Crais
18-03-2008, 19:39
Ciao Decasei,
Innanzi tutto complimenti per questa sezione che dà la possibilità di un tuo contatto diretto "in prima linea" e per il sito Forwater con cui metti in evidenza gli articoli che tratti in modo semplice e trasparente (mi riferisco anche ai prezzi che trovo onesti). #36#
Mi rivolgo alla tua sezione per avere una opinione di esperto di trattamento acque al secondo problema che assilla il mio acquario: alghe.
(Il primo è la mia inesperienza, ovviamente)
Cerco di non dilungarmi troppo, ma vorrei chiarire bene la situazione e il suo decorso per ottenere consigli più mirati e per aiutare altri col mio problema. :-(
Aquario avviato a Ottobre 2006 (c.a 350/400 Lt., Rocce vive, Schiumatoio e metodo batterico).
L'estate scorsa, causa innalzamento temperatura da 26 a 30 gradi (a cui ho fatto fronte ahimè con due settimane di ritardo con ventilazione che riportava a 27 gradi) e in concomitanza di T5 scariche e carico organico c'è stata l'inevitabile invasione cianobatterica. #07
Dopo molti mesi di lotta ininterrotta con batteri Autotrofi ed Eterotrofi pochi alimenti e diminuzione luci i ciano se ne sono andati lasciando però un'inizio di diffusione di alghe verdi filamentose.
Al momento attuale mi trovo con parecchie alghe verdi (Derbesia e Briopsis) e inizio di colonie di alghe rosse (ramificate). -04
Nonostante la loro estirpazione manuale durante i cambi d'acqua (10% ogni 15 gg) ricrescono e si propagano.
Valori:
- Ph = 7.9 / 8.2 test Elos
- kh = 7/8 test Elos
- Ca = 400/450 test Tropic Marine
- Mg = 1200/1250 test Elos
- No3= <1 test Tropic Marine
- No2= 0 test Tropic Marine
- Po4= 0.01 test Elos
- SiO2 in acquario = 0.2 test Red Lab
- SiO2 in Ro = 0.3/0.4 test Red Lab
Su consiglio del negoziante da agosto scorso per parecchi mesi ho utilizzato un filtro post-osmosi della Aquili e relative resine (No3-Po4-Si).
Collegato OUT-IN come da manuale e consiglio negoziante.
Risultato nullo a valle misuravo stessi valori dei silicati. A monte da acquedotto sono a 3 c.a. fatico a valutarli oltre la scala colorimetrica del test.
Un altro negoziante mi diceva che le resine potevano essere di una partita troppo "asciutta" quindi inefficace e di riprovarle.
Un altro esperto acquariofilo mi diceva che comunque i silicati alimenterebbero più che altro le diatomee (tipo quelle marroni che compaiono sopra il fondo in maturazione).
E che non aggiungono molto a derbesia e briopsis "bastarde" di per sè e per le quali ci vorrà molta pazienza e nemici biologici (Mitrax).
Vorrei tirarti in causa per togliermi qualche dubbio....
Sono i silicati effettivamente alimento per queste alghe e in che valori cominciano ad essere preoccupanti?
Come giudichi i valori nella mia acqua?
Sul tuo sito mi sono imbattuto nelle resine Silco antisilicati a viraggio di colore, le quali mi incuriosiscono.
La mia idea è quella di provare una cartuccia Silco250 a valle del mio impianto.
Oltre che neofita non sono nemmeno esperto di resine a scambio ionico e per questo mi piacerebbe documentarmi, mi potresti gentilmente indicare (quando e se avrai tempo) qualche link o documentazione in merito?
Queste resine sono analoghe alle Aquili o hanno un modo di lavorare (o la loro composizione) differente?
(Se si, in soldoni vinceranno dove altri hanno perso e mi accompagneranno degnie scudiere nella mia crociata algale?) #19
Possono essere poste a qualsiasi impianto o devvono soddisfare a flussi, pressioni e temperature ben definite ? (potrei spolverare la documentazione del mio impianto ed eventualmente sostituire anche altro).
Ti chiedo scusa per essermi dilungato e ti ringrazio anticipatamente per l'attenzione.....
