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negli ultimi tempi si parla spesso di nutrienti..ma cosa sono ??
accumulo di azoto e fosforo per sistemi vasca errati....ma è veramente così ??
Se si pensa ai vecchi berlinesi di qualche anno fà..erano perfetti !!
Si evitavano accumuli di nitrati e di fosfati....e la vasca girava meglio...moolto meglio...!!!!!!
in America, ma solo in America forse perchè erano berlinesi non proprio ineccepibili, si cercava qualcosa che riducesse i nitrati...( butto lì un'ipotesi : poche rocce vive ?? ) e quindi siamo arrivati ai vari fondi sabbiosi o refugium collegati...
In Europa ciò non accadeva...berlinesi veri ???
o meglio secondo me si usavano test poco sensibili e quello che rilevavamo ci sembrava perfetto...
La vera rivoluzione è stato il fotometro e alcuni test molto precisi ( Merck..Macherery-Nagel..etc... )...si è visto quindi che valori molto bassi erano valori in realtà alti rispetto alla barriera corallina naturale...
Le acropore crescevano..i vari rossi ( seriatopora ) rimanevano rossi..e i verdi rimanevano verdi ( nobilis )...iil resto delle varie colorazione non c'era..ma andava bene lo stesso !!!
POI grazie alla riduzione estrema dei nutrienti...si sono viste varie e nuove colorazioni stratosferiche....dai qui alla ricerca estrema del colore...
Nascono quindi i vari zeovit...biolith....vodka....integrazioni di carbonio...uso di resine etc....
Poi si legge l'ultimo numero di coralli...e si rimane piuttosto sorpresi vedendo che il rapposrto di azoto e fosfori deve essere preciso e non assente...
Quindi...ha veramente senso usare resine ?? o usare carbonio ( vodka ) ??
Si arriva talvolta a impoverimenti estremi di nutrienti....a sbilanciare il rapporto N e P...a fioriuture batteriche con crash ipossici e batterici...a fenomeni di RTN...etc....
Perchè sono nati sistemi da abbinare al balsonato berlinese ??
per colpa di test sensibili ??
perchè qualcuno ha sviluppato o riscoperto colorazioni elettriche ??
perchè in America siamo andati verso i fondi sabbiosi ???
La loro esigenza era solo per ridurre i nitrati ??...e per i fosfati ??
Forse grazie a vari refugium e filtri ad alghe hanno risolto per intero questo probelma...??
o non se lo pongono..accontentandosi di colori meno spaziali....???
IN Europa o meglio in Germania...mi sembra che tutto si rivolgeva verso l'abbattimento dei fosfati..visti come causa principale della perdita di colore degli SPS...
vediamo cosa ne viene fuori....
spettacolo di discussione!!!!!!!
#25 ma non mi espongo per non dire caxxate!!!!!! #12
hai proprio ragione,e' giusto che ognitanto ci si fermi e si faccia il punto della situazione.credo ci siano altri fattori che non possono essere esclusi da una simile discussione,quali ad esempio l'illuminazione,la shiumazione o la quantita' di pesci ,ad esempio,che possono agevolare o pregiudicare il funzionamento di una vasca(crescita e colorazione),e che sono strettamente legati alla questione "nutrienti".
ma la cosa forse diventerebbe troppo lunga.personalmente non sono molto favorevole all'uso delle resine per ridurre po4 e no3,ma utilizzandole in caso di bisogno dormo piu' tranquillo.(che affermazione del caxxo!!!).non mi entusiasmano nemmeno zeovit e mud.credo che se dovessi rifare la vasca,oggi come oggi,farei un bel fondo sabbioso(visto che ormai l'argomento l'avete sviscerato alla grande) e potenzierei l'illuminazione.forse qualche roccia in piu' e meno pesci.vorrei provare a fare a meno delle resine in modo definitivo.la mia esperienza personale e' che con una minima traccia di po4(intendo non proprio 0)e no3 a 5-10,crescita e colorazione di acropore e montipore migliorano.in sostanza mi trovo abbastanza concorde con te ,almeno nella teoria :-))
e un argomento molto complesso e gira intorno a troppe cose quello che vuoi fare benny
comunque vediamo che ne esce
in parte si comunque i nutrimenti sono dati dagli avanzi di mangime o alimenti aggiuntivi
tali avanzi in gran parte proteine vengono decomposte ed una buona parte schiumate via,quelle decomposte vengono trasformati in peptidi e poi in aminoacidipoi ce anche lazione dei fonoli x concludere anche in questo ciclo in acidi organici ed inorganici e acidi grassi
questi sono le forme piu assimilabili dai coralli x via osmotica attraverso le alghe simbioti,gli avanzi arrivano al ciclo dell'azoto che tutti bene o male conosaciamo ed al ciclo del fosforoin piu a questi decomposizione si aggiunge anche le feci dei pesci e urea
cosa vuol dire tutto cio che bisogna sempre tovare il giusto imput x la vascamolti sono i fattori che itulizzano fonti di inquinamento e si ottengono molte forme assimilabili prima che venga decomposta dai batteri
quindi attenzione se uno da troppo si ritrova no2 po4 alti,e usare resine e solo un pagliativo a mio giudizio,anzi si va a ralentare la popolazione batterica che ne puo smaltire,magari in forme piu assiilabili alla vasca,ma questo vale x vasche di coralli non di pesci,loro sopportano valori moltoooooooo piu alti di nutrimenti
certo se non e una fogna e meglio x la salute degli stessi e x la loro colorazione
avere i po4 a zero assoluto,ba parlandone oggi con un amico particolare,riteniamo che piccole tracce e giusto che ci sia (0,01-0,02)ed i no3 pero a 0
quindi una vasca che presenta segni di no3 o po4 a problemi di livello batterico
zeovit apunto si basa su batteri molto specifici,cosi come chi usa la wodka che pero e un sistema al quanto rischioso x i dosaggi
x ora mi fermo qui
perche poi ci sarebbe da menzionare il ferro,lo iodio e vari trasformazioni utili e dannose di molte sostanze
ciao da blureff
a quello che ha detto blureef aggiungerei un paio di cose...
Il fatto è che in natura è presente cibo disponibile senza inquinamento... nelle nostre vasche cibo=nutrimento disponibile=inquinamento...
La più grande pecca delle vasche reef stà nel fatto che riproduciamo al meglio gli aspetti visibili dell'ecosistema, ma tendiamo a dimenticarci di quelli che non si vedono...
La catena alimentare parte molto prima di arrivare ai blisterini concentrati che diamo ai nostri pesci o ai surrogati planctonici che diamo ai nostri coralli...
Io credo che un acquario ottimale dovrebbe avere una "sump" (intesa come parte "nascosta" della vasca) almeno il doppio (abbondante) + grande della vasca "espositiva".
Quello che in fututo vorrei sperimentare io, è l'adozzione dei sistemi "naturali" estrema... ovvero cercare di compiere nel mio sistema chiuso tutte le fasi (o almeno quelle più facilmente avvicinabili) che in natura formano la catena alimentare.
Quindi è secondo me inprescindibile la presenza di refugium ad alghe e di nicchia per gli organismi che possono fornire larve... reattore di fitoplancton... e magari se abbiamo problemi un bel secchiello di calfo.
La schiumazione ha dei vantaggi incredibili per quanto riguarda l'impoverimanto dei nutrienti ma secondo me... in futuro... perderà molto del valore che oggi gli attribuiamo.
Le resine... le ho abbandoante da tempo... :-))
Il problema vero sono i fosfati ma con un buon refugium ad alghe credo che le rowa siano quansi no necessarie.
Secondo me è fondamentale riuscire ad avere nutrimento disponiblie senza inquinamento.
Nel caso contrario.. con acque troppo "magre" si rischiano problemi con moltissimi coralli....
Questa è una mia idea... magari molti non saranno d'accordo... :-)) ma l'argomento mi sembra molto interessante ;-)
*Tuesen!*
14-08-2005, 13:13
La schiumazione ha dei vantaggi incredibili per quanto riguarda l'impoverimanto dei nutrienti ma secondo me... in futuro... perderà molto del valore che oggi gli attribuiamo.
Bhè, se fai un sistema filtrante naturale enorme allora concordo, ma se hai a disposizione lo spazio di un comune mortale vedrai che lo skimmer non decadrà, anzi! :-))
Quello che in fututo vorrei sperimentare io, è l'adozzione dei sistemi "naturali" estrema... ovvero cercare di compiere nel mio sistema chiuso tutte le fasi (o almeno quelle più facilmente avvicinabili) che in natura formano la catena alimentare.
Quindi è secondo me inprescindibile la presenza di refugium ad alghe e di nicchia per gli organismi che possono fornire larve... reattore di fitoplancton... e magari se abbiamo problemi un bel secchiello di calfo.
E' una splendida idea, se non sbaglio sBornemann in casa ha un sistema simile dove ricrea tutti gli ambienti presenti nel reef, zona di barriera, di laguna, zona delle mangrovie ecc.......però cerchiamo di essere obiettivi; un simile sistema porta via un sacco di spazio oltre all'investimento economico che alla fine si quadruplica. Se prendiamo 1000 acquariofili, in quanti hanno la possibilità di ricreare ciò? Il 10% forse (ottimistica come previsione naturalmente.) . Ecco che ritorna in gioco lo skimmer.
Nel caso contrario.. con acque troppo "magre" si rischiano problemi con moltissimi coralli....
Concordo ma........tu hai mai visto acque troppo magre? #24
Al di la dello skimmer... io l'ho portato come esempio lampante.... ma volevo far capire che tutti questi archibugi... sono un paleativo e non risolvono i problemi...
Concordo ma........tu hai mai visto acque troppo magre?
Io per fortuna no... ma tu hai visto quante vasche sono saltate negli ultimi 12 mesi? ;-)
*Tuesen!*
14-08-2005, 15:13
Io per fortuna no... ma tu hai visto quante vasche sono saltate negli ultimi 12 mesi?
No, sinceramente non ho visto molte vasche saltate. Sò di 2 vasche , Benny che ha ecceduto con lo zeostart2 e un'altro che gli si è bloccata la pompa del refrigeratore. Niente a che fare con acque troppo magre o altro.
Il problema di una vasca è che più organismi metti (anche microorganismi) e più avrai sostanze di rifiuto e accumuli vari. Non è pensabile realizzare un sistema autosufficiente senza l'impiego di enormi spazi e ingenti sforzi economici. L'unica cosa che per ora vedo è che molti americani stanno abbandonando il DSB per il più sterile BB............ #24 http://reefcentral.com/forums/showthread.php?s=&threadid=640711&perpage=25&pagenumber=15
Al di la dello skimmer... io l'ho portato come esempio lampante.... ma volevo far capire che tutti questi archibugi... sono un paleativo e non risolvono i problemi...
bhè, che significa "non risolvono i problemi"? Dove vedi problemi? #24 Io vedo solo la ricerca di sistemi atti ad affinare un sistema di per se già ben funzionante (berlinese). Se ben realizzato il berlinese tiene i nutrienti a valori estremamente bassi, a volte però questo non è sufficiente per ottenere colorazioni "spinte"...attenzione, non naturali ma "spinte" e allora si ricerca una pulizia dell'acqua estrema. Vasche con valori di fosfato attorno ai 0,05 ne vedo ogni giorno e son vasche dignitose in cui i coralli , anche se un pò scuri, crescono e hanno ottima salute, quindi il sistema berlinese funziona e alla grande. Però se riesci a portare i fosfati a valori sotto 0,03 vedrai dei colori molto più brillanti e saturi è questo lo scoglio maggiore da superare . Lo possiamo ottenere con un refugium? Con un DSB? Con zeovit? Con un BB? Bene qualsiasi sia il sistema nessuno prescinde dall'uso di un buon skimmer. I crash delle vasche difficilmente dipendono dallo skimmer, il più delle volte sono dovuti a guasti delle attrezzature, a mancanze di corrente elettrica o a errori grossolani degli utenti non alla fallacità del sistema Berlinese. ;-)
bella questa discussione! io vorrei solo dire una cosa... la vera novità con la N maiuscola nel campo dell'acquariologia di barriera è il sistema zeovit.... c'è poco da fare ragazzi... tale metodo asporta i fosfati.punto e basta. lo dico perchè lo sto provando personalmente.. valori in 3 mesi scesi a 0.02. se il metodo è applicato bene, ovviamente leggendo bene i consigli di esperti italiani e internazionali, funziona alla grande! Quali altri metodi danno gli stessi risultati? refugium con alghe? ce l'avevo.. non ti risolve il problema po4 a meno che non hai una vasca da bagno come refugium. Dsb? andate a leggervi i forum in lingua inglese.. molti lo stanno abbandonando. Sarò fissato, ma di fronte ai risultati di decine e decine,se non di più, di appassionati di tutto il mondo, questo metodo è oggi la vera rivoluzione.... siamo prossimi ai valori dell'acqua nella barriera corallina!
http://www.zeovit.com/forums/forumdisplay.php?f=5
*Tuesen!*
14-08-2005, 19:00
bella questa discussione! io vorrei solo dire una cosa... la vera novità con la N maiuscola nel campo dell'acquariologia di barriera è il sistema zeovit.... c'è poco da fare ragazzi... tale metodo asporta i fosfati.punto e basta.
