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Visualizza la versione completa : Strippaggio, alimentazione ed accrescimento avannotti


Paolo Piccinelli
29-04-2008, 10:23
Ciao a tutti!!!

Non avendo trovato una fonte esauriente, o meglio avendo trovato più fonti discordanti, mi sono deciso a postare questa richiesta:

Come fate ad alimentare, accrescere e portare a taglia "commerciale" i vostri avannotti di ciclidi dei laghi?!?

Sarebbe interessante raccogliere le varie tecniche degli esperti e magari farne un articoletto a più mani da pubblicare sul portale, visto che i ciclidozzi africani sembra stiano raccogliendo sempre più consensi.


Sotto!!! :-)) :-)) :-))

fastfranz
29-04-2008, 10:48
Eccolo!

PREREQUISITO: NON SI "STRIPPA"!!!, se non in casi VERAMENTE estremi, per quel che mi riguarda è successo forse - e dico FORSE!!! - TRE volte in oltre venti anni di convivenza coi ciclidi ...

Detto questo:

- La femmina di incubatore orale (specie nel Malawi) rilascia - nei fatti - una copia in formato mignon del pesce adulto che - per sopravvivere - tutto quello di cui a bisogno è ... DI NON ESSERE MALTRATTATO TROPPO!

=> Se pensiamo a quante femmine rilasciano/piccoli crescono senza troppo traumi in vaschette "flottanti" e altri SIMIL-LAGER direi che è evidente ...

=> Si può eventualmente dibattere se sia o meno (M'buna) il caso di somministrare loro cibo più proteico nelle primissime fasi di vita ma non credo ci sia molto di altro ...

=> Insomma prendi un ipotetico piccolo M'buna/Haps/Utaka ... dagli 50 litri (meglio un pò di più!) di acqua "simil-Malawi", un buon filtraggio, un pizzico di cibo di qualità che sia almeno discreta e in meno di un anno avrai il problema ... DI "CHE FARE" COI SUOI FIGLI!


Con questo preambolo posso, per cominciare, descrivere la mia situazione specifica:

- ho solo due "vasche di servizio", una da 125 litri ed una da 140 litri che è divisa in due "sottosezioni" separate: hanno singoli impianti filtranti indipendenti e ben dimensionati, arredamento minimale, "girano" di continuo ...

=> Posso rivoluzionare un set-up (senza perdere la funzionalità batterica del filtro) nel giro di un paio di ore quindi quasi ogni emergenza (pls, NOT!) è fronteggiabile senza particolari difficoltà ...

=> Attualmente ho in queste vasche giovani di Taiwan Reef, Mloto Midnight qualche Ancistrus sparso, il piccolo Polypterus e 264 (contate!) Ampullarie da smaltire con urgenza ...

A VOI!!! ;-)

lusontr
29-04-2008, 10:59
Paolo Piccinelli, eccola la fonte esauriente ;-)

majinbu
29-04-2008, 11:24
ti ha gia detto tutto francesco...un piccolo malawitoso già appena nato è furbo e capace di farcela (lo dimostra anche il fatto che anche se si lascia rilasciare in vasca c'è la possibilità che qualcuno si salvi).
L'importante per una giusta crescita dei piccolini è alimentarli bene dosando le quantita' senza esagerare, ma aumentando le somministrazioni giornaliere. ;-)

Paolo Piccinelli
29-04-2008, 13:16
La fonte autorevole sono andato io a scomodarla e, come vedete, non si è fatta pregare!!! #25 #25 #25

Vorrei raccogliere le varie "filosofie" per discuterne qui... per esempio Simone, tu che pappa dai ai piccoli mbuna? solo vegetale o proteico? e che proteico? ogni quanto?
Di quanti litri è la tua vasca di accrescimento, come è allestita?

... insomma, fuori le ricette segrete!!! #18 #18 #18

macguy
29-04-2008, 14:21
Quindi, Francesco, se ho ben capito, nelle due vasche hai i piccoli in crescita. Ma come ci arrivano lì? Cioè, hai un altro posto dove isolare la femmina fino al rilascio?

Paolo, il cibo che dai agli adulti (che immagino sia in scaglie) finemente tritato (fino a renderlo quasi impalpabile) somministrato anche 5-6v/die per una quindicina di giorni.

Poi mangiano anche le dita se le metti dentro :-D

Immagino tu abbia un cibo base, della spirulina, del proteico........ io mescolo un pò di tutto, così non sto a pensare cosa dargli. ;-)

pargolo
29-04-2008, 14:38
Io con mbuna, alterno spirulina polverizzata nei primi 10 giorni (tropical spirulina), poi passo al Tropical Malawi sbriciolato, spirulina sbriciolata e krill in scaglie sbriciolato (3-5 somministrazioni a settimana). In caso di mbuna con alimentazione particolarmente delicata come i demasoni il proteico lo do solo 2 volte settimana.

