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Visualizza la versione completa : Ciano....cambi o no? Sifonatura o no?


FR@
26-02-2008, 11:30
Sto lottando con i Ciano ma fra le varie cose che sto provando (carbone in sump, inserimento notturno di batteri) mi ritrovo a fare delle cose che vanno controcorrente.
Esempio si dice di sifonarli il + possibile e per fare ciò diventa inevitabile aspirare anche acqua che poi butto per non immettere nuovamente spore od altro.
Bene…a questo punto che fare? Nel senso che anche se stiamo parlando di soli 5 litri su 300, devo reintegrare l’acqua tolta. Ed ecco il punto.
Si dice che è meglio non fare cambi per evitare di “alimentare” i Ciano e quindi immetto la quantità di acqua prelevata con altrettanta SOLO ad osmosi…di conseguenza la salinità diminuisce con il tempo (sono li ogni sera a sifonare).
Quindi di contro scopro che i ciano amano e comunque sono quelli che + si adattano a variazioni di salinità.….Adesso sono ai limiti (a 32x1000) e sono costretto per ristabilire la giusta salinità ad una integrazione di acqua e sale (goccia a goccia)….ebbene siamo di nuovo controcorrente sto immettendo sale e quindi li alimento….
Inoltre se come detto prima NON bisogna fare cambi.. visto che i miei Ciano non solo non regrediscono ma sembra stiano godendo dell’ospitalità della mia vasca come mi regolo appunto?...se dovessero durare tipo 4 mesi che faccio per 4 mesi non faccio cambi?...mi sembra un po’ assurdo….

barbapa
14-03-2008, 09:53
bella domanda...mi sto ponendo anch'io gli stessi problemi. Sono curioso di vedere come si sviluppa la discussione.

ALGRANATI
14-03-2008, 18:09
FR@, Da quanto tempo che stai lottando??
i valori come sono??

FR@
18-03-2008, 18:27
È da quasi 2 mesi che sto lottando e le sto provando tutte...niente cambi, niente integratori, niente cibo (anche perché l’unico pesce che ho è un Ctenocaedus e mangia imperterrito solo filamentose) ho spostato le pompe direzionandole nelle zone infestate (almeno in parte, visto che i ciano sono dappertutto), ho spostato eventuali promontori rocciosi, che potevano dare fastidio ai flussi delle pompe, ho messo il carbone attivo nella sump, ho inserito di notte flaconi interi di batteri, ho inserito in una sala parto a galleggiare qualche ramo di Caulerpa, pulisco lo schiumatoio ogni giorno che schiuma nà bellezza, ho sifonato tutte le zone infestate con un tubo collegato direttamente alla pompa di mandata dello schiumatoio (anche se questa genialata ha avuto come riscontro come una polvere depositata sul fondo della sump), lo risifonato filtrando con una garza per poi ributtare l’acqua pulita in vasca ma con la conseguenza di averli visti rispuntare in modo più forte il giorno dopo persino nei punti non infestati (probabilmente perché avrò meccanicamente eliminato i ciano presenti ma non le spore…) monitorato i valori principali riscontrando tutto nella norma (PO4 0.006 –fotometro-, NO3 0.2, Ca 420, KH 8.9, Mg 1400, Salinità 35 x 1000).
Non mi resta altro che la luce e così ho momentaneamente spento l'impianto luci, pensando di prorogare il tutto per almeno 3 gg...ma niente dopo un giorno…eccoli!
Infine visto esperienze altrui ho deciso di utilizzare un metodo alquanto drastico..il Perossido di Idrogeno (acqua ossigenata) che avrebbe oltre che come effetto battericida-disinfettante aumentato il redox in vasca probabilmente basso. E così dopo aver letto un articolo di Valerio Zupo sull’utilizzo ed incoraggiato dalle varie esperienze positive del metodo di molti appassionati ho utilizzato il Perossido. Quindi mattina e sera 12 ml di acqua ossigenata a 10 volumi (3%), per ogni 100 litri e vai…
Purtroppo ho fatto la stupidaggine di considerare il volume totale della vasca ma senza detrarre quello delle rocce presenti con l’irrimediabile conseguenza di un sovradosaggio…
Dopo un giorno e mezzo ho dovuto smettere perché oltre che un sarcophiton visibilmente sofferente, un riccio Diadema ha perso un marea di aculei…
Adesso dopo 3 giorni sembrano stare bene…ma il problema ciano persiste…la vasca pur mantenendo i valori azotati a zero nonostante i NON cambi (quindi sembra funzionare bene) comincia a sembrare un terreno di battaglia di qualche patina verdina sulle rocce (questo perché probabilmente il test misura i PO4 inorganici e non organici…o forse il contrario non ricordo…). Dimenticavo…non ho sabbia sul fondo….

Scusate il poema….e forse la disperazione….

ALGRANATI
18-03-2008, 18:31
FR@, scusa la vasca è alletita da poco......devi solo aver pazienza e smettere di fare pastrucchi.

e poi......mai interrompere il ciclo di luce

FR@
18-03-2008, 19:00
Infatti hai ragione!
Ho parlato in giro e chiesto ad amici nonché persone stimate competenti con ventennali esperienze nel campo…
Mi è stato detto di sospendere la cura, fare un generoso cambio di acqua sifonando il più possibile non solo i ciano, ma in modo accurato tutte le rocce ed il fondo soprattutto dove si accumula il detrito spurgato, focolaio di eventuale fosfato inorganico. Questo perché i nutrienti vengono probabilmente rilasciati lo stesso nonostante la sospensione dei cambi… dalle rocce perché essendo nuove devono comunque maturare (quindi dicasi lo stesso dei ciano, intesi anch’essi come fattore di passaggio della vasca)
Inoltre mi ha detto di alternare le pompe anziché lasciarle sempre accese, perché non è importante la quantità ma la qualità del movimento…
Penso che così farò…e poi vedremo….

Comunque il Perossido mi è stato detto (otre che ad articoli letti) che funzioni in modo eccellente come metodo per aumentare il redox, alzare il livello di ossigeno-fondamentale nel marino-, rendendo l’ambiente più ossidante e di conseguenza terreno poco ospitale per ciano ed altre algacce (principio di funzionamento dell’Oxidator che funziona con acqua ossigenata).
Certo le somministrazioni fai da te, sono economiche ma pericolose (vedi me!...) se si dovessero sbagliare le dosi! Io infatti ho –sotto consiglio sbagliato o male interpretato- a dosare sia mattina che sera (sempre a luci spente) (poi sono stato corretto dicendo che dovevo utilizzarlo solo una volta al di)…e come detto sopra anche nel calcolo del litraggio.
Ho rischiato…e questo farà parte del mio bagaglio di esperienza dove stavo compromettendo il tutto…Probabilmente con questo sto facendo del terrorismo puro…e non voglio dire che non approvo il metodo…(è sempre meglio rivolgersi ad altri migliori possibili, biologicamente parlando…) ma da quel che ho capito comunque nei casi disperati sono in diversi ad averlo utilizzato e se in modo consono con buonissimi risultati…

barbapa
19-03-2008, 08:59
Immaginavo infatti che i "pastrucchi" non aiutassero! Anch'io cerco di non mettere troppo le mani in vasca.