Bhà, io uso zeovit e ultimamente mi ha dato qualche piccolo problema causa sovradosaggio di zeostart2. L'errore è mio perchè avevo letto tutto riguardo i dosaggi di questo prodotto....ma pensa però chi magari non legge o segue internet e segue invece le istruzioni stampate sulle confezioni 1 ml per 100 lt d'acqua di zeostart2 si raccomanda........chiedi a Benny e ad altri cosa succede..... #23.
si hai ragione... è per quello che ho detto che bisogna seguire i consigli di gente tosta.. infatti anche nella guida,per quanto riguarda lo zeostart2 i dosaggi coprono un range vasto . L'unica cosa da fare è andarci sempre piano e soprattutto leggere e seguire i consigli di chi già ha sperimentato.
comunque puoi confermare anche tu che i po4 sono solo un ricordo applicando tale metodo!
bene...mi sembra giusto afre delle conclusioni..
Berlinese ok...
abbinato a vari DSB o Refugium integrati..riesci ad avere vasche stabili, belle con ottimi valori e con ottima crescita..i valori si assestano bassi ma non estremi..
POi resta il dubbio se alla lunga il DSB può rivelarsi veramente micidiale...
il refugium ad alghe con DSB..invece potrebbe essere la soluzione migliore..oggi c'è, domani non c'è più...
poi resta da vedere se l'uso di resine abbinate al berlinese..per avere non PO4 bassi...ma estremamente bassi...( capito ?? ) può essere utile o no...
lo stesso dicasi delle integrazioni di carbonio...Vodka ??
rimane lo zeovit..con tutti i dubbi e problemi che può comportare
*Tuesen!*
15-08-2005, 01:17
poi resta da vedere se l'uso di resine abbinate al berlinese..per avere non PO4 bassi...ma estremamente bassi...( capito ?? ) può essere utile o no...
La mia esperienza con le Rowa è che sotto 0,05 non sono MAI riuscito ad abbassare i PO4. Sembrava che quello fosse una specie di muro oltre il quale la resina non agisce più........questa è la mia esperienza sicuramente discutibile e opinabile.
abbinato a vari DSB o Refugium integrati..riesci ad avere vasche stabili, belle con ottimi valori e con ottima crescita..i valori si assestano bassi ma non estremi..
Giusto, bassi......ma quanto bassi? #24
il refugium ad alghe con DSB..invece potrebbe essere la soluzione migliore..oggi c'è, domani non c'è più...
Che significa? Può crollare e riversare le sostanze assorbite dalle alghe in vasca? Con le caulerpa la cosa è possibile e micidiale........ #24
lo stesso dicasi delle integrazioni di carbonio...Vodka ??
Può essere una soluzione. Per il tempo che ho usato vodka nel nanoreef e nella vasca attuale non ho avuto nessun problema portando il livello dei nutrienti a valori estremamente bassi. Naturalmente il rischio è dietro l'angolo, occorre dosare con arsimonia, mai ricercare la fioritura come veniva consigliato inizialmente............bhò? Forse un sistema un pò troppo "arrangiato" in cui mai vengono rinnovati i ceppi batterici con rischi di monocolture (di cui ho sempre letto ma mai visto ).
rimane lo zeovit..con tutti i dubbi e problemi che può comportare
Sembrerebbe di si, ma........una domanda, Donatello utilizzava o utilizza zeovit con DSB.............l'abbinamento dellle due cose può funzionare? Può portare a zone fortemente marcescenti nel fondo sabbioso? o cos'altro? #24
La mia esperienza con le Rowa è che sotto 0,05 non sono MAI riuscito ad abbassare i PO4. Sembrava che quello fosse una specie di muro oltre il quale la resina non agisce più........questa è la mia esperienza sicuramente discutibile e opinabile
mmmmm.....può essere.....non ho però altri dati...
Giusto, bassi......ma quanto bassi? #24
beh....è il nocciolo del post...
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Che significa? Può crollare e riversare le sostanze assorbite dalle alghe in vasca? Con le caulerpa la cosa è possibile e micidiale........ #24
si....il refugium può crollare oppure si può intasare la pompa..con collasso dello stesso...sembrerebbe comunque una gran bella soluzione...
Può essere una soluzione. Per il tempo che ho usato vodka nel nanoreef e nella vasca attuale non ho avuto nessun problema portando il livello dei nutrienti a valori estremamente bassi. Naturalmente il rischio è dietro l'angolo, occorre dosare con arsimonia, mai ricercare la fioritura come veniva consigliato inizialmente............bhò? Forse un sistema un pò troppo "arrangiato" in cui mai vengono rinnovati i ceppi batterici con rischi di monocolture (di cui ho sempre letto ma mai visto ).
tutto giusto....rimane comunque il rischio di crash per sbilanciamento N e P....
[/quote]
Sembrerebbe di si, ma........una domanda, Donatello utilizzava o utilizza zeovit con DSB.............l'abbinamento dellle due cose può funzionare? Può portare a zone fortemente marcescenti nel fondo sabbioso? o cos'altro? #24[/quote]
bisogna sentire Dona...ma lui è veramente troppo smanettone
2 anni con zeovit mai avuto noie col mio fondo
e tuttora non ne ho,mi piace cambiare e provare sempre alla ricerca del meglio
ma broblemi il fondo mai dati,anzi mi ha sempre aiutato,
pero ho visto l'altro giorno una vasca che aveva un fondo di 10 cm,la vasca e molto vecchia e gira in maniera stupenda,forse di piu,lui lo schiumatoio lo usa con parsimonia,eppure la vasca gira benissimo e gli animali gli crescono a vista d'occhio,quindi un legame ce fra tutto,immisione ed assililazione e sostanze di rifiuto
ciao da blureff
*Tuesen!*
15-08-2005, 01:38
ma broblemi il fondo mai dati,anzi mi ha sempre aiutato,
pero ho visto l'altro giorno una vasca che aveva un fondo di 10 cm,la vasca e molto vecchia e gira in maniera stupenda,forse di piu,lui lo schiumatoio lo usa con parsimonia,eppure la vasca gira benissimo e gli animali gli crescono a vista d'occhio,quindi un legame ce fra tutto,immisione ed assililazione e sostanze di rifiuto
Bhè, questo potrebbe essere un punto a favore del DSB....oltre all'abbinamento DSB - zeovit. I signori Zeovit cosa dicono in proposito? Consigliano l'uso del loro sistema con DSB opure lo sconsigliano o cosa? #24
a firenze anno detto se non ricordo male che e indifferente,in quanto se uno gia ce la che fa smonta!!!
poi lavorano su forme batteriche differenti
il punto e diverso in vece,mi riferisco sui dosaggi in quanto gia il dsb e una filtro riducente chiamiamolo cosi,zeovit e piu a assimilazione batterica dei nutrimenti e di trasformazione,in piu agisce anche x scambio ionico quindi su due scale batteriche differenti,ma il risultato e uguale eliminare gli no3 nel caso de dsb, quindi potrebbe influire sulla fauna batterica presente,ma anche qui e rapportato al carico organico che una ha
ciao da blureff
assai ermetico...
piuttosto cirillico...
in pratica..??
simone in pratica usare zeovit con un dsb si dovrebbe ridurre i dosaggi,a meno che non si eh come nel mio caso,sofrafollamento di pesci,qui si aumenta tutto il sistema in modo da avere una forte ossidazione da parte dei batteri, e riduzione da parte del fondo ma deve essere bilanciato
mentre x i dosaggi zeovit bisogna vedere la vasca come reagisce,io con zeostart 2 sono arrivato anche a dosare 8 ml al giorno,ma poi x paura sono sceso a 4 ml
i risultati erano migliori con 7 mg ma mi sono spaventato a vedere le vasche di alcuni amici qui dei problemi che hanno avuto
reefaddict
16-08-2005, 15:50
negli ultimi tempi si parla spesso di nutrienti..ma cosa sono ??
Mmmm... tipo gli spaghetti allo scoglio? #19
Se si pensa ai vecchi berlinesi di qualche anno fà..erano perfetti !!
Pensavamo lo fossero, ma tutto è migliorabile, no?
Si evitavano accumuli di nitrati e di fosfati....e la vasca girava meglio...moolto meglio...!!!!!!
Parlo per me: girava con livelli di fosfati un po' più altini, anche se non rilevabili con i normali kit. Girava con colori un po' inferiori, anche se il discorso di pende sempre da specie a specie.
o meglio secondo me si usavano test poco sensibili e quello che rilevavamo ci sembrava perfetto...
La vera rivoluzione è stato il fotometro e alcuni test molto precisi ( Merck..Macherery-Nagel..etc... )...si è visto quindi che valori molto bassi erano valori in realtà alti rispetto alla barriera corallina naturale...
Bingo!
Quindi...ha veramente senso usare resine ??
In alcuni momenti della vita di una vasca si (in maturazione ad esempio), usate sempre no.
o usare carbonio ( vodka ) ??
Se usare vodka non saprei, ma una qualche fonte di carbonio (pizzico di zucchero nel pappone, ad esempio) può essere un buon aiuto. Continuo a pensare che una integrazione di carbonio serva.
Si arriva talvolta a impoverimenti estremi di nutrienti....a sbilanciare il rapporto N e P...a fioriuture batteriche con crash ipossici e batterici...a fenomeni di RTN...etc....
Ce li siamo cercati, è vero, ora basta togliere il cattivo e tenere il buono...
Perchè sono nati sistemi da abbinare al balsonato berlinese ??
Non so, perché l'uomo vuole progredire? Magari facendo *******, ma questo è naturale #24
per colpa di test sensibili ??
o grazie ai test sensibili? E' meglio sapere dove sei o non saperlo e vivere sereni (e coi coralli un po' marroni?)
perchè qualcuno ha sviluppato o riscoperto colorazioni elettriche ??
Perché piacciono di più a tutti, ma che domande fai? :-)) In natura ne trovi una ogni 1000, ma si sa, le nostre vasche mica assomigliano alla natura...
perchè in America siamo andati verso i fondi sabbiosi ???
Mmmm, non mi sembra di poter vedere una tendenza precisa, ci sono corsi e ricorsi che si susseguono nel tempo; in USA come in Europa ci sono sia il partito del DSB sia quello del BB, discutono come da noi tutti i santi giorni da svariati anni e quindi direi che siamo pari.
La vedo come Tuesen!, cioè che cerchiamo di avvicinarci ai livelli di nutrienti naturali.
Soprattutto io credo che si cerchi di aumentare quello che gli americani chiamano "throughput" di nutrienti, ovvero il "passaggio" di nutrienti attraverso la vasca senza inquinare, il bilancio input/oputput, chiamiamolo come volete, una parola non c'è ancora. Mi spiego meglio: è facile fare una vasca con livelli di nutrienti bassi, basta farla asettica, pulita, molto schiumata, molto illuminata, poco nutrita e con coralli che crescono poco o nulla, ma sarebbe molto più bello fare una vasca dove invece metti KG di cibo per coralli e pesci, i coralli crescono molto e l'acqua CONTINUA a essere molto povera di nutrienti (oligotrofica, per parlare fico) e quindi le colorazioni si mantengono brillanti e la crescita notevole.
Poi ognuno può usare il metodo che gli pare, ma credo che siamo tutti d'accordo che si debba tenere i nutrienti a livelli bassissimi, naturali, e contemporaneamente fornire un sacco di cibo per la crescita degli animali.
In alcuni momenti della vita di una vasca si (in maturazione ad esempio), usate sempre no.