In una giornata somministro 4-5 volte piccole quantità di cibo per 15-20 giorni. Dopo questa prima fase passo a 2 max 3 volte. Nel giro di 30-40 giorni circa ho pesci in taglia di 2-2,5cm circa.

Al momento mi sono sempre trovato bene e i pesci sono tutti in salute senza aver mai perso un avannotto e soprattutto senza avannotti obesi :D.

Li tengo in accrescimento in un 80 litri circa a loro dedicato.

Paolo Piccinelli
29-04-2008, 15:40
Ai caeruleus sto somministrando un misto di spirulina e di pasticche proteiche per corydoras della JBL, finemente tritate, per 4-5 volte al giorno... sembrano gradire molto. :-))

macguy, il succo è che vorrei raccogliere più contributi possibili per poi realizzare un articoletto... io mi offro per mettere i concetti in bella copia, ma la "sostanza" deve venire da voi esperti, io sono un super-niubbo malawi :-D

macguy
29-04-2008, 15:56
Non c'è molto da dire, secondo me. Acqua movimentata e sempre ben filtrata, movimento e cibo. Credo non serva null'altro.

Quanto allo strippaggio, si è molto discusso, specie con Francesco, sul se_si/se_no e le scuole di pensiero sono comunque rimaste due. C'è chi sostiene che il pesce debba rilasciare in vasca (e sono d'accordo) e sperare che qualcuno si salvi. In tal caso non servono vaschette perchè se si salva, si salva; c'è chi dice che è meglio isolare (ma diglielo tu alla pescia che è meglio per lei che stia in una vasca che non è la sua, molto probabilmente più piccola e che poi dovrà essere ributtata in vasca dove un maschio arrapato la aspetta) - certo, nessuno le mette "le mani addosso"; c'è chi dice che pescarla (magari di notte), stripparla (sapendolo fare) e rimetterla in vasca senza (forse!) che quasi si accorga di nulla è meglio che isolarla (ma lei sarà d'accordo?).

pargolo
29-04-2008, 16:50
Io preferisco stripparla intorno al 25esimo giorno di incubazione ( se so a chi dare i piccoli una volta cresciuti ovviamente)anche perchè non ho solo un'altra vasca dedicata all'accrescimento e non una dedicata al rilascio. C'è da considerare anche che il reinserimento di una femmina dopo il rilascio (possono volerci anche una 40ina di giorni per le più tenaci e al 90% sono deperite) in una vasca crea sempre un po' di caos anche riallestendo per lì'occasione e ,per la femmina, forse è più stressante l'isolamento e il reinserimento che lo stripping (ovviamente se fatto bene).

E' ovvio che se non mi richiedono gli avannotti faccio rilasciare la femmina in vasca applicando il "si salvi chi può".

zietto
29-04-2008, 16:58
Io finora non ho mai strippato, ma non si sa mai cosa ci riserva il futuro e forse un giorno lo farò.
Cerco di pescare la femmina intorno al 20° giorno (è moooolto indicativo) e comunque prima che cominci ad andare alla ricerca di un posto riparato e più sicuro dove poter rilasciare. Questo "modus operandi" è frutto di 2 considerazioni

1° (e più importante) - la femmina meno rimane fuori dalla comunità e meglio è. IL reinserimento è sempre un punto interrogativo, se ci sono un paio di maschi (ma anche le femmine, soprattutto le conspecifiche) con le "fregole" potrebbero non riconoscerla e si rischierebbe la vita del pesce. Dunque più tardi si isola, meno dovrà stare lontana dalla comunità, più facile sarà il suo reinserimento.

2° Quando la femmina comincia a cercare un posto dove rilasciare, vuol dire che i piccoli sono formati e pronti per lasciare la mamma, la quale, tuttavia, non si sente sicura perchè i coninquilini rappresentano una minaccia per gli avannotti. Questo la rende mooooolto più guradinda e diffidente di fronte a qualunque movimento in vasca e la "pesca" diventa estremamente più difficile (anche di notte).

Prima ancora di dar da mangiare agli avannotti bisogna controllare che il sacco vitellino si sia completamente riassorbito, sennò si rischia solo di sporcare inutilmente l'acqua, perchè finchè hanno il sacco vitellino è da questo che prendono nutrimento e "snobbano" i fiocchi.

Giusto alimentarli 4/5 volte al giorno, alternando proteico e vegetale sia per mbuna che per NON. Io, in linea di massima, cerco di seguire la dieta "da adulti", avendo però l'accortezza di evitare krill e gammarus (anche se polverizzati) perchè più facilmente gli avannotti così alimentati potrebbero incorrere in bloat da adulti.

Nelle vasche di rilascio/accrescimento NON mancano mai gli "arredi": sabbia, rocce e piante (se vuoi) che ricreino un ambiente adatto alle loro abitudini.

goaz65
29-04-2008, 17:16
Strippo solo in casi di prolungamento eccessivo dell'incubazione, intorno ai 30 giorni o piu e solo se vedo le mamme troppo "deperite" dal lungo periodo di digiuno.