Innanzi tutto complimenti per questa sezione che dà la possibilità di un tuo contatto diretto "in prima linea" e per il sito Forwater con cui metti in evidenza gli articoli che tratti in modo semplice e trasparente (mi riferisco anche ai prezzi che trovo onesti). #36#
Mi rivolgo alla tua sezione per avere una opinione di esperto di trattamento acque al secondo problema che assilla il mio acquario: alghe.
(Il primo è la mia inesperienza, ovviamente)
Cerco di non dilungarmi troppo, ma vorrei chiarire bene la situazione e il suo decorso per ottenere consigli più mirati e per aiutare altri col mio problema. :-(
Aquario avviato a Ottobre 2006 (c.a 350/400 Lt., Rocce vive, Schiumatoio e metodo batterico).
L'estate scorsa, causa innalzamento temperatura da 26 a 30 gradi (a cui ho fatto fronte ahimè con due settimane di ritardo con ventilazione che riportava a 27 gradi) e in concomitanza di T5 scariche e carico organico c'è stata l'inevitabile invasione cianobatterica. #07
Dopo molti mesi di lotta ininterrotta con batteri Autotrofi ed Eterotrofi pochi alimenti e diminuzione luci i ciano se ne sono andati lasciando però un'inizio di diffusione di alghe verdi filamentose.
Al momento attuale mi trovo con parecchie alghe verdi (Derbesia e Briopsis) e inizio di colonie di alghe rosse (ramificate). -04
Nonostante la loro estirpazione manuale durante i cambi d'acqua (10% ogni 15 gg) ricrescono e si propagano.
Valori:
- Ph = 7.9 / 8.2 test Elos
- kh = 7/8 test Elos
- Ca = 400/450 test Tropic Marine
- Mg = 1200/1250 test Elos
- No3= <1 test Tropic Marine
- No2= 0 test Tropic Marine
- Po4= 0.01 test Elos
- SiO2 in acquario = 0.2 test Red Lab
- SiO2 in Ro = 0.3/0.4 test Red Lab
Su consiglio del negoziante da agosto scorso per parecchi mesi ho utilizzato un filtro post-osmosi della Aquili e relative resine (No3-Po4-Si).
Collegato OUT-IN come da manuale e consiglio negoziante.
Risultato nullo a valle misuravo stessi valori dei silicati. A monte da acquedotto sono a 3 c.a. fatico a valutarli oltre la scala colorimetrica del test.
Un altro negoziante mi diceva che le resine potevano essere di una partita troppo "asciutta" quindi inefficace e di riprovarle.
Un altro esperto acquariofilo mi diceva che comunque i silicati alimenterebbero più che altro le diatomee (tipo quelle marroni che compaiono sopra il fondo in maturazione).
E che non aggiungono molto a derbesia e briopsis "bastarde" di per sè e per le quali ci vorrà molta pazienza e nemici biologici (Mitrax).
Vorrei tirarti in causa per togliermi qualche dubbio....
Sono i silicati effettivamente alimento per queste alghe e in che valori cominciano ad essere preoccupanti?
Come giudichi i valori nella mia acqua?
Sul tuo sito mi sono imbattuto nelle resine Silco antisilicati a viraggio di colore, le quali mi incuriosiscono.
La mia idea è quella di provare una cartuccia Silco250 a valle del mio impianto.
Oltre che neofita non sono nemmeno esperto di resine a scambio ionico e per questo mi piacerebbe documentarmi, mi potresti gentilmente indicare (quando e se avrai tempo) qualche link o documentazione in merito?
Queste resine sono analoghe alle Aquili o hanno un modo di lavorare (o la loro composizione) differente?
(Se si, in soldoni vinceranno dove altri hanno perso e mi accompagneranno degnie scudiere nella mia crociata algale?) #19
Possono essere poste a qualsiasi impianto o devvono soddisfare a flussi, pressioni e temperature ben definite ? (potrei spolverare la documentazione del mio impianto ed eventualmente sostituire anche altro).
Ti chiedo scusa per essermi dilungato e ti ringrazio anticipatamente per l'attenzione.....