Uso di resine...mmmm..
ti dici solo in alcune circostanze..
però se si vede la vasca di Saxby..lui la usa continuamente...e parecchia
perchè non usarla fissa ??
rispetto alle zeoliti cosa vedi di pericoloso ??
sul fatto del corretto input/output è il discorso di sempre..corretto e bilanciato e vasca perfetta..tutto lì..
secondo me oggi con le nostre pretese il berlinese classico non basta più..
o meglio..
secondo me forse ( parlo del mio caso ) meglio coralli marroncini e meno fotonici, ma in salute che una vasca strinata con coralli ammazzati..
si tratta di capire quale si ail metodo migliore...
mi sembra che alla lunga ci si può orientare verso l'uso di fondali sabbiosi o in vasca o fuori, con alghe..
oppure verso carbonio con o sensa l'uso di zeolite..
oppure verso l'uso di resine...
si tratta di capire dove ci facciamo meno male e traiamo più benefici
sai che la base e un berlinese fatto x bene ,e da qui un neofita dovrebbe iniziare,poi accumulata asperienza spirito d'osservazione deve giudicare la vasca e spigere realmente e cio che serve realmente,se una serve l'ausilio di zeovit o l'altra va bene semplice e gestita con prodotti vari es. kent o altri,ce chi da solo il pappone e alimenta al minimo i pesci,,le strade sono molte ognuno dice la sua ma alla fine ugnono ottiene cio che vuole!
io ho appena finito di misurare i po4 e sono a 0,07 (senza resine e un mese senza zeovit)e sono felice cosi,i pesci son perfetti,i coralli stanno bene con colori decenti,tutto cresce,perche fammi menate inutili....
so per certo che potrei ottenere di meglio ma a discapito di altro,questo e il suo equilibrio ,cambio spesso x vedere se riesco a semplificarne la gestione,e forse ora ci sono,ho solo aumentato di piu l'alimentazione tramite il pappone,e degli accorgimenti che mi ha dato maurizio in base a cio che vedevo alla reazione della vasca cosa che prima non capivo come comportarmi o interpretare la cosa
comunque una forma di carbonio tramite il pappone (conosci la ricetta senza la .....pero),alla vasca ne viene fornita,ora va molto bene,forse meglio di prima
ciao da blureff
e quali serebbero questi accorgimenti forniti da maurizio?
Reefaddict, è 'na goduria leggerti... spieghi le cose veramente troppo bene, peccato che intervieni poco... #36#
reefaddict
17-08-2005, 12:22
Uso di resine...mmmm..
ti dici solo in alcune circostanze..
però se si vede la vasca di Saxby..lui la usa continuamente...e parecchia
perchè non usarla fissa ??
rispetto alle zeoliti cosa vedi di pericoloso ??
Rispetto alle zeoliti non c'è nulla di pericoloso! :-D :-D Scherzo.
Saxby, vedo dalle foto, ha 321564684 pesci, che sia questo il suo problema? ;-)
Il fatto è che le resine a base di ferro ossido idrossido non sono così "intelligenti" da legare solo i fosfati, ma anche silicati, manganese, nichel, zinco, cobalto, arsenico, selenio, rame, cadmio....
http://www.reefkeeping.com/issues/2004-11/rhf/index.php
Poi, come diceva Tuesen!, le resine non arrivano a lavorare nel "range" che voglio io, cioè sotto gli 0,05 ppm
sul fatto del corretto input/output è il discorso di sempre..corretto e bilanciato e vasca perfetta..tutto lì..
Sì, è vero, ma volevo dire che dev'essere "bilanciato" con un elevato passaggio di cibo attraverso la vasca (che finisca nel tessuto dei coralli) e non "bilanciato" con poco cibo/poco schiumatoio/pochi pesci.
secondo me forse ( parlo del mio caso ) meglio coralli marroncini e meno fotonici, ma in salute che una vasca strinata con coralli ammazzati..
si tratta di capire dove ci facciamo meno male e traiamo più benefici
Tutto condivisibile però ricordiamoci che i coralli, almeno se si parla di nutrienti, sono, in natura, in una situazione "ideale" che è molto prossima al disastro, pur senza mai (o quasi) diventare veramente disastrosa. Prendi la temperatura, la crescita è massima a 29#30°C, ma questa temperatura (naturale) è anche vicina al limite del tracollo. La disponibilità di azoto e fosforo in acqua è veramente minima, ma se fosse proprio nulla il corallo si indebolirebbe rapidamente fino a morirne.
Ora, puoi anche vivere più sereno tenendo la vasca a 24#25°C e nitrati e fosfati un po' più altini, è lo stesso discorso, ma ti sei indubbiamente allontanato dalle condizioni ideali; non puoi definire questi coralli "più in salute", sono in realtà un po' in letargo. Se tenti di avvicinarti un po' di più alle condizioni ideali corri di nuovo dei rischi, e così via...
rveronico
17-08-2005, 13:29
sarebbe molto più bello fare una vasca dove invece metti KG di cibo per coralli e pesci, i coralli crescono molto e l'acqua CONTINUA a essere molto povera di nutrienti (oligotrofica, per parlare fico) e quindi le colorazioni si mantengono brillanti e la crescita notevole.
Poi ognuno può usare il metodo che gli pare, ma credo che siamo tutti d'accordo che si debba tenere i nutrienti a livelli bassissimi, naturali, e contemporaneamente fornire un sacco di cibo per la crescita degli animali.
è possibile utilizzare a tal fine un reattore di plancton come c'e' scritto qui?
http://www.thereefer.it/shop/product_info.php?manufacturers_id=15&products_id=384
in particolare mi riferisco alla frase:
"In questo sistema i nitrati e i fosfati delle vostre vasche sono usati per la fertilizzazione del Fitoplancton ed eliminati dall'acqua dell'acquario. "
Che ne pensate?
Ciao
Roberto
duccio89
17-08-2005, 16:36
interessante...
volevo chiedere una cosa.... con zeovit si usa carbone....l acqua e piu cristallina..... se uno , nel mio caso, non vuole mantenere con zeovit e alimenta.... amino acidi, ecc....
se tiene il carbone fisso questi scompaiono subito???
perche spesso l acqua non e cosi cristallina e apparentemente sporca....cioe visivamente, questa roba cose e di preciso? e usare la vecchia spugna cambiandola ovvio? dottor rovero, sorry... in cosa consiste il filtro menzionato nella descrizione del tuo acquario?..... a questo punto cosa si puo fare???
per dona: adesso segui il metodo bc??? in cosa?
un'ultima cosa... come sai simone sabato sn stato dal sestini.... avevo il calcio troppo basso 360 e mi sono accontentato di un pezzo di histrix rosa molto rosa.... il sig. sestini mi fa: se campa vedrai che ti perdera di colore... e quando metterai zeovit lo riprendera...... io vi dico: lo messa sotto il cono della 400, forse non ci credete.. e diventata piu rosa.... la parte in semi ombra no! so che la luce e importante ma nn sto facendo niente di strano ...pero... la vasca e giovane...a 4 mesi... po4 non li segna il test salifert ma ci saranno , i nitrati 5...doso amino acidi e oligo elementi stop.... e do un alimentazione sovraumana ai pesci... davvero molto....un altra cosa.... il calcio e cosi, ballerin, pero la caulastrea e impressionante se la metto al centro, un po spostata meno.... e si che nn vorrebbe troppa luce....... avevo fatto una talea di monti di mezzo cm.... adesso dopo 15 gg e 2cm!!!! perche mi va cosi di culo???? -28d#
dodarocs
17-08-2005, 18:26
Da Sabato fino ad oggi è troppo presto a dire che mantiene il colore rosa, troppi pochi giorni.
Quel rosa senza zeovit è difficile ad averlo.
Non andiamo off topic, la discussione è molto interessante. #36#
*Tuesen!*
17-08-2005, 22:52
ma sarebbe molto più bello fare una vasca dove invece metti KG di cibo per coralli e pesci, i coralli crescono molto e l'acqua CONTINUA a essere molto povera di nutrienti (oligotrofica, per parlare fico) e quindi le colorazioni si mantengono brillanti e la crescita notevole.
Questo è il punto della discussione.........avete qualche idea su come realizzare questo? #24
Il fatto è che le resine a base di ferro ossido idrossido non sono così "intelligenti" da legare solo i fosfati, ma anche silicati, manganese, nichel, zinco, cobalto, arsenico, selenio, rame, cadmio....
http://www.reefkeeping.com/issues/2004-11/rhf/index.php
Poi, come diceva Tuesen!, le resine non arrivano a lavorare nel "range" che voglio io, cioè sotto gli 0,05 ppm
e quindi ????
Pensi che arrivano a togliere qualche metallo importante pere i costruttori di barriera..??
e perchè non dovrebbero arrivare a valori estremamente bassi ??
dopotutto se partonoi da valori bassi dovrebbero arrivare ancora più in basso
*Tuesen!*
18-08-2005, 00:02
Pensi che arrivano a togliere qualche metallo importante pere i costruttori di barriera..??
Secondo me la perdita di queste sostanze o meglio la diminuzione influisce moltissimo sulla colorazione dei SPS......ma proprio tanto IMHO.
e perchè non dovrebbero arrivare a valori estremamente bassi ??
dopotutto se partonoi da valori bassi dovrebbero arrivare ancora più in basso
E chi lo sà? quello che ho verificato io è che se avevo fosfati a 0,05 con resine fresche non diminuivano minimamente. Se avevo livelli più alti le resine abbassavano fino a 0,05......il perchè non lo conosco. Forse le resine all'alluminio sono più efficienti.......ma non le ho mai provate. #24
sulla colorazione sicuramente è vero...
sui valori ..boh ???
dopotutto non sono intelligenti..lavorano per legame chimico..quindi legano finchè trovano....o no ??
sembra strano che non arrivino sotto 0,05
*Tuesen!*
18-08-2005, 00:22
sembra strano che non arrivino sotto 0,05
Non sò il perchè. A dimostrazione anche Saxby ha 0,05...... :-)) . Forse sul link che ha segnalato Alessandro ne parlano......... #24
non solo 0,05 ma anche 0,08..
resta il fatto che la vasca è impressionante...anche come colori
*Tuesen!*
18-08-2005, 00:26
anche come colori
SPS? #24 non hai visto i miei....... :-))
bbbbastarrrdoooooo !!!!
certo che li ho visti...
dopotutto ora mi tocca guardare quelli degli altri....
e allora...??
la vasca gira strabene ??
cresce tutto ??
colori fotonici ??
e allora vai con zeovit e Berlinese..no ?
Il problema è che nessuna resina è nata specificatamente per l'acqua salata ma sono nate tutte per la depurazione di acque dolci...
Lorenzo ti assicuro che le migliori sono quelle a base di ferro ma come anche per le altre resine hanno un range di lavoro che oscilla tra ph 5 e ph 9...
Quindi ai ns. ph piu di quello non fanno....
E inoltre siccome ho diverse volte sottolineato che non assorbono solo specificatamente i fosfati ma quello che gli capita prima e in maniera diversa bisognerebbe eliminare prima gli altri elementi per far si che lavorino al meglio... cosa impossibile nelle ns. vasche...
concordo con deca x le resine (lui e il maestro indiscusso),x rispondere un po a tutti,e quello che sto facendo ultimamente ,do kili di cibo hai pesci in grande maggioranza artemia a palate,e granulato,meno rispesto a prima,ma in compenso do anche il pappone,un mistro tra macinato grosso e fine,tanto e vero che i pesci ne vanno mattie tutto il grosso lo mangiano loro,do qualcosa come 6-7 cubetti di artemia al giorno e x 3 volte a settimana il pappone in quantita grande come 3 cubetti di artemia,piu 3 volte a settimana circa granulato,ma 2 cucchiaini da caffe,ogni tanto sforo e lo do anche altri giorni,giudico in base a come vedo la vasca e su come sono i colori,sembra che la vasca stia trovando un ecquilibrio naturale dei cicli batterici,e i colori sono sempre gli stessi che avevo prima
riguardo alla vasca di saxbi e straordinaria,la mia vasca ideale,moltissimi pesci belli,ma propio belli,e belissimi coralli,magari non avra i colori che ha alexander girz o altri,ma chi se ne frega onestamente,l'insieme fa imppallidire chiunque
ciao da blureff
Il problema è che nessuna resina è nata specificatamente per l'acqua salata ma sono nate tutte per la depurazione di acque dolci...
Lorenzo ti assicuro che le migliori sono quelle a base di ferro ma come anche per le altre resine hanno un range di lavoro che oscilla tra ph 5 e ph 9...
Quindi ai ns. ph piu di quello non fanno....
E inoltre siccome ho diverse volte sottolineato che non assorbono solo specificatamente i fosfati ma quello che gli capita prima e in maniera diversa bisognerebbe eliminare prima gli altri elementi per far si che lavorino al meglio... cosa impossibile nelle ns. vasche...
puoi essere più esplicito ??
cosa ssorbono oltre al fosfato ??
e che rapporto hanno ??
Cosa assorbono??? E'stato gia fatto l'elenco sopra.... :-))
Posso dirti che con i silicati si comportano in maniera diferente perchè praticamente non vengono assorbiti all'interno ma diciamo otturano la parte superficiale del granello creando una specie di patina di critalli di silice rendendo nullo poi il loro lavoro....
ok...
facciamo l'esempio che di silicati nelle nostre vasche non ci siano....
cosa resta ??
bene,bene,mi interessa na cifra...............forza deca
*Tuesen!*
18-08-2005, 20:54
cosa resta?
manganese, nichel, zinco, cobalto, arsenico, selenio, rame, cadmio.... evvia evvia...... :-))
in pratica tutto quello che immettiamo con i cambi d'acqua...
*Tuesen!*
18-08-2005, 22:13
in pratica tutto quello che immettiamo con i cambi d'acqua...
Mha, a me che le resine eliminino tutte 'ste robette qui e in compenso non riescano neppure ad abbassare dignitosamente i fosfati sotto una certa soglia mica mi piace tanto........al bando le resine!!!!! :-))
[quote]in pratica tutto quello che immettiamo con i cambi d'acqua...