Per la crescita posso dare un contributo significativo dato che avendo richieste incessanti, porto avanti tutte le riproduzioni e ho sempre 200/300 piccoli in giro per le vasche:

Io (in questo momento) ho 4 vasche 30 + 30 + 75 + 110 litri oltre a qualche vaschetta galleggiante posticcia e ammennicoli vari.

Divido i pesci per taglia, quelli da 1 cm non possono stare con quelli di 2 cm I PIU PICCOLI NON MANGEREBBERO MAI !!!!! per cui 30LT pesci da 1 cm - l'altro 30LT pesci da 1,5cm - 75LT pesci da 2 cm - 110 litri pesci da 2,5/3 cm - Al negoziante o a chi me li chiede quelli piu grandi.

Tutte le vasche sono allestite (anzi non lo sono) esclusivamente con la tecnica "5 VETRI" nel senso che non c'è niente, solo filtri e riscaldatori.

30LT : Filtro meccanico/biologico interno e riscaldatore da 25 watts
30LT : Filtro meccanico/biologico interno e riscaldatore da 25 watts
75LT : Filtro meccanico/biologico interno e riscaldatore da 100 watts
110LT : Filtro meccanico/biologico esterno Tetratec EX700 e riscaldatore da 150 watts

Alimentazione : non uso naupli di artemia nemmeno nei primi giorni di vita, non perchè non funzionano ma perchè mi sà fatica riprodurli, uso Artemia liofilizzata in polvere e Tetra MIn Baby i primi giorni, minigranulare proteico fino ai 2cm e mangime di base Tetramin ecc.... (non necesariamente vegetale) fino a 3 cm.

Per concludere (e poi dite che le chicche ce le teniamo per noi) con l'esperienza ho notato che un ruolo fondamentale lo giocano anche altri fattori:

1) La qualità dell'acqua, cambi frequentissimi, almeno il 60/70% a settimana
2) l'ossigenazione dell'acqua tramite movimento superficiale o areatori o filtri con effetto Venturi
3) La FREQUENZA (non la quantità) di alimentazione

PASSO E CHIUDO !!! ;-)

Paolo Piccinelli
29-04-2008, 17:37
PASSO E CHIUDO !!!



...e che altro vuoi dire!!! :-)) :-)) :-))

macguy
29-04-2008, 20:31
Io finora non ho mai strippato

:-D mi sembra di sentire quel comico di Colorado che non ha mai "SCHIACCIATO" :-D

luca1981
29-04-2008, 23:34
Il casino é sempre pescare la femmina...almeno per me #06

hermes.desy
30-04-2008, 00:31
Il casino é sempre pescare la femmina...almeno per me #06

Smonti tutto e poi rimonti, in meno di un ora si fa tutto, pulisci la sabbia sotto le rocce, i vetri su cui sono appoggiate le rocce, e poi hai ogni volta una vasca nuova perché non fai mai lo stesso allestimento. E poi fa bene anche alle dinamiche sociali degli pesci, secondo me ;-)

macguy
30-04-2008, 08:20
E poi fa bene anche alle dinamiche sociali degli pesci

Che "influisca" ci può stare. Che "faccia bene", se la vasca è equilibrata, potrebbe anche non esserlo #24

Marvin62
30-04-2008, 08:37
concordo col mac...... e soprattutto dipende anche dalla frequenza di questi cambi
e pescaggi..... per me per i pesci è sempre cmq. uno stress e un "trauma"
vedersi stravolgere la vita tutte le volte

Paolo Piccinelli
30-04-2008, 08:47
Fatemi capire una cosa per completare il quadro: quando lasciate che le femmine rilascino in acqua, gli avannotti cercate (...santa pazienza...) di acchiapparli o li lasciate al loro destino?!?

In questi casi, qual'è la percentuale di sopravvivenza? #24

gianlucadm
30-04-2008, 09:07
Acchiappare i piccoli è pressochè impossibile.
Comunque per far aumentare le percentuali di sopravvivenza in vasca, basta fare dei mucchietti di sassi piccoli, dove gli avannotti possono stare al sicuro. Negli anfratti tra i sassi più grossi, prima o poi vengono beccati.

hermes.desy
30-04-2008, 10:17
E poi fa bene anche alle dinamiche sociali degli pesci

Che "influisca" ci può stare. Che "faccia bene", se la vasca è equilibrata, potrebbe anche non esserlo #24

Si, volevo dire che cambiare l'allestimento delle rocciate 'rimette in gioco' gli equilibri, che almeno nel mio caso è un bene perché impedisce che si consolidino troppo le gerarchie. Certo se tutto fila liscio, con i pesci che si incontrano a centro vasca per discutere di filosofia e poi tornano sereni alle loro famiglie, sarei anch'io un po' restio a cambiare qualcosa...

pippo14
30-04-2008, 11:21
è impossibile prendere i piccoli, di solito lascio che sia madre natura a decidere, per adesso sono riuscito a salvare 1 hestre (4cm) e 1 socolofi(3cm)