Giuansy
26-02-2008, 15:56
Ciao,
intanto vi dico subito che questa non vuole essere una guida ma al contrario voglio raccontarvi come ho allestito per sapere se ho fatto
le cose come si "deve" o se hop fatto degli errori.
unica cosa che mi sento di consigliare vivamente (per esperienza diretta)
è, che secondo me, la prima vera base per la riuscita di una vasca
(grande o piccola che sia):
il saper aspettare, essere pazienti, sopratutto nella maturazione.....io ne sono non convinto ma certo.....visti i risultati negativi (per la fretta) che
ho subito nei vari allestimenti precedenti.
detto questo la prima cosa che ho fatto è stata quella di documentarmi,
sopratutto qui sul forum, nella maniera più approfondita, operazione che
è durata circa un'annetto (lo so sono un po dardo di comprendonio)
dopodichè avevo senz'altro le idee molto più chiare di quello che avrei voluto fare e in che modo, ad esempio avevo idea di fare un nano sui 40/50lt ma leggendo mi ero reso conto che ero al "limite" per mettere
dei pesci e, siccome a me qualche pesce (comunque sia pochi) in un reef mi piace metterlo, o optato per farmi una vasca un po più grande quindi ho fatto un 100lt netti.
poi una volta pianificato le misure della vasca in collerazione con le
lampade (t5) sono partito:
nel frattempo mi stavo procurando i vari accessori per l'allestimento
vale a dire: pompe, skimmer ecc. non senza aver chiesto consigli
prima degli acquisti.
subito ho acquistato un rifrattometro ATC e relativa acqua bidistillata e una volta tarato a dovere sono andato a "cercare" acqua osmotica
degna di questo nome.
ora siccome il nano è un dsb, o penato un po a trovare dell'aragonite
pura di pezzatura da 1mm ma alla fine l'ho trovata.....comunque la ricerca è durata svariate settimane.
quindi, dopo aver riempito la vasca ho acceso le pompe e riscaldatore
e ho lasciato giarare circa 24hr in modo che l'acqua raggiungesse 26gr
dopodiche l'ho salata e raggiunto la salinità 35x1000 (densità 1026)
e lasciato girare per altre 24hr ho inserito l'aragonite 14cm circa
a questo punto ho aspettato altre 48hr che l'acqua ridiventasse limpida
(polverone pazzesco)
intanto che aspettavo l'acqua tornasse limpida mi sono preparato
dei tubi di pvc del 32 lunghi 16cm per appoggiarvi le rocce vive.....
quindi sono andato in un noto "laboratorio" di Asti a prendere/scegliere
le rocce vive di persona.....rocce bellissime e già spurgate (me l'ha confermato anche il titolare del laboratorio che, a differenza di quasi tutti
i negozi di acquari, Simone questo il nome del titolare è veramente una
persona gentile e competente) infatti sono arrivato a sei ore di luce e (per
adesso) non ho nessun problema di alghe infestanti e le rocce si stanno
pian pianino coprendo di corallina, è superfluo dire che prima di iniziare
il fotoperiodo ho messo le resine antip04 ed il carbone attivo (ci sono tutt'ora e le toglierò a fotoperiodo completato) e ho iniziato a dar luce quando i fosfati risultavano essere a 0
per fare la rocciata "carina" ho faticato abbastanza nel senso che
nel dsb e di fondamentale importanza "occupare" appena il 30%
di spazio con le rocce vive......a tale proposito,le rocce, si devono appoggiare sui tubi di pvc (quest'ultimi conficcati nella sabbia) in modo che restino "sospese" dalla sabbia il più possibile......e poi creaere delle
terazze per gli animali......insomma è un po più problematico creare la rocciata che nel classico "berlinese" ........comunque sia alla fine sono riuscito nel mio intento: rocciata che dal punto di vista estetico mi "soddisfa", ma cosa più importante che "lavori" al meglio e che ci
siano un numero soddisfacente di terazze.
come potete vedere l'unico parametro scarso è quello del magnesio
che ho già reintegrato (250gr) ma la mia intezione è portarlo a 1350
quindi devo ancora integrare (il tempo che la farmacia me ne prepari ancora 250gr)
bene questo è il resoconto della nascita e dell'evoluzione del mio nano-dsb ......
ho scritto questo mezzo poema per farvi partecipi del mio operato ma sopratutto per ringraziare tutti voi (ok che ho "studiato" e mi sono documentato a dovere) ma sono convinto che se non fosse stato per i Vostri preziosi consigli e la pazienza che avete dimostrato nei miei
confronti, non sarei mai riuscito, ne sono certo, ad arrivare a questo punto
dell'avventura.........quindi il nano-dsb non è soltanto una mia "creatura"
ma è un po anche vostra, come dire? se io sono il papà voi siete senz'altro
gli Zii....e prometto che se riesco a procurarmi una "digitale" posto senz'altro le foto del vostro "nipotino"
che mi dite secondo voi sto andando bene? o c'è qualche cosa che non
ho fatto o che ho sbaglaito?