Mha, a me che le resine eliminino tutte 'ste robette qui e in compenso non riescano neppure ad abbassare dignitosamente i fosfati sotto una certa soglia mica mi piace tanto........al bando le resine!!!!! :-))[/quote
Quoto... #36#
per fortuna esistono le resine!!!!io avrei gia' perso tantissimi pezzi se non le avessi usate e voi?il fatto che le resine non siano selettive e' un dato di fatto,ma anche che i po4 a certi valori mandano aff la vasca e' un dato di fatto.del resto credo che la conduzione di una vasca sia sempre basata sul togliere e ridare,quindi utilizzare resine senza integrare non ha senso.anche usare il carbone e lo schiumatoio costringe a reintegrare.anche zeovit.c'est la vie.
secondo me un uso improprio di resine nn una buona cosa... certo si usano se puta caso ti ritrovi valori alti tipo... che ne so... 0.5mg/l 1,0mg/l tutto li anche solo per portarli a 0,05 poi è il sistema a dover far il suo... anche se ci sarebbe da discutere anche li... sono cose anche che vanno valutate da vasca a vasca... nn si puo prendere come presupposto di andare al bando di una cosa solo perche magari sono state progettate per arrivare su quei range... giustamentye una ditta come la rowa nn gli è mai passato alla mente che hobbisti come noi avessero la necessita di portare a valori come 0,012 di po4...
passo a voi la parola...
diciamo che una ditta come la rowa non ha la bacchetta magica.
al bando ??
mica tanto....se pensi che levano i PO4 come non ha fatto mai nessuna resina, io non ci sputerei sopra !!!
sul fatto che tolgono..chissenefrega....per es. si può usare il Preis Mineral Salt ( tutti metalli senza NACl )..che penso reintegri molta roba..
ma siete sicuri che sotto 0,05 non vadano ??
dodarocs
19-08-2005, 00:24
al bando ??
mica tanto....se pensi che levano i PO4 come non ha fatto mai nessuna resina, io non ci sputerei sopra !!!
sul fatto che tolgono..chissenefrega....per es. si può usare il Preis Mineral Salt ( tutti metalli senza NACl )..che penso reintegri molta roba..
ma siete sicuri che sotto 0,05 non vadano ??
Infatti vanno anche sotto 0,05 con la Rowa li ho portati anche a 0,00 misurati co il fotometro.
nn si puo prendere come presupposto di andare al bando di una cosa solo perche magari sono state progettate per arrivare su quei range... giustamentye una ditta come la rowa nn gli è mai passato alla mente che hobbisti come noi avessero la necessita di portare a valori come 0,012 di po4...
Diciamo che la Rowa non ha inventato nulla?
Diciamo che la Rowa non ha progettato nulla?
Diciamo che la Rowa come altre marche distribuiscono prodotti che vengono largamente utilizzati per altro?
Il problema delle resine (motivo per il quale sono da sempre contratrio alle resine) e' quello che rilascia e quello che preleva... avete elencato una serie di elementi che vengono assorbiti dalle resine ad ossido ferrico, pero' tra i maggiori "precipitati" sono i carbonati, questi vengono utilizzati per legare i po4, quindi utilizzando queste resine avremo un calo del kh, le dosi del calo dipendono dalla quantita' di po4 presenti, il calo del kh comporta oltre ad uno scompenso e molto importante anche ad un'oscillazione del PH.... la cosa e' molto rischiosa.
Ciao
Ik2vov, forse è vero, ma per tirare giù il kh così tanto occorrerebbe avere dei livelli di fosfato che sarebbero letali di per sè sulla vasca... Il Kh sarebbe l'ultimo dei problemi, in quanto uno avrebbe forse le praterie di poseidonia che crescono sui rami delle acropore morte... Inoltre il kh per non avere tampone sul ph deve arrivare a livelli molto bassi, a 2-3 di kh (qui vado a memoria di dolce, ma l'effetto tampone non cambia col marino...credo... #12 )
Con 0,5mg/l (che è già un bell'andare...) quanto carbonato si può andare a toglere con le resine? Dici che può avere veramente un effetto sulla durezza carbonatica? #24
Se stò sparando boiate dimmelo, stò solo cercando di capire...
Mi piacerebbe capire anche cosa vanno a rilasciare queste resine... in primis direi ferro... stà a vedere che ho capito come mai l'ulitma volta che ho messo le rowa le rocce vive da bianche hanno preso una patina verdastra in certi punti...
Ossido di ferro... #24
*Tuesen!*
19-08-2005, 00:49
al bando ??
mica tanto....se pensi che levano i PO4 come non ha fatto mai nessuna resina, io non ci sputerei sopra !!!
Bhè, sputarci sopra no, parliamo piuttosto di tenerle nel cassetto per varie eventuali...(e qui mi tocco) ma non per un uso continuativo IMHO.
per fortuna esistono le resine!!!!io avrei gia' perso tantissimi pezzi se non le avessi usate e voi?
Bhè, sinceramente le ho usate in avvio come Rovero ha consigliato e credo consigli tutt'ora. Ne ho ancora una confezione nuova....per le varie ed eventuali..... :-)
Il problema delle resine (motivo per il quale sono da sempre contratrio alle resine) e' quello che rilascia e quello che preleva... avete elencato una serie di elementi che vengono assorbiti dalle resine ad ossido ferrico, pero' tra i maggiori "precipitati" sono i carbonati, questi vengono utilizzati per legare i po4, quindi utilizzando queste resine avremo un calo del kh, le dosi del calo dipendono dalla quantita' di po4 presenti, il calo del kh comporta oltre ad uno scompenso e molto importante anche ad un'oscillazione del PH.... la cosa e' molto rischiosa.
Bhè, forse questo problema potrebbe essere tamponato con un reattore sovradimensionato o con un suo uso più "spinto" ? #24
Rama, io ho inserito le resine con po4 a 0,15 dopo il cambio vasca per vedere di abbassarli velocemente, tre giorni e le acropore avevano grossi problemi, kh crollato, ph che saliva e scendeva.... spento il reattore, buttate le rowa, si e' ripreso tutto perfettamente....
Su Reefcentral ci sono diversi post di problemi che le resine hanno causato e di test che in diversi hanno fatto, non credo che siano tutti visionari....
Poi vi trovate bene? perfetto, io cercherei di risolvere il problema a monte, ma se siete contenti cosi' per me va benissimo....
Tuesen, potresti farlo, ma dovresti anche stare a fare test continuamente.... ti ricordo che i po4 variano in continuazione.... principalmente con il ph.
Ciao
Ik2vov, non volevo metterti in discussione o provocarti... ci mancherebbe!
Credevo solo che servissero quantitativi ben più sostanziosi di 0,15 per adsorbire il fosfato di calcio e innescare problemi di kh --> ph....
Poi non ho detto di trovarmi bene con le resine... anzi, capisco il perchè se ne consiglia l'uso solo durante la maturazione...
Perdona la teoria un pò strampalata... stò facendo indigestione di nozioni tecniche/chimiche/biologiche e mi rendo conto che a volte sviaggio troppo... #23
mmmm per me se il po4 si lega al calcio quindi diventa fosfato di calcio,quindi usando resine avviene un patacrac,se invece resta libero disciolto in acqua non reca danno,e viene asorbito dale resine,questo puo dipende dal ph
ma non saperi poi non sono un chimico
concordo comunque di evitare le resine se e possibile comunque
ciao da blureff
Non siamo proprio preicipitosi nel dire di non usarle.... non tutti hanno coralli duri e delicati.... ;-)
infatti,non e a tutti che accade quello che e sucesso a gilberto
basta tenerlo presente pero,in modo tale che uno sa cosa potrebbe sucedere
anche se e raro
ciao da blureff
Infatti....ma non dovevi andare a dormire ??? :-D :-D
vi dico il mio caso..
un anno fa prima di usare lo zeovit, tenevo fisse un Kg di RowaPhos..nessun problema e vasca in ottimo stato..valori di Po4 prossimi allo zero ( sempre salifert per quello che può essere vero )..anzi colorqzioni molto belle
con l'uso di zeovit invece non sono riusciito a portare giù i PO4 nonostante avessi diminuito il numero dei pesci e l'integrazione organica agli SPS..
dovessi scegliere ( io )..tra i 2 preferirei le resine
sul fatto che rilascino.....boh ??
sul fatto del KH ..basta controllarlo..
poi ci sono un sacco di esempi che usano resine fisse e sono senz'altro positivi..Saxby per primo
poi si parla di eliminare le cause...ok..va bene ma qui si parla di vasche impostate benissimo e che funzionano già bene..ma che, per colpa di test sensibili e fotometi vari, abbiamo la necessita di avere nutrienti veramente bassi..
in pratica il discorso del mio post all'inizio...oggi o si va verso lo zeovit o fondi sabbiosi o refugium o uso di resine o integrazioni di carboinio..o dove vi pare...
reefaddict
19-08-2005, 10:25
Io ho usato e userei di nuovo le Rowaphos in un filtro a letto fluido all'avvio della vasca, quando hai appena messo le rocce vive. Se non le usassi, e anche con uno schiumatoio buono, è facile che i fosfati vadano anche a 0,5-1 mg/l inizialmente e lasciare che arrivino a questi livelli per me è estremamente dannoso, ti trascini il problema per mesi prima di eliminarli. Quindi io voglio partire e non vedere mai fosfati sopra 0,10 mg/L.
Nella vasca attuale, le rocce erano poco spurgate o semi-fresche, le volevo così. Ho messo un sacco di rowaphos e ho faticato per un paio di mesi per tenere i fosfati tra 0,07 e 0,10 mg/L, la resina mi durava pochissimo, anche solo una settimana e poi dovevo sostituirla. Ad un certo punto, volendo provare il metodo zeovit, ho tolto le resine e iniziato lo zeovit: dopo una settimana ero sotto 0,05 mg/l e dopo altri 2-3 giorni in più sono sceso sotto 0,03 mg/l, poi non sono mai tornato sopra questo valore. Adesso ho il problema opposto, devo stare attento a non avere fosfati troppo bassi, sono sempre a 0,01 praticamente senza zeostart2.
Per me le vasche molto piene di coralli e ben illuminate, di oltre un anno di età, magari due, fanno benissimo a meno di resine E di zeovit mantenendo valori di nutrienti molto molto bassi, anzi puoi nutrire molto senza veder salire i fosfati. Capitava a me sulla vasca precedente e capita a molta altra gente con la vasca STRApiena di coralli (per capirci, "piene" sono quelle che se tiri dentro una monetina sei sicuro al 100% che becchi del corallo e non la sabbia ;-) ). Queste vasche per me non hanno problemi di nutrienti. Se però non sono stra-piene o non sono stra-illuminate, ok, hanno problemi di nutrienti.
Una cosa da non sottovalutare, io mi ci trovo benissimo, è l'esportazione di fosfati con le alghe. Io ho la Chaetomorpha nel refugium: devo buttare via l'equivalente di un pallone da calcio di alga ogni 2 settimane. Sicuramente questo aiuta ad avere i fosfati a livelli così bassi senza forzare la mano con zeovit & C.
*Tuesen!*
19-08-2005, 20:26
Una cosa da non sottovalutare, io mi ci trovo benissimo, è l'esportazione di fosfati con le alghe. Io ho la Chaetomorpha nel refugium: devo buttare via l'equivalente di un pallone da calcio di alga ogni 2 settimane. Sicuramente questo aiuta ad avere i fosfati a livelli così bassi senza forzare la mano con zeovit & C.
_________________
E questa è un'ottima informazione, grazie Alessandro. Vorrei porti un paio di domande al riguardo:
- una situazione molto al limite di nutrienti come con zeovit può causare collassi delle alghe con conseguente inquinamento dell'acquario per mancanza di fertilizzante?
- con cosa illumini il refugium? Fai un ciclo giorno-notte invertito rispetto alla vasca principale oppure tieni luce durante tutte le 24 ore?
Grazie! :-)
Senti Alessandro, il prossimo pallone (di alghe ) vorrei provare a metterlo nel mio
rifugium. Fammi sapere se fattibile.
Ciao Claudio
*Tuesen!*
21-08-2005, 01:58
ma che, per colpa di test sensibili e fotometi vari, abbiamo la necessita di avere nutrienti veramente bassi..
Non incolperei i test, quelli possono solo aiutare ad affinare il sistema. Direi piuttosto che la colpa è dei colori mediocri. :-))
un anno fa prima di usare lo zeovit, tenevo fisse un Kg di RowaPhos..nessun problema e vasca in ottimo stato..valori di Po4 prossimi allo zero ( sempre salifert per quello che può essere vero )..anzi colorqzioni molto belle
....convinto sulle colorazioni molto belle? ;-)
ok...ma avevo solo 1 x 250..no ??
Io ho usato e userei di nuovo le Rowaphos in un filtro a letto fluido all'avvio della vasca, quando hai appena messo le rocce vive. Se non le usassi, e anche con uno schiumatoio buono, è facile che i fosfati vadano anche a 0,5-1 mg/l inizialmente e lasciare che arrivino a questi livelli per me è estremamente dannoso, ti trascini il problema per mesi prima di eliminarli. Quindi io voglio partire e non vedere mai fosfati sopra 0,10 mg/L.
Nella vasca attuale, le rocce erano poco spurgate o semi-fresche, le volevo così. Ho messo un sacco di rowaphos e ho faticato per un paio di mesi per tenere i fosfati tra 0,07 e 0,10 mg/L, la resina mi durava pochissimo, anche solo una settimana e poi dovevo sostituirla. Ad un certo punto, volendo provare il metodo zeovit, ho tolto le resine e iniziato lo zeovit: dopo una settimana ero sotto 0,05 mg/l e dopo altri 2-3 giorni in più sono sceso sotto 0,03 mg/l, poi non sono mai tornato sopra questo valore. Adesso ho il problema opposto, devo stare attento a non avere fosfati troppo bassi, sono sempre a 0,01 praticamente senza zeostart2.
Per me le vasche molto piene di coralli e ben illuminate, di oltre un anno di età, magari due, fanno benissimo a meno di resine E di zeovit mantenendo valori di nutrienti molto molto bassi, anzi puoi nutrire molto senza veder salire i fosfati. Capitava a me sulla vasca precedente e capita a molta altra gente con la vasca STRApiena di coralli (per capirci, "piene" sono quelle che se tiri dentro una monetina sei sicuro al 100% che becchi del corallo e non la sabbia ;-) ). Queste vasche per me non hanno problemi di nutrienti. Se però non sono stra-piene o non sono stra-illuminate, ok, hanno problemi di nutrienti.
Una cosa da non sottovalutare, io mi ci trovo benissimo, è l'esportazione di fosfati con le alghe. Io ho la Chaetomorpha nel refugium: devo buttare via l'equivalente di un pallone da calcio di alga ogni 2 settimane. Sicuramente questo aiuta ad avere i fosfati a livelli così bassi senza forzare la mano con zeovit & C.
una riflessione...
mi chiedo... dato che hai usato resine con rocce sporche che emettono vagonate di fosfati, come fai ad affermare che le resine non possono arrivare a livelli più bassi di 0.05 ??
usare resine con carico organico normale dovrebbe essere essenzialmente diverso..no ??
faccio per capire..
Poi..vasche sane, piene di coralli e illuminate..di solito non hanno problemi di fosfati...di solito..
aggiungerei ottimamente bilanciate e poi secondo quali test si usano..no ??
Inoltre con zeovit abbini anche un Refugium...dove togli enormi quantità di massa vegetale..che secondo me sono veramente il fulcro di questa vasca..
Quindi da quanto vedo io...per avere livelli estremamente bassi di PO4 bisogna usare un refugium....come dicono gli Americani...magari in una bella vasca con DSB
Bisognerebbe capire quanto lavora lo zeovit nella tua vasca e quanto il refugium...
per capire quanto realmente sia efficace il metodo..dopotutto Girz e company..il refugium non lo menzionano nemmeno...
Troppa roba insieme... Resine, Zeovit, Vodka, Refugium, fondi sabbiosi alti...credete di cavarne le gambe?
Spero di sì, io vi seguo... però tengo a portata di mano l' Aulin... #36#
e dai che almeno si respire qualcosa di nuovo..ultimamente il forum era un pò inaridito
Infatti!!!! Sono stra-contento di fondermi il cervello con queste cose, piuttosto che leggere il solito topic sul seaclone e sui biologici...
Ne venissero di discussioni interessanti come alcune che stò seguendo!!!! #25 #25 #25
reefaddict
22-08-2005, 09:58
Senti Alessandro, il prossimo pallone (di alghe ) vorrei provare a metterlo nel mio
rifugium. Fammi sapere se fattibile.
Ciao Claudio
Sì, certo, ti mando un MP.
clau ha scritto:
Senti Alessandro, il prossimo pallone (di alghe ) vorrei provare a metterlo nel mio
rifugium. Fammi sapere se fattibile.
Ciao Claudio
Sì, certo, ti mando un MP.
Se ti avanza la prenderei volentieri pure io GRAZIE
La CHAEOTOMORPHA non dovrebbe crollare collassare come la caulerpa vero!!!
CIAO
***dani***
24-08-2005, 13:15
Io porto la mia esperienza...
sempre usato Rowa e con i test "normo-mediocri", dupla e poi salifert, sono sempre stati con i PO4 prossimi allo zero, diciamo così... perché i test mi ritornano 0...
poi seguendo il consiglio di gilberto ho tolto le resine... la vasca è come da profilo, e vi giuro che se buttate una moneta in terra non ci arriva...
I PO4 sono ancora a 0,00 sempre con test normo-mediocri :-)
Ok, la vasca è strapiena di coralli, soprattutto molli, ma anche i duri stanno diventando invadenti... Ed il sistema è un "discreto" berlinese... almeno fino a quando non avrò anche la sump... e potrò inserire il reattore di calcio...
Quindi PO4 quasi a zero senza nulla... ed i pesci sono cicciotti... anche se alimento quasi esclusivamente con granulato...
I nitrati sono a 0 anch'essi... sempre con test "normal-mediocri"... quindi il berlinese classico riesce a tenere questi valori prossimo allo zero...
Ed i colori? Ho visto colori molto molto più belli in varie vasche, sia dal sestini che da alexalbe...
A questo punto, dipende dallo zeovit (sicuramente) o potrei ottenere lo stesso risultato aumentando la luce??? La domanda è retorica perché 2x400 oggi non me le posso permettere...
Però aggiungo che la vasca, che si avvia ai 4 anni, è stabilissima... mai un collasso, anche senza luce per 24 ore a 32° di temperatura... fortuna? stabilità? Non so...
ma la discussione mi piace molto...
Io porto la mia esperienza...
sempre usato Rowa e con i test "normo-mediocri", dupla e poi salifert, sono sempre stati con i PO4 prossimi allo zero, diciamo così... perché i test mi ritornano 0...
poi seguendo il consiglio di gilberto ho tolto le resine... la vasca è come da profilo, e vi giuro che se buttate una moneta in terra non ci arriva...
I PO4 sono ancora a 0,00 sempre con test normo-mediocri :-)
Ok, la vasca è strapiena di coralli, soprattutto molli, ma anche i duri stanno diventando invadenti... Ed il sistema è un "discreto" berlinese... almeno fino a quando non avrò anche la sump... e potrò inserire il reattore di calcio...
Quindi PO4 quasi a zero senza nulla... ed i pesci sono cicciotti... anche se alimento quasi esclusivamente con granulato...
I nitrati sono a 0 anch'essi... sempre con test "normal-mediocri"... quindi il berlinese classico riesce a tenere questi valori prossimo allo zero...
Ed i colori? Ho visto colori molto molto più belli in varie vasche, sia dal sestini che da alexalbe...
A questo punto, dipende dallo zeovit (sicuramente) o potrei ottenere lo stesso risultato aumentando la luce??? La domanda è retorica perché 2x400 oggi non me le posso permettere...
Però aggiungo che la vasca, che si avvia ai 4 anni, è stabilissima... mai un collasso, anche senza luce per 24 ore a 32° di temperatura... fortuna? stabilità? Non so...
ma la discussione mi piace molto...
difficile a dirlo...
probabilmente hai nutrienti alti....per alti intendo sopra 0,03..misurati con un test sensibilissimo
poi c'è da considerare alcuni oligoelementi e la luce..che oltre ad avere un certo PAR deve esere completa ed accentuata in tutte le frequenze..necessarie alla stimolazione di alcune pigmentazioni
la vasca del Sestini è 130 cm e monta una classica plafo 2 x 250 + 4 x 54...ma ha nutienti bassissimi..e parte da colonie già estremamante colorate
*Tuesen!*
24-08-2005, 14:54
La vasca del Sestini è migliorata 'na cifra.....togliendo il fondo....... :-))
Vi dico la mia... dopo la strage causa detersivi e quindi quasi tutta la vasca morta ho fatto fare test in laboratorio... no boccette e testini, spettrofotometro coem minchia si chiama.
Me li ha fatti un amico passandoli per suoi di lavoro.
Bè sopresa mia ho i fosfati di "ogni genere" e dico così perché molti testano sono alcuni tipi e non tutti, a livelli ben sotto quelli che noi cerchiamo...
Non uso nulla, schiumo molto, e aggiungo una base batterica.
Finisco 5 kg di secco per pesci nel giro di 2 mesi... ed ho il fondo.
Ho riscoperto con felicità il berlinese fatto bene....
Peccato ora stia smontando tutto.
ciao ;-)
redstile
24-08-2005, 16:00
Molto interessante una pera di nozioni e una domada forse vado un po ot, ma leggendo di utilizzo periodico in avvio o quando serve delle resine per i fosfati è consigliabile svutare il letto fluido ? lasciare le resine non ancora esaurite in "ammollo" cosa puo causare al riavvio ?
grazie
Molto interessante una pera di nozioni e una domada forse vado un po ot, ma leggendo di utilizzo periodico in avvio o quando serve delle resine per i fosfati è consigliabile svutare il letto fluido ? lasciare le resine non ancora esaurite in "ammollo" cosa puo causare al riavvio ?
grazie
le resine una volta usate. vanno gettate...se le metti a secco, perdono di efficcaia se le lasci in ammollo con filtro spento. l'acqua marcisce e quando riaccendi il filtro getti in vasca una bella dose di acido solfidrico
porto il mio contributo...
mie considerazioni telegrafiche:
- le resine anti po4 sono utili in fase di avviamento
- carbone utile in fase di avviamento e occasionalmente
- lo Tutto il sistema zeovit (che ho usato per 8 mesi) e' buono ma pericoloso e complicato da gestire = benefici inferiori alla fatica
- dobbiamo chiederci cosa vogliamo... ebbene io ho capito che voglio semplicità e naturalità nella mia vasca..
cause di rallentamenti nella crescita:
- il carbone e' da usare poco perche rallenta la crescita
- per non parlare della zeolite.. (secondo me la blocca quasi....)
- continui cambiamenti nei valori dell'acqua
colorazione:
- essenziale cambio di lampade frequente (io penso che ogni 6 mesi sia il minimo)
- essenziale l'integrazione di iodio e fluoro
- una aggiunta di attinico e una aggiunta di rosso non guasta...
- una spruzzata di zeospurg (non mi vergogno ad ammetterlo) che e' ll'unica parte che ho mantenuto del sistema zeovit
crescita:
- Amminoacidi e pappone
- buon reattore di calcio
- tanta luce
- valori regolari (mettete le mani in vasca il meno possibile..)
cmq... per concludere.... ho provato tante cose da quando ho iniziato la mia avventura con il marino... ora sono giunto alla conclusione che la semplicità e' essenziale...
o' lasciato nella mia vasca solo il reattore di calcio e lo skimmer (che lavora ora veramente poco... lo svuoto ogni mese se va bene) ho tolto kw, reattori di zeoliti, filtri con resine e carboni eccc...
do da mangiare pochissimo... (i pesci sono in forma e non magri anche dando da mangiare 1 gg si e 1 no... )
2 volte a settimanda metto 1 pastiglia di amminoacidi e somministro pappone o reefbooster(quando non ho pappone)
cambio le lampade ogni 6 mesi
cambio il 20% dell'acqua ogni 2 mesi...
ho po4 a 0.01
no2 e 3 non misurabili (a parte il fatto che non li misuro da 4 mesi... vado ad occhio...)
i colori da quando ho smesso zeovit si sono intensificati... (intensificati ma non scuriti... ok.. meno chiari... ma di poco) in compenso ne ho guadagnato in salute e in colonie che tiravano....
---------------------------------
no resine
no carbone fisso
no zeolite
no kw
si CA
si Skimmer ormai lavora poco ma lo tengo in funzione
si cambio lampade ogni 6 mesi
si amminoacidi
si iodio e fluoro
si pappone e cibo ma pochissimo..
si cambio acqua frequente (20% ogni 2 mesi.. sono pigro...)
-------------------------------
ovviamente parlo di una vasca avviata e con molti coralli.
azz..però da sottolineare : 2 x 400 + 1 x 250
#25 #25 #25
azz..però da sottolineare : 2 x 400 + 1 x 250
#25 #25 #25
grassie grassie!!... :-)) :-)) :-))
redstile
24-08-2005, 18:21
le resine una volta usate. vanno gettate...se le metti a secco, perdono di efficcaia se le lasci in ammollo con filtro spento. l'acqua marcisce e quando riaccendi il filtro getti in vasca una bella dose di acido solfidrico
Grazie per il chiarimento.
Per seguire il discorso di cosa'altro tolgono e cosa rilasciano ho notato :
una colorazione dello schiumato da verde a ocra (non sono finite resine in vasca e l'acqua è cristallina)
una diminuzione della schiuamzione anche del 50%
La melma depositata nello schiumatoio ha cambiato densità, ora si stacca dalle superfici piu facilmente quasi sfogliandosi
in alcuni punti le rocce molto ricoperte da alche calcaree un imbrunimento del colore delle stesse
Queste sono osservazioni senza riuscire pero a spiegarmi, purtroppo, i risvolti, e per di piu quasi incomprensibili (le ho rilette) :-))
*Tuesen!*
24-08-2005, 18:42
Quanti pesci hai in vasca Caspa e di che dimensioni? #24
- il carbone e' da usare poco perche rallenta la crescita
-non concordo.
- per non parlare della zeolite.. (secondo me la blocca quasi....)
-non concordo.
- Amminoacidi e pappone
-Concordo solo per gli amminoacidi.
-Concordo con tutto il resto. #21
citazione: " per non parlare della zeolite.. (secondo me la blocca quasi....) " ....una grossa balla dire che lo zeovit arresta la crescita dei coralli duri.. da più di 3 mesi che lo uso e la crescita è immutata...più ci sono i colori...! e per restare in tema nutrienti, po4 a 0,02..
reefaddict
25-08-2005, 10:19
- il carbone e' da usare poco perche rallenta la crescita
-non concordo.
neanch'io.
- per non parlare della zeolite.. (secondo me la blocca quasi....)
-non concordo.
mmmm, non la blocca, è esagerato dirlo, ma la rallenta sensibilmente, io sto terminando il mio "esperimento" di 9 mesi con la zeolite perché mi sono un po' rotto di questa crescita lenta.
- Amminoacidi e pappone
-Concordo solo per gli amminoacidi.
amminoacidi, pappone, ecc. sempre di cibo si tratta allora facciamo che scrivere crescita>tramite>cibo poi ognuno dà quello che vuole ;-)
io ho notato che nella mia vasca se uso carbone fisso la crescita rallenta.. se lo uso solo quando secondo me serve (acqua meno limpida, trattamenti vari ecc...) la crescita riprende a ritmi buoni..
Questa e' la mia impressione... (della quale comunque sono abbastanza convinto..)
x la zeolite.. chi la usa vede benissimo quanto rallenta la crescita.... (sempre che prima ne avesse.... :-)) ) e chi dice il contrario si racconta solo delle storie.... My. opinions! (e non lo dico per partito preso... l'ho "testata" 8 mesi ....)
il pappone intendo quello classico e non quello "corretto"... (tanto per precisare... anzi.. io ne faccio una versione "light" di mia invenzione fatta per inquinare poco....
amminoacidi.. dalla mia esperienza sono una buona spinta... (prima non li usavo...) e ok.. sorry.. sempre pappa e' ;-)
cmq... alla base di tutto sta la semplicità, la stabilità e il MANICO!!! :-))
*Tuesen!*
25-08-2005, 19:24
Bhè, a mio avviso non è la Zeolite a rallentare la crescita, bensì i valori da tenere con il sistema zeovit.......credo che la differenza sia importante. Ho la zeolite da circa 1 anno e mezzo e quel che ho notato è un rallentamento nella crescita quando si lavora con KH intorno a 7 o addirittura più basso. Se si riesce ,tramite il reattore, a tenere valori di KH più alti (nutrendo abbondantemente naturalmente) la crescita aumenta notevolmente. Questo è quello che ho visto io......sicuramente discutibile e opinabile... #24
amminoacidi, pappone, ecc. sempre di cibo si tratta allora facciamo che scrivere crescita>tramite>cibo poi ognuno dà quello che vuole
Si, in effetti sempre pappa è, però se non erro, l'amminoacido come mattone per la costruzione di tessuto è privo di fosfato e di un sacco di altre cosine...(omega 3 vitamine ecc..è una buona fonte di azoto. Forse il pappone è più completo e ricco.........io vedo, ma posso sbagliarmi, come sostituto del pappone , un'abbondante somministrazione di cibo ai pesci......anche qui come sopra, discutibile e opinabile.
Per quanto concerne il carbone io non ho notato differenze nella crescita, solo vedo che mantiene l'acqua più cristallina tutto quà.
Un'altra cosa sulla quale non concordo e che mi era passata è l'alimentazione a giorni alterni dei pesci......porelli, risparmierei somministrazioni di pappone e alimenterei più spesso i pesci, almeno io faccio così......proprio non lo uso il pappone. #13
reefaddict
26-08-2005, 10:15
Io sto pensando di uscire dallo zeovit, nel giro di 1-2 mesi al max. Per il momento, tornato dalle ferie e visto che ci sono stati problemi di scarsità di nutrienti, crescita ferma, ecc. mi sono messo ad alimentare in modo veramente massiccio: 2 papponi a settimana, 2 volte golden pearls a settimana, e gli altri 3 giorni altri cibi diversi sempre fini per i coralli (al mattino presto a luci spente con massima estroflessione lasciando le pompe di movimento e fermando la sump). Tutti i giorni do anche amminoacidi. Quindi alimento 7 giorni su 7. I pesci (non pochi) sono tenuti grassi con artemia surgelata arricchita e granulato tutti i giorni (2x).
Ovviamente questo NON è un "regime alimentare" da zeovit! Ho ELIMINATO anche l'uso di zeobak e zeofood anche se solo da 10 giorni, ho ridotto il dosaggio di zeostart2 a livelli infinitesimali (0,18 ml/die), controllo i fosfati quasi ogni giorno e sono sempre a 0,01-0,02 mg/L (Hanna). Lo schiumatoio lavora da bestia, lo accendo un po' dopo aver nutrito e porta via quello che resta. Il bicchiere è pieno ogni 3-4 giorni.
Risultato: in 10 giorni ho preso la vasca "per i capelli" perché stava andando male e adesso ho nuove punte di crescita dappertutto e una estroflessione pazzesca. Ho anche dovuto regolare di nuovo il reattore perché mi si è alzato sensibilmente il consumo di CaCO3, segno che la calcificazione è partita bene.
Volvevo sapere da caspa come ha fatto lui a smettere (non col fumo, con lo zeovit...) se di colpo o per gradi. Io per adesso ho sentito molte esperienze, in genere chi ha tolto tutto di colpo ha avuto grossi casini per molto tempo.
Io attualmente mi comporto cosi:
Resine costanti
Carbone fisso cambiato ogni 15gg
Cambio d’acqua del 10% ogni due settimana
Niente KW
Alimentazione tramite pappone e amminoacidi sia amminocomplex che quelli della linea zeovit (sono metodo BC), e skimmer spento
Somministrazione di fluoro
Somministrazione di iodio
Somministrazione di stronzio
Somministrazione di phytoplex
Io sto pensando di uscire dallo zeovit, nel giro di 1-2 mesi al max. Per il momento, tornato dalle ferie e visto che ci sono stati problemi di scarsità di nutrienti, crescita ferma, ecc. mi sono messo ad alimentare in modo veramente massiccio: 2 papponi a settimana, 2 volte golden pearls a settimana, e gli altri 3 giorni altri cibi diversi sempre fini per i coralli (al mattino presto a luci spente con massima estroflessione lasciando le pompe di movimento e fermando la sump). Tutti i giorni do anche amminoacidi. Quindi alimento 7 giorni su 7. I pesci (non pochi) sono tenuti grassi con artemia surgelata arricchita e granulato tutti i giorni (2x).
Ovviamente questo NON è un "regime alimentare" da zeovit! Ho ELIMINATO anche l'uso di zeobak e zeofood anche se solo da 10 giorni, ho ridotto il dosaggio di zeostart2 a livelli infinitesimali (0,18 ml/die), controllo i fosfati quasi ogni giorno e sono sempre a 0,01-0,02 mg/L (Hanna). Lo schiumatoio lavora da bestia, lo accendo un po' dopo aver nutrito e porta via quello che resta. Il bicchiere è pieno ogni 3-4 giorni.
Risultato: in 10 giorni ho preso la vasca "per i capelli" perché stava andando male e adesso ho nuove punte di crescita dappertutto e una estroflessione pazzesca. Ho anche dovuto regolare di nuovo il reattore perché mi si è alzato sensibilmente il consumo di CaCO3, segno che la calcificazione è partita bene.
Volvevo sapere da caspa come ha fatto lui a smettere (non col fumo, con lo zeovit...) se di colpo o per gradi. Io per adesso ho sentito molte esperienze, in genere chi ha tolto tutto di colpo ha avuto grossi casini per molto tempo.
sicuro che poi rimarrai a livelli veramente bassi di po4 ???
probabilmente oltre allo schiumatoio veramente groso...hai il refugium che lavora veramente bene...
probabilemente per restare con lo zeovit avresti dovuto eleiminare il refugium
*Tuesen!*
26-08-2005, 14:25
Che sia davvero il refugium a tenere l'acqua cos pulita?........ #24
Skimmer a parte naturalmente.
secondo me non c'è storia....l'acqua rimane pulita ma si perdono colori...
guarda alexalbe...con il bubble-king...moltissima acqua e un giusto numero di pesci..aveva rimesso la zeolite perchè i colori brilanti se ne andavano..
che sia il refugium ??
per me...alla fine si ricasca sulla zeolite
si ma anche alexalbe non ha avuto probelmi causa zeovit?
non direi...
forse poca crescita..
poi alcune macchie per dosaggi errati di zeostart2...( a chi non è successo...sob !! )
poi il blocco el refrigeratore ha ammazzato tutto... #23
reefaddict
26-08-2005, 15:56
Vedremo, ma ho visto ormai più di una vasca con "colori zeovit" e senza zeovit, prima fra tutte la vasca strepitosa di Aster73, poi un po' di colore sono disposto a perderlo se ci guadagno in crescita e salute.
reefaddict
26-08-2005, 15:57
Che sia davvero il refugium a tenere l'acqua cos pulita?........ #24
Skimmer a parte naturalmente.
Una cosa è certa, la quantità di alga che devo togliere è tanta...
*Tuesen!*
26-08-2005, 16:05
Vedremo, ma ho visto ormai più di una vasca con "colori zeovit" e senza zeovit, prima fra tutte la vasca strepitosa di Aster73, poi un po' di colore sono disposto a perderlo se ci guadagno in crescita e salute.
Alessandro, però Aster ogni tanto una spruzzatina di Zeospur2......l'ammolla......e a quanto ho capito lo fà pure Caspa. Hai notizie di intossicazione a causa di Zeospur2? Io l'unica volta che l'ho usato stvo per perdere una pocillopora e in realtà non si è mai ripresa bene....... #24
Una cosa è certa, la quantità di alga che devo togliere è tanta...
Inizierò a pensarci seriamente.
Vedremo, ma ho visto ormai più di una vasca con "colori zeovit" e senza zeovit, prima fra tutte la vasca strepitosa di Aster73, poi un po' di colore sono disposto a perderlo se ci guadagno in crescita e salute.
Alessandro, però Aster ogni tanto una spruzzatina di Zeospur2......l'ammolla......e a quanto ho capito lo fà pure Caspa. Hai notizie di intossicazione a causa di Zeospur2? Io l'unica volta che l'ho usato stvo per perdere una pocillopora e in realtà non si è mai ripresa bene....... #24
Una cosa è certa, la quantità di alga che devo togliere è tanta...
Inizierò a pensarci seriamente.
Come ho già detto in passato ai coralli giova ogni tanto un colpetto di zeospur2 , provalo lorenzo e vedrai che ne rimmarrai entusiasto. Inizia con un 10% in meno rispetto alla dose consigliata e poi via a salire piano finchè non trovi l'equilibrio :-)) e vedrai anche crescere meglio i tuoi corallini.
Volvevo sapere da caspa come ha fatto lui a smettere (non col fumo, con lo zeovit...) se di colpo o per gradi. Io per adesso ho sentito molte esperienze, in genere chi ha tolto tutto di colpo ha avuto grossi casini per molto tempo.
Purtroppo confermo.... e non e' ancora finita....
Ciao
*Tuesen!*
27-08-2005, 01:14
Che genere di casini stai avendo Gilberto? #24
Lorenzo, sto combattendo con i po4, da quando ho smesso Zeovit.
Allego una spiegazione del motivo per il quale ho dismesso Zeovit e la mia storia Zeo...
Partendo dal presupposto che non posso spiegare il motivo per il quale ad altri non sia funzionato il metodo Zeovit, racconto UNICAMENTE la mia esperienza con detto metodo, cosa ho riscontrato direttamente e quali sono state le mie conclusioni.
Andiamo per cronologia....
In data 26.3.2005 ho iniziato il metodo, sono partito con la mia vasca. La mia vasca e' forse una vasca "anomala", le rocce sono mie al 90% da circa 12 anni come anche alcuni animali (turbinarie) sono state spostate di vasca piu' volte nell'arco degli anni ma sono bene o male sempre quelle, sono circa 120Kg, facendo i cambi vasca ho sempre tenuto sia l'acqua che la sabbia anche se e' solo una spolverata di modo da mantenere la flora batterica presente.
Le misure 1100x650x600, illuminata con 2x250W piu' 2x39W T5, avevo fatto foto pre Zeovit per poterle confrontare piu' avanti.I valori che avevo erano:
No2=0
No3=0
Po4=0,05 - 0,06
Kh= 11
Calcio= 430-440
Magnesio= 1250
iodio e stronzio etc erano nella norma
Ho iniziato con un litro di zeolite nel reattore apposito, inizialmente per rendere meno invasivo l'utilizzo della zeolite ho utilizzato il reattore con una pompa da 700 litri ora (in uscita avevo circa 400 litri ora) ed utilizzavo alternativamente il reattore a fasi di 3 ore on ed off tramite un timer.
Ogni giorno tre volte al giorno squotevo la zeolite nella speranza di vedere la patina batterica staccarsi dalle zeoliti. Qui nasce il primo problema, come mai non si genera la patina batterica... bene o male a tutti questo film batterico compare, e' forse il motivo principale che mi ha portato a provare Zeovit... ma nulla.
Utilizzo ogni giorno 4 gocce di Zeofood e 4 gocce di Zeobak, inoltre utilizzo inizialmente 2ml di Zeostart2 in un'unica soluzione.
Passa la prima settimana sempre con la medesima conduzione, lo schiumatoio lavora regolarmente, forse un poco piu' denso lo schiumato ma comunque lavora, dopo suggerimento inizio a dosare Zeostart2 in due porzioni da 1ml, una la mattina ed una la sera, immetto Zeobak e Zeofood sempre nella medesima misura ma a differenza di prima le immetto direttamente all'ingresso del reattore Zeovit, continuo ad utilizzare il reattore 3 ore on e 3 off.
i giorni passano, ma di film batterico sulle zeoliti non vi e' acuna traccia.... mi viene risposto che alle volte succede che non si formi, di non preoccuparmi... io pero' oramai e' un mese che non nutro la vasca se non indirettamente nutrendo i pesci, per certi versi ho anche iniziato a cibare un poco di piu' i pesci nella speranza di dare qualche cosa appunto indirettamente anche agli SPS.
Decido quindi dopo un mese di fare andare il filtro Zeovit 24H consecutive, basta 3 ore si e 3 no, ora facendo lavorare il filtro sempre dovrei riuscire a vedere il benedetto film batterico tanto agoniato che mi servira' ad alimentare gli animali....
Arrivo a meta' del secondo mese, alcuni pezzi iniziano a stirare dal basso, la cosa mi preoccupa non poco, mi viene sugerita qualche azione correttiva, nulla di trascendentale, abbassare la quantita' di Zeostart2, ma per il film batterico nulla.
Scordavo di dire che effettuavo regolari cambi d'acqua nell'ordine del 5% settimanale e che le dosi di Zeobak e zeofood le utilizzavo da manuale, ovvero due volte la settimana una volta che la zeolite era "rodata".
Arrivo alla fine del secondo mese, ho perso 5 talee ed una coloina, una seconda colonia la vedo male,la tridacna Derasa che avevo da 2 anni ed era cresciuta in un modo impressionante, da 5cm a circa 18cm, da' segni di sofferenza, cambio la zolite, reinizio con Zeobak e Zeofood come da manuale shekero il reattore sempre le tre volte al giorno anche se di patina continua a non esserci l'ombra....
Passa una settimana dal cambio zeoliti, la tridacna mi lascia come anche la colonia che vedevo non troppo bene, a questo punto probabilmente sull'enfasi delle emozioni decido la rimozione immediata di Zeovit, stacco il reattore e (mio GRANDISSIMO errore) lascio i residui della tridacna morta in vasca per "sporacare" l'acqua che era a mio avviso fin troppo povera, do' anche un poco di cibo agli animali, comincio con un cubetto di pappone.
I valori prima di questo "errore" erano tutti nella norma, nel periodo Zeovit non ho riscontrato grossi innalzamenti o crollo di alcun parametro fatto salvo il Kh ed il Calcio, ma facendo aumentare il flusso al reattore di calcio ho riportato immediatamente i valori nella norma.
Da qui ho iniziato ad avere Po4 ed No3, cosa per me abbastanza strana, nonostante i cambi vasca non avevo mai visto dei valori cosi' alti..... effettuo cambi settimanali di 50 litri, i valori non scendono, ho Po4 attorno a 0,30 e No3 attorno a 10, ho anche il PH abbastanza basso, sintomo che la vasca ossida male.
Ho quindi iniziato ad utilizzare una fonte di carbonio per cercare di moltiplicare i batteri presenti, la ho usata per 4 giorni, i valori sono scesi repentinamente ma da li' a qualche giorno sono risaliti, ora ho No3 a 1 e Po4 0,12-0,13, il PH continua ad essere abbastanza basso.
La mia idea e' abbastanza semplice, il sistema Zeovit per funzionare utilizza i batteri che vengono appositamente introdotti, la fonte di cibo alimenta questi batteri che si sviluppano andando ad occupare lo spazio nel quale risiedevano anche i vecchi batteri prendendone il posto, fino a quando alimentavo con Zeofood ed Zeobak i batteri "Zeovit" reggevano la vasca, una volta dismesso il sistema e non utilizzando piu' il cibo per i batteri, gli stessi si sono trovati senza una fonte di alimentazione, ho quindi avuto quello che io chiamo un crollo batterico.
Al momento sto "inoculando" con batteri della Biodigest, una settimana e poi se le cose a breve non inizieranno a tornare nella normalita' penso che mi trovero' costretto a sostituire alcuni kg di rocce, questo per fornire batteri "freschi".
Nulla ha a che vedere il prodotto Zeostart2 con la mia vicenda in quanto quello e' un chelante che ha provocato disturbi completamente differenti.
Purtroppo da quando ho dismesso Zeovit a causa di quello che appunto io chiamo crollo batterico ho perso altre 3 talee piuttosto belle alle quali tenevo anche, se non altro mi sono fatto ancora esperienza....
Ciao
Ho iniziato con un litro di zeolite nel reattore apposito, inizialmente per rendere meno invasivo l'utilizzo della zeolite ho utilizzato il reattore con una pompa da 700 litri ora (in uscita avevo circa 400 litri ora) ed utilizzavo alternativamente il reattore a fasi di 3 ore on ed off tramite un timer.
stessa situazione solo che il reattore io l' ho fatto andare dall'inizio 24/24.
Utilizzo ogni giorno 4 gocce di Zeofood e 4 gocce di Zeobak, inoltre utilizzo inizialmente 2ml di Zeostart2 in un'unica soluzione.
Passa la prima settimana sempre con la medesima conduzione, lo schiumatoio lavora regolarmente, forse un poco piu' denso lo schiumato ma comunque lavora, dopo suggerimento inizio a dosare Zeostart2 in due porzioni da 1ml, una la mattina ed una la sera, immetto Zeobak e Zeofood sempre nella medesima misura ma a
idem al posto dello zeostart uso l'acetico 3 ml al giorno in unica soluzione.
giorni passano, ma di film batterico sulle zeoliti non vi e' acuna traccia....
stessa situazione ed e' 1 mese che sto andando di zeovit, da una settimana ho ripreso ad alimentare i coralli con marine deluxe, phitoplex e cromaplex tutte le notti a giorni alterni.
Mi sa che per la seconda volta ho fatto la ******* di tornare a zeovit.
I miei valori con test tropic
calcio 480, magnesio1220, kh 12, no2 no3 non misurabili , Po4 < 0.05
Io il film batterico riesco ad averlo anche senza usare zeovit........
Sinceramente credo che come metodo funzioni soprattutto in vasche giovani e non in vasche avviate da molto tempo.
Ci sono diversi tipi di batteri che svolgono azioni diverse e si nutrono in maniera diversa...
Ci sono dei batteri fosforo accumulanti aerobici che si sviluppano in condizioni aerobiche e batteri fosforo accumulanti anaerobici che hanno bisogno di altre condizioni ...
Secondo me ci fai poco con quei batteri...
*Tuesen!*
27-08-2005, 18:04
Azz, un bel casino...... Ho notato anch'io l'assenza di film batterico con l'uso di zeostart 2, metre se ne formava tanto con Zstart1. Credo che tutto il casino e i valori sballati siano più che altro al sistema che deve riadattarsi alle attuali condizioni (inteso come equilibrio batterico tra input-output e materiale degradato).
Mi spiace molto Gilberto...... #23
Per Niko, con l'acetico la formazione di film batterico dovrebbe essere parecchia.... #24
Per Niko, con l'acetico la formazione di film batterico dovrebbe essere parecchia....
Lorenzo giuro che non c'e' formazione per niente del film batterico, tanto che ho ripreso ad alimentare i corallli.
Parlate di film batterico SOLO su zeolite?
Perchè a me se ne è sempre formato un sacco senza zeostart ma con l'acetico, però sulla zeolite pochissimo... invece avevo notato una frequente e spessa formazione in altri punti (es. i tubi di risalita, mandata, scarico, tubazioni dello skimmer...)
Sulle zeoliti mai avuto il piacere di scrollare e vedere "qualcosa" di materialmente visibile che uscisse... ma i miei problemi con zeovit erano altri, infatti ho dovuto stroncare quasi da subito...
*Tuesen!*
27-08-2005, 20:07
tanto che ho ripreso ad alimentare i corallli.
Alimenta alimenta.....pure io alimento altro che. :-))
Volvevo sapere da caspa come ha fatto lui a smettere (non col fumo, con lo zeovit...) se di colpo o per gradi. Io per adesso ho sentito molte esperienze, in genere chi ha tolto tutto di colpo ha avuto grossi casini per molto tempo.
io per smettere... :-)) :-)) .... lasciando stare le crisi di astinenza da zeostart.... ho fatto cosi':
ho iniziato a "sporcare" alimentando a iosa con reefbooster e pappone... mantenendo sempre le somministrazioni di back e food e start diminuendo il tutto fino a 0 nel giro di 2 settimane...
ora la vasca e' ripartita... (leggermente scurita ma non piu' di tanto..) le colonie che si erano schiarite con zeovit (tutto il metodo) non hanno ancora ripreso la colorazione "prezeovit" e penso che non la riprenderanno a breve... cmq. secondo me' l'unico prodotto valido del sistema (my. opinions) e veramente rivoluzionario e' lo zeospur che ho usato 2 volte a bassissime concentrazioni fino ad oggi ma che effettivamente porta all'espulsione delle zooxantelle che tanto ci disturbano a noi acquariofili che apprezziamo un po troppo il lato estetico dei coralli... -28d#
Vorrei solo che qualcuno ammettesse un po di piu' l'uso di questo prodotto in modo da poterne discutere piu' approfonditamente il suo utilizzo. ;-)
firstbit
29-08-2005, 23:40
Innanzitutto grande benny per aver dato il via a questa discussione! veramente ci voleva un'attenta analisi riguardo determinati argomenti ;-)
A questo punto mi permetto (per quanto in maniera assolutamente indegna) di portare un mio commento.
E' ormai assodato (o almeno spero che lo sia) che le vasche che ci ritroviamo in casa al giorno d'oggi siano decisamente molto "spinte" e, spesso e volentieri, superino (almeno dal punto di vista delle colorazioni) quello che siamo abituati a vedere in natura.
Riguardo i modi per portare alla massima resa i nostri angoli di reef direi che siamo, più o meno, tutti molto ferrati e, con i dovuti consigli (e qualche monetina nel salvadanaio), capaci di gestire vasche da far invidia a poseidone ma, e qui arrivo al fulcro della questione, come si può spingere una vasca non spinta?
Il gioco di parole, ve lo assicuro, è del tutto volontario e giustificato. Fin dove, infatti, è possibile portare una vasca utilizzando un purissimo e semplicissimo berlinese?(Non sto qui a riscrivere il pentalogo del berlinese perchè credo che, ormai, lo sappiamo tutti a memoria)
E' così essenziale, secondo voi, avere in vasca coralli dai colori spettacolari quando, rinunciando a un po' di quella sfolgorante brillantezza e chiudendo un occhio di fronte alla presenza di fosfati in vasca (secondo voi perchè è così difficile farli scendere sotto una certa soglia?), si riescono ad ottenere comunque risultati ottimi e coralli in piena salute?
In utlimo, e qui concludo perchè mi rendo conto di avervi incasinato abbastanza i cervelli, qualcuno di voi gestisce una vasca berlinese purissima ed ottiene risultati soddisfacienti?
p.s. quando parlo di berlinese purissimo intendo anche dire che non si utilizza ipernutrizione (pappone amminoacidi e quant'altro).
Il marrone quest'ano non và di moda sui coralli....
Magari tra qualche anno torna in auge... :-))
Scherzi a parte, nella sezione fotografica c'è una vasca berlinese puro che fà cadere dalla sedia quando la guardi... mi sfugge il nick, ci sono delle foto post zeospur in cui ci vuole i vetrini anneriti stile eclissi solare per guardarla...
Il berlinese credo che resti la base indiscutibile per avventurarsi in altre gestioni più o meno spinte, e già da solo è garanzia di funzionalità e buna salute della vasca...
Però... madonna che colori che si vedono oggi.... saprai resistere ancora a lungo? :-))
*Tuesen!*
30-08-2005, 00:56
Firstbit, nessuno utilizzerà il berlinese puro ........anche perchè il berlinese puro è molto diverso dal berlinese che usiamo oggi........è già ;-)
E' così essenziale, secondo voi, avere in vasca coralli dai colori spettacolari quando, rinunciando a un po' di quella sfolgorante brillantezza e chiudendo un occhio di fronte alla presenza di fosfati in vasca (secondo voi perchè è così difficile farli scendere sotto una certa soglia?), si riescono ad ottenere comunque risultati ottimi e coralli in piena salute?
Si, per me è essenziale......perchè accontentarsi? ;-)
firstbit
30-08-2005, 18:41
bho... io non la vedo molto come un "accontentarsi".
Ritengo sia più che altro questione di gusti: io preferisco un angolo di reef..
qualcono, al contrario, preferisce un angolo di reef psichedelico :-D :-D :-D
Cmq mi piacerebbe se qualcuno sciogliesse questo mio quesito:
secondo voi perchè, con tutti gli sforzi possibili, non si riescono ad abbassare i fosfati oltri certi limiti?
*Tuesen!*
30-08-2005, 20:34
secondo voi perchè, con tutti gli sforzi possibili, non si riescono ad abbassare i fosfati oltri certi limiti?
Perchè, non hai fosfati sotto 0,03? ahi,ahi,ahi,ahi.......... :-))
qualcono, al contrario, preferisce un angolo di reef psichedelico
Più che psichedelico (bastano lampade ad elevata gradazione kelvin per quello in modo da mettere in evidenza le fluorescenze.........io lo preferisco molto colorato......questione di gusti..... :-))
firstbit
30-08-2005, 21:25
Perchè, non hai fosfati sotto 0,03? ahi,ahi,ahi,ahi.......... :-]
sì mi sto ancora frustando per questo... maledette nophos che lavorano solo sopra lo 0.05! :-D :-D
*Tuesen!*
30-08-2005, 23:49
:-D :-D :-D :-D
Piccolo aggiornamento, da circa una settimana il film batterico sulla zeolite ha fatto la sua massiccia comparsa, non uso zeostart 2 in quanto non mi fido, uso l'acetico che ho portato a 6 ml die a regime da circa 10 giorni.
Prova anche a spegnere la pompa della zeolite ogni tanto per qualche ora...
In questo momento a distanza di circa 2 ore dallo spegimento delle luci si sta verificando una fioritura batterica, volevo chiedervi alcune cose, in merito all'articolo apparso su reef art n7 sul metodo vodka.
Non sto usando vodka ma l'acetico come fonte di carbonio da 10 giorni sto somministrando 6ml al di diviso in 2 dosi da 3 ml direttamente in vasca.
A questo punto della situazione visto che non ho capito cosa hanno fatto i tedeschi, la dose va diminuita? Va annullata ? o cosa ?
Grazie
un giorno di riposo e poi si riduce il dosaggio
un consiglio fai andare tutte le pompe di movimento ossigena molto l'acqua poiche i batteri lo consumano
;-)
ciao da blureff
ok grazie dona ma la dose si riduce per esempio portando a 5 ml al di costantemente, oppure si deve scendere ancora come dosaggio in modo graduale.
Stefano Rossi
12-09-2005, 13:55
Che sia davvero il refugium a tenere l'acqua cos pulita?........ #24
Skimmer a parte naturalmente.
Una cosa è certa, la quantità di alga che devo togliere è tanta...
Hai mai provato di azzardare un bilancio in termini di azoto/carbonio e fosforo? tot grammi forniti ogni due settimane, tot grammi esportati tramite le alghe nello stesso periodo?
per NIKO: cosa intendi per fioritura, cioè come la riconosco?? essendo il segnale di stop nell'aumentare il nutrimento per i batteri, è fondamentale riconoscerla!!
Per capire i dosaggi ci dai un riferimento ml/lt acqua, a occhio mi sembra 1 ml ogni 100lt, ho capito bene??
Dall'articolo sulla vodka ho capito che a 9 ml di vodka, si è verificata la fioritura del batterioplancton, quindi hanno sospeso per un giorno, per poi ricominciare con 7 ml al giorno fino a fine esperimento, invece dal grafico si evince che la dose aumenta fino all'ultimo giorno, probabilmente era il piano originario ma non l'hanno aggiornato con l'evolversi della situazione.
..vorrei rivitalizzare la discussione di questo post "vecchio" per chiedere se c'è qualche novita:
es. alimentare con phito lo zooplant che alimenta il corallo.
....
E negli ultimi tempi è nato anche il metodo Xaqua!
Cosa è cambiato dal 2005?
Quanti di voi che usavano Zeovit ancora lo usano con soddisfazione?
Quanti di voi che usavano Zeovit ancora lo usano con soddisfazione?
Io avevo appena smesso, e stavo facendo la mia attuale vasca...
Adesso stò per smontare quella vasca per farne una più grande... e riparto con zeovit da subito...
A distanza di due anni, secondo me si conferma come un eccellente sistema per il mantenimento di una condizione oligotrofica costante dell'acqua. Pur sempre pericoloso se mal gestito, ma ormai abbondantemente collaudato...
Pur sempre pericoloso se mal gestito
sulle brochure pubblicitarie del sistema zeovit è chiaramente scritto che è un sistema per utenti esperti, quindi non è ammesso gestirlo male !! :-)) :-))
battute a parte, concordo con flavio sulla capacità del sistema di mantenere condizioni oligotrofiche superiori al berlinese classico, gli stessi fosfati con zeovit di solito non sono misurabili, mentre anche con l'uso di resine nel berlinese è dura riuscirci. inoltre vedo che si raggiunge una stabilità dell'acquario in tempi nettamente ridotti, e poi.....mille altre osservazio0ni personali, ma sarebbero OT :-)
franklin
26-08-2007, 12:22
Giando, invece sarebbero molto interessanti le tue osservazioni,se qui sono ot magari apriamo un topic doe parlarne..
bibarassa
26-08-2007, 19:23
Giando, la foto della tua vasca nel profilo è illuminata con le reefline?
Ciao
bibarassa, si alimentate con l'icecap #36#
bibarassa
26-08-2007, 23:07
Giando, grazie....cmq con gli elettronici hanno una bella luce azzurrina
Ciao
Giando, anche a me interesserebbe sapere la tua opinione al riguardo!
Per fosfati bassi parliamo al di sotto dello 0,01? Perchè da + parti ho letto che per avere davvero colori accesi e brillanti dalla punta alla base del corallo i PO4 dovrebbero essere inferiori a questo valore! ;-)
***dani***
06-09-2007, 09:08
si, i po4 devono esserci, ma in tracce talmente lievi da non essere quasi misurabili, quindi al di sotto di 0,01
CILIARIS
06-09-2007, 22:31
una cosa che vorrei capire è ma ha parità di fosfati bassi tra 0,01-0,03 i colori
dei coralli tra sistema zeovit e berlinese è uguale, o con zeovit sono migliori?
bibarassa
06-09-2007, 22:37
CILIARIS, dipende anche da quanto vengono alimentate le zoox, oltre dai nutrienti disciolti nell'acqua, dagli stessi coralli attraverso le loro deiezioni. Quindi, in teoria, i colori dovrebbero risaltare meglio con zeovit visto che oltre ad avere un'acqua con nutrienti prossimi allo zero, si alimenta poco anche i coralli.
Ciao
***dani***
07-09-2007, 09:23
Con zeovit agisci molto sullo ione ammonio, portandolo via dall'acqua tramite le zeoliti, oltre a tutto il resto, quindi è probabile che nella maggior parte dei casi il risultato "colorimetrico" sia migliore, il problema è che il quanto migliore non è detto sia facilmente misurabile, oltre al fatto che gestisci una vasca su un filo di lana, pronta a collassare, in quanto si tengono i coralli in uno stato di fame perenne, con pochissimo tessuto sullo scheletro calcareo.
Come sempre, ci sono pro e contro, in genere chi non usa zeovit vede maggiormente i contro, chi lo usa vede maggiormente i pro
si tengono i coralli in uno stato di fame perenne
indipendentemente dal metodo (zeovit, xaqua, berlinese etc...), quando la vasca non da i colori aspettati, molti acquariofili affamano pesci e coralli e questi, come qualsiasi organismo vivente, in carenza alimentare sono + soggetti a malattie e a violente reazioni, che generalmente porteranno alla loro morte.
Il metodo zeovit consiglia di mantenere bassi i nutrienti, per ridurre al minimo la presenza di zooxantelle ed esaltare i colori, ma da nessuna parte è scritto di affamare coralli e pesci. Il PCV è un prodotto della KZ, ma loro non dicono di non usare altri prodotti......il flocculato batterico proveniente dalla zeolite è cibo per i coralli (e 1000 altri organismi che in vasche berlinesi mal si adattano).....verissimo!! ma nessuno ha mai detto che è un alimento completo e che sostituisce tutti gli altri metodi di alimentazione !!!
Per quanto riguarda il filo di lana su cui si regge l'equilibrio di vasche zeovit non sono affatto d'accordo, anzi essendoci delle direttive proposte da un "metodo", rimane poco spazio alla fantasia (generalmente delirante!!) degli acquariofili, che nella speranza di inventarsi un proprio metodo provano di tutto nelle loro vasche.
chiudo ricordando che sulla copertina della brochure del metodo zeovit c'è scritto che è un metodo per acquariofili esperti. Infatti i dosaggi di tutti i prodotti devono essere costantentemente adattati alle esigenze momentanee del proprio acquario, e quindi serve conoscere bene i propri coralli e saper gestire al meglio le proprie attrezzature....
***dani***
07-09-2007, 12:54
Ciao Giando
indipendentemente dal metodo (zeovit, xaqua, berlinese etc...), quando la vasca non da i colori aspettati, molti acquariofili affamano pesci e coralli e questi, come qualsiasi organismo vivente, in carenza alimentare sono + soggetti a malattie e a violente reazioni, che generalmente porteranno alla loro morte.
può essere vero... io in verità sovradoso il cibo... ma tant'è
Il metodo zeovit consiglia di mantenere bassi i nutrienti, per ridurre al minimo la presenza di zooxantelle ed esaltare i colori, ma da nessuna parte è scritto di affamare coralli e pesci. Il PCV è un prodotto della KZ, ma loro non dicono di non usare altri prodotti......il flocculato batterico proveniente dalla zeolite è cibo per i coralli (e 1000 altri organismi che in vasche berlinesi mal si adattano).....verissimo!! ma nessuno ha mai detto che è un alimento completo e che sostituisce tutti gli altri metodi di alimentazione !!!
A me pare di fare dei sofismi... tu hai sicuramente ragione nel dire ciò che scrivi, soprattutto in relazione all'acquariofilo esperto, ma negli acquariofili comuni la verità è che si affamano i coralli.
Per quanto riguarda il filo di lana su cui si regge l'equilibrio di vasche zeovit non sono affatto d'accordo, anzi essendoci delle direttive proposte da un "metodo", rimane poco spazio alla fantasia (generalmente delirante!!) degli acquariofili, che nella speranza di inventarsi un proprio metodo provano di tutto nelle loro vasche.
verissimo e quoto
chiudo ricordando che sulla copertina della brochure del metodo zeovit c'è scritto che è un metodo per acquariofili esperti. Infatti i dosaggi di tutti i prodotti devono essere costantentemente adattati alle esigenze momentanee del proprio acquario, e quindi serve conoscere bene i propri coralli e saper gestire al meglio le proprie attrezzature....
appunto, e quoto...
CILIARIS
07-09-2007, 18:15
effettivamente penso che sia proprio il fatto che non ci sia un dosaggio standar per tutte le vasche che molti hanno paura o che falliscano con zeovit, giustamente è un
metodo per acquariofili esperti,io per esempio sto per partire con la nuova vasca
con dsb e sono tentanto di abbinarlo con zeovit però ho troppa paura di rischiare di buttare tutto in aria[la vasca è di 1500l]
effettivamente penso che sia proprio il fatto che non ci sia un dosaggio standar per tutte le vasche che molti hanno paura o che falliscano con zeovit,
nessun produttore è in grado di dare delle indicazioni universali.....indipendentemente dalla marca, considerate sempre come massime le dosi consigliate, e cominciate con metà dosaggio, farete sempre in tempo ad aumentarle senza far danni
CILIARIS
08-09-2007, 08:26
giando quindi potrebbe funzionare la vasca con dsb + zeovit?
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