-2008, 17:01
un filtro sottosabbia ad aria?
e una piccola lampada a risparmio energetico da 9W

Dviniost
28-05-2008, 21:20
Il riscaldatore non comprarlo ora... al massimo lo compri dopo se ti rendi conto che l'escursione termica della vasca è notevole. (è differente da quella dell'aria circostante)

Illuminazione: bé quella a led non la conosco.... 10 watt vanno bene per anubias, muschi e microsorum.
Tra i muschi a me piace lo spiky più della normale dubyana... lo Stringy qual è ?

folippo
29-05-2008, 10:53
elmagico82,

rispetto al filtro, pensavo di evitare perché minimizzare gli impianti (leggi fili e attrezzacci strani, nell'ottica dei miei colleghi), significa far accettare più facilmente l'"intrusa" sulla scrivania, ma non è detto che non riesco a introdurlo in un secondo tempo... mi dai qualche dritta su questo tipo? chi lo vende? ma non è rumoroso?

si, per la piccola lampada pensavo principalmente ad una R.E. da 9 - 11 W, mi pare che la osram le faccia anche 840-860, vorrei attaccare la lampadina ad un mollettone che non costi tanto, e magari che schermi un pò, non proprio come le solaris, ma quasi...

folippo
29-05-2008, 11:32
ettore,

ecco una foto nitida di uno Stringy, è parecchio diverso dagli altri, cresce in verticale, creando queste specie di "cortine", ed ama andarsene in giro per la vasca, a colonizzare nuovi legni.

Inoltre ha la caratteristica di crescere parecchio più veloce degli altri muschi, e così può colonizzare in fretta ampie zone dell'acquario.


Per il riscaldatore aspetterò, come per tutto l'allestimento, per cui mancano ancora diverse settimane, il fatto è che volendomi indirizzare sul miniriscaldatore della hydor, che è quello piatto da mettere sottosabbia, non vorrei combinarmi a dover muovere troppe cose dopo...


Per la luce, ecco qualoca su cui non mi regolo: si dice spesso che dire 20W in 40 litri e 200W in 400 litri sono due cose diverse, ma che vuol dire?
Nel mio caso darebbero 10W in 5 litri, dici che non ci posso mettere che le Anubias e poco altro? Cosa devo adottare per mettere il Ceratophyllum?




ciao!

maurix71
05-06-2008, 19:21
ecco l'allestimento di Crescenzo67, del forum di Aquagarden, che mi ha convinto che "sepòffà" come dicono qui a Roma... e così ho comprato la stessa identica vasca (che poi è un vaso)...

ceh piante sono quelle basse verdi tutte ramificate?

folippo
11-06-2008, 15:50
mi sa che sono come quelle sotto?

non lo so con certezza, ma avendole in acquario (ed avendo una storia "strana"), lo posto qui ma forse è meglio che ci faccio un post.. non so.

Intanto la storia:
Comprai presso un negozio di Roma, uno dei pochi con esperienza espressamente negli acquari bonsai, una Riccia Fluitans che non-fluitans, il titolare, che ritengo una persona preparata ed affidabile, mi disse che la riccia che teneva in una certa vasca gli si era "mutata", uso proprio questa parola, ed infatti giaceva appallottolata in fondo alla vasca stessa.

La presi, un pò per curiosità, un pò per risolvere alla radice il problema della riccia che non sene sta mai ferma per il getto del filtro.

in qualche mese la pianta si trasformò parecchio, perse quasi tuta la sua massa, e da quella venne fuori solo una piccola parte che rimase attaccata al legno presso cui avevo messo la fluitans-non fluitans.

Ora la domanda è :cos'è?

E la domanda più specificatamente (per non andare OT) è: può cotale pianta essere adatta agli acquari iwagumi (nella prima pagina di questo post se ne vede una senza alghe addosso, a far bella mostra nella vaschetta a cui mi vorrei ispirare)


#36#

Massimo Suardi
11-06-2008, 18:09
quella verde acceso nella prima foto e' pellia. ;-)

maurix71
11-06-2008, 19:26
quella verde acceso nella prima foto e' pellia. ;-)

grazie! penso proprio che la metterò anche nel mio acquario! #36#

folippo
12-06-2008, 15:25
grazie Massimo,

riporto dal sito "acquariofilia consapevole":

"Il Monosolenium tenerum (pellia) è estremamente raro in natura, ed è stato ritrovato soltanto in piccole colonie in India, Cina, Taiwan, Giappone e forse in Tailandia. Il Monosolenium tenerum è una specie di parallelo acquatico del Gingko biloba, un antico "fossile vivente" tra le piante, che si vede raramente in natura, ma che è diventato molto popolare nelle coltivazioni."

Praticamente mi è entrata per sbaglio in vasca una pianta rara che ha pure azzeccato il biotopo e con la cui storia posso intrattenere gli amici....

... che culo... :-))

folippo
17-06-2008, 17:25
riciao a tutti,


volevo ancora usare la base del vecchio post per proporvi una nuova questione:

quale minimo pesce in minima vasca?

Mi spiego, forse posso osare qualcosa in più come litraggio della vasca "da scrivania", (con ovvio adeguamento degli impianti) però non so bene quali pesci potrei eventualmente inserire... mi aiutate?

faccio un esempio:

- 10 litri netti: 4 endler, 4 minirasbore,...
- 15 litri netti: maschio di betta, 4 neon, 4 rasbore,...
- 20 litri netti: 3 discus, Nemo e due squali , ...





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