ciao
intanto vi dico subito che questa non vuole essere una guida ma al contrario voglio raccontarvi come ho allestito per sapere se ho fatto
le cose come si "deve" o se hop fatto degli errori.
unica cosa che mi sento di consigliare vivamente (per esperienza diretta)
è, che secondo me, la prima vera base per la riuscita di una vasca
(grande o piccola che sia):
il saper aspettare, essere pazienti, sopratutto nella maturazione.....io ne sono non convinto ma certo.....visti i risultati negativi (per la fretta) che
ho subito nei vari allestimenti precedenti.
detto questo la prima cosa che ho fatto è stata quella di documentarmi,
sopratutto qui sul forum, nella maniera più approfondita, operazione che
è durata circa un'annetto (lo so sono un po dardo di comprendonio)
dopodichè avevo senz'altro le idee molto più chiare di quello che avrei voluto fare e in che modo, ad esempio avevo idea di fare un nano sui 40/50lt ma leggendo mi ero reso conto che ero al "limite" per mettere
dei pesci e, siccome a me qualche pesce (comunque sia pochi) in un reef mi piace metterlo, o optato per farmi una vasca un po più grande quindi ho fatto un 100lt netti.
poi una volta pianificato le misure della vasca in collerazione con le
lampade (t5) sono partito:
nel frattempo mi stavo procurando i vari accessori per l'allestimento
vale a dire: pompe, skimmer ecc. non senza aver chiesto consigli
prima degli acquisti.
subito ho acquistato un rifrattometro ATC e relativa acqua bidistillata e una volta tarato a dovere sono andato a "cercare" acqua osmotica
degna di questo nome.
ora siccome il nano è un dsb, o penato un po a trovare dell'aragonite
pura di pezzatura da 1mm ma alla fine l'ho trovata.....comunque la ricerca è durata svariate settimane.
quindi, dopo aver riempito la vasca ho acceso le pompe e riscaldatore
e ho lasciato giarare circa 24hr in modo che l'acqua raggiungesse 26gr
dopodiche l'ho salata e raggiunto la salinità 35x1000 (densità 1026)
e lasciato girare per altre 24hr ho inserito l'aragonite 14cm circa
a questo punto ho aspettato altre 48hr che l'acqua ridiventasse limpida
(polverone pazzesco)
intanto che aspettavo l'acqua tornasse limpida mi sono preparato
dei tubi di pvc del 32 lunghi 16cm per appoggiarvi le rocce vive.....
quindi sono andato in un noto "laboratorio" di Asti a prendere/scegliere
le rocce vive di persona.....rocce bellissime e già spurgate (me l'ha confermato anche il titolare del laboratorio che, a differenza di quasi tutti
i negozi di acquari, Simone questo il nome del titolare è veramente una
persona gentile e competente) infatti sono arrivato a sei ore di luce e (per
adesso) non ho nessun problema di alghe infestanti e le rocce si stanno
pian pianino coprendo di corallina, è superfluo dire che prima di iniziare
il fotoperiodo ho messo le resine antip04 ed il carbone attivo (ci sono tutt'ora e le toglierò a fotoperiodo completato) e ho iniziato a dar luce quando i fosfati risultavano essere a 0
per fare la rocciata "carina" ho faticato abbastanza nel senso che
nel dsb e di fondamentale importanza "occupare" appena il 30%
di spazio con le rocce vive......a tale proposito,le rocce, si devono appoggiare sui tubi di pvc (quest'ultimi conficcati nella sabbia) in modo che restino "sospese" dalla sabbia il più possibile......e poi creaere delle
terazze per gli animali......insomma è un po più problematico creare la rocciata che nel classico "berlinese" ........comunque sia alla fine sono riuscito nel mio intento: rocciata che dal punto di vista estetico mi "soddisfa", ma cosa più importante che "lavori" al meglio e che ci
siano un numero soddisfacente di terazze.
come potete vedere l'unico parametro scarso è quello del magnesio
che ho già reintegrato (250gr) ma la mia intezione è portarlo a 1350
quindi devo ancora integrare (il tempo che la farmacia me ne prepari ancora 250gr)
bene questo è il resoconto della nascita e dell'evoluzione del mio nano-dsb ......
ho scritto questo mezzo poema per farvi partecipi del mio operato ma sopratutto per ringraziare tutti voi (ok che ho "studiato" e mi sono documentato a dovere) ma sono convinto che se non fosse stato per i Vostri preziosi consigli e la pazienza che avete dimostrato nei miei
confronti, non sarei mai riuscito, ne sono certo, ad arrivare a questo punto
dell'avventura.........quindi il nano-dsb non è soltanto una mia "creatura"
ma è un po anche vostra, come dire? se io sono il papà voi siete senz'altro
gli Zii....e prometto che se riesco a procurarmi una "digitale" posto senz'altro le foto del vostro "nipotino"
che mi dite secondo voi sto andando bene? o c'è qualche cosa che non
ho fatto o che ho sbaglaito?
